ITMI940174U1 - Dispositivo di supporto per accessori, in particolare da bagno, su un elemento tubolare - Google Patents

Abstract

Un dispositivo (4) di supporto per accessori, in particolare da bagno, quali un porta - sapone (8), un porta - salvietta (7) od un porta - scopino (5), su un elemento tubolare (1, 1A), in particolare una colonna con basamento (2) a terra o fissato a parete, comprende due organi (20, 21) conformati almeno in parte a semi - guscio serrabili su tale elemento tubolare (1, 1A), almeno uno (21) di tali organi (20, 21) presentando una sede (38) atta ad accogliere l'accessorio (5, 6, 7, 8, 15, 16, 17, 18) da associare a detto elemento.

Description

Descrizione di un modello di utilità

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo di supporto per accessori, in particolare da bagno secondo il preambolo della rivendicazione principale.

E' noto l'impiego di elementi tubolari per il supporto di una pluralità di accessori da bagno, come un porta-sapone, un porta-scopino od un portasalvietta. Tali elementi tubolari possono essere a parete (vincolati attraverso usuali placche e viti) oppure a pavimento (associati ad un basamento appoggiato a quest'ultimo).

Scopo del trovato è offrire un dispositivo di semplice fissaggio ad un elemento tubolare atto a supportare un corrispondente accessorio.

Un altro scopo è quello di offrire un dispositivo del tipo citato che sia di semplice realizzazione, di veloce vincolo all'elemento tubolare e che sia poli funzionale ovvero che possa supportare accessori differenti tra loro.

Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un dispositivo secondo la rivendicazione principale.

Per una maggior comprensione del presente trovato si allega a titolo puramente indicativo, ma non limitativo, il seguente disegno in cui:

la figura 1 rappresenta un elemento tubolare a colonna provvisto di dispositivi secondo il trovato;

la figura 2 rappresenta un elemento tubolare a parete a cui sono associati dispositivi secondo il trovato;

la figura 3 rappresenta una vista frontale del dispositivo secondo il trovato;

la figura 4 rappresenta una vista laterale del dispositivo secondo il trovato;

la figura 5 rappresenta una vista dall'alto del dispositivo di figura 4; e

la figura 6 rappresenta una vista frontale in esploso del dispositivo di figura 4.

Con riferimento alle citate figure, in figura 1 è rappresentato un elemento tubolare 1 associato ad un basamento 2 e disposto su un piano 3. All'elemento 1 sono associati una pluralità di dispositivi 4 secondo il trovato per il supporto di un porta-scopino 5, di un rotolo di carta igienica 6, di un porta-salvietta 7 e di un porta-sapone 8. In figura 2 è invece rappresentata una struttura porta accessori da bagno comprendente due elementi tubolari 1 verticali associati ad una vasca da bagno 11 e ad un soffitto 12, tali elementi verticali supportando, attraverso i dispositivi 4, una prima mensola 15, un porta-salvietta 16, una seconda mensola 17 ed un porta-specchio 18.

Con riferimento alle figure da 3 a 6, il dispositivo 4 comprende due corpi 20 e 21 accoppiabili tra loro e presentanti ciascuno porzioni di estremità 22 e 23, rispettivamente, aventi andamento arcuato (o a semi-guscio) e definenti, a corpi 20 e 21 associati, una sede circolare 1C per l'elemento tubolare 1 a cui il dispositivo deve essere accoppiato. Tali porzioni ricurve o arcuate 22 e 23 presentano, in particolare, un bordo libero 250 ondulato atto a consentire un miglior vincolo del dispositivo 4 all'elemento 1.

Il corpo 20 presenta una porzione inferiore 24 atta a disporsi parallelamente ad una corrispondente porzione 25 del corpo 21. In particolare, la porzione 24 ·presenta una parte piana 26 (rivolta verso una corrispondente porzione 25A della porzione 25 sopra citata) ed una parte esterna 27 arcuata. Nella porzione 24 è previsto un foro passante 28 atto ad accogliere una usuale vite (non rappresentata) per il vincolo dei corpi 20 e 21. Tale vite coopera con un foro filettato 30 previsto nella porzione 25 del corpo 21 ed atto ad essere disposto coassialmente al foro 28 a corpi 20 e 21 associati.

Al fine di favorire l'accoppiamento di questi ultimi, il corpo 20 prevede un dentello sporgente 32 (interessante almeno una porzione della parte piana 26) avente un andamento rastremato verso la sua estremità libera 33.

Tale dentello 32 è atto a cooperare con una corrispondente sede 35 prevista nella porzione 25 del corpo 21.

Quest 'ultima presenta una parte inferiore 36 allargata così da definire un gradino 37 su cui si posiziona il corpo 20.

Tale parte 36 ha un'andamento a forcella atto ad accogliere, in una sua sede 38, un accessorio da bagno come più sopra indicato (ad esempio un portasapone 8). All'uopo, tale accessorio viene vincolato al dispositivo 4 attraverso una vite 40 atta a cooperare con una sede filettata 41 prevista nella parte 36.

L'impiego del dispositivo 4 è di semplice comprensione alla luce della precedente descrizione e pertanto non verrà ulteriormente descritto.

In aggiunta a quanto già indicato, è possibile prevedere un elemento elastico (non rappresentato) interposto tra i corpi 20 e 21 atto a mantenere questi ultimi sempre associati (anche quando non impiegati) ed a consentirne l'allontanamento per il montaggio sull’elemento 1 corrispondente quando necessario.

E' stata descritta compiutamente una forma di realizzazione del trovato. Altre sono possibili alla luce del presente testo (come quella relativa alla molla interposta tra i due corpi 20 e 21) e sono pertanto da ritenersi ricadere nell'ambito del presente documento.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di supporto per accessori, in particolare da bagno quali un porta-sapone, un porta-salvietta od un porta-scopino, su un elemento tubolare, in particolare una colonna con basamento a terra o fissato a parete, caratterizzato dal fatto di comprendere due organi di vincolo (20,21) conformati almeno in parte a semi-guscio serrabili su tale elemento tubolare (1,1A), almeno uno (21) di tali organi (20,21) presentando una sede (38) atta ad accogliere l 'accessorio (5,6,7,8,15,16,17,18) da associare a detto elemento.
2. 2. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un primo organo di vincolo (20) comprende una porzione inferiore (24) supportante la parte conformata a semi-guscio (22) e presentante una parte piana (26) atta a fronteggiare una corrispondente parte piana (25A) di una porzione inferiore (25) del secondo organo (21) supportante la parte corrispondente conformata a semi-guscio (23), dalla parte piana (26) del primo organo (20) distaccandosi un elemento di guida (32) atto a cooperare con una sede (35) prevista nella parte piana del secondo organo (21), la porzione inferiore (25) di quest'ultimo presentando un gradino (37) su cui si dispone il primo organo (20).
3. 3. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la porzione inferiore (25) del secondo organo presenta una parte (36) conformata a forcella ed avente la sede (38) per l'accessorio (5,6,7,8,15,16,17,18) da vincolare all’elemento tubolare (1,1A).
4. 4. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le parti a semi-guscio (22,23), ad organi di vincolo (20,21) serrati, definiscono una sede (1C) per l'elemento tubolare (1,1A).
5. 5. Dispositivo di cui alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che i bordi liberi (250) di ogni parte a semi-guscio (22,23) ha andamento ondulato .
6. 6. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che le porzioni inferiori (24,25) dei due organi di vincolo presentano sedi coassiali (28, 30) per accogliere un organo di serraggio degli organi suddetti.
7. 7. Dispositivo di cui alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la parte conformata a forcella (36) del secondo organo di vincolo (21) presenta una sede (41) per mezzi (40) di vincolo dell'accessorio (5,6,7,8,15,16,17,18) al dispositivo.
8. 8. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che è previsto un organo elastico interposto tra gli organi di vincolo (20,21) atto a mantenere associati questi ultimi, ma a consentirne l'allontanamento reciproco così da permetterne la disposizione sull'elemento tubolare (1,1A).