ITMI950962A1 - Dispositivo di espulsione per distributori a colonne di articoli in scatola - Google Patents

Abstract

Viene descritto un dispositivo di espulsione per distributori a colonne di articoli in scatola in cui l'articolo (32) di volta in volta inferiore della colonna viene liberato dalla pila (30) di articoli mediante la spinta di rotelle (18) che descrivono un arco di circonferenza e pertanto sollevano contemporaneamente gli altri articoli (32', 32"..) della pila, agevolando pertanto l'espulsione anche nel caso di articoli relativamente pesanti e dotati di superfici ruvide.

Description

Titolo: "DISPOSITIVO DI ESPULSIONE PER DISTRIBUTORI A COLONNE DI ARTICOLI IN SCATOLA"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne i distributori di articoli in scatola, ed in particolare un dispositivo di espulsione migliorato per distributori del tipo a colonne.

Sono noti nella tecnica diversi tipi di distributori di articoli in scatola, in cui detti articoli devono essere rea accessibili uno alla volta, eventualmente a pagamento, entro una zona di accesso quale un vassoio od una apertura suU'armadietto che racchiude il distributore.

In un primo tipo di distributore noto, usualmente utilizzato per pacchetti di sigarette, gli articoli vengono impilati entro un certo numero di colonne realizzate con lamine metalliche, in cui sulla fàccia di fuoriuscita sono presenti solamente due battute laterali onde consentire all'adetto al rifornimento ed alla manutenzione del distributore di disporre gli articoli correttamente, nonché per lasciar vedere daQ'esteroo se e quali articoli sono presenti nel distributore. Le battute laterali sono dimensionate in modo tale da consentire la fuoriuscita di un articolo alla volta, e precisamente di quello inferiore della pila, a seguito dell'azionamento di un dispositivo di espulsione. Nei distributori noti, questo dispositivo di espulsione è usualmente realizzato mediante un piccolo nastro trasportatore dotato di almeno uno spintore a lamina che si prolunga eretto dal nastro trasportatore. In posizione di riposo, il nastro trasportatore è fermo e lo spintore è posizionato dietro all'articolo inferiore della pila di articoli; per espellere l’articolo, il nastro trasportatore viene azionato verso la faccia di fuoriuscita del distributore, lo spintore trascina l'articolo sul nastro, trattenendo contemporaneamente gli articoli superiori dal cadere sul nastro, finché l'articolo inferiore non è completamente Ubero dalla pila e cade su uno scivolo o vassoio accessibile all'utente. Questo dispositivo di espulsione risente tuttavia di talune limitazioni. Innanzitutto, esso è applicabile ad artìcoli relativamente leggeri e possibilmente dotati di superfici lisce, quali appunto i pacchetti di sigarette, ma in misura fortemente minore ad articoli più pesanti o la cui superficie sia ad esempio di cartone ruvido, in (pianto in questo caso l'attrito tra l'articolo inferiore che deve fuoriuscire e quello immediatamente superiore può essere cosi elevato da comprometterne il funzionamento. Inoltre, nel caso di distributore a colonne multiple occorre un nastro trasportatore per ciascuna colonna, i quali nastri trasportatori devono venir mossi indipendentemente. E' quindi usuale utilizzare un motorino di azionamento per ciascuna colonna, con conseguenti complessità e costi del distributore notevoli.

Un tipo alternativo di distributore di articoli, che viene solitamente utilizzato per generi alimentari, conaste in una pluralità di dischi ripartiti in settori in ciascuno dei quali viene disposto un articolo. I dischi sono disposti l'imo sopra all'altro attorno ad un albero condotto comune che può venir accoppiato per la rotazione selettiva di un solo disco alla volta. AU'utilizzatore è accessibile una sola colonna di settori allineati alla volta, che pertanto sarà inizialmente lasciata vuota e conterrà solo l'articolo da prelevare dopo la rotazione del disco rispettivo. Questo tipo di distributore, pur risultando maio oneroso del precedente in quanto azionato da un singolo motore, è però adatto a contenere articoli relativamente piccoli, altrimenti la sua massima capacità risulta molto limitata se se ne vogliono mantenere accettabili le dimensioni esterne.

Scopo della presente invenzione è fornire un distributore di articoli in scatola del tipo a colonne che sia adatto ad articoli pesanti e di una certa grandezza.

H problema sopra esposto viene brillantemente risolto mediante un distributore per articoli in scatola avente le particolarità indicate nella parte caratterizzante della rivendicazione 1. Ulteriori caratteristiche vantaggiose di detto distributore per articoli in scatola sono indicate nelle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche, gli scopi ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno più evidenti dalla descrizione che segue e dai disegni allegati relativi ad esempi di realizzazione a carattere non limitativo. Nella Figura 2 sono state aggiunte delle lettere ai numeri di riferimento indicanti parti uguali od equivalenti nella Figura 1.

Le varie figure mostrano:

La Fig. 1: una vista in prospettiva di una prima forma di realizzazione di un dispositivo secondo la presente invenzione; e

la Fig. 2: una vista in prospettiva di una seconda forma di realizzazione di un dispositivo secondo la presente invenzione.

Riferendosi ora alla Figura 1 dei disegni, si può innanzitutto notare una pila 30 di articoli 32, 32', 32"... in scatola trattenuti entro una colonna 40 di materiale laminare dotata dal lato di fuoriuscita degli articoli di battute laterali d'arresto 42 cbe si prolungano inferiormente sino all'altezza del penultimo articolo 32', lasciando pertanto libero l'articolo 32 che deve venir espulso, come di per sè è noto nella tecnica. Sul fondo della colonna sono presenti altre due battute laterali 44 (di cui ne è mostrata una sola per chiarezza illustrativa) che sorreggono la pila 30 di articoli.

Un dispositivo di espulsione secondo la presente invenzione consiste in un albero 10 motabile selettivamente nella direzione della freccia A per una certa gamma angolare alla volta. La rotazione viene trasmessa da un motore non raffigurato accoppiato mediante opportuni mezzi di accoppiamento 12 all'albero 10, che è mostrato nella Figura 1 nella posizione circa intermedia di tale rotazione parziale. Dall'albero 10 si diparte perpendicolarmente imo stelo 14 recante in corrispondenza della estremità Ubera un mozzo 16 attorno al quale possono motare liberamente due rotelle 18. A questo proposito si deve notare che, in considerazione delle dimensioni degh articoli, le rotelle possono essere anche in numero superiore, oppure può esservi una sola rotella, nel qual caso il mozzo 16 sarà opportunamente fissato allo stelo 14 mediante una forcella (non mostrata).

Durante la rotazione deU'albero 10 per espellere l'articolo 32, le rotelle 18 entrano innanzitutto in contatto con la superficie posteriore 34 dell'articolo inferiore 32, passando tra le due battute laterali 44 sul fondo della colonna 40; al procedere della rotazione dell'albero 10 esse spingono pertanto detto articolo 32 nella direzione della freccia B, e contemporaneamente rotolano sulla superficie inferiore 36 dell'articolo 32' immediatamente superiore, sollevandolo leggermente. In questo modo, i due articoli 32 e 32' non strofinano l'uno contro l'altro e pertanto la espulsione dell'articolo 32 risulta agevolata. Al termine della rotazione utile, l'articolo 32 è stato completamente liberato dalla pila 30 e prosegue lungo uno scivolo (non mostrato) sino ad una zona di prelievo accessibile dall'utente. Lo stelo 14 viene scelto di una lunghezza tale che le rotelle 18 descrivano un arco di piccola curvatura in modo che la pila 30 di articoli 32', 32"... venga sollevata solo leggermente. Per meglio adattare il dispositivo secondo l'invenzione a varie dimensioni degli articoli, il fissaggio dello stelo 14 all'albero 10 deve avvenire in modo regolabile nella direzione dello stelo 14 stesso. Ciò' può convenientemente essere realizzato come visibile nella Figura 1, ovvero facendo passare lo stelo 14 in un foro trasversale nell'albero 10 e fissandolo con dadi 20 impegnati su una opportuna filettatura dello stelo 14.

Si comprenderà ora che nella forma di realizzazione descritta vi è una componente predominante di rotazione a vuoto dell'albero 10, durante la quale le rotelle 18 dopo l'espulsione dell'articolo 32 si riportano sul retro dell'articolo 32' successivo. Questa rotazione a vuoto viene sfruttata nella forma di realizzazione illustrata nella Figura 2, che risulta applicabile a distributori a colonne contenenti tutte lo stesso genere di articoli. In questo caso, lungo un medesimo albero 10 sono distribuite una pluralità (quattro nel disegno) di configurazioni di steli 14a-14d, mozzi 16a-16d e rotelle 18a-18d, ciascuna in corrispondenza di una rispettiva colonna 40a-40d. Gli steli 14a-14d sono disposti in posizioni uniformemente distribuite attorno alla periferia dell'albero 10 (sfalsati di 90° nel caso illustrato): in questo modo quando è terminata la rotazione utile di uno stelo 14a,14b,14c o 14d, quello perifericamente successivo nel senso della freccia A, rispettivamente 14b,14c,14d o 14a è pronto ad espellere un nuovo articolo dalla sua pila rispettiva, sicché durante un giro completo dell'albero 10 verranno espulsi successivamente un numero di articoli pari al numero di configurazioni di stelo 14a-14d, mozzo 16a-16d e rotelle 18a-l6d ad esso fissate, con evidente ottimizza zinne del dispositivo.

Da quanto precede risulta chiaro che il dispositivo della presente invenzione è particolarmente vantaggioso per distribuire articoli in scatola di peso e dimensioni non trascurabili, come ad esempio scatole di detersivo, contenitori in cartone di bevande ed altri liquidi, scatole di dolciumi ecc.

E1 evidente che agli esempi di realizzazione precedentemente descritti a titolo illustrativo e non limitativo potranno essere apportate numerose modifiche, adattamenti, integrazioni, varianti e sostituzioni senza peraltro uscire dall'ambito dell'invenzione così come determinato dalle seguenti rivendicazioni allegate.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di espulsione per distributori a colonne di articoli in scatola, in cui gli articoli sono impilati entro almeno ima colonna (40; 40a-40d) realizzata con lamine metalliche dimensionate in modo tale da consentire la fuoriuscita anteriormente del solo articolo (32; 32a-32d) di volta in volta inferiore, caratterizzato da almeno una rotella (18; 18a-18d) per ogni colonna (40; 40a-40d), libere di ruotare attorno ad un rispettivo mozzo (16; 16a-16d) fissato trasversalmente alla estremità di un rispettivo stelo (14; 14a-14d) a sua volta fissato in corrispondenza della estremità opposta perpendicolarmente ad un albero (10) ruotabile selettivamente di una certa gamma angolare alla volta, in cui durante detta rotazione parziale dell'albero (10) dette almeno una rotella (18; 18a-18d) rotolano sulla superficie posteriore (34; 34a-34d) di detto articolo (32; 32a-32d) di volta in volta inferiore sospingendolo al di fuori della rispettiva colonna (40; 40a-40d) e simultaneamente rotolano sulla superficie inferiore (36; 36a-36d) dell'articolo (32'; 32'a-32'd) immediatamente superiore impedendone la caduta fino alla espulsione completa dell'articolo (32; 32a-32d) da espellere.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto albero (10) è comune a più colonne (40a-40d), detti steli (14a-14d) essendogli fissati, ciascuno al di sotto della rispettiva colonna (40a-40d), in posizioni uniformemente distribuite lungo la periferia dell'albero (10).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzato dal fatto che detti steli (14; 14a- 14d) sono fissati a detto albero (10) in modo regolabile nella direzione longitudinale dello stelo (14; 14a-14d).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto fissaggio di detti steli (14; 14a-14d) a detto albero (10) è realizzato facendo passare lo stelo (14; 14a-14d) in un foro trasversale nell'albero (10) e fissandolo con dadi (20) impegnati su una opportuna filettatura dello stelo (14; 14a-14d).