ITMI951980A1

ITMI951980A1 - Garzatrice ad elevata semplicita' di manutenzione provvista di un dispositivo di sicurezza contro danneggiamenti in occasione della

Info

Publication number: ITMI951980A1
Application number: IT95MI001980A
Authority: IT
Inventors: Emanuele Crosta
Original assignee: Crosta Mario Srl
Priority date: 1995-09-26
Filing date: 1995-09-26
Publication date: 1997-03-26
Also published as: ATE192792T1; US5644824A; IT1277656B1; EP0765962A1; ITMI951980A0; ES2147910T3; EP0765962B1; PT765962E; BR9604137A; DE69608195T2; TR199600657A2; DE69608195D1

Abstract

Il presente trovato ha come oggetto una garzatrice ad elevata semplicità di manutenzione provvista di un dispositivo di sicurezza contro danneggiamenti, in occasione della rottura accidentale del tessuto sottoposto a garzatura.La suddetta garzatrice comprende un tamburo ad asse orizzontale, che è azionabile con moto rotatorio attorno al suo asse e che supporta, sul suo mantello, una pluralità di cilindri garzatori, i quali sono disposti con i loro assi parallelamente all'asse del tamburo e sono azionabili con moto rotatorio attorno ai rispettivi assi. Ad una porzione del tamburo, si affacciano spazzole di pulitura che sono suscettibili di interferire con i cilindri garzatori per eseguire la loro pulitura. Le spazzole di pulitura sono montate su un supporto mobile a comando in avvicinamento o in allontanamento rispetto al tamburo, per facilitare la manutenzione della garzatrice e per evitare danneggiamenti delle spazzole della guarnizione dei cilindri garzatori, qualora si verifichi la rottura accidentale del tessuto sottoposto a garzatura.

Description

"GARZATRICE AD ELEVATA SEMPLICITÀ' DI MANUTENZIONE, PROVVISTA DI UN DISPOSITIVO DI SICUREZZA CONTRO DAN-NEGGIAMENTI, IN CASO DI ROTTURA ACCIDENTALE DEL TES-SUTO SOTTOPOSTO A GARZATURA”

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto una garzatrice ad elevata semplicità di manutenzione, provvista di un dispositivo di sicurezza contro danneggiamenti, in caso di rottura accidentale del tessuto sottoposto a garzatura.

Come è noto, per eseguire la garzatura di tessuti, vengono utilizzate macchine specifiche, denominate appunto garzatrici.

Le garzatrici di tipo tradizionale comprendono generalmente un tamburo, che è disposto con il suo in orizzontale e che supporta, sul suo mantello, una pluralità di cilindri garzatori, costituiti da cilindri orientati con il loro asse parallelamente all'asse del tamburo e rivestiti di scardassi.

Generalmente, i cilindri garzatori sono collegati cinematicamente al tamburo, in modo che la rotazione del tamburo attorno al suo asse provochi anche la rotazione dei cilindri garzatori attorno ai rispettivi assi.

Questo collegamento è studiato in modo che, alternativamente, due cilindri garzatori contigui vengano azionati con sensi di rotazione contrapposti e gli scardassi di due cilindri garzatori contigui abbiano le punte rivolte in senso opposto tra loro per eseguire rispettivamente un'operazione di pelo e un'operazione di contropelo sul tessuto sottoposto a garzatura.

Il tessuto da sottoporre a garzatura si avvolge, durante il suo avanzamento, pressoché su tutto il mantello del tamburo che porta i cilindri garzatori, ad esclusione di una zona inferiore del mantello, in corrispondenza della quale sono disposte una o più spazzole, che hanno la funzione di eseguire la pulitura degli scardassi dei cilindri garzatori.

Le spazzole di pulitura sono azionate solitamente con moti di rotazione opposti tra loro e sono posizionate in modo da interferire una con i cilindri garzatori di pelo e l'altra con i cilindri garzatori di contropelo.

Nelle garzatrici attualmente in commercio esiste il pericolo di un danneggiamento della macchina, in occasione della rottura accidentale del tessuto.

Infatti, qualora si verifichi tale rottura, il tessuto può venire a contatto con le spazzole di pulitura rovinandole e si può verificare anche un danneggiamento delle guarnizioni dei cilindri garzatori, con la conseguenza di imporre frequenti interventi di manutenzione, per procedere alla sostituzione delle placche delle spazzole e, molto spesso, anche le guarnizioni dei cilindri garzatori.

Il compito che si propone il presente trovato è quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando una garzatrice che offra adeguate garanzie di sicurezza contro il danneggiamento delle spazzole di pulitura e delle guarnizioni dei cilindri garzatori, qualora si verifichi la rottura accidentale del tessuto sottoposto a garzatura.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del presente trovato è quello di realizzare una garzatrice, che renda particolarmente semplici le operazioni di manutenzione.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare una garzatrice, che offra le massime garanzie di sicurezza e di affidabilità nell'uso.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare una garzatrice, che possa essere ottenuta con materiali di comune reperibilità in commercio e che possa presentare costi di produzione competitivi.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che, eventualmente, potranno apparire meglio evidenziati in seguito, vengono conseguiti da una garzatrice ad elevata semplicità di manutenzione, provvista di un dispositivo di sicurezza contro danneggiamenti in occasione della rottura accidentale del tessuto sottoposto a garzatura, comprendente un tamburo, ad asse orizzontale, azionabile con moto rotatorio attorno al suo asse e supportante, sul suo mantello, una pluralità di cilindri garzatori, disposti con i loro assi parallelamente all'asse del suddetto tamburo ed azionabili con moto rotatorio attorno ai rispettivi assi, essendo previste una o più spazzole di pulitura affacciantisi ad una porzione del mantello del suddetto tamburo e suscettibili di interferire con i suddetti cilindri garzatori per la loro pulitura, caratterizzata dal fatto che le suddette spazzole di pulitura sono montate su un suppor-_ to mobile a comando in avvicinamento o in allontanamento rispetto al suddetto tamburo.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della garzatrice che costituisce l'oggetto del presente Brevetto di Invenzione, potranno essere meglio compresi mediante l'ausilio della seguente descrizione di una forma preferita di esecuzione della garzatrice medesima, illustrata, a titolo puramente indicativo, ma non limitativo, nelle varie figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 illustra schematicamente la garzatrice in oggetto con le spazzole di pulitura nella posizione di lavoro;

la figura 2 illustra un particolare ingrandito della figura 1;

la figura 3 illustra schematicamente la garzatrice in oggetto con le spazzole di pulitura allontanate dai cilindri garzatori;

la figura 4 illustra un particolare ingrandito della figura 3.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, la garzatrice in oggetto, indicata nella sua globalità con il numero di riferimento 1, comprende, in modo di per se noto, un tamburo 2, che è supportato in modo girevole attorno al suo asse 2a, disposto orizzontalmente , e che è suscettibile di essere azionato con moto rotatorio attorno a tale asse 2a.

Il tamburo 2 supporta, lungo il suo mantello , una pluralità di cilindri garzatori 3 e 4 che sono supportati in modo girevole attorno a rispettivi assi, disposti parallelamente all'asse 2a del tamburo 2.

I cilindri garzatori 3 e 4 sono azionabili con moto rotatorio attorno ai rispettivi assi in modo tale che, alternativamente, un cilindro garzatore 3 sia azionato in un senso di rotazione opposto, rispetto al senso di rotazione del cilindro garzatore 4 contiguo.

Ciascun cilindro garzatore 3 o 4 si compone di un cilindro di supporto, che è rivestito con scardassi 5.

Gli scardassi 5 dei cilindri garzatori 3 sono disposti con le loro punte orientate in un senso, mentre gli scardassi dei cilindri garzatori 4 sono disposti con le loro punte rivolte in senso opposto, in modo che i cilindri garzatori 3 siano atti ad operare la garzatura di pelo del tessuto sottoposto a garzatura, mentre i cilindri garzatori 4 sono atti ad operare la garzatura di contropelo.

Il tessuto da sottoporre a garzatura è destinato ad avvolgersi sul mantello del tamburo 2, venendo quindi a contatto con i cilindri garzatori 3 e 4, ad esclusione di una porzione inferiore del tamburo 2, alla quale sono affacciate le spazzole di pulitura 6 e 7.

Le spazzole di pulitura 6 e 7 sono montate, in modo girevole attorno a rispettivi assi 6a e 7a, che sono paralleli agli assi dei cilindri garzatori 3 e 4, su un supporto 8, il quale, a sua volta, è mobile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al tamburo 2.

Più particolarmente, il supporto 8 è montato, in modo scorrevole, lungo guide verticali 9a e 9b, per potere essere traslato, a comando, lungo le guide 9a e 9b manualmente, oppure, preferibilmente, mediante un cilindro pneumatico o idraulico 10.

Mediante lo spostamento del supporto 8, lungo le guide 9a e 9b, è possibile spostare le spazzole di pulitura 6 e 7 da una posizione di lavoro, nella quale sono ravvicinate al tamburo 2, in maniera da interferire con gli scardassi 5 dei cilindri garzatori 3 e 4 per operarne la pulitura, ad una posizione allontanata per consentire i necessari interventi di manutenzione sulla garzatrice e per evitare dannegglamenti delle spazzole e delle guarnizioni dei cilindri garzatori 3 e 4, in caso di rottura accidentale del tessuto.

Le spazzole 6 e 7 sono azionabili con moto rotatorio attorno ai rispettivi assi 6a e 7a e con sensi di rotazione opposti tra loro, ad esempio mediante una trasmissione a cinghia 11, o catena, e sono dotate di settori di pulitura, rispettivamente 6b e 7b.

Questi ultimi sono opportunamente sfalsati tra loro, in modo che la spazzola di pulitura 6 debba interferire soltanto con i cilindri garzatori 3, che operano la garzatura di pelo e l'altra spazzola di pulitura 7b debba interferire soltanto con i cilindri garzatori 4, che operano la garzatura di contropelo.

La cinghia o catena 11 si sviluppa lungo un percorso, impegnandosi con due pignoni o pulegge 12 e 13, solidali con le spazzole di pulitura 6 e 7, e con un pignone o puleggia 14, che è azionabile, in modo di per se noto, con moto rotatorio attorno al suo asse, per eseguire la rotazione delle spazzole di pulitura 6 e 7.

Lungo il percorso della cinghia o catena 11 è disposta una puleggia o rullo tenditore 15, che è mobile, per azione di un cilindro pneumatico o idraulico 16, per ottenere il corretto tensionamento della cinghia o catena 11.

Nel supporto 8 delle spazzole di pulitura 6 e 7, in corrispondenza delle guide 9a e 9b verticali, sono definite asole 17, che si sviluppano verticalmente e che delimitano, interferendo con bulloni 18 fissati alle guide 9a e 9b, la corsa del supporto 8.

In pratica, nella guarnizione in oggetto, qualora si verifichi una rottura accidentale del tessuto sottoposto a garzatura, il supporto 8 con le spazzole di pulitura 6 e 7 viene prontamente allontanato dal tamburo 2, in maniera da evitare qualsiasi danneggiamento delle guarnizioni dei cilindri garzatori e delle spazzole 6 e 7.

Inoltre, qualora si renda necessario effettuare un intervento di manutenzione sulla garzatrice, tale intervento risulta particolarmente agevole grazie al fatto che il supporto 8 con le spazzole di pulitura 6 e 7 può essere allontanato adeguatamente dal tamburo 2.

Da quanto descritto in precedenza e dall'analisi delle varie figure dei disegni allegati, risulta evidente la grande funzionalità e la praticità di impiego, che contraddistinguono la garzatrice secondo il presente trovato.

In particolare, si desidera sottolineare il fatto che viene messa a disposizione una garzatrice, la quale evita efficacemente danneggiamenti delle guarnizioni dei cilindri garzatori e delle spazzole, in caso di rottura accidentale del tessuto sottoposto a garzatura e che rende particolarmente agevoli gli interventi di manutenzione..

Ovviamente, tale garzatrice è stata precedentemente descritta ed illustrata a puro titolo di esempio indicativo, ma non limitativo, ed al solo scopo di dimostrazione della pratica attuabilità e delle caratteristiche generali della presente invenzione.

Alla stessa potranno essere apportate tutte quelle varianti e modifiche alla portata di un esperto del ramo e suscettibili di rientrare nell'ambito dei concetti innovativi sopra esposti.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Garzatrici ad elevata semplicità di manutenzione provvista di un dispositivo di sicurezza contro danneggiamenti in caso di rottura accidentale del tessuto sottoposto a garzatura, comprendente un tamburo, ad asse orizzontale, azionabile con moto rotatorio attorno al suo asse e supportante, sul suo mantello, una pluralità di cilindri garzatori disposti con i loro assi parallelamente all'asse del suddetto tamburo ed azionabili con moto rotatorio attorno ai rispettivi assi, essendo previste spazzole di pulitura affacciantisi ad una porzione del mantello del suddetto tamburo e suscettibili di interferire con i suddetti cilindri garzatori per la loro pulitura, caratterizzata dal fatto che le suddette spazzole di pulitura sono montate su un supporto mobile a comando in avvicinamento o in allontanamento rispetto al suddetto tamburo.
2. Garzatrice, come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il suddetto supporto si affaccia inferiormente al tamburo ed è montato scorrevolmente lungo guide sviluppantisi verticalmente.
3. Garzatrice, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il suddetto supporto è scorrevole in avvicinamento o in allontanamento rispetto al suddetto tamburo lungo le guide per azione di un cilindro fluidodinamico.
4. Garzatrice, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le suddette spazzole di pulitura comprendono una o più spazzole montate con i loro assi parallelamente all'asse del suddetto tamburo ed azionabili con moto rotatorio attorno ai rispettivi assi per mezzo di una trasmissione a cinghia o catena, essendo previsti organi tensionatori della suddetta cinghia o catena, azionabili a comando.
5. Garzatrice, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i suddetti organi tensionatori comprendono almeno una puleggia o rullo tenditore mobile a comando per azione di un cilindro fluidodinamico.
6. Garzatrice, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le suddette spazzole di pulitura sono azionabili in sensi di rotazione opposti tra loro e sono atte ad interferire alternativamente con cilindri garzatori contigui e azionati con moto rotatorio attorno ai rispettivi assi e con sensi di rotazione opposti tra loro.
7. Garzatrice ad elevata semplicità di manutenzione con dispositivo di sicurezza contro danneggiamenti in caso di rottura accidentale del tessuto sottoposto a garzatura caratterizzata dal fatto di presentare particolari caratteristiche costruttive, il tutto, in sostanza, come più ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.