ITMI20090882A1 - Dispositivo perfezionato di regolazione dell'altezza di selle o manubri - Google Patents

Description

La presente invenzione si riferisce a un dispositivo perfezionato di regolazione dell'altezza di selle e manubri per biciclette come da preambolo della rivendicazione principale.

E' noto un dispositivo di regolazione dell'altezza di selle o manubri dal brevetto europeo EP1927538. Il dispositivo descritto nella domanda citata, pur perseguendo ottimamente gli scopi che si prefigge, risulta piuttosto complesso meccanicamente e formato da un elevato numero di pezzi .

Scopo della presente invenzione à ̈ dunque quello di fornire un dispositivo perfezionato di regolazione dell'altezza di selle o manubri per biciclette che consenta di effettuare una precisa regolazione dell'altezza degli stessi mentre si à ̈ in bicicletta, senza interrompere l'esercizio, cioà ̈ senza doversi fermare, in particolare durante lo svolgimento di gare, ma che sia più semplice e perfezionato rispetto a quello della tecnica nota.

Questi ed altri scopi vengono raggiunti realizzando un dispositivo perfezionato di regolazione dell'altezza dì selle o manubri di biciclette conforme agli insegnamenti tecnici delle annesse rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva del dispositivo di regolazione dell'altezza di selle o manubri dì biciclette, illustrata a titolo esemplificativo e guindi non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista in pianta di un dispositivo secondo la presente invenzione;

la figura 2 à ̈ una sezione ingrandita presa lungo la lìnea 2-2 di figura 3; e

la figura 3 Ã ̈ una sezione ingrandita presa lungo la linea 3-3 di figura 2.

Con riferimento alle figure citate, viene mostrato un dispositivo perfezionato dì regolazione dell'altezza di selle per biciclette indicato complessivamente con 1.

Il dispositivo di regolazione comprende un elemento di supporto definito da un cannotto 6, convenzionalmente fissabile in un telaio di una bicicletta (non mostrati). In particolare il cannotto 6 à ̈ bloccabile al telaio mediante un dado di blocco. Nel cannotto 6 à ̈ inserito, tramite una porzione 4, un elemento tubolare 5 fissabile a una sella. Più precisamente l'elemento tubolare 5 penetra scorrevolmente tramite un accoppiamento di forma 16 in una sede di forma corrispondente a quella dell'elemento 4, ricavata nell'elemento di supporto 6.

In sostanza la porzione 4 presenta un profilo 16A che coopera con un corrispondente profilo 16B, a scorrimento, per rendere torsionalmente solidali l'elemento di supporto 6 e l'elemento tubolare 5, che possono però scorrere reciprocamente in senso assiale (freccia F). Nel caso illustrato l'accoppiamento di forma à ̈ realizzato tramite una sezione a triangolo equilatero con angoli raccordati, ma come noto al tecnico del ramo, essa può essere qualsiasi. Anche un profilo scanalato, ad esempio, assolve lo scopo.

La porzione 4 dell'elemento tubolare 5 presenta inferiormente un foro filettato 30, tramite il quale, a mezzo di una vite (non mostrata) viene bloccato un finecorsa 9, che riscontrando un gradino 10 ricavato nell'elemento di supporto 6, limita la corsa relativa dei due elementi .

La movimentazione reciproca dell'elemento di supporto 6 e dell'elemento tubolare 5 à ̈ effettuata tramite una ghiera 8, che circonda almeno parzialmente entrambi gli elementi. La ghiera 8 presenta un primo filetto 8Δ cooperante con un corrispondente controfiletto 5A previsto sull'elemento tubolare. E' inoltre presente sulla ghiera un secondo filetto 8B, cooperante con un corrispondente secondo controfiletto 6A ricavato sull'elemento di supporto 6.

Il primo e il secondo filetto sono controrotanti, in modo che una azione sulla ghiera provochi il rispettivo avvicinamento (o allontanamento) dell'elemento tubolare e dell'elemento di supporto, e quindi, una volta che il dispositivo à ̈ fissato ad un telaio tramite 6 e a una sella tramite 5, la regolazione in altezza di quest'ultima .

La corsa dei due elementi à ̈ regolata dalla battuta 35 dell'elemento tubolare 5 sull'elemento di supporto e dalla battuta del fermo 9 sull'elemento di supporto 6.

Vantaggiosamente l'elemento di supporto e l'elemento tubolare prevedono delle scanalature 34,33 di alloggiamento di anelli (o-ring) di tenuta 20,21, ricavate al di sopra e al di sotto degli accoppiamenti filettati, per isolarli da polvere, acqua e sporco. Ovviamente per migliorare la tenuta potranno essere previsti più anelli di tenuta alloggiati in ulteriori rispettive scanalature.

Preferenzialmente in corrispondenza di una porzione di testa 60 dell'elemento di supporto 6 à ̈ ricavato un alloggiamento 36 per ospitare una molla lamellare ripiegata in modo da presentare due porzioni a U avvolte attorno a due perni 14 di fissaggi e una estremità centrale 13A che sporge rispetto al perimetro esterno dell'elemento di supporto 6. L'estremità centrale della molla à ̈ atta a penetrare a scatto in una o più sedi 12 ricavate sulla superfìcie interna della ghiera, ricavata in posizione affacciata alla molla.

Nella forma di realizzazione illustrata le sedi 12 sono tre, equidistanziate fra loro. Ovviamente esse potranno essere presenti in numero maggiore o minore a secondo delle esigenze.

Potranno anche essere previsti più alloggiamenti 36, atti a ospitare ciascuno una rispettiva molla 13.

Vantaggiosamente saranno presenti tre alloggiamenti per tre rispettive molle . Ciò comporta un movimento più preciso della ghiera e una maggiore stabilità della posizione reciproca dell'elemento tubolare e dell' elemento di supporto.

E' stata illustrata una forma preferita di realizzazione dell'invenzione, ma altre potranno essere concepite sfruttando lo stesso concetto innovativo. Tutti i materiali potranno essere sostituiti da altri tecnicamente equivalenti. Così ad esempio il materiale con cui sono costruiti la ghiera, l'elemento tubolare e l'elemento di sostegno potranno essere di qualsiasi tipo a secondo delle esigenze della tecnica.

In particolare saranno preferiti materiali compositi come il carbonio, oppure materiali molto leggeri come il titanio o l'alluminio. Potranno essere anche utilizzati materiali compositi per certe parti dei componenti e materiali metallici leggeri per altri.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Una bicicletta comprendente un sellino, un manubrio e un dispositivo di regolazione dell'altezza della sella o del manubrio, comprendente un elemento tubolare (5) presentante mezzi di connessione (2) a detta sella (3), e un elemento di supporto (6) di detto elemento tubolare, detto elemento di supporto (6) essendo associato a una ghiera (8) rotabile su di esso presentate un primo filetto (8A), cooperante con un corrispondente primo controfiletto (5Δ) ricavato sull'elemento tubolare (5), fra detto elemento di supporto (6) e detto elemento tubolare (5), essendo presenti mezzi di allineamento (16), atti a mantenere la posizione angolare fra l'elemento tubolare (5) e l'elemento di supporto (6), caratterizzato dal fatto che detta ghiera à ̈ associata all'elemento di supporto tramite un secondo filetto (8B) cooperante con un corrispondente controfiletto (6A) ricavato sull'elemento di supporto, il primo e secondo filetto essendo controrotanti.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di allineamento comprendono un accoppiamento di forma (16) fra l'elemento di supporto e l'elemento tubolare.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (6) Ã ̈ un cannotto per sella fissabile al telaio della bicicletta a mezzo di un dispositivo di fissaggio.
4. 4. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui fra detta ghiera (8) e detto elemento tubolare (5) e/o fra detta ghiera e detto elemento di supporto (6) sono previsti mezzi di guarnizione (20,21).
5. 5. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui detto elemento tubolare prevede una porzione (4) che si innesta in una corrispondente porzione (7) dell'elemento di supporto (6), detta porzione prevedendo un finecorsa (9) atto ad arrestarsi in battuta contro un gradino (10) dell'elemento di supporto (9) per limitare la corsa dell'elemento tubolare (5).
6. 6. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui detta ghiera (8) prevede mezzi a scatto atti a consentirle una rotazione discreta.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente in cui detti mezzi a scatto prevedono almeno una sede (12) ricavata in detta ghiera (8) cooperante con almeno un elemento elastico (13) solidale a detto elemento di supporto (6) e/o a detto elemento tubolare (5).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, in cui dette sedi sono tre, equidistanziate sulla faccia interna della ghiera.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, in cui sono previsti due mezzi elastici (13) cooperanti con dette sedi (12).
10. 10. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui detta ghiera prevede esternamente solchi assiali atti a favorirne l'impugnatura.