ITMI20120020U1 - Unita' sfogliatrice per la realizzazione di sfoglie di pasta alimentare e macchina per la produzione di pasta alimentare comprendente detta unita' - Google Patents

Description

Il presente modello di utilità ha per oggetto un'unità sfogliatrice per la realizzazione di sfoglie di pasta alimentare ed una macchina per la produzione di pasta alimentare comprendente detta unità.

In particolare, il presente modello di utilità trova applicazione nella preparazione di sfoglie di pasta per la realizzazione di tagliatelle, fettuccine, lasagne, ravioli, torte dolci o salate ed altro ancora.

Le unità sfogliatrici del tipo noto comprendono un corpo scatolare ed una coppia di rulli sgrossatori (detti anche gremole) posti in corrispondenza di un ingresso del corpo scatolare che hanno il compito di promuovere l'ingresso dell'impasto da lavorare nel corpo scatolare.

Due rulli di finitura sono posto in prossimità di un'uscita del corpo scatolare e sono dunque a valle dei rulli sgrossatori. I rulli di finitura sono affiancati e controrotanti per laminare l'impasto introdotto nel corpo scatolare.

I rulli di finitura presentano un interasse determinato in base allo spessore richiesto della sfoglia.

Svantaggiosamente, le unità sfogliatrici note consentono lavorazioni particolarmente laboriose e complicate.

Tale svantaggio è ancor più evidente nel caso in cui la sfoglia prodotta debba essere ulteriormente lavorata.

Nel caso particolare in cui l'unità sfogliatrice nota venga associata ad una raviolatrice, i tempi di lavorazione sono particolarmente lunghi ed anche la complessità delle operazioni è rilevante.

In tal caso, infatti, una prima porzione di sfoglia prodotta viene avvolta su un primo mattarello e, analogamente, una seconda porzione di sfoglia viene avvolta su un rispettivo secondo mattarello.

Le porzioni di sfoglia avvolta sui mattarelli vengono dunque alimentate alla raviolatrice per la realizzazione di pasta ripiena.

In questo contesto, il compito tecnico alla base del presente modello di utilità è proporre un'unità sfogliatrice per la realizzazione di sfoglie di pasta alimentare ed una macchina per la produzione di pasta alimentare comprendente detta unità che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo del presente modello di utilità proporre un'unità sfogliatrice per la realizzazione di sfoglie di pasta alimentare ed una macchina per la produzione di pasta alimentare comprendente detta unità che consentano una riduzione significativa dei tempi e delle difficoltà di lavorazione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente modello di utilità appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un'unità sfogliatrice per la realizzazione di sfoglie di pasta alimentare ed una macchina per la produzione di pasta alimentare comprendente detta unità, come illustrato negli uniti disegni in cui:

la figura 1 è una rappresentazione schematica di un'unità sfogliatrice per la realizzazione di sfoglie di pasta alimentare ed una macchina per la produzione di pasta alimentare comprendente detta unità in accordo con il presnete modello di utilità;

le figure 2 e 3 illustrano rispettive viste prospettiche in esploso dell'unita di figura 1.

Con riferimento alle unite figure, con 1 è stato complessivamente indicata un'unità sfogliatrice per la realizzazione di sfoglie di pasta alimentare in accordo con il presente modello di utilità.

L'unità 1 comprende un corpo scatolare 2 avente un'apertura di ingresso 2a attraverso la quale viene inserito l'impasto da lavorare ed un'apertura di uscita 2b attraverso cui fuoriesce l'impasto lavorato e sfogliato.

Due rulli sgrossatori 3 sono disposti nel corpo scatolare 2 in corrispondenza dell'apertura di ingresso 2a.

I rulli sgrossatori 3 sono paralleli tra loro, affiancati e controrotanti.

I rulli sgrossatori 3 comprendono un albero 4 ed una porzione esterna 5 calettata sull'albero 4 e che presenta forma in sezione lobata.

L'unità 1 comprende inoltre due coppie di rulli di finitura 6. I rulli di finitura 6 sono a due a due affiancati, controrotanti e disposti all'interno del corpo scatolare 2 in prossimità dell'apertura di uscita 2b per realizzare due rispettive sfoglie di pasta.

I rulli di finitura 6 comprendono un proprio albero 7 ed una propria porzione esterna 8 cilindrica con sezione circolare.

Con maggiore dettaglio, le coppie di rulli di finitura 6 sono tra loro adiacenti.

In altre parole, un rullo di finitura 6 di una delle coppie è adiacente ad un rullo di finitura 6 dell'altra coppia.

Un distanziale 9 interposto tra le coppie adiacenti dei rulli di finitura 6. Con maggiore dettaglio, il distanziale 9 è posto tra un rullo di finitura 6 di una delle coppie ed un rullo di finitura 6 dell'altra coppia.

Il distanziale 9 è disposto all'interno del corpo scatolare 2 ed è preferibilmente a contatto con i rulli di finitura 6 a cui è adiacente.

Vantaggiosamente, il distanziale 9 è almeno in parte controsagomato ai rulli di finitura 6, in modo tale da impedire il ristagno di impasto tra i rulli di finitura 6 adiacenti.

In accordo con quanto illustrato, gli assi di rotazione dei rulli di finitura 6 di ciascuna coppia giacciono su rispettivi piani distinti ed inclinati tra loro di un angolo compreso tra 100° e 140°. In altre parole, l'angolo sotteso tra il piano di giacitura degli assi di rotazione dei rulli di finitura 6 di una coppia e il piano di giacitura degli assi di rotazione dei rulli di finitura 6 dell'altra coppia è compreso tra 100° e 140°, preferibilmente è 120°.

Vantaggiosamente, ciò consente alle due sfoglie di pasta in uscita dalle rispettive coppie di mantenersi adeguatamente separate.

In una forma realizzativa alternativa e non illustrata, tutti gli assi di rotazione dei rulli di finitura 6 sono complanari.

Vantaggiosamente, l'interasse tra i rulli di finitura 6 di ciascuna coppia è regolabile in modo tale da ottenere sfoglie di spessore desiderato. Preferibilmente, l'interasse dei rulli di finitura 6 di una coppia è regolabile indipendentemente dall'interasse dei rulli di finitura 6 dell'altra coppia. In tal modo è possibile ottenere due sfoglie aventi spessori diversi.

A tale proposito, l'unità 1 comprende mezzi (non illustrati) di regolazione dell'interasse dei rulli di finitura 6.

Con particolare riferimento al corpo scatolare 2, si noti che sia i rulli sgrossatori 3 che i rulli di finitura 6 sono rotabilmente vincolati al corpo scatolare 2 stesso.

Il corpo scatolare 2 comprende una prima porzione 10 su cui sono vincolati i rulli sgrossatori 3 ed una seconda porzione 11 su cui sono vincolati i rulli di finitura 6.

In una configurazione operativa, la prima 10 e la seconda porzione 11 sono tra loro rigidamente vincolate in modo tale che il corpo scatolare 2 sia chiuso. In una configurazione non operativa, la prima 10 e la seconda porzione 11 sono tra loro almeno in parte separate in modo tale che il corpo scatolare 2 sia aperto per le operazioni di manutenzione e pulizia dei rulli sgrossatori 3 e dei rulli di finitura 6.

A titolo di esempio, la prima 10 e la seconda porzione 11 si muovono, tra la configurazione operativa e quella non operativa, lungo un percorso rettilineo. In particolare, tale movimentazione consente agli assi dei rulli di mantenersi paralleli tra loro.

In una forma realizzativa non illustrata, la prima 10 e la seconda porzione 11 sono tra loro incernierate .

La prima 10 e la seconda porzione 11 comprendono rispettive fiancate 12 parallele tra loro e rispettive sponde 13 parallele tra loro e ortogonali alle fiancate 12, le fiancate 12 e le sponde 13 della prima 10 e della seconda porzione 11 sono tra loro rigidamente fissate.

Come detto, i rulli sgrossatori 3 e i rulli di finitura 6 sono rotabilmente vincolati al corpo scatolare 2.

Con maggiore dettaglio, le fiancate 12 della prima 10 e della seconda porzione 11 del corpo scatolare 2 presentano dei fori 14 che vengono occupati dagli alberi 4 dei rulli sgrossatori 3 e dagli alberi 7 dei rulli di finitura 6.

Su almeno una delle fiancate 12, tra i fori 14 e gli alberi 4 dei rulli sgrossatori 3 e gli alberi 7 dei rulli di finitura 6 sono interposti cuscinetti 21 a sfere.

Mezzi di movimentazione 15 sono attivi sui rulli sgrossatori 3 e/o sui rulli di finitura 6 per porli in rotazione.

In dettaglio, i mezzi di movimentazione 15 comprendono un motore (non illustrato) e organi di trasmissione per portare la potenza meccanica ai rulli sgrossatori 3 e ai rulli di finitura 6.

In accordo con quanto illustrato, gli organi di trasmissione comprendono prime ruote dentate 16 associate ai rulli sgrossatori 3 tra loro ingranate. Più precisamente, le prime ruote dentate 16 sono collegate agli alberi 4 dei rulli sgrossatori 3 da parte opposta alle porzioni esterne 5 lobate rispetto alla fiancata 12 della prima porzione 10 del corpo scatolare 2.

Seconde ruote dentate 17 tra loro ingranate sono associate ai rulli di finitura 6. Più precisamente, le seconde ruote dentate 17 sono collegate agli alberi 7 dei rulli di finitura 6 da parte opposta alle porzioni esterne 5 cilindriche rispetto alla fiancata 12 della seconda porzione 11 del corpo scatolare 2.

Terze ruote dentate 18 sono collegate alle prime 16 e alle seconde ruote dentate 17 in modo tale da trasmettere il moto dalle prime 16 alle seconde ruote dentate 17.

Un dispositivo raschiatore 19 è associato ai rulli di finitura 6 per consentire un comodo distacco delle sfoglie in uscita dai rulli di finitura 6. Il dispositivo raschiatore 19 comprende due lamine 20 poste a contatto con le superficie laterali di ciascun rullo di finitura 6.

Con particolare riferimento alla figura 1, con 30 è stata indicata una macchina per la produzione di pasta alimentare in accordo con il presente modello.

La macchina 30 comprende l'unità sfogliatrice 1 sopra descritta ed una raviolatrice 31 funzionalmente disposta a valle dell'unità 1.

La raviolatrice 31 comprende uno stampo 32 per le sfoglie ed un alimentatore di ripieno 36 associato allo stampo 32 per erogare successive porzioni di ripieno.

Lo stampo 32 comprende un cilindro 34 rotante e dotato una pluralità di incavi 35 definenti un vano o semivano di accoglimento della prima sfoglia e di una porzione di ripieno.

Lo stampo 32 comprende un elemento di riscontro che, in battuta con il cilindro 34 consente l'operazione di stampaggio dei ravioli.

Nella forma realizzativa illustrata, l'elemento di riscontro comprende un tamburo 41 rotante dotato una pluralità di incavi 35 de finenti un ulteriore semivano di accoglimento della seconda sfoglia e della porzione di ripieno.

Il cilindro 34 ed il tamburo 41 sono tangenti tra loro, controrotanti alla medesima velocità ed in fase, in modo che un incavo 35 del cilindro 34 si trovi sempre affacciato ad un corrispondete incavo 35 del tamburo 41.

In una forma realizzativa non illustrata, il controstampo 33 è definito da un tamburo cilindrico circolare privo di incavi.

In ulteriori forme realizzative non illustrate, l'elemento di riscontro può essere di tipo traslante, come ad esempio un tappeto mobile in riscontro sul cilindro 34.

L'alimentatore di ripieno 36 comprende alimentatore una pompa 37 di ripieno il quale viene prodotto in una specifica unità non illustrata e caricato nella pompa 37 solo successivamente.

A titolo di esempio, la pompa 37 comprende un cilindro di contenimento 38 del ripieno ed un pistone 39 di erogazione.

L'alimentatore di ripieno 36 comprende un ugello 40 collegato alla pompa 37 ed è disposto in corrispondenza della linea di tangenza del cilindro 34 e del tamburo 41.

Secondo quanto illustrato, la raviolatrice 31 è montata in modo tale che una sfoglia di pasta proveniente da una delle coppie di rulli di finitura 6 sia associata ed a contatto con il cilindro 34, mentre una sfoglia di pasta proveniente dall'altra coppia di rulli di finitura 6 sia a associata ed a contatto con il tamburo 41.

Il modello di utilità così descritto raggiunge lo scopo preposto.

Infatti, l'impiego di due coppie di rulli di finitura consente la simultanea realizzazione di due distinte sfoglie di pasta, riducendo considerevolmente i tempi di lavorazione.

Tale vantaggio è ancor più evidente nel caso in cui l'unità sfogliatrice sia collegata alla raviolatrice. In tal caso, infatti, le due sfoglie in uscita dall'unità sfogliatrice vengono alimentate direttamente alla raviolatrice, evitando tempi di attesa e semplificando notevolmente le operazioni.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Unità sfogliatrice per la realizzazione di sfoglie di pasta alimentare, comprendente: un corpo scatolare (2) presentante almeno un'apertura di ingresso (2a) per l'ingresso di un impasto da lavorare ed un'apertura di uscita (2b) per l'uscita di pasta sfogliata; almeno due rulli sgrossatori (3) affiancati e controrotanti, disposti all'interno del corpo scatolare (2) in prossimità dell'apertura di ingresso (2a); almeno due coppie di rulli di finitura (6), detti rulli di finitura (6) essendo a due a due affiancati, controrotanti e disposti all'interno del corpo scatolare (2) in prossimità dell'apertura di uscita (2b) per realizzare due rispettive sfoglie di pasta.
2. 2. Unità secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette coppie di rulli di finitura (6) sono adiacenti tra loro.
3. 3. Unità secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che un rullo di finitura (6) di una coppia è adiacente ad un rullo di finitura (6) dell'altra coppia.
4. 4. Unità secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un distanziale (9) interposto tra le coppie adiacenti di detti rulli di finitura (6); detto distanziale (9) essendo almeno in parte contro sagomato a detti rulli di finitura (6).
5. 5. Unità secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che gli assi di rotazione dei rulli di finitura (6) di ciascuna coppia giacciono su rispettivi piani distinti ed inclinati tra loro di un angolo compreso tra 100° e 140°.
6. 6. Unità secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'interasse tra i rulli di finitura (6) di ciascuna coppia è regolabile, preferibilmente l'uno indipendentemente dall'altro.
7. 7. Unità secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo scatolare (2) comprende una prima porzione (10) che supporta detti rulli sgrossatori (3) ed una seconda porzione (11) che supporta detti rulli di finitura (6), detta prima (10) e seconda porzione (11) essendo fissate tra loro in una configurazione operativa e separabili in una configurazione non operativa.
8. 8. Unità secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detta prima (10) e detta seconda porzione (11) comprendono rispettive fiancate (12) parallele e rispettive sponde (13) ortogonali a dette fiancate (12) e fissate ad esse.
9. 9. Macchina per la produzione di pasta alimentare comprendente un'unità sfogliatrice (1) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni precedenti ed una raviolatrice (31) disposta a valle di detta unità sfogliatrice (1).
10. 10. Macchina secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detta raviolatrice (31) comprende uno stampo (32) ed un alimentatore di ripieno (36) disposto immediatamente a monte di detto stampo (32).