ITMI931231A1 - Macchina automatica per la distribuzione di una porzione di gelato - Google Patents

Description

La presente invenzione si riferisce ad una macchina completamente automatica, del tipo a moneta o gettone, per la distribuzione di una porzione di gelato, alla quale ? associato un distributore di coni, o contenitori simili, atti a contenere il

Una macchina semiautomatica, a moneta o a gettone, per la distribuzione di una porzione di gelato ? ad esempio descritta in EP-330252.

Un distributore di coni associabile a detta macchina ? ad esempio descritto in EP-A-379238.

Ai fini di una completa comprensione della presente invenzione, descrizione e disegni di EP-330252 e di EP-A-379238 sono da considerarsi come facenti parte della presente domanda di brevetto, e non vengono qui di seguito riportati per semplicit? di esposizione .

Come ? ben noto agli esperti del settore, sono note macchine per la distribuzione di una porzione di gelato che funzionano a moneta o a gettone (cosiddette macchine "soft"), in cui il cliente preleva manualmente il cono da un distributore associato alla macchina, e lo dispone in una apposita sede della macchina stessa che provvede a portare il cono in corrispondenza di una bocca di erogazione del gelato; dopo il riempimento, il cono viene presentato al cliente che lo preleva.

Macchine di questo tipo presentano 1'inconveniente che la manipolazione del cono da parte del cliente, oltre ad essere relativamente scomoda, si presta ad una errata esecuzione della sequenza delle operazioni, per cui l'utilizzo della macchina pu? essere non immediatamente evidente al cliente, ed anche discutibile da un punto di vista igienico-sani tarlo .

Scopo dell'invenzione ? quello di ovviare agli inconvenienti della tecnica nota realizzando una macchina per la distribuzione di una porzione di gelato, associata ad un distributore di coni, in cui tutto il ciclo avvenga automaticamente, senza alcun intervento manuale da parte del cliente, naturalmente al di fuori di quello dell'introduzione della moneta o gettone e del prelievo del cono di gelato .

Lo scopo suddetto ? conseguito da una macchina presentante le caratteristiche esposte nelle rivendicazioni allegate .

Le caratteristiche strutturali e funzionali dell'invenzione ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica nota risulteranno ancora pi? evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni schematici allegati, che mostrano un esempio di macchina incorporante i principi dell'invenzione stessa. Nei disegni:

- la figura 1 ? una sezione verticale illustrante il dispositivo automatico di alimentazione di un cono alla macchina per gelato;

- le figure 2a e 2b, insieme, mostrano la macchina per gelato nelle sue diverse fasi operative.

Con riferimento ai disegni, con 10 ? complessivamente indicato un distributore di coni o simili, che, preferibilmente ma non necessariamente<'>, ? del tipo descritto ed illustrato in EP-A-379238, mentre con 11 ? indicata la stazione di erogazione di una macchina per gelato che, preferibilmente ma non necessariamente, ? del tipo descritto ed illustrato in EP-330252.

Con 12 ? invece complessivamente indicato un dispositivo di ribaltamento e alimentazione di un cono, che ? disposto fra il distributore di coni 10 e detta stazione 11 di erogazione del gelato.

Il dispositivo 12 secondo l'invenzione ? strutturalmente formato da un contenitore tubolare 13 chiuso all?estremit? 14 ed aperto all'estremit? opposta.

Detto contenitore tubolare 13 ? imperniato in 15 in modo girevole fra una posizione verticale, indicata in figura 1 con tratto continuo, ed una posizione obliqua indicata, sempre in figura 1, con un tratteggio .

La rotazione del contenitore tubolare 13 ? comandata tramite un mezzo opportuno, ad esempio un motoridu ttore schematizzato con 16.

Con 17 ? indicata una fotocellula capace di rilevare la presenza di un cono 18 all'interno del contenitore 13.

A valle del contenitore tubolare 13 ? previsto uno scivolo 19, anch'esso tubolare, che ? disposto allineato con il contenitore 13 quando quest'ultimo si trova nella posizione obliqua tratteggiata.

Lo scivolo 19 ? atto a portare un cono 18 a cadere per gravit? entro una sede anulare 20 della stazione 11.

Detta sede anulare 20 ? solidale ad un carrello 21, che ? mosso da un motoriduttore 22 fra le tre posizioni indicate nelle figure 2a e 2b rispettivamente in tratto continuo, in punto e linea, e con tratteggio.

Con 23 ? indicata una fotocellula capace di rilevare la presenza di un cono 18 nella sede 20, con 24 un microinterruttore di fine corsa della posizione inferiore della sede 20, con 25 un microinterruttore di fine corsa della posizione superiore della sede 20, e con 26 un microinterruttore che determina la posizione intermedia della sede 20, come sar? successivamente spiegato.

Con 27 ? schematizzata una bocca di erogazione, o testa di erogazione del gelato, capace di erogare automaticamente una porzione di gelato entro il cono 18 portato nella posizione superiore (indicata con un tratteggio in figura 2b) all'interno della stazione 11 che ? protetta da uno sportello trasparente 28 apribile e chiudibile mediante scorrimento verticale comandato da un motoriduttore 29 attraverso un cinematismo a pignone 30 e cremagliera 31.

Con 32 e 33 sono indicati due sensori di rilevamento, rispettivamente della posizione aperta e chiusa dello sportello 28, mentre con 34 ? indicata una fotocellula per il rilevamento del cono con gelato nella posizione intermedia di prelievo indicata in punto e linea.

Il funzionamento della macchina secondo l'invenzione ? chiaramente comprensibile da quanto sopra descritto con riferimento alle figure e in breve ? il seguente.

Un cono 18, in posizione rovesciata, ? scaricato per gravit?, in modo in s? noto, dal distributore di coni 10 all'interno del contenitore tubolare 13 che ? disposto nella posizione verticale indicata in figura 1 con tratto continuo.

La fotocellula 17 rileva la presenza del cono nel contenitore 13 e provoca l'azionamento del motoriduttore 16 che ruota il contenitore 13 nella posizione obliqua tratteggiata, allineata con lo scivolo tubolare 19, e determinata da un microinterruttore 35.

Con il contenitore tubolare 13 in questa posizione obliqua, il cono 18 viene ribaltato e scaricato per gravit? all'interno dello scivolo 19 che lo porta nell'anello 20, in posizione eretta come indicato nella figura 2a.

In questa posizione, la fotocellula 23 rileva la presenza del cono ed aziona il motoriduttore 22 che porta il cono stesso nella posizione superiore, indicata con un tratteggio nella figura 2b, in corrispondenza della bocca 27 di erogazione del gelato. Questa posizione ? rilevata dal fine corsa 25.

Attraverso la bocca 27 ? erogata la porzione di gelato richiesta, dopo di che il motoriduttore 22 ? azionato sino a portare il cono 20 nella posizione intermedia, disegnata in figura 2b in punto e linea e determinata dal microinterruttore 26.

Con il cono 18 in questa posizione di prelievo, grazie all'azionamento del motoriduttore 29, viene sollevato lo sportello di protezione 28, la cui posizione aperta ? determinata dal sensore 32.

Il cliente pu? cos? comodamente prelevare il cono di gelato sfilandolo dalla sede anulare 20.

La fotocellula 34 rileva l'operazione del cliente, per cui lo sportello di protezione 28 scende fino a chiudersi in una posizione che ? determinata dalla fotocellula 33.

Il motoriduttore 22 riporta la sede anulare 20 nella posizione inferiore di figura 2b, determinata dal microinterruttore di fine corsa 24, ed il motoriduttore 16 riposiziona il contenitore tubolare 13 nella posizione verticale allineata alla bocca di scarico del distributore di coni 10, attraverso la quale verr? sganciato il cono 18 successivo.

Il ciclo operativo di erogazione di una dose di gelato ? cos? completato in modo completamente automatico ed il sistema ? predisposto per un ciclo successivo

Naturalmente, il ciclo operativo sar? controllato tramite un microprocessore associato ad un circuito elettronico che non ? qui mostrato in dettaglio in quanto alla portata di un esperto del ramo.

E' cos? conseguito lo scopo menzionato al preambolo della descrizione, di realizzare una macchina capace di funzionare in modo completamente automatico, ove al cliente sono demandate le uniche operazioni di introduzione della moneta o gettone, e di prelievo del cono di gelato.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina automatica per la distribuzione di una porzione di gelato, del tipo comprendente in combinazione: un distributore (10) di coni (18) o simili in posizione ribaltata, ed una sede (20) atta a ricevere detto cono (18) in posizione eretta e a portarlo in corrispondenza di una bocca (27) di erogazione del gelato, caratterizzata dal fatto che fra detto distributore (10) di coni (18) e detta sede (20) ? previsto un dispositivo (12) di ribaltamento e alimentazione del cono (18) atto a ricevere un cono (18) in posizione ribaltata, a ribaltarlo in posizione eretta e ad alimentarlo automaticamente entro detta sede (20).
2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo (12) di ribaltamento e alimentazione del cono (18) comprende un contenitore tubolare (13) chiuso ad una estremit? (14) ed aperto all'estremit? opposta, detto contenitore tubolare (13) essendo girevole fra una prima posizione verticale entro cui il cono cade per gravit? in posizione ribaltata proveniente da detto distributore (10) di coni (18), ed una seconda posizione obliqua nella quale il cono (18) ? scaricato, sempre per gravit? e in posizione ribaltata rispetto alla precedente, entro uno scivolo (19) che alimenta il cono (18) stesso, in posizione eretta, in detta sede (20).
3. 3) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta sede (20) ? sequenzialmente spostabile in tre posizioni operative, una prima posizione inferiore di ricezione del cono (18), una seconda posizione superiore di riempimento del cono (18) con la porzione di gelato, ed una terza posizione intermedia di prelievo del cono di gelato da parte del cliente.
4. 4) Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che in dette posizioni superiore ed intermedia il cono (18) ? protetto da uno sportello di protezione (28) apribile e chiudibile automaticamente .