ITMI20130909A1 - Telaio da incasso per prese a scomparsa - Google Patents

Telaio da incasso per prese a scomparsa

Info

Publication number
ITMI20130909A1
ITMI20130909A1 IT000909A ITMI20130909A ITMI20130909A1 IT MI20130909 A1 ITMI20130909 A1 IT MI20130909A1 IT 000909 A IT000909 A IT 000909A IT MI20130909 A ITMI20130909 A IT MI20130909A IT MI20130909 A1 ITMI20130909 A1 IT MI20130909A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
lid
sliding
frame
frame according
front face
Prior art date
Application number
IT000909A
Other languages
English (en)
Inventor
Francesco Bruno
Fasano Arturo Iossa
Pietro Malanca
Giorgio Rende
Original Assignee
4 Box Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by 4 Box Srl filed Critical 4 Box Srl
Priority to IT000909A priority Critical patent/ITMI20130909A1/it
Priority to PCT/IB2014/061843 priority patent/WO2014195838A1/en
Publication of ITMI20130909A1 publication Critical patent/ITMI20130909A1/it

Links

Classifications

    • HELECTRICITY
    • H02GENERATION; CONVERSION OR DISTRIBUTION OF ELECTRIC POWER
    • H02GINSTALLATION OF ELECTRIC CABLES OR LINES, OR OF COMBINED OPTICAL AND ELECTRIC CABLES OR LINES
    • H02G3/00Installations of electric cables or lines or protective tubing therefor in or on buildings, equivalent structures or vehicles
    • H02G3/02Details
    • H02G3/08Distribution boxes; Connection or junction boxes
    • H02G3/14Fastening of cover or lid to box

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Architecture (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Ladders (AREA)
  • Casings For Electric Apparatus (AREA)

Description

Descrizione della domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo "Telaio da incasso per prese a scomparsa"
La presente invenzione si riferisce a un innovativo telaio da incasso per prese elettriche a scomparsa.
Nel campo dei telai per prese a incasso sono noti semplici telai piani nei quali le prese (in genere realizzati come elementi modulari) sono poste nel piano del telaio per affacciarsi dalla parete nella quale il telaio à ̈ parzialmente incassato. Tali telai hanno lo svantaggio che le spine innestate nelle prese sporgono ad angolo retto dalla parete, con i conseguenti problemi sia estetici sia d’ingombro.
Sono stati proposti telai che definiscono un vano nel quale le prese sono incassate in modo che la spina accoppiata non sporga dalla parete. Per tali telai sono stati proposti anche coperchi che permettono di chiudere completamente il vano nel telaio dopo avere innestato la spina.
Solitamente i coperchi sono di tipo a ribalta, vale a dire sono imperniati al telaio in modo da aprirsi ruotando attorno ad un asse parallelo alla faccia frontale del telaio stesso. In tale modo, à ̈ possibile incassare il telaio nella parete affiancandolo lateralmente ad altre prese, senza che il movimento del suo coperchio interferisca con tali altre prese affiancate. L’avere il coperchio che si apre a ribalta ripresenta però almeno parzialmente problemi di ingombro frontale.
Scopo generale della presente invenzione à ̈ fornire un innovativo telaio per prese a scomparsa dotato di coperchio scorrevole.
In vista di tale scopo si à ̈ pensato di realizzare, secondo l'invenzione, un telaio da incasso, preferibilmente in una scatola da incasso, per prese a scomparsa e comprendente una faccia frontale dalla quale si affaccia un vano incassato che à ̈ destinato ad accogliere spine elettriche innestate alla prese e che ha una parete laterale inclinata sulla quale si affaccia almeno una presa elettrica, alla detta faccia frontale essendo associato un coperchio scorrevole che à ̈ vincolato al corpo del telaio mediante mezzi di guida e scorrimento per essere scorrevole fra una posizione chiusa per coprire il vano e una posizione aperta che scopre il vano, caratterizzato dal fatto che i mezzi di guida e scorrimento sono sagomati in modo tale da fare seguire al coperchio scorrevole un movimento di allontanamento dal piano della detta faccia frontale quando il coperchio à ̈ scorrevolmente spostato verso la sua posizione aperta.
Per rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi della presente invenzione e i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriverà di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una realizzazione esemplificativa applicante tali principi. Nei disegni:
-figura 1 rappresenta una vista in prospettiva esplosa di un telaio secondo l’invenzione;
-figure 2 e 3 rappresentano viste in prospettiva del telaio di figura 1 assemblato in una cassetta da incasso e con il coperchio rispettivamente aperto e chiuso;
-figura 4 rappresenta una vista schematica in sezione longitudinale dall’alto di un telaio secondo l’invenzione incassato in una parete e affiancato a un’altra presa incassata;
-figure 5, 6 e 7 rappresentano viste schematiche di un sistema di scorrimento del coperchio in un telaio secondo l’invenzione;
-figura 8 rappresenta una vista schematica in sezione longitudinale di un telaio secondo l’invenzione accolto in una scatola da incasso;
-figura 9 rappresenta una vista schematica in sezione longitudinale di un telaio secondo l’invenzione durante una fase d’installazione.
Con riferimento alle figure, in figura 1 à ̈ mostrato un telaio, indicato genericamente con 10, realizzato secondo i principi della presente invenzione. Il telaio, preferibilmente stampato in plastica, à ̈ vantaggiosamente destinato ad essere inserito in una nota scatola 11, preferibilmente del tipo da incasso con pareti frangibili per l’ingresso di tubi per cavi elettrici.
Il telaio 10 comprende un corpo 12 con una faccia o superficie frontale 13 nella quale si apre frontalmente un vano incassato 14 destinato ad accogliere una o più spine elettriche. Nel vano à ̈ definita una parete inclinata 18 dalla quale si affacciano nel vano una o più prese elettriche. Le prese elettriche possono essere di vari noti tipi a seconda delle necessità. Vantaggiosamente, le prese, indicate genericamente con 15, possono essere di tipo modulare per essere scelte a seconda della necessità ed innestate a scatto in posto mediante noti reciproci sistemi di innesto a scatto 16, 17 che sono disposti su opposti lati dell’elemento modulare 15 e del posto di accoglimento di esso nel telaio. Gli elementi modulari possono avere vantaggiosamente dimensioni standard, e il telaio può essere dimensionato per accogliere due elementi modulari affiancati e di ampiezza “1 modulo†, o un solo elemento modulare di ampiezza “2 moduli†.
Ad esempio, vantaggiosamente la dimensione del telaio può essere tale da accogliere un elemento modulare di presa tipo “shuko†(di ampiezza 2 moduli, indicato con 15a in figura 1) o due elementi modulari affiancati (ampiezza 1 modulo ciascuno, indicati con 15b) con presa del tipo con contatti in linea (ad esempio, di tipo “italiano†, “francese†, ecc.) con o senza terra, di ampiezza. Gli elementi modulari con contatti in linea possono anche essere di tipo bipasso o similare. Nel caso si voglia impiegare un solo elemento di presa modulare di ampiezza 1 modulo, l’altro elemento affiancato può essere un opportuno noto tappo (non mostrato).
Quando le prese sono realizzate con moduli da introdurre nel telaio, la parete 18 individua una adatta apertura per i moduli e verrà chiusa dalla faccia frontale dei moduli stessi. Solitamente gli elementi modulari sono da introdurre nel telaio in direzione normale alla parete inclinata 18, come bene si vede in figura 1, così che i mezzi di innesto li trattengono con faccia frontale che realizza o completa la parete inclinata 18.
Il telaio comprende vantaggiosamente viti 19, 20 per il suo fissaggio in posto nella sede da incasso, costituita solitamente dalla scatola 11, come sarà chiaro nel seguito.
La faccia frontale del telaio ha solitamente una forma rettangolare e le viti saranno preferibilmente prossime ai due lati corti del rettangolo e passanti attraverso asole 21, 22 per avvitarsi in alette forate 23, 24 presenti in posizioni corrispondenti sui lati della scatola 11.
Sulla faccia frontale 13 del telaio à ̈ inoltre associato un coperchio 25 che à ̈ scorrevole su tale faccia frontale per muoversi fra una posizione aperta, mostrata in figura 2, nella quale il vano 14 à ̈ accessibile, e una posizione chiusa, mostrata in figura 3, nella quale il coperchio copre il vano 14 e, preferibilmente, ricopre completamente la faccia frontale del telaio.
Le dimensioni del vano 14 sono tali da permettere l’accoglimento delle spine e la richiusura del coperchio scorrevole con i cavi elettrici della spine che vantaggiosamente escono dal telaio attraverso una passaggio 26 che à ̈ predisposto fra telaio e coperchio in una posizione opposta alla parete 18. Vantaggiosamente, come si vede bene nelle figure 1 e 2, tale passaggio 26 à ̈ ottenuto mediante un ribassamento a gradino della cornice di bordo formata dalla parete frontale del telaio attorno al vano 14.
Per permettere il movimento del coperchio fra posizione aperta e chiusa, fra telaio 12 e coperchio 25 sono presenti adatti mezzi di guida e scorrimento. Tali mezzi di guida e scorrimento sono realizzati per guidare il coperchio per allontanarlo dal piano della faccia frontale 13 durante il suo movimento verso la posizione aperta. Il piano della faccia frontale à ̈ sostanzialmente parallelo alla superficie di montaggio del telaio incassato.
In particolare, i mezzi di guida e scorrimento sono vantaggiosamente realizzati in modo che il coperchio scorrevole in posizione à ̈ parallelo alla detta faccia frontale 13 e nella sua posizione aperta à ̈ inclinato posteriormente rispetto alla detta faccia frontale 13 per scostarsi con un suo bordo 54 (posteriore rispetto alla direzione di chiusura) dal piano della detta faccia frontale 13.
In altre parole, il coperchio ha vantaggiosamente un movimento tale da alzarsi almeno posteriormente dal piano della faccia 13 (come si vede bene in figura 2) quando esso scorre verso la posizione aperta, e da ritornare in una condizione sostanzialmente parallela alla faccia 13 quando à ̈ spostato fino alla sua posizione chiusa di figura 3.
L’innalzamento almeno posteriore del coperchio allontana il coperchio dalla parete nella quale à ̈ incassato il telaio e permette al coperchio di passare sopra ad un eventuale altro telaio incassato vicino, come mostrato schematicamente nella sezione di parete di figura 4.
Lo scostamento del coperchio aperto potrà essere scelto in modo da potere sistemare un secondo telaio incassato (ad esempio una seconda presa incassata 27) ad una normale distanza (ad esempio alcuni centimetri) dal telaio incassato oggetto dell’invenzione, con i telai che sporgono solitamente almeno mezzo centimetro dal piano della parete (eventualmente con una loro mascherina di finitura applicata esternamente alla parete). Anche il secondo telaio potrà essere naturalmente del tipo oggetto della presente invenzione.
Sempre in figura 4 si vede come la cassetta 11 (di tipo sostanzialmente standard) può essere murata con faccia anteriore aperta che à ̈ disposta a filo della parete, così che il telaio 12 fissato ad essa viene a trovarsi con la faccia anteriore parallela ed esterna alla parete. Il coperchio in posizione chiusa viene in tale modo a trovarsi parallelo alla parete e con sufficiente gioco da permetterne lo scorrimento.
Noti tubi murati 28 possono portare i conduttori elettrici nella cassetta, come normale per gli impianti incassati.
Come si vede bene nelle figure 1 e 2 e, in maggiore dettaglio, nelle figure 5 e 6, i mezzi di guida e scorrimento comprendono vantaggiosamente scanalature o canali di laterali di guida 30, 31 che sono ricavati su bordi laterali opposti della faccia frontale 13 del telaio. Corrispondenti elementi di innesto e scorrimento 32, 33, disposti sull’interno di bordi o ali laterali 34, 35 del coperchio scorrevole 25, si innestano e scorrono in tali scanalature laterali 30, 31.
Come sarà chiaro nel seguito, il coperchio ha mezzi di innesto simmetrici rispetto ad un piano trasversale per permettere l’inversione del coperchio rispetto alla faccia frontale 13. In particolare, il coperchio può avere vantaggiosamente una sezione trasversale ad U e una struttura simmetrica degli innesti per potere essere infilato sulla faccia 13 del telaio indifferentemente con uno o l’altro dei suoi lati corti, come si vede ad esempio dal confronto delle figure 1 e 2.
Ciò permette di montare il telaio 12 con il coperchio che si apre scorrendo verso destra o verso sinistra a scelta, mantenendo però il coperchio con uguale orientamento. In tale modo à ̈ possibile, ad esempio, realizzare coperchi con scritte, loghi o disegni che possono essere mantenuti diritti indipendentemente dal verso di montaggio del corpo del telaio per avere apertura scorrevole verso destra o verso sinistra.
Nelle figure 5 e 6 à ̈ mostrato schematicamente in parziale trasparenza un vantaggioso assieme di guide ed elementi di innesto e scorrimento fra telaio e coperchio e che possono costituire i summenzionati mezzi di guida. In figura 7 à ̈ mostrata una vista parziale dal basso del coperchio delle figure 5 e 6, con tratteggiato l’andamento della guida sul telaio.
Viene qui descritta e mostrata una sola delle due scanalature laterali di guida 30 e 31, poiché l’altra à ̈ vantaggiosamente sostanzialmente uguale in modo speculare sull’altro lato del telaio rispetto ad un piano longitudinale 40, mostrato schematicamente in figura 7. Analogamente, i corrispondenti elementi di innesto e scorrimento presenti sul coperchio sono anch’essi specularmente uguali (rispetto al piano 40) sulle due ali 34 e 35 per sporgere uno verso l’altro dai due lati del coperchio.
Come si vede bene in figura 5, la scanalatura laterale 30 si estende lungo il bordo laterale della faccia 13 nella direzione di scorrimento del coperchio lungo la faccia 13 ed à ̈ contenuta nello spessore della parte di telaio destinata a sporgere dalla parete dopo l’incasso.
Le scanalature sono vantaggiosamente aperte alla loro estremità 36 verso la direzione del movimento di apertura del coperchio, così da permettere il passaggio dentro e fuori dalla scanalatura dei corrispondenti elementi di innesto presenti sul coperchio. Ciò permette l’inserimento del coperchio sul telaio e la rimozione totale del coperchio per mezzo di un ulteriore spostamento del coperchio oltre la posizione aperta.
Gli elementi di innesto e scorrimento 32, 33 hanno vantaggiosamente denti 37 destinati a scorrere nelle rispettive scanalature 30, 31 e che sono disposti prossimi al bordo o estremità anteriore del coperchio (con anteriore si intende rispetto alla direzione di chiusura).
Le scanalature comprendendo vantaggiosamente un primo tratto 38 e un secondo tratto 39 conformati in modo che il coperchio 25 Ã ̈ guidato per scorrere rimanendo parallelo alla detta faccia anteriore 13 mentre i denti 37 scorrono lungo il detto primo tratto 38 e a disporsi inclinato rispetto alla detta faccia anteriore 13 mentre i denti scorrono lungo il detto secondo tratto 39.
In particolare, come si vede bene nelle figure 5 e 6, tali denti sono vantaggiosamente estesi per un certo tratto nella direzione di scorrimento e sono inclinati rispetto al piano individuato dal coperchio in posizione chiusa (figura 6) e/o dalla faccia anteriore 13.
Come si vede bene in figura 6, il primo tratto anteriore 38 della scanalatura 30, 31 ha larghezza trasversale tale da permettere lo scorrimento in essa con piccolo gioco dei denti 37 nella loro posizione inclinata rispetto alla direzione di scorrimento e corrispondente al coperchio in posizione chiusa. In tale modo, il coperchio si muove per tale tratto 38 con il proprio piano di estensione che rimane parallelo alla faccia anteriore del telaio.
In altre parole, nel tratto di scorrimento dei denti 37 lungo il segmento o parte iniziale 38 della scanalatura il coperchio unicamente trasla parallelamente a sé stesso dalla sua posizione di completa chiusura verso l’apertura.
Dopo la prima parte 38, la scanalatura 30, 31 si restringe vantaggiosamente nel secondo tratto 39 per avere larghezza trasversale sostanzialmente uguale allo spessore trasversale del dente allungato 37 cosicché quest’ultimo à ̈ costretto a ruotare come mostrato in figura 5, per potere scorrere con minimo gioco lungo il secondo tratto 39 a spessore ridotto. L’inclinazione del dente rispetto al piano del coperchio à ̈ tale che la rotazione del dente per passare lungo il tratto 39 solleva posteriormente il coperchio della quantità voluta. Il coperchio prosegue così vantaggiosamente verso la direzione di completa apertura sempre parallelo a sé stesso ma inclinato rispetto alla direzione di scorrimento, come bene si vede sempre in figura 5.
Vantaggiosamente, fra tratto allargato 38 e tratto ristretto 39 la scanalatura ha un tratto di raccordo 41 con una superficie inclinata rispetto alla direzione di scorrimento, in modo da guidare la rotazione del dente dalla posizione inclinata di figura 6 alla posizione di figura 7 parallela alla direzione di scorrimento.
L’estremità iniziale della scanalatura può anche vantaggiosamente avere una superficie inclinata 42 per l’appoggio del lato del dente 37 quando il coperchio à ̈ in posizione chiusa.
Vantaggiosamente, fra coperchio e faccia frontale 13 del telaio sono presenti mezzi di innesto 43, 44 (ad esempio rispettivi denti sporgenti dalle superfici affrontate, come meglio si vede in figura 1) che arrestano lo scorrimento del coperchio verso la direzione di apertura quando il vano 14 Ã ̈ correttamente scoperto (figura 5).
Tali mezzi di innesto 43, 44 sono preferibilmente realizzati elasticamente cedevoli in modo che sia possibile, applicando uno stabilito extrasforzo, superare il punto di innesto reciproco e proseguire verso il totale sfilamento del coperchio dal corpo del telaio. Ugualmente, una cedevolezza dei mezzi di innesto 43, 44 permette il montaggio del coperchio sul corpo del telaio. Per una migliore guida del movimento del coperchio, gli elementi di innesto e scorrimento 32 e 33 oltre ai denti 37 comprendono vantaggiosamente anche nervature 45 che si estendono lungo le ali laterali del coperchio a partire dai corrispondenti denti 37 e verso la parte posteriore della corrispondente scanalatura di scorrimento.
Come si vede bene in figura 7, ciascuna nervatura 45 sporge vantaggiosamente entro la corrispondente scanalatura di scorrimento per una quantità minore di quella del corrispondente dente. La scanalatura ha vantaggiosamente a sua volta il bordo (superiore in figura 5) che confina con il piano della faccia frontale 13 il quale ha una rientranza di passaggio 46 a partire circa dall’inizio del tratto stretto 39 per permettere il passaggio della nervatura 45, ma non del dente 37, attraverso la rientranza, come mostrato in figura 5.
In tale modo, la nervatura 38 coopera con il dente per mantenere il coperchio nella sua posizione parallela alla faccia frontale 13 fino a che il coperchio stesso non à ̈ fatto scorrere fino al punto che la nervatura può imboccare il passaggio 46 mentre il dente percorre il tratto inclinato 41 e il coperchio si inclina corrispondentemente.
Vantaggiosamente, la nervatura 45 ha una superficie 47 che si appoggia scorrevolmente contro la parete della scanalatura di guida posta prima della rientranza 46, così da cooperare nel mantenere il coperchio nella posizione iniziale parallela alla faccia frontale 13 del corpo del telaio. Tratti inclinati della nervatura possono anche cooperare con le superfici della scanalatura per guidare la rotazione del coperchio, come si può immaginare dalla figura 6.
Vantaggiosamente, la nervatura può terminare con un tratto trasversale 48 nel suo estremo che à ̈ opposto al corrispondente dente 37. Tale tratto trasversale può essere posizionato per appoggiarsi, quando il coperchio à ̈ in posizione chiusa, contro una zona 49 del bordo della scanalatura che à ̈ di raccordo fra la parete della scanalatura prima della rientranza 46 e la parete della scanalatura nella rientranza 46. Ciò assicura un preciso arresto del coperchio nella sua posizione chiusa.
In alternativa o in aggiunta, possono anche essere previsti ulteriori mezzi 50, 51 di innesto elastico (ad esempio sotto forma di rispettivi denti elastici sporgenti dalle superfici affrontate, come meglio si vede in figura 1) che mantengono il coperchio nella posizione chiusa (come mostrato schematicamente in figura 6). Poiché il coperchio à ̈ vantaggiosamente realizzato sostanzialmente speculare (almeno nei suoi mezzi di innesto e scorrimento) rispetto ad un piano trasversale 52 in modo da essere invertibile, i mezzi di innesto 51 sul coperchio posso essere specularmente uguali ai mezzi 43, cosicché invertendo il coperchio i mezzi 43 e i mezzi 51 si scambiano di posto e di funzione.
Vantaggiosamente, sempre per avere la completa reversibilità del coperchio, gli elementi di innesto e scorrimento 32 e 33 sono riprodotti speculari sul coperchio rispetto al piano 52, così da avere elementi di innesto e scorrimento 32’ e 33’ che si scambiano di posto e funzione con gli elementi di innesto e scorrimento 32 e 33 invertendo il coperchio.
Vantaggiosamente, gli elementi 32’ e 33’ comprendono denti 37’ che possono inserirsi in un tratto finale 53 della scanalatura 30, 31, così da aiutare nel mantenere il coperchio nella sua condizione parallela alla faccia frontale 13 quando in posizione chiusa. Sempre vantaggiosamente, i denti 37’ sono specularmente uguali ai denti 37 e si scambiano di posto e di funzione con i denti 37 quando il coperchio à ̈ invertito.
Con denti 37’ specularmente uguali ai denti 37 il tratto finale o posteriore 53 delle scanalature 30, 31 à ̈ realizzato nuovamente allargato come il tratto iniziale o anteriore 38.
A questo punto à ̈ chiaro al tecnico come il coperchio possa essere montato e smontato dal telaio, eventualmente invertito e fatto scorrere con l’inclinazione guidata desiderata.
In figura 8 à ̈ mostrato in maggiore dettaglio come il telaio possa essere vantaggiosamente realizzato per ottimizzare gli ingombri ed essere ad esempio adatto all’impiego in cassette standard quali le cassette destinate ad accogliere telai standard piani per tre moduli affiancati.
Come bene si vede in figura 8, il telaio comprende la faccia frontale 13 realizzata con una generica forma di sottile parallelepipedo che sulle opposte pareti laterali maggiori riporta le scanalature di guida per il coperchio. Dalla faccia frontale si prolunga posteriormente (rispetto alla faccia frontale destinata ad essere coperta dal coperchio) un corpo 60, stampato di pezzo con la faccia frontale e avente parete sottile per individuare internamente il vano 14 con la parete 18 inclinata verso l’imboccatura del vano sulla faccia frontale. Vantaggiosamente, la faccia frontale 13 sporge attorno al corpo 60 (come bene si vede anche in figura 1) per individuare inferiormente una superficie 61 di appoggio perimetrale sul bordo della scatola o sede destinata ad accogliere il telaio.
Dietro alla parete inclinata 18 (vale a dire sulla faccia della parete inclinata 18 opposta al vano 14) à ̈ individuato uno spazio 62 destinato ad accogliere la parte posteriore della presa 15. Tale spazio 62 à ̈ destinato a rimanere chiuso e inaccessibile quando il telaio à ̈ montato in posto e in uso, ad esempio entro una cassetta 11.
Anteriormente al vano 14 (vale a dire sul lato opposto del vano rispetto alla parete 18) à ̈ vantaggiosamente individuato un secondo spazio 63 destinato ad esempio a permettere l’ingresso nella scatola 11 di cavi diretti da tale lato della scatola verso la parte posteriore della presa (come ad esempio intuibile dalla figura 4).
Vantaggiosamente, la sezione longitudinale del corpo 10 nel piano 40 à ̈ genericamente trapezioidale con base maggiore posta nell’apertura del vano verso l’esterno. Ciò permette di avere gli spazi richiesti e, nello stesso tempo, di accogliere nel vano 14 le spine che si accoppiano con la presa o le prese affacciate dalla parete 18, come mostrato a tratteggio esemplificativamente in figura 8. Come si vede sempre in figura 8, l’inclinazione della parete 18 à ̈ vantaggiosamente scelta in modo tale che il cavo della spina possa uscire, senza pieghe innaturali, attraverso il passaggio 26.
Come si vede bene sempre in figura 8, la parte di superficie frontale 13 che si prolunga dietro la parete 18 copre un lato (superiore nella figura) della parte posteriore della presa 15. Ciò à ̈ vantaggioso quando il telaio à ̈ in uso poiché tale parte posteriore non à ̈ raggiungibile dall’esterno ed à ̈ ad esempio impedito il contatto accidentale con i morsetti elettrici di fissaggio dei cavi alla presa.
Tuttavia, spesso le prese modulari hanno viti per l’avvitamento dei conduttori che sono disposte anche nella parete laterale del modulo che si affaccia alla parte interna della superficie 13.
Per permettere l’avvitamento dei conduttori può essere pensato di eseguire le connessioni prima di fissare stabilmente in posto la presa modulare. Tuttavia, vantaggiosamente la parete 13 può essere dotata di un coperchio asportabile di accesso 64 che permette di aprire un passaggio 65 nella parete frontale 13 in corrispondenza della retrostante parte posteriore della presa dotata di morsetti.
Come bene si vede in figura 9, rimuovendo il coperchio di accesso 64 (dopo avere rimosso il coperchio scorrevole 25) à ̈ possibile introdurre nel passaggio 65 un cacciavite per agire sulle viti dei morsetti della presa che si affacciano dalla presa verso il passaggio 65. Si possono così fissare i conduttori elettrici 66 destinati a tali morsetti e in genere inseribili nei morsetti da una direzione normale alla parete frontale 18 della presa.
Vantaggiosamente, il coperchio di accesso 64 à ̈ mantenuto in posto dalla stessa vite 19 destinata a fissare il telaio 10 in posto. In particolare, l’asola d21 per la vite 19 à ̈ ricavata in tale coperchio 64 che a sua volta si appoggia perimetralmente su un bordo opportunamente sagomato del passaggio 65. In tale modo à ̈ assicurato che il coperchio rimanga montato quando il telaio à ̈ fissato e sono così ridotte le possibilità di accidentali rimozioni del coperchio 64 e di contatto con le parti conduttive dei morsetti elettrici della presa. Inoltre, senza il coperchio 64 la vite 19 à ̈ priva di sede di riscontro sul telaio e il fissaggio completo del telaio diviene impossibile.
A questo punto à ̈ chiaro come si siano ottenuti gli scopi prefissati fornendo un innovativo telaio per prese a scomparsa con coperchio scorrevole.
Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una realizzazione applicante i principi innovativi della presente invenzione à ̈ riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato.
Ad esempio, le prese possono essere anche sostanzialmente di pezzo con il telaio e le dimensioni e proporzioni fra le varie parti del telaio possono essere diverse da quelle mostrate a seconda delle specifiche esigenze e degli eventuali standard che si vogliono soddisfare.
Le dimensioni della scatola possono essere quelle di scatole standard già presenti in commercio e quindi molto diffuse, ma la stessa può avere altre misure in previsione di eventuali nuovi standard. Il telaio, con l’eventuale scatola, può naturalmente essere incassato in una parete di un qualsiasi adatto materiale (eventualmente con l’uso di adatte viti 19, 20) e non necessariamente murata.
Come bene si vede dalle figure, il vano incassato del telaio à ̈ vantaggiosamente realizzato con pareti curve per agevolare il montaggio, prevedendo un adatto gioco laterale rispetto alla scatola da incasso così da permettere, in fase di fissaggio con le viti, di compensare eventuali inclinazione della scatola incassata “fuori bolla†.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Telaio (10) da incasso, preferibilmente in una scatola da incasso (11), per prese a scomparsa e comprendente una faccia frontale (13) dalla quale si affaccia un vano incassato (14) che à ̈ destinato ad accogliere spine elettriche innestate alla prese e che ha una parete laterale inclinata (18) sulla quale si affaccia almeno una presa elettrica (15), alla detta faccia frontale (13) essendo associato un coperchio scorrevole (25) che à ̈ vincolato al corpo del telaio mediante mezzi di guida e scorrimento (30, 31, 33, 34) per essere scorrevole fra una posizione chiusa per coprire il vano (14) e una posizione aperta che scopre il vano (14), caratterizzato dal fatto che i mezzi di guida e scorrimento (30, 31, 33, 34) sono sagomati in modo tale da fare seguire al coperchio scorrevole (25) un movimento di allontanamento dal piano della detta faccia frontale (13) quando il coperchio (25) à ̈ scorrevolmente spostato verso la sua posizione aperta.
  2. 2. Telaio secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il coperchio scorrevole (25) nella sua posizione chiusa à ̈ parallelo alla detta faccia frontale (13) e nella sua posizione aperta à ̈ inclinato posteriormente rispetto alla detta faccia frontale (13) per scostarsi con un suo bordo posteriore (54) dal piano della detta faccia frontale (13).
  3. 3. Telaio secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di guida e scorrimento comprendono scanalature di guida (30, 31) ricavate lungo opposti bordi laterali della faccia frontale (13) e corrispondenti elementi di innesto e scorrimento (32, 33), disposti sull’interno di ali laterali (34, 35) del coperchio scorrevole (25) per innestarsi e scorrere in tali scanalature laterali (30, 31) durante il movimento fra posizione aperta e chiusa.
  4. 4. Telaio secondo rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le scanalature sono aperte a loro estremità posteriore (36) verso la direzione del movimento di apertura del coperchio, così da permettere l’inserimento e la rimozione totale del coperchio mediante un ulteriore spostamento oltre la posizione aperta.
  5. 5. Telaio secondo rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che gli elementi di innesto e scorrimento (32, 33) comprendono primi denti (37) destinati a scorrere nelle rispettive scanalature di guida (30, 31) e che sono disposti prossimi ad una estremità anteriore del coperchio scorrevole.
  6. 6. Telaio secondo rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che le scanalature comprendendo un primo tratto (38) e un secondo tratto (39) conformati in modo che il coperchio (25) Ã ̈ guidato per rimanere parallelo alla detta faccia anteriore (13) mentre i denti (37) scorrono lungo il detto primo tratto (38) e a disporsi inclinato rispetto alla detta faccia anteriore (13) mentre i denti scorrono lungo il detto secondo tratto (39).
  7. 7. Telaio secondo rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che i denti (37) sono estesi per un certo tratto nella direzione di scorrimento e sono inclinati rispetto alla loro direzione di scorrimento lungo il primo tratto (38) delle scanalature, il detto secondo tratto (39) delle scanalature essendo di ampiezza minore del primo tratto per spingere i denti (37) a ruotare per percorrere tale secondo tratto e inclinare così il coperchio di una quantità voluta.
  8. 8. Telaio secondo rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che fra primo e secondo tratto delle scanalature à ̈ presente un tratto di raccordo (41) con superficie inclinata rispetto alla direzione di scorrimento per guidare la rotazione del dente fra la posizione nel primo tratto e la posizione nel secondo tratto.
  9. 9. Telaio secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che fra coperchio e faccia frontale (13) sono presenti mezzi di innesto (43, 44) che arrestano lo scorrimento del coperchio nella posizione aperta e che sono elasticamente cedevoli applicando uno stabilito extrasforzo di scorrimento per permettere un ulteriore scorrimento del coperchio verso lo sfilamento totale.
  10. 10. Telaio secondo rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che gli elementi di innesto e scorrimento (32, 33) comprendono nervature di guida (45) che si estendono lungo ali laterali del coperchio a partire dai corrispondenti denti (37) e verso la parte posteriore della corrispondente scanalatura di scorrimento (30, 31) per scorrere nelle scanalature fino ad una rientranza di passaggio (46) presente nel bordo della scanalatura e che permette la fuoriuscita delle nervature dalle scanalatura e la rotazione del coperchio.
  11. 11. Telaio secondo rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che sul coperchio scorrevole sono presenti secondi denti (37) disposti prossimi a un’estremità posteriore del coperchio e che sono destinati a inserirsi in estremità posteriori (36) delle scanalature quando il coperchio à ̈ in posizione chiusa.
  12. 12. Telaio secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di guida e scorrimento sono realizzati in modo tale da permettere un’inversione del coperchio sul corpo del telaio.
  13. 13. Telaio secondo rivendicazioni 11 e 12, caratterizzato dal fatto che i primi denti (37) e i secondi denti (37’) sono realizzati sostanzialmente speculari fra loro rispetto ad un piano trasversale (52) del coperchio in modo che alla inversione del coperchio i primi denti (37) e i secondi denti (37’) si scambiano di posto e di funzione.
  14. 14. Telaio secondo rivendicazioni 3 e 12, caratterizzato dal fatto che gli elementi di innesto e scorrimento (32 e 33) sono riprodotti speculari sul coperchio rispetto ad un piano trasversale (52) del coperchio, così da avere secondi elementi di innesto e scorrimento (32’ e 33’) sul coperchio che all’inversione del coperchio si scambiano di posto e funzione con gli elementi di innesto e scorrimento (32 e 33).
  15. 15. Telaio secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le prese sono elementi modulari (15) accolti nel corpo del telaio per affacciarsi dalla detta parete inclinata (18).
  16. 16. Telaio secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la faccia frontale (13) ha un coperchio di accesso (64) che copre un passaggio (65) di accesso a morsetti di fissaggio di conduttori elettrici alla almeno una presa elettrica (15).
  17. 17. Telaio secondo rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che il coperchio di accesso (64) à ̈ attraversato e mantenuto in posto da una vite (19) che attraversa il coperchio di accesso e che à ̈ anche destinata al fissaggio del telaio in posto in una sede da incasso, preferibilmente in forma di scatola (11) da incasso. Il Mandatario Ing. Marco Lampis della Dragotti & Associati Srl (Iscr. Albo No.564)
IT000909A 2013-06-03 2013-06-03 Telaio da incasso per prese a scomparsa ITMI20130909A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000909A ITMI20130909A1 (it) 2013-06-03 2013-06-03 Telaio da incasso per prese a scomparsa
PCT/IB2014/061843 WO2014195838A1 (en) 2013-06-03 2014-05-30 Frame with sliding cover

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000909A ITMI20130909A1 (it) 2013-06-03 2013-06-03 Telaio da incasso per prese a scomparsa

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20130909A1 true ITMI20130909A1 (it) 2014-12-04

Family

ID=48808454

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000909A ITMI20130909A1 (it) 2013-06-03 2013-06-03 Telaio da incasso per prese a scomparsa

Country Status (2)

Country Link
IT (1) ITMI20130909A1 (it)
WO (1) WO2014195838A1 (it)

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1402526A (en) * 1971-09-14 1975-08-13 Dorman Smith Britmac Ltd Electrical outlet unit
EP0881729A2 (en) * 1997-04-15 1998-12-02 Norman R. Byrne Rotatable power center system
US20090183346A1 (en) * 2008-01-07 2009-07-23 Fitzgerald Vann Smith Kira-clip
WO2013046110A2 (en) * 2011-09-28 2013-04-04 4 Box S.R.L. Assembly with concealable sockets for flush-mounting in a wall

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1402526A (en) * 1971-09-14 1975-08-13 Dorman Smith Britmac Ltd Electrical outlet unit
EP0881729A2 (en) * 1997-04-15 1998-12-02 Norman R. Byrne Rotatable power center system
US20090183346A1 (en) * 2008-01-07 2009-07-23 Fitzgerald Vann Smith Kira-clip
WO2013046110A2 (en) * 2011-09-28 2013-04-04 4 Box S.R.L. Assembly with concealable sockets for flush-mounting in a wall

Also Published As

Publication number Publication date
WO2014195838A1 (en) 2014-12-11

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US7648384B2 (en) Tightly sealed electrical hook-up device with multiple configurations
WO2016055010A1 (zh) 可开合的插头装置
AU4026700A (en) Shutter slat with integrated screw boss
TW200619710A (en) Optical connector with shutter
AU2001291522A1 (en) Shutter device for closing an aperture
JP2015025355A (ja) 電気接続部を有するコンシールドドアヒンジ
NZ741827A (en) Dispenser for rolls
JP3225341U (ja) カバー付きusbコネクタ
EP2398115A1 (en) A front plate for a socket
ITMI20130909A1 (it) Telaio da incasso per prese a scomparsa
KR101028139B1 (ko) 공동주택 내벽의 전기 콘센트함
RU2708274C2 (ru) Шарнир и дверной блок
BR202018067293Y1 (pt) Caixa de terminação de rede óptica
JP3204316U (ja) カバー付きusbコネクタ
KR101096415B1 (ko) 안전사고 방지용 매설형 콘센트
ES2623782T3 (es) Módulo de sistema para la tecnología de instalación eléctrica de edificios y la tecnología de comunicación de puertas
CN206119169U (zh) 一种烟盒
IT202200001991U1 (it) Adattatore elettrico per una presa elettrica.
JP3182934U (ja) コンセントボックス
ES2902643T3 (es) Caja vacía multifuncional y modular con entrada de adaptador intercambiable y uso de dicha caja vacía con entrada de adaptador para la instalación de componentes adicionales en ventanas y puertas
RU202430U1 (ru) Крышка технического отверстия
DE59908731D1 (de) Verschliessbarer Ordner zur Schriftgutaufbewahrung
CN207080161U (zh) 一种窗帘或窗纱的轨道结构
BR202019027557Y1 (pt) Caixa de terminação óptica para ambientes internos
ITMI20112135A1 (it) Cassetta elettrica da incasso a muro per il contenimento di prese a scomparsa in posizione inclinata