ITMI20100846A1 - Apparecchiatura per l'applicazione di rivetti in lastre - Google Patents

Description

Titolo: “Apparecchiatura per l’applicazione di rivetti in lastreâ€

La presente invenzione si riferisce ad un’apparecchiatura per l’applicazione di rivetti in lastre in accordo con il preambolo della rivendicazione 1.

Apparecchiature per l’applicazione di rivetti sono note nell’arte e sono utilizzate per collegare in modo inamovibile oggetti di svariato tipo come, ad esempio, lastre, lamiere, profilati, fogli metallici o plastici o di altro materiale, ecc.

In figura 1, à ̈ illustrata un’apparecchiatura in accordo con lo stato della tecnica dotata di un organo di serraggio inferiore 1010 ed un gruppo di serraggio superiore 1020 contrapposti fra loro ed avvicinabili reciprocamente lungo la direzione di serraggio X’-X’.

Tali apparecchiature sono destinate alla punzonatura di lastre e, successivamente, alla ribaditura del rivetto. A tale scopo, il gruppo di serraggio superiore 1020 comprende un primo organo di serraggio 1021 ed un secondo organo di serraggio 1022. L’organo inferiore 1010 à ̈ movimentato da un pistone 1010a ed à ̈ dotato di un elemento di supporto 1010b per supportare il rivetto impiegato per perforare la lastra. Il primo organo superiore 1021 invece à ̈ dotato di un elemento di riscontro 1021b presentante un corpo cilindrico cavo atto a fungere da riscontro affinché la lastra rimanga immobile durante la perforazione. Allo scopo di attestarsi in battuta contro la lastra, il primo organo superiore 1021 à ̈ comandato dal pistone 1021a.

Successivamente alla punzonatura, à ̈ previsto procedere alla ribaditura del rivetto. A tale scopo, il secondo organo superiore 1022 viene movimentato e avvicinato verso l’organo inferiore 1010 mediante il pistone 1022a dimodoché il corpo di ribattitura 1022b agisca sul rivetto per ribadirlo. Occorre rilevare che il corpo di ribattitura 1022b à ̈ calzato nell’elemento di riscontro 1021b ed à ̈ in grado di muoversi scorrevolmente al suo interno. Come à ̈ noto infatti, grazie al movimento reciproco dell’elemento di riscontro 1021b rispetto al corpo di ribattitura 1022b , quest’ultimo à ̈ in grado di ribadire il rivetto in maniera indipendente rispetto all’elemento di riscontro 1021b.

Per il movimento relativo fra gli organi di serraggio inferiore e gli organi di serraggio superiori, tutti i tipi di apparecchiature fin qui note hanno la necessità di disporre, per ciascun organo di serraggio, un corrispondente mezzo di comando. Infatti, da quanto sopra esposto, l’organo inferiore 1010 à ̈ movimentato dal pistone 1010a, il primo organo superiore 1021 à ̈ movimentato dal pistone 1021a e il secondo organo superiore 1022 à ̈ movimentato dal pistone 1022a.

Da quanto sopra esposto à ̈ evidente che siffatte apparecchiature presentano enormi svantaggi costruttivi legati all’elevato numero di mezzi di comando necessari per la movimentazione di tutti gli organi di serraggio.

Emerge pertanto l’esigenza di agevolare la movimentazione degli organi di serraggio consentendo una realizzazione di apparecchiature per l’applicazione di rivetti in maniera più semplice ed economica.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di provvedere un’apparecchiatura per l’applicazione di rivetti in lastre avente caratteristiche strutturali e funzionali tali da soddisfare le suddette esigenze e da ovviare nel contempo agli inconvenienti di cui si à ̈ detto con riferimento alla tecnica nota.

Tale scopo à ̈ raggiunto da un’apparecchiatura per l’applicazione di rivetti in lastre in accordo con la rivendicazione 1.

In accordo con un ulteriore aspetto, l’invenzione riguarda un metodo per l’applicazione di rivetti in lastre in accordo con la rivendicazione 10.

Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi dell’apparecchiatura per l’applicazione di rivetti in lastre secondo la presente invenzione risulteranno dalla descrizione di seguito riportata di suoi esempi preferiti di realizzazione, data a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle annesse figure, in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista laterale di un’apparecchiatura in accordo con lo stato della tecnica;

- la figura 2 rappresenta una vista laterale di una prima forma di realizzazione di un’apparecchiatura in accordo con la presente invenzione;

- le figure da 3 a 6 rappresentano viste laterali in sezione delle fasi di applicazione di un rivetto in lastre;

- la figura 7 rappresenta una vista laterale di una seconda forma di realizzazione di un’apparecchiatura in accordo con la presente invenzione;

- la figura 8 rappresenta una vista laterale di un’applicazione dell’apparecchiatura di figura 7.

Con riferimento alla figura 2, con 100 à ̈ globalmente indicata un apparecchiatura per l’applicazione di rivetti 5 in lastre in accordo con la presente invenzione.

Nel seguito della presente descrizione e nelle successive rivendicazioni, con rivetto s’intenderà indicare un elemento dotato di una testa piana, troncoconica o semisferica, da cui si estende assialmente un gambo allungato per la giunzione/collegamento di due o più lastre. Le lastre da unire possono essere, ad esempio, particolari di oggetti da unire eventualmente preforati. In una forma di realizzazione, il rivetto può presentare un foro nel mezzo esteso in direzione assiale.

In una prima forma di realizzazione della presente invenzione, come illustrato nell’esempio di figura 2, l’apparecchiatura 100 comprende un primo 10 ed un secondo organo di serraggio 20 contrapposti fra loro ed avvicinabili reciprocamente lungo una direzione di serraggio X-X.

Preferibilmente, ciascun organo di serraggio 10,20 presenta una forma a ganascia come illustrato in figura 2.

Il primo 10 e il secondo organo di serraggio 20 sono imperniati tra loro in corrispondenza sostanzialmente di un estremità terminale di ciascun organo di serraggio così da poter ruotare reciprocamente uno rispetto l’altro. Preferibilmente, il primo 10 e il secondo organo di serraggio 20 sono collegati tra loro su uno stesso asse di rotazione mediante un perno 9.

Come illustrato nelle figure allegate, la lastra 6 à ̈ preferibilmente disposta su di un piano sostanzialmente orizzontale tra i due organi di serraggio 10,20. Allo scopo di supportare la lastra 6, l’apparecchiatura 100 può comprendere mezzi di supporto (non visualizzati) per supportare la lastra 6 destinata ad essere perforata da un rivetto 5. Ovviamente, i mezzi di supporto possono essere destinati per supportare più lastre insieme destinate ad essere perforate e collegate.

Come illustrato in figura 3, l’apparecchiatura 100 comprende un elemento di supporto 12 montato sul primo organo di serraggio 10 per supportare il rivetto 5. In particolare, l’elemento di supporto 12 à ̈ solidale ad un’estremità terminale del primo organo di serraggio 10 opposta all’estremità destinata ad accogliere il perno 9.

Preferibilmente, l’elemento di supporto 12 presenta un corpo avente almeno una superficie sostanzialmente concava con concavità che si estende verso il primo organo di serraggio 10 dimodoché tra la testa del rivetto 5 e l’elemento di supporto 12 sia previsto un accoppiamento di forma come illustrato in dettaglio in figura 3. In tal modo, il rivetto 5 viene supportato in modo che il suo gambo si estenda lungo la direzione X-X verso il secondo organo di serraggio e risulti essere sostanzialmente perpendicolare alla lastra 6 da perforare.

Nel seguito della presente descrizione e per comodità di interpretazione verrà indicata con 10a l’estremità terminale del primo organo di serraggio 10 opposta all’estremità terminale 10b in cui à ̈ montato il perno 9. Analogamente, con 20a verrà indicata l’estremità terminale del secondo organo di serraggio 20 opposta all’estremità terminale 20b in cui à ̈ montato il perno 9.

Con riferimento alla figura 3, l’apparecchiatura 100 comprende mezzi di riscontro 22 montati sul secondo organo di serraggio 20.

Preferibilmente, i mezzi di riscontro 22 comprendono un elemento tubolare aggettante dall’estremità terminale 20a lungo la direzione X-X verso il primo organo di serraggio 10. In una versione, l’elemento tubolare presenta una forma tronco conica con conicità estesa verso il primo organo di serraggio 10.

Allo scopo di movimentare il primo organo di serraggio 10 e il secondo organo di serraggio 20, l’apparecchiatura 100 comprende mezzi di comando 30 atti a comandare un movimento reciproco in avvicinamento del primo organo di serraggio 10 verso il secondo organo di serraggio 20 in modo tale che il rivetto 5 agisca in pressione su una porzione di superficie 6a del lastra 6 per perforarla.

In una forma di realizzazione, i mezzi di comando 30 sono collegati al primo organo di serraggio 10 e al secondo organo di serraggio 20.

In una versione, i mezzi di comando 30 comprendono un organo attuatore provvisto di due parti 30a,30b mobili reciprocamente. Vantaggiosamente, le due parti 30a,30b sono collegate rispettivamente al primo 10 e al secondo organo di serraggio 20.

Preferibilmente, i mezzi di comando 30 comprendono un organo attuatore, ad esempio un gruppo pistone-cilindro, collegato in sostanziale corrispondenza delle estremità terminali 10a,10b di ciascun organo di serraggio 10,20. In particolare, il gruppo pistone-cilindro à ̈ collegato in sostanziale corrispondenza del mezzo di ciascuna ganascia.

Allo scopo di movimentare gli organi di serraggio 10,20, occorre rilevare che un tecnico del ramo potrà scegliere i mezzi di comando 30 più opportuni. Ad esempio, risulterà chiaro che i mezzi di comando potranno essere di tipo idraulico, pneumatico e/o elettrico. Va rilevato inoltre che i mezzi di comando 30 possono essere collegati ad una centralina di controllo (non illustrata nelle figure), ad esempio un PLC, destinata a controllare il movimento degli organi di serraggio 10,20.

Verrà qui di seguito descritto un esempio di perforazione di una o più lastre mediante l’apparecchiatura 100 in accordo con la presente invenzione.

In una fase, à ̈ previsto posizionare il rivetto 5 sull’elemento di supporto 12 e la lastra 6 sui mezzi di supporto.

Successivamente, un operatore potrà, mediante ad esempio la centralina di controllo, avviare il movimento del secondo organo di serraggio 20 verso il primo organo di serraggio 10.

Come illustrato nell’esempio di figura 4, in una fase, i mezzi di riscontro 22 si attestano in battuta contro la lastra 6. In particolare, l’estremità terminale dei mezzi di riscontro 22 si attesta in battuta contro una prima porzione di superficie 6a della lastra 6 rivolta verso il secondo organo di serraggio 20. In tal modo, vantaggiosamente, i mezzi di riscontro 22 permettono alla lastra 6 di rimanere immobile.

In una versione, i mezzi di riscontro 22 si attestano in battuta contro una lastra preforata 7. In particolare, l’estremità terminale dei mezzi di riscontro 22 si attesta in battuta contro una prima porzione di superficie 7a della lastra preforata 7 e intorno al foro 7c.

Successivamente alla fase di attestare in battuta i mezzi di riscontro 22, Ã ̈ previsto movimentare il primo organo di serraggio 10 verso il secondo organo di serraggio 20 tramite i mezzi di comando 30. In tal modo, il rivetto 5 agisce sulla porzione di superficie 6b opposta alla porzione di superficie 6a della lastra 6 per perforarlo.

In una versione, l’apparecchiatura 100 può essere prevista di mezzi compensatori di peso (non illustrati) per supportare il primo organo di serraggio 10. I mezzi compensatori di peso evitano che la lastra 6 sia sollecitata dal peso del secondo organo di serraggio 20. Infatti, una volta che i mezzi di riscontro 22 si attestano in battuta contro la superficie della lastra 6, grazie alla presenza dei mezzi compensatori di peso, il primo organo di serraggio 10 à ̈ movimentato verso il secondo organo di serraggio 20.

Preferibilmente, i mezzi compensatori di peso sono collegati al primo organo di serraggio 10 e all’apparecchiatura 100. Nel caso in cui i mezzi compensatori di peso comprendano ad esempio una molla, scegliendo una molla avente una costante elastica predefinita (in funzione, ad esempio, del peso del primo 10 e/o del secondo organo di serraggio 20) sarà possibile evitare sollecitazioni alla lastra 6.

Vantaggiosamente, come illustrato nell’esempio di figura 5, i mezzi di riscontro 22 presentano almeno un’apertura 23a passante per la fuoriuscita dello sfrido di punzonatura. In particolare, l’apertura 23a à ̈ situata nella parete dell’elemento tubolare formante i mezzi di riscontro 22 in corrispondenza, preferibilmente, della sua estremità terminale.

Allo scopo di far uscire lo sfrido di punzonatura, l’apparecchiatura 100 in accordo con l’invenzione può comprendere un organo pneumatico (non illustrato) destinato a soffiare aria all’interno del mezzo di riscontro 22. A tale scopo, i mezzi di riscontro 22 presentano nella parete un’ulteriore apertura 23b passante per l’ingresso dell’aria.

Con riferimento alle figure allegate, vantaggiosamente, l’apparecchiatura 100 in accordo con l’invenzione comprende mezzi cedevoli 50 atti a supportare i mezzi di riscontro 22 e ad esercitare una resistenza durante il movimento in avvicinamento del primo organo di serraggio 10 verso il secondo organo di serraggio 20. Grazie a questa configurazione, i mezzi di riscontro 22 agiscono pertanto come riscontro sulla porzione di superficie 6b, opposta alla porzione di superficie 6a della lastra 6, per arrestare il movimento della lastra mentre à ̈ perforata dal rivetto 5.

Con riferimento all’esempio illustrato in figura 3, i mezzi cedevoli 50 possono comprendere, ad esempio, una molla e/o un pistone.

In una versione, i mezzi cedevoli 50 fungono da collegamento tra il secondo organo di serraggio 20 e i mezzi di riscontro 22.

In una forma di realizzazione, l’apparecchiatura 100 in accordo con l’invenzione, comprende un corpo di ribattitura 24 montato sul secondo organo di serraggio 20 ed atto a ribadire il rivetto 5.

Preferibilmente, il corpo di ribattitura 24 Ã ̈ solidale al secondo organo di serraggio 20. In una versione, il corpo di ribattitura 24 Ã ̈ un elemento cilindrico.

Con riferimento all’esempio illustrato in figura 2, il corpo di ribattitura 24 à ̈ calzato nell’elemento di riscontro 22 ed à ̈ in grado di muoversi scorrevolmente al suo interno. Come sopra descritto, l’elemento di riscontro 22 à ̈ costituito da un corpo tubolare cavo che alloggia, ad esempio in modo telescopico, il corpo di ribattitura 24.

Preferibilmente, il corpo di ribattitura 24 scorre assialmente nell’elemento di riscontro 22. In una versione, il corpo di ribattitura 24 à ̈ coassiale all’elemento di riscontro 22.

Vantaggiosamente, i mezzi cedevoli 50 sono atti a cedere sotto l’azione di una forza impartita dai mezzi di comando 30 sugli organi di serraggio 10,20.

Giova rilevare che durante la perforazione della lastra 6, la presenza dei mezzi cedevoli 50 consente di poter esercitare una resistenza durante il movimento impartito dai mezzi di comando 30 tale per cui i mezzi di riscontro 22 rimangono in posizione avanzata rispetto il corpo di ribattitura 24. In pratica, durante il movimento in avvicinamento del primo organo di serraggio 10 verso il secondo organo di serraggio 20, i mezzi cedevoli 50 si oppongono alla forza esercitata dal primo organo di serraggio 10 lungo la direzione X-X in modo che i mezzi di riscontro 22 consentano l’arresto della lastra 6 mentre à ̈ perforata dal rivetto 5.

Come sopra accennato, successivamente alla perforazione à ̈ necessario ribadire il rivetto 5 così da unire saldamente le lastre 6 tra loro.

A tale scopo, i mezzi di comando 30 sono atti a comandare un movimento reciproco in avvicinamento del primo organo di serraggio 10 verso il secondo organo di serraggio 20 in modo tale che il corpo di ribattitura 24 agisca sul rivetto 5 per ribadirlo. Grazie inoltre alla presenza dei mezzi compensatori di peso sopra descritti, il movimento del secondo organo di serraggio 20 termina una volta che i mezzi di riscontro 22 si attestano in battuta contro la lastra 6. Successivamente, il primo organo di serraggio 10 si muove verso il secondo organo di serraggio 20 senza che i mezzi di riscontro 22 sollecitino la lastra 6. In tal modo, vantaggiosamente, à ̈ possibile impartire un movimento continuo ai due organi di serraggio 10,20 mediante i mezzi di comando 30 sebbene il movimento dei due organi di serraggio 10,20 risulti alternato in funzione del riscontro che si realizza con la lastra 6.Giova rilevare che l’apparecchiatura 100 in accordo con l’invenzione comprende elementi di supporto (non illustrati) destinati a supportare il primo organo di serraggio 10 quando quest’ultimo si trova in una posizione di riposo. In una versione, il primo organo di serraggio 10 à ̈ supportato da detti elementi di supporto durante il movimento in avvicinamento del secondo organo di serraggio 20 verso il primo organo di serraggio 10.

A tale scopo, i mezzi cedevoli 50 sono movimentati dai mezzi di comando 30 (durante il movimento in avvicinamento del primo organo di serraggio 10 verso il secondo organo di serraggio 20) in modo che i mezzi di riscontro 22 arretrino rispetto il corpo di ribattitura 24 per permettere la ribaditura del rivetto 5. In pratica, successivamente alla perforazione della lastra 6, i mezzi di comando 30 sono atti ad esercitare una forza maggiore della forza utilizzata per perforare la lastra 6 cosicché i mezzi cedevoli 50 permettano di far arretrare i mezzi di riscontro 22 rispetto il corpo di ribattitura 24 verso il secondo organo di serraggio 20.

Vantaggiosamente, nel caso in cui i mezzi cedevoli 50 comprendano ad esempio una molla sarà sufficiente scegliere una molla opportunamente precaricata. Tale molla potrà avere, ad esempio, una costante elastica proporzionale alla forza impartita dai mezzi di comando 30 verso gli organi di serraggio 10,20. La molla permette così di arrestare il movimento dei mezzi di riscontro 22 (e conseguentemente della lastra 6) durante la perforazione e di far arretrare i mezzi di riscontro 22 rispetto al corpo di ribattitura 22 durante la fase di ribaditura. Ovviamente per un tecnico del ramo risulterà chiaro che l’apparecchiatura in accordo con la presente invenzione potrà disporre di mezzi cedevoli 50 anche di tipo diverso, ad esempio di tipo idraulico (pistoni) o di altro tipo.

In una seconda forma di realizzazione della presente invenzione, come illustrato nell’esempio di figura 7, il primo organo di serraggio 10 comprende un corpo 11 conformato a C. L’elemento di supporto 12 à ̈ posizionato in corrispondenza dell’estremità del lato inferiore 11b interno del corpo 11 affacciato alla contrapposta estremità del lato superiore 11a interno del corpo 11.

In una forma di realizzazione, il secondo organo di serraggio 20 Ã ̈ supportato dal primo organo di serraggio 10. In una versione, il primo organo di serraggio 10 Ã ̈ montato mobile sul secondo organo di serraggio 20 in corrispondenza del lato superiore 11a del corpo 11. In particolare, il secondo organo di serraggio 20 Ã ̈ supportato in modo scorrevole dal primo organo di serraggio 10.

Sempre con riferimento all’esempio di figura 7, il secondo organo di serraggio 20 comprende un elemento cilindrico 22 estendentesi dal lato interno superiore 11a verso il lato interno inferiore 11b del corpo 11 ed lungo la direzione di serraggio X-X. In una versione, l’elemento cilindrico 22 à ̈ introdotto in una apertura passante provvista nel primo organo di serraggio 10 in corrispondenza del suo lato superiore 11a.

Come illustrato nell’esempio di figura 7, i mezzi di comando 30 sono collegati al secondo organo di serraggio 20. In particolare, i mezzi cedevoli 50 sono collegati tra i mezzi di comando 30 e i mezzi di riscontro 22.

Analogamente alla prima forma di realizzazione, l’apparecchiatura 100 comprende mezzi compensatori di peso 60 atti a supportare il primo organo di serraggio 10.

Grazie a tale configurazione, i mezzi compensatori di peso 60 possono essere collegati ad un organo di movimento 200 (ad esempio un robot) così da permettere all’apparecchiatura 100 secondo l’invenzione di essere supportata in modo flottante come illustrato nell’esempio di figura 8.

In una versione, i mezzi compensatori di peso 60 comprendono un organo attuatore provvisto di due parti mobili reciprocamente e collegate rispettivamente al primo 10 organo di serraggio e all’organo di movimento 200. In tal modo, una volta che i mezzi di riscontro 22 si attestano in battuta contro la superficie della lastra 6, grazie alla presenza dei mezzi compensatori di peso 60, il primo organo di serraggio 10 à ̈ movimentato verso il secondo organo di serraggio 20 senza particolari sollecitazioni alla lastra 6.

Similmente a quanto descritto per la prima forma di realizzazione in accordo con l’invenzione, il corpo di ribattitura 24 à ̈ montato sul secondo organo di serraggio 20 ed à ̈ atto a ribadire il rivetto 5. Anche in questa seconda forma di realizzazione, il corpo di ribattitura 24 à ̈ solidale al secondo organo di serraggio 20 e può comprendere un elemento tubolare. Inoltre, il corpo di ribattitura 24 à ̈ calzato nell’elemento di riscontro 22 ed à ̈ in grado di muoversi scorrevolmente al suo interno. Come sopra descritto, l’elemento di riscontro 22 à ̈ costituito da un corpo tubolare cavo che alloggia, ad esempio in modo telescopico, il corpo di ribattitura 24.

Con riferimento ad entrambe le forme di realizzazione della presente invenzione, l’apparecchiatura 100 può comprendere mezzi di regolazione (non illustrati) atti a regolare la resistenza sviluppata dai mezzi cedevoli 50. Ad esempio, nel caso in cui i mezzi cedevoli 50 comprendano un organo pneumatico o idraulico, à ̈ possibile regolare la resistenza da essi sviluppata durante la perforazione della lastra 6 prima che i mezzi cedevoli 60 cedano sotto l’azione impartita dai mezzi di comando 30.

Con riferimento agli esempi illustrati nelle figure da 3 a 6, si evidenzia qui di seguito come il metodo per l’applicazione di rivetti in lastre in accordo con la presente invenzione comprenda vantaggiosamente le seguenti fasi:

- disporre di un’apparecchiatura 100 del tipo sopra descritto,

- movimentare il secondo organo di serraggio 20 verso il primo organo di serraggio 10 mediante i mezzi di comando 30,

- far attestare in battuta i mezzi di riscontro 22 contro una prima porzione di superficie 6a della lastra 6,

- compensare il peso del primo organo di serraggio 10 mediante mezzi compensatori di peso,

- movimentare il primo organo di serraggio 10 verso il secondo organo di serraggio 20 mediante i mezzi di comando 30,

- perforare la lastra 6 mediante il rivetto 5 movimentato dal primo organo di serraggio 10,

- arrestare il movimento della lastra 6 mentre à ̈ perforata dal rivetto 5 mediante i mezzi di riscontro 22,

- comandare il movimento dei mezzi cedevoli 50 mediante i mezzi di comando 30,

- far arretrare i mezzi di riscontro 22 rispetto il corpo di ribattitura 24, - ribadire il rivetto 5 mediante il corpo di ribattitura 24.

Preferibilmente, le fasi qui sopra elencate e descritte sono effettuate una di seguito all’altra.

Come si può apprezzare da quanto descritto, l’apparecchiatura ed il metodo secondo la presente invenzione consente di soddisfare le esigenze e di superare gli inconvenienti di cui si à ̈ riferito nella parte introduttiva della presente descrizione con riferimento alla tecnica nota.

Ovviamente, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti all’apparecchiatura e al metodo secondo l’invenzione sopra descritta, tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione dell'invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

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Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura (100) per l’applicazione di rivetti in lastre comprendente: - mezzi di supporto per supportare almeno una lastra (6) destinata ad essere perforata da un rivetto (5), - un primo (10) ed un secondo organo di serraggio (20) contrapposti fra loro ed avvicinabili reciprocamente lungo una direzione di serraggio (X-X) rispetto a detti mezzi di supporto, - un elemento di supporto (12) montato su detto primo organo di serraggio (10) atto a supportare detto rivetto (5), - mezzi di riscontro (22) montati su detto secondo organo di serraggio (20), - un corpo di ribattitura (24) montato su detto secondo organo di serraggio (20) ed atto a ribadire detto rivetto (5), - mezzi di comando (30) atti a: - comandare un primo movimento reciproco in avvicinamento di detto primo organo di serraggio (10) verso detto secondo organo di serraggio (20) in modo tale che detto rivetto (5) agisca in pressione su una prima porzione di superficie (6a) di detto lastra (6) per perforarla, detti mezzi di riscontro (22) agendo come riscontro su una seconda porzione di superficie (6b) della lastra (6), opposta a detta prima porzione di superficie (6a), per arrestare il movimento di detta lastra (6) mentre à ̈ perforata da detto rivetto (5), - comandare un secondo movimento reciproco in avvicinamento di detto primo organo di serraggio (10) verso detto secondo organo di serraggio (20), in modo tale che detto corpo di ribattitura (24) agisca su detto rivetto (5) per ribadirlo, caratterizzata dal fatto di comprendere: - mezzi cedevoli (50) atti a supportare detti mezzi di riscontro (22) e ad esercitare una resistenza durante il primo movimento impartito da detti mezzi di comando (30) tale per cui detti mezzi di riscontro (22) risultino essere in posizione avanzata rispetto detto corpo di ribattitura (24) verso detto primo organo di serraggio (10), e dal fatto che detti mezzi cedevoli (50) siano atti a cedere sotto l’azione di una forza impartita da detti mezzi di comando (30) su detti organi di serraggio (10,20) durante detto secondo movimento in avvicinamento di detti organi di serraggio (10,20) in modo che detti mezzi di riscontro (22) arretrino rispetto detto corpo di ribattitura (24) per permettere a detto corpo di ribattitura (24) di ribadire detto rivetto (5).
2. 2. Apparecchiatura (100) in accordo con la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di comando (30) comprendono un organo attuatore provvisto di due parti (30a,30b) mobili reciprocamente, dette parti (30a,30b) essendo collegate rispettivamente a detto primo (10) e detto secondo organo di serraggio (20).
3. 3. Apparecchiatura (100) in accordo con la rivendicazione 1 o 2, in cui detto corpo di ribattitura (24) Ã ̈ solidale a detto secondo organo di serraggio (20).
4. 4. Apparecchiatura (100) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detti mezzi di riscontro (22) comprendono un elemento tubolare all’interno del quale à ̈ accolto in modo scorrevole detto corpo di ribattitura (24).
5. 5. Apparecchiatura (100) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui detti primo (10) e detto secondo organo di serraggio (20) sono imperniati su uno stesso asse di rotazione.
6. 6. Apparecchiatura (100) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui detti mezzi cedevoli (50) sono collegati tra detto secondo organo di serraggio (20) e detti mezzi di riscontro (22).
7. 7. Apparecchiatura (100) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui detti mezzi di riscontro (22) dispongono di almeno un’apertura (23) per la fuoriuscita dello sfrido di punzonatura.
8. 8. Apparecchiatura (100) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 7, comprendente mezzi compensatori di peso (60) che supportano detto primo organo di serraggio (10), detto secondo organo di serraggio (20) essendo montato mobile su detto primo organo di serraggio (10).
9. 9. Apparecchiatura (100) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 8, comprendente mezzi di regolazione atti a regolare la resistenza sviluppata da detti mezzi cedevoli (50) durante la perforazione di detta lastra (6) prima che detti mezzi cedevoli (60) cedano sotto l’azione impartita da detti mezzi di comando (30).
10. 10. Metodo per l’applicazione di rivetti in lastre comprendente le fasi di: - disporre di un’apparecchiatura (100) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 5, - movimentare il secondo organo di serraggio (20) verso il primo organo di serraggio (10) mediante detti mezzi di comando (30), - attestare in battuta detti mezzi di riscontro (22) contro una prima porzione di superficie (6a) di detta lastra (6), - movimentare il primo organo di serraggio (10) verso il secondo organo di serraggio (20) mediante detti mezzi di comando (30), - perforare detta lastra (6) mediante detto rivetto (5) movimentato da detto primo organo di serraggio (10), - arrestare il movimento di detta lastra (6) mentre à ̈ perforata da detto rivetto (5) mediante detti mezzi di riscontro (22), - comandare il movimento di detti mezzi cedevoli (50) mediante detti mezzi di comando (30), - ribadire detto rivetto (5) mediante detto corpo di ribattitura (24).