ITMI940122U1 - Dispositivo contagocce - Google Patents

Abstract

Il dispositivo contagocce (1) è del tipo a pompetta. Tuttavia al fine di permettere una erogazione goccia a goccia del liquido contenuto nel contenitore (3) indipendentemente dall'azione esercitata, il tasto (22) sporge rispetto alla superficie laterale del cappellotto (5) di una quantità prestabilita ed ha una larghezza tale per cui detta superficie laterale agisce da arresto di fondo corsa per il dito dell'utilizzatore che preme detto tasto (22).

Description

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo contagocce .

I dispositivi contagocce sono utilizzati per l'erogazione dosata di liquidi, in particolare medicine. Essi sono di largo impiego poiché offrono una ottima precisione a costi relativamente molto contenuti .

I dispositivi contagocce più diffusi hanno una struttura secondo il preambolo della rivendicazione 1. L'erogazione avviene premendo la pompetta tra l'indice ed il pollice. Tuttavia affinché l'erogazione sia ottimale, (cioè si abbia la progressiva formazione di gocce), è necessario esercitare una pressione particolarmente graduale sulla porzione intermedia deformabile. Poiché ciò avvenga è necessario possedere una certa sensibilità nella gestione del dispositivo che purtroppo non è comunemente presente in tutte le persone, soprattutto se anziane. L'inconveniente è ancor più manifesto nel caso in cui tali dispositivi debbano essere azionati senza controllo visivo come nel caso dei colliri laddove la formazione della goccia non può essere controllata da un utilizzatore che si eroghi la dose mantenendo precariamente il dispositivo sulla verticale del proprio occhio.

Scopo del presente trovato consiste nell'ovviare agli inconvenienti di cui sopra e cioè provvedere un dispositivo contagocce il quale permetta una erogazione facilitata ed inoltre precisa della dose a tutto vantaggio degli utilizzatori soprattutto se questi sono poco esperti, oppure devono operare senza il controllo visivo dell'erogazione per ragioni contingenti.

Tali scopi sono raggiunti da un dispositivo secondo la rivendicazione uno.

Il trovato è illustrato a solo titolo esemplificativo, ma non limitativo, nelle figure delle allegate tavole di disegno.

La-figura 1 è una vista prospettica del flacone;

La figura 2 illustra in sezione un flacone provvisto del dispositivo secondo il trovato;

la figura 3 illustra in sezione il flacone provvisto del dispositivo secondo il trovato durante la fase di erogazione.

Con riferimento alle summenzionate figure il dispositivo contagocce di cui al trovato, genericamente indicato con 1, è applicato alla bocca 2 di un contenitore 3 che nel caso esemplificato è di tipo utilizzato per il contenimento di sostanza liquide in particolare di tipo farmaceutico. Il flacone 1,3 ottenuto dalla combinazione del dispositivo 1 con il contenitore 3, è destinato in particolare al contenimento di collirio. Il dispositivo contagocce comprende sostanzialmente una pompetta 4 ■ ed un cappellotto 5. La pompetta 4 è formata da una prima estremità 7, da una seconda estremità 10 e da una porzione intermedia 11. La prima estremità 7 è formata da una porzione tubolare 8 ed una porzione anulare 9 rispettivamente atte ad essere inserita ed a fare battuta sulla bocca 2. La pompetta 4 è pertanto fissabile stabilmente alla bocca 2 del contenitore 3. La seconda estremità 10 è un ugello di erogazione provvisto di un orifizio calibrato 12 posto- ad--una estremità di una porzione tubolare 13.

La porzione intermedia 11 è di forma allungata secondo l'asse 14 del dispositivo ovvero asse del flacone ovvero asse di erogazione, ed è di materiale deformabile elasticamente per pressione in senso perpendicolare a detto asse 14. Il cappellotto 5 è di materiale rigido e presenta una prima 15, una seconda 16 ed una terza 17 porzione intermedia tra le precedenti. La prima porzione 15 è fissabile stabilmente alla bocca 2 del contenitore 3 preferibilmente tramite un bordo anulare 18 impegnante una superficie in sottosquadro 19. La seconda porzione 16 è un tappo associabile all'ugello di erogazione 10. Esso è unito al cappellotto 5 lungo una linea a frattura prestabilita che può anche essere realizzata mediante ponticelli 20. Indipendentemente dalla linea 20, il tappo 16 è fissabile all’ugello 10 tramite una protuberanza 21 atta ad essere inserita in detto ugello e più precisamente nella porzione tubolare 13. L’interferenza che si genera tra le protuberanze 21 e la porzione tubolare 13 è tale da impedire l'accidentale separazione dei due elementi.

In una ulteriore forma di realizzazione tale collegamento può essere realizzato mediante elementi che si impegnano per la presenza di sottcsquadri contrapposti .

La terza porzione 17 è provvista sulla sua superficie laterale di un tasto 22 dotato di una porzione prominente 24 la quale si appoggia sulla porzione intermedia deformabile 11 della pompetta 4, in modo da mantenere detto tasto 22 sporgente esternamente rispetto alla superficie laterale del cappellotto 5. Inoltre il tasto 22 ha una larghezza sensibilmente inferiore a quella del dito di una persona adulta.

In tal modo esso può essere premuto solo di quanto esso sporge rispetto al cappellotto 5. Infatti durante l’azionamento del tasto la superficie esterna del cappellotto 5 adiacente al tasto 22 funge da arresto di fondo corsa del dito dell'utilizzatore.

In tal modo è possibile controllare e limitare l'azione di erogazione.

Le dimensioni della porzione 24 e dunque della quantità di cui sporge il tasto 22 rispetto al cappellotto 5 possono essere variate in funzione delle esigenze ed in particolare della densità del liquido in modo che l'allineamento del tasto 22 con la superficie esterna del cappellotto 5 provochi l'erogazione di una sola goccia per ogni azione di pressione del tasto.

Nel caso esemplificato il tasto è strutturato come una leva del secondo ordine e la porzione 24 è posta alla estremità libera del tasto 22. La porzione 24 preme sulla pompetta 4 in corrispondenza dell'ugello 10 ove è maggiore la rigidezza della porzione intermedia 11. Ciò permette di contenere anche l'effetto di eventuali azioni repentine e tendenzialmente energiche. La struttura del tasto può anche essere diversa da una leva, fermo restando le caratteristiche che permettono l'erogazione controllata.

Per una ulteriore garanzia tra il tasto ed il cappellotto sono previsti dei ponticelli a frattura prestabilita 23. Tali ponticelli possono essere presenti anche lungo i fianchi del tasto 22.

Il dispositivo contagocce 1 è in grado di salvaguardare il prodotto da possibili contaminazioni ed è anche economico poiché formato semplicemente da due pezzi e cioè dalla pompetta 4 e dal cappellotto 5. Essendo formato da soli due pezzi anche il montaggio dello stesso sulla bocca del contenitore 3 risulta semplificato e dunque facilmente affidabile alle macchine automatiche utilizzabili a tale proposito. Nel caso esemplificato infatti, dopo aver riempito con il liquido il contenitore 3, per l’applicazione del dispositivo contagocce 1 a detta bocca 2 è sufficiente premere il dispositivo 1 sulla bocca 2 affinché il bordo anulare 18 si impegni a scatto con la superficie in sottosquadxo 19. Tale collegamento non è alienabile manualmente conferendo al dispositivo una buona sicurezza nei confronti delle effrazioni.

Il dispositivo 1 può anche essere applicato a contenitori aventi la bocca di sagoma diversa da quella del contenitore qui esemplificato. In tal caso sarà sufficiente variare la struttura della prima estremità 7 della pompetta e della prima porzione 15 del cappellotto 5.

Per erogare il prodotto è necessario fratturare inizialmente i ponticelli di garanzia 23 e successivamente il cappellotto 5 lungo la linea 20, rimuovendo il tappo 16. Inclinare il flacone 1,3 in modo che l'ugello 10 sia rivolto verso il basso e premere il tasto 22 operando la completa pressione del tasto 22 ovvero sino all'allineamento di questo con la superficie esterna del cappellotto 5. Indipendentemente dall'azione esercitata dall'utilizzatore per effetto della struttura del dispositivo 1, l'erogazione ottenuta è comunque del tipo goccia a goccia e non a getto che invece darebbe luogo ad una erogazione di liquido non stimabile in termini di quantità. Preferibilmente il dispositivo è dimensionato·in -modo che per una completa pressione del tasto si ottenga la fuoriuscita di una sola goccia di prodotto. Tuttavia nel caso in cui la dose richiesta non fosse di una sola goccia ma di un numero prestabilito di gocce, oppure il liquido da erogare alle diverse densità, è possibile dimensionare opportunamente il dispositivo. In particolare potrà essere necessario variare il diametro dell'orifizio calibrato 12, le dimensioni della porzione tubolare 13 e di quanto il tasto 22 sporge dal cappellotto 5 in modo tale che l’allineamento del tasto 22 con la superficie esterna del cappellotto 5 comporti l’erogazione di detto prestabilito numero di gocce. In tal modo oltre ad essere certi della quantità di liquido erogato indipendentemente dalla pressione esercitata si ha anche un dispositivo che esenta l’utilizzatore dal contare le gocce durante. ...La somministrazione della dose prescritta.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo contagocce (1) comprendente una pompetta (4) avente una prima estremità (7) fissabile stabilmente alla bocca (2) di un contenitore (3) per liquidi# ed una seconda estremità opposta alla prima provvista di un ugello di erogazione (10), tra dette due estremità essendo prevista una porzione intermedia (11) deformabile elasticamente per pressione in senso perpendicolare all'asse (14) della pompetta stessa, caratterizzato dal fatto che detta porzione intermedia (11) deformabile è racchiusa all'interno di un cappellotto rigido (5) il quale presenta una prima porzione (15) stabilmente fissabile alla bocca (2) del contenitore (3) per liquidi, una seconda porzione conformata a tappo (16) associabile all'ugello di erogazione ed una terza porzione (17) intermedia tra le precedenti provvista sulla sua superficie laterale di un tasto (22) sporgente rispetto a detta superficie laterale, pressibile contro la porzione intermedia (11) deformabile e di larghezza tale per cui detta superficie laterale agisca da arresto di fondo corsa per il dito dell'utilizzatore che preme su detto tasto (22).
2. 2. Dispositivo contagocce di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la seconda porzione conformata a tappo (16) è unita al cappellotto (5) rigido lungo una linea a frattura prestabilita o ponticelli (20) a frattura prestabilita.
3. 3. Dispositivo contagocce di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che, la porzione a tappo (16) è fissabile all'ugello di erogazione (10) tramite una protuberanza (21) atta ad essere inserita in detto ugello (10).
4. 4. Dispositivo contagocce di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la prima porzione (15) del cappellotto (5) è applicata esternamente alla bocca (2) del contenitore (3) mentre la corrispondente estremità (7) della pompetta (4) è applicabile internamente alla bocca (2) di detto contenitore (3).
5. 5. Dispositivo contagocce di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il tasto (22) è una leva del secondo ordine ed è provvista di una porzione prominente (24) posta alla sua estremità libera.
6. 6. Dispositivo contagocce di cui alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il tasto (22) preme sulla pompetta (4) in corrispondenza dell'ugello (10).
7. 7. Dispositivo contagocce di cui alla rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che tra il tasto (22) ed il cappellotto (5) è prevista una linea a frattura prestabilita o ponticelli (20) pure a frattura prestabilita.
8. 8. Dispositivo contagocce come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.