ITMI20120820A1 - Metodo ed apparato per il trattamento di lastre di stampa per flessografia - Google Patents

Description

“Metodo ed apparato per il trattamento di lastre di stampa per flessografia†.

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne un metodo per il trattamento di lastre di stampa per flessografia, nonché un apparato adatto ad attuare detto metodo.

La flessografia (o flexografia) à ̈ un metodo di stampa rotativa diretta che impiega lastre a rilievo realizzate con materiali fotopolimerici. Le lastre sono flessibili e morbide, e da qui viene il nome di flessografia o flexografia. Tali lastre vengono inchiostrate e la stampa viene ottenuta mediante deposizione diretta dell’inchiostro al supporto da stampare grazie a una lieve pressione esercitata da un cilindro di stampa su cui sono posizionate le lastre.

La flessografia à ̈ un processo di stampa ad alta velocità, in grado di stampare su molti tipi di materiali assorbenti e non assorbenti. Alcune applicazioni tipiche della stampa flessografica sono nella realizzazione di sacchetti di carta e plastica, cartoni del latte, tazze usa e getta, e simili, ma grazie ai progressi nella qualità di stampa oggi la stampa flessografica viene impiegata anche per la stampa dei quotidiani, ad esempio, così come delle buste, delle etichette, e nella stampa su plastica, pellicole e fogli di acetato, carta da pacchi e per molti materiali utilizzati nel packaging dei prodotti.

Come noto, à ̈ molto importante e delicata la fase di prestampa, ovvero di preparazione della lastra flessografica la quale subisce diverse fasi, tra le quali vi à ̈ la fase di esposizione della lastra alla luce ultravioletta (UV) per la fotopolimerizzazione della stessa.

Per ottenere i voluti caratteri in rilievo, la lastra viene polimerizzata solo in corrispondenza dei punti di una maschera lasciati permeabili alla luce. Nel caso delle cosiddette lastre di stampa analogiche sulla lastra viene applicato un film negativo lastra che riporta, per l’appunto in negativo, l'immagine da stampare, mentre nel caso di lastre di stampa cosiddette digitali la lastra stessa à ̈ ricoperta da uno strato il quale viene abraso mediante incisione laser per creare il negativo dell'immagine da stampare.

L’esposizione della lastra alla luce provoca la polimerizzazione delle sole parti della lastra in corrispondenza dei punti permeabili alla luce del film negativo, nel caso di lastra di stampa analogica, o dei punti in cui lo strato di materiale di rivestimento à ̈ stato rimosso nel caso di lastra di stampa digitale, formando così in rilievo sul polimero l'immagine da stampare.

La fase di esposizione alla luce che provoca la polimerizzazione del polimero à ̈ particolarmente delicata in quanto à ̈ necessario controllare in modo preciso la luce che investe la lastra.

Con riferimento alla Figura 2, quando la lastra di stampa 1 viene posta sul piano dell’espositore per essere polimerizzata essa à ̈ di fatto sovrastata da una pluralità di lampade 2 le quali sono opportunamente posizionate per ottenere un'esposizione il più possibile uniforme della lastra alla luce.

Dallo schema di Figura 2 si comprende come i punti della lastra che si trovano esattamente al di sotto di una lampada, come i punti A e C mostrati in figura, devono ricevere la stessa quantità di luce dei punti B e D che si trovano disassati rispetto al fascio di luce emesso dalle lampade, non essendo posizionati esattamente al di sotto di una lampada.

Posizione reciproca e potenza delle lampade 2 vengono dunque opportunamente scelte, secondo quanto noto dallo stato dell’arte, in modo da rendere uniforme l’esposizione in ogni punto della lastra, in genere avendo cura di creare una zona di sovrapposizione dei fasci di luce emesse dalle lampade secondo quanto ancora visibile in Figura 2.

Un problema che afflìgge la fase di esposizione della lastra e che non à ̈ attualmente risolto dallo stato deH’arte, à ̈ rappresentato dalla polimerizzazione dei bordi della lastra di stampa.

Sempre con riferimento alla Figura 2, infatti, i bordi indicati con 1a, 1b della lastra di stampa 1 vengono investiti, durante l’esposizione della lastra, dalla luce delle lampade in quanto essi non sono né coperti dal negativo, nel caso di lastre analogiche, né dal layer di grafite o carbone nel caso di lastre digitali, e questo causa la polimerizzazione della lastra in corrispondenza dei bordi. Questa situazione à ̈ illustrata, sempre in modo schematico, in Figura 2, in cui si vede come il bordo 1a della lastra venga investito dal fascio luminoso delle lampade 2.

La polimerizzazione dei bordi della lastra à ̈ ovviamente indesiderata in quanto comporta la creazione di un bordo in rilievo che crea una “cornice" che circonda la lastra. La presenza di tale bordo polimerizzato à ̈ a maggior ragione indesiderata quando si consideri che le lastre di stampa vengono posizionate le une adiacenti alle altre, con uno strettissimo controllo dell'allineamento, sui rulli di stampa per la successiva fase di stampa.

Il bordo polimerizzato viene necessariamente inchiostrato e genera quindi un'immagine nella fase di stampa.

Per ovviare a questo inconveniente risulta quindi necessario eseguire un’ulteriore lavorazione della lastra di stampa prima di posizionarla sui rulli di stampa. Tale lavorazione può consistere ad esempio nel taglio dei bordi polimerizzati il che comporta, oltre alla diminuzione della produttività a causa delia necessità di dover prevedere questa ulteriore fase di lavorazione della lastra, uno strido di materiale.

Compito precipuo della presente invenzione à ̈ dunque quello di fornire un metodo per il trattamento delle lastre di stampa flessografiche che consenta di eliminare completamente questo inconveniente, evitando la formazione del bordo di materiale durante la fase di esposizione della lastra.

Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un apparato per il trattamento delle lastre di stampa flessografiche adatto ad attuare detto metodo.

Questo compito e questi e altri scopi che risulteranno maggiormente chiari in seguito sono raggiunti da un metodo per il trattamento di lastre di stampa flessografiche comprendente la fase consistente nel depositare sui bordi della lastra di stampa una sostanza coprente, atta ad impedire il passaggio della luce, fino ad ottenere la totale copertura di detti bordi.

Preferibilmente, detto materiale coprente à ̈ costituito da inchiostro depositato da una testa di stampa del tipo impiegato nelle stampati a getto di inchiostro.

Inoltre, tali compiti e scopi sono raggiunti da un apparato per il trattamento di lastre di stampa flessografiche adatto ad attuare detto metodo.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione diverranno maggiormente chiari dalla seguente descrizione dettagliata, data in forma esemplificativa e non limitativa e illustrata nelle allegate figure in cui:

la Figura 1 mostra una vista schematica prospettica di una lastra di stampa flessografica;

la Figura 2 mostra una vista schematica della lastra di stampa di Figura 1 in una fase di esposizione alla luce;

la Figura 3 mostra una vista schematica d’assieme di un particolare dell'apparato secondo la presente invenzione, secondo una forma di realizzazione preferita, adatto ad attuare il metodo secondo la presente invenzione.

Con il termine “lastra" o "lastra di stampa" si intende qui e nel settore un corpo avente sviluppo sostanzialmente piano, in cui cioà ̈ lo spessore sia ridotto rispetto alle altre dimensioni. Ancora più in particolare, in genere le lastre di stampa flessografiche sono lastre di forma quadrangolare. Sebbene lo spessore sia ridotto, esso non à ̈ nullo, e pertanto ciascuna lastra presenta dei bordi. Con il termine “bordo†, si intende qui indicare la superficie laterale ortogonale alla superficie della lastra ed individuata dal suo spessore, come chiaramente indicato nelle figure.

L’apparato, anch’esso oggetto della presente invenzione, adatto a realizzare il metodo per il trattamento di lastre di stampa flessografiche oggetto della presente invenzione comprende mezzi 10 di deposizione di una sostanza coprente adatta a rendere impermeabile alla luce il polimero della lastra 1.

Più in particolare, detta sostanza coprente à ̈ costituita, nella forma di realizzazione preferita qui mostrata a titolo di esempio, da inchiostro e detti mezzi di deposizione della sostanza comprendono dunque almeno una testina di stampa 10 comprendente a sua volta una pluralità di ugelli per la deposizione, a spruzzo, di minuscole goccioline di inchiostro sui bordi 1a della lastra di stampa, secondo quanto noto nello stato dell’arte per la stampa a getto d’inchiostro.

L'apparato secondo la presente invenzione à ̈ dunque in grado di attuare il metodo consistente nel depositare l’inchiostro, che si à ̈ rivelato essere un’ottima sostanza coprente per raggiungere il risultato tecnico che la presente invenzione si prefigge, sui bordi 1a, 1b della lastra. La testa di stampa 10 sarà opportunamente movimentata longitudinalmente e trasversalmente attraverso mezzi di movimentazione di tipo noto, ad esempio mediante un carrello mobile lungo assi cartesiani, lungo i bordi 1a, 1b della lastra di stampa coprendo in questo modo tutta la lunghezza dei bordi.

In particolare, con riferimento alla Figura 3 la testina di stampa 10 sarà movimentata lungo la direzione trasversale Y perpendicolare al foglio, in entrambi i versi, in modo da percorrere l'intero bordo trasversale 1b. Analogamente, la testina di stampa 10 sarà movimentata lungo la direzione longitudinale X indicata sempre in Figura 3 in entrambi i versi in modo da percorrere l'intero bordo longitudinale 1a.

Sempre con riferimento alla Figura 3, ciascuna testina di stampa 10 sarà vantaggiosamente oscillante, ad esempio attorno ad un perno 11, in modo da poter essere orientata nel piano XZ. In questo modo à ̈ possibile ottimizzare il numero di testine di stampa necessarie per processare più lastre flessografiche.

Affiancando due le lastre 1 come in Figura 3, la testina di stampa 10a sarà in grado di spruzzare l’inchiostro sui bordi di entrambe le lastre. Ad esempio potrà processare la lastra di sinistra durante il movimento di andata lungo l’asse Y della testina di stampa e processare la lastra di destra durante il movimento di ritorno della testina sempre lungo l’asse Y.

Numerose varianti possono essere previste ne ingegnerizzare l’apparato secondo la presente invenzione. In particolare, detti mezzi di deposizione di una sostanza coprente possono comprendere mezzi di movimentazione in entrambe le direzioni longitudinale X e trasversale Y, secondo quanto sin qui descritto, oppure solo lungo una direzione. In questo secondo caso la lastra dovrà essere manualmente o in modo automatizzato riposizionata per consentire la deposizione dell’inchiostro su tutti i bordi della lastra.

L’apparato secondo la presente invenzione può vantaggiosamente prevedere, inoltre, che le lastre di stampa vengano movimentate su di un piano lungo una direzione, ad esempio lungo la direzione longitudinale X, così da consentire alle testine di stampa di processare in serie una pluralità di lastre, ottimizzando la produttività dell’apparato.

Il metodo per il trattamento di lastre di stampa flessografiche secondo la presente invenzione comprende pertanto la fase di deporre una sostanza coprente mediante mezzi 10 di deposizione di detta sostanza sui bordi 1a, 1b di una lastra di stampa 1.

Il metodo secondo la presente invenzione si caratterizza inoltre per il fatto che detta sostanza coprente à ̈ costituita da inchiostro e dal fatto che detti mezzi di deposizione 10 comprendono almeno una testina di stampa a getto di inchiostro.

Il metodo e l'apparato sin qui descritti consentono dunque di risolvere in modo semplice ed efficace il problema della non voluta polimerizzazione della lastra in corrispondenza dei bordi durante la fase di esposizione alla luce.

Una volta trattata la lastra come sin qui descritto mediante la deposizione di inchiostro lungo i bordi della lastra, la stessa può infatti venire esposta alla luce senza ulteriori particolari accorgimenti, ottenendo una lastra priva di indesiderate porzioni polimerizzate lungo i bordi.

Si à ̈ così mostrato come il metodo e l’apparto secondo la presente invenzione consentano di raggiungere il compito e gli scopi preposti.

Numerose modifiche possono essere effettuate dall'esperto del ramo senza uscire da ambito di protezione della presente invenzione, determinato dalla portata delle rivendicazioni che sono parte integrante del presente testo e sono pertanto interamente richiamate.

L’ambito di protezione delle rivendicazioni, quindi, non deve essere limitato dalle illustrazioni o dalle forme di realizzazione preferite mostrate nella descrizione in forma di esempio, ma piuttosto le rivendicazioni devono comprendere tutte le caratteristiche di novità brevettabile deducibili dalla presente invenzione, incluse tutte le caratteristiche che sarebbero trattate come equivalenti dal tecnico del ramo.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per il trattamento di lastre (1) di stampa flessografiche, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase consistente nel deporre sui bordi (1a, 1b) di detta lastra una sostanza coprente atta ad impedire il passaggio della luce.
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fato che detta sostanza coprente à ̈ inchiostro.
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto inchiostro à ̈ deposto da mezzi di deposizione comprendenti una o più testine dì stampa (10) a getto di inchiostro.
4. 4. Metodo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere l’ulteriore fase consistente nel movimentare dette testine di stampa (10) lungo i bordi (1a, 1 b) della lastra di stampa (1).
5. 5. Apparato per il trattamento di lastre di stampa flessografiche caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di deposizione (10) di una sostanza coprente, impermeabile al passaggio della luce, per la deposizione di detta sostanza coprente sui bordi (1a, 1 b) di detta lastra (1).
6. 6. Apparato secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta sostanza coprente à ̈ costituita da inchiostro.
7. 7. Apparato secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di deposizione di detta sostanza coprente comprendono una o più testine di stampa (10) a getto d'inchiostro.
8. 8. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 5 alla 7, caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente mezzi di movimentazione per movimentare detti mezzi di deposizione di detta sostanza coprente.
9. 9. Apparato secondo la rivendicazione 7 o secondo la rivendicazione 8 quando questa dipende dalla 7, caratterizzato dal fatto che dette una o più testine di stampa (10) sono oscillanti attorno ad un perno (11).
10. 10. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 5 alla 9, caratterizzato per il fatto di comprendere ulteriormente mezzi di movimentazione delle lastre di stampa lungo una direzione di avanzamento così da consentire a detti mezzi di deposizione (10) di una sostanza coprente di processare in serie una pluralità di lastre (1).