ITMI20120740A1 - Dispositivo di scarico, particolarmente per impianti sanitari quali lavelli e simili - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO DI SCARICO, PARTICOLARMENTE PER IMPIANTI SANITARI QUALI LAVELLI E SIMILI"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo di scarico, particolarmente per impianti sanitari quali lavelli e simili.

Come à ̈ noto i lavelli sono muniti di un impianto di scarico normalmente costituito da una piletta, disposta in un foro sul fondo del lavello, e da un sistema di troppo pieno.

Compito del presente trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo di scarico regolabile che possa essere applicato a lavelli di qualsiasi dimensione.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo di scarico regolabile per lavelli di spessore diverso, di estensione orizzontale diversa e di altezza diversa.

Un ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo di scarico con sistema di troppo pieno integrato.

Il presente dispositivo, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, à ̈ in grado di assicurare le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso.

Questo ed altri scopi, che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da un dispositivo di scarico, particolarmente per impianti sanitari quali lavelli e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere una piletta montata in una sottopiletta.

La piletta presenta una flangia superiore, la quale risulta in battuta con la superficie superiore del fondo di un lavello.

La sottopiletta presenta una flangia inferiore, la quale risulta in battuta con la superficie inferiore del fondo del lavello.

Un vitone fissa la piletta alla sottopiletta ed accoglie lo stelo di un tappo di chiusura.

La sottopiletta à ̈ collegata ad un sistema di troppo pieno funzionante secondo il principio dei vasi comunicanti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica esplosa che illustra i componenti del dispositivo di scarico, oggetto del presente trovato;

la figura 2 Ã ̈ una vista in alzato laterale, sezionata, che mostra il dispositivo nella condizione di tappo aperto;

la figura 3 Ã ̈ una vista, simile alla precedente, che mostra il dispositivo nella condizione di tappo chiuso;

la figura 4 Ã ̈ una vista, simile alla precedente, che mostra il dispositivo nella condizione di tappo chiuso, nella fase di riempimento del lavello;

la figura 5 Ã ̈ una vista, simile alla precedente, che mostra la condizione di deflusso dell'acqua per troppo pieno.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, il dispositivo di scarico, particolarmente per impianti sanitari quali lavelli e simili, secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1 , comprende una piletta · 2 montata in una sottopiletta 3 con l'interposizione di un O-ring 4.

La piletta 2 presenta una flangia superiore 5, la quale risulta in battuta con la superficie superiore 6 del fondo del lavello 7.

La sottopiletta 3 presenta una flangia inferiore 8 la quale risulta in battuta con la superficie inferiore 9 del fondo del lavello 7, con l'interposizione di una guarnizione 10.

Un vitone 1 1 provvede al fissaggio della piletta 2 alla sottopiletta 3 ed accoglie lo stelo 12, di un tappo di chiusura 13, con l'interposizione di un O-ring 14.

Il tappo 13 presenta un disco 15, munito di O-ring 16, che effettua la chiusura sulla piletta 2, ed una coppa superiore 17, munita di aperture radiali.

La sottopiletta 3 presenta due scarichi radiali: uno scarico superiore 18 ed uno scarico inferiore 19.

Lo scarico superiore 18 Ã ̈ collegato ad un gomito superiore 20 mentre lo scarico inferiore 19 Ã ̈ collegato ad un gomito inferiore 21 , attraverso rispettive guarnizioni 22 e 23.

Il gomito superiore 20 Ã ̈ collegato ad un tubo di troppo pieno 24, mentre il gomito inferiore 21 Ã ̈ collegato ad un tubo di deflusso 25, tramite rispettive guarnizioni 26 e 27.

Il tubo di troppo pieno 24 Ã ̈ collegato al tubo di deflusso 25 tramite un raccordo superiore 28 al di sopra del quale il tubo di troppo pieno 24 Ã ̈ munito di un'apertura 29 chiusa da un carter 30.

Il sistema di troppo pieno così configurato funziona con il principio dei vasi comunicanti, come verrà descritto in seguito.

Secondo il presente trovato, la piletta à ̈ regolabile in altezza à ̈ può essere utilizzata con lavelli di spessore diverso, garantendo sempre la tenuta stagna tra la piletta stessa e la sottopiletta.

La regolazione del dispositivo di scarico, in base alla larghezza ed all'altezza del lavello, viene effettuata tagliando a misura i gomiti 20, 21 ed i tubi 24, 25, rispettivamente.

Vantaggiosamente, tali componenti sono realizzati in materiale plastico, come anche la sottopiletta.

Qualunque sia la regolazione della piletta rispetto alla sottopiletta, cioà ̈ per qualunque spessore del lavello da quello minimo a quello massimo, la sagoma della piletta permette sempre, con il tappo aperto, lo svuotamento completo della tubazione 20, come à ̈ visibile in figura 2.

La figura 3 mostra il tappo in posizione chiusa, nella quale il disco 15 blocca il deflusso di acqua che non può raggiungere il fondo 31 della sottopiletta.

il tappo chiuso, le aperture radiali della coppa superiore 17 permettono all'acqua di fluire nel gomito superiore 20 del sistema di troppo pieno, come à ̈ illustrato in figura 4.

Se il lavello viene riempito, l'acqua continua a salire lungo il tubo di troppo pieno 24, fino a quando il livello dell'acqua nel lavello supera la posizione del raccordo superiore 28.

A questo punto, l'acqua del tubo di troppo pieno 24 defluisce, attraverso il raccordo superiore 28, nel tubo di deflusso 25 e da questo nel gomito inferiore 21 che la scarica nel fondo 31 della sottopiletta e quindi nella tubazione di scarico, come à ̈ visibile in figura 5.

Si à ̈ in pratica constatato che il trovato raggiunge il compito e gli scopi prefissati.

Si à ̈ infatti realizzato un dispositivo di scarico con sistema di troppo pieno integrato che risulta agevolmente applicabile a lavelli di misure diverse.

Le asole laterali della piletta sono sempre al di sotto della tubazione del troppo pieno, in modo da permettere uno scarico ottimale del tubo di troppo pieno stesso.

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1 . Dispositivo di scarico, particolarmente per impianti sanitari quali lavelli e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere una piletta montata in una sottopiletta; la piletta presenta una flangia superiore, la quale risulta in battuta con la superficie superiore del fondo di un lavello; la sottopiletta presenta una flangia inferiore, la quale risulta in battuta con la superficie inferiore del fondo del lavello; un vitone fissa la piletta alla sottopiletta ed accoglie lo stelo di un tappo di chiusura; la sottopiletta à ̈ collegata ad un sistema di troppo pieno funzionante secondo il principio dei vasi comunicanti.
2. 2. Dispositivo di scarico, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che il tappo presenta un disco, munito di O-ring, che effettua la chiusura sulla piletta, ed una coppa superiore, munita di aperture radiali.
3. 3. Dispositivo di scarico, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la sottopiletta presenta due scarichi radiali: uno scarico superiore ed uno scarico inferiore; lo scarico superiore à ̈ collegato ad un gomito superiore mentre lo scarico inferiore à ̈ collegato ad un gomito inferiore; il gomito superiore à ̈ collegato ad un tubo di troppo pieno, mentre il gomito inferiore à ̈ collegato ad un tubo di deflusso; il tubo di troppo pieno à ̈ colleato al tubo di deflusso tramite un raccordo superiore, al di sopra del quale il tubo di troppo pieno à ̈ munito di un'apertura chiusa da un carter.
4. 4. Dispositivo di scarico, come alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che lo stesso à ̈ provvisto di una piletta 2 montata in una sottopiletta 3 con l'interposizione di un O-ring 4; la piletta 2 presenta una flangia superiore 5, la quale risulta in battuta con la superficie superiore 6 del fondo del lavello 7.
5. 5. Dispositivo di scarico, come alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la sottopiletta 3 presenta una flangia inferiore 8, la quale risulta in battuta con la superficie inferiore 9 del fondo del lavello, con l'interposizione di una guarnizione 10; un vitone 1 1 assicura il fissaggio della piletta 2 alla sottopiletta 3 e accoglie lo stelo 12 di un tappo di chiusura 13 con l'interposizione di un O-ring 14; il tappo 13 presenta un disco 15 munito di un O-ring 16 che effettua la chiusura sulla piletta 2 ed una coppa superiore 17 munita di apertura radiale.
6. 6. Dispositivo di scarico, come alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la sottopiletta 3 presenta due scarichi radiali: uno scarico superiore 18 ed uno scarico inferiore 19; lo scarico superiore 18 Ã ̈ collegato ad un gomito superiore 20, mentre lo scarico inferiore 19 Ã ̈ collegato ad un gomito inferiore 21 attraverso rispettive guarnizioni 22 e 23.
7. 7. Dispositivo di scarico, come alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che il gomito superiore 20 Ã ̈ collegato ad un tubo di troppo pieno 24, mentre il gomito inferiore 21 Ã ̈ collegato ad un tubo di deflusso 25, tramite rispettive guarnizioni 26 e 27; il tubo di troppo pieno 24 Ã ̈ collegato al tubo di deflusso 26 tramite un raccordo superiore 28, al di sopra del quale il tubo di troppo pieno 24 Ã ̈ munito di un'apertura 29 chiusa da un carter 30.
8. 8. Dispositivo di scarico, come alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che il sistema di troppo pieno funziona secondo il principio dei vasi comunicanti. Lo stesso à ̈ dotato di una piletta, la quale à ̈ regolabile in altezza e può essere utilizzato con lavelli di spessore diverso, garantendo sempre la tenuta stagna tra la piletta stessa e la sottopiletta; lo stesso può essere regolato in base alla larghezza e all'altezza del lavello; tale regolazione viene effettuata tagliando a misura i gomiti 20 e 21 e i tubi 24 e 25 rispettivamente.
9. 9. Dispositivo di scarico, come alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che qualunque sia la regolazione della piletta rispetto alla sottopiletta e cioà ̈ per qualunque spessore del lavello da quello minimo a quello massimo, la sagoma della piletta permette, sempre con il tappo aperto, lo svuotamento completo della tubazione 20; allorché il tappo à ̈ in posizione chiusa il disco 15 blocca il flusso dell'acqua che non può raggiungere il fondo 31 della sottopiletta.
10. 10. Dispositivo di scarico, come alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che con il tappo chiuso le aperture radiali della coppa superiore 17 permettono all'acqua di fluire nel gomito superiore 20 del sistema di troppo pieno; se il lavello viene riempito l'acqua continua a salire lungo il tubo di troppo pieno 24 fino a quando il livello dell'acqua nel lavello supera la posizione del raccordo superiore 28; a questo punto l'acqua del tubo di troppo pieno 24 defluisce attraverso il raccordo superiore 28 nel tubo di deflusso 25 e da questo nel gomito inferiore 21 che la scarica nel fondo 31 della sottopiletta e quindi nella tubazione di scarico.