ITMI952505A1 - Dispositivo ad azione protettiva contro infiltrazioni di fluidi per interruttori elettrici e simili - Google Patents

Abstract

Viene previsto un dispositivo ad azione protettiva contro infiltrazioni di fluidi per interruttori elettrici e simili comprendente una guarnizione anulare di tenuta solidale perimetralmente ad un corpo scatolare esterno di un interruttore ed operante su una fascia di bordo di un'apertura sagomata posizionata frontalmente in una parete di supporto in cui l'interruttore va impegnato. Il dispositivo comprende inoltre mezzi di chiusura ermetica tra un pulsante di comando ed un collare di guida del medesimo, previsti in un interruttore.

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

"DISPOSITIVO AD AZIONE PROTETTIVA CONTRO INFILTRAZIONI DI FLUIDI PER INTERRUTTORI ELETTRICI E SIMILI"

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo ad azione protettiva contro infiltrazioni di fluidi per interruttori elettrici e simili un detto interruttore comprendendo: un corpo scatolar esterno in materiale elettricamente isolante alloggiante un gruppo elettro-meccanico di commutazione ed impegnabile in un’apertura sagomata definita in una parete di supporto,almeno un pulsante di comando sporgente esternamente da un lato frontale di detto corpo scatolare ed operativamente connesso a detto gruppo elettromeccanico e mezzi di chiusura ermetica atti ad ostacolare l'infiltrazione di fluidi in detto corpo scatolare ed attraverso detta apertura sagomata.

Come è noto, gli interruttori elettrici del tipo sopra indicato trovano impiego in diverse applicazioni, ad esempio in apparecchiature ad uso domestico e/o industriale, destinate al funzionamento in ambienti anche con elevata umidità o a rischio di spruzzi di acqua o di altri liquidi.

Per proteggere tali interruttori da infiltrazioni che potrebbero comportare notevoli problemi dal punto di vista del corretto funzionamento e della sicurezza, alcune soluzioni tecniche note prevedono che si associno agli stessi interruttori mezzi di chiusura ermetica, ad esempio costituiti da un cappuccio protettivo o elemento di copertura in materiale flessibile, quale ad esempio silicone o altro materiale idoneo, presentante una flangia perimetrale che si accoppia con la parte frontale del corpo esterno dell'interruttore per mezzo di un telaietto o cornice di fissaggio separato o intimamente accoppiato all'elemento protettivo.

Ques'ultimo può anche presentare un labbro perimetrale destinato ad agire sulla superficie di una parete in cui è ricavata un'apertura sagomata nella quale viene incassato l'interruttore in modo da realizzare una tenuta anche tra il corpo esterno dello stesso interruttore e la parete.

La tecnica nota sopra descritta presenta tuttavia alcuni inconvenienti che ne riducono fortemente l'impiego pratico e l'affidabilità.

Infatti l'elemento protettivo in materiale siliconico e relativo telaietto di fissaggio presentano costi di produzione non indifferenti soprattutto in rapporto ai costi complessivi, non elevati, di interruttori del tipo in oggetto.

Inoltre, l'elemento protettivo è facilmente soggetto a tagli o fessurazioni per cause accidentali od in seguito all'uso frequente dell'interruttore che ne riducono o compromettono completamente le caratteristiche protettive.

Per superare gli inconvenienti sopra citati è previsto un dispositivo di protezione contro gli spruzzi d'acqua per interruttori elettrici che non impiega cappucci od elementi protettivi in materiali siliconici o simili, ma utilizza soluzioni costruttive per cui sono richieste guarnizioni di tenuta del tipo o-ring che presentano bassi costi di produzione e di installazione ed una discreta affidabilità operativa anche dopo usi prolungati dell'interruttore.

In pratica in tale tecnica nota i mezzi di chiusura sono previsti per ostacolare infiltrazioni di fluidi sia nel corpo scatolare dell'interruttore, sia tra quest'ultimo ed il bordo dell'apertura sagomata ricavata nella parete di supporto in cui va impegnato lo stesso interruttore.

In particolare, la tenuta fra il corpo scatolare esterno dell'interruttore e la parete di supporto viene realizzata prevedendo in quest'ultima un apposito recesso perimetrale incassato, disposto attorno ai bordi della detta apertura sagomata, in cui è definita una sede di riscontro contro cui si attesta una guarnizione ad anello impegnata attorno ad un risalto perimetrale del corpo scatolare.

Questa soluzione tecnica, pur essendo efficace dal punto di vista funzionale, comporta però l'impiego di una parete di supporto appositamente sagomata, e presentante il recesso e la relativa sede di riscontro sopra citati controsagomati al corrispondente risalto, dotato di guarnizione di tenuta, dell'interruttore.

Inoltre la guarnizione di tenuta costituisce un elemento separato del corpo scatolare dell'interruttore che va posizionato correttamente all'atto dell'installazione, limitando parzialmente la semplicità e la comodità dell'applicazione in opera di quest'ultimo.

La tecnica nota qui sopra citata prevede che per impedire infiltrazioni all'interno del corpo scatolare il pulsante di comando, sporgente esternamente dal lato frontale del corpo, possa traslare, in corrispondenza di una sua parete di scorrimento interna, su un collare di guida, anch'esso sporgente esternamente sul quale è calzato scorrevolmente. Tra il collare di guida e tale parete di scorrimento è anche prevista una guarnizione di tenuta ad anello del tipo o-ring che contrasta il passaggio di umidità e di liquidi verso uno stelo di rinvio che, a sua volta, attraversa scorrevolmente il collare di guida per scollegare il pulsante di comando con il gruppo elettromeccanico interno.

Anche questa soluzione tecnica presenta il limite che la guarnizione di tenuta costituisce un elemento aggiuntivo separato dal collare di guida che può, dopo uso prolungato, usurarsi ed uscire dalla sede per essa prevista.

In questa situazione, il compito tecnico posto alla base della presente invenzione è ideare un dispositivo ad azione protettiva contro infiltrazioni di fluidi per interruttori elettrici e simili in grado di ovviare sostanzialmente agli inconvenienti citati.

Nell'ambito di detto compito tecnico è un importante scopo dell'invenzione ideare un dispositivo ad azione protettiva che riduca i costi di produzione e di installazione degli stessi interruttori e che ne consenta un incremento dell'affidabilità operativa rispetto alle soluzioni tecniche note.

Il compito tecnico precisato e lo scopo specificato è sostanzialmente raggiunto da un dispositivo ad azione protettiva contro infiltrazioni di fluidi per interruttori elettrici e simili che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di chiusura ermetica comprendono almeno una guarnizione anulare di tenuta solidale perimetralmente ed esternamente a detto corpo scatolare e disposta sullo stesso corpo in una posizione atta per operare su una fascia di bordo definita intorno a detta apertura sagomata e posizionata frontalmente su detta parete di supporto.

Viene ora riportata, a titolo di esempio indicativo e non limitativo, la descrizione di alcune forme di esecuzione preferite ma non esclusive di un dispositivo ad azione protettiva secondo l'invenzione, illustrate negli uniti disegni, nei quali:

- la figura 1 mostra una sezione trasversale del dispositivo applicato ad un interruttore dotato di due pulsanti suddivisa in una semisezione di destra ed una semisezione di sinistra corrispondenti rispettivamente ad una prima ed una seconda forma di esecuzione di due componenti del dispositivo; e

- la figura 2 illustra una sezione trasversale del dispositivo e dell'interruttore di Figura 1 suddivisa in una semisezione di sinistra ed una di destra corrispondenti rispettivamente ad una terza e ad una quarta forma di esecuzione di un componente del dispositivo.

Con riferimento alle figure citate, il dispositivo secondo l'invenzione è globalmente indicato con il numero 1.

Tale dispositivo è associato ad un interruttore 2 per impedire infiltrazioni nel medesimo ed attraverso un'apertura sagomata 3 di una parete di supporto 4 in cui va impegnato lo stesso interruttore 2.

L'interruttore 2 comprende convenzionalmente un corpo scatolare esterno 5, in materiale elettricamente isolante, ad esempio costituito da un involucro scatolare 6, dotato di un'espansione perimetrale di battuta 6a contro la parete di supporto 4, a da una parete di chiusura 7 associata ermeticamente al lato frontale dell'involucro scatolare 6. Da quest'ultimo sporgono esternamente uno o più pulsanti di comando 8 operativamente connessi ad un gruppo elettromeccanico di commutazione (non illustrato in quanto noto e convenzionale), alloggiato nel corpo scatolare 5.

Nelle figure allegate è, ad esempio, illustrato un interruttore dotato di due pulsanti di comando 8 rappresentati in due distinte posizione operative.

Il dispositivo 1 è definito da mezzi di chiusura ermetica comprendenti un primo componente, indicato con 9a, 9b, 9c, 9d a seconda della forma di esecuzione, volto ad ostacolare infiltrazioni di fluidi nell’apertura sagomata 3 tra il corpo scatolare 5 e la parete di supporto 4 ed un secondo componente, indicato con 10a e 10b in due diverse forme di esecuzione, preposto ad impedire l'ingresso di liquidi nel corpo scatolare 5 attraverso i pulsanti di comando 8.

Originalmente detto primo componente è definito da una guarnizione anulare di tenuta solidale perimetralmente ed esternamente al corpo scatolare 5 in una posizione atta ad attestarsi, tramite almeno una porzione a labbro 11, contro una fascia di bordo 4a posizionata frontalmente sulla parete di supporto 4 e definita intorno all'apertura sagomata 3. La guarnizione anulare 9 comprende una porzione di attacco 12 impegnata inamovibilmente ad un risalto perimetrale 7a del corpo scatolare 5, ad esempio ricavato nella parete di chiusura 7.

In una prima forma di esecuzione 9a, illustrata nella semisezione di destra di figura 1, la guarnizione anulare comprende due porzioni a labbro Ila e llb reciprocamente distanziate e coassiali in modo da definire tra loro uno spazio anulare vuoto 13 per operare come una ventosa sulla fascia di bordo 4a. Più precisamente le porzioni a labbro comprendono una porzione a labbro interna Ila ed una porzione a labbro esterna llb, quest'ultima sostanzialmente allineata con un bordo esterno del risalto perimetrale 7a.

Una seconda forma di esecuzione illustrata nella semisezione di sinistra di figura 1 ed indicata con 9b, la guarnizione anulare è analoga alla prima forma di esecuzione 9a, e cioè presenta due porzioni a labbro Ila e llb atte a creare una ventosa, ma la porzione a labbro esterna llb sporge sostanzialmente rispetto al bordo esterno del risalto perimetrale 7a.

In una terza forma di esecuzione, illustrata nella semisezione di sinistra di figura 2 ed indicata con 9c, la guarnizione presenta un'unica porzione a labbro 11 ed una porzione di attacco 12 sostanzialmente controsagomata ad una sede angolare 7c ricavata nella parete di chiusura 7.

In una quarta forma di esecuzione, illustrata nella semisezione di destra di fig.2 ed indicata con 9d la guarnizione anulare comprende, tra la porzione a labbro 11 e la porzione di attacco 12, una porzione centrale 14 sviluppantesi in allontanamento dal risalto perimetrale 7a in modo da posizionare la stessa porzione a labbro 11 distanziata dall'espansione perimetrale di battuta 6a dell'involucro scatolare 6.

Il secondo componente realizzante mezzi di chiusura ermetica del dispositivo 1 opera contro le infiltrazioni di fluidi all'nterno del corpo scatolare 5 e più precisamente è attivo tra un collare di guida 15, sporgente esternamente dal lato frontale di un corpo scatolare 5, ed un rispettivo pulsante di comando 8 impegnato scorrevolmente sullo stesso collare in corrispondenza di una parete di scorrimento 8a, ad esempio definita dalla superficie interna di una porzione a manicotto 8b sviluppantesi in allontanamento da una parete di fondo 8c del medesimo pulsante 8.

Una prima forma di esecuzione illustrata nella semisezione di destra di figura 1 ed indicata con 10a, detto secondo componente del dispositivo 1 è definito da un'espansione anulare, sostanzialmente flessibile e conformata a labbro, della stessa parete di scorrimento 8a del pulsante di comando 8. L'espansione anulare IOa è atta ad attestarsi elasticamente contro il collare di guida 15 in modo da realizzare una chiusura ermetica tra ques'ultimo e la parete di scorrimento 8a sia durante la traslazione del pulsante che quando questo è in posizione di riposo.

In una seconda forma di esecuzione, illustrata nella semisezione di sinistra di figura 1 ed indicata con 10b, il secondo componente del dispositivo 1 è definito da una boccola in materiale plastico avvolgente il collare di guida 15 e solidale allo stesso. La boccola 10b comprende una porzione tubolare di base 16 impegnata inamovibilmente al collare 15 ed una porzione di tenuta 17 leggermente sporgente rispetto alla porzione di base 16 ed atta ad attestarsi elasticamente contro la parete di scorrimento 8a del pulsante di comando 8, nonché contro uno stelo di comando 18 connesso al pulsante di comando 8.

Vantaggiosamente sia le guarnizioni anulari di tenuta 9a, 9b, 9c, 9d che la boccola lOb sono ottenute nella stessa fase di stampaggio delle parti dell'interruttore a cui vanno impegnate inamovibilmente e cioè rispettivamente il corpo scatolare 5 ed il colare di guida 15.

L’invenzione consegue importanti vantaggi.

Infatti, non solo il dispositivo non impiega elementi protettivi a cappuccio in silicone o simili materiali, ma non necessita di specifiche ed apposite conformazioni della fascia di bordo dell'apertura sagomata ricavata nella parete di supporto in cui l'interruttore, associato al dispositivo, va impegnato. La guarnizione anulare di tenuta contro l’infiltrazione del corpo scatolare dell’interruttore ed i bordi di tale apertura della parete di supporto può infatti attestarsi frontalmente contro una fascia di bordo piatta facente direttamente parte della della parete di supporto. Inoltre tutti i componenti dei mezzi di chiusura ermetica sono impegnati inamovibilmente alle rispettive parti dell'interruttore già in fase di fabbricazione di quest'ultimo e non necessitano perciò di apposite fasi operative di montaggio all'atto dell’installazione dell'interruttore.

Per i motivi sopra citati, sia i costi di produzione che di installazione degli interruttori in cui sono associati i dispositivi secondo il trovato sono ulteriormente ridotti rispetto alle tecniche note. Infine l'affidabilità operativa del dispositivo secondo l'invenzione risulta sostanzialmente incrementata poiché non solo la tenuta statica tra interruttore e parete di supporto è efficace in particolare nelle forme di esecuzione a doppio labbro, ma anche perchè la tenuta del pulsante di comando, in cui si ha scorrimento tra superficie di guida,è o direttamente ricavata nel corpo dello stesso pulsante, o impegnata su un'ampia superficie al colletto di guida di quest'ultimo. Tale tenuta rimane perciò sempre perfettamente posizionata e efficacemente attiva anche dopo un uso prolungato dell'interruttore.

L'invenzione è suscettibile a numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Nella pratica attuazione del trovato i materiali, le forme e le dimensioni possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo ad azione protettiva contro infiltrazioni di fluidi per interruttori elettrici e simili, un detto interruttore comprendendo: - un corpo scatolare esterno in materiale elettricamente isolante alloggiente un gruppo elettro-meccanico di commutazione ed impegnabile in un'apertura sagomata definita in una parete di supporto, - almeno un pulsante di comando sporgente esternamente da un lato frontale di detto corpo scatolare ed operativamente connesso a detto gruppo elettromeccanico; e mezzi di chiusura ermetica atti ad ostacolare l’infiltrazione di fluidi in detto corpo scatolare ed attraverso detta apertura sagomata caratterizzato dal fatto che detti mezzi di chiusura ermetica comprendono almeno una guarnizione anulare di tenuta solidale perimetralmente ed esternamente a detto copro scatolare e disposta sulle stesso corpo in una posizione atta per operare su una fascio di bordo definita attorno a detta apertura sagomata e posizionata frontalmente su detta parete di supporto.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione anulare di tenuta comprende almeno una porzione a labbro atta ad attestarsi contro detta fascia di bordo di detta parete di supporto.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione anulare di tenuta comprende due di dette porzioni a labbro reciprocamente distanziate e coassiali in modo da definire tra loro uno spazio anulare vuoto ed operare come una ventosa su detta parete di supporto.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione anulare di tenuta comprende una porzione di attacco impegnata inamovibilmente ad un risalto perimetrale di detto corpo scatolare esterno.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione anulare di tenuta presenta due di dette porzioni a labbro reciprocamente distanziate e coassiali in modo da definire tra loro uno spazio vuoto ed operare come una ventosa su detta parete di supporto, dette porzioni a labbro comprendendo una porzione a labbro esterna sostanzialmente allineata con un bordo esterno di detto risalto perimetrale.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 4 caratterizzata dal fatto che detta guarnizione anulare di tenuta presenta due di dette porzioni a labbro reciprocamente distanziate e coassiali in modo da definire tra loro uno spazio vuoto ed operare come una ventosa su detta parete di supporto, dette porzioni a labbro comprendendo una porzione a labbro esterna sostanzialmente sporgente rispetto ad un bordo esterno di detto risalto perimetrale.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta porzione di attacco di detta guarnizione anulare di tenuta è sostanzialmente controsagomata ad una sede angolare ricavata in detto corpo scatolare.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta guarnizione anulare di tenuta comprende una porzione centrale compresa tra detta porzione di attacco e detta porzione a labbro e sviluppantesi in allontanamento da detta porzione di attacco in modo che detta porzione a labbro sia distanziata da un'espansione perimetrale di battuta di detto corpo scatolare esterno contro detta parete di supporto.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione anulare di tenuta è realizzata nella stessa fase di stampaggio di detto corpo scatolare esterno.
10. 10. Dispositivo ad azione protettiva contro infiltrazioni di fluidi per interruttori elettrici e simili, un detto interruttore comprendendo: - un corpo scatolare esterno in materiale elettricamente isolante alloggiente un gruppo elettromeccanico di commutazione; - almeno un pulsante di comando sporgente esternamente da un lato frontale di detto corpo scatolare esterno ed operativamente connesso a detto gruppo elettromeccanico, - un collare di guida di detto pulsante sporgente esternamente dal corpo scatolare, detto pulsante presentando internamente una parete di scorrimento traslabile su detto collare di guida, - mezzi di chiusura ermetica operativamente impegnati tra detta parete di scorrimento del pulsante di comando e detto collare, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di chiusura ermetica sono definiti da almeno un'espansione anulare sostanzialmente flessibile di detta parete di scorrimento del pulsante di comando atta ad attestarsi elasticamente contro detto collare di guida.
11. 11. Dispositivo ad azione protettiva contro infiltrazioni di fluidi per interruttori elettrici e simili, un detto interruttore comprendendo: - un corpo scatolare esterno in materiale elettricamente isolante alloggiente un gruppo elettromeccanico di commutazione; - almeno un pulsante di comando sporgente esternamente da un lato frontale di detto corpo scatolare esterno ed operativamente connesso a detto gruppo elettromeccanico, - un collare di guida di detto pulsante sporgente esternamente dal corpo scatolare, detto pulsante presentando internamente una parete di scorrimento traslabile su detto collare di guida, - mezzi di chiusura ermetica operativamente impegnati tra detta parete di scorrimento del pulsante di comando e detto collare, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di tenuta sono definiti da una boccola in materiale elastico avvolgente detto collare di guida e solidale allo stesso, detta boccola comprendendo una porzione tubolare di base impegnata inamovibilmente a detto collare ed una porzione di tenuta atta ad attestarsi elasticamente contro detta parete di scorrimento del pulsante di comando.
12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto che detta boccola è realizzata nella stessa fase di stampaggio di detto collare di guida.
13. 13. Dispositivo ad azione protettiva contro infiltrazioni di fluidi per interruttori elettrici e simili caratterizzato dal fatto di comprendere uno o più delle nuove soluzioni tecniche descritte e/o illustrate, per gli scopi specificati