ITMI942218A1 - Guida portante per movimentazione lineare - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una guida portante per movimentazione lineare del tipo comprendente un corpo di guida consistente di un profilato ed almeno una pista di scorrimento incastonata nel profilato e preposta al sostentamento di cursori scorrevoli ad attrito volvente o radente lungo la guida stessa.

Esistono oggigiorno sul mercato guide lineari del tipo summenzionato aventi una sola pista di scorrimento (guida singola) oppure due piste di scorrimento (guida doppia).

Esse sono essenzialmente costituite da un supporto consistente di un profilato generalmente di alluminio, variamente sagomato, in cui sono incastonate rispettivamente una o due barre di acciaio temprato e rettificato, atte a sostenere dei cursori scorrevoli su di esse a basso coefficiente di attrito.

Uno dei problemi che si incontrano con questo tipo di guida è quello della lubrificazione delle piste di scorrimento. Infatti le piste, dovendo presentare elevata durezza e resistenza all'usura, vengono ricavate da tondi o altre barre a sezione prismatica e sottoposte ad opportuni trattamenti per l <' >indurimento della superficie di scorrimento oltre che alla rettifica, onde presentare un basso coefficiente d’attrito, per cui le superfici mal si prestano all'aderenza dei meati di lubrificante che di solito viene prelevato da una riserva posta a bordo del cursore e ceduta alla pista man mano che lo scorrimento lo richiede oppure viene applicato a spruzzo dall'esterno.

Il problema della bagnata lità della pista viene talvolta risolto ricorrendo a costosi metodi tradizionali come la raschiettat-ura della superficie della pista oppure praticandovi fori prima del trattamento termico di indurimento e ciò crea disomogeneità di raffreddamento e quindi di indurimento, oppure dopo il trattamento termico e ciò è ancora più difficoltoso.

Inoltre, le barre solide con cui si realizzano le piste mal si prestano ad adattare le guide in percorsi curvilinei al momento della posa in opera. Infine, le guide vengono prodotte in spezzoni la cui lunghezza massima è imposta dalla lunghezza dei mezzi di trasporto per cui, allorché si tratta di realizzare guidovie di lunghezza maggiore, si devono usare pili spezzoni di guida lineare disposti affiancati lungo il percorso della guidovia con conseguenti soluzioni di continuità nella pista di scorrimento che sono altamente indesiderabili.

In questa situazione, scopo del presente trovato è quello di eliminare gli inconvenienti summenzionati mediante una guida portante per movimentazione lineare con pista di scorrimento la quale oltre a presentare i requisiti di durezza e resistenza richiesti., sia facilmente lubrificatile e sufficientemente flessibile da poter realizzare percorsi curvi.

Un altro scopo del presente trovato é che questa guida portante sia facilmente associabile in allìneamento con guide dello stesso tipo per formare guidovie che non presentino soluzioni di continuità nella pista di scorrimento.

Questi scopi ed altri ancora, che meglio appariranno nel corso della descrizione, vengono raggiunti da una guida per movimentazione lineare la quale si caratterizza per il fatto che la pista di scorrimento viene realizzata da almeno un cavo cordato, incastonato nel corpo di guida.

Grazie a questa idea di soluzione si ottiene una pista di scorrimento flessibile e facilmente lubrificabile in quanto la superficie di scorrimento, essendo costituita dalla superficie del cavo percorsa dai solchi ad elica formati dai confini di separazione tra filo e filo, è in grado di trattenere il lubrificante necessario per la bagnabilità della superficie stessa.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno evidenti agli esperti del ramo dalla descrizione che segue di alcune forme di attuazione fatte unitamente ai disegni allegati nei quali :

Fig. 1 rappresenta schematicamente in vista prospettica e in sezione un tratto di guida portante singola secondo il trovato:

Fig. 2 rappresenta schematicamente in vista prospettica e in sezione un tratto di guida portante doppia secondo il trovato.;

Fig. 3 rappresenta schematicamente in vista prospettica e in sezione un tratto di guida portante doppia adatta alle realizzazioni pesanti secondo il trovato;

Fig. 4A e 4B rappresentano una sezione tipica rispettivamente di un cavo compattato per trafilatura e di una fune chiusa usati in alternativa. secondo le necessità, come pista di scorrimento nella guida portante secondo il trovato; e

Fig. 5 rappresenta schematicamente in vista prospettica e in vista laterale in alzato una forma di attuazione di un tratto di guidovia monopista secondo il trovato.

Facendo ora più specifico riferimento alle figure e tenendo presente che numeri uguali indicano parti corrispendenti nelle varie figure, con 1 è indicato un corpo di guida che può assumere varie configurasioni a seconda del numero di piste di scorrimento incastonate in esso, in corrispondenza di una (Fig. 1) o di entrambe (Fig. 2) le estremità, il corpo fe provvisto di una sede longitudinale a sezione sostanzialmente circolare atta ad alloggiare un cavo 3 di acciaio cordato di elevata durezza che costituisce la pista di scorrimento che serve per il rotolamento degli organi preposti al sostentamento del cursore che la percorre (od allo strisciamento dei pattini di sostentamento del cursore -qualora questo sia del tipo ad attrito radente).

In una forma di esecuzione preferita il cavo 3 di elevata durezza e ad alta resistenza (ciascun filo deve presentare preferibilmente una resistenza a trazione di almeno 100 kg/rnmq) é del tipo compattato per trafilatura. Qualora le necessità tecniche lo richiedessero, potrà essere usata una fune di tipo chiuso (v. fig. 4B).

Esso viene incastonato nella apposita sede longitudinale del corpo 1 di guida eventualmente con 1 'interposizione di un opportuno materiale adesivo (5), (Fig. 3) per esempio a base di resina epossidica rinforzata, capace di incunearsi tra i fili del cavo onde ottenere una adesione tra la superficie del corpo di guida nella zona di contatto e la superficie del cavo stesso, adesione che può essere migliorata praticando delle asperità sulla superficie di immorsatura del corpo di guida.

lale materiale adesivo dovrà essere sufficientemente poroso oppure provvisto di forature onde lasciar passare il lubrificante.

L immorsatura è eventualmente anche aiutata dall'azione di morsa esercitata da viti inserite in fori 2,4 praticati trasversalmente nel corpo di guida il quale viene provvisto di apposita fessure 8 trasversalmente ai fori 2,4 ed est-endentesi a partire dalla superficie di immorsatura verso l interno del corpo (Fig. 1 e 2).

Il corpo 1 di guida, che svolge tra l'altro anche la funzione di supporto, sostentamento e posizionamento nello spazio alla pista, b composto da una matrice di materiale tenero, preferibilmente alluminio.

La lubrificazione della pista di scorrimento pub essere attuata in vari modi. Si può incorporare tradizionalmente il lubrificante (grasso) nel cavo oppure il lubrificante pub essere inviato alle piste in modo naturale o forzato da opportuni sistemi di pompaggio noti.

Nella Fig. 3 è rappresentata una forma di attuazione particolarmente adatta alle realizzazioni di guidovie della serie pesante. In essa i cavi non sono m posizione contrapposta come nel caso di Fig. 2 bensì sono disposti sulla medesima faccia del corpo di guida. In essa è messa bene in evidenza la possibilità di fare affluire il lubrificante alle superfici di rotolamento da una fonte esterna di lubrificante attraverso opportuni condotti 6,7.

Il cavo essendo formato da tanti fili, anche se di tipo compattato per trafilatura, presenta delle microcavità naturali longitudinali disposte ad elica e costituite dalle intercapedini esistenti tra filo e filo. Attraverso queste intercapedini naturali del cavo, può filtrare il lubrificante inviato alle piste tramite i condotti 6,7. Chiudendo ad esempio il condotto 7 (in Fig. 3) ed essendo aperto il condotto 6 si può far affluire il lubrificante alla zona di contatto tra cavo e cursori dalla parte della zona di contatto tra corpo di guida e cavo.

Il surplus di lubrificante depost-o sulla guidovia nella zona della pista può essere aspirato se non si desidera che coli verso l'ambiente esterno.

Questo modo di lubrificazione descritto in connessione con la forma di attuazione illustrata in Fig. 3 può essere applicato alle guidovie a singola (Fig. 1) a a doppia pista (Fig. 2).

La Fig. 4A illustra una sezione di un cavo compattato per trafilatura molto flessibile e duro usato come pista di scorrimento nella guida portante in una forma di esecuzione preferita secondo il trovato mentre in Fig. 4B é illustrata una fune chiusa che può essere usata in alternativa al cavo trafilato.

In Fig. 5 viene illustrata una forma di attuazione vantaggiosa di un tratto di guidovia monopista secondo il trovato realizzata con una pluralità di spezzoni (1) di supporto di guida, che possono essere anche non a contatto e applicando in opera un cavo (3) di acciaio o una fune., per cui non c'è soluzione di continuità nella pista di scorrimento.

Il trovato raggiunge cosi tutti gli scopi prefissati. Infatti, viene provvista una guida portante per movimentazione lineare con una pista di scorrimento dura, facilmente lubrificatale e sufficientemente flessibile.

La durezza è -quella propria dei cavi d'acciaio cordati di elevata durezza, senza necessità di ulteriori trattamenti di indurimento.

La lubrificabilità deriva dalla conformazione della superficie di scorrimento che, essendo quella del cavo, permette di ottenere una superficie facilmente bagnatile, in grado di trattenere il quantitativo di lubrificante necessario a mantenerla umettata, grazie alla permeabilità del cavo al lubrificante dovuta agli interstizi tra i fili, elicoidali e trasversali al senso del moto dei cursori, anche se in certi casi questi interstizi possono essere molto ristretti.

Inoltre, scegliendo opportunamente il diametro e il numero di fili costituenti il cavo, unitamente all’uso di un materiale tenero per il corpo di guida.

si ottiene una guidovia flessibile cosi da poter essere adattata anche a percorsi curvilinei.

Infine, il cavo o la fune che costituisce la pista di scorrimento della guidovia a lungo percorso, potendosi trasportare arrotolata grazie alla sua flessibilità può essere di lunghezza pari aquella di parecchi spezzoni di corpo di guida e, potendo essere inserito dopo la posa in opera degli spezzoni di corpo di guida necessari a realizzare la lunghezza di percorso voluta, consente di eliminare vantaggiosamente le discontinuità fra gii spezzoni. Usando le guide portanti secondo il trovato, si possono produrre sistemi di guida lineari di pari precisione e accuratezza di movimento ma con costi inferiori rispetto a quelli dello stato della tecnica.

Inoltre, la guida portante secondo il trovato permette di estendere l’uso delle guidovie a settori nei quali il costo dei sistemi noti rende proibitivo l 'accesso all’automazione, quali ad esempio la logistica di prodotti e manufatti poveri.

Naturalmente i materiali, le dimensioni ed i dettagli costruttivi potranno variare a seconda dei tipi di guida portante per movimentazione lineare e a seconda delle esigenze e contingenze di produzione e di impiego, sempre rispettando le caratteristiche illustrate, descritte e qui di seguito rivendicate.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Guida portante per movimentazione lineare del tipo comprendente un corpo di guida consistente in un profilato ed almeno una pista di scorrimento incastonata in detto profilato ed atta al sostentamento di cursori scorrevoli lungo la guida, detta guida caratterizzandosi per il fatto che detta almeno una pista di scorrimento è costituita da almeno un cavo cordato.
2. 2. Guida portante secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto cavo cordato è costituito da una pluralità di fili di acciaio ciascuno avente una resistenza a trazione superiore a 100 kg/ mmq.
3. 3. Guida portante secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto cavo cordato £ del tipo compattato e trafilato.
4. 4. Guida portante secondo la rivendicazione caratterizzata dal fatto che detto cavo cordato è del tipo detto fune chiusa.
5. 5. Guida portante secondo una qualsiasi del le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo è di metallo tenero e detto cavo cordato è di tipo flessibile.
6. 6. Guida portante secondo la rivendicazione 1. caratter izzata dal fatto che tra detto corpo di guida e detto cavo cordato viene incorporato un materiale adesivo e sulla superficie di immorsatura di detto corpo vengono provviste delle asperità per migliorare l'adesione tra corpo e cavo.
7. 7. Guida portante secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto materiale adesivo è una resina epossidica rinforzata ed é permeabile al lubrificante .
8. 8. Guida portante secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto cavo cordato ingloba materiale lubrificante.
9. 9. Guida portante secondo la rivendicazione 1. caratterizzata dal fatto che in detto corpo έ praticata una canalizzazione di lubrificazione attraverso cui il lubrificante viene fatto affluire alla superficie di contatto e da gui alla superficie di scorrimento sfruttando lo spazio tra i fili.
10. 10. Guidovia per movimentazione lineare del tipo comprendente una pluralità di spezzoni di corpo di guida disposti affiancati lungo il percorso della guidovia e almeno una pista di scorrimento incastonata in almeno un Iato di essi, caratterizzata dal fatto che detta pista di scorrimento fe realizzata mediante un cavo cordato di acciaio ap-plicato senza soluzione di continuità a detta pluralità di spezzoni di corpo di guida.