ITMI20101827A1 - Casco di protezione - Google Patents

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ITMI20101827A1
ITMI20101827A1 IT001827A ITMI20101827A ITMI20101827A1 IT MI20101827 A1 ITMI20101827 A1 IT MI20101827A1 IT 001827 A IT001827 A IT 001827A IT MI20101827 A ITMI20101827 A IT MI20101827A IT MI20101827 A1 ITMI20101827 A1 IT MI20101827A1
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IT
Italy
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chin guard
cap
helmet
helmet according
plate
Prior art date
Application number
IT001827A
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English (en)
Inventor
Luca Gafforio
Alberto Salvetti
Gabriele Tomasoni
Original Assignee
Opticos Srl
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    • AHUMAN NECESSITIES
    • A42HEADWEAR
    • A42BHATS; HEAD COVERINGS
    • A42B3/00Helmets; Helmet covers ; Other protective head coverings
    • A42B3/32Collapsible helmets; Helmets made of separable parts ; Helmets with movable parts, e.g. adjustable
    • A42B3/326Helmets with movable or separable chin or jaw guard

Description

?Cascodiprotezione ?
DESCRIZIONE
La presente invenzione riguarda un casco diprotezione,in particolare adatto ad un uso motociclistico, del tipo dotato di una mentoniere che, vincolata stabilmente alla calotta del casco, pu? venire asportata agendo su appo siti mezzi di vinc ob . In particolare il casco diprotezbne introdotto affianca in ambito motociclistico itredizbnafl caschi intgrali li, dotati di mento nie re integrata nella cabtta, e quelli cosiddetti ?jet?, privi di mentoniere, oltre che i caschi dotati di mentoniere asportabib.
I caschi di arte nota dotati di mentonbre asportabib, vab a dire associata in modo reversibib,o amovibile a cabtta tramite appositi me zzi di vinc ob , pre sentano spesso il limite di esporre l'utilizza to re al rischb di azionamenti indesiderati degli appositi mezzi di vincob. Infatti, tali-caschi-d'arte nota i-comandi-dei- mezzi vincol o della mentoniera la calotta sono operabili-esternamente alcasco. Questo implica il grave rischoo che, in seguito ad una caduta, corpi-esterni con cui il casco pu? impattare possano agire in maniere areremamente pericolosa sui comandi dei mezzi di vincolo della mentoniera. Un simile evento potrebbe provocare sgancio della mentoniera dalla cabtta, offrendo di conseguenza una minor protezione l? utilizzatoredelcasco- Si- o sservi che tali-tipi- caschi, in genere, la mentoniera una volta asportata, pu? anche essere sostituita da apposite placche di protezione che svolgono sob una funzbne puramente estetica, nascondendo infatti b porzbne deDa cabtta che si innesta conb mentonbra.
La problema tecnico sopra esposta ? stato risolto da Da soluzione descritta ne Da domanda WO-A1- 2008055688, in cui si insegna a posizbnare b porzbne di comando di detto elemento mobib, che nel caso specifico comprende un gancetto, a D?interno delcasco in modo tab che possa essere reso difficile sgancbre b mentonbra da Da cabtta.
Tutta tale casco non ? scevro di inconvenienti infatti i mezzi di vincob utilizati richiedono manovre abbastanza impegnative per potere-ealizzare sia la connessi che sgancio della mentoniera dlla calotta , che viene richiesta al?utente una notevole abilit? manuale con-la- c onseguente ne c e ssit? di-dover anche considerare spazi a disposizbne al?intemo delcasco oltre che di un tempo ragguardevob pereseguire Scambio di onfigurazbne del casco. Ne deriva che questi mezzi di vincolo sono complessivamente piuttosto ingombranti, da cui consegue che parti mobili devono essere montate quasi obbligatoriamente sulla sola mentoniera, e riducono o comunque penalizzano glil spessori degli strati interni per l assorbimento degli urti, qua li ad esempio, stia ti in EPSe/o imbottiture diconforto o simili, e soprattutto dinon semplice e rapido utilizzo.
Scopo della presente invenzione ?, dunque, quello di realizzare un casco del tipo comprendente una mentoniera asportabile alla calotta e dotata di comando di sgancio a ff interno delcasco, in cui per? venga ridotto ingombro interno dovuto ai mezzi di vincolo , pur per? garantendo una elevata sicurezza di collegamento tra mentoniera e calotta, o placche di protezione e calotta, in sostituzione della mentoniera.
Ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di realizzare un casco, del tipo sopra descritto, in cui la possibilit? di eseguire ricambio della configurazione del prodotto possa essere fatto rapidamente e con manovre sempre che non-richiedono particolariabilit? manuali Un ulteriore scopo ancora della presente invenzione ? quello di realizzare un casco, del tipo sopra descritto, vale a dire dotato di comando di sgancio disposto affintemo del casco, in cui per? b spessore delle imbottiture interne sia identico a quello dei caschi integrali o di quei caschi dotati di comando di sgancio esterno al casco.
Tali-scopi-sono raggiunti dal c asc o, oggetto della presente invenzione c omp rendente una ca lotta, una mentoniera, o almeno una placca di protezione, e mezzi per vinc ob re in maniera amovibib detta mentoniera, o detta almeno una pbcca di protezbne, a detta c abtta, detti mezzi di vinc ob comprendendo almeno un e b mento mobile dotato dialmeno una porzione pertrattenere scorrimento di detta mentoniera, o detta almeno una placca di protezione, rispetto a detta calotta, e viceversa, e di almeno una porzione per comandare b spostamento di detto almeno un elemento mobib rispetto a detta cabtta, o a detta mentoniera, o detta almeno una placca di protezbne, tra una posizbne di impegno ed una di disimpegno didetta almeno una porzione di trattenimento con detta mentoniera, o detta almeno una placca di protezbne, o con detta cabtta, in corrispondenza di almeno un?area di fissaggb di detta mentonbra, o detta almeno una placca di protezione, o di detta cabtta, caratterizzato dal fatto che detto almeno un e b mento mobib ? disposto, almeno in parte , aff interno dialmeno una apertura passante ricavata in detta cabtta, o in detta mentonbra, o detta almeno una pbcca di protezione, e dalfatto che detta almeno una porzbne di comando e detta almeno una porzbne di trattenimento sono operativamente disposte, rispettivamente, suDa faccb interna e su-quella esterna didetta almeno una apertura.
Tal soluzione permette diridune notevolmente gli-ingombri-interni casco, poch? i mezzi di vinc ob sono quasi c ompbtamente nascosti affintemo didetta apertura e sob nelle due porzoni , rispettivamente,
due facce opposte dell?apertura passante ricavata nella calotta, o nella mentonbra, o nelle pbcche di protezbne. Cb, ovviamente, permette di avere imbottiture interne al casco di spessore simib a quele presenti nei caschi integrali. Inoltre, grazb a tab soluzione ?, comunque, garantita una notevob sburezza di colegamento tra mentoniera e calotta grazie al fatto che la porzione di comando ? disposta sulla faccia interna della calotta, o della mentoniera. Come si pu? ben comprendere un simile casco offre un grado di sicurezza elevato, unitamente ad un ingombro interno decisamente limitato. Infatti, tale casco offre la pressoch? impossibilit? di essere azionato accidentalmente da corpi, esterni al casco, con cuiesso ? soggetto all'impatto in seguito ad eventi pericolosi quali, ad esempio, una caduta dalla motocicletta, in pratica, grazie alla soluzione studiata
quelo di agire sula porzione di comando dal'intemo e, preferibilmente , so b quando ricasco no n? indossato d a ff utilizza to re . Secondo una prima forma realizativa dell'invenzione- , detto almeno un elemento mento mobile comprende una leva rigidamente vinco bta ruotabib a detta cabtta, o a detta mentoniera, tra detta posizbne di impegno e detta posizbne di disimpegno, e vbeversa. Pi? in dettaglio, tale leva comprende un ebmento difubro, scelto tra un perno, una vite, una bussob, un rivetto o simili, che ? vinco bto a detta cabtta, o a detta mentoniera. Preferibilmente , detto fucro ? disposto tra detta almeno una porzbne di trattenimento e detta almeno una porzbne di comando. In questo modo, b bva assume una c onfigurazbne a due bracci
Va, comunque, precisato che, qualsbsi sb b forma realizzativa dell'invenzion e porzione di comando del detto ebmento mobib deve essere disposta rispetto all?apertura in modo tab che possa essere azionabile dallutilizzatore da-interno del casco, mentre b porzione di trattenimento deve essere disposta rispetto all?apertura in modo tale che possa andare in impegno con la succitata area di fissaggio disposta sulla mentoniera, o sulla calotta, a seconda didove vengano disposti i mezzi di vinc olo, comunque al?estemo
Infine , detti mezzi di vinc ob c omp rendo no , altres?, mezzi per il ritorno di detto almeno un elemento mobib almeno nella sua posizione di impegno con detta cabtta, o con detta mentoniera, talmodo, una volta azbnato l?ebmento mobile, me diante l?apposita porzbne di c omando, b stesso elemento mobib ritorna neDa c o nfig ura zb ne di impegno c on detta mentonbra, o detta cabtta. Secondo un aspetto alternativo del?invenzione tal mezzi elastici possono anche essere del tipo bistabib, vab a dire in grado di mantenere stabilmente b due posizioni di impegno e di disimpegno una volta raggiunte .
b figura 2 ? una vista bterab dall interno delcasco secondo b figura 1, con mentoniera disimpegnata
b figura 3 ? una rappresenazone schematica in sezbne del casco sec ondo l invenzione, in cui b calott a e la mentoniera non sono coDegatitra bro;
Con riferimento a figure 1 e 2, il casco ? dotato di una calotta 2, che ospita e protegge cranio e l 'utilizzatore , e d'una mentoniera 3, in grado dioffrire protezione in c orrispondenza delmento.
La mentonbra 3 e b c abtta 2 sono reciprocamente vincobtigrazb ad appositi mezzi 4 per vinc obre in maniera amovibib detta mentonira 3 e detta calotta 2. ? part?colare , tal-mezzi di 4 comprendono, per cbscun bto 100a, 100b (quest?ultimo non rappresentato figure accluse ) delcasco 1, un mobile 5 in grado di opporsi a reciproca traslazine dell mentoniera 3
scorrimento, o tra sb zio ne, descritta fra b mentonbra 3 e b c abtta 2
impegnarsi stabilmente con b mentoniera 3, in corrispondenza di un?area fissaggio 8 presente sulla mentoniera 3 stessa.
Secondo la forma realzzativa qui descritta, detto elemento mobile 5 comprende una leva rigidamente vincolata motabile a detta calotta 2. h particolare, detta leva 5 comprende un elemento di fulcro 9
Limplementazione del fulcro 9pu? essere delle pi? svariate nature, fra le quali si citano, ad esempio, un perno, una vite, una bussola, un rivetto ed in generale un qualsiasi mezzo in grado di garantire all'elemento mobile 5 diruotare.
Come visibile nelle figure allegate , partic olarmente si vedano le figure da 6 a 8, la succitata leva, o elemento mobile 5, oltre ad essere dotata della succitata porzione di trattenimento 6 con detta mentoniera 3 ? anche dotata di una porzione di comando 7 perb spostamento di detta leva 5 rispetto a detta calotta 2 tra una posizione di impegno ed una di disimpegno di detta porzione di trattenimento 6 con detta mentoniera 3. Secondo la particolare forma reaDzzativa qui rappresentata, detto elemento di fulcro 9 ? disposto tra detta porzione di trattenimento 6 e detta porzione di c ornando 7 dell? elemento mobile 5 in modo tale da far assumere alla leva una configurazione a due bracci S osservi che, in accordo ad una seconda forma reaDzzativa del trovato (qui non mostrata), una leva ad un sob braccb, vab a dire in cui l?ebmento di fubro 9 ? disposto all?estremit? dela detta leva ed in cui sia b porzbne di trattenimento 6 c he b porzione di comando 7 sono disposti sull?unic o braccio deDa bva 5, rientra ancora neD?ambito di tuteb deDa presente invenzbne. In questo caso, per?, b porzione di comando 7 comprende un elemento aggettante dalla leva 5 in modo tale che possa essere affienato agevolmente dallutilizzatore per disimpegnare la mentoniera 3 alla c a lotta 2.
La porzione dicomando 7 pu? essere azionata dall'utente imponendo ad essa una forza che ne permetta la rotazione attorno al fulcro 9 tra almeno una posizione di bloc c aggio, o impegno, in cui la porzione di trattenimento 6 si impegna con la mentoniera 3 in corrispondenza dell'apposita area di fissaggio 8, ed almeno una posizione di disimpegno, in c ui la porzione di trattenimento 6 viene svincolata, o disimpegnata, dall?area di fissaggio 8, come rappresentato nella figura 4.
Si noti che la porzione di comando 7 ? disposta internamente al casco 1, in corrispondenza di-una superficie la di questo, in modo tale che essa non possa venire azionata accidentalmente in seguito ad urti contro c orpi esterni, od a manovre invo lonta rie , provo c and? cos? la separazione della mentoniera 3 dalla calotta 2. Pi? p re c isa mente la porzione di comando 7 ? azionabile sob rimuovendo akuni c omponenti interni delcasco, qui non mo strati, quali, strati di EPS per l?assorbimento e/o imbottiture die conforto , svolgono il ruolo di evitare che accidentali pressioni agenti da interno - ad esemp. per effetto della compressione relativa che b guance dela testa del pilota posso no, incaso di urto, esercitare contro b pareti-interne stesse -provochino sgancio dela mentoniera
in base a forma realzzativa qui descritta, il corpo mobile 5 ? disposto, almeno in parte, al?intemo di una apertura 11 passante ricavata nella calotta 2. Come visibile dalle figure 3-5, vantaggiosamente, la porzione di comando 7 e la porzione di trattenimento 6 sono operativamente disposte, rispettivamente, sulla fa c eia interna Ila e su quella esterna 11b de l apertura 11.
So sservi che per faccia interna Ila si intende la faccia del? apertura che si affaccia a l?interno del casco 1, mentre per faccia esterna llb si inte nde la faccia che si affaccia affeste mo del c a se o . Chiaramente tale soluzione permette di ridurre gli ingombri affintemo del casco, unitamente a mantenere un livello di sicurezza elevato grazie alfatto che la porzione dicomando 7 ? disposta internamente alla c a lotta 2, mentre quella di trattenimento 6 al di fuori della c a lotta 2. Ulteriormente tale soluzione permette di mantenere uno spessore degli starti di assorbimento inEPSe/o altri strati di c onforto identico a quello che si applic herebbe nelcaso di c asc hi integrali o caschicon mezzi vincolo disposto al?estemo delcasco.
Per quanto detto, la porzione di comando 7 della leva 5 occupa un'area interna al casco, mentre la porzione di trattenimento 6, sempre della leva 5, che si impegna con la mentoniera 3 in corrispondenza dell'apposita area difissaggio 8, ? disposta in un'area
della calotta 2. Di c onseguenza la leva 5 ? nascosta al'intemo della cabtta 2, in una apertura 11 passante di questa, limitando fingombro interno alla sola porzione di comando 7. S capisce di c onseguenza
possibili soluzioni, ? quells di ricavare un'apertura passante 11 sula calotta 2, attraverso la quale essa possa disporsiperimpegnarsic on la mentoniera 3, ed essere al contempo azionabile daffintemo del casco 1. Contemporaneamente, aff? sterno del casco con la mentoniera montata, la leva 5 ed in particolare la sua porzione di trattenimento 6 risulta protetta e carenata dalla mentoniera stessa impedendo che pressioni accidentali o involontarie possano causare indesirato sbloccaggio del dispositivo .
Va notato che, in realizzazioni alternative qui non rappresentate, ? possibile dispone la mentoniera 3 internamente alla calotta 2 e, cos? come gi? descritto, ? possibile vincolare in maniera motabile la leva 5 alla mentoniera 3, in corrispondenza di una apertura 11 passante ricavata nella mentoniera 3 stessa, senza per questo uscire dall?ambito ditutela della presente inve nzb ne . In una soluzione ditale genere sono invertite le rispettive disposizioni dell'elemento mobile 5 e dell'area di fissaggio 8, vale a dire che l?elemento mobile 5 ? vincolato mutabile alla mentoniera 3, anzich? alla calotta 2 (come descritto nelle forme realizative qui illustrate), e si impegna con la c a lotta 2, anzic h? c on la mentoniera 3. h tale c o nfig ura zio ne il fulc ro 9 ? vincolato alla mentoniera 3 e l'area di fissaggio 8 ? disposta sulla calotta 2, anzich? sulla mentoniera 3, senza per questo uscire dall?ambito ditutela della presente invenzione.
Nelle varie implementa zio ni possibili de II? inve nzio ne, imezzidivinc ob 4 sono convenientemente dotati di un elemento 14 che limita b spostamento, o la rotazion e , d e II? e b mento mobib 5 nel suo intervall operativo, come nel caso del'implementazione descritta, quando esso si trova in prossimit? della posizione di impegno di detto elemento mobile 5 con detta mentoniera 3. Sempre se c ondo la forma reaKzzativa quidescritta, detto elemento 14, che corrisponde ad
una regione di contrasto 13 della leva stessa, assicurando cos? la porzione di trattenimento 6 area di fissaggio 8 della mentoniera 3. Va altres? detto che, nella forma realizza tiva qui illustrata, la porzione di contrasto 13 dell?elemento mobile 5 ? vantaggiosamente ottenuta mediante una rientranza, a forma discalino, realizzata nell?elemento mobile 5 (si veda figura 7). Tale rientranza 13 ? in grado di ac c oppiarsi perforala c on il sue c itato elemento di limitazione 14 realizzato sulla calotta 2, aumentando notevolmente l?effetto di limitazione della corsa della leva 5. ho lire, la particolare disposizione della porzione di contrasto 13 sulla leva 5, vale a dire disposto tra detta porzione di trattenimento 6 e detto fulcro 9, ? tale da aumentare il serraggio tra calotta 2 e mentoniera 3 proprio nelcaso in cui venga esercitata una forza ditrazione che tenda a separare idue c omponenti del c asc o 1. h sostanza, nel c aso in cui venisse esercitata una forza ditrazione per separare la calotta 2 dalla mentoniera 3, il momento generato sull?elemento mobile sarebbe compensato da quello generato sull?elemento mobile 5 dal vincolo tra elemento di limitazione 14 e porzione dicontrasto 13.
Sempre secondo la forma reaKzzativa qui descritta, Il movimento de ffe le mento mobile 5 ? regolato, come detto, dall'utente, tramite l'apposita porzione dicomando 7. Ulteriormente , detti mezzi di vincolo 4 comprendono mezzi elastici 12 in grado ditrattenere detta b va 5 nela sua posizbne di impegno , garantendo c o? un fissaggio stabie de Da mentoniera 3 a Da c abtta 2. tal mezzi elastic i 12 po ssono essere di diversa natura purch? siano in grado di imprimere aD?ebmento mobDe 5 almeno una forza diretta verso l?area di fissaggb 8 deDa mentonbra 3, facendo tornare cos? b bva in impegno con b
potrebbero comprendere mezzi ebstbi bistabDi, ovvero in grado di trattenere stabilmente-l'ele mento 5 in posizbne di impegno od in posizone di disimpegno, in base aDa posizbne di partenza del'elemento mobile 5.
Nel presente realizzato ? stata scelta un modo di materia riportato, anche se ? possible ricavare mezzi ebstbi e/o modi a partire da almeno una sporgenza deDa cabtta 2 e/o deDa mentoniera 3.
Sempre secondo l?invenzione detti mezzi di vincolo 4 comprendono mezzi 99 per l?irrigidimento a fbssbne del colegamento tra detta cabtta 2 e detta mentoniera 3. Tal mezzi di irrigidimento 99 comprendono almeno due parti 100, 101, 102 e 200, 201, 202
2 e a detta mentonbra 3. Scendendo pi? dettaglio detti-mezzi irrigidimento 99 comprendono una pluralit? di guide 100, 101 e 102, realizzate integrali-mentoniera 3, impegnabile entro una pluralit? di c orrispondenti sedi 200, 201 e 202 realizzate integialia detta calotta 2. Come visibile dalla figura 3, una prima guida 100 ? realizzata a
seconda guida 102 ? realizzata a forma di T, o a cuneo, ed ? accoppiabile per forma ad una corrispondente sede 202 realizzata nella calotta 2. Va osservato che sia la guida ad L100 che la guida a T 102 sono configurate tra b re in modo tale che possano ess-
ere fatte notare che l?elemento mobib 5 dei mezzi di vincob 4, a mentoniera 3 colegata alla rispettiva cabtta 2, ? disposto tra detta guida ad L 100 e detta guida a T102. Ulteriormente si osservi che tra detta prima guida 100 ad L e detta seconda guida 102 a T? disposta un ulteriore guida 101 dotata di detta area di fissa ggb 8 e di almeno un?area di scorrimento 50 tra detta mentoniera 3 e detta calotta 2, permantenere temporaneamente detta bva 5 nella sua posizbne di disimpegno, almeno durante il colegamento della mentoniera 3 a detta calotta 2. ci? fa si che, al termine del c oDegamento tra mentoniera 3 e cabtta 4, la bva ritorna neDa sua posizone inizia di impegno con detta area fissaggi garantendo cos? stabilit? di collegamento tra mentoniera 3 e calotta 2.
Tal guide 200, 201 e 202 e sedi 100, 101 e 102 sono realizzate in modo tal da irrigidire collegamenti tra calotta 2 e mentoniera 3 al fine diridurre, ed eliminare, qualsiai-possibie- movimento di-rotazione della mentoniera 3 rispetto alla calotta 2. Tale soluzione permette di ottenere un casco 1 che, a mentoniera 3 vincolata stabilmente a
quello dei i caschi integrali, in cui cio? la mentoniera ? realizzata di pezzo-con calotta.
Si-osservi , infine , sebbene qui non mostrat o un casco cui-mezzi di irrigidimento siano realizzati mediante una pluralit? di guide e/o di sediinpaite disposti nella mentoniera ed inparte nella calotta , rientra ancora nell?ambito ditutela della presente invenzione
al'elemento mobile, anche i mezzi di irrigidimento, permettono di ottenere un casco estremamente compatto e resistente.
Infine, secondo l?invenzone i montaggi dela mentoniera alla calotta viene realizzate in-modo seguente. Dopo aver accostato mentonira 3 e calotta 2, mediante succitate guide 100, 101 e 102, premendo b mentonbra 3 contro b cabtta 2 in corrispondenza del?apertura 11 ed in particolare della porzione di trattenimento 6 deDa bva 5, grazie aDa detta area discorrimento 50 presente indetta terza guida 101, siprovoca la rotazione della detta leva 5 e diviene possibile -iniziare ad innestare la seconda guida 102 a T al?intemo della calotta 2 e, c onte mp orane a mente , la prima guida a L 100 pu?
alla fine della traslazione (siveda figura 4), la porzione di trattenimento 6 dela leva 5 non viene pi? contrastata la succitata area di scorrimento 50 didetta guida 101 della mentoniera 3, che siestende daDa seconda guida 102 a Tal?area di fissaggio 8. Questa fase la molla 12 della leva 5 esercita la sua azione e provoca la rotazione
Da quanto sopra detto si evince la sempBcit? d?utDizzo del dispositivo in abbinamento a realizzazione di una struttura di casco resistente ed affidabile senza che sia necessario dispone di spazi rileva particolare forma realzzativa permette infatti al casco dotato di mentoniera di apparire simile ad un normale casco integrale sia esternamente che internamente: tutti elementi del dispositivo risultano infatti e sse re raggiungibili direttamente o, comunque, di non essere visibilipoich? sono nascosti dai consueti strati di materiali perl?assorbimento degli urtio di rivestimento diconforto.
In-accordo ad una seconda forma realzzativa, ilcasco 1 pu? essere modificato per permetterne l?utlizzo in configurazione jet cio? privo di mentoniera 3, come mostrato nelle figure 10 e 11. Infatti in questo caso possono essere predisposte delle placche lateraB 90 che reaBzzano di fatto , su ciascuno uno dei due distinti lati 100a e 100b (qui no mostrato), un accoppiamento analgo a quello sopra descritto per montaggio della mentoniera 3, sebbene la funzione di tali-placche 90 sia quella di trasformare la configurazione delcasco c on mentoniera asportabile a casco di tipo ?jet?, e questo caso, dunque, le placche 90 sostituiscono la mentoniera 3, senza per? sostanziali modifiche agli elementi tecnici descritti rivendicati, in particolare- perquanto riguarda i relativi mezzi di vincolo 4 e la relativa apertura 11 percui valgono esattamente b stesse considerazoni tecniche svolte pi? sopra perb prima forma realizzativa del-casco 1.

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Casco (1) di protezione comprendente una calotta (2), una mentoniera (3), o almeno una placca di protezione (90), e mezzi (4) per vincolare in maniera amovibile detta mentoniera (3), o detta almeno una placca di protezione (90), a detta calotta (2), detti mezzi di vincolo (4) comprendendo almeno un elemento mobile (5) dotato di almeno una porzione (6) per trattenere b scorrimento didetta mento niera (3), o detta almeno una placca di protezione (90), rispetto a detta cabtta (2), e viceversa, e di almeno una porzbne (7) per comandare b spostamento di detto almeno un elemento mobfle (5) rispetto a detta cabtta (2), o a detta mentoniera (3), o detta almeno una placca di protezione (90), tra una posizbne di impegno ed una di disimpegno di detta almeno una porzione di trattenimento (6) con detta mentoniera (3), o detta almeno una placca di protezbne (90), o con detta cabtta (2), in corrispondenza di almeno un?area dif?ssaggb (8) di detta mentoniera (3), o detta almeno una placca di protezione (90), o di detta cabtta (2), caratterizzato dal fatto che detto almeno unebmento mobib ? dispo sto , almeno in parte , aff interno di almeno una apertura (11) passante rie avata in detta cabtta, o in detta mentoniera, o detta almeno una placca di protezbne (90), e dal fatto che detta almeno una porzbne di comando (7) e detta almeno una porzbne di trattenimento (6) sono operativamente disposte, rispettivamente, sulla faccia interna (Ila) e su quella esterna (llb) di detta almeno una apertura (11).
  2. 2. Casco secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento mobile (5) comprende una leva rigidamente vincolata motabile a detta calotta, o a detta mentoniera, o detta almeno una placca di protezione , tra detta posizione di impegno e detta posizione di disimpegno, e viceversa.
  3. 3. Casco secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta leva (5) comprende un elemento di fulcro (9) vincolato a detta calotta (2), o a detta mentoniera (3), o a detta placca di p ro te zio ne .
  4. 4. Casco secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto elemento difulcro ? disposto tra detta almeno una porzione di trattenimento (6) e detta almeno una porzione die ornando (7).
  5. 5. Casco secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dalfatto che detto elemento difulcro (9) ? scelto tra un perno, una vite, una bussola, un rivetto, o simili.
  6. 6. Casco secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dalfatto che detti me zzi di vinco lo (4) c omprendono altre? mezzi (12) elastici per il ritorno didetto almeno un elemento mobile (5) nella sua posizione diimpegno con detta calotta, o con detta mentoniera, o detta almeno una placca dipinte zio ne (90).
  7. 7. Casco secondo una o pi? delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di vincolo (4) comprendono, inoltre, almeno un elemento (14) per limitare b spostamento di detto almeno un elemento mobile (5), almeno
    quando nella sua posizione di impegno con detta mentoniera, o detta almeno una placca dipinte zio ne, o con detta c alotta.
  8. 8. Casco secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento di limitazione dello spostamento (14) ? disposto in corrispondenza di almeno un bordo (70) di detta almeno una apertura (11).
  9. 9. Casco sec ondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dalfatto che detti-mezzi di vincolo (4) comprendono mezzi (99) per-l' irigidimento a flessione del c o legamento tra detta calotta e detta mentoniera, o detta almeno una plac ca di protezione, detti mezzi di irrigidimento c omprendono almeno due parti (100, 101, 102; 200, 201, 202), reciproc amente impegnabili e rispettivamente solidali detta calotta 2 e/o a detta mentoniera 3, o detta almeno una placca diprotezione.
  10. 10. Casco secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (99) di irrigidimento comprendono una o pi? guide (100,101,102) impegna bili entro una o pi? c orrispondenti sedi (200, 201, 202), dette una o pi? guide e dette una o pi? sedi essendo realizzate integrala detta c alotta e/o a detta mentoniera, o detta almeno una placca diprotezione .
  11. 11. Casco sec ondo la rivendic azione 10, c aratterizzato dal fatto che detti mezzi di irrigidimento c omprendono almeno una guida ad L (100) ed almeno una guida a T(102), tra detta guida ad L(100) e detta guida a T(102) essendo disposta almeno una ulteriore guida (101) dotata di detta almeno un?area di fissaggio (8) e di almeno un?area di scorrimento (50) tra detta mentoniera, o detta almeno una placca di protezione, e detta calotta per mantenere temporaneamente detto almeno un elemento mobile (5) nella sua posizione di disimpegno , almeno durante il collegamento di detta mentoniera (3), o detta almeno una placca di protezione , a detta calotta (2).
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