ITMI20091724A1 - Asse per un veicolo collegabile con un organo di sospensione - Google Patents

Description

Descrizione

Asse per un veicolo, collegabile con un organo di sospensione

La presente invenzione si riferisce ad un asse per un veicolo, collegabile con un organo di sospensione.

È noto dallo stato anteriore della tecnica che veicoli, in particolare veicoli industriali oppure veicoli agricoli, sono dotati di organi di sospensione, interposti tra il corpo del veicolo stesso e gli assi che supportano le ruote.

Una caratteristica comune a tutti i tipi di sospensione che trovano attualmente utilizzo per equipaggiare i veicoli del tipo menzionato, à ̈ quello di ottimizzare la stabilità del veicolo, assicurando al tempo stesso caratteristiche tecniche che dovranno essere garantite dalle sospensioni utilizzate, anche nel caso di marcia su terreni irregolari.

Le esigenze di servizio prima menzionate hanno agevolato la diffusione di sospensioni pneumatiche e, nel caso di veicoli industriali, in particolare veicoli agricoli, trovano utilizzo delle sospensioni oleodinamiche.

Le sospensioni oleodinamiche si sono dimostrate molto affidabili e generalmente consentono notevoli escursioni delle ruote, allo scopo di superare le asperità del terreno. Questi fatti producono sollecitazioni molto elevate, soprattutto per quanto concerne gli organi meccanici e strutturali che vincolano gli assi dei veicoli agli organi della sospensione.

Nelle sospensioni pneumatiche oppure oleodinamiche, l’asse del veicolo accoglie una robusta balestra la quale balestra con l’ausilio di cavallotti risulta vincolata al corrispondente asse del veicolo.

I cavallotti utilizzati attraversano un supporto di accoppiamento e questi cavallotti utilizzati vengono bloccati usualmente con una piastra, disposta al disotto dell’asse e bloccata con l’ausilio di dadi filettati, avvitati sulle estremità libere dei cavallotti.

La nota piastra di supporto presenta una sede che funge da appoggio e da guida per il corpo della balestra e il tutto assicura una precisa posizione relativa tra le parti, in tutte le condizioni di esercizio del veicolo, garantendo così una marcia precisa del veicolo.

Con l’ausilio dei menzionati cavallotti, si ottiene un vincolo relativo a forze verticali, mentre forze applicate in senso orizzontale saranno contrastate dai fianchi del supporto, contro il quale appoggia il gruppo a balestra.

Eventuali giochi nel noto accoppiamento tra l’asse del veicolo e il gruppo a balestra possono creare degli inconvenienti durante la marcia del veicolo e pregiudicare una marcia sotto controllo del veicolo.

Quindi, sono necessari periodici controlli dei mezzi di ancoraggio con un eventuale nuovo serraggio dei cavallotti, quando si manifesta un certo gioco.

Purtroppo, queste operazioni di controllo e di ripetuto serraggio non possono risolvere il problema dei giochi che si manifestano a causa di una inevitabile usura della sede, praticata nel dispositivo di supporto per il gruppo a balestra. Di solito, nei noti dispositivi di supporto una tale regolazione ed eliminazione dei giochi non à ̈ possibile tecnicamente.

È pertanto scopo della presente invenzione di ovviare agli inconvenienti dello stato anteriore della tecnica prima descritti e di proporre mezzi che consentono di mantenere privo di giochi il gruppo dell’asse di un veicolo con i relativi mezzi di sospensione.

Tale scopo viene raggiunto con un asse per un veicolo, collegabile con un organo di sospensione, prevedendo una piastra di supporto solidale con il corpo dell’asse e presentante un canale accogliente un gruppo a balestra supportante parti del veicolo, che il canale del supporto risulta più largo del gruppo a balestra e che in questo spazio supplementare risultano montati con l’ausilio di viti passanti corpi prismatici che sui lati rivolti verso il gruppo a balestra presentano una parete disposta in un piano verticale mentre sul lato opposto presentano piani inclinati che entrano in contatto con un piano inclinato delimitante il canale della piastra di supporto.

Ulteriori vantaggi del ritrovato potranno essere rilevati dalla seguente descrizione nonché dalle sottorivendicazioni e dai disegni allegati, nei quali:

la figura 1 mostra in vista prospettica un asse, attrezzato di un gruppo a balestra e noto dallo stato anteriore della tecnica; la figura 2 mostra in vista prospettica un asse di un veicolo munito di mezzi di sospensione nonché dispositivi di regolazione secondo l’invenzione;

la figura 3 mostra l’asse secondo la figura 3 assemblato con un gruppo a sospensione con i mezzi di regolazione montati; la figura 4 mostra in vista prospettica la sola piastra di supporto concepita secondo la presente invenzione;

la figura 5 mostra in vista prospettica un mezzo di bloccaggio e di regolazione come proposto secondo la presente invenzione.

La figura 1 mostra in vista prospettica parte di un asse 1 insieme ad un gruppo di sospensione 2 che à ̈ accolto da una piastra di supporto 3. Il tutto risulta bloccato con l’ausilio di staffe 4 e 5 che attraversano una piastra di bloccaggio 6 contro la quale le staffe 4 e 5 vengono bloccate con l’ausilio di bulloni 7.

Con i mezzi finora descritti, riguardanti una forma di esecuzione nota dallo stato anteriore della tecnica, i mezzi del gruppo di sospensione 2 vengono operativamente uniti con l’asse 1. A tale scopo, la piastra di supporto 3 presenta una precisa sede 8 che accoglie i mezzi costruttivi della sospensione 2.

In caso di gioco trasversale tra la piastra di supporto 3 e i mezzi meccanici formanti l’asse 1 e la sospensione 2, sarà possibile che il veicolo non sia più allineato in modo perpendicolare rispetto all’asse 1 e quindi, le condizioni di esercizio e di marcia del veicolo, indicato in figura 1 schematicamente con V, non sono più garantite e possono addirittura portare a situazioni di pericolo.

Dalla figura 2 si può rilevare in modo dettagliato che la piastra 3, utilizzata per accogliere in una sede il gruppo a balestra 2, oltre alle staffe di fissaggio 4 e 5, note dallo stato anteriore della tecnica, presenta per tutta la sua estensione e lungo parte del corpo della balestra 2, in corrispondenza delle staffe 4 e 5, un canale 9 aperto verso l’alto.

Questo canale 9 à ̈ dimensionato in modo tale da poter accogliere oltre ai mezzi formanti il gruppo di sospensione anche dei corpi prismatici che possono essere bloccati nel canale 9 allargato con l’ausilio di viti e rondelle 11 .

A tale scopo, la piastra di supporto 3 presenta nel canale 9 dei fori filettati 12, la cui funzione sarà descritta ancora più dettagliatamente in seguito.

La piastra 3 delimita con l’ausilio di una parete inclinata 13 il canale 9. Anche i singoli corpi 10 prismatici presentano una parete inclinata 14, come illustrato schematicamente in figura 2.

Dalla figura 3 à ̈ rilevabile l’asse 1 con il gruppo a balestra 2 nonché le staffe 4 e 5, le quali appoggiano superiormente su zoccoli 15 bombati che hanno lo scopo di trasmettere uniformemente le forze dalle estremità bombate delle staffe 4 e 5 al corpo terminale 16 del gruppo a balestra 2, bloccando quest’ultimo saldamente in posizione rispetto all’asse 1.

Si nota inoltre che i corpi prismatici 10, che sono più alti del canale 9, risultano fissati con l’ausilio delle viti 11 .

Le pareti inclinate 14 dei corpi prismatici 10 appoggiano contro la parete inclinata 13 che delimita il canale 9 del corpo di supporto 3 mentre la parete diritta 17 dei corpi prismatici 10 appoggia contro la parete verticale 18 del gruppo a balestra 2. Le dimensioni dei corpi prismatici 10, in particolare la parete inclinata 14, sono scelti in modo tale da poter generare durante l’azione sulle viti 11 un movimento verticale dei corpi prismatici 10, trasmettendo cosi una spinta orizzontale sul gruppo a balestra 2.

Dalla figura 4 si può rilevare in vista prospettica il supporto 3 con il relativo canale 9, destinato ad accogliere il gruppo di sospensione 2, non illustrato in figura 4.

Si nota inoltre la parete inclinata 13, contro la quale appoggerà, dopo il montaggio, la superficie inclinata 14 dei corrispondenti corpi prismatici 10.

Dalla figura 4 si possono rilevare inoltre piani d’appoggio 19, destinati ad accogliere la struttura 18 del gruppo a balestra 2. In più, dalla figura 4 si possono rilevare fori filettati 20 che accolgono i gambi delle viti 11.

Dalla figura 4 Ã ̈ inoltre possibile rilevare fori passanti 21 , previsti per accogliere i gambi delle staffe 4, rispettivamente 5. La parete 13 risulta inclinata rispetto al piano verticale per un angolo indicato con a.

In figura 5 Ã ̈ illustrato in vista prospettica un corpo prismatico, indicato complessivamente con 10.

Questo corpo prismatico presenta una superficie 14 inclinata per un angolo α rispetto alla verticale.

Sul lato opposto rispetto al piano inclinato 14 il corpo prismatico 10 presenta un piano 17 verticale, piano con il quale il corpo prismatico 10 appoggerà dopo il montaggio contro la parete 18 del gruppo a balestra 2.

Il corpo prismatico presenta inoltre un foro passante 22 che accoglie il gambo di una vite 11 che sarà avvitato in uno dei fori 20 filettati del corpo di supporto 3.

Sia ancora menzionato a questo punto che ogni corpo prismatico 10 à ̈ dimensionato in modo tale da consentire permanentemente una traslazione in senso verticale con l’azionamento della corrispondente vite 11, permettendo così, grazie ai fori 20 filettati del supporto 3 nonché la parete inclinata 14 del corpo prismatico 10 di eliminare indesiderati giochi, garantendo che la parete 17 dei corpi prismatici venga fatta appoggiare permanentemente contro la parete verticale 18 del gruppo di balestra 2.

Claims (5)

1. Rivendicazioni 1 . Asse per un veicolo, collegabile con un organo di sospensione, caratterizzato dal fatto che à ̈ prevista una piastra di supporto (3) solidale con il corpo di un asse (1) e presentante un canale (9) accogliente un gruppo (2) a balestra supportante parti del veicolo (V), che il canale (9) del supporto (3) risulta più largo del gruppo a balestra (2) e che in questo spazio (9) supplementare risultano montati, con l’ausilio di viti (11) passanti, corpi prismatici (10) che sui lati rivolti verso il gruppo a balestra (2) presentano una parete (17) disposta in un piano verticale mentre sul lato opposto presentano piani (14) inclinati che entrano in contatto con il piano (13) inclinato, delimitante il canale (9) della piastra di supporto (3).
2. 2. Asse per un veicolo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le staffe (4 e 5) appoggiano superiormente su zoccoli (15) bombati che trasmettono uniformemente le forze dalle estremità bombate delle staffe al corpo terminale del gruppo a balestra.
3. 3. Asse per un veicolo, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che i corpi prismatici (10) sono più alti del canale (9) e risultano fissati con l'ausilio di viti.
4. 4. Asse per un veicolo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ogni corpo prismatico (10) presenta un foro passante che accoglie il gambo di una vite avvitato in un corrispondente foro filettato del corpo di supporto (3).
5. 5. Asse per un veicolo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ogni corpo prismatico (10) Ã ̈ dimensionato in modo tale da consentire in caso di azionamento della corrispondente vite (11) una traslazione in senso verticale, eliminando durante questo movimento eventuali giochi orientati in senso orizzontale, facendo appoggiare permanentemente la parete (17) verticale contro la parete verticale (18) del gruppo a balestra (2).