ITMI20091532A1

ITMI20091532A1 - Procedimento per la produzione di un perno/tirante

Info

Publication number: ITMI20091532A1
Application number: IT001532A
Authority: IT
Inventors: Gaetano Mauri
Original assignee: Flii Mauri S R L
Priority date: 2009-09-04
Filing date: 2009-09-04
Publication date: 2011-03-05
Also published as: ATE549109T1; EP2292347A1; EP2292347B1

Description

DESCRIZIONE del Brevetto per Invenzione Industriale

Forma oggetto del presente trovato un procedimento per la produzione di perni/tiranti, sagomati, particolarmente, ma non esclusivamente, da associare a dispositivi di giunzione di due parti tra loro disposte a 90°.

E' nota, ad esempio nel settore merceologico dell'arredamento, la necessità di comporre mobili quali armadi, cassetti e simili partendo da elementi piani quali fianchi, traversi e simili che devono essere tra loro vincolati in posizione relativa di ortogonalità per assicurare la squadratura finale del mobile montato.

E' anche noto che, al fine di ottenere lo stabile vincolo tra le varie parti, sono largamente utilizzati mezzi a vite/madrevite sostanzialmente costituiti da un tirante cilindrico, da inserire a scomparsa in una corrispondente sede/boccole di una delle due parti, e atto a costituire l'elemento di reazione ad un grano che impegna in senso trasversale detto elemento cilindrico, avvitandosi sulla madre vite di una bussola solidale all'altra parte da accoppiare, e determinando in tal modo il tiraggio relativo delle due parti che si attestano 1'una contro l'altra, rimanendo reciprocamente vincolate.

Sebbene funzionali, tali dispositivi di accoppiamento presentano, tuttavia, l’inconveniente derivante dalla difficoltà di produzione dei detti perni/tiranti i quali, dovendo presentare in corpo unico numerose variazioni di forma per consentire il corretto posizionamento e accoppiamento con le altre parti del dispositivo di giunzione, obbligano a lavorazioni complicate con necessità di successive riprese del pezzo semilavorato alla macchina utensile.

Si pone pertanto il problema tecnico di mettere a punto un procedimento per la produzione semplice ed economica di perni/tiranti sagomati, particolarmente, ma non esclusivamente, atti all'accoppiamento con un dispositivo di giunzione relativa di due parti, ad esempio componenti un mobile o simile.

Nell'ambito di tale problema si richiede inoltre che tale procedimento consenta la produzione di perni/tiranti comunque sagomati ma sempre sufficientemente robusti e, se necessario, dotati di mezzi di manovra tramite normali utensili standardizzati da parte di qualunque utente, anche non specializzato.

Tali risultati sono ottenuti secondo il presente trovato da un procedimento secondo le caratteristiche di rivendicazione 1.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione di un esempio non limitativo di attuazione dell'oggetto del presente trovato effettuata con riferimento ai disegni allegati, in cui si mostra:

in figg.la-lf: viste delle varie fasi di produzione di un perno/tirante secondo il presente trovato;

in figg.2a-2b: una vista laterale e parzialmente sezionata rispettivamente di una prima forma di attuazione di un perno/tirante secondo il presente trovato e

in figg.3a-3b: una vista laterale e parzialmente sezionata rispettivamente di una seconda forma di attuazione di un perno/tirante secondo il presente trovato

Come illustrato in fig.l e assunte per sola comodità di descrizione e senza significato limitativo una coppia di assi di riferimento con direzioni rispettivamente longitudinale coincidente con l'asse di rotazione del tirante, e trasversale Y-Y, il procedimento per la produzione di un perno/tirante secondo il presente trovato comprende sostanzialmente le seguenti fasi:

a) predisposizione di un pezzo pieno IOa di opportuno materiale e di opportune lunghezza in senso longitudinale e larghezza/diametro in senso trasversale;

b) chiusura del pezzo pieno IOa in un primo stampo 20b con compressione del pezzo pieno e contemporaneo inserimento in senso longitudinale X-X di un punzone 30b; durante tale fase il pezzo IOa si stira in senso longitudinale per effetto della compressione dello stampo 20b e incontrando il punzone 30b determina un pezzo 10b allungato e con una sede llb interna estesa in senso longitudinale e di opportuna lunghezza; durante tale fase viene inoltre compressa e presagomata anche la parte inferiore 12b del perno/tirante per predisporre la stessa alla successiva lavorazione;

c) ulteriore compressione del pezzo 10b all'interno di un secondo stampo 2Oc associato ad un secondo punzone 3Oc; in tale fase la compressione determina un pezzo 10c, la cui parte superiore negli orientamenti di figura è ancora cilindrica, e ulteriormente allungato alla misura finale desiderata e con sede interna Ile di opportuna profondità finale; durante tale fase viene inoltre completata la sagomatura della parte inferiore 12c del pezzo 10c;

d) compressione del pezzo 10c all'interno di un terzo stampo 20d; in tale fase la compressione determina un pezzo lOd, la cui parte superiore negli orientamenti di figura è deformata per ridurre parzialmente il diametro della parte superiore cilindrica con formazione di un collarino conico 13d di raccordo tra la parte superiore cilindrica iodi di diametro ridotto e la parte intermedia cilindrica 10d2di diametro maggiore;

e) ulteriore compressione del pezzo lOd all'interno di un quarto stampo 20e; in tale fase di finitura e calibratura la compressione determina un pezzo lOe la cui parte superiore è ulteriormente allungata e che presenta parte superiore cilindrica lofi chiusa al diametro finale desiderato, collarino 13e conico di raccordo alla misura finale e parte intermedia cilindrica 10f2di diametro maggiore di misura finale;

f ) stampaggio di sagomatura finale tramite punzone 30f per ottenere un pezzo lOf con testa 14f con sede incassata, ad esempio a croce, per la manovra tramite utensile;

g) sebbene non illustrata si prevede una ulteriore fase finale di rullatura del perno/tirante per realizzare un gambo inferiore 112 autofilettante (fig.2a-2b) o con filettatura 212 (figg. 3a.3b) atta all'accoppiamento con una corrispondente madrevite non illustrata.

Nelle stesse figure 2a-2b e 3a-3b sono rappresentati due perni/tirant i 110,210, rispettivamente, i quali, oltre alla differente filettatura, presentano anche differenti lunghezze dei due tratti cilindrici superiore e inferiore e del collarino intermedio.

Risulta pertanto come il procedimento secondo il trovato consenta di ottenere tiranti e/o perni in genere in modo semplice, economico e versatile, con lavorazioni tutte a freddo, senza necessità di riprese di lavorazioni intermedie alla macchina utensile con evidenti vantaggi in termini di riduzione degli attrezzaggi, dei tempi morti di produzione e quindi dei costi finali del pezzo.

Si evidenzia inoltre come il procedimento secondo il trovato consenta di ottenere ulteriori economie di scala dovute alle ridotte dimensioni iniziali del pezzo IOa di partenza che, raggiungendo le misure finali per allungamento, consente di ridurre il materiale necessario a parità di caratteristiche tecniche di resistenza meccanica.

Si prevede inoltre che, se i dimensionamenti relativi lo consentono, sia possibile ottenere la parte cilindrica superiore (fig.lc) con relativa sede incassata in un unica passata saltando la fase lb e analogamente per la chiusura della parte cilindrica superiore (fig.le) che può essere ottenuta con un singolo passaggio le, saltando la fase ld.

Benché descritta nel contesto di alcune forme di realizzazione e di alcuni esempi preferiti di attuazione dell'invenzione si intende che l'ambito di protezione del presente brevetto sia determinato solo dalle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la produzione di un perno/tirante (110;210) esteso in senso longitudinale (X-X) caratterizzato dal fatto che comprende le fasi di: a) predisposizione di un pezzo pieno (IOa) di opportuno materiale e di opportune lunghezza in senso longitudinale e larghezza/diametro in senso trasversale ; c) compressione del pezzo (10b) all'interno di un secondo stampo (20c) associato ad un secondo punzone (30c) con formatura di un pezzo (10c), con parte superiore cilindrica, allungato alla misura finale desiderata e con sede interna (Ile) di opportuna profondità finale; e) compressione del pezzo (lOd) all'interno di un quarto terzo stampo (20e) con formatura di un pezzo (lOe) che presenta una parte superiore cilindrica (10fi) chiusa al diametro finale desiderato, un collarino (13e) conico di raccordo alla misura finale e una parte intermedia cilindrica (10f2)di diametro maggiore di misura finale.
2. Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la fase c) è preceduta da una fase di pre-formatura che prevede la b) chiusura del pezzo pieno (IOa) in un primo stampo (20b) con compressione del pezzo pieno e contemporaneo inserimento in senso longitudinale (X-X) di un primo punzone (30b) di opportuna lunghezza in senso assiale e contemporanea compressione e sagomatura della parte inferiore (12b) del perno/tirante per predisporre la stessa alla successiva lavorazione.
3 . Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la fase e) è preceduta da una fase di pre-formatura che prevede la d) compressione del pezzo (10c) in uscita dal secondo stampo (10c) all'interno di un terzo stampo (20d) per la formatura di un pezzo (lOd), la cui parte superiore presenta il diametro ridotto, un collarino conico (13d) di raccordo tra la parte superiore cilindrica (iodi) di diametro ridotto e una parte intermedia cilindrica (10d2)di diametro maggiore;
4 . Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che comprende una ulteriore fase di: g) rullatura del perno/tirante per realizzare un gambo inferiore (112;212) filettato.
5 . Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che comprende una ulteriore fase di: f ) punzonatura in senso coassiale della estremità superiore per la formatura di una testa (14f) con sede incassata atta alla manovra tramite utensile;
6. Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che le fasi di formatura sono a freddo.
7. Perno/tirante (110;210) caratterizzato dal fatto che è ottenuto tramite il procedimento di rivendicazione 1.
8. Perno tirante (110;210) secondo rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che presenta testa (114) con sede interna di manovra tramite utensile.
9. Perno tirante (110) secondo rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che presenta gambo inferiore (112) autofilettante.
10. Perno tirante (110) secondo rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che presenta gambo inferiore (212) con filettatura (212) atta all'accoppiamento con una corrispondente madrevite.