ITMI960265A1 - Macchina confezionatrice di prodotti diversi in film plastico termoretraibile - Google Patents

Abstract

Un dado autofrenante ed autobloccante comprende una pluralità di rondelle coniche elasticamente cedevoli (16) impilate a pacco all'interno di una gabbia di contenimento (10). Secondo l'invenzione detto dado (19) presenta spigoli (18) che si estendono verticalmente oltre lo spessore del dado stesso, così da individuare una presa sicura per una chiave di manovra.

Description

La presente invenzione si riferisce ad una macchina confezionatrice di prodotti diversi in film plastico termoretraibile del tipo cosiddetto monopiega.

Agli esperti del settore sono ben note le tecniche di confezionamento di prodotti diversi in film plastico monopiegato.

Un primo sistema consiste nel formare un involucro contenente il prodotto da confezionare mediante taglio e sigillatura dei due lati aperti del film monopiegato mediante un dispositivo di taglio e sigillatura, costituito da un telaio con barre contrapposte percorse da corrente a bassa tensione. L'involucro così ottenuto è poi fatto passare attraverso un tunnel ove, mediante circolazione forzata di aria calda, il film plastico viene ritirato sul prodotto da confezionare.

Questi sistemi sono adatti a produzioni continue di un certa quantità-ora di confezioni, ma occupano uno spazio relativamente grande in lunghezza, e richiedono un certo investimento da parte dell'utilizzatore .

Un secondo sistema prevede l'utilizzo di una macchina nella quale l'operazione di taglio e sigillatura del film plastico monopiega, e di termoretrazione dello stesso sul prodotto da confezionare, avvengono in un'unica camera all'interno della quale sono previste una sorgente di calore e mezzi di circolazione dell'aria calda, ed alla sommità della quale camera sono montate barre per il taglio e la sigillatura del film.

La suddetta camera è chiudibile mediante una campana incernierata, munita di controbarre, cosi da individuare un unico spazio di taglio, sigillatura e termoretrazione del film.

Fra la camera e la campana è inoltre prevista una griglia di supporto del prodotto in fase di confezionamento .

Il prodotto da confezionare, inserito fra le pieghe del film, è disposto su detta griglia e l'abbassamento della campana provoca l'attivazione delle lame di taglio e sigillatura, e delle ventole di circolazione forzata dell'aria riscaldata dai suddetti mezzi di riscaldamento.

Una macchina di questo tipo, che è ad esempio descritta ed illustrata in US-4 .104.848, è particolarmente adatta per produzioni discontinue, è di dimensioni compatte, ha un costo relativamente contenuto, ma presenta l'inconveniente che l'operatore ogni qual volta solleva la campana per estrarre la confezione realizzata viene investito da una massa d'aria calda e, in taluni casi, anche dai fumi derivanti dall'operazione di taglio e sigillatura a caldo del film, nel caso le barre non siano perfettamente pulite e la temperature delle stesse non ben regolata.

Scopo generale della presente invenzione è quello di realizzare una macchina confezionatrice che racchiuda in sé tutti i vantaggi sia delle macchine a tunnel, sia della macchine a campana, eliminandone però gli inconvenienti .

Il suddetto scopo è conseguito da una macchina avente le caratteristiche esposte nelle rivendicazioni allegate .

Le caratteristiche strutturali e funzionali dell'invenzione ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica conosciuta saranno più chiaramente comprensibili da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che mostrano un esempio di realizzazione pratica dell'invenzione stessa. Nei disegni:

le figure da 1 a 5 mostrano schematicamente, secondo viste frontali, una macchina confezionatrice realizzata secondo l'invenzione nelle diverse fasi operative che compongono un ciclo di confezionamento; e

la figura 6 mostra la stessa macchina confezionatrice delle figure 1-5 secondo una vista laterale .

Con riferimento ai disegni, la macchina in oggetto è complessivamente indicata con 10 ed è strutturalmente formata da una incastellatura 11 che supporta: una coppia di barre 12 di taglio e sigillatura del film plastico 13, ed un tunnel di termoretrazione 14 all'interno del quale l'aria è riscaldata e fatta circolare forzatamente in una maniera di per sé nota. Il film plastico 13 è di tipo monopiega, è alimentato da una bobina 28, ed i suoi lembi sovrapposti 29, 30 sono aperti mediante elementi divaricatori 31 di tipo noto agli esperti del settore (figura 6).

Come si vede chiaramente dai disegni, le barre 12 di taglio e sigillatura del film 13 sono disposte fra un primo trasportatore 15 di entrata del prodotto da confezionare 16 ed .un secondo trasportatore 17, complanare al primo 15, di ricezione del prodotto 16 avvolto dal film tagliato e sigillato.

Il tappeto 17 è mobile verticalmente su guide 18, fra le posizioni sollevata di figura 1 ed abbassata delle figure 3 e 4, ove detto secondo trasportatore di ricezione 17 è complanare ad un terzo trasportatore 19 di uscita del prodotto confezionato, che attraversa il tunnel di termoretrazione 14, il quale tunnel è disposto al di sotto del primo trasportatore di entrata 15.

Il funzionamento della macchina confezionatrice secondo l'invenzione è chiaro da quanto sopra descritto con riferimento alle figure, ed in breve è il seguente.

Con riferimento alla figura 1, i trasportatori 15, 17 sono fatti ruotare nel medesimo senso delle frecce 20, 21 ed il prodotto 16 da confezionare è appoggiato sul trasportatore 15 di entrata, che lo alimenta al trasportatore di ricezione 17.

Il prodotto 16 arriva sul trasportatore di ricezione 17 (come mostrato nella figura 2 dei disegni), un sistema di fotocellule Fi legge il suo passaggio e, quando lo stesso prodotto 16 si trova completamente in posizione sul trasportatore di ricezione 17, provvede ad arrestare la rotazione di quest'ultimo e a chiudere le barre 12 di sigillatura e taglio del film 13, mediante avvicinamento delle stesse secondo le frecce 22.

Con riferimento alla figura 3, al termine dell'operazione di taglio e sigillatura del film 13 attorno al prodotto 16, le barre 22 si riaprono e danno un impulso per abbassare il trasportatore di ricezione 17, come indicato dalla freccia 23, nella posizione complanare a quella del trasportatore di uscita 19, ove il trasportatore 17 incontra un microinterruttore 27 che lo pone in rotazione (figura 4). Contemporaneamente, è arrestata la rotazione del trasportatore di entrata 15.

Come indicato in figura 4, a questo stadio del processo, il trasportatore di ricezione 17 è fatto ruotare nel senso della freccia 24 alimentando il prodotto 16 avvolto nel film plastico 13 sul trasportatore di uscita 19, che lo fa passare attraverso il tunnel di termoretrazione 14, ruotando nel senso della freccia 26. Un sistema di fotocellule F2 legge il passaggio del prodotto tra i due trasportatori 17, 19 e quando il prodotto 16 è disposto completamente sul trasportatore 19 che attraversa il tunnel di termoretrazione 14 provvede al ritorno, nel senso della freccia 25, del trasportatore 17 nella posizione sollevata di figura 5, arrestandone anche la rotazione nel senso della freccia 24.

A questo punto la macchina è pronta per un nuovo ciclo operativo, e quanto il trasportatore di ricezione 17 arriva nella posizione sollevata di figura 5, complanare al tappeto di entrata 15, è trasmesso un impulso per rimettere entrambi i trasportatori 15, 17 in movimento nel senso delle frecce 20, 21, per l'inizio di un nuovo ciclo operativo.

E' così realizzata una macchina che, pur avendo dimensioni estremamente compatte, è in grado di funzionare automaticamente e in modo continuo con una elevata produttività.

Il sistema di automazione dei vari componenti la macchina non è qui illustrato in dettaglio essendo alla portata di un tecnico esperto del settore.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONE Macchina confezionatrice di prodotti diversi (16) in film plastico termore traibile (13) del tipo comprendente mezzi (12) di taglio e sigillatura del film (13) ed un tunnel (14) di termoretrazione dell'involucro sigillato contenente il prodotto (16) da confezionare, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (12) di taglio e sigillatura sono disposti fra un primo trasportatore (15) di entrata del prodotto (16) ed un secondo trasportatore (17) di ricezione del prodotto (16) stesso, che detto tunnel di termoretrazione (14) è disposto al di sotto di detto primo trasportatore (15) ed è attraversato da un terzo trasportatore (19) di uscita del prodotto (16) confezionato, e che detto secondo trasportatore (17) è mobile fra una prima posizione sollevata complanare al primo trasportatore (15) ed una seconda posizione abbassata complanare al terzo trasportatore (19), e viceversa.