ITMI20111635A1

ITMI20111635A1 - Gruppo mortasatore

Info

Publication number: ITMI20111635A1
Application number: IT001635A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Orefice; Attilio Terrevazzi
Original assignee: Utensilegno S R L
Priority date: 2011-09-09
Filing date: 2011-09-09
Publication date: 2013-03-10

Description

GRUPPO MORTASATORE

Campo dell'invenzione

[1] La presente invenzione riguarda un gruppo mortasatore utilizzabile per esempio per scavare mortase e altri tipi di scanalature in legno, materie plastiche e materiali simili.

Stato della tecnica

[2] Per realizzare mortase nel legno e materiali affini sono attualmente note le cosiddette "guarniture mortasatrici", cioè degli utensili predisposti per essere montati in maniera intercambiabile su e azionati da una apposita macchina, in modo da trasformare quest'ultima in una mortasatrice.

Le guarniture mortasatrici note 1 sono dotate di una lama di taglio 2 di forma sostanzialmente oblunga, la quale a sua volta comprende una catena di taglio 3 e una barra portacatena 5. Sulla catena é presente una pluralità di denti di taglio. Scorrendo sopra e lungo i bordi una barra portacatena 5, la catena di taglio é in grado di scavare, tagliare o comunque penetrare nel legno da lavorare L (Figura 1).

[3] Le guarniture mortasatrici note sono adatte a tagliare nel modo cosiddetto "a tuffo", cioè facendo penetrare di punta, o longitudinalmente a sé stessa (Freccia FI), la barra portacatena 5; sono invece poco adatte a tagliare "lateralmente", cioè facendo penetrare nel legno L la barra portacatena 5 perpendicolarmente a sé stessa (Freccia F2). Infatti la catena 3 in quest'ultimo caso tende facilmente a storcersi su sé stessa (Freccia F3 di Figura 2) e a deragliare dalla barra portacatena 5. Pertanto con le attuali mortasatrici per legno ci si limita generalmente a eseguire tagli laterali di pochi centimetri, con uno spostamento laterale molto più lento rispetto a quello del taglio a tuffo, solitamente per allargare leggermente una mortasa precedentemente scavata "a tuffo".

[4] Per eseguire tagli laterali sono particolarmente adatte le attuali motoseghe, che presentano geometrie di taglio e di scorrimento delle catene diverse da quelle delle mortasatrici. I riferimenti 3' e 5' in Figura 3 indicano rispettivamente la catena e la barra portacatena di una motosega 1 di tipo noto. Tuttavia le motoseghe tradizionali sono poco adatte a eseguire i tagli "a tuffo" tipici delle mortase.

[5] Pertanto, uno scopo della presente invenzione è ovviare agli inconvenienti sopra menzionati e in particolare fornire un gruppo mortasatore ovvero guarnitura mortasatrice più adatto, rispetto agli utensili mortasatori noti, a realizzare non solo i cosiddetti "tagli a tuffo", ma anche i cosiddetti "tagli laterali".

Sommario dell'invenzione

[6] Secondo l'invenzione, tale scopo viene conseguito con un gruppo mortasatore avente le caratteristiche secondo la rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche del dispositivo sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

[7] Ulteriori vantaggi conseguibili con la presente invenzione risulteranno più evidenti, al tecnico del settore, dalla seguente descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione particolare a carattere non limitativo, illustrato con riferimento alle seguenti figure schematiche.

Elenco delle Figure

Figura 1 mostra una vista laterale di un gruppo mortasatore di tipo noto;

Figura 2 mostra una sezione della lama di taglio del gruppo mortasatore di Figura 1, secondo il piano di sezione I-I;

Figura 3 mostra una sezione trasversale della lama a catena tagliente tipica di una motosega di tipo noto, secondo un piano di sezione perpendicolare alla barra portacatena;

Figura 4 mostra una vista laterale del pignone di trascinamento della catena del gruppo mortasatore di Figura 1;

Figura 5 mostra una vista laterale di un gruppo mortasatore secondo una prima forma di realizzazione particolare dell'invenzione;

Figura 6 mostra una sezione della lama di taglio del gruppo mortasatore di Figura 5, secondo il piano di sezione V-V;

Figura 7 mostra una vista prospettica e in esploso di tre maglie della catena di taglio del gruppo mortasatore di Figura 5;

Figura 8 mostra una vista laterale del pignone di trascinamento della catena del gruppo mortasatore di Figura 5;

Figura 9 mostra una vista prospettica, in esploso e parzialmente in sezione, di alcune maglie della catena di taglio di un gruppo mortasatore secondo una seconda forma di realizzazione particolare dell'invenzione;

Figura 10 mostra una sezione della lama di taglio di un gruppo mortasatore secondo una terza forma di realizzazione particolare dell'invenzione, secondo un piano di sezione perpendicolare alla barra portacatena.

Descrizione dettagliata

[8] Le Figure 5-8 sono relative a una guarnitura mortasatrice detta anche, nella presente descrizione, gruppo mortasatore complessivamente indicata con 1" secondo una forma di realizzazione particolare dell'invenzione .

Il gruppo mortasatore 1" comprende una lama di taglio la quale a sua volta comprende una barra portacatena 5" e una catena di taglio 3" predisposta per scorrere lungo i bordi perimetrali della barra portacatena 5" e attorno ad essa.

La catena di taglio 3" comprende una pluralità di maglie 30A, 30B, 30C collegate assieme tra loro tramite una pluralità di cerniere 6. Ciascuna maglia é fissata alle maglie adiacenti tramite due cerniere 6 situate sulla maglia stessa (Figura 7). Ciascuna cerniera 6 può comprendere per esempio un perno di collegamento 7 trasversale -e più preferibilmente perpendicolareall'asse AC della catena. Le varie maglie, che possono essere per formate da un solo pezzo o da più strati metallici impaccati assieme, sono collegate assieme in modo da formare preferibilmente una catena anulare, cioè chiusa su sé stessa, con una parte interna detta di scorrimento e una parte esterna detta di taglio.

[9] Almeno su parte delle maglie é ricavata una pluralità di denti di taglio 4, sporgenti verso l'esterno dell'anello formato dalla catena di taglio e/o verso l'esterno della barra portacatena 5"; tali denti sono predisposti per tagliare, scavare o incidere materiali da lavorare quali per esempio legno e suoi derivati, truciolato, legno laminato, materie plastiche, alluminio e altri materiali non eccessivamente duri, gesso, materiali compositi, fibrosi, porosi o schiume.

Dal lato, rispetto alla linea ideale LI passante per gli assi di rotazione ARI, AR2 di ciascuna delle due cerniere, più prossimo alla barra portacatena ciascuna maglia 30A, 30B, 30C, 30D, 30E si estende per una prima altezza Hs in direzione normale alla linea LI (Figure 6, 7).

[10] Dal lato, rispetto alla linea ideale LI, più lontano dalla barra portacatena, ciascuna maglia 30A, 30B, 30C, 30D, 30E si estende per una seconda altezza Hd in direzione normale alla detta linea ideale LI. Lungo almeno una pluralità di tratti della catena di taglio 3" le sezioni trasversali della catena di taglio 3" formano, sulla parte di scorrimento della catena, una rientranza di scorrimento 9" nella quale si inserisce almeno parte (11) dei bordi perimetrali della barra portacatena 5".

[11] Secondo un aspetto dell'invenzione, almeno in corrispondenza della rientranza di scorrimento 9" la prima altezza Hs é pari o superiore a 0,9 volte la seconda altezza Hd.

Come mostrato nelle Figure 6, 7 le altezze Hs, Hd sono da intendersi misurate nella direzione sia perpendicolare all'asse AC della catena sia parallela al piano in cui giace la barra portacatena 5". Come mostrato in Figura 6, l'altezza Hd indica la distanza tra l'asse di un perno 7 e la sommità della massima sporgenza verso l'esterno delle maglie 30A, 30B, 30C fissate al perno 7 in questione; l'altezza Hs indica la distanza tra l'asse di un perno 7 e la sommità della massima sporgenza verso l'interno delle maglie 30A, 30B, 30C fissate al perno 7 in questione.

Preferibilmente la prima altezza Hs é pari o superiore alla seconda altezza Hd. Più preferibilmente la prima altezza Hs é pari o superiore a 1,1 volte la seconda altezza Hd. Ancor più preferibilmente la prima altezza Hs é pari o superiore a 1,3 volte la seconda altezza Hd.

[12] Grazie a questi accorgimenti le maglie della catena di taglio 3" formano delle concavità 9 più profonde delle corrispondenti concavità delle catene di mortasatrici di tipo noto; la catena 3" secondo l'invenzione é pertanto fissata sulla barra portacatena 5" più saldamente e tende a ritorcersi ruotando attorno al proprio asse AC, e a saltar via dalla barra 5", molto meno rispetto alle catene mortasatrici note. E' così possibile realizzare guarniture mortasatrici in grado di eseguire tagli laterali a velocità di lavoro sensibilmente maggiori rispetto alle guarniture mortasatrici note, indicativamente con rapporti, tra la velocità di avanzamento in taglio laterale e in taglio a tuffo, migliorati almeno del 100% rispetto alle mortasatrici note.

[13] Pertanto l'invenzione permette di realizzare guarniture mortasatrici più adatte a tagliare, incidere o comunque penetrare nel legno o altro materiale da lavorare anche "lateralmente" e non solo "a tuffo", pur restando valide per eseguire intagli, incisioni o scavi "a tuffo". Chiaramente un gruppo mortasatore secondo l'invenzione può essere predisposto per tagliare simultaneamente "a tuffo" e "lateralmente".

Come mostrato in Figura 6, la profondità HC della rientranza di scorrimento 9" é minore della prima altezza Hs.

Preferibilmente la profondità HC della rientranza di scorrimento 9" é pari o superiore a 0,4 volte l'altezza complessiva Htot della catena. Più preferibilmente HC é pari o superiore a metà dell'altezza complessiva Htot della catena. Ancor più preferibilmente HC é pari o superiore a 0,6 volte l'altezza complessiva Htot della catena.

[14] La profondità HC e l'altezza complessiva Htot della catena sono misurate secondo la direzione parallela a quella delle altezze Hs e Hd. L'altezza complessiva Htot é la somma delle due altezze Hs e Hd.

[15] Come mostrato in Figura 6, preferibilmente almeno lungo un loro tratto i bordi perimetrali della barra portacatena 5" terminano verso l'esterno con una porzione assottigliata 11, detta anche binario, la quale, durante il normale funzionamento si inserisce nella rientranza di scorrimento 9.

Preferibilmente la porzione assottigliata 11 ha un'altezza pari o superiore alla profondità HC della rientranza 9, in modo da inserirsi nella rientranza stessa per una profondità circa pari o inferiore all'altezza della porzione 11.

Più preferibilmente tutti i bordi perimetrali della barra portacatena 5" terminano verso l'esterno con la suddetta porzione assottigliata. Come mostrato in Figura 6, le sezioni trasversali delle porzioni assottigliate 11 possono avere forma sostanzialmente rettangolare o poligonale.

[16] Come mostrato in Figura 6, le sezioni trasversali delle porzioni assottigliate il hanno una larghezza WA preferibilmente compresa tra 1,4 mm e 4 cm, e più preferibilmente compresa tra 3 mm e 1,5 cm, ancor più preferibilmente compresa tra 6 mm e 1,25 cm.

Come mostrato in Figura 6, le sezioni trasversali della catena di taglio 3" hanno una larghezza massima WM preferibilmente compresa tra 3 mm e 5 cm, e più preferibilmente compresa tra 4 mm e 2,5 cm, e ancor più preferibilmente compresa tra 6 mm e 1,25 cm.

[17] Come mostrato nelle Figure 5, 8, la mortasatrice 1" può comprendere un pignone di trascinamento 13" predisposto per impegnarsi con la catena di taglio 3", trascinandola e quindi azionandola. La freccia F4 indica la direzione di movimento della catena durante il taglio (Figura 7).

Il pignone di trascinamento 13" può essere fissato per esempio fissato e messo in rotazione da un albero motore posto vicino a una prima estremità della barra portacatena (Figura 5) e comprendere un tronco tubolare 130 dai cui fianchi sporgono radialmente una o più corone dentate 132.

Preferibilmente sui fianchi del pignone di trascinamento 13", ai lati della corona dentata 132 o delle corone dentate 132 sono ricavate almeno due gole anulari 134 predisposte per accogliere almeno le sporgenze della catena di taglio 3" che formano i fianchi delle suddette rientranze di scorrimento 9".

[18] A una sua seconda estremità opposta alla prima estremità, la barra portacatena può comprendere un cuscinetto 14" sul quale la catena di taglio 3" può scorrere durante il normale funzionamento (Figura 5). Il cuscinetto 14" può essere per esempio a rulli, ad anelli concentrici o formato da un pezzo unico. Sui fianchi del cuscinetto 14" sono preferibilmente ricavate delle gole anulari (non mostrate) predisposte per accogliere almeno le sporgenze della catena di taglio 3" che formano i fianchi delle suddette rientranze di scorrimento 9".

Preferibilmente parte delle porzioni assottigliate il é ricavata sui fianchi del pignone di trascinamento 13", sui fianchi del cuscinetto 14", o ancora ricavata nel o costituita dal corpo del cuscinetto; in tal caso tale parte della porzione assottigliata sporge radialmente verso l'esterno dai fianchi del pignone o del cuscinetto .

Preferibilmente le almeno due gole anulari 134 o altre rientranze radiali ricavate sui fianchi del pignone 13 e/o del cuscinetto 14" hanno una profondità pari o superiore alla profondità He della rientranza di scorrimento (9).

[19] La Figura 9 mostra una catena di taglio 3<111>di un gruppo mortasatore secondo una seconda forma di realizzazione dell'invenzione. La catena di taglio 3<111>comprende una pluralità di maglie 30A, 30B, 30C, 30D, 30E collegate assieme tra loro tramite una pluralità di cerniere. Ciascuna cerniera può comprendere per esempio un foro 300 o 302 e un perno 7".

Ciascuna maglia -per esempio la 30E- é fissata alle maglie adiacenti -per esempio le due maglie 30C-tramite due cerniere 300, 302, 7" situate sulla stessa maglia 30E considerata.

Le maglie 30A-30E si estendono inoltre per una seconda altezza Hd in direzione normale alla linea ideale Li. Almeno in un primo gruppo di maglie 30A, 30B, 30C la prima altezza Hs é pari o inferiore a 0,9 volte la seconda altezza Hd, mentre almeno in un secondo gruppo di maglie 30D, 30E la prima altezza Hs é pari o superiore a 0,9 volte la seconda altezza Hd.

[20] In pratica la catena di taglio 3<111>può essere vantaggiosamente ottenuta da una catena per una guarnizione mortasatrice di tipo noto, nella quale le maglie del primo e del secondo gruppo possono avere un profilo perimetrale sostanzialmente identico tra loro (Figura 9), e sono per esempio ottenute tagliando il medesimo profilato o comunque con il medesimo procedimento. Mentre la catena di taglio di una mortasatrice nota viene ottenuta assemblando tutte le maglie con i denti di taglio 4 rivolti verso l'esterno dell'anello formato dalla catena stessa, ovvero con tutti i denti 4 rivolti verso l'esterno della barra portacatena 5", la catena di taglio 3<111>può essere ottenuta assemblando solo parte delle maglie -per esempio le maglie 30A, 30B, 30C- con i rispettivi denti di taglio 4 orientati verso l'esterno dell'anello formato dalla catena stessa, ovvero con i denti 4 rivolti verso l'esterno della barra portacatena 5", mentre un'altra parte delle maglie -per esempio le maglie 30D, 30E- viene assemblata con i rispettivi denti di taglio 4 orientati verso l'interno dell'anello formato dalla catena stessa, ovvero con i denti 4 rivolti verso l'interno della barra portacatena 5".

[21] La catena di taglio 3<111>può pertanto essere prodotta sostanzialmente senza richiedere nuovi investimenti in attrezzature di produzione per ottenere le maglie 3A-3E, ma semplicemente assemblando in modo diverso le maglie per catene di guarniture mortasatrici di tipo noto. Oppure può essere prodotta con nuovi elementi .

Più in generale, come mostrato in Figura 9 nella catena di taglio 3<111>può essere presente almeno un dente 4 rivolto verso la barra portacatena 5" o comunque situato dal lato, rispetto alla relativa linea ideale LI, più prossimo alla barra portacatena 5".

[22] Gli esempi di realizzazione precedentemente descritti sono suscettibili di diverse modifiche e variazioni pur senza fuoriuscire dall'ambito di protezione della presente invenzione. Per esempio un gruppo mortasatore ovvero guarnitura mortasatrice secondo l'invenzione può essere predisposta per essere montata sia su una macchina utensile fissa e azionabile da un operatore umano, sia su una testa di lavoro azionata da una macchina a controllo numerico, per esempio montata su una slitta, su una "testina" o fissata al polso di un robot cartesiano o antropomorfo.

[22] Come mostrato in Figura 10 sui bordi perimetrali della barra portacatena 5" possono essere ricavate più porzioni assottigliate 11 che si estendono parallele tra loro e che, durante il normale funzionamento, si inseriscono in una pluralità di rientranze di scorrimento 9". Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. Per esempio i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche. Gli esempi ed elenchi di possibili varianti della presente domanda sono da intendersi come elenchi non esaustivi.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Gruppo mortasatore (1") comprendente una lama di taglio la quale a sua volta comprende una barra portacatena (5") e una catena di taglio (3") predisposta per tagliare, incidere o scavare un materiale da lavorare (L) scorrendo lungo i bordi perimetrali della e attorno alla barra portacatena (5"), dove: -la catena di taglio (3<111>) comprende una pluralità di maglie (30A, 30B, 30C, 30D, 30E) collegate assieme tra loro tramite una pluralità di cerniere (6); -ciascuna maglia é fissata alle maglie adiacenti tramite due cerniere (300, 302, 7") situate sulla maglia stessa; -dal lato, rispetto alla linea ideale (LI) passante per gli assi di rotazione (ARI, AR2) di ciascuna delle due cerniere, più prossimo alla barra portacatena ciascuna maglia (30A, 30B, 30C, 30D, 30E) si estende per una prima altezza (Hs) in direzione normale alla detta linea ideale (LI); -dal lato, rispetto alla detta linea ideale (LI), ciascuna maglia (30A, 30B, 30C, 30D, 30E) si estende per una seconda altezza (Hd) in direzione normale alla detta linea ideale (LI); -lungo almeno una pluralità di tratti della catena di taglio (3") le sezioni trasversali della catena di taglio (3") formano una rientranza di scorrimento (9") nella quale si inserisce almeno parte (11) dei bordi perimetrali della barra portacatena (5"); -almeno in corrispondenza della rientranza di scorrimento (9") la prima altezza (Hs) é pari o superiore a 0,9 volte la seconda altezza (Hd).
2) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 1, dove la catena di taglio (3") é provvista di una pluralità di denti di taglio (4), sporgenti e/o estendentisi almeno verso l'esterno dell'anello formato dalla catena di taglio (3") e/o verso l'esterno della barra portacatena (5"), dove i denti di taglio (4) sono predisposti per tagliare, scavare o incidere materiali da lavorare (L) scorrendo rispetto ad essi.
3) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 1, dove la prima altezza (Hs) é pari o superiore alla seconda altezza (Hd).
4) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 1, dove la prima altezza (Hs) é pari o superiore a 1,1 volte la seconda altezza (Hd).
5) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 1, dove la profondità (HC) delle rientranze di scorrimento (9") é pari o superiore a 0,3 volte l'altezza complessiva (Htot) della catena di taglio (3").
6) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 1, dove la profondità (HC) delle rientranze di scorrimento (9") é pari o superiore a 0,4 volte l'altezza complessiva (Htot) della catena di taglio (3").
7) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 1, dove almeno lungo un loro tratto i bordi perimetrali della barra portacatena (5") terminano verso l'esterno con una porzione assottigliata (11) la quale, durante il normale funzionamento si inserisce nella rientranza di scorrimento (9"), e la porzione assottigliata (11) ha un'altezza in direzione radiale pari o superiore alla profondità (HC) della rientranza di scorrimento (9) .
8) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 1, comprendente un pignone di trascinamento (13") predisposto per impegnarsi con la catena di taglio (3") e azionarla, dove sui fianchi del pignone di trascinamento (13") sono ricavate almeno due gole anulari (134) o altre rientranze radiali predisposte per accogliere le sporgenze della catena di taglio (3") che formano i fianchi delle suddette rientranze di scorrimento (9").
9) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 1, dove la barra portacatena (5") comprende un cuscinetto di scorrimento (14) posto a un'estremità della barra stessa, la catena di taglio (3") predisposta per scorrere sui fianchi esterni del cuscinetto, e su tali fianchi esterni sono ricavate gole anulari o altre rientranze radiali predisposte per accogliere le sporgenze della catena di taglio (3") che formano i fianchi delle suddette rientranze di scorrimento (9").
10) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 8 e/o 9, dove le almeno due gole anulari (134) o altre rientranze radiali (13) hanno una profondità pari o superiore alla profondità (He) della rientranza di scorrimento (9).
11) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 1, dove almeno in un primo gruppo di maglie (30D, 30E) la prima altezza (Hs) é pari o superiore a 0,9 volte la seconda altezza (Hd), almeno in un secondo gruppo di maglie (30A, 30B, 30C) la prima altezza (Hs) é pari o inferiore a 0,9 volte la seconda altezza (Hd).
12) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 11, dove le maglie del primo (30D, 30E) e del secondo gruppo (30A, 30B, 30C) hanno un profilo perimetrale sostanzialmente identico tra loro, e sulle maglie del primo gruppo (30D, 30E) é presente almeno un dente di taglio (4) rivolto verso la barra portacatena (5") o comunque situato dal lato, rispetto alla relativa linea ideale (Li) passante per le due cerniere, più prossimo alla barra portacatena (5").
13) Gruppo mortasatore (1") secondo la rivendicazione 1, dove lungo almeno una pluralità di tratti della catena di taglio (3") le sezioni trasversali di tale catena (3") formano una pluralità di rientranze di scorrimento (9") in ciascuna nelle quali si inserisce almeno parte (il) dei bordi perimetrali della barra portacatena (5").