ITMI20100300A1 - Sistema di connessione per facciate continue - Google Patents

Description

La presente invenzione riguarda un sistema di connessione per facciate continue e in particolare un dispositivo di collegamento di montanti e traversi di facciate continue provvisto di un sistema di bloccaggio rapido.

Le facciate continue, indipendentemente dalla tipologia impiegata, comprendono essenzialmente dai seguenti componenti:

- la struttura portante della facciata, realizzata generalmente con elementi estrusi in alluminio e fissata alla struttura portante primaria dell’edificio;

- i tamponamenti, che possono essere opachi o trasparenti;

- le guarnizioni e i sigillanti, che servono per assorbire i movimenti di facciata, le dilatazioni termiche delle parti metalliche e isolare l’interno dall’esterno dell’edificio;

- gli eventuali schermi per la radiazione solare;

- gli elementi di collegamento tra la struttura portante della facciata e la struttura portante dell’edificio.

La struttura portante della facciata continua (curtain-wall) si basa su profili verticali ed orizzontali agganciati all’edificio in modo da formare un reticolo strutturale portante. In particolare il reticolo portante della facciata continua può essere realizzato con montanti singoli, secondo il metodo tradizionale a montanti e traversi (stick System), oppure con montanti doppi quando sono impiegati telai autoportanti preassemblati (split System).

Generalmente prima sono installati i montanti, appesi alla struttura portante primaria dell’ edificio, e poi sono inseriti i traversi.

In particolare il modo di inserimento dei traversi può essere di tipo frontale o sequenziale. In entrambi i casi i traversi sono normalmente fissati ai montanti mediante viti.

Quello per montanti e traversi è un sistema basato essenzialmente su lavorazioni in cantiere, anche se il sistema comprende anche diversi componenti prodotti e finiti fuori dal cantiere. Pertanto l’attenzione durante l’assemblaggio, in particolare nel collegamento dei traversi ai montanti e dei montanti alla struttura dell’edificio, è fondamentale per avere prestazioni soddisfacenti.

Da quanto precedentemente detto uno dei principali inconvenienti dei sistemi a montanti e traversi noti è la necessità di manodopera specializzata e in numero elevato per un corretto montaggio. Inoltre i tempi necessari per il montaggio, vista la precisione richiesta, risultano molto lunghi.

Uno scopo della presente invenzione è quello di fornire un sistema di bloccaggio tra traversi a montanti che sia reversibile.

Uno altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo che consenta di effettuare il collegamento tra montanti e traversi in maniera veloce.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo di collegamento tra montanti e traversi che necessiti poche operai per il montaggio in cantiere.

Un altro scopo ancora della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo di collegamento tra montanti e traversi che sia facile da montare senza la necessità di manodopera specializzata.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di ridurre i costi di montaggio in cantiere.

Questi e altri scopi, che meglio saranno evidenti dalla descrizione che segue insieme ai disegni inclusi, vengono raggiunti secondo la presente invenzione grazie ad un dispositivo di collegamento di montanti e traversi di facciate continue (curtain-wall) provvisto di un sistema di bloccaggio rapido comprendente almeno un elemento connettore ed almeno un elemento perno.

Secondo un aspetto vantaggioso il dispositivo secondo l’invenzione permette di ridurre i tempi e i relativi costi di assemblaggio dei traversi ai montanti in cantiere.

Secondo un altro aspetto vantaggioso il dispositivo secondo l’invenzione permette di impiegare manodopera non estremamente specializzata e un numero ridotto di operai per il montaggio in cantiere. Secondo un ulteriore aspetto vantaggioso il dispositivo secondo l’invenzione è composto da un numero ridotto di pezzi.

Secondo un altro aspetto vantaggioso ancora il dispositivo secondo l’invenzione non necessità di viti o mezzi meccanici da montare in cantiere per connettere i traversi ai montanti.

Secondo una caratteristica dell’invenzione, il dispositivo di collegamento comprende un sistema di bloccaggio rapido di montanti e traversi provvisto di un elemento connettore e di almeno un elemento - perno. Infatti nel caso di traversi di piccole dimensioni può essere sufficiente un unico perno posto al centro della sua sezione trasversale.

Secondo un'altra caratteristica dell’invenzione l’elemento connettore è posto rimovibile alle estremità di ciascun traverso e scorrevole lungo detto traverso. Questo permette di poter rimuovere i traversi montati in cantiere quando necessario.

Secondo una ulteriore caratteristica dell’invenzione detto elemento connettore è a forma di “C”, comprende almeno un lato principale e almeno due lati secondari ortogonali a detto lato principale. Inoltre è provvisto sul lato principale di almeno un foro per Γ alloggiamento di almeno un elemento perno e sui lati secondari di almeno due alloggiamenti per mezzi di fissaggio atti al bloccaggio reversibile di detto connettore al traverso.

Secondo un’altra caratteristica ancora dell’invenzione l’elemento perno del sistema di bloccaggio rapido comprende almeno un manicotto con flangia, almeno un cilindro pieno, almeno un molla, almeno un perno di bloccaggio di detta molla e almeno un dado di bloccaggio.

Secondo un ulteriore caratteristica dell’invenzione detto elemento perno è realizzato in materiale metallico quale acciaio inossidabile e detto elemento connettore è realizzato in materiale metallico quale alluminio.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno più evidenti dalla seguente descrizione, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la Figura 1 è una vista in prospettiva del dispositivo secondo l’invenzione in cui è mostrato il sistema di bloccaggio rapido con connettore e elementi perno in relazione al traverso e al montante della facciata continua;

- la Figura 2 è una vista in prospettiva dei componenti che formano l’elemento perno del sistema di bloccaggio rapido presente nel dispositivo di Figura 1;

- la Figura 3a è una vista in prospettiva del sistema di bloccaggio rapido del dispositivo di Figura 1 durante l’inserimento degli elementi perno sul lato principale del connettore;

- la Figura 3b è una vista in prospettiva del sistema di bloccaggio rapido del dispositivo di Figura 1 quando gli elementi perno sono stati inseriti sul lato principale del connettore e fermati con dadi di bloccaggio e sicurezza.

Una forma di realizzazione preferita del dispositivo 1, oggetto della presente invenzione, è mostrato in Figura 1 e comprende almeno un elemento connettore C e almeno un elemento perno P, in particolare nelle figure mostrate comprende due elementi perno PI, P2. Il connettore C e gli elementi perno PI, P2 formano un sistema per il bloccaggio rapido dei traversi T ai montanti M. Detto elemento connettore C è dotato di almeno un foro, in particolare nelle figure mostrate è dotato di due fori FI, F2, in cui i due elementi perno PI, P2 sono inseriti e bloccati.

Il connettore C con i due elementi perno PI, P2 è posto rimovibile a ciascuna estremità del traverso T che viene inserito successivamente tra due montanti M. Montanti M e traversi T sono profilati a forma di scatolare e sono dotati di elementi per permettere Γ inserimento di tamponamenti trasparenti (vetro) o opachi. Il connettore C può scorrere all’interno del traverso ed in particolare può scorrere alle due estremità del traverso T dove viene bloccato in maniera reversibile mediante mezzi di fissaggio 100. Detti mezzi di fissaggio 100, atti al bloccaggio reversibile di detto connettore C alle estremità del traverso T sono preferibilmente viti 101, 102 ed in particolare sono viti di tipo autofilettante.

Il traverso T, provvisto a ciascuna estremità di un sistema di bloccaggio rapido connettore C - elementi perno PI, P2, viene connesso al montante M attraverso l’inserimento a scatto dei detti elementi perno PI, P2 in due fori MI, M2 di cui detto montante M è provvisto sui due lati.

L’elemento connettore C è a forma di “C”. Per forma di “C” si intende un connettore come mostrato in Figura 1 e comprendente almeno un lato principale CI e almeno due lati secondari C2, C3 ortogonali a detto lato principale Cl. Il lato principale CI è provvisto di fori FI, F2 atti all’inserimento degli elementi perno PI, P2.

In Figura 2 è mostrato l’elemento perno P del sistema di bloccaggio rapido del dispositivo 1 secondo l’invenzione. Detto elemento perno P comprende almeno un manicotto 10 con flangia 1 1 , almeno un cilindro pieno 15, almeno un molla 14, almeno un perno di bloccaggio di detta molla e almeno un dado di bloccaggio 19. In particolare nelle figure mostrate detto elemento perno P comprende un manicotto 10 con flangia 11 , un cilindro pieno 15 con una porzione rastremata 18 ad una estremità, un molla 14, due perni di bloccaggio 16, 17 di detta molla 14, un dado di bloccaggio 19 e un dado secondario 20 di sicurezza.

Detto manicotto 10 con flangia 11 è provvisto di una filettatura 12 in prossimità di detta flangia 1 1 e di almeno una guida, in particolare nelle figure mostrate è provvisto di due guide 13a, 13b atte allo spostamento di detti perni di bloccaggio 16, 17 al loro interno. Preferibilmente le due guide 13a, 13b si estendono lungo almeno una porzione del manicotto 10 e sono poste in posizione diametralmente opposta l’una all’altra. I perni 16, 17 di bloccaggio sono inseriti a pressione sul cilindro pieno 15, preferibilmente in prossimità della sua porzione rastremata 18. La molla 14 è inserita sulla porzione rastremata 18 ed è bloccata dai perni 16, 17.

Il manicotto 10 viene assemblato con la molla 14 e il cilindro pieno 15, inserendo all’interno di detto manicotto 10 prima la molla 14 e poi il cilindro pieno 15, su cui poi vengono inseriti a pressione in prossimità della porzione rastremata 18 i perni di bloccaggio 16, 17. L’inserimento di detti perni 16, 17 avviene attraverso le due guide 13 a, 13b poste sul manicotto 10.

II dado di bloccaggio 19 e il dado secondario di sicurezza 20 sono avvitati in sequenza sulla filettatura 12 del manicotto 10 una volta che detto manicotto 10 è assemblato e inserito nei fori del lato principale CI dell’elemento connettore C.

L’elemento connettore C, come già detto in precedenza e come mostrato in Figura 3a e in Figura 3b, comprende un lato principale CI e due lati secondari C2, C3 ortogonali a detto lato principale CI.

Detto elemento connettore C è provvisto sul lato principale CI di due fori FI, F2 per l’alloggiamento di detti elementi perni PI, P2 e sui lati secondari C2, C3 di due alloggiamenti Al, A2 atti ad accogliere mezzi di fissaggio 100, in particolare le viti 101 e 102, per il bloccaggio reversibile di detto connettore C al traverso T. Detti alloggiamenti Al, A2 sono realizzati preferibilmente nella forma di un cilindro cavo o porzioni di esso.

Le viti 101, 102 sono inserite sui lati Tl, T2 del traverso T ortogonali al lato principale CI e ai lati secondari C2, C3 del connettore C. Su detti lati Tl, T2 del traverso T sono presenti almeno due scanalature Gl, G2 che fungono da guida per l’inserimento delle viti, attraverso i detti lati Tl, T2, negli alloggiamenti Al, A2 del connettore C.

Gli alloggiamenti Al, A2 sono connessi a detti lati secondari C2, C3 del connettore C e sono orientati in direzione ortogonale alla direzione di inserimento del perno P nel lato principale CI di detto connettore C.

L’elemento perno P è realizzato in materiale metallico quale acciaio inossidabile e l’elemento connettore C è realizzato in materiale metallico quale alluminio.

I traversi sono vantaggiosamente preparati in fabbrica inserendo alle loro due estremità il connettore, assemblato con gli elementi perno, che è bloccato in maniera reversibile mediante viti. Dette viti sono inserite dall’esterno nei lati del traverso ortogonali ai tre lati del connettore, utilizzando come guide due scanalature di cui il traverso è dotato lateralmente. Il traverso assemblato è quindi inserito frontalmente a scatto tra due montanti.

Per inserimento a scatto si intende che durante l’inserimento del traverso tra due montanti il cilindro pieno dell’elemento perno viene inizialmente premuto all’interno del manicotto rimanendo in questa posizione fino a quando non raggiunge i fori realizzati nel lato dei montanti. Grazie alla molla presente nel manicotto, una volta raggiunti detti fori dei montanti, il cilindro pieno degli elementi perno esce dal manicotto inserendosi in detti fori e bloccando il traverso ai montanti.

II montaggio reversibile del traverso al montante permette di rimuovere ciascun traverso semplicemente svitando i mezzi di fissaggio, vale a dire le viti. Quindi il connettore, posto alle due estremità del traverso, può essere fato scorrere all’ interno del traverso stesso in modo da disinserire gli elementi perno dai fori di alloggiamento dei montanti e permettere la rimozione del traverso. Infatti, il connetore può essere spostato all’interno del traverso inserendo una leva atraverso i fori realizzati dalle viti nel traverso. In questo modo è possibile premere sugli alloggiamenti delle viti collegati al connetore e spingerlo dalla sua posizione iniziale all’estremità del traverso in direzione della mezzeria del traverso stesso.

Secondo un’altra realizzazione dell’invenzione i lati del traverso su cui vengono inseriti i mezzi di fissaggio del connetore al traverso sono provvisti di almeno un’asola (mostrata con linea trateggiata e identificata con i numeri 201, 202 in Figura 1) realizzata nella porzione di deti lati del traverse compresa tra le scanalature di inserimento delle viti e il bordo di deti lati del traverse. Atraverso detta asola è possibile intervenire più semplicemente dall’ esterno per far scorrere il connetore all’ interno del traverso con conseguente ulteriore riduzione dei tempi di smontaggio.

Vantaggiosamente l’uso del dispositivo secondo l’invenzione nella realizzazione di facciate continue permete di ridurre i punti critici del montaggio in cantiere ed in particolare la necessità di estrema precisione nel montaggio dei traversi con i montanti, la riduzione dei tempi di montaggio in cantiere con una riduzione dei relativi costi. Inoltre, data la semplicità di montaggio del nuovo sistema e il numero di operazioni da compiere molto ridotto, non occorrono operai estremamente specializzati e sopratutto in numero elevato come con i sistemi tradizionali.

Secondo un altro aspetto vantaggioso i traversi con i dispositivi secondo l’invenzione possono essere assemblati con tamponature (trasparenti o opache) direttamente in fabbrica in modo da avere dei moduli già pronti che una volta trasportati in cantiere possono essere fissati velocemente sui montanti.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) di collegamento di montanti (M) e traversi (T) di facciate continue (curtain-wall) provvisto di un sistema di bloccaggio rapido comprendente almeno un elemento connettore (C) ed almeno un elemento perno (P).
2. 2. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto sistema di bloccaggio rapido comprende un elemento connettore (C) e due elementi perno (PI, P2).
3. 3. Dispositivo (1) secondo le rivendicazioni 1 e 2 caratterizzato dal fatto che detto elemento connettore (C) è posto rimovibile alle estremità di ciascun traverso (T) e scorrevole lungo detto traverso.
4. 4. Dispositivo (1) secondo le rivendicazioni 1 e 2 caratterizzato dal fatto che detto elemento connettore (C) è a forma di “C” e comprende almeno un lato principale (Cl) e almeno due lati secondari (C2, C3) ortogonali a detto lato principale (Cl).
5. 5. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento connettore (C) è provvisto sul lato principale (Cl) di almeno un foro per l’alloggiamento di detto almeno un elemento perno (P) e sui lati secondari (C2, C3) di almeno due alloggiamenti (Al, A2) per mezzi di fissaggio (100) atti al bloccaggio reversibile di detto connettore (C) al traverso (T).
6. 6. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio (100) sono viti (101, 102).
7. 7. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che detti alloggiamenti (Al, A2) sono connessi a detti lati secondari (C2, C3) del connettore (C) e sono orientati in direzione ortogonale alla direzione di inserimento dell’elemento perno (P) nel lato principale (Cl) di detto connettore (C).
8. 8. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento perno (P) comprende almeno un manicotto (10) con flangia (11), almeno un cilindro pieno (15), almeno un molla (14), almeno un perno di bloccaggio di detta molla e almeno un dado di bloccaggio (19).
9. 9. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che detto elemento perno (P) comprende un manicotto (10) con flangia (1 1), un cilindro pieno (15) con una porzione rastremata (18) ad una estremità, un molla (14), due perni di bloccaggio (16,17) di detta molla (14), un dado di bloccaggio (19) e un dado secondario (20) di sicurezza.
10. 10. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che detto manicotto (10) con flangia (11) è provvisto di una filettatura (12) in prossimità di detta flangia (11) e di almeno una guida atta allo spostamento di detto perno di bloccaggio al suo interno.
11. 1 1. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 9 e 10 caratterizzato dal fatto che detto perno di bloccaggio è inserito a pressione sul cilindro pieno (15).
12. 12. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che detto almeno un dado di bloccaggio (19) e detto dado secondario di sicurezza (20) sono avvitati in sequenza sulla filettatura (12) del manicotto (10) una volta che detto manicotto (10) è assemblato e inserito nei fori del lato principale (Cl) delfelemento connettore (C).
13. 13. Dispositivo (1) secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento perno (P) è realizzato in materiale metallico quale acciaio inossidabile e che l’elemento connettore (C) è realizzato in materiale metallico quale alluminio.
14. 14. Uso dell’elemento perno (P) di cui alle rivendicazioni da 8 a 13 per l’aggancio rapido e reversibile dei traversi (T) ai montanti (M) di una facciata continua (curtain-wall).
15. 15. Uso del dispositivo (1) di cui alle rivendicazioni da 1 a 13 per la connessione di montanti (M) e traversi (T) di facciate continue (curtain-wall). o