ITMI20082152A1 - Struttura di elettrovalvola - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una struttura di elettrovalvola del tipo utilizzabile in qualunque settore e particolarmente in quello degli elettrodomestici per intercettare un fluido in un circuito idraulico.

Attualmente per la connessione idraulica tra una elettrovalvola ed un raccordo à ̈ in genere utilizzato un sistema di avvitamento con cui un filetto maschio del raccordo si accoppia ad un filetto femmina dell’elettrovalvola.

La filettatura femmina della elettrovalvola deve avere il principio in una posizione fissa per garantire che il raccordo, quando avvitato nella posizione che consente all’anello di tenuta interposto tra il raccordo e l’elettrovalvola di esercitare la corretta tenuta idraulica, presenti sempre la stessa orientazione angolare richiesta dall’applicazione.

La fase di avvitatura può determinare la pizzicatura accidentale dell’anello di tenuta con possibili ricadute negative sulla sua integrità e funzionalità.

L’avvitatura richiede un certo tempo di esecuzione e può determinare un allungamento dei tempi di montaggio e smontaggio del raccordo in fase di manutenzione.

L’attacco con un sistema di avvitamento non consente di collegare un tubo flessibile direttamente all’elettrovalvola richiedendo al contrario la previsione un raccordo supplementare avente una estremità filettata per la connessione all’elettrovalvola ed una estremità munita di testa di aggancio al tubo.

Compito tecnico che si propone la presente invenzione à ̈, pertanto, quello di realizzare una struttura di elettrovalvola che consenta di eliminare gli inconvenienti tecnici lamentati della tecnica nota. Nell’ambito di questo compito tecnico uno scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare una struttura di elettrovalvola che consenta un attacco rapido e semplice di un elemento idraulico, in modo tale da facilitare la fase di montaggio per l’uso e le fasi di smontaggio e montaggio per l’ispezione ed eventuale manutenzione.

Un altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare una struttura di elettrovalvola che consenta di garantire sempre con precisione la corretta posizione angolare dell’elemento idraulico.

Altro scopo dell’ invenzione à ̈ quello di realizzare una struttura di elettrovalvola in cui l’esecuzione dell’ accoppiamento meccanico dell’elemento idraulico non metta a repentaglio l’integiità ed efficacia dell’accoppiamento idraulico.

Non ultimo scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare una struttura di elettrovalvola che consenta di ridurre al minimo il numero di componenti necessari alla connessione di un elemento idraulico di qualunque tipologia.

Il compito tecnico, nonché questi ed altri scopi, secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando una struttura di elettrovalvola secondo la rivendicazione 1.

L’attacco con l’elemento di blocco à ̈ semplice e rapido, consente di ottenere l’orientazione voluta per l’elemento idraulico, e non interferisce con il sistema di tenuta idraulica che à ̈ a distanza opportuna.

Altre caratteristiche della presente invenzione sono definite, inoltre, nelle rivendicazioni successive.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva della struttura di elettrovalvola secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra una vista prospettica di una elettrovalvola conforme all’invenzione;

la figura 2 mostra un dettaglio ingrandito di uno dei due attacchi ricavati nel corpo dell’elettrovalvola di figura 1;

la figura 3 mostra un tubo flessibile che può essere connesso alla elettrovalvola di figura 1 ;

la figura 4 mostra un raccordo angolare che può essere connesso alla elettrovalvola di figura 1;

la figura 5 mostra un dettaglio ingrandito della porzione del raccordo di figura 4 atta all’impegno con l’elettrovalvola di figura 1; e

la figura 6 mostra in sezione assiale ed in elevazione laterale l’elettrovalvola di figura 1 nei cui attacchi sono montati il tubo di figura 3 e il raccordo di figura 4.

Con riferimento alle figure citate, viene mostrata una struttura di elettrovalvola indicata complessivamente con il numero di riferimento 1.

L’elettrovalvola 1 presenta almeno un attacco idraulico per la connessione di un elemento idraulico, ed in particolare nella realizzazione illustrata presenta un primo attacco idraulico 2 per la connessione di un primo elemento idraulico 3 ed un secondo attacco idraulico 4 per un secondo elemento idraulico 5.

Il primo attacco idraulico 2 à ̈ formato da una prima porzione 6 del corpo 7 dell<5>elettrovalvola 1 in cui à ̈ ricavata una prima sede 8 che la attraversa trasversalmente alla direzione dell’asse di connessione con il primo elemento idraulico 3 per Γ introduzione di un elemento di blocco 9 atto ad impedire lo sfilamento assiale del primo elemento idraulico 3 dal primo attacco 2.

La prima sede 8 comprende una o più cave e/o fori passanti o non per P alloggiamento dell’elemento di blocco 9.

Nel caso in esame l’elemento di blocco 9 à ̈ una forcina atta ad infilarsi su un diametro del primo elemento idraulico 3.

La prima sede 8 comprende in questo caso una coppia di primi fori passanti 13 per l’alloggiamento di una prima gamba della forcina 9 ed una coppia di secondi fori passanti 15 per l’alloggiamento di una seconda gamba della forcina 9.

I primi fori 13 sono allineati in direzione di una prima linea retta parallela ad un diametro della prima porzione 6, così come i secondi fori 15 sono allineati in direzione di una seconda linea retta parallela al suddetto diametro e disposta da parte opposta alla prima linea retta rispetto a detto diametro.

I primi fori 13 e i secondi fori 15 presentano una conformazione allungata in una direzione giacente in un piano comprendente detto diametro ed ortogonale all’asse della prima porzione 6.

II primo attacco 2 prevede, lungo una circonferenza interna della prima porzione 6, delle cave 17 per l’innesto di denti eventualmente presenti sul primo elemento idraulico 3 qualora questo necessiti di un predefinito posizionamento angolare.

Preferibilmente le cave 17 sono angolarmente equispaziate e si trovano all’imbocco della prima porzione 6.

Analogamente il secondo attacco idraulico 4 à ̈ formato da una seconda porzione 10 del corpo 7 dell’elettrovalvola 1 in cui à ̈ ricavata una seconda sede 1 1 che la attraversa trasversalmente alla direzione dell’asse di connessione con il secondo elemento idraulico 5 per l’introduzione di un elemento di blocco 12 atto ad impedire lo sfilamento assiale del secondo elemento idraulico 5 dal secondo attacco idraulico 4.

La seconda sede 11 comprende una o più cave e/o fori passanti o non per l’alloggiamento dell’elemento di blocco 12, e nel caso specifico essa comprende una coppia di primi fori passanti 14 per l’alloggiamento di una prima gamba della forcina 12, ed una coppia di secondi fori passanti 16 per l’alloggiamento di una seconda gamba della forcina 12.

I primi fori 14 sono allineati in direzione di una prima linea retta parallela ad un diametro della seconda porzione 10, così come i secondi fori 16 sono allineati in direzione di una seconda linea retta parallela al suddetto diametro e disposta da parte opposta alla prima linea retta rispetto a detto diametro.

I primi fori 14 e i secondi fori 16 presentano una conformazione allungata in una direzione giacente in un piano comprendente detto diametro ed ortogonale all’asse della seconda porzione 10.

Anche il secondo attacco 4 infine prevede, lungo una circonferenza interna della seconda porzione 10, delle cave 18 preferibilmente disposte in diverse posizioni angolari equispaziate per l’innesto di denti 28 presenti sul secondo elemento idraulico 5 per un suo posizionamento con orientazione predefinita.

Nella realizzazione mostrata il primo attacco 2 ed il secondo attacco 4 sono coassiali e con sede di bloccaggio di uguale dimensione, ma naturalmente essi possono presentare anche una differente orientazione reciproca e una differente dimensione.

Nella realizzazione mostrata gli attacchi 2 e 4 presentano il sistema di orientazione con cave interne 17 ma naturalmente possono presentare cave e/o denti sia nella parte interna che esterna e in diversa posizione lungo il corpo 7 dell’elettrovalvola 1.

Inoltre l’elettrovalvola conforme all’invenzione può presentare un numero di attacchi anche diverso da quello illustrato.

Il corpo 7 dell’elettrovalvola 1 à ̈ realizzato preferibilmente in pezzo unico, ad esempio in plastica, in cui à ̈ ricavato ogni attacco e la sede 19 per l’innesto del gruppo valvola 20 comprendente un contenitore alloggiale uno stelo ferromagnetico azionabile da una bobina.

Il primo elemento idraulico 3 comprende un tubo flessibile 24 , ad esempio in teflon, avente nella sua porzione di impegno al primo attacco 2 della elettrovalvola 1 un anello 22 perimetrale esterno di tenuta idraulica portato da un collare 23 serrato sul tubo 24.

Nella posizione di impegno con il primo attacco 2, il collare 23 risulta inserito nella prima porzione 6 con l’anello 22 che assicura la tenuta idraulica e l’elemento di blocco 9 che impedisce lo sfilamento intercettando la base posteriore del collare 23.

Il secondo elemento idraulico 5 comprende un raccordo angolare 25 avente nella sua porzione di impegno al secondo attacco 4 della elettrovalvola 1 un anello 26 perimetrale esterno di tenuta idraulica e posteriormente all’anello 26 una gola perimetrale esterna 27 in cui si infila l’elemento di blocco 12 per impedire lo sfilamento assiale del secondo elemento idraulico 5.

Posteriormente alla gola 27 il secondo elemento idraulico 5 presenta, lungo una propria circonferenza esterna, i denti 28 angolarmente equispaziati per un innesto frontale nelle cave 18. In pratica le orientazioni possibili per il secondo elemento idraulico 5 sono tutte quelle a cui corrisponde l’allineamento tra i denti 28 e le cave 18.

Nella realizzazione mostrata l’elemento idraulico 5 presenta il sistema di orientazione con denti esterni 28 ma naturalmente può presentare cave e/o denti sia nella parte interna che esterna e in diversa posizione lungo la propria struttura tali da innestarsi in maniera corretta con il corpo 7 dell’elettrovalvola 1.

Pertanto per il montaggio del primo elemento idraulico 3 à ̈ sufficiente infilarlo nel primo attacco 2 e bloccarlo inserendo l’elemento di blocco 9 nella propria sede 8, ed analogamente per il montaggio del secondo elemento idraulico 5 à ̈ sufficiente infilarlo con l’orientazione voluta nel secondo attacco 4 e bloccarlo inserendo l’elemento di blocco 12 nella propria sede 11.

Naturalmente anche la tipologia deH’elemento idraulico che viene associato all’elettrovalvola conforme all’invenzione può essere differente da quello illustrato. Ad esempio il raccordo può essere drito o con un angolo diverso da 90°.

Naturalmente gli elementi idraulici 3 e 5 possono essere montati indifferentemente negli attacchi 2 e 4 nel caso abbiano la stessa dimensione della sede di bloccaggio.

Si à ̈ in pratica constatato come la struttura di elettrovalvola secondo l’invenzione risulti particolarmente vantaggiosa per il fatto di consentire un innesto rapido, preciso e sicuro di un elemento idraulico anche quando à ̈ richiesta una orientazione prefissata per l’elemento idraulico.

La previsione dell’atacco rapido direttamente nel corpo della elettrovalvola consente di risparmiare un raccordo quando si ha la necessità di associare all’elettrovalvola un tubo flessibile.

Il sistema di meccanica ed il sistema di tenuta idraulica operano indipendentemente in punti separati e distanti e non corrono il rischio di una reciproca interferenza negativa.

La struttura di eletrovalvola così concepita à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; inoltre tuti i detagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di elettrovalvola caratterizzata dal fatto di avere almeno un attacco idraulico per la connessione di un elemento idraulico, detto attacco idraulico essendo formato da una porzione del corpo di detta elettrovalvola in cui à ̈ ricavata almeno una sede che attraversa detta porzione trasversalmente alla direzione dell’asse di connessione con detto elemento idraulico per l’introduzione di almeno un elemento di blocco atto ad impedire lo sfilamento assiale di detto elemento idraulico da detto attacco idraulico.
2. 2. Struttura di elettrovalvola secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta sede comprende una o più cave e/o fori per Γ alloggiamento di detto elemento di blocco.
3. 3. Struttura di elettrovalvola secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di blocco à ̈ una forcina atta ad infilarsi su un diametro di detto elemento idraulico. 4. Struttura di elettrovalvola secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto attacco prevede cave o rispettivamente denti per l’innesto di denti o rispettivamente cave di detto elemento idraulico per il posizionamento angolare predefinito di detto elemento idraulico. 5. Struttura di elettrovalvola secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo à ̈ realizzato in un pezzo unico. 6. Struttura di elettrovalvola secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta sede comprende una coppia di primi fori allineati in direzione di una prima linea retta parallela ad un diametro di detta porzione, ed una coppia di secondi fori allineati in direzione di una seconda linea retta parallela a detto diametro e disposta da parte opposta a detta prima linea retta rispetto a detto diametro. 7. Assieme comprendente una struttura di elettrovalvola conforme ad una o più rivendicazioni precedenti ed un elemento idraulico presentanti tenuta idraulica indipendente dalla tenuta meccanica. 8. Struttura di elettrovalvola secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primi e secondi fori presentano una conformazione allungata in una direzione giacente in un piano comprendente detto diametro ed ortogonale all’asse di detta porzione tubolare. . Assieme secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto elemento idraulico, nella sua porzione di impegno a detto attacco di detta elettrovalvola, presenta un anello perimetrale esterno di tenuta idraulica ed una gola perimetrale esterna in cui si infila detto elemento di blocco per impedire lo sfilamento assiale di detto elemento idraulico. 10. Assieme secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento idraulico presenta nella sua porzione di impegno a detto attacco di detta elettrovalvola un anello perimetrale esterno di tenuta idraulica supportato da un collare serrato su detto elemento idraulico ed atto ad interferire posteriormente con detto elemento di blocco per impedire lo sfilamento assiale di detto elemento idraulico. 11. Assieme secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento idraulico à ̈ un tubo flessibile. 12. Assieme secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto tubo à ̈ in teflon. 13. Assieme secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento idraulico à ̈ un raccordo.
4. 4. Elettrodomestico che si caratterizza per il fatto di comprendere almeno un assieme conforme ad una o più rivendicazioni precedenti.