ITMI940525U1 - Vite del tipo antirimozione - Google Patents
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Abstract
Al fine di aver caratteristiche antirimozione ed allo stesso tempo poter essere svitabile dalla propria sede senza ricorrere a procedure di scasso, la vite (1) secondo il trovato, ha il gambo (3) filettato compreso tra due porzioni di manovra (2, 4) in cui quella sporgente oltre il diametro del gambo (3) è del tipo manovrabile solo nel senso dell'avvitatura.
Description
DESCRIZIONE del modello industriale
Il presente trovato ha per oggetto una vite del tipo antirimozione secondo preambolo della rivendicazione 1 e cioè una vite antirimozione comprendente un gambo filettato collegato in corrispondenza di una prima estremità ad una porzione di manovra la quale comprende dei cunei radialmente disposti in modo da essere manovrabile attraverso detti cunei solo nel senso della avvitatura della filettatura riportata sul gambo.
A suo tempo tale tipo di vite fu ideato per evitare di dover fissare necessariamente dall'interno una struttura che quando in opera deve risultare non smontabile, anche se le viti che la fissano sono accessibili dall'esterno proprio per agevolare le operazioni di avvitatura.
L'implicita caratteristica antirimozione ovvero di antieffrazione che detto tipo di vite offre, la rende vantaggiosamente utilizzabile soprattutto per il fissaggio di serramenti o serrature che potendo dunque essere fissabili dall'esterno possono godere di sensibili semplificazioni sia strutturali che di montaggio .
L'esperienza sconsiglia tuttavia l'impiego di dette viti quando è prevedibile che l'elemento da fissare debba essere smontato per consentire operazioni di manutenzione o di sostituzione. La rimozione di dette viti comporterebbe infatti interventi di scasso che come noto sono tendenzialmente sconvenienti e gravosi. Lo scopo del presente trovato è quello di ovviare agli inconvenienti di cui sopra e cioè di provvedere una vite che pur conservando le caratteristiche antirimozione e dunque antieffrazione, possa però, in caso di necessità, essere svitata senza ricorrere a procedure dì scasso.
Tali scopi sono raggiunti da una vite secondo la rivendicazione 1.
Tale vite raggiunge lo scopo summenzionato poiché è av itabile dall'esterno, ma non rimovibile agendo dallo stesso lato. Essa pertanto può svolgere la funzione antirimozione ed antieffrazione. In caso di necessità tuttavia, essa può essere rimossa dalla sua sede agendo solo sulla seconda porzione di manovra che trovandosi però dal lato opposto al primo può essere reso accessibile solo a chi è abilitato ad accedervi. Nel caso in cui la vite secondo il trovato sia utilizzata per il fissaggio di serrature, detto lato è infatti accessibile solo da chi è in possesso della chiave della serratura.
Il raggiungimento del summenzionato scopo ha come conseguenza il sensibile ampliamento dei settori di impiego di dette viti antirimozione sino a comprendere perfino quello automobilistico, ove la possibilità di montaggio dall'esterno è fonte di notevoli vantaggi in termini sia di semplificazioni strutturali che di montaggio .
Prevedibilmente sarà molto apprezzata la possibilità di poter ora fissare una maniglia alla sua portiera avvitando dall'esterno le relative viti, poiché ciò semplifica la struttura della portiera, della maniglia e soprattutto del ciclo di montaggio che è oramai comune affidare a macchine automatiche controllate da un ordinatore, le quali come noto sono particolarmente facilitate quando l'accessibilità alla zona di lavoro è massima cioè quando detta zona è posta frontalmente alla macchina operatrice e non interna al veicolo.
Il trovato è illustrato a solo titolo esemplificativo, ma non limitativo, nelle figure delle allegate tavole di disegno.
La figura 1 è una vista laterale di una vite secondo il trovato in una prima forma di realizzazione.
La figura 2 è una vista frontale della vite di cui a figura 1.
La figura 3 è una vista posteriore.
La figura 4 è una vista parziale in sezione secondo la linea IV-IV di figura 2.
La figura 5 illustra lateralmente, parzialmente in vista e parzialmente in sezione, una vite secondo il trovato in una seconda forma di realizzazione.
La figura 6 è una vista frontale della vite di cui a figura 5.
Con riferimento alle summenzionate figure ed in particolare alle figure 1-4, la vite antirimozione secondo il trovato, genericamente indicata con 1, comprende essenzialmente una prima porzione di manovra 2, un gambo 3, ed una seconda porzione di manovra 4. La prima porzione di manovra 2, che è sostanzialmente la testa della vite, ha un diametro maggiore di quello del gambo '3 o stelo. Sulla superficie frontale della prima porzione di manovra sono presenti diametralmente disposte una serie di porzioni sostanzialmente a cuneo 5. Ognuna di dette porzioni sostanzialmente a cuneo 5 è delimitata da: una prima parete 6 che giace in un piano geometrico che contiene l'asse 7 della vite; da una seconda parete 8 che giace in un piano geometrico che è incidente non perpendicolarmente all'asse 7 della vite secondo due angoli a e β. L'angolo a è preferibilmente di circa 45° (vedi figura 1), e l'angolo β è preferibilmente di circa 20° (vedi figura 4). I valori di entrambi gli angoli a e β possono variare a seconda delle esigenze costruttive e di impiego della vite. L'inclinazione secondo l'angolo β favorisce l'autocentratura dell'utensile di manovra rispetto alla vite. Nel caso particolare esemplificato le porzioni sostanzialmente a cuneo 5 recano inoltre una parete frontale smussata 9, ed una parete anulare smussata 10 che hanno principalmente il compito di favorire l'accoppiamento della vite con l’utensile di manovra con la minima usura. L'altezza delle prime pareti 6 dunque decresce dall'esterno verso l'interno della vite; pertanto le porzioni sostanzialmente a cuneo 5 si estinguono progressivamente passando dall'esterno sino all'interno della vite. La prima porzione di manovra 2 e dunque le indispensabili porzioni sostanzialmente a cuneo 5 possono anche essere posizionate in modo diverso come ad esempio illustrato nelle figure 5 e 6 ove esse si trovano all'interno della testa della vite. Ciò che è indispensabile per il trovato è quello di dotare la prima porzione di manovra della vite di elementi comprendenti le pareti 6 ed 8 in modo tale che tra utensile e vite sia possibile solo la trasmissione della coppia di serraggio e non di quella di svitatura.
Pertanto è altrettanto indispensabile che le summenzionate pareti siano disposte tendo conto del senso di sviluppo della filettatura 12 posta sul gambo 3. E' pertanto indifferente che le pareti 6 ed 8 siano incassate o poste su un elemento aggettante. Il gambo 3 può essere di diversa lunghezza e così pure la filettatura 12 che esso reca può anche essere a più principi .
La vite 1 comprende in corrispondenza della seconda estremità del gambo 3 filettato una ulteriore o seconda porzione di manovra 4 che per consentire l’introduzione della vite nella sua sede (non illustrata) ha diametro esterno inferiore a quello massimo del gambo 3. Nel caso esemplificato la seconda porzione di manovra 4 è un elemento maschio, tuttavia non è escluso che esso possa essere anche di tipo femmina come ad esempio un taglio oppure una impronta esagonale scavata nella estremità del gambo. Anche per questo particolare è pertanto indifferente che la seconda porzione di manovra 13 abbia struttura aggettante o incassata.
In ogni caso è essenziale che la seconda porzione di manovra 4 deve permettere almeno lo svitamento della vite agendo su di essa dalla estremità opposta a quella ove è posta la prima porzione di manovra. La sede ove detta vite è utilizzabile è necessariamente di tipo passante .
La vite 1 esemplificata è utilizzabile in particolare per il fissaggio alla portiera di una maniglia di un autoveicolo (non illustrati). Grazie alla vite secondo il trovato l'operazione può essere svolta agendo dall'esterno del veicolo con evidente semplificazione delle operazioni che pertanto posso essere compietamente svolte da una macchina automatica.
La struttura della prima porzione 2 delle viti 1 illustrate nelle figure 1 e 6 è progettata in particolare per favorire l'uso degli utensili comunemente utilizzati nelle macchine automatiche. Durante l'avvitatura l'utensile agisce infatti sulla prima porzione di manovra 2 della vite che resta esterna alla portiera inibendo tuttavia l'operazione inversa di svitatura. Se durante la vita utile del veicolo si presentasse la necessità di rimuovere la serratura il meccanico può rimuovere la vite agendo sulla seconda porzione di manovra 4 accessibile solo dall'interno della portiera e dunque alle persone che come lui, sono abilitate alla apertura della stessa.
La vite 1 può ulteriormente ampliare i settori di possibile impiego strutturando la seconda porzione di manovra 4 in modo da consentire: o solo lo svitamento o solo l'avvitamento.
La possibilità di manovrare la vite da entrambe le estremità sicuramente risulta vantaggioso in almeno alcune delle svariate situazioni a cui la tecnica può dare luogo.
Claims (5)
- RIVENDICAZIONI 1. Vite antirimozione (1) del tipo comprendente un gambo (3) filettato collegato in corrispondenza di una prima estremità ad una porzione di manovra (2) la quale comprende delle porzioni sostanzialmente a cuneo (5) radialmente disposte in modo che detta porzione di manovra (2) è manovrabile attraverso dette porzioni sostanzialmente a cuneo (5) solo nel senso della avvitatura della filettatura (12) riportata sul gambo (3), caratterizzata dal fatto di comprendere in corrispondenza della seconda estremità del gambo (3) filettato una ulteriore porzione di manovra (4) avente diametro esterno inferiore a quello del gambo (3) ed atta a consentire la manovra di detta vite almeno nel senso dello svitamento.
- 2. Vite (1) di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le porzioni di manovra (2, 4) hanno indifferentemente struttura aggettante o incassata.
- 3. Vite di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che l'ulteriore porzione di manovra (4) consente solo l'avvitamento oppure solo lo svitamento od entrambi.
- 4. Vite di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta ulteriore porzione di manovra (4) è un elemento a sezione quadra.
- 5. Vite sostanzialmente come descritta ed o illustrata.
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