ITMI20120104A1 - L'utilizzo di tessuto umano proveniente da piccole labbra dei genitali femminili - Google Patents

L'utilizzo di tessuto umano proveniente da piccole labbra dei genitali femminili Download PDF

Info

Publication number
ITMI20120104A1
ITMI20120104A1 IT000104A ITMI20120104A ITMI20120104A1 IT MI20120104 A1 ITMI20120104 A1 IT MI20120104A1 IT 000104 A IT000104 A IT 000104A IT MI20120104 A ITMI20120104 A IT MI20120104A IT MI20120104 A1 ITMI20120104 A1 IT MI20120104A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
study
skin
model
substances
model referred
Prior art date
Application number
IT000104A
Other languages
English (en)
Inventor
Marco Massironi
Michele Massironi
Paolo Pertile
Original Assignee
Cutech S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Cutech S R L filed Critical Cutech S R L
Priority to IT000104A priority Critical patent/ITMI20120104A1/it
Priority to PCT/EP2013/051330 priority patent/WO2013113613A1/en
Publication of ITMI20120104A1 publication Critical patent/ITMI20120104A1/it

Links

Classifications

    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C12BIOCHEMISTRY; BEER; SPIRITS; WINE; VINEGAR; MICROBIOLOGY; ENZYMOLOGY; MUTATION OR GENETIC ENGINEERING
    • C12NMICROORGANISMS OR ENZYMES; COMPOSITIONS THEREOF; PROPAGATING, PRESERVING, OR MAINTAINING MICROORGANISMS; MUTATION OR GENETIC ENGINEERING; CULTURE MEDIA
    • C12N5/00Undifferentiated human, animal or plant cells, e.g. cell lines; Tissues; Cultivation or maintenance thereof; Culture media therefor
    • C12N5/06Animal cells or tissues; Human cells or tissues
    • C12N5/0602Vertebrate cells
    • C12N5/0681Cells of the genital tract; Non-germinal cells from gonads
    • C12N5/0682Cells of the female genital tract, e.g. endometrium; Non-germinal cells from ovaries, e.g. ovarian follicle cells
    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01NINVESTIGATING OR ANALYSING MATERIALS BY DETERMINING THEIR CHEMICAL OR PHYSICAL PROPERTIES
    • G01N33/00Investigating or analysing materials by specific methods not covered by groups G01N1/00 - G01N31/00
    • G01N33/48Biological material, e.g. blood, urine; Haemocytometers
    • G01N33/50Chemical analysis of biological material, e.g. blood, urine; Testing involving biospecific ligand binding methods; Immunological testing
    • G01N33/5005Chemical analysis of biological material, e.g. blood, urine; Testing involving biospecific ligand binding methods; Immunological testing involving human or animal cells
    • G01N33/5008Chemical analysis of biological material, e.g. blood, urine; Testing involving biospecific ligand binding methods; Immunological testing involving human or animal cells for testing or evaluating the effect of chemical or biological compounds, e.g. drugs, cosmetics
    • G01N33/5082Supracellular entities, e.g. tissue, organisms
    • G01N33/5088Supracellular entities, e.g. tissue, organisms of vertebrates
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C12BIOCHEMISTRY; BEER; SPIRITS; WINE; VINEGAR; MICROBIOLOGY; ENZYMOLOGY; MUTATION OR GENETIC ENGINEERING
    • C12NMICROORGANISMS OR ENZYMES; COMPOSITIONS THEREOF; PROPAGATING, PRESERVING, OR MAINTAINING MICROORGANISMS; MUTATION OR GENETIC ENGINEERING; CULTURE MEDIA
    • C12N2503/00Use of cells in diagnostics
    • C12N2503/02Drug screening

Landscapes

  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Biomedical Technology (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Biotechnology (AREA)
  • Cell Biology (AREA)
  • Bioinformatics & Cheminformatics (AREA)
  • Immunology (AREA)
  • Molecular Biology (AREA)
  • Hematology (AREA)
  • Zoology (AREA)
  • Microbiology (AREA)
  • Biochemistry (AREA)
  • Urology & Nephrology (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Wood Science & Technology (AREA)
  • Genetics & Genomics (AREA)
  • Tropical Medicine & Parasitology (AREA)
  • Toxicology (AREA)
  • Reproductive Health (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Food Science & Technology (AREA)
  • Medicinal Chemistry (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Analytical Chemistry (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Pathology (AREA)
  • Medicinal Preparation (AREA)
  • Acyclic And Carbocyclic Compounds In Medicinal Compositions (AREA)

Description

Campo dell’invenzione
La presente invenzione si riferisce allo sviluppo e caratterizzazione di un modello di tessuto cutaneo dei genitali esterni femminili (vulva) ottenuto mediante coltura exvivo di campioni di piccole labbra umane. In particolare, questo modello biologico viene proposto per lo studio degli effetti dovuti a composti o preparati terapeutici, cosmetici e nutraceutici destinati al trattamento delle parti intime, con particolare riferimento all’organo genitale femminile (i.e. vulva). Il modello in oggetto viene proposto anche per lo studio di effetti desiderati o indesiderati derivanti da sostanze o materiali impiegati per la realizzazione di tessuti o prodotti destinati a restare intimamente a contatto con gli organi genitali, tra i quali possono venire citati a titolo di esempio non esaustivo, biancheria intima, assorbenti, pannolini.
Inquadramento dell’invenzione
La creazione di prodotti per l’igiene intima à ̈ un settore molto importante sia per il mercato cosmetico che farmaceutico nonché nella produzione di tamponi ed assorbenti o loro componenti. Attualmente i test di prodotti per l’igiene intima vengono fondamentalmente effettuati su cellule, su modelli tridimensionali di tessuti ricostruiti in coltura, su animali o tramite test clinici su pazienti in vivo.
Il modello tridimensionale più sofisticato attualmente disponibile sul mercato à ̈ il modello EpiVaginal<TM>(MatTek, Ashland, USA) che però si compone solamente di due tipi cellulari (i.e. cellule epiteliali vagino-ectocervicali e cellule dendritiche), mentre manca completamente di annessi cutanei complessi.
Un secondo modello tridimensionale disponibile à ̈ rappresentato da HVE<TM>, (SkinEthic, Nice, France) ed include un solo tipo cellulare derivante da carcinoma vulvare epidermoide (i.e. cellule A431).
Entrambi questi modelli, sebbene possano essere utili per saggiare diverse sostanze, risultano comunque poco indicativi della reale complessità del tessuto cutaneo genitale e quindi poco utili nella conduzione di saggi preclinici. Vi à ̈ inoltre da notare che questi due modelli tridimensionali utilizzano fondamentalmente cellule provenienti da parte interne alla vagina, che nelle circostanze reali rappresentano la componente genitale meno esposta al diretto contatto con i prodotti che si intende studiare.
Il test di prodotti cosmetici su animali à ̈ sconsigliabile per motivi etici e in aperto contrasto con le direttive europee che regolamentano il settore.
Infine il test diretto su esseri umani può essere potenzialmente molto pericoloso.
In seguito a queste considerazioni risulta quindi evidente la forte esigenza del mercato di acquisire un modello di screening rappresentativo del tessuto cutaneo genitale, con particolare riferimento ai genitali esterni femminili (ad esempio vulva), idoneo a testare l’attività e l’efficacia di principi attivi e di prodotti finiti cosmetici, cosmeceutici e farmacologici ad utilizzo ginecologico, nonché di tessuti o prodotti destinati a restare intimamente a contatto con gli organi genitali, tra i quali possono venire citati a titolo di esempio non esaustivo, biancheria intima, assorbenti o pannoloni per incontinenti. Tra le richieste del mercato va considerata anche la necessità di testare sostanze o prodotti destinati all’igiene della regione genitale dei lattanti e per la realizzazione di pannolini o altri prodotti destinati al contatto con l’area ano-genitale dei bambini.
In risposta a tali esigenze, Cutech à ̈ riuscita a sviluppare e a mettere a punto una metodica innovativa per tenere viva e metabolicamente attiva pelle umana proveniente da piccole labbra, per un periodo che si protrae fino a 8 giorni dal momento dell’espianto.
In base a questa invenzione, biopsie di pelle proveniente da piccole labbra umane vengono utilizzate come modello di genitali femminili, preferenzialmente esterni.
Descrizione dettagliata del modello
I campioni di pelle utilizzati per questo modello provengono preferenzialmente da operazioni di chirurgia plastica delle vulva. I campioni presentano tutti gli strati di pelle presenti in vivo (i.e. strato corneo, epidermide, derma) nonché i vasi (non irrorati), gli annessi cutanei (e.g. ghiandole sebacee) e tutti i tipi cellulari ad essi associati, come cellule epiteliali, cheratinociti, fibroblasti, cellule dendritiche, melanociti, sebociti, etc.
I campioni di piccole labbra umane che vengono utilizzate sono formate da una plica cutanea che presenta un lato epidermico interno meno cheratinizzato, rivolto verso l’orifizio vaginale, ed una parte epidermica esterna, con cheratinizzazione leggermente più sviluppata ma comunque non paragonabile a quella della restante cute umana. In effetti à ̈ da considerare che le mucose vaginali esterne e la vulva sono zone del corpo umano femminile estremamente sensibili ad agenti esogeni ed a patogeni di varia natura (e.g. virus, batteri, funghi) e pertanto si comportano in modo sensibilmente differente dalla cute del resto del corpo.
Una volta escissi, i campioni di piccole labbra sono posti all’interno di provette da 50 ml contenenti 40 ml di medium di trasporto e vengono mantenuti a 4°C per tutto il tempo del trasporto fino a che i campioni giungono al laboratorio per essere processati. Si à ̈ visto che il medium di trasporto provvede sia ad un’effettiva protezione dei campioni di pelle da possibili contaminazioni batteriche durante il trasporto sia ad un mantenimento ottimale delle caratteristiche del tessuto cutaneo. Un medium di trasporto idoneo à ̈ composto da Dulbecco Modified Eagle Medium (DMEM) con aggiunta di penicillina (100U/ml) e streptomicina (100µg/ml). E’ preferibile e raccomandabile che il trasporto dei campioni dalla clinica, dove sono stati prelevati, al laboratorio, dove verranno processati, avvenga nel più breve tempo possibile, preferenzialmente in meno di 4 ore.
Una volta che i campioni di pelle sono giunti in laboratorio, prima di eseguire la preparazione delle biopsie da mettere in coltura, le porzioni di piccole labbra preferenzialmente possono essere disinfettate con una soluzione di etanolo al 95% e poi ripetutamente lavate con una soluzione di PBS contente antibiotici e antimicotici.
I tessuti destinati alla coltura vengono preparati dissezionando campioni cilindrici, aventi 6mm di diametro, mediante l’impiego di un puncher elettronico. L’intervento di dissezionamento viene eseguito attraversando l’intero spessore della plica cutanea, ottenendo pertanto campioni di tessuto che conservano entrambe le facce, interna ed esterna, del piccolo labbro di origine. Il campione cutaneo così ottenuto viene preferenzialmente tagliato trasversalmente a metà in modo da avere due biopsie, ciascuna formata da epidermide e derma, una della faccia esterna ed una della faccia interna delle piccole labbra. Queste biopsie hanno una dimensione di circa 6mm di diametro per 3-5mm di spessore. Le dimensioni delle biopsie sono state definite in modo da massimizzare le performance di vitalità ed attività metabolica del modello biologico.
Le 2 biopsie così ottenute vengono poste in coltura preferenzialmente insieme, con la porzione epidermica esposta all’aria e la parte dermica immersa nel medium di coltura. E’ preferibile porre le biopsie su supporti sterilizzati, costituiti ad esempio da cotone imbevuto di medium di coltura. Il supporto di cotone à ̈ preferenzialmente messo all’interno di un pozzetto di una piastra a sei pozzetti.
Il medium di coltura à ̈ preferenzialmente privo di siero fetale di vitello (FCS) e ancor più preferenzialmente à ̈ composto da un medium di coltura complesso quale il William’s E. Il medium di coltura viene comunque selezionato da una persona esperta in base al tipo di saggio a cui si vuole sottoporre il modello. Infatti il medium di coltura, in alcune circostanze, può essere addizionato con composti che aumentano la proliferazione delle cellule della pelle come vitamine o sali di zinco.
Nell’eseguire i test, le sostanze o i prodotti da saggiare possono essere applicati topicamente sull’epidermide, oppure venire disciolti nel medium in modo da mimare una potenziale azione sistemica (cioà ̈ attraverso il derma). Le sostanze possono essere applicate in qualsiasi forma, allo stato puro o miscelate con uno o più composti secondari o additivi (a loro volta potenzialmente responsabili dell’attività biologica osservata sul modello ex vivo). La sostanza o le sostanze possono essere applicate in qualsiasi forma fisica, come ad esempio solida, gel, crema o composizione multifasica, sotto forma di liquido, schiuma o gas. Tessuti e altri materiali destinati a coadiuvare l’igiene intima, come ad esempio gli assorbenti igienici, possono venire testati ponendo campioni degli stessi a diretto contatto con l’epidermide.
Sostanze e formulazioni da testare (da ora in poi definite semplicemente “formulazioni†) sul modello di cute genitale femminile possono essere sotto forma di saponi, syndet, lavaggi, preparazioni per bagno e doccia, lavaggi vaginali, emulsioni.
I test da eseguire possono essere condotti sia direttamente sul modello di genitali femminili sia sul medium di coltura.
Esempi
___________________________________________________________________
________
Esempio da 1 a 6
Test sulla vitalità delle biopsie di piccole labbra umane
Le biopsie sono state messe in coltura come spiegato in precedenza. In breve dai campioni di tessuto umano sono state fatte delle biopsie che sono state messe in coltura a coppie all’interno di pozzetti su piastre da 6 pozzetti. Le biopsie sono state poste sopra pezzi di cotone imbevuti di medium di coltura in modo da lasciare esposta all’aria la parte epidermica.
I campioni di pelle così coltivati, sono stati raccolti ai giorni 0 (inizio della coltura tissutale), 1-2-3-5-6-8 di coltura.
L’analisi della vitalità à ̈ stata eseguita tramite test con Methylthiazolyldiphenyltetrazolium bromide (MTT). In breve ogni biopsia, subito dopo essere stata tolta dalla coltura, à ̈ stata lavata in PBS, gentilmente e superficialmente asciugata, pesata e posta in eppendorf contenente una soluzione di MTT per 3 ore. In questo periodo di tempo l’MTT viene convertito in cristalli non idrosolubili di colore blu/viola dalle cellule metabolicamente attive presenti nel modello. I cristalli così formati vengono solubilizzati ponendo ogni biopsia in una eppendorf contente una soluzione di DMSO:Isopropanolo (1:10) per 2 ore. In questo modo per ogni biopsia si ottiene una soluzione liquida colorata di blu-viola. Una quantità precisa di soluzione blu-viola identica per tutte le biopsie, viene letta allo spettrofotometro ad una lunghezza d’onda pari a 570 nm. Il valore di assorbanza ottenuto per ogni biopsia viene normalizzato dividendolo per il peso della biopsia (in mg) precedentemente misurato. Il valore finale per ogni giorno di raccolta deriva dal valore medio ottenuto dall’analisi di 3 biopsie. Per riuscire a confrontare i dati ottenuti a diversi giorni, il valore ottenuto al giorno 0 viene posto pari a 100 ed i valori ottenuti nei giorni seguenti vengono calcolati in percentuale in relazione al giorno 0.
Tabella 1
Analisi della vitalità cellulare espressa in valore percentuale rispetto al giorno 0 – percentuale ± errore standard
Ex. Giorno di coltura Percentuale di vitalità
0 0 100 ± 3
1 1 73 ± 0,4
2 2 77 ± 3
3 3 74 ± 1
4 5 63 ± 0,8
5 6 60 ± 1,3
6 8 58 ± 3,5
I risultati indicano che il modello à ̈ metabolicamente attivo almeno fino al giorno 8 di coltura tissutale quantunque sia consigliabile eseguire i test entro il giorno 3 di coltura.
Esempio da 7 a 9
Test di un agente pro-infiammatorio (i.e. Sodio Dodecil Solfato (SDS))
Le biopsie sono state messe in coltura come spiegato in precedenza. In breve dai campioni di tessuto umano sono state fatte delle biopsie che sono state messe in coltura a coppie all’interno di pozzetti su piastre da 6 pozzetti. Le biopsie sono state poste sopra pezzi di cotone imbevuti di medium di coltura in modo da lasciare esposta all’aria la parte epidermica.
Una volta messe in coltura le biopsie sono state trattate topicamente con soluzioni di DMEM contente concentrazioni crescenti di SDS (i.e. 0,5%-2%-10%). Il trattamento topico à ̈ durato 2 giorni e rinnovato quotidianamente. Al giorno 2 di coltura tissutale e trattamento topico si à ̈ prelevato il medium di coltura dai pozzetti e si †̃ eseguita l’analisi di IL-1alfa tramite ELISA kit (Bender MedSystems, Vienna, Austria, # BMS243/2MST).
Tabella 2
Analisi del rilascio di intereluchina-1alfa nel medium di coltura al giorno 2 – valore in pg/ml ± errore standard
Ex. Campione Quantità di IL-1alpha nel medium (pg/ml)
0 Controllo (DMEM) 3,1 ± 0,3
7 SDS 0,5% 4,5 ± 0,3
8 SDS 2% 9,9 ± 0,5
9 SDS 10% 13,2 ± 0,7
I risultati indicano che il modello à ̈ suscettibile in modo dose-dipendente ad agenti pro-infiammatori (nello specifico SDS).
Esempio 10
Test di un agente anti-infiammatorio (i.e. Dexamethasone)
Le biopsie sono state messe in coltura come spiegato in precedenza. In breve dai campioni di tessuto umano sono state fatte delle biopsie che sono state messe in coltura a coppie all’interno di pozzetti su piastre da 6 pozzetti. Le biopsie sono state poste sopra pezzi di cotone imbevuti di medium di coltura in modo da lasciare esposta all’aria la parte epidermica.
Le biopsie sono state trattate topicamente con una soluzione di DMEM contente dexametasone 10µM. Il trattamento topico à ̈ durato 2 giorni e rinnovato quotidianamente. Al giorno 2 di coltura tissutale e trattamento topico si à ̈ prelevato il medium di coltura dai pozzetti e si †̃ eseguita l’analisi di IL-1alfa tramite ELISA kit (Bender MedSystems, Vienna, Austria, # BMS243/2MST).
Tabella 3
Analisi del rilascio di intereluchina-1alfa nel medium di coltura al giorno 2 – valore in pg/ml ± errore standard
Ex. Campione Quantità di IL-1alpha nel medium (pg/ml) 0 Controllo (DMEM) 1,2 ± 0,4
10 Dexametasone 10µM 0,6 ± 0,2
I risultati indicano che il modello à ̈ suscettibile all’azione di anti-infiammatori (nello specifico dexametasone).

Claims (8)

  1. Rivendicazioni ___________________________________________________________________ 1. L’utilizzo di tessuto umano proveniente da piccole labbra dei genitali femminili per la creazione di un modello ex-vivo destinato allo studio del metabolismo del tessuto cutaneo genitale e in particolare degli organi genitali esterni femminili.
  2. 2. Utilizzo di un modello ex vivo di cui alla rivendicazione precedente, in cui epidermide, derma e tutti gli annessi cutanei tipici della cute genitale sono rappresentati.
  3. 3. Utilizzo del modello di cui alla rivendicazione 1 per lo studio degli effetti derivanti dall’applicazione di sostanze, applicate sia per via topica che sistemica, destinate ai seguenti usi come farmacologico, cosmetico o cosmeceutico.
  4. 4. Utilizzo del modello di cui alla rivendicazione 1 per lo studio degli effetti derivanti da sostanze o prodotti formulati destinati a modulare il piacere sessuale oppure a prevenire o favorire il concepimento durante l’atto sessuale.
  5. 5. Utilizzo del modello di cui alla rivendicazione 1 per lo studio di sostanze o formulazioni destinate alla cura del corpo ed all’igiene intima, sia nell’adulto che nella prima infanzia;
  6. 6. Utilizzo del modello di cui alla rivendicazione 1 per studiare gli effetti di materiali utilizzati per la realizzazione di prodotti tessili o dispositivi igienici e sanitari come api di biancheria intima, pannolini per l’infanzia o pannoloni per incontinenti, preservativi, assorbenti igienici, carta igienica o salviette igieniche.
  7. 7. Utilizzo del modello di cui alla rivendicazione 1 per lo studio dei seguenti processi metabolici e relativa modulazione mediante trattamenti con principi attivi o formulazioni come vitalità e/o proliferazione, reazioni immunitarie ed allergiche, abrasione cutanea, protezione dai processi ossidativi, secrezione delle ghiandole sebacee e del muco, melanogenesi, permeabilità cutanea o idratazione cutanea.
  8. 8. Utilizzo del modello di cui alla rivendicazione 1 per lo studio dell’attività di sostanze o formulazioni aventi attività biologica come pro-infiammatori, antiinfiammatori, antibatterici, antimicotici, antiprotozoari, antivirali, antitumorali, agenti corrosivi.
IT000104A 2012-01-30 2012-01-30 L'utilizzo di tessuto umano proveniente da piccole labbra dei genitali femminili ITMI20120104A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000104A ITMI20120104A1 (it) 2012-01-30 2012-01-30 L'utilizzo di tessuto umano proveniente da piccole labbra dei genitali femminili
PCT/EP2013/051330 WO2013113613A1 (en) 2012-01-30 2013-01-24 The use of human tissue originating from the inner labia of female genitalia

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000104A ITMI20120104A1 (it) 2012-01-30 2012-01-30 L'utilizzo di tessuto umano proveniente da piccole labbra dei genitali femminili

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20120104A1 true ITMI20120104A1 (it) 2013-07-31

Family

ID=45998483

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000104A ITMI20120104A1 (it) 2012-01-30 2012-01-30 L'utilizzo di tessuto umano proveniente da piccole labbra dei genitali femminili

Country Status (2)

Country Link
IT (1) ITMI20120104A1 (it)
WO (1) WO2013113613A1 (it)

Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO1990015862A1 (en) * 1989-06-12 1990-12-27 Cornell Research Foundation, Inc. In vitro cultivation of epithelial cells
US6943021B2 (en) * 2002-06-07 2005-09-13 Mattek Corporation Three dimensional vaginal tissue model containing immune cells

Patent Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO1990015862A1 (en) * 1989-06-12 1990-12-27 Cornell Research Foundation, Inc. In vitro cultivation of epithelial cells
US6943021B2 (en) * 2002-06-07 2005-09-13 Mattek Corporation Three dimensional vaginal tissue model containing immune cells

Non-Patent Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Title
AYEHUNIE S ET AL: "Development of an in vitro alternative assay method for vaginal irritation", TOXICOLOGY, vol. 279, no. 1-3, 11 January 2011 (2011-01-11), pages 130 - 138, XP027558095, ISSN: 0300-483X, [retrieved on 20101213] *
J D SOBEL ET AL: "Human vaginal epithelial multilayer tissue culture", IN VITRO, vol. 15, no. 12, December 1979 (1979-12-01), pages 993 - 1000, XP055041910, ISSN: 0073-5655, DOI: 10.1007/BF02619158 *

Also Published As

Publication number Publication date
WO2013113613A1 (en) 2013-08-08

Similar Documents

Publication Publication Date Title
Dyer Newborn skin care
ES2829637T3 (es) 3,5-dihidroxi-4-isopropil-trans-estilbeno para su uso en el tratamiento tópico del acné
De Buys Roessingh et al. Development, characterization, and use of a fetal skin cell bank for tissue engineering in wound healing
BRPI0619967A2 (pt) composições para o cuidado da pele
US20210299151A1 (en) Topical, isotonic compositions for genital use
ITTO20090259A1 (it) Composizione per l&#39;igiene intima
WO2020019927A1 (zh) 壬二酸凝胶剂及其制备方法和应用
WO2021036146A1 (zh) 基于重组皮肤模型的光毒性检测方法
WO2016020861A2 (pt) Composição vaginal para tratamento e prevenção de infeções urogenitais, processos de obtenção e suas aplicações
BR112013025122B1 (pt) Uso cosmético de pelo menos um composto
CN103356438B (zh) 一种专用于女性私处的护理液
TATU¹ et al. Liposomes, formulation and pharmacotechnical assessment of anti-acne preparations
US11273114B2 (en) Compound additive having biological activation function, preparation method therefor and use thereof
ES2288566T3 (es) Emulsion inversa que contiene dhea.
ES2280430T3 (es) Utilizacion de al menos un derivado aminosulfonico en una composicion destinada a favorecer la descamacion de la piel.
CN110623899A (zh) 一种大米来源的护肤组合物及其制备方法
ITMI20110339A1 (it) Composizioni topiche per il trattamento e la prevenzione delle dermopatie, in particolare delle radiodermiti da radiazioni ionizzanti
KR102286679B1 (ko) 효소 처리된 차나무 뿌리 유래 사포닌 분획물을 함유하는 피부 외용제 조성물
Velázquez et al. Allergic contact dermatitis to povidone–iodine.
ITMI20120104A1 (it) L&#39;utilizzo di tessuto umano proveniente da piccole labbra dei genitali femminili
BR102013022835A2 (pt) Composição cosmética e/ou farmacêutica para promover a regeneração celular e estimular a angiogênese
JPH01254609A (ja) 安定化したアスコルビン酸を含有する化粧料組成物
Ugoeze et al. Evaluation of the wound healing potentials of aqueous topical creams containing aqueous extract of Azadirachta indica leaves as bioactive ingredient
WO2020097982A1 (zh) 一种头皮护理用精油组合物及应用
Verma et al. Development of a human gingival fibroblast (HGF) cell line for the evaluation of a novel mouthwash from Azadirachta indica vis-à-vis Chlorhexidine