ITMI20131416A1

ITMI20131416A1 - Macchina per cucinare

Info

Publication number: ITMI20131416A1
Application number: IT001416A
Authority: IT
Inventors: Longhi Giuseppe De
Original assignee: De Longhi Appliances Srl
Priority date: 2013-08-27
Filing date: 2013-08-27
Publication date: 2015-02-28
Also published as: WO2015028940A1; EP3038504B1; CN105491924A; CN105491924B; EP3038504A1; ES2776203T3

Description

Barzanò & Zanardo

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MACCHINA PER CUCINARE

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La presente invenzione si riferisce ad una macchina per cucinare.

5 In particolare, la presente invenzione è relativa ad una macchina per cucinare del tipo comprendente una carcassa esterna, all’interno della quale è allogato un contenitore per gli alimenti da cucinare ed una sorgente di aria calda veicolabile in direzione di 10 detti alimenti.

Tali tipi di macchine sono solitamente portatili, ovvero di piccole dimensioni e sono denominate talvolta friggitrici, fornetti, o simili.

Sono note allo stato della tecnica macchine per 15 cucinare di tale tipo che quando sono utilizzate come friggitrici necessitano di d’olio o grasso o equivalenti sostanze che coadiuvano la cottura, in quantità relativamente piccole. Per questo motivo vengono di solito denominate come “friggitrici a 20 secco”.

In particolare, nel brevetto EP1781154 viene descritta una friggitrice di tale tipo, in cui gli alimenti sono contenuti in un contenitore disposto all’interno della carcassa ed in cui una particolare veicolazione 25 dell’aria calda consente la loro cottura, in presenza di limitate quantità d’olio. In particolare, l’aria calda viene soffiata all’interno del contenitore da mezzi riscaldatori atti a generare un flusso d’aria calda.

30 L’ingresso dell’aria calda nel contenitore degli alimenti avviene dall’alto e da un lato del contenitore stesso, mentre la sua uscita avviene da sotto. Uno

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schermo deflettore del flusso di aria calda generato, determina tale percorso dell’aria calda e la presenza di un canale anulare, ricavato tra il contenitore e la carcassa, determina l’uscita dell’aria dal basso.

5 Tale macchina comprende, inoltre, mezzi mescolatori degli alimenti posizionati dentro il contenitore e mobili rispetto ad esso ed un alloggiamento o serbatoio per materia grassa, distinto da detto contenitore ma collegato ad esso, in modo da poter trasferire tale 10 materia sugli alimenti durante la cottura.

Sono inoltre noti piccoli forni portatili per la cottura di cibi comprendenti analogamente una carcassa all’interno della quale è presente un contenitore/cestello sul quale una sorgente di 15 generazione di calore, disposta al di sopra e al di sotto del cestello, trasmette il suo calore.

La Richiedente ha osservato che la configurazione della friggitrice del brevetto EP1781154 determina la diffusione dell’aria calda sostanzialmente in modo 20 tangenziale agli alimenti. Infatti, il calore viene distribuito a partire da una bocca di emissione disposta in un punto non centrale del contenitore degli alimenti.

Da qui un diffusore determina un percorso di 25 distribuzione verso gli alimenti, che è quasi sempre tangenziale agli stessi, come si può facilmente verificare nella figura 2 di tale brevetto.

Per realizzare la circolazione dell’aria in modo efficace inoltre, l’aria di ritorno che deve di nuovo 30 essere riscaldata dai mezzi riscaldatori, fuoriesce dal contenitore ed attraversa un canale anulare ricavato tra il contenitore e la carcassa. Per rendere efficace

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il deflusso dell’aria tale canale anulare deve essere convenientemente delimitato. La zona superiore della macchina presenta una miscelazione dell’aria che può provocare delle turbolenze in cui aria calda e fredda 5 possono miscelarsi in modo non desiderato.

La presente invenzione si propone di ovviare ai sopraccitati inconvenienti realizzando una macchina per cucinare alimenti, del tipo convenzionalmente indicata per la cottura sostanzialmente in assenza di olio, 10 nella quale la diffusione dell’aria calda sul contenitore degli alimenti e la diffusione dell’aria di raffreddamento del motore sono ulteriormente ottimizzate.

Un aspetto della presente invenzione riguarda una 15 macchina per la cottura di alimenti avente le caratteristiche della allegata rivendicazione 1.

Le caratteristiche ed i vantaggi della macchina secondo la presente invenzione saranno meglio chiari ed evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e 20 non limitativa, di una forma di realizzazione fatta con riferimento alle figure allegate che illustrano rispettivamente:

• la figura 1 una vista prospettica della macchina nel suo complesso secondo la presente invenzione; 25 • la figura 2a una vista prospettica della macchina nel suo complesso priva di coperchio secondo la presente invenzione;

• la figura 2b una vista prospettica del coperchio privo della calotta,

30 • la figura 3 una vista dall’alto della macchina secondo la presente invenzione;

• la figura 4 una vista in sezione della macchina

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secondo la presente invenzione;

• la figura 5 una vista in sezione della macchina secondo la presente invenzione, con in particolare evidenziate le linee di flusso dell’aria calda e 5 dell’aria di raffreddamento.

Con riferimento alle citate figure la macchina per cucinare secondo la presente invenzione è un macchina multifunzione che può essere utilizzata come friggitrice, o come forno per dolci, torte, pizza ed 10 altri cibi simili. Inoltre, essa può essere utilizzata per cucinare risotti, sformati, sughi ecc…

La macchina sostanzialmente comprende una carcassa esterna 2 atta ad ospitare un contenitore 3 per gli alimenti da cucinare nella macchina. Il contenitore è 15 preferibilmente di forma cilindrica e viene ospitato in un alloggiamento della carcassa di sostanzialmente analoga forma. Una pluralità di protuberanze 21, che si staccando dal fondo della carcassa, consentono l’appoggio del contenitore in essa.

20 La carcassa 2 è chiusa da un coperchio 5 che ne ricopia la forma sul perimetro e che è vincolato ad essa preferibilmente tramite un meccanismo a molla, che mantiene il coperchio stesso in posizione normalmente aperta. La chiusura dello stesso è assicurata tramite 25 un meccanismo a scatto 6 posto sul fronte della carcassa sul suo bordo superiore. Il rilascio del pulsante 61 determina l’apertura del coperchio.

La macchina comprende inoltre mezzi mescolatori 4 degli alimenti contenuti nel contenitore comprendenti 30 sostanzialmente una paletta sagomata 41 azionata da un motore 42 e calettata sull’albero di tale motore tramite un perno 43. Tale motore è posto al di sotto

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del contenitore 3 in un apposito alloggiamento ed il suo albero entra all’interno del contenitore tramite un foro centrale 31 ricavato sul fondo del contenitore stesso.

5 Il perno 43 è rilasciabile dall’albero ed in tale modo la paletta ed il contenitore 3 possono essere estratti dalla carcassa.

Associati a tale coperchio 5, sono previsti mezzi 7 per la generazione di un flusso di aria calda in direzione 10 degli alimenti posti nel contenitore 3 e mezzi per la distribuzione di aria di raffreddamento

Tali mezzi per la generazione comprendono preferibilmente almeno un elemento riscaldatore superiore 71, di solito comprendente una o più 15 resistenze elettriche conformate a spirale o ad anello ed almeno una ventola 72, atta a generare un flusso l’aria riscaldata da detto elemento riscaldatore. Tale ventola è movimentata tramite almeno un motore 73.

Nella forma di realizzazione illustrata il motore 73 è 20 posizionato in un apposito alloggiamento del coperchio con il suo albero motore posto su un asse verticale Y; la ventola, che è calettata su tale albero, ruota quindi attorno a tale asse. L’elemento riscaldatore è posto inferiormente al motore e sostanzialmente 25 circonda tale ventola.

Secondo una caratteristica della presente invenzione esternamente all’elemento riscaldatore ed alla ventola è presente un condotto di convogliamento dell’aria 74, che è atto a direzionare il flusso d’aria calda (flusso 30 identificato dalle frecce FC di figura 5) in una direzione sostanzialmente perpendicolare al piano su cui gli alimenti sono posati nel contenitore.

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Tale condotto di convogliamento è preferibilmente conformato a campana; vantaggiosamente, esso è richiuso nella sua parte inferiore da una griglia di protezione 75.

5 Preferibilmente, i mezzi per la generazione 7 sono posizionati nel coperchio, in modo da corrispondere ad una zona centrale del sottostante contenitore 3. In questo modo, il flusso direzionato raggiunge gli alimenti in modo sostanzialmente uniforme.

10 Secondo una ulteriore caratteristica della presente invenzione, la macchina comprende almeno un elemento riscaldatore inferiore 81 posto al di sotto del contenitore 3. Tale elemento inferiore è alloggiato alla base della carcassa in una intercapedine 22 15 ricavata tra il contenitore stesso e la carcassa dovuta alla presenza delle protuberanze 21 che fissano il contenitore stesso in posizione rialzata rispetto alla carcassa.

Tale secondo elemento riscaldatore quando si tratta di 20 cucinare alcuni cibi, qual ad esempio risotti o torte o simili che necessitano di ricevere calore dal basso, coopera con l’elemento riscaldatore superiore 71.

Secondo una ulteriore caratteristica della presente invenzione le dimensioni dei mezzi per la generazione 25 nel loro complesso giocano un ruolo importante;

infatti, il diametro del condotto di convogliamento 74 è solo leggermente inferiore al diametro del contenitore 3; in questo modo la distribuzione del flusso d’aria è uniforme sugli alimenti.

30 Preferibilmente, il diametro del condotto è inferiore al 70% del diametro del contenitore.

Secondo una ulteriore caratteristica il coperchio 5 è

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provvisto sui suoi lati di prese d’aria 51 che mettono in comunicazione il contenitore 3 con l’esterno. In questo modo, si crea una circolazione d’aria in ingresso ed in uscita dal contenitore in cui gli 5 alimenti si cucinano, migliorando le caratteristiche di fragranza e cottura dei cibi stessi.

Tali prese d’aria sono preferibilmente posizionate lateralmente nel coperchio rispetto ad un duomo centrale 52 ed eventualmente sono provviste anche sui 10 lati del duomo stesso del coperchio al di sotto del quale è posizionato il motore 73 che aziona la ventola 72.

La dimensione del condotto convogliatore, come sopra indicato, è tale da garantire un percorso libero per il 15 flusso d’aria da e verso le prese d’aria 51, che a tale scopo sono realizzate preferibilmente nella posizione laterale del coperchio sopraindicata rispetto al duomo 52, in corrispondenza proprio di tale spazio libero inferiore.

20 Vantaggiosamente, il coperchio 5 presenta almeno una porzione trasparente in modo da consentire la visuale sugli alimenti posti all’interno del contenitore.

I mezzi per la distribuzione dell’aria di raffreddamento comprendono preferibilmente un condotto 25 di distribuzione 9 che circonda sostanzialmente il motore 73 e che presenta una porzione superiore troncoconica 91 la cui apertura si affaccia sul duomo centrale 52. Tale duomo è opportunamente dotato di una pluralità di fori 53 atti a consentire il passaggio di 30 aria in direzione di tale condotto di distribuzione Il diametro dell’apertura di tale porzione troncoconica è vantaggiosamente corrispondente all’area del duomo

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provvista di tali fori 53.

Al di sotto di tale porzione troncoconica il condotto presenta una porzione centrale 92 di forma sostanzialmente cilindrica. Il diametro di tale 5 porzione è scelto in modo da creare uno spazio adeguato tra esso e il corpo del motore 73 per il flusso di aria discendente.

La porzione inferiore 93 del condotto si presenta come un collare 93 in modo da favorire l’espulsione radiale 10 verso l’alto del flusso di aria di raffreddamento.

Nella figura 5 sono illustrate le frecce FR che indicano la circolazione dell’aria di raffreddamento. Tale aria entra dall’alto nella macchina tramite i fori 53 del duomo 52, viene veicolata verso il basso dal 15 condotto 9, diffusa attorno al motore 73 nella porzione centrale 92, distribuita radialmente dalla porzione svasata 93 del condotto ed espulsa tramite le prese d’aria 51.

La differente posizione tra fori di entrata e di uscita 20 dell’aria (sono fisicamente separati) crea una separazione dei due flussi 51 e 53, aria calda e fredda, evitando un cortocircuito, che potrebbe portare ad un surriscaldamento della macchina.

In questo modo viene ottimizzato il lavoro della 25 ventola 72, suddividendo i flussi di aria calda FC e aria fredda FR. In particolare. canalizzando il flusso di aria fredda si evita il ristagno all’interno della cupola di aria, quindi le turbolenze in tale zona ottenendo nel contempo anche il raffreddamento e un 30 abbattimento termico del corpo motore.

La sezione variabile del condotto, in particolare le differenze tra il diametro di ingresso e il diametro

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della porzione centrale, generano un effetto venturi, per il quale aria aumenta la sua velocità e quindi lo scambio termico che favorisce il raffreddamento del motore.

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Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.

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Claims

Barzanò & Zanardo - 10 - RIVENDICAZIONI 1. Macchina per cucinare del tipo comprendente una carcassa esterna (2), all’interno della quale è allogato un contenitore (3) per gli alimenti da 5 cucinare ed una sorgente di aria calda veicolabile in direzione di detti alimenti, tale carcassa essendo chiusa superiormente da un coperchio (5), associati a tale coperchio sono previsti mezzi (7) per la generazione di un flusso di aria calda in direzione 10 degli alimenti posti nel contenitore (3) comprendenti almeno un elemento riscaldatore superiore (71), almeno una ventola (72) azionata da un motore (73) atta a generare un flusso l’aria riscaldata da detto elemento riscaldatore, ed un condotto di convogliamento 15 dell’aria (74), atto a direzionare il flusso d’aria calda verso il basso in una direzione sostanzialmente perpendicolare al piano su cui gli alimenti sono posati nel contenitore (3), caratterizzato dal fatto di comprendere un condotto di 20 distribuzione (9) dell’aria di raffreddamento che circonda tale motore (73) atto a prelevare aria fredda dall’esterno tramite fori (53) realizzati su tale coperchio (5) dirigerla verso il basso attorno a tale motore e distribuirla radialmente ed espellerla verso 25 la periferia da prese d’aria (51) realizzate in posizione laterale sul coperchio (5).
2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui tale condotto di distribuzione ha diametro variabile.
3. Macchina secondo la rivendicazione 2, in cui tale 30 condotto di distribuzione comprende un porzione superiore troncoconica (91) la cui apertura si affaccia sul duomo centrale (52) nella zona che presenta tali SDG/136573 Barzanò & Zanardo - 11 - fori (53).
4. Macchina secondo la rivendicazione 2, in cui al di sotto di tale porzione troncoconica il condotto presenta una porzione centrale (92) di forma 5 sostanzialmente cilindrica, il diametro di tale porzione essendo scelto in modo da creare uno spazio adeguato tra esso e il corpo del motore (73) per il flusso di aria discendente.
5. Macchina secondo la rivendicazione 2, in cui il 10 condotto comprende una porzione inferiore (93) che presenta una svasatura direzionata verso l’alto in modo da favorire l’espulsione radiale verso l’alto del flusso di aria di raffreddamento.
6. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui i 15 mezzi per la generazione (7) ed in mezzi per la distribuzione sono posizionati nel coperchio, in modo da corrispondere ad una zona centrale del sottostante contenitore (3).
7. Macchina secondo la rivendicazione 1, comprendente 20 ulteriormente un elemento riscaldatore inferiore (81) posizionato al di sotto del contenitore (3).
8. Macchina secondo la rivendicazione 7, in cui tale elemento inferiore è alloggiato in una intercapedine (22) ricavata tra il contenitore stesso e la carcassa 25 (2).
9. Macchina secondo la rivendicazione 8, in cui il contenitore è appoggiato su protuberanze (21) che si staccando dalla carcassa e che fissano il contenitore stesso in posizione rialzata rispetto alla carcassa. 30
10. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui la dimensione del condotto convogliatore (74) è tale da garantire un percorso libero per il flusso d’aria tra SDG/136573 Barzanò & Zanardo - 12 - il contenitore (3) da e verso le prese d’aria (51).
11. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui tale almeno un elemento riscaldatore superiore (71), comprende una o più resistenze elettriche conformate a 5 spirale o ad anello, che circondano la ventola (72).
12. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui tale condotto di convogliamento è conformato a campana.
13. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui tale ventola (72) ruota opportunamente azionata attorno su 10 un asse verticale (Y).
14. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui i fori di entrata (53) e di uscita (51) dell’aria sono fisicamente separati tra loro.
15 Barzanò & Zanardo Milano S.p.A. SDG/136573