ITMI952376A1

ITMI952376A1 - Martello perforatore e/o martello percussore

Info

Publication number: ITMI952376A1
Application number: IT95MI002376A
Authority: IT
Inventors: Ulrich Bohne; Wilfried Kabatnik; Joachim Hecht
Original assignee: Bosch Gmbh Robert
Priority date: 1994-11-24
Filing date: 1995-11-17
Publication date: 1997-05-17
Also published as: FR2727341B1; DE4441820A1; NL1001737C2; GB2295347B; GB9523099D0; ITMI952376A0; IT1277215B1; NL1001737A1; GB2295347A; DE4441820B4; FR2727341A1

Abstract

In un martello perforatore e/o martello percussore (1) con giunto a eccentrico regolabile del dispositivo di percussione l'eccentricità complessiva dell'elemento di azionamento (13) del dispositivo di percussione varia mediante spostamento assiale di una parte (20) di eccentrico interna rispetto a una parte (21) di eccentrico esterna, trattenuta non spostabile assialmente su un albero (4). Il giunto del dispositivo di percussione così realizzato ha il vantaggio che la forza di avanzamento da parte dell'operatore necessaria per l'avviamento del dispositivo di percussione viene mantenuta esigua, e il comportamento di funzionamento a vuoto dell'apparecchio viene migliorato.(Figura 2).

Description

Martello perforatore e/o martello percussore

Stato della tecnica

L'invenzione prende spunto da un martello perforatore e/o martello percussore secondo il preambolo della rivendicazione 1.

Dalla DE 42 31 986 Al è già noto un apparecchio nel quale dopo l'avviamento del motore il dispositivo di percussione viene messo in funzione mediante pressione dell'utensile su un punto di lavorazione. Con ciò è previsto un giunto a eccentrico regolabile, la cui eccentricità varia da zero fino a un valore massimo mediante spostamento o spostamento e rotazione combinati di una parte di eccentrico esterna rispetto a una parte di eccentrico interna. Mediante il fatto che le parti rimangono sempre in presa tra loro i processi di innesto avvengono silenziosamente e senza usura. Le forze di reazione del dispositivo di percussione sul giunto a eccentrico e le forze di inerzia di massa agiscono in modo che venga favorita la transizione del giunto in posizione massima. La reazione elastica per il richiamo in posizione di funzionamento a vuoto (eccentricità zero) o per il mantenimento in una posizione con una determinata eccentricità dovrebbe essere di entità tale che il giunto non si sposti da sé in direzione dell'eccentricità massima. È svantaggioso che questa reazione elastica debba essere molto elevata, per cui la forza di avanzamento dell'operatore aumenta, ovvero che la reazione elastica sia troppo esigua, cosa che conduce a un comportamento di funzionamento a vuoto sfavorevole, nel quale il giunto a eccentrico si sposta da sé in direzione di un'eccentricità crescente.

Vantaggi dell'invenzione

Il martello perforatore e/o martello percussore secondo invenzione con le caratteristiche qualificanti della rivendicazione 1 ha il vantaggio rispetto a ciò che la forza di avanzamento dell'operatore necessaria per la transizione del giunto in posizione massima viene mantenuta esigua, e il comportamento di funzionamento a vuoto viene migliorato.

Mediante il fatto che è spostabile assialmente soltanto la parte di eccentrico interna, più piccola, le masse che hanno la tendenza a spostare il giunto in direzione della posizione massima sono più piccole. Mediante il fissaggio assiale della parte esterna di eccentrico rispetto all'albero le forze di reazione necessariamente comparenti durante il funzionamento a percussione del dispositivo di percussione vengono assorbite dalla parte di eccentrico esterna e dall'albero, e quindi non conducono a uno spostamento del giunto. Inoltre la distanza dall'asse di rotazione del punto di articolazione fra elemento propulsore ed elemento di azionamento rimane costante, per cui risulta un comportamento di trasmissione delle forze uniforme fra giunto a eccentrico e dispositivo di percussione.

Mediante i provvedimenti indicati nelle rivendicazioni subordinate sono possibili perfezionamenti e miglioramenti vantaggiosi del martella perforatore e/o martello percussore indicato nella rivendicazione 1. È particolarmente semplice ed economico che il trascinamento rotatorio delle parti di eccentrico avvenga mediante una spina, alloggiata in un foro decorrente trasversale rispetto alla direzione assiale dell'albero, e che la parte di eccentrico interna presenti una fessura decorrente assialmente, con la quale questa parte di eccentrico è guidata sulla spina. Se per lo spostamento della parte di eccentrico interna è previsto un elemento di regolazione spostabile assialmente rispetto all'albero, mediante il fatto che la parte di eccentrico interna esegue un mero moto assiale non compare alcun attrito fra l'elemento di regolazione e la parte di eccentrico interna. Il supporto girevole della bussola di articolazione sulla parte di eccentrico esterna può essere vantaggiosamente eseguito quale cuscinetto a sfere. Un sostegno assiale della bussola di articolazione, ad esempio tramite un collare o un disco, può venire a mancare, per cui vengono evitate perdite per attrito.

Disegno

Tre esempi di esecuzione dell'invenzione sono raffigurati nel disegno, e illustrati più dettagliatamente nella seguente descrizione. La figura 1 mostra una sezione longitudinale ingrandita attraverso un martello perforatore, la figura 2 un particolare della figura 1, e la figura 3 la parte di eccentrico interna in vista frontale da destra secondo la figura 2. Le figure 4 e 5 mostrano rispettivamente un secondo e terzo esempio di esecuzione di un giunto a eccentrico.

Descrizione degli esempi di esecuzione

Nella figura 1 è raffigurato per particolari un martello perforatore 1 con carcassa 2 e motore 3 posteriore. Il motore 3 aziona tramite un albero 4 un dispositivo di percussione 5. Questo presenta un percussore 6, che agisce tramite un ribaditore 7 su un utensile 9 alloggiato anteriormente in un portautensili 8. Il percussore 6 viene azionato a moto alternato da un elemento propulsore 11. Questo è supportato orientabile intorno a un asse di rotazione 12 tramite una leva di azionamento 15, e presenta un'ulteriore leva 14 accoppiata con un elemento di azionamento 13. L'asse di rotazione 12 decorre trasversalmente e sfalsato rispetto all'asse di moto del percussore 6.

L'elemento di azionamento 13 è costituito - come raffigurato ingrandito nella figura 2 - da una bussola di articolazione 16, che presenta un'appendice 17 rivolta verso il basso con un'apertura 18. L'apertura 18 è modellata in modo che le sue superfici rivolte verso la leva 14 siano realizzate a forma di tronco di cono su entrambi i lati con base ellittica. Ciò fa in modo che la leva 14 sia guidata con gioco esiguo in ogni posizione dell'eccentrico possibile dell'elemento di azionamento 13 in modo da toccare in alto e in basso l'apertura 18 in maniera ideale.

Nucleo centrale dell'azionamento sono due parti 20, 21 di eccentrico che poggiano una sull'altra o fanno presa una nell'altra. Sull'albero 4 è montata una parte 20 di eccentrico interna. Questa presenta una superficie anulare 22 cilindrica, inclinata obliquamente rispetto all'asse dell'albero 4. Una parte 21 di eccentrico esterna poggia con la sua superficie anulare 23 interna cilindrica sulla superficie anulare 22. Sul perimetro della parte 21 di eccentrico esterna decorrente parallelo all'asse dell'albero 4 è supportata girevole tramite un cuscinetto a sfere 25 la bussola di articolazione 16. Mediante una spina 59, introdotta con accoppiamento preciso di spinta in un foro passante 62 dell'albero 4 decorrente trasversalmente, la parte 21 di eccentrico esterna è collegata all'albero 4 non spostabile assialmente e solidale nella rotazione, ma mobile radialmente. La spina 59 è assicurata contro lo sfilamento mediante un anello di sicurezza 60. La parte 20 di eccentrico interna presenta una fessura 24 radiale, dimensionata in modo da essere in presa su entrambi i lati con la spina 59 in qualsiasi posizione assiale della parte 20 di eccentrico interna.

Per lo spostamento assiale della parte 20 di eccentrico interna contro la forza di una molla 28 è prevista quale elemento di regolazione una bussola flangiata 41 spostabile assialmente sull'albero 4. Un tubo 29 del martello limitatamente mobile assialmente, collegato fisso al portautensili 8, porta una ruota dentata 30, che ingrana con una seconda ruota dentata 31 montata sull'albero 4. Il tubo 29 del martello porta inoltre un cuscinetto reggispinta 32 con un disco 33, che inizia lo spostamento della parte 20 di eccentrico interna mediante la forza di avanzamento dell'operatore della macchina, spostando all 'indietro, quindi verso sinistra nelle figure 1 e 2, la bussola flangiata 41, e con essa la parte 20 di eccentrico interna. La posizione finale è raggiunta quando la bussola flangiata 41 si appoggia sulla parte 21 di eccentrico esterna, e con ciò si sostiene sull'albero 4 tramite la spina 59. Un ulteriore spostamento della parte 20 di eccentrico interna contro la molla 28 mediante forze di reazione del dispositivo di percussione eventualmente comparenti viene impedita mediante un anello di sicurezza 61 fissato sull'albero, sul quale la parte 20 di eccentrico interna poggia tramite un disco 58.

Con un utensile 9 premuto saldamente su un punto di lavorazione, la parte 20 di eccentrico interna si trova nella posizione mostrata nella figura 2, nella quale non può essere ulteriormente spostata rispetto alla parte 21 di eccentrico esterna. L'eccentricità complessiva dell'elemento di azionamento 13 provocata dalle due parti 20 e 21 di eccentrico ha ora raggiunto il suo valore massimo. La leva 14 dell'elemento propulsore 11 viene mossa avanti e indietro con la massima ampiezza. Con ciò la leva di azionamento 15 dell'elemento propulsore 11 agisce sul dispositivo di percussione 5 in modo che venga ottenuta la massima intensità di percussione.

Con un utensile 9 premuto meno intensamente la molla di compressione 28 della parte 20 di eccentrico interna si sposta assialmente verso destra per un tratto. Con ciò l'eccentricità complessiva viene ridotta. Se l'utensile 9 viene tolto completamente dal pezzo, la parte 20 di eccentrico interna giunge nella sua posizione finale anteriore, ove il fondo della fessura 24 radiale viene a poggiare sulla spina 59. In questa posizione non mostrata nelle figure l'eccentricità complessiva dell'elemento di azionamento 13 è zero, e quindi il dispositivo di percussione è disinserito.

Il secondo esempio di esecuzione secondo la figura 4 è strutturato in linea di principio come il primo. I componenti mostrati nella figura 4 con uguale funzione sono dotati di numeri di riferimento aumentati di 100. Le denominazioni, qualora non menzionate di seguito, sono ricavabili dal primo esempio di esecuzione. In questo esempio di esecuzione le parti 120 e 121 di eccentrico, nonché il collegamento a spina, sono disposti simmetrici ad un piano normale all'albero 104, decorrente attraverso il cuscinetto a sfere 125, rispetto alla forma di esecuzione secondo le figure da 1 a 3. L'anello di sicurezza 61, così come era previsto nell'esempio di esecuzione secondo le figure da 1 a 3, può venire a mancare in questa esecuzione. Nella posizione raffigurata nella figura 4, nella quale l'eccentricità complessiva dell'elemento di azionamento 113 è massima, la parte 120 di eccentrico interna poggia sulla spina 159 con il fondo della fessura 124 radiale.

Il terzo esempio di esecuzione secondo la figura 5 è strutturato in linea di principio come i precedenti. Componenti con la stessa funzione sono dotato rispetto al primo esempio di numeri di riferimento aumentati di 200, e delle stesse denominazioni. Le denominazioni, qualora non menzionate di seguito, sono ricavabili dal primo esempio di esecuzione.

La parte 220 di eccentrico interna è spostabile assialmente sull'albero 204, e assicurata contro la rotazione reciproca mediante una linguetta non raffigurata introdotta in scanalature longitudinali dell'albero 204 e della parte 220 di eccentrico interna. Parimenti le superfici anulari 222 e 223 presentano scanalature longitudinali, nelle quali è introdotta una linguetta non raffigurata, che provvede a un collegamento solidale nella rotazione fra le parti 220 e 221 di eccentrico. Due bussole 270 e 271, fissate assialmente sull'albero 204, sostengono assialmente la parte 221 di eccentrico esterna. La bussola 271 si sostiene a sua volta sulla ruota dentata 231, e presenta nel suo gradino aperture 272 per l'estremità posteriore, sinistra nella figura 5, della bussola flangiata 241, divisa in questo esempio di esecuzione .

L'estremità posteriore della bussola flangiata 241 è in contatto con la superficie frontale sul lato della flangia della parte 220 di eccentrico interna. Sul lato della flangia della bussola flangiata 241 opposto alle parti 220 e 221 di eccentrico è previsto un cuscinetto reggispinta 232, che è in contatto con il disco 233 di supporto con interposizione di un disco 234.

Con un utensile premuto saldamente su un punto di lavorazione, l'estremità posteriore della bussola flangiata 241 poggia sulla parte 221 di eccentrico esterna, e la superficie frontale posteriore della parte 220 di eccentrico interna poggia su un gradino della bussola flangiata 270 contro un ulteriore spostamento assiale. Al venire meno della forza di avanzamento, la molla di compressione 228 sposta la parte 220 di eccentrico interna nuovamente in posizione zero.

L'invenzione non si limita agli esempi di esecuzione mostrati. In particolare sono fattibili anche altre possibilità di trascinamento delle due parti di eccentrico da parte dell'albero diverse dal collegamento a spina mostrato o dalla linguetta, ad esempio quale dentatura longitudinale. Possono essere previste più spine disposte lungo il perimetro, che non devono essere necessariamente passanti. Il fissaggio sicuro della spina nell'albero può avvenire in altro modo, ad esempio mediante forzatura. Le superfici anulari possono essere, oltre che a forma di mantello cilindrico, anche non circolari, ad es. poligonali o dotate di altro profilo. In questo caso divengono superflue anche le scanalature longitudinali nelle superfici anulari. La molla di compressione 28, 128 può anche sostenersi direttamente sulla parte 20, 120 di eccentrico interna. Invece dell'anello di sicurezza 61 sull'albero 4 può essere previsto un collare. Invece dei cuscinetti a sfere 25, 125, 225 può essere previsto un altro cuscinetto, ad esempio un cuscinetto a rullini.

Claims

Rivendicazioni 1. Martello perforatore e/o martello percussore con un dispositivo di percussione (5), il cui percussore (6) interagisce con un elemento propulsore (11) orientabile intorno a un asse di rotazione (12) in modo che il percussore (6) venga accelerato approssimativamente nella sua direzione assiale, e colpisca periodicamente assialmente, direttamente o indirettamente, il codolo di un utensile (9), il quale elemento propulsore (11) viene azionato con moto alternativo da un elemento di azionamento (13), che da parte sua viene posto in rotazione da un azionamento (3) tramite un albero (4), ove l'elemento di azionamento (13) presenta parti (20, 21) di eccentrico facenti presa una nell'altra, spostabili assialmente una rispetto all'altra in modo che l'eccentricità dell'elemento di azionamento (13) rispetto all'albero agente sull'elemento propulsore (11) sia regolabile fra zero e un valore massimo, caratterizzato dal fatto che la parte (20) di eccentrico interna è spostabile assialmente rispetto all'albero (4), e la parte (21) di eccentrico esterna è trattenuta non spostabile assialmente rispetto all'albero (4).
2. Martello perforatore e/o martello percussore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le due parti (20, 21) di eccentrico sono dotate rispettivamente di superfici anulari (22, 23) in contatto tra loro circondanti l'albero (4), disposte asimmetriche rispetto ad esso.
3 . Martello perforatore e/o martello percussore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che le superfici anulari (22, 23) si estendono trasversalmente alla direzione assiale dell'albero (4).
4. Martello perforatore e/o martello percussore secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che le superfici anulari (22, 23) sono a forma di mantello cilindrico.
5 . Martello perforatore e/o martello percussore secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la parte (21) di eccentrico esterna è trattenuta solidale nella rotazione rispetto all'albero (4).
6. Martello perforatore e/o martello percussore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la parte (21) di eccentrico esterna è collegata con l'albero (4) tramite almeno un trascinatore (59).
7. Martello perforatore e/o martello percussore secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il trascinatore è una spina (59) alloggiata in un foro (62) decorrente trasversalmente alla direzione dell'asse dell'albero (4), e che fa presa in fori (63, 64) nella parte (21) di eccentrico esterna.
8. Martello perforatore e/o martello percussore secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che la parte (20) di eccentrico interna è condotta spostabile assialmente sul trascinatore (59).
9. Martello perforatore e/o martello percussore secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che la parte (20) di eccentrico interna interagisce con il/i trascinatore/i (59) tramite almeno una fessura (24) decorrente assialmente.
10. Martello perforatore e/o martello percussore secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che la parte (221) di eccentrico esterna è assicurata contro la rotazione sulla parte (220) di eccentrico interna, e la parte (220) di eccentrico interna sull'albero (204), rispettivamente mediante elementi ad accoppiamento di forma, in particolare linguette o superfici di contatto profilate.
11. Martello perforatore e/o martello percussore secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che la parte (221) di eccentrico esterna è sostenuta assialmente rispetto all'albero tramite elementi di sostegno, in particolare bussole (270, 271).
12. Martello perforatore e/o martello percussore secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che per lo spostamento della parte (20) di eccentrico interna è previsto un elemento di regolazione (41) spostabile assialmente rispetto all 'albero.
13. Martello perforatore e/o martello percussore secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che l'elemento di regolazione è una bussola flangiata (41), il cui collare si sostiene su un disco di supporto (33) collegato con un portautensili (8) spostabile assialmente mediante pressione di avanzamento, preferibilmente per mezzo di un cuscinetto reggispinta (232).
14. Martello perforatore e/o martello percussore secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'elemento di azionamento (13) presenta una bussola di articolazione (16), supportata girevole sulla parte (21) di eccentrico esterna.
15. Martello perforatore e/o martello percussore secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che per l'articolazione girevole della bussola di articolazione (16) sulla parte (21) di eccentrico esterna è previsto un cuscinetto a sfere (25) .