ITMI20122100A1 - Testa forma-spire - Google Patents

Testa forma-spire Download PDF

Info

Publication number
ITMI20122100A1
ITMI20122100A1 IT002100A ITMI20122100A ITMI20122100A1 IT MI20122100 A1 ITMI20122100 A1 IT MI20122100A1 IT 002100 A IT002100 A IT 002100A IT MI20122100 A ITMI20122100 A IT MI20122100A IT MI20122100 A1 ITMI20122100 A1 IT MI20122100A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
grooves
stage
stages
head according
forming head
Prior art date
Application number
IT002100A
Other languages
English (en)
Inventor
Francesco Adami
Luca Andrea De
Original Assignee
Danieli Off Mecc
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Danieli Off Mecc filed Critical Danieli Off Mecc
Priority to IT002100A priority Critical patent/ITMI20122100A1/it
Priority to CN201380064060.3A priority patent/CN104918723B/zh
Priority to PCT/IB2013/060746 priority patent/WO2014091390A1/en
Priority to ES13820979.6T priority patent/ES2628406T3/es
Priority to EP13820979.6A priority patent/EP2931450B1/en
Publication of ITMI20122100A1 publication Critical patent/ITMI20122100A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B21MECHANICAL METAL-WORKING WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
    • B21CMANUFACTURE OF METAL SHEETS, WIRE, RODS, TUBES OR PROFILES, OTHERWISE THAN BY ROLLING; AUXILIARY OPERATIONS USED IN CONNECTION WITH METAL-WORKING WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL
    • B21C47/00Winding-up, coiling or winding-off metal wire, metal band or other flexible metal material characterised by features relevant to metal processing only
    • B21C47/02Winding-up or coiling
    • B21C47/10Winding-up or coiling by means of a moving guide
    • B21C47/14Winding-up or coiling by means of a moving guide by means of a rotating guide, e.g. laying the material around a stationary reel or drum
    • B21C47/143Winding-up or coiling by means of a moving guide by means of a rotating guide, e.g. laying the material around a stationary reel or drum the guide being a tube

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Manufacture Of Motors, Generators (AREA)
  • Dry Shavers And Clippers (AREA)
  • Crystals, And After-Treatments Of Crystals (AREA)
  • Turbine Rotor Nozzle Sealing (AREA)
  • Windings For Motors And Generators (AREA)

Description

“TESTA FORMA-SPIRE"
Campo dell'invenzione
La presente invenzione si riferisce ad una testa forma spire per semilavorati continui e sostanzialmente rettilinei provenienti da laminatoio o da altra sorgente analoga, quali ad esempio vergelle, tondini o altro.
Stato della tecnica
Un soluzione comunemente utilizzata per ottenere spire da fili metallici di vario diametro à ̈ quella di impiegare una testa forma spire comprendente un rotore nel quale à ̈ fissato un tubo di convogliamento laminato e di formazione spire. Il rotore à ̈ fissato a sbalzo su un corpo statore mediante due cuscinetti a rotolamento, o supporti, e può così ruotare intorno al proprio asse. Il corpo statore à ̈ a sua volta rigidamente vincolato ad un basamento. Il rotore ruota intorno al proprio asse generalmente a velocità angolari elevate, che possono superare i 2000 giri/min. La rotazione del rotore à ̈ generata da un motore esterno collegato mediante un sistema di trasmissione a coppia conica. Sono noti anche tipi di teste formaspire in cui i rotori comprendono al proprio interno il motore e montano coassialmente lo statore motore.
Il laminato, durante la rotazione della testa forma spire, viene incurvato dal tubo a formare una successione di spire di diametro definito, le quali vengono deposte per caduta su un tappeto di evacuazione a rulli per essere raffreddate e trasportate verso il pozzo di raccolta e impilamento.
Il tubo di formazione spire al passaggio del filo metallico à ̈ sottoposto a forti sollecitazioni meccaniche e termiche, urti e spinte tangenziali che determinano condizioni di usura dell'interno del tubo particolarmente gravose che ne limitano la durata.
L’usura che il tubo subisce, inoltre, à ̈ spesso non uniforme su tutta la sua lunghezza, tendendo a concentrarsi in alcune zone maggiormente sollecitate piuttosto che altre. La sostituzione dell'intero tubo quando almeno una parte di esso risulta usurata comporta quindi uno sfruttamento non ottimale di quelle parti che invece non sono ancora del tutto usurate.
Una frequente sostituzione di tale tubo, inoltre, provoca tempi morti con conseguente riduzione del fattore di utilizzo dell’impianto e mancata produttività oltre a comportare elevati costi per i ricambi e la manodopera.
Inoltre, le elevate sollecitazioni centrifughe cui à ̈ sottoposto il tubo di formazione spire lo deformano modificandone la configurazione geometrica di partenza e pertanto la macchina si sbilancia. Questo fatto preclude la possibilità di aumentare ulteriormente la velocità di rotazione della testa forma spire come sarebbe invece richiesto dai moderni laminatoi che raggiungono velocità di laminazione un tempo non ottenibili.
Pertanto, per superare tali inconvenienti, sono state proposte sia soluzioni che accrescono la durata del tubo mediante l’utilizzo di inserti tubolari resistenti all’usura e intercambiabili, sia soluzioni che prevedono l'eliminazione del tubo stesso. Per esempio, con riferimento a quest'ultimo caso, il documento EP-A-779115 descrive una testa forma spire che al posto del tubo di formazione spire utilizza una scanalatura di convogliamento a forma di spirale ricavata tra due elementi a campana rotanti, uno interno e uno esterno, tra loro solidali e fissati mediante una flangia al mandrino. La testa à ̈ munita di quattro o più scanalature che si possono utilizzare alternativamente per il convogliamento e la guida del laminato all’interno della testa forma spire.
Le due campane sono realizzate generalmente con materiali leggeri, quali leghe leggere o materiali compositi, che consentono il raggiungimento di velocità di rotazione elevate. Per allungarne la vita utile, le scanalature sono rivestite con materiale antiusura.
Il documento US 6098909 descrive una soluzione vicina a quella del documento precedente nel quale à ̈ suggerito di ruotare periodicamente la campana interna rispetto a quella esterna in funzione dell’usura locale che si determina sulla superficie interna di quest'ultima al fine di ripristinare la scanalatura.
Tuttavia tali soluzioni non risultano soddisfacenti poiché l’elemento a campana, che presenta la scanalatura in cui scorre il prodotto, deve essere sostituita spesso a causa della considerevole usura provocata dal passaggio del laminato ad alta velocità.
Sommario dell’invenzione
Scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una testa formaspire provvista di un rotore che permetta di ridurre il numero di cambi necessari della campana scanalata, dovuti all’usura delle scanalature, e lo spreco di materiale per la realizzazione di detta campana scanalata, riducendo il costo di utilizzo dell’oggetto.
Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una testa formaspire provvista di un rotore che permetta uno sfruttamento di ogni parte della scanalatura, in cui transita il laminato, adeguato al grado di usura a cui essa à ̈ sottoposta.
Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una testa forma spire provvista di un rotore che permetta lo sfruttamento di tutta la superficie esterna di detta campana scanalata.
Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una testa forma spire che richiede una facile manutenzione del rotore, essendo quest’ultimo costituito da pezzi relativamente maneggevoli e non eccessivamente pesanti.
La presente invenzione, pertanto, si propone di raggiungere gli scopi sopra discussi realizzando una testa formaspire, definente un asse longitudinale, che conformemente alla rivendicazione 1 , comprende una struttura di sostegno fissa; un rotore atto a ruotare attorno a detto asse longitudinale e fissato in rotazione a detta struttura di sostegno; in cui il rotore comprende un elemento a campana, che si espande verso l’esterno rispetto a detto asse longitudinale ed ha una sua superficie esterna provvista di almeno una scanalatura a forma di spirale, per guidare il prodotto metallico; in cui sono previsti mezzi di adduzione del prodotto metallico a detta almeno una scanalatura; caratterizzato dal fatto che detto elemento a campana à ̈ realizzato in almeno tre stadi disposti in successione tra loro lungo l’asse longitudinale in modo che le superfici esterne di detti stadi, provviste di scanalature a forma di spirale, definiscano insieme la superficie esterna dell’elemento a campana e possano essere disposte, ruotando almeno uno stadio attorno a detto asse longitudinale, in almeno una posizione angolare relativa tra loro tale da definire almeno un percorso continuo a spirale per detto prodotto metallico lungo l’intera superficie esterna dell'elemento a campana.
Il rotore della testa formaspire dell’Invenzione comprende vantaggiosamente un elemento di forma sostanzialmente a campana realizzato a stadi: esso à ̈ infatti composto da una pluralità di stadi o parti a forma troncoconica che, disposti in successione, realizzano la campana scanalata che permette la formazione delle spire.
Su ogni stadio dell’elemento a campana del rotore sono realizzate delle scanalature. Il primo stadio ha un diametro di estremità molto piccolo dal lato dei mezzi di adduzione del prodotto metallico, permettendo la realizzazione di un numero modesto di scanalature. Il numero delle scanalature può crescere, invece, negli stadi successivi con l’aumentare del diametro della sezione trasversale dell’elemento a campana. Nell’ultimo stadio, però, le scanalature o canali sono nuovamente di numero modesto, preferibilmente uguale a oppure il doppio del numero di scanalature del primo stadio. Questo perché in detto ultimo stadio il passo d’elica delle scanalature si riduce, comportando un addensamento assiale delle scanalature e non rendendo quindi geometricamente possibile aumentarne il numero. Gli stadi sono disposti in una posizione angolare tra loro relativa tale da creare almeno un percorso a spirale continuo e completo per il prodotto laminato. Con la soluzione dell’invenzione, nel momento in cui la scanalatura utilizzata risulta usurata ed à ̈ quindi necessario cambiarla, à ̈ sufficiente ruotare gli stadi per far sì che il prodotto metallico laminato passi in una nuova scanalatura presente nella superficie esterna dell’elemento a campana. Una volta che sono state utilizzate tutte le scanalature presenti sul primo stadio, à ̈ necessario sostituire solo questa prima parte del rotore e quegli stadi che presentano lo stesso numero di scanalature, mentre gli stadi che hanno un numero maggiore di scanalature, possono essere nuovamente ruotati per far passare il laminato in una nuova scanalatura.
Il numero di scanalature presenti su ogni stadio à ̈ massimizzato in base alla geometria dello stadio, in modo da sfruttare quanto più possibile tutta la superficie dell’elemento a campana del rotore.
Vantaggiosamente i numeri di scanalature sui diversi stadi hanno un massimo comune divisore pari al numero di scanalature previste sul primo stadio: in questo modo si garantisce che la sostituzione degli stadi avvenga in modo calcolato e uno stadio con un alto numero di scanalature venga sostituito in corrispondenza di un cambio del primo stadio.
In funzione della posizione che ogni stadio assume, e delle sollecitazioni a cui vengono sottoposte le relative scanalature, le usure rilevate su stadi differenti possono essere molto diverse; Ã ̈ infatti possibile che le scanalature di alcuni stadi abbiano ciascuna una durata doppia rispetto alle scanalature di altri stadi particolarmente sollecitati.
Le scanalature usurate sono generalmente visibilmente riconoscibili ma, per evitare di far passare nuovamente il prodotto in una scanalatura già usurata, la gestione delle posizioni angolari degli stadi dell’elemento a campana à ̈ affidata a mezzi di comando provvisti di un opportuno software, che permette inoltre di minimizzare le rotazioni relative necessarie tra stadi successivi.
La posizione angolare tra due stadi adiacenti à ̈ vantaggiosamente fissata tramite l’utilizzo di una spina, che mantiene la posizione angolare relativa tra due stadi successivi dell’elemento a campana e permette di individuare i canali "aperti†, da utilizzare, e quelli “chiusi", che non trovano un proseguo nello stadio successivo. Riassumendo, tra i vantaggi dell’invenzione vi sono:
- uno sfruttamento ottimale di tutto lo spazio disponibile sulla superficie del rotore; - il prolungamento della vita utile dei singoli stadi;
- la possibilità di sostituire selettivamente solo gli stadi che hanno consumato tutti le scanalature disponibili, con risparmio di costi;
- un miglioramento della produttività e del fattore di utilizzo deirimpianto, riducendo i costi per i ricambi e per la manodopera.
Le rivendicazioni dipendenti descrivono forme di realizzazione preferite dell’invenzione.
Breve descrizione delle Figure
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, di una testa formaspire, illustrata a titolo esemplificativo e non limitativo, con l’ausilio delle unite tavole di disegno in cui:
la Figura 1 rappresenta una sezione schematica di una testa formaspire secondo l’invenzione,
la Figura 2 rappresenta una vista laterale esplosa di un componente di una variante della testa formaspire di Figura 1;
la Figura 3 rappresenta una prima vista in prospettiva del componente di Figura 2; la Figura 4 rappresenta una seconda vista in prospettiva del componente di Figura 2.
Per una maggiore semplicità di lettura, i cuscinetti visibili nella figura 1 sono rappresentati mediante una X inscritta in un rettangolo.
Gli stessi numeri e le stesse lettere di riferimento nelle figure identificano gli stessi elementi o componenti.
Descrizione in dettaglio di forme di realizzazione preferite dell'invenzione
Con riferimento alla Figura 1 la testa formaspire, oggetto della presente invenzione, viene mostrata schematicamente secondo una sezione lungo un piano passante per l’asse longitudinale X.
La testa formaspire comprende:
- una struttura di sostegno 3 fissa,
- ed un rotore 1, atto a ruotare attorno a detto asse longitudinale X e fissato in rotazione a detta struttura di sostegno 3.
Il rotore 1 a sua volta comprende un mandrino 4 ed un elemento a campana 6, di forma sostanzialmente troncoconica, che si espande verso l’esterno rispetto all’asse longitudinale X e coopera assialmente con il mandrino 4. L’elemento a campana 6 à ̈ provvisto sulla sua superficie esterna di una pluralità di scanalature o canali, sostanzialmente a forma di spirale, per guidare il prodotto metallico alla formazione delle spire.
In particolare il mandrino 4, di forma cilindrica cava, à ̈ collegato stabilmente, mediante accoppiamento meccanico, all’elemento a campana 6 secondo l’asse X. L’elemento a campana 6 si innesta nel mandrino 4 per un tratto iniziale ed à ̈ inserito in un alloggiamento 2 di forma coniugata a quella di detto elemento 6. Nell’esempio di Figura 1 l’alloggiamento 2 ha una forma interna tronco-conica. L’alloggiamento 2 à ̈ solidale con il basamento o involucro 3 della testa formaspire e quindi à ̈ fisso, cioà ̈ non rotante. Tra l’elemento a campana 6 e l’alloggiamento 2 viene lasciato una luce limitata, per esempio di almeno 1 mm, in generale sufficiente a permettere una rotazione relativa dell’elemento a campana 6 intorno all’asse X senza provocare interferenza o strisciamento contro l’alloggiamento 2. Preferibilmente, tale gioco à ̈ inferiore allo spessore del laminato.
In accordo con una variante preferita, l’alloggiamento 2 può essere apribile in modo da consentire l'accesso all’elemento a campana 6.
In accordo con un’altra variante, l’alloggiamento 2 può essere scorrevole lungo l’asse X rispetto all’elemento a campana 6 per poter variare la luce tra l’alloggiamento 2 e l’elemento a campana stesso.
Il mandrino 4 ruota all’interno dell’involucro 3, fissato a terra. Il mandrino 4 à ̈ girevolmente associato a detto involucro 3 mediante cuscinetti. L’involucro 3 può essere interamente monolitico con l’alloggiamento 2.
Il mandrino 4 contiene al suo interno mezzi di adduzione 5 del prodotto metallico ad almeno una delle scanalature presenti sull’elemento a campana 6.
Tali mezzi di adduzione 5 comprendono, ad esempio, un tubo selettore disposto coassialmente al rotore e provvisto di un condotto interno 5’ per guidare il prodotto laminato all’ingresso di una rispettiva scanalatura sull’elemento a campana 6. Il condotto interno 5’ ha un tratto di ingresso per ricevere il prodotto laminato, che entra nella testa lungo l’asse X. Tale condotto interno 5’ ha un tratto di uscita che diverge dall’asse X per guidare il prodotto laminato all’ingresso di una delle scanalature sull’elemento a campana 6.
E’ previsto un comando principale collegato con il mandrino 4 per trascinare in rotazione l’elemento a campana 6 intorno all’asse X, per esempio mediante un riduttore di giri o mezzi equivalenti. Il tubo selettore ruota sempre sincrono all’elemento a campana 6 e al mandrino 4 durante il transito del laminato, in modo da garantire continuamente l’allineamento tra il tratto di uscita del condotto interno 5’ ed una delle scanalature sull’elemento a campana 6. Il tubo selettore può ricevere preferibilmente il moto dallo stesso mandrino 4, mediante ad esempio un sistema fasatore differenziale.
Ulteriori componenti e dettagli della testa formaspire sono omessi poiché non essenziali all’illustrazione dell’invenzione.
Vantaggiosamente l’elemento a campana 6 à ̈ realizzato in almeno tre stadi sostanzialmente troncoconici disposti uniti ed in successione tra loro lungo l’asse longitudinale X in modo che le loro superfici esterne, prowiste di scanalature a forma di spirale, definiscano insieme la superficie esterna dell’elemento 6. Inoltre, vantaggiosamente il gruppo dei numeri di scanalature a spirale di ciascuno stadio ha un massimo comune divisore che à ̈ uguale al numero di scanalature a spirale 7’, definito “primo numero†, di un primo stadio di estremità 7 dell’elemento a campana 6, prossimale ai mezzi di adduzione 5.
Un secondo stadio di estremità 11 , distale da detti mezzi di adduzione 5, à ̈ provvisto sulla sua superficie esterna di un secondo numero di scanalature a forma di spirale 11’, uguale a o multiplo di detto primo numero di scanalature 7’. Detto secondo stadio di estremità 11 dell’elemento a campana 6 presenta un tratto terminale sostanzialmente cilindrico dove detto secondo numero di scanalature a forma di spirale 11’ può percorrere circa un angolo giro, ed in cui à ̈ preferibile che il numero delle scanalature 11' sia moderato, ad esempio uguale o al massimo il doppio del numero di scanalature 7’, poiché dette scanalature devono preferibilmente avere un passo molto ridotto.
E’ previsto anche almeno uno stadio intermedio, disposto tra detti primo 7 e secondo 11 stadi di estremità e provvisto sulla sua superficie esterna di un rispettivo numero di scanalature a forma di spirale che à ̈ vantaggiosamente un multiplo di detto primo numero di scanalature 7’.
Il numero di scanalature di due stadi adiacenti può vantaggiosamente essere diverso, in particolare nel caso in cui sia geometricamente possibile realizzare un adeguato numero di scanalature sui due stadi, oppure può altrettanto vantaggiosamente essere il medesimo se ad esempio le scanalature dei due stadi, a causa della loro posizione, subiscono usure differenti e hanno quindi durate diverse.
Mezzi di posizionamento angolare sono previsti per regolare la posizione angolare di uno stadio rispetto al successivo. In una possibile variante detti mezzi di posizionamento angolare sono rappresentati da almeno una spina di collegamento 20, prevista in almeno uno di due adiacenti stadi costituenti l’elemento a campana 6.
In una prima forma di realizzazione preferita dell’invenzione l’elemento a campana 6 à ̈ formato da cinque stadi sostanzialmente troncoconici: i due stadi di estremità 7, 11 e tre stadi intermedi 8, 9, 10. Il numero delle scanalature 7’, definito primo numero, à ̈ uguale al numero delle scanalature 11’, mentre il numero di scanalature presenti sugli stadi intermedi 8, 9, 10 à ̈ tra loro diverso e multiplo del numero di scanalature 7’.
In particolare, in successione lungo l’asse X, il primo stadio intermedio 8 ha un terzo numero di scanalature 8’ triplo di detto primo numero, il secondo stadio intermedio 9 ha un quarto numero di scanalature 9’ doppio di detto terzo numero, ed il terzo stadio intermedio 10 ha un quinto numero di scanalature 10’ triplo di detto terzo numero.
Nella variante illustrata nelle Figure da 2 a 4 sono previste quattro scanalature 7’ nel primo stadio di estremità 7, dodici scanalature 8’ nel primo stadio intermedio 8, ventiquattro scanalature 9’ nel secondo stadio intermedio 9, trentasei scanalature 10’ nel terzo stadio intermedio 10, e quattro scanalature 11' nel secondo stadio di estremità 11. In questo caso, quattro à ̈ il massimo comune divisore tra i numeri di scanalature previsti in ciascuno di detti cinque stadi.
Altre varianti possono prevedere un primo numero di scanalature 7' pari a tre o cinque, che sarà pertanto il massimo comune divisore tra i numeri di scanalature previsti in ciascuno dei cinque stadi.
In una seconda forma di realizzazione preferita dell’invenzione (non illustrata) l’elemento a campana 6 à ̈ formato da sei stadi sostanzialmente troncoconici: i due stadi di estremità e quattro stadi intermedi.
In una prima variante di detta seconda forma di realizzazione il numero delle scanalature 7’ del primo stadio di estremità 7, definito primo numero, à ̈ uguale al numero delle scanalature 11’ del secondo stadio di estremità 11, mentre il numero di scanalature à ̈ diverso tra un stadio intermedio ed il successivo ed à ̈ un multiplo di detto primo numero di scanalature 7'. Una variante vantaggiosa prevede che, in successione, il primo ed il terzo stadio intermedio hanno un uguale numero di scanalature, mentre il secondo ed il quarto stadio intermedio hanno un numero di scanalature diverso tra loro e diverso rispetto al numero di scanalature del primo e terzo stadio intermedio. In particolare il secondo stadio intermedio può avere un numero di scanalature doppio del numero di scanalature del primo stadio intermedio, ed il quarto stadio intermedio può avere un numero di scanalature triplo del numero di scanalature di detto primo stadio intermedio.
In un esempio vantaggioso sono previste, in successione lungo l’asse X, quattro scanalature nel primo stadio di estremità, dodici scanalature nel primo stadio intermedio, ventiquattro scanalature nel secondo stadio intermedio, dodici scanalature nel terzo stadio intermedio, trentasei scanalature nel quarto stadio intermedio, e quattro scanalature nel secondo stadio di estremità. Anche in questo esempio quattro à ̈ il massimo comune divisore tra i numeri di scanalature previsti in ciascuno dei sei stadi.
In una seconda variante di detta seconda forma di realizzazione il numero delle scanalature 7’ del primo stadio di estremità 7, definito primo numero, à ̈ uguale al numero delle scanalature 11’ del secondo stadio di estremità 11, mentre il numero di scanalature à ̈ diverso oppure uguale tra un stadio intermedio ed il successivo ed à ̈ un multiplo di detto primo numero di scanalature 7’. Una variante vantaggiosa prevede che, in successione, il secondo ed il terzo stadio intermedio hanno un uguale numero di scanalature, mentre il primo ed il quarto stadio intermedio hanno un numero di scanalature diverso tra loro e diverso rispetto al numero di scanalature del secondo e terzo stadio intermedio. In particolare il quarto stadio intermedio può avere un numero di scanalature triplo del numero di scanalature del primo stadio intermedio, mentre il secondo stadio ed il terzo stadio intermedio possono avere un numero di scanalature doppio del numero di scanalature di detto primo stadio intermedio.
In un esempio vantaggioso sono previste, in successione lungo l’asse X, quattro scanalature nel primo stadio di estremità, dodici scanalature nel primo stadio intermedio, ventiquattro scanalature nel secondo stadio e nel terzo stadio intermedio, trentasei scanalature nel quarto stadio intermedio, e quattro scanalature nel secondo stadio di estremità. Anche in questo esempio quattro à ̈ il massimo comune divisore tra i numeri di scanalature previsti in ciascuno dei sei stadi.
In una terza forma di realizzazione preferita dell’invenzione (non illustrata) l’elemento a campana 6 à ̈ formato da quattro stadi sostanzialmente troncoconici: i due stadi di estremità 7, 11 e due stadi intermedi. Il numero delle scanalature 7’, definito primo numero, à ̈ uguale al numero delle scanalature 11’, mentre il numero di scanalature presenti sui due stadi intermedi à ̈ tra loro diverso e multiplo dei numero di scanalature T.
Tutte le scanalature a spirale presenti nei diversi stadi costituenti l’elemento a campana 6 sono aperte verso l'esterno e hanno una dimensione della sezione trasversale che à ̈ funzione del diametro del prodotto laminato da avvolgere in spire.
Gli elementi e le caratteristiche illustrate nelle diverse forme di realizzazione preferite possono essere combinate tra loro senza peraltro uscire daN’ambito di protezione della presente domanda.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Testa formaspire, definente un asse longitudinale (X), per formare spire di un prodotto metallico sostanzialmente rettilineo comprendente - una struttura di sostegno (3) fissa, - un rotore (1) atto a ruotare attorno a detto asse longitudinale (X) e fissato in rotazione a detta struttura di sostegno (3), in cui il rotore (1) comprende un elemento a campana (6), che si espande verso l’esterno rispetto a detto asse longitudinale (X) ed ha una sua superficie esterna provvista di almeno una scanalatura a forma di spirale, per guidare il prodotto metallico, in cui sono previsti mezzi di adduzione (5) del prodotto metallico a detta almeno una scanalatura, caratterizzato dal fatto che detto elemento a campana (6) à ̈ realizzato in almeno tre stadi disposti in successione tra loro lungo l’asse longitudinale (X) in modo che le superfici esterne di detti stadi, provviste di scanalature a forma di spirale, definiscano insieme la superficie esterna dell’elemento a campana (6) e possano essere disposte, ruotando almeno uno stadio attorno a detto asse longitudinale (X), in almeno una posizione angolare relativa tra loro tale da definire almeno un percorso continuo a spirale per detto prodotto metallico lungo l’intera superficie esterna dell’elemento a campana (6).
  2. 2. Testa formaspire secondo la rivendicazione 1, in cui il gruppo dei numeri di scanalature a spirale di ciascuno stadio ha un massimo comune divisore.
  3. 3. Testa formaspire secondo la rivendicazione 2, in cui detto massimo comune divisore à ̈ pari al numero di scanalature a spirale (7’), definito primo numero, di un primo stadio di estremità (7) dell’elemento a campana (6), prossimale a detti mezzi di adduzione (5).
  4. 4. Testa formaspire secondo la rivendicazione 3, in cui un secondo stadio di estremità (11), distale da detti mezzi di adduzione (5), à ̈ provvisto sulla sua superficie esterna di un secondo numero di scanalature a forma di spirale (11’), uguale a o multiplo di detto primo numero, ed in cui almeno uno stadio intermedio (8, 9, 10), disposto tra detti primo e secondo stadi di estremità, à ̈ provvisto sulla sua superficie esterna di un rispettivo numero di scanalature a forma di spirale (8’, 9’, 10’) multiplo del primo numero.
  5. 5. Testa formaspire secondo la rivendicazione 1, in cui sono previsti mezzi di posizionamento angolare per regolare la posizione angolare di uno stadio rispetto al successivo.
  6. 6. Testa formaspire secondo la rivendicazione 5, in cui detti mezzi di posizionamento angolare sono almeno una spina di collegamento (20) prevista in almeno uno di due adiacenti stadi.
  7. 7. Testa formaspire secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta superficie esterna dell’elemento a campana (6) à ̈ sostanzialmente troncoconica.
  8. 8. Testa formaspire secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 7, in cui detto secondo stadio di estremità (11) dell'elemento a campana (6) presenta un tratto terminale sostanzialmente cilindrico dove detto secondo numero di scanalature a forma di spirale (11’) percorre circa un angolo giro.
  9. 9. Testa formaspire secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui sono previsti in successione tre stadi intermedi (8, 9, 10), con un numero di scanalature tra loro diverso ma multiplo di detto primo numero.
  10. 10. Testa formaspire secondo la rivendicazione 9, in cui un primo stadio intermedio (8) ha un terzo numero di scanalature (8’) triplo di detto primo numero, un secondo stadio intermedio (9) ha un quarto numero di scanalature (9’) doppio di detto terzo numero, ed un terzo stadio intermedio (10) ha un quinto numero di scanalature (10’) triplo di detto terzo numero.
  11. 11. Testa formaspire secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, in cui sono previsti in successione quattro stadi intermedi, con un numero di scanalature diverso o uguale tra uno stadio intermedio ed il successivo, ma multiplo di detto primo numero.
  12. 12. Testa formaspire secondo la rivendicazione 11, in cui un primo ed un terzo stadi intermedi hanno un terzo numero di scanalature, mentre un secondo ed un quarto stadi intermedi hanno un numero di scanalature diverso tra loro e diverso rispetto a detto terzo numero.
  13. 13. Testa formaspire secondo la rivendicazione 12, in cui il secondo stadio intermedio ha un quarto numero di scanalature doppio di detto terzo numero, ed il quarto stadio intermedio ha un quinto numero di scanalature triplo di detto terzo numero.
  14. 14. Testa formaspire secondo la rivendicazione 11, in cui un secondo ed un terzo stadi intermedi hanno un terzo numero di scanalature, mentre un primo ed un quarto stadi intermedi hanno un numero di scanalature diverso tra loro e diverso rispetto a detto terzo numero.
  15. 15. Testa formaspire secondo la rivendicazione 14, in cui il quarto stadio intermedio ha un quarto numero di scanalature triplo del numero di scanalature del primo stadio intermedio, mentre detto terzo numero di scanalature à ̈ doppio del numero di scanalature di detto primo stadio intermedio.
  16. 16. Testa formaspire secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, in cui sono previsti due stadi intermedi, con un numero di scanalature tra loro diverso ma multiplo di detto primo numero.
  17. 17. Testa formaspire secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’elemento a campana (6) coopera coassialmente con un mandrino (4) contenente al suo interno detti mezzi di adduzione (5).
IT002100A 2012-12-10 2012-12-10 Testa forma-spire ITMI20122100A1 (it)

Priority Applications (5)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT002100A ITMI20122100A1 (it) 2012-12-10 2012-12-10 Testa forma-spire
CN201380064060.3A CN104918723B (zh) 2012-12-10 2013-12-09 线圈吐丝机头
PCT/IB2013/060746 WO2014091390A1 (en) 2012-12-10 2013-12-09 Coil laying head
ES13820979.6T ES2628406T3 (es) 2012-12-10 2013-12-09 Cabezal de colocación de bobina
EP13820979.6A EP2931450B1 (en) 2012-12-10 2013-12-09 Coil laying head

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT002100A ITMI20122100A1 (it) 2012-12-10 2012-12-10 Testa forma-spire

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20122100A1 true ITMI20122100A1 (it) 2014-06-11

Family

ID=47683847

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT002100A ITMI20122100A1 (it) 2012-12-10 2012-12-10 Testa forma-spire

Country Status (5)

Country Link
EP (1) EP2931450B1 (it)
CN (1) CN104918723B (it)
ES (1) ES2628406T3 (it)
IT (1) ITMI20122100A1 (it)
WO (1) WO2014091390A1 (it)

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2014162275A1 (en) 2013-04-03 2014-10-09 Koninklijke Philips N.V. Interventional x-ray system
ITUB20159695A1 (it) * 2015-12-18 2017-06-18 Danieli Off Mecc Testa forma-spire

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0779115A1 (en) * 1995-12-04 1997-06-18 DANIELI & C. OFFICINE MECCANICHE S.p.A. Coil-forming head for rolling plants
US6098909A (en) * 1998-05-23 2000-08-08 Sms Schloemann-Siemag Aktiengesellschaft Laying tube for windings
WO2006125793A1 (en) * 2005-05-25 2006-11-30 Danieli & C. Officine Meccaniche S.P.A. Laying head with multi-groove rotating member
WO2012119935A1 (en) * 2011-03-04 2012-09-13 Danieli & C. Officine Meccaniche S.P.A. Coil laying head

Family Cites Families (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US7011264B2 (en) * 2002-06-19 2006-03-14 Morgan Construction Company Laying head for rod rolling mill
US20110108652A1 (en) * 2009-11-12 2011-05-12 Morgan Construction Company Rolling mill laying head

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0779115A1 (en) * 1995-12-04 1997-06-18 DANIELI & C. OFFICINE MECCANICHE S.p.A. Coil-forming head for rolling plants
US6098909A (en) * 1998-05-23 2000-08-08 Sms Schloemann-Siemag Aktiengesellschaft Laying tube for windings
WO2006125793A1 (en) * 2005-05-25 2006-11-30 Danieli & C. Officine Meccaniche S.P.A. Laying head with multi-groove rotating member
WO2012119935A1 (en) * 2011-03-04 2012-09-13 Danieli & C. Officine Meccaniche S.P.A. Coil laying head

Also Published As

Publication number Publication date
ES2628406T3 (es) 2017-08-02
EP2931450A1 (en) 2015-10-21
EP2931450B1 (en) 2017-03-22
WO2014091390A1 (en) 2014-06-19
CN104918723B (zh) 2016-12-07
CN104918723A (zh) 2015-09-16

Similar Documents

Publication Publication Date Title
RU2582342C2 (ru) Перемоточная машина и способ производства рулонов ленточного материала
RU2592647C2 (ru) Гибкая труба, способ и устройство для ее изготовления
CN203497801U (zh) 一种滤膜二次加工放料装置
CN101837900A (zh) 以气流辅助起卷的无芯纸卷复卷机
ITMI20122100A1 (it) Testa forma-spire
CN105855308B (zh) 一种轧头穿模机
ITUB20159695A1 (it) Testa forma-spire
KR101446306B1 (ko) 레잉 헤드
ITUD20070163A1 (it) Macchina pelatrice per barre, tubi, o simili prodotti oblunghi
CN103648671A (zh) 用于由连续成型且螺旋形的条带生成管状体的机器的条带引导系统
JP5733850B2 (ja) コイル撚りヘッド
ITUD950238A1 (it) Testa forma spire per impianti di laminazione
ITFI20070207A1 (it) Tubiera con gruppo formatore a cinghia dentata"
WO2006111382A2 (en) Coiler head for a hot rolling mill
KR101852828B1 (ko) 내면 나선 홈이 형성된 관의 제조 방법 및 내면 나선 홈이 형성된 관의 제조 장치
ITUD20070162A1 (it) Dispositivo e procedimento di regolazione della posizione radiale degli utensili di una macchina pelatrice per barre, tubi, o simili prodotti oblunghi
CN201660326U (zh) 无需助卷板的无芯纸卷复卷机
CN109292513A (zh) 一种复卷机的复卷辊及其加工工艺
CN205967233U (zh) 一种有芯卷簧机的芯轴支撑装置
CN107078613B (zh) 卷绕多个线圈架的方法和节段心轴
IT1302793B1 (it) Dispositivo per formare le spire in una macchinarocchettatrice di prodotti laminati
CN204369307U (zh) 一种能实现自动层绕的铝合金焊丝线盘
ITBO20130526A1 (it) Macchina per la produzione di filtri.
RU2632048C2 (ru) Виткообразователь прокатного стана
ITMI20101035A1 (it) Apparato e processo di laminazione vergella ad alta velocità