ITMI20110630A1

ITMI20110630A1 - Cerniera provvista di un dispositivo di apertura e chiusura automatica per un anta di un mobile

Info

Publication number: ITMI20110630A1
Application number: IT000630A
Authority: IT
Inventors: Luciano Salice
Original assignee: Salice Arturo Spa
Priority date: 2011-04-13
Filing date: 2011-04-13
Publication date: 2012-10-14
Also published as: WO2012139789A1; BR112013007539A2; ES2452941T3; EP2564003A1; SI2564003T1; JP2014514474A; EP2564003B1

Description

Descrizione di una domanda di brevetto per invenzione industriale

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una cerniera provvista di un dispositivo di apertura e chiusura automatica per un’anta di un mobile, particolarmente ma non esclusivamente una cerniera di tipo push self - closing, che permette cioè sia Γ apertura, sia la successiva chiusura dell’ anta in modo automatico.

Nell’ambito dei mobili privi di maniglie o simili mezzi di apertura, è noto l’impiego di mezzi di apertura che, in seguito a una spinta sull’anta chiusa da parte dell’ utilizzatore, generano uno spostamento dell’anta in direzione di apertura di un primo tratto sufficiente all’ utilizzatore per afferrarla e aprirla completamente. In particolare, convenzionalmente viene previsto un dispositivo di apertura comprendente un organo di espulsione per l’anta sollecitato elasticamente e mezzi di ritegno dell’organo di espulsione stesso, i quali in generale sono rilasciabili imponendo all’organo di espulsione un movimento di arretramento di qualche millimetro tramite pressione sull’anta chiusa da parte dell’ utilizzatore.

Una volta eseguita la propria azione, il dispositivo di apertura deve poi essere ricaricato, ad esempio tramite una spinta in senso contrario sull’organo di espulsione esercitata dall 'utilizzatore sull’anta in corrispondenza del tratto finale del suo movimento di chiusura, oppure tramite appositi mezzi di ricarica azionati dal movimento dell’anta stessa.

Opportunamente quindi tali dispositivi vengono posti sul mobile dalla parte opposta a quella in cui si fissano le cerniere, richiedendo operazioni specifiche per il loro montaggio ed il corretto funzionamento.

Infatti, nel caso in cui tale dispositivo di apertura venga disposto in corrispondenza delle cerniere o comunque applicato al mobile dal lato delle cerniere, il movimento degli elementi della cerniera o dell’anta stessa sul lato delle cerniere, che si genera conseguentemente alla spinta esercitata dall’ utilizzatore sull’anta chiusa, è dell 'ordine di grandezza di pochi decimi di millimetro, quindi insufficiente a generare il movimento necessario a permettere il rilascio dei mezzi di ritegno dell’organo di espulsione. Compito tecnico che si propone la presente invenzione è, pertanto, quello di realizzare una cerniera provvista di un dispositivo di apertura e chiusura automatica per un’anta di un mobile che consenta di eliminare tale inconveniente tecnico lamentato della tecnica nota.

Nell’ambito di questo compito tecnico, uno scopo dell’invenzione è quello di fornire una cerniera provvista di un dispositivo di apertura e chiusura automatica per un’anta di un mobile che consenta di rilasciare l’organo di espulsione anche in presenza di spostamenti dell’anta dell’ordine di pochi decimi di millimetro. Altro scopo dell 'invenzione è quello di fornire una cerniera provvista di un dispositivo di apertura e chiusura automatica per un’anta di un mobile che possa funzionare in modo durevole senza degrado delle prestazioni e che possa essere applicata al mobile senza richiedere lavorazioni o operazioni particolari.

Il compito tecnico secondo la presente invenzione viene raggiunto realizzando una cerniera provvista di un dispositivo di apertura e chiusura automatica per un’anta di un mobile, detto dispositivo di apertura comprendendo un organo di espulsione mobile in contrasto e per azione di primi mezzi elastici che lo sollecitano in direzione di apertura dell’anta, e mezzi di ritegno rilasciabile dell’organo di espulsione, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di ritegno comprendono un elemento di aggancio per l’organo di espulsione, mobile tra una posizione di impegno ed una posizione di disimpegno con l’organo di espulsione, detto elemento di aggancio essendo trattenuto in posizione di impegno dalla spinta esercitata dall’organo di espulsione tramite detti primi mezzi elastici, e secondi mezzi elastici configurati e disposti in modo tale da muovere l’elemento di aggancio verso la posizione di disimpegno in seguito ad una pressione sull’organo di espulsione in direzione contraria alla direzione di apertura dell’anta.

Altre caratteristiche della presente invenzione sono definite, inoltre, nelle rivendicazioni successive.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva della cerniera provvista di un dispositivo di apertura e chiusura automatica per un’anta di un mobile, in cui:

la figura 1 mostra una sezione longitudinale mediana della cerniera in configurazione di chiusura dell’anta;

la figura 2 mostra una vista laterale della cerniera di figura 1 in una configurazione assunta durante la spinta esercitata dall 'utilizzatore sull’anta chiusa;

la figura 3 mostra una sezione parziale della cerniera nella configurazione illustrata in figura 2;

la figura 4 mostra una vista laterale della cerniera di figura 1 in una configurazione assunta dopo la spinta esercitata dall 'utilizzatore sull’anta chiusa, al momento del rilascio dell’organo di espulsione; la figura 5 mostra una sezione parziale della cerniera nella configurazione illustrata in figura 4;

la figura 6 mostra una vista laterale della cerniera di figura 1 in una configurazione assunta al termine dell’estrazione dell’organo di espulsione;

la figura 7 mostra una sezione parziale della cerniera nella configurazione illustrata in figura 6;

la figura 8 mostra una vista laterale della cerniera di figura 1 in una configurazione in cui l’organo di espulsione è stato riarmato, ed un ingrandimento di un suo dettaglio;

la figura 9 mostra una sezione parziale della cerniera nella configurazione illustrata in figura 8.

Con riferimento alle figure è mostrata una cerniera 2 provvista di un dispositivo di apertura e chiusura automatica per un’anta 1 di un mobile.

La cerniera 2 presenta una scatola di cerniera 3 applicata all’anta 1, un braccio di cerniera 4 applicato ad una base 5 di fissaggio ad una parte fissa del mobile, in particolare ad una spalla 6 del mobile, e bilancieri 7 e 8 che collegano operativamente la scatola di cerniera 3 al braccio di cerniera 4.

La cerniera 2 in modo noto comprende perni 10, 11 di articolazione dei bilancieri 7 e 8 al braccio di cerniera 4, perni 12 e 13 di articolazione dei bilancieri 7 e 8 alla scatola di cerniera 3, un dispositivo di decelerazione 14 della chiusura dell’anta 1 del tipo a dischi di frizione immersi in un fluido viscoso, applicato al lato esterno del fondo della scatola di cerniera 3, ed un elemento elastico 15 posizionato tra il dorso del braccio di cerniera 4 e una camma 16 di azionamento presente ad una estremità del bilanciere 7 ed atta ad assistere la chiusura dell’anta 1.

Il dispositivo di apertura comprende un organo di espulsione 17 mobile in contrasto e per azione di primi mezzi elastici 18, che lo sollecitano in direzione di apertura dell’anta 1, e mezzi di ritegno rilasciabile dell’organo di espulsione 17.

I mezzi di ritegno comprendono un elemento 19 di aggancio per l’organo di espulsione 17.

L’elemento di aggancio 19 è mobile tra una posizione di impegno ed una posizione di disimpegno con l’organo di espulsione 17.

Vantaggiosamente l’elemento di aggancio 19 è trattenuto in posizione di impegno dalla spinta esercitata dall’organo di espulsione 17 tramite i primi mezzi elastici 18.

I mezzi di ritegno comprendono inoltre secondi mezzi elastici 20 configurati e disposti in modo tale da muovere l’elemento di aggancio 19 verso la posizione di disimpegno in seguito ad una pressione sull’organo di espulsione 17 in direzione contraria alla direzione di apertura dell’anta 1.

II dispositivo di apertura presenta un corpo di base 21 applicato al braccio di cerniera 4 e supportante in modo traslabile l’organo di espulsione 17.

Il corpo di base 21 supporta una leva 23 oscillabile in contrasto e per azione dei secondi mezzi elastici 20.

L’elemento di aggancio 19 è ricavato ad una estremità di un primo braccio 22 della leva 23.

Il primo braccio 22 della leva 23 si prolunga oltre restremità posteriore del corpo di base 21, dove l’elemento di aggancio 19 è impegnabile con un fermo 24 presente all’ estremità posteriore dell’organo di espulsione 17.

La leva 23 presenta un fulcro di oscillazione 25 orientato ortogonalmente alla direzione di traslazione dell’organo di espulsione 17.

I secondi mezzi elastici 20 comprendono una molla torsionale interposta tra il corpo di base 21 e la leva 23, che in particolare è avvolta ad un perno costituente il fulcro di oscillazione 25 e presenta una estremità agganciata al primo braccio 22 della leva 23 ed una estremità posizionata contro una battuta 26 presente sul corpo di base 21.

Il corpo di base 21 presenta una configurazione scatolare per il contenimento dell’organo di espulsione 17, che con la sua estremità posteriore 26 fuoriesce attraverso una apertura posteriore 27 del corpo di base 21 e con la sua estremità anteriore 28 fuoriesce attraverso una apertura anteriore 29 del corpo di base 21.

All 'interno il corpo di base 21 definisce una sede 30 di alloggiamento dell’ organo di espulsione 17 e dei primi mezzi elastici 18, che nella fattispecie sono rappresentati da una molla elicoidale deformabile nella direzione di spostamento dell’organo di espulsione 17.

La leva 23 si sviluppa adiacente a un fianco 31 del corpo di base 21 e presenta il primo braccio di leva 22 di lunghezza maggiore ed un secondo braccio di leva 32 di lunghezza minore che si prolunga sul lato opposto al primo braccio di leva 22 rispetto al perno 25.

Il corpo di base 21 presenta alla sua sommità un foro allungato 47 per la regolazione frontale del suo fissaggio tramite vite 48 al braccio di cerniera 4.

Il foro 47 è allungato nella direzione di traslazione dell’organo di espulsione 17, cosicché la posizione di fissaggio del corpo di base 21 nella direzione di traslazione dell’organo di espulsione 17 può essere calibrata allentando la vite 48 per modificare la sua posizione di serraggio nel foro 47, e successivamente riserrando la vite 48.

Nella cerniera 2 è integrato un dispositivo di ripristino automatico della configurazione di impegno dell’elemento di aggancio 19 con l’organo di espulsione 17.

Il dispositivo di ripristino comprende un organo oscillabile 33 per il comando combinato dell’organo di espulsione 17 e della leva 23. L’organo di comando 33 è fulcrato in 40 al braccio di cerniera 4 e presenta una camma di comando 34 atta ad interferire con la parete di una cava 35 presente sull’organo di espulsione 17 per la trasformazione della oscillazione dell’organo di comando 33 in una traslazione in arretramento dell’organo di espulsione 17; Γ organo di comando 33 presenta inoltre un perno 36 di comando di una biella di trasmissione 37 che ad una sua estremità è fulcrata al perno 36 ed alla sua estremità opposta presenta un perno 39 impegnato scorrevolmente in una asola 38 presente sul secondo braccio di leva 32 per la trasformazione della oscillazione dell’organo di comando 33 in una oscillazione della leva 22 verso la posizione di impegno dell’ elemento di aggancio 19.

Il perno 36 si prolunga in modo liberamente scorrevole attraverso una feritoia 45 arcuata centrata in 40 e ricavata su un fianco 3 1 del corpo scatolare 21.

L’organo di comando 33 è azionabile direttamente o indirettamente da una parte mobile della cerniera durante l’apertura dell’anta 1. In particolare l’organo di comando 33 è azionabile da una leva 8’ solidale al bilanciere 8 tramite un organo di trasmissione 42 fulcrato in 44 al braccio di cerniera 4.

I fulcri di oscillazione 40 e 44 dell’organo di comando 33 e dell’organo di trasmissione 42 sono paralleli tra loro e al fulcro di oscillazione della leva 23 e a loro volta ai fulcri di oscillazione 10, 11, 12, e 13 dei bilancieri 7 e 8 che collegano il braccio di cerniera 4 alla scatola di cerniera 3.

L’elemento di aggancio 19 e/o preferibilmente il fermo 24 presente sull’organo di espulsione 17 è munito di una superficie di invito 46 atta a causare, quando Γ elemento di aggancio 19 si porta nella posizione di impegno, un arretramento aggiuntivo dell’organo di espulsione 17 rispetto alla posizione raggiunta per effetto del dispositivo di ripristino, in modo tale da incrementare la pressione di contatto dell’elemento di aggancio 19 contro il fermo 24 determinata dai primi mezzi elastici 18.

Il funzionamento della cerniera 2 è brevemente il seguente.

Il dispositivo di apertura è integrato nella cerniera 2 in posizione tale che restremità anteriore dell’organo di espulsione 17 possa interferire con il bordo 49 della scatola di cerniera 3, che sporge dallo spessore dell’anta 1, oppure direttamente con la superficie interna dell’ anta 1.

Nella realizzazione illustrata l’anta 1 è inizialmente chiusa (figure 2 e 3) e il bordo 49 della scatola di cerniera 3 è appoggiato aH’estremità anteriore dell’organo di espulsione 17, che posteriormente con il fermo 24 trattiene l’organo di aggancio 19. La forza di ritegno dell’organo di aggancio 19 nella posizione di impegno è sostanzialmente determinata dall’azione di spinta che i primi mezzi elastici 18 esercitano sull’organo di espulsione 17 nella direzione di estrazione ed in particolare è proporzionale all’entità della compressione della molla elicoidale.

L’ utilizzatore spinge l’anta chiusa 1 (figure 4 e 5) e conseguentemente il bordo 49 della scatola di cerniera 3 spinge contro l’estremità anteriore dell’organo di espulsione 17 che arretra fino a determinare lo svincolo dell’elemento di aggancio 19 per effetto della oscillazione (in senso antiorario nelle figure) della leva 23 causata dalla distensione dei secondi mezzi elastici 20.

Quando si sgancia l’organo di aggancio 19 e Γ utilizzatore rilascia l’anta 1, l’organo di espulsione 17 può liberamente scattare in avanti per effetto dell’espansione dei primi mezzi elastici 18 e dare così luogo alla prima fase di apertura dell’anta 1 (figure 6 e 7). Il riarmo del dispositivo di apertura avviene durante la successiva fase di completamento dell’apertura dell’anta 1 imposta dall’ utilizzatore ed è dovuto al bilanciere 8 che aziona la catena cinematica comprendente in cascata l’organo di trasmissione 42 e l’organo di comando 33.

Nella parte iniziale della fase di apertura (fino all’ incirca ad un angolo di apertura di 75°) dell’anta 1 il bilanciere 8 oscilla in un senso (antiorario nelle figure) che determina Γ oscillazione in senso opposto (orario nelle figure) dell’organo di trasmissione 42 e Γ oscillazione in senso concorde (antiorario nelle figure) dell’organo di comando 33.

L’organo di comando 33, per effetto della sua oscillazione, esegue una duplice azione: da un lato con la camma di comando 34 impegna e spinge contro la parete posteriore della cava 35 generando Γ arretramento dell’organo di espulsione 17, contrastata dai primi mezzi elastici 18 che si comprimono; dall’altro lato con il perno 36, Γ organo di comando 33 aziona la biella di trasmissione 37 che con il perno 39 dapprima scorre nell’asola 38 e infine spinge contro Γ estremità posteriore dell’asola 38 generando un movimento di oscillazione della leva 23 verso la posizione di impegno dell’ elemento di aggancio 19, contrastato dai secondi mezzi elastici 20 che si comprimono.

L’azionamento della leva 23 è quindi temporalmente differito rispetto a quello dell’organo di espulsione 17, in modo tale che la leva 23 è fatta oscillare solo dopo che il fermo 24 nel suo movimento di ritrazione ha scavalcato l’organo di aggancio 19. Come detto, quando l’elemento di aggancio 19 si riporta nella posizione di impegno (figure 8 e 9), Γ elemento di aggancio 19 impegna la superficie di invito 46 presente sul fermo 24 causando un arretramento aggiuntivo dell’organo di espulsione 17 rispetto alla posizione raggiunta per effetto del dispositivo di ripristino, in modo tale da assicurare la pressione di contatto dell’ elemento di aggancio 19 contro il fermo 24 determinata dai primi mezzi elastici 18. In questo modo si ottiene una configurazione di impegno stabile e sicuro tra Γ elemento di aggancio 19 e l’organo di espulsione 17.

Nella parte conclusiva della fase di completamento della apertura dell’anta 1 il bilanciere 8 inverte il senso di oscillazione e ciò causa semplicemente il disimpegno della camma di comando 34 dalla parete posteriore della cava 35 ed il disimpegno del perno 39 dalla estremità posteriore dell’asola 38, mentre il dispositivo di apertura permane nella configurazione di riarmo in quanto l’elemento di aggancio 19 resta trattenuto nella posizione di impegno grazie alla prevalenza dell’azione di ritegno generata dai primi mezzi elastici 18 rispetto all’azione di sgancio generata dai secondi mezzi elastici 20.

Un aspetto particolarmente vantaggioso dell’invenzione consiste nel fatto che il dispositivo di apertura e chiusura automatica presenta una configurazione speciale grazie alla quale può essere integrato direttamente nella cerniera, essendo i mezzi di ritegno in grado di eseguire il corretto rilascio dell’organo di espulsione anche per oscillazioni dell’anta di qualche decimo di millimetro. Ciò comporta indubbiamente una semplificazione del montaggio del dispositivo di apertura che non richiede operazioni specifiche e migliora la fruibilità degli spazi interni del mobile.

La cerniera così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Cerniera (2) provvista di un dispositivo di apertura e chiusura automatica per un’anta (1) di un mobile, detto dispositivo di apertura comprendendo un organo di espulsione (17) mobile in contrasto e per azione di primi mezzi elastici (18) che lo sollecitano in direzione di apertura dell’anta (1), e mezzi di ritegno rilasciabile dell’organo di espulsione (17), caratterizzata dal fatto che detti mezzi di ritegno comprendono un elemento di aggancio (19) per l’organo di espulsione (17), mobile tra una posizione di impegno ed una posizione di disimpegno con l’organo di espulsione (17), detto elemento di aggancio (19) essendo trattenuto in posizione di impegno dalla spinta esercitata dall’organo di espulsione (17) tramite detti primi mezzi elastici (18), e secondi mezzi elastici (20) configurati e disposti in modo tale da muovere l’elemento di aggancio (19) verso la posizione di disimpegno in seguito ad una pressione sull’organo di espulsione (17) in direzione contraria alla direzione di apertura dell’anta (1).
2. Cerniera (2) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto elemento di aggancio (19) è previsto in corrispondenza dell’ estremità di un primo braccio (22) di una leva (23) oscillabile in contrasto e per azione di detti secondi mezzi elastici (20).
3. Cerniera (2) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta leva (23) è supportata da un corpo di base (21) di detto dispositivo di apertura applicato ad un braccio di cerniera (4).
4. Cerniera (2) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto primo braccio di leva (22) si prolunga oltre restremità posteriore di detto corpo di base (21) in cui detto elemento di aggancio (19) è impegnabile con un fermo (24) presente airestremità posteriore dell’organo di espulsione (17).
5. Cerniera (2) secondo una qualunque rivendicazione da 2 a 4, caratterizzata dal fatto che detta leva (23) presenta un fulcro di oscillazione (25) orientato ortogonalmente alla direzione di traslazione di detto organo di espulsione (17).
6. Cerniera (2) secondo una qualunque rivendicazione da 3 a 5, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi elastici (20) comprendono una molla torsionale interposta tra il corpo di base (21) e la leva (23).
7. Cerniera (2) secondo una qualunque rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di ripristino automatico della configurazione di impegno deH’elemento di aggancio (19) con l’organo di espulsione (17).
8. Cerniera (2) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di ripristino comprende un organo oscillabile (33) per il comando combinato di detto organo di espulsione (17) e di detta leva (23), detto organo di comando (33) essendo azionabile direttamente o indirettamente da una parte mobile della cerniera durante l’apertura dell’anta (1).
9. Cerniera (2) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto organo di comando oscillabile (33) presenta una camma di comando (34) atta ad interferire con una parete di una cava (35) presente sull’organo di espulsione (17) per la trasformazione della oscillazione dell’organo di comando (33) in una traslazione in arretramento dell’organo di espulsione (17), Γ organo di comando (33) presentando altresì un perno (36) di comando di una biella di trasmissione (37) che ad una sua estremità è fulcrata al perno di comando (36) ed alla sua estremità opposta presenta un perno (39) impegnato scorrevolmente in una asola (38) presente su un secondo braccio di leva (32) della leva (23) per la trasformazione della oscillazione dell’organo di comando (33) in una oscillazione della leva (22) verso la posizione di impegno dell 'elemento di aggancio (19).
10. Cerniera (2) secondo una qualunque rivendicazione 8 e 9, caratterizzata dal fatto che detto organo di comando (33) è fulcrato al braccio di cerniera (4).
11. Cerniera (2) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto organo di comando (33) è azionabile, tramite un organo di trasmissione oscillabile (42), da un bilanciere (8) di collegamento tra il braccio di cerniera (4) e una scatola di cerniera (3).
12. Cerniera (2) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto bilanciere (8), detto organo di trasmissione (42), detto organo di comando (33) e detta leva (23) presentano fulcri di oscillazione paralleli.
13. Cerniera (2) secondo una qualunque rivendicazione da 7 a 12 caratterizzata dal fatto che l’elemento di aggancio (19) e/o il fermo (24) presente sull’organo di espulsione (17) presentano una superficie di invito (46) atta a causare, quando l’elemento di aggancio (19) si porta nella posizione di impegno, un arretramento aggiuntivo dell’organo di espulsione (17) rispetto alla posizione raggiunta per effetto del dispositivo di ripristino, in modo tale da assicurare la pressione di contatto dell’ elemento di aggancio (19) contro il fermo (24) determinata dai primi mezzi elastici (18).
14. Cerniera (2) secondo una qualunque rivendicazione da 2 a 13, caratterizzata dal fatto che detto corpo di base (21) presenta un foro allungato (47) per la regolazione frontale del suo fissaggio tramite vite (48) al braccio di cerniera (4).
15. Mobile caratterizzato dal fatto di presentare almeno una cerniera (2) conforme ad una qualunque rivendicazione precedente.