ITMI20091592A1 - Metodo di realizzazione di un componente di arredo in legno massello recuperato - Google Patents

Description

METODO DI REALIZZAZIONE DI UN COMPONENTE DI ARREDO IN LEGNO MASSELLO RECUPERATO

La presente invenzione si riferisce ad un metodo di realizzazione di un componente di arredo in legno massello recuperato.

Oggigiorno à ̈ sempre più diffuso recuperare legno antico da vecchi stabili in disuso, quali ad esempio fienili o baite, al fine di riutilizzarlo nella realizzazione, nell’arredo o nella rifinitura di nuove costruzioni. Il legno con cui sono costruiti tali vecchi stabili, oltre ad offrire un’ottima qualità essendo di tipo massello, nonché una dimostrata resistenza nel tempo, presenta per lo più un aspetto estetico particolarmente gradevole acquisito attraverso le modifiche subite nel tempo. Vento, intemperie e sole agiscono negli anni sulla superficie del legno conferendole peculiari caratteristiche come ad esempio uno spiccato accento delle venature, un’alterazione della colorazione non reperibile in natura e così via.

Inoltre, il legno antico recuperato presenta in genere, almeno superficialmente, una pluralità di imperfezioni che ne confermano l’autenticità e la bellezza, quali ad esempio annerimenti dovuti ai fori dei chiodi impiegati quali mezzi di fissaggio della struttura originale, possibili tracce di alburno con fibra e colorazione di diversa tonalità, tarlature più o meno evidenti nonché svariati altri segni di utilizzo precedente o di restauro.

Per tutti i motivi presentati, l’impiego del legno antico recuperato trova oggigiorno un impiego sempre più diffuso in particolare per la realizzazione di ambienti aventi carattere rustico oppure aventi un design peculiare arricchito da elementi di arredo in legno antico.

A tal fine, gli elementi in legno massello recuperati vengono inizialmente privati dei chiodi e delle parti metalliche presenti negli stessi e possono poi essere utilizzati in qualità di elementi strutturali di nuove costruzioni o, dopo un opportuno trattamento, per realizzare rivestimenti di pareti, pavimentazioni o componenti di arredo.

Dal recupero di legno massello da stabili in disuso à ̈ tuttavia raramente possibile ricavare travi o altri elementi a geometria regolare. Ciò à ̈ dovuto al fatto che un tempo non si disponeva di tecnologie che consentivano di ricavare elementi strutturali regolari. Pertanto la lavorazione aveva per lo più luogo manualmente con l’ausilio di asce o accette.

Inoltre, l’erosione dovuta al vento o l’allargamento di fessure generate dal cedimento delle fibre del legno contribuiscono a rendere irregolare la geometria delle parti in legno ad oggi ricavabili.

Tuttavia, in particolare per la realizzazione di componenti di arredo, risulta auspicabile impiegare elementi in legno a geometria regolare e superfici uniformi al fine di ottenere mobili, accessori e così via aventi analoghe caratteristiche di regolarità ed uniformità.

Ad oggi, gli elementi in legno massello ricavati dal recupero di stabili in disuso vengono dunque tagliati per modellarli in modo tale da ottenere geometrie regolari.

Ciò presenta tuttavia lo svantaggio che viene rimossa la parte esteticamente più gradevole dell’elemento in legno, ossia lo strato superficiale lavorato dal tempo, anche detto patina.

Diversamente, non volendo alterare la superficie dell’elemento in legno, per la realizzazione di un componente di arredo sono impiegati i pochissimi elementi a geometria pressoché regolare e superficie sostanzialmente uniforme che rappresentano tuttavia una minima parte del legno recuperato.

Si genera in tal modo un gran numero di scarti portando i costi di produzione di un siffatto componente di arredo a livelli tanto elevati da rendere la realizzazione di tali componenti pressoché svantaggiosa da un punto di vista economico.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di ovviare agli inconvenienti sopra menzionati ed in particolare quello di ideare un metodo di realizzazione di un componente di arredo in legno massello recuperato che permetta di ottimizzare l’impiego degli elementi in legno ricavabili dal recupero di legno.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un metodo di realizzazione di un componente di arredo in legno massello recuperato che offra un aspetto assimilabile a quello di un autentico elemento in legno recuperato non lavorato.

Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di offrire un metodo di realizzazione di un componente di arredo in legno massello recuperato che mantenga i costi di produzione a livelli ridotti.

Questi ed altri scopi secondo la presente invenzione sono raggiunti realizzando un metodo di realizzazione di un componente di arredo in legno massello recuperato come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche del metodo sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un metodo di realizzazione di un componente di arredo in legno massello recuperato secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

- la figura 1 Ã ̈ una vista schematica in sezione di un elemento di legno massello recuperato;

- le figure 2a e 2b illustrano due fasi di lavorazione dello strato superficiale dell’elemento in legno massello recuperato di figura 1;

- la figura 3 à ̈ una vista esplosa in sezione di una tavola composita realizzata con uno strato superficiale dell’elemento in legno massello recuperato;

- le figure 4a-4d illustrano le fasi di lavorazione per il rivestimento di un’anima con pannelli realizzati con uno strato superficiale dell’elemento in legno massello recuperato;

- la figura 5 mostra in termini esemplificativi una parte di un componente di arredo ottenuto mediante il metodo di realizzazione secondo la presente invenzione. Con riferimento alle figure, il metodo di realizzazione di un componente di arredo 20 in legno massello recuperato prevede di lavorare a tavola composita 16 almeno una porzione di un elemento in legno massello recuperato 11 per costituire almeno una porzione del componente di arredo 20.

Con componente di arredo à ̈ inteso un qualsiasi mobile, accessorio o utensile impiegato per l’arredo di un ambiente interno o esterno.

In particolare, la lavorazione dell’elemento in legno massello recuperato 11 prevede una prima fase di taglio di uno strato superficiale 11a di spessore pari ad almeno 2 cm e preferibilmente compreso tra 3 cm e 5 cm. Per agevolare le successive fasi di lavorazione, lo strato superficiale 11a tagliato viene nuovamente tagliato parallelamente alla propria superficie, e preferibilmente in corrispondenza di metà del proprio spessore in modo tale da ottenere due tavole 11b,11c ugualmente spesse, di cui una prima tavola 11b à ̈ costituita dalla superficie esterna dell’elemento in legno massello recuperato 11, mentre una seconda tavola 11c à ̈ costituita dallo strato direttamente sottostante alla superficie esterna.

Tale operazione ha preferibilmente luogo mediante una macchina apposita (non illustrata) denominata pialla spessore.

Entrambe le tavole 11b,11c presentano in genere una pluralità di spaccature e/o fessuramenti 14 che richiedono un trattamento di riparazione al fine di ottenere una superficie sostanzialmente uniforme.

In particolare, le spaccature e/o fessuramenti 14, ad esempio creati dal cedimento delle fibre nel tempo, sono presenti in entità maggiore sulla prima tavola 11b ed in entità minore sulla seconda tavola 11c.

Nel migliore dei casi, la seconda tavola 11c non riporta spaccature e/o fessuramenti 14 non richiedendo dunque interventi di riparazione.

Al fine della riparazione di tali spaccature e/o fessuramenti 14, almeno la prima tavola 11b à ̈ sottoposta a pressione laterale in modo tale da ridurre lo spessore delle eventuali fessure 14.

In particolare, la prima 11b, ed eventualmente anche la seconda 11c tavola, sono serrate con almeno un morsetto ad esempio a vite.

Una volta ristrette tutte le fessure 14 al di sotto di un valore di larghezza limite, pari ad esempio a 2 mm, le tavole 11b,11c sono stabilizzate in modo tale da mantenere la configurazione compressa raggiunta.

La stabilizzazione può aver luogo ad esempio mediante l’applicazione di nastro telato resistente alla trazione lungo una pluralità di punti dell’estensione delle tavole 11b,11c.

Successivamente, la tavole 11b,11c con le fessure 14 ridotte e stabilizzate sono incollate rispettivamente superiormente ed inferiormente ad un pannello intermedio 15 in fibra di legno, preferibilmente un pannello in MDF (Medium Density Fibreboard).

Tale pannello intermedio 15 presenta preferibilmente uno spessore compreso tra 2 mm e 8 mm, ed in particolare pari a 5 mm.

L’incollaggio delle due tavole 11b,11c al pannello intermedio 15 ha luogo mediante l’applicazione di collante, preferibilmente di tipo vinilico misto a resina poliuretanica, tra il pannello intermedio 15 e le tavole 11b,11c; l’applicazione delle due tavole 11b,11c in accoppiamento rispettivamente alla faccia superiore ed alla faccia inferiore del pannello intermedio 15; e l’applicazione di una forza di compressione ai tre strati 11b,15,11c durante il tempo di essiccazione del collante.

La forza di compressione à ̈ preferibilmente applicata attraverso una pressa idraulica.

Si ottengono in tal modo una o più porzioni di elemento in legno recuperato lavorate a tavola composita 16 (qui di seguito per brevità “tavola composita†) che possono essere impiegate per costituire una porzione di un componente di arredo, quali ad esempio una parete o solamente lo strato superficiale di rivestimento.

In caso di tavole 11b,11c ugualmente spesse, le tavole composite 16 così ottenute risultano particolarmente stabili a piegature o deformazioni nel tempo in quanto le due tavole equilibrano le forze in gioco nel sistema tavole 11b,11c – pannello intermedio 15.

In caso la tavola composita 16 sia impiegata quale strato superficiale di rivestimento, almeno una tavola composita 16 Ã ̈ applicata ad un supporto 10 di dimensioni e conformazione qualsiasi per rivestirne almeno un lato.

In particolare, se si vuole applicare una tavola composita 16 su almeno due lati del supporto 10, formando dunque un angolo 17, le due tavole composite 16 sono previamente tagliate in corrispondenza dell’angolo 17 in modo da formare due profili parzialmente inclinati e complementari l’uno rispetto all’altro.

Preferibilmente, nel l’angolo 17 formato dalle due tavole composite 16 sia un angolo retto, di una prima tavola composita 16 gli strati costituiti dalla prima tavola superiore 11b e dal pannello intermedio 15 vengono tagliati secondo un’inclinazione di 45°, mentre lo strato costituito dalla seconda tavola 11c viene unicamente accorciata in modo da costituire un profilo continuo con gli altri due strati 11b,15. La seconda tavola composita 16 à ̈ invece tagliata secondo un profilo complementare. Il taglio ha luogo mediante frese angolate a 45°.

In tal modo viene a realizzarsi una giunzione particolarmente uniforme esteticamente, essendo gli strati esterni 11b delle tavole composite 16 tagliati a 45°, e contemporaneamente viene garantito un corretto posizionamento dato dalla sede ad incastro costituita dagli strati interni 11c delle tavole composite 16 attigue.

Le tavole composite 16 sono applicate sul supporto 10 per incollaggio e successivamente sottoposte a pressione durante la fase di essiccazione del collante. Preferibilmente, in caso di applicazione delle tavole composite 16 sul supporto 10 a formare almeno un angolo 17, la pressione à ̈ applicata mediante una dima 18 applicata in corrispondenza dell’intera estensione della linea di giunzione tra le due tavole composite 16.

Tale dima 18 à ̈ vantaggiosamente conformata in maniera complementare al profilo dell’angolo 17. In particolare, la dima 18 deve presentare un angolo di piegatura leggermente superiore rispetto all’angolo formato dalle due tavole composite 16 ed in particolare superiore di un valore angolare α compreso nell’intervallo 0 < α < 5°.

In tal modo à ̈ possibile ottenere un leggero arrotondamento della giunzione tra le due tavole composite 16 rendendo la linea di giunzione sostanzialmente non più distinguibile alla vista.

Infine, ha preferibilmente luogo una fase di restauro della superficie esterna delle tavole composite 16 al fine di conferire alla stessa un aspetto pulito.

Nella forma di realizzazione illustrata, à ̈ mostrata in maniera esemplificativa l’applicazione di tavole composite 16 su quattro lati di un supporto 10, ad esempio per la realizzazione di una gamba di un tavolo, in cui inizialmente à ̈ applicata sul supporto 10 per incollaggio una coppia di tavole composite 16 affrontate (figura 4a). Le estremità delle tavole composite 16 applicate al supporto 10 sono in seguito lavorate in modo da presentare un profilo parzialmente inclinato (figura 4b).

Successivamente, sono applicate per incollaggio le rimanenti due tavole composite 16, lavorate all’estremità in modo tale da presentare un profilo complementare rispetto alle prime due tavole 16 (figura 4c).

Infine, l’insieme costituito dal supporto 10 e dalle tavole composite 16 à ̈ compresso mediante l’impiego di una coppia di dime 18 aventi ciascuna due porzioni di accoppiamento con gli angoli 17 realizzati dall’affiancamento di una coppia di tavole 16, in cui le dime 18 presentano angoli di piegatura leggermente superiori rispetto agli angoli formati dalle coppie di tavole composite 16 attigue.

Preferibilmente, il supporto à ̈ realizzato mediante la parte interna dell’elemento in legno massello recuperato 11.

Tuttavia, tale supporto 10 può essere anche realizzato in un qualsiasi materiale differente.

Inoltre, il supporto 10 può presentare conformazione e dimensioni qualsiasi a seconda dell’elemento di arredo 20 che si desidera ottenere.

Dalla descrizione effettuata sono chiare le caratteristiche del metodo oggetto della presente invenzione, così come sono chiari i relativi vantaggi. Il metodo di realizzazione di un componente di arredo in legno massello recuperato secondo la presente invenzione premette di realizzare elementi di arredo di forme e dimensioni qualsiasi a prescindere dalle forme e dimensioni degli elementi in legno ricavabili dal recupero di legno massello.

Inoltre, grazie alla creazione di tavole composite, à ̈ possibile ottenere componenti di arredo a geometria regolare e superficie uniforme anche se l’elemento di legno massello di partenza presenta irregolarità.

Ciò permette di sfruttare ampie quantità di elementi in legno massello che sino ad oggi vengono scartati per le loro forme irregolari. Si ha così un enorme risparmio di costi nella produzione dei componenti di arredo in legno massello recuperato.

Nonostante la lavorazione a tavole composite, il metodo secondo la presente invenzione garantisce un aspetto estetico finale assimilabile ad un elemento in legno massello recuperato autentico.

Infatti, la superficie dell’elemento in legno recuperato non va persa ma viene utilizzata per realizzare la superficie a vista di tavole di rivestimento composite. Inoltre, la particolare lavorazione degli angoli attraverso l’impiego di un’apposita dima permette di nascondere alla vista le linee di giunzione di tavole di rivestimento attigue, non complanari.

Non ultimo, la realizzazione di tavole composite con strati di legno successivi conferisce stesse caratteristiche estetiche su entrambi i lati rendendo l’effetto estetico maggiormente autentico.

È chiaro, infine, che il metodo così concepito à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’invenzione; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato caratterizzato dal fatto di comprendere la fase che consiste nel lavorare a tavola composita (16) almeno una porzione di elemento in legno massello recuperato (11) per costituire almeno una porzione di detto componente di arredo (20).
2. 2) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta fase di lavorazione a tavola composita (16) comprende i passi che consistono nel: - tagliare uno strato superficiale (11a) di almeno una faccia di detto elemento in legno massello recuperato (11); - tagliare detto strato superficiale (11a) parallelamente alla propria superficie in modo tale da ottenere due tavole (11b,11c), di cui una prima tavola (11b) Ã ̈ costituita dalla superficie esterna di detto elemento in legno massello recuperato (11) ed una seconda tavola (11c) Ã ̈ costituita dallo strato direttamente sottostante a detta superficie esterna; - sottoporre almeno detta prima tavola (11b) a pressione laterale e stabilizzare detta prima tavola (11b) in una configurazione compressa lateralmente; - incollare detta prima e detta seconda tavola (11b,11c) rispettivamente superiormente ed inferiormente ad un pannello intermedio (15).
3. 3) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detto strato superficiale (11a) Ã ̈ tagliato di uno spessore pari ad almeno 2 cm, preferibilmente compreso tra 3 cm e 5 cm.
4. 4) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno recuperato secondo la rivendicazione 2 o 3 caratterizzato dal fatto che detto taglio di detto strato superficiale (11a) ha luogo in corrispondenza di metà dello spessore di detto strato superficiale (11a) in modo tale che dette prima (11b) e detta seconda (11c) tavola presentano stesso spessore.
5. 5) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4 caratterizzato dal fatto che detto pannello intermedio (15) Ã ̈ realizzato in materiale in fibra di legno ed ha spessore compreso tra 2 mm e 8 mm, preferibilmente pari a 5 mm.
6. 6) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5 caratterizzato dal fatto che l’incollaggio di dette due tavole (11b,11c) a detto pannello intermedio (15) ha luogo mediante l’applicazione di collante di tipo vinilico misto a resina poliuretanica, il posizionamento di dette due tavole (11b,11c) in accoppiamento rispettivamente alla faccia superiore ed alla faccia inferiore di detto pannello intermedio (15), e l’applicazione di una forza di compressione all’insieme costituito da dette due tavole (11b,11c) e detto pannello intermedio (15) durante il tempo di essiccazione di detto collante.
7. 7) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere in aggiunta la fase che consiste nel rivestire almeno un lato di un supporto (10) con detta porzione di elemento in legno massello recuperato (11) lavorata a tavola composita (16).
8. 8) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto di rivestire almeno due lati di detto supporto (10) rispettivamente con una porzione di un elemento in legno massello recuperato (11) lavorata a tavola composita (16) in modo da formare un angolo di giunzione (17), dette porzioni di elemento in legno massello recuperato (11) lavorate a tavola composita (16) essendo tagliate in corrispondenza di detto angolo di giunzione (17) in modo da formare una coppia di profili parzialmente inclinati e complementari l’uno rispetto all’altro.
9. 9) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato secondo la rivendicazione 7 o 8 caratterizzato dal fatto che detta fase di rivestimento di almeno un lato di detto supporto (10) consiste nell’incollare su detto lato di detto supporto (10) almeno una porzione di elemento in legno massello recuperato (11) lavorata a tavola composita (16) e sottoporre l’insieme costituito da detto supporto (10) e detta tavola composita (16) ad una forza di compressione.
10. 10) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che detta fase di compressione à ̈ realizzata mediante una dima (18) applicata in corrispondenza dell’estensione della linea di giunzione tra due tavole composite (16) attigue.
11. 11) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato secondo la rivendicazione 10 caratterizzato dal fatto che detta dima (18) à ̈ conformata in maniera complementare al profilo di detto angolo di giunzione (17), presentando un angolo di piegatura superiore rispetto a detto angolo di giunzione (17) di un valore angolare (α) compreso nell’intervallo 0 < α < 5°.
12. 12) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno massello recuperato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 11 caratterizzato dal fatto che detto supporto (10) Ã ̈ realizzato mediante una parte interna di detto elemento in legno massello recuperato (11).
13. 13) Metodo di realizzazione di un componente di arredo (20) in legno recuperato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre la fase che consiste nel restaurare la superficie esterna di detta almeno una porzione di elemento in legno massello recuperato (11) lavorata a tavola composita (16).