ITMI952191A1 - Dispositivo per il fissaggio di un porta lampada a incandescenza ad un lume, in particolare ad un lume a sospensione - Google Patents

Abstract

E' descritto un dispositivo per il fissaggio di un porta lampada a incandescenza ad un lume, in particolare ad un lume a sospensione, in cui diti di arresto (3) a forma di staffa, che è collegabile con una parte di lume (l), si impegnano con sporgenze a forma di gancio dietro superfici antagoniste (2.1, 2.2) disposte sul porta lampada a incandescenza (2). La grappa di arresto fa parte di un elemento interno (3) piano fino a nervature, inseribile in una bussola (1.1) della parte di lume (1) alloggiante la linea elettrica di alimentazione, in modo che l'asse centrale del porta lampada a incandescenza (2) nonché i diti di arresto (3.1, 3.2) giacciano sostanzialmente nel piano di mezzeria.

Description

L'invenzione riguarda un dispositivo per il fissaggio di un porta lampada a incandescenza ad un lume, in particolare ad un lume a sospensione, in cui diti di arresto elastici di una grappa di arresto a forma di staffa, che è collegabile con una parte di lume, si impegnano con sporgenze a gancio dietro superfici antagoniste disposte sul porta lampada a incandescenza, in modo che l'asse centrale del porta lampada a incandescenza nonché i diti di arresto giacciono sostanzialmente nel piano di mezzeria longitudinale dell'elemento strutturale, la grappa di arresto facendo parte di un elemento interno inseribile in una bussola della parte di lume alloggiente la linea elettrica di alimentazione.

Un dispositivo di tale tipo è descritto per esempio in DE 39 17 920 Al. Però, in tale noto dispositivo è previsto un proprio dispositivo di scarico del tiro, che viene innestato come elemento strutturale particolare attraverso la parte interna eseguita sostanzialmente cilindrica.

Nella descrizione di modello di utilità tedesco G 8528 832.2 è descritto un dispositivo di fissaggio per porta lampade a incandescenza, nel quale il porta lampada a incandescenza è fissato ad un corpo illuminante mediante una grappa di arresto a forma di staffa, in cui la grappa di arresto è eseguita come disco con diti di arresto disposti sul lato del bordo, sostanzialmente sporgenti perpendicolarmente al piano del disco, e i diti di arresto sono condotti attraverso finestrature di una piastra del corpo illuminante disposta fra il porta lampada e il fondo della staffa.

In DE 3829 613 Al è descritto un dispositivo di scarico del tiro per cavi di allacciamento ci lumi, che è eseguito come bussola di bloccaggio sostanzialmente cilindrica, la quale è bloccabile con una cupola di porta lampada, alla quale è applicabile mediante un collegamento a innesto un corpo di porta lampada.

E' scopo dell'invenzione sviluppare un dispositivo per il fissaggio di un porta lampada a incandescenza del tipo costruttivo citato introduttivamente e nel preambolo della rivendicazione 1, in modo che in particolare per un lume a sospensione sia possibile un montaggio particolarmente facile, il lume possa venire stivato in modo vantaggioso per il trasporto, e per la costruzione del lume possano venire impiegati materiali particolarmente economici.

Il raggiungimento di questo scopo si ottiene secondo l'invenzione con gli accorgimenti della parte caratterizzante della rivendicazione 1. Vantaggiosi sviluppi dell’invenzione sono descritti nelle rivendicazioni dipendenti.

Il concerto base dell'invenzione consiste nell'eseguire la grappa di arresto nonché un dispositivo di scarico del tiro ed eventualmente un separatore di fasi come elemento interno di un sol pezzo, sostanzialmente piatto, al quale il porta lampada viene fissato in modo noto mediante il collegamento di arresto, e il quale è inserito in una bussola del corpo del lume alloggiente la linea di alimentazione elettrica e viene collegato con esso eventualmente tramite un altro collegamento di arresto. Questa forma di esecuzione crea la vantaggiosa possibilità di concentrare tutte le parti che sono sollecitate meccanicamente, come i collegamenti di arresto, il dispositivo di scarico del tiro e il separatore di fasi, in un singolo elemento strutturale, che quindi può essere fatto di un materiale economico, presentante una elevata stabilità termica e resistenza meccanica, mentre tutte le parti decorative, visibili dall'esterno, sono concentrate in un altro elemento strutturale, che può essere fatto di un altro materiale economico, che presenti per esempio unicamente una buona qualità superficiale. Così, per esempio, l'elemento strutturale piatto contenente il dispositivo di arresto, il dispositivo di scarico del tiro e il separatore di fasi può essere costituito da poliammide rinforzata con fibre di vetro, mentre il corpo del lume stesso può essere costituito per esempio da polipropilene.

Un altro vantaggio della forma di esecuzione del dispositivo di fissaggio secondo l'invenzione consiste nel fatto che il separatore di fasi è ricavato solidalmente e inamovibilmente nell'elemento strutturale piatto e in tal modo al montaggio o anche durante lavori di installazione o ci sostituzione del porta lampada, non può venire inavvertitamente dimenticato .

Infine, la struttura secondo l'invenzione consente, particolarmente per un lume a sospensione, di collegare il corpo del lume con pochi interventi manuali semplici al porta lampada a incandescenza, essendo di particolare rilevanza il fatto che il meccanismo a molla, per lo più voluminoso, di una sospensione in trazione è stato spesso già collegato rigidamente in sede di fabbricazione con il lato del cavo opposto al porta lampada, per cui il baldacchino di copertura viene infilato sopra il cavo soltanto nell'ultimo istante, dal lato porta lampada. In tal modo, durante il trasporto e l'immagazzinaggio, più baldacchini possono venire stivati, innestati l'uno nell'altro, in modo vantaggioso per il trasporto. Nei dispositivi noti per il fissaggio a scatto di un porta lampada ad incandescenza ad un lume a sospensione non è possibile infilare il baldacchino sopra un elemento strutturale di assorbimento del tiro. Ciò rende necessario che l'intera sospensione, già alla consegna, debba essere collegato,rigidamente con il baldacchino. Ciò ha a sua volta l'inconveniente che l'intero articolo, se è confezionato sciolto in un cartone, è molto sensibile alla pressione e tende a subire graffi, e occupa un volume considerevolmente grande.

E' risultato vantaggioso, in particolare per il montaggio di una sospensione in trazione, che il dispositivo secondo l'invenzione presenti le caratteristiche della rivendicazione 5. In tal modo si ottiene che sia la parte interna che anche in particolare una linea di collegamento a spirale possano venire infilate attraverso l'apertura di passaggio della bussola. In tal modo, l'accesso ai morsetti di collegamento del porta lampada non viene bloccato dalla bussola durante 1'allacciamento elettrico.

Inoltre, è vantaggioso che siano realizzare le caratteristiche delle rivendicazioni da 6 a 9 e in particolare delle rivendicazioni 8 e 9. In tal modo, al montaggio è possibile fissare la bussola in modo semplice, in quanto essa viene ruotata e retrocessa in direzione del porta lampada, fino a che non si sia incastrata .

Nel seguito verrà meglio chiarito con riferimento agli acclusi disegni un esempio di esecuzione di un dispositivo per il fissaggio secondo 1 'invenzione.

Nei disegni mostrano, la figura 1, in sezione trasversale assiale, un corpo di lume assiemato con porta lampada ad incandescenza ad esso fissato;

la figura 2, in pianta, l'elemento interno piatto formante i collegamenti di arresto, il dispositivo di scarico del tiro e il separatore di fasi;

la figura 3, in sezione assiale, il corpo di lume senza l'elemento interno piatto e il porta lampada; e

la figura 4, il corpo di lume secondo figura 3 in una vista dall'alto.

La figura 1 mostra allo stato assiemato, ma senza linea elettrica di alimentazione, un lume che per esempio può fare parte, in modo non rappresentato, di un lume a sospensione in trazione. La parte rappresentato,in figura 1 è composta da un corpo di lume indicato complessivamente con 1, un porta lampada a incandescenza indicato complessivamente con 2 e un elemento interno piatto complessivamente indicato con 3, ai quale, nel modo descritto nel seguito, sono fissati il porta lampada 2 nonché il corpo del lume 1 e il quale oltre a questi dispositivi di fissaggio comprende un dispositivo di scarico del tiro e un separatore di fasi.

Nel seguito verrà innanzitutto meglio descritto l'elemento interno piatto 3, con riferimento alle figure 1 e 2.

L'elemento interno 3 è costitutto da più parti, che sono disposte sostanzialmente nel piano dell'elemento strutturale e adempiono alle diverse funzioni. Una grappa di arresto costituita da due diti di arresto 3.1 e 3.2 contrapposti l'uno all'altro nonché da un elemento di collegamento 3.3 estendentesi in direzione trasversale serve per il fissaggio del porta lampada 2. A tale scopo, i diti di arresto 3.1 e 3.2 vengono innestati dal di sopra nel porta lampada 2, mentre i diti di arresto elastici cedono verso l'interno, fino a che le sporgenze a forma di gancio, rivolte verso l'esterno, dei diti di arresto 3.1 e 3.2 non si impegnane dietro superfici antagoniste di arresto 2.1 e 2.2 disposte sul porta lampada a incandescenza 2.

Nell'esempio di esecuzione rappresentato i diti di arresto vengono innestati dall'alto attraverso corrispondenti cavità nel porta lampada a incandescenza 2. Ovviamente, è possibile anche una forma di esecuzione secondo la quale i diti di arresto innestandosi scivolano lungo il lato esterno del porta lampada a incandescenza, cedendo inizialmente verso l'esterno fino a che le loro sporgenze a gancio, in questo caso rivolte verso l'interno, non si impegnano dietro superfici di arresto antagoniste disposte corrispondentemente sul porta lampada a incandescenza.

Come desumibile dalle rappresentazioni, l'elemento interno presenta inoltre un separatore di fasi 3.5 a forma di piastra ricavato solidalmente di un sol pezzo nell'elemento di collegamento 3.3 e rivolto nella regione fra i diti di arresto 3.1 e 3.2 nonché un dispositivo di scarico del tiro 3.4 ricavato solidalmente nel lato superiore dell'elemento di collegamento 3.3. Inoltre, l'elemento interno 3 presenta sui suoi fianchi due linguette di arresto 3.6 e 3.7, contrapposte l'una all'altra, alle quali sono contrapposte battute 3.8 e 3.9 in direzione dei diti di arresto 3.1 e 3.2 e ad una distanza prestabilita.

Il corpo di lume 1 presenta una bussola eseguita cilindrica 1.1, attraverso la quale può essere condotto il cavo della linea di alimentazione, non rappresentato in figura 1, di un lume a sospensione. All'estremità inferiore, ossia rivolta al porta lampada in stato di montaggio, della bussola 1.1 è disposto di un sol pezzo un elemento di copertura 1.2 sostanzialmente a forma di imbuto, per cui l'intero corpo di lume 1 è eseguito come baldacchino. Nella regione dell'estremità inferiore della bussola 1.1 sono disposte battute 1.4 e 1.5 eseguite nel loro interno come nervature ad arco.

La forma di esecuzione più precisa di queste battute, dalle quali è determinata la larghezza di passaggio della bussola 1.1, può venire desunta dalle figure 3 e 4. Le nervature ad arco si estendono ciascuna su una parte del perimetro interno della bussola 1. Esse sono separate l'una dall’altra da due tratti perimetrali 1.7, che corrispondono quindi al diametro interno massimo g della bussola 1.1. Questo diametro g è quindi di grandezza tale che in questa posizione l'elemento interno 3 possa venire fatto passare per tutta la sua larghezza completamente attraverso la bussola. Nelle nervature ad arco si trovano, sfalsate di 90° in direzione perimetrale rispetto ai tratti 1.7, cavità 1.6 che, come i tratti 1.7, sono contrapposte diametralmente era loro. Nella posizione di queste cavità il diametro interno b è scelto in modo da corrispondere sostanzialmente alla distanza reciproca delle linguette di arresto 3.6 -3.7 o delle battute 3.8 - 3.9 nei senso della larghezza dell'elemento interno 3. Nelle rimanenti regioni le nervature ad arco 1.4 e 1-5 definiscono un diametro interno minimo a, che deve essere così grande che attraverso di esso in ogni caso possa esservi condotta attraverso la linea di alimentazione, o una linea di alimentazione a spirale.

Per le dimensioni vale quindi la seguente relazione:

g > b > a > diametro della spirale.

Il montaggio del corpo del lume sopra descritto avviene nel modo descritto qui di seguito.

Innanzitutto, nel modo già descritto il porta lampada a incandescenza 2 viene fissato all'elemento interno 3 mediante i diti di arresto 3.1 e 3.2., Le linee di alimentazione non rappresentate si estendono in modo che le singole linee di alimentazione delle due fasi siano disposte a entrambi i lati del separatore di fasi 3.5 e inoltre la linea di alimentazione, in modo di per sé noto, sia guidata attraverso il dispositivo di scarico del tiro 3.4. Dopo questa parte del montaggio, a qualsiasi istante ad arbitrio, il corpo di lume 1 può venire infilato dall'alto sopra la linea di alimentazione non rappresentata, fino a che il manicotto 1.1 non alloggia l'elemento interno 3. Con 1'infilamento della bussola 1.1 sopra l'elemento interno 3, infine gli elementi di arresto 1.4 e 1.5 si attestano contro le battute 3.8 e 3.9 ai fianchi dell’elemento interno 3, e le linguette di arresto 3.6 e 3.7 si innestano dietro gli elementi di arresto 1.4 e 1.5, per cui questi si impegnano saldamente fra le linguette di arresto 3.6 e 3.7 e le battute 3.8, 3.9 e in tal modo non è più possibile un ulteriore spostamento dell'elemento interno 3 in entrambe le direzioni.

Quando il corpo di lume 1 è collocato in posizione, il bordo superiore del porta lampada a incandescenza 2 è appoggiato ad un collare 1.3, che è disposto sul lato interno dell'elemento di copertura 1.2.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il fissaggio di un porta lampada a incandescenza ad un lume, in particolare ad un lume a sospensione, in cui diti di arresto elastici di una grappa di arresto a forma di staffa, che sono collegabili con una parte di lume, si impegnano con sporgenze a forma di gancio dietro superfici antagoniste disposte sul porta lampada a incandescenza, in modo che l'asse centrale del porrà lampada a incandescenza nonché i diti di arresto giacciQno sostanzialmente nei piano di mezzeria longitudinale dell'elemento strutturale, la grappa di arresto facendo parte di un elemento interno inseribile in una bussola della parre di lume alloggiante la linea elettrica di alimentazione, caratterizzato dal fatto che l'elemento interno (3), piatto fino a nervature, di un sol pezzo e giacente sostanzialmente nel piano di mezzeria longitudinale dell'elemento strutturale, comprende oltre ai diri di arresto (3.1, 3.2) e al loro elemento di collegamento (3.3), un dispositivo di scarico del tiro (3.4).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento interno (3) comprende, di un sol pezzo, un separatore di fasi (3.5).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l'elemento interno (3) è innestatile nella bussola (1.1) ed è collegabile con essa attraverso un altro collegamento di arresto (3.6-1.4, 3.7-1.5).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che sulla bussola (1.1) è disposto, d'un sol pezzo, un elemento di copertura (1.2) eseguito sostanzialmente a forma di imbuto, rivolto al porta lampada a incandescenza (2) dopo il suo fissaggio, e l'elemento interno (3) è innestabile assialmente, nella sua direzione longitudinale, nella bussola (1.1) ed è fissabile in essa tramite l'altro collegamento di arresto (3.6-1.4, 3.7-1.5).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che l'elemento interno (3) sul lato dell'elemento di collegamento (3.1) non rivolto ai diti di arresto (3.1, 3.2), presenta il dispositivo di scarico del tiro (3.4) e sul lato dell'elemento di collegamento (3.3) rivolto ai diti di arresto (3.1, 3.2), il separatore di fasi (3.5).
6. 6. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che l'apertura di passaggio della bussola (1.1) presenta un diametro interno minimo (a) che è maggiore del diametro esterno della linea di alimentazione elettrica o di una spirale formata dalla linea di alimentazione avvolta e su almeno due tratti parziali del suo perimetro, diametralmente opposti fra loro, presenta un diametro interno (g) che è maggiore della larghezza massima dell'elemento interno (3).
7. 7. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che l'elemento interno (3) sui suoi fianchi presenta due linguette di arresto (3.6, 3.7) contrapposte ì<T>una all'altra, e nella bussola (1.1) del corpo di lume (1) sono disposti elementi di arresto (1.4, 1.5) diametralmente opposti tra loro, dierro i quali si innestano le linguette di arresto (3.6, 3.7) quando l'elemento strutturale piatto (3) viene innestato nella bussola (1.1).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che sui fianchi dell'elemento interno (3) sono disposte battute (3.8, 3.9) contrapposte a distanza prestabilita alle linguette di arresto (3.6, 3.7) in direzione dei diti di arresto (3.1, 3.2), e la distanza diametrale (b) degli elementi di arresto (1.4, 1.5) è più piccola, di un valore prestabilito, della distanza reciproca delle linguette di arresto (3.6, 3.7), da un lato, e delle battute (3.8, 3.9), dall'altro lato, nel senso della larghezza dell'elemento interno (3), in modo che con l'inserzione dell'elemento strutturale piatto (3) nella bussola (1.1) gli elementi di arresto (1.4, 1.5) si incastrino fra le linguette di arresto (3.6, 3.7) e le battute (3.8, 3.9).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 7 o 8, caratterizzato dal fatto che gli elementi di arresto (1.4, 1.5) sono eseguiti a forma di arco e si estendono unicamente su un tratto parziale del perimetro interno della bussola (1.1), in modo che sul perimetro interno esistano due primi tratti parziali (1.7), il cui diametro interno (g) è maggiore della larghezza massima dell'elemento interno (3) e due secondi tratti parziali (1.6) il cui diametro interno (b) corrisponde sostanzialmente alla distanza delle linguette di arresto (3.6, 3.7) e delle battute (3.8, 3.9) nel senso della larghezza dell'elemento interno (3), e i primi e i secondi orarti parziali (1.7, 1.6) sono disposti sfalsati tra loro in direzione perimetrale, ciascuno, per esempio di 90°.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzato dal fatto che le superfici di battuta degli elementi di arresto (1.4, 1.5) della bussola (1.1) sono rivolte in direzione del porta lampada (2).
11. 11. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzato dal fatto che il corpo di lume (1) e l'elemento interno (3) sono costituiti da un materiale plastico diverso.