ITMI20081434A1 - Apparecchiatura per l'incollaggio del lembo terminale di rotoli o log di materiale in foglio - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

“APPARECCHIATURA PER L'INCOLLAGGIO DEL LEMBO TERMINALE DI ROTOLI O LOG DI MATERIALE IN FOGLIOâ€

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un'apparecchiatura per l'incollaggio del lembo terminale di rotoli o log di materiale in foglio, in particolare carta.

Come à ̈ noto, nell'industria della trasformazione della carta, ad esempio per produrre rotoli di carta igienica, vengono utilizzate apposite macchine note con il nome di ribobinatrici, che, partendo da bobine di grande diametro, generano, normalmente a seguito di avvolgimento su anime tubolari, rotoli o log del diametro adatto all'uso. Tali macchine lavorano in continuo e provocano la separazione del nastro al termine dell'avvolgimento di ciascun log, determinando un lembo terminale del log finito e un lembo iniziale del log successivo, che devono essere incollati rispettivamente al log formato e all'anima tubolare del nuovo log.

L'invenzione si riferisce in particolare all'incollaggio del lembo terminale del log formato.

Esistono vari sistemi per l'incollaggio del lembo terminale, che consistono normalmente nello svolgere il lembo dal log formato, nell' applicare un collante sulla sua faccia interna, ad esempio mediante un ugello erogatore, e nel riavvolgere tale lembo sul log, al quale rimane incollato.

Altri sistemi prevedono l' applicazione di uno strato di colla lungo una generatrice della superficie cilindrica del log, contro cui viene poi applicato il lembo terminale.

EP 481929 descrive un dispositivo di incollaggio di tal genere, in cui la colla viene erogata per tracimazione da un'apertura superiore di un contenitore disposto sulla traiettoria di rotolamento del log.

Questo erogatore di collante per tracimazione presenta l'inconveniente di erogare in continuo il collante, con conseguente imbrattamento di log che non necessitano di applicazioni di collante, ad esempio perché difettati.

EP 699168 risolve in parte tale inconveniente, proponendo di disporre all'interno del contenitore di collante un equipaggio mobile normalmente immerso nel collante e che viene spostato verso l'apertura superiore di erogazione del contenitore, per applicare il collante al log quando questo rotola su tale apertura.

Questa soluzione non elimina del tutto i problemi di imbrattamento della carta, essendo l'equipaggio mobile completamente immerso nella colla del contenitore, e non consente di variare la quantità di colla da applicare al rotolo, se non sostituendo l'equipaggio mobile.

Scopo dell'invenzione à ̈ quello di eliminare gli inconvenienti anzidetti.

In particolare, uno scopo dell'invenzione à ̈ quello di evitare imbrattamento dei rotoli.

Altro scopo dell'invenzione à ̈ quello di consentire di gestire in modo semplice la quantità di colla da applicare.

Altro scopo ancora dell'invenzione à ̈ quello di consentire una distribuzione uniforme della colla su tutta la generatrice del log o a tratti.

Questi scopi vengono raggiunti dall'apparecchiatura per l'incollaggio del lembo terminale di log di materiale in foglio secondo l'invenzione, che presenta le caratteristiche dell'annessa rivendicazione indipendente 1.

Realizzazioni vantaggiose dell'invenzione sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

Sostanzialmente, l'apparecchiatura secondo l'invenzione prevede un rullo pescante, parzialmente immerso nella colla contenuta nel contenitore, che trasferisce quantità dosate di collante ad un elemento intermedio costituito da un rullo portante almeno una paletta sporgente all'incirca radialmente dal profilo dello stesso.

La paletta preleva una quantità di colla predeterminata depositata sulla superficie esterna del rullo pescante che trasferisce alla superficie del log attraverso un'apertura trasversale ricavata nel piano di scarico del log.

Agendo sulle velocità angolari e/o sui sensi di rotazione del rullo pescante e del rullo portante le palette, in base anche al numero di queste ultime, à ̈ possibile gestire con precisione la quantità di colla da trasferire al log.

L'estremità della paletta distributrice di colla può essere sagomata in modo da ottimizzare la quantità di colla raccolta e ceduta al log; per esempio sull'estremità della paletta può essere realizzata una gola atta a contenere la colla.

La gestione della quantità di colla raccolta può avvenire anche utilizzando diverse finiture superficiali del rullo pescante: una superficie liscia comporterà una minore quantità depositata e quindi trasferita alla paletta distributrice.

L'invenzione riguarda anche un metodo di incollaggio del lembo terminale come espresso nella rivendicazione indipendente 11.

Ulteriori caratteristiche dell'invenzione appariranno più chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita ad una sua forma puramente esemplificativa, e quindi non limitativa di realizzazione, illustrata nei disegni annessi, in cui:

le Figg. da 1 a 4 sono viste schematiche in sezione laterale di un'apparecchiatura secondo l'invenzione illustranti fasi successive durante l'incollaggio del lembo terminale di un log di materiale in foglio;

la Fig. 5 Ã ̈ una vista come le precedenti, mostrante un caso in cui non deve essere applicata colla su un log in fase di scarico.

Con riferimento a tali figure, l'apparecchiatura per l'incollaggio del lembo terminale di log di materiale nastriforme à ̈ indicata nel suo complesso con il numero di riferimento 1, ed à ̈ disposta ad esempio a valle di una ribobinatrice da considerarsi di per sé nota e pertanto non ulteriormente descritta.

Nelle figure à ̈ visibile uno scivolo di entrata 2 sul quale arrivano i log L in uscita dalla ribobinatrice a monte. Nelle figure annesse i log L sono stati raffigurati con un'anima tubolare centrale C, ma à ̈ evidente che tale anima può essere anche assente, nel caso in cui il materiale in foglio, in particolare carta, viene avvolto centralmente su sé stesso.

A valle dello scivolo 2 à ̈ disposto un gruppo svolgitore 5, costituito da una coppia di rulli contrapposti, un rullo inferiore 3, il cui profilo à ̈ a filo o leggermente sporgente dal prolungamento dello scivolo 2, e un rullo superiore 4, tale gruppo svolgitore servendo a svolgere il lembo di coda dal log L, come meglio sarà detto in seguito.

Il gruppo svolgitore 5, che à ̈ di per sé noto, può essere realizzato in modo diverso da come illustrato nei disegni, ad esempio prevedendo cinghie di svolgimento.

A valle del gruppo svolgitore 5 à ̈ previsto un piano di rotolamento 6 del log, sostanzialmente in allineamento con lo scivolo 2, e provvisto di un'apertura trasversale 7, continua o discontinua, al di sotto della quale à ̈ disposto il dispositivo incollatore secondo l'invenzione, indicato globalmente con il numero di riferimento 10, e comprendente una vasca 11 estendentesi trasversalmente all'apparecchiatura, nel senso della suddetta apertura 7, parzialmente riempita di collante allo stato liquido 12.

Nella vasca 11 à ̈ disposto un rullo pescante 13, parzialmente immerso nella colla 12, che à ̈ mantenuto in rotazione ad esempio in senso orario come indicano le frecce nelle figure annesse.

Al di sopra ed esternamente alla vasca 11 à ̈ previsto un secondo rullo rotante 14, su cui sono fissate una o più (nell'esempio due) palette distributrici della colla 15. L'asse del rullo 14 à ̈ parallelo all'asse del rullo 13 e disposto preferibilmente su un piano verticale distanziato dal piano verticale contenente l'asse del rullo 13. Le palette distributrici di colla 15 sporgono pressoché radialmente dalla superficie del rullo 14. Precisamente, nel caso delle due palette mostrate nelle figure, i rispettivi piani sono paralleli tra loro e paralleli ad un piano passante per l'asse del rullo 14.

Lo sfalsamento tra gli assi dei rulli 13, 14 e tra i piani delle palette 15 consente un trasferimento ottimale della colla e garantisce il distacco di una delle palette 15 dalla superfìcie del rullo pescante 13 quando l'altra à ̈ in posizione di distribuzione della colla sul log L (vedere in particolare Fig. 4).

Il rullo 14 viene fatto ruotare ad una velocità dipendente dal numero di cicli (log al minuto da incollare) e dal numero di palette 15 fissate sulla sua superficie. Ciascuna paletta 15 preleva un'adeguata quantità di colla depositata sulla superficie esterna del rullo pescante 13 (Fig. 2) e si porta in posizione rispetto all'apertura 7 del piano di scarico 6 del log (Fig. 3).

Un ulteriore vantaggio della invenzione à ̈ che costituendo la paletta 15 un appoggio rigido per il log in transito sull'apertura 7 può essere realizzata di maggiore larghezza e ciò consente di avere minore sporcizia di colla del piano di rotolamento del log.

Con riferimento alla sequenza di figure annesse viene ora descritta la successione di fasi che portano all'incollaggio del lembo terminale del log.

In Fig. 1 il log L proveniente dallo scivolo di entrata 2 à ̈ pervenuto al gruppo di svolgimento 5, tra i due rulli contrapposti 3, 4. Il rullo inferiore 3 à ̈ un rullo aspirante, presenta cioà ̈ almeno un settore forato 3', atto a trattenere il lembo L' che viene svolto dal log L, che viene fatto ruotare in senso orario, come mostra la freccia in Fig. 2, dai due rulli 3, 4 che ruotano invece in senso antiorario alla stessa velocità.

Nella posizione di Fig. 2, il rullo distributore di colla 14 à ̈ in rotazione, con una paletta 15 che entra in contatto con il rullo pescante 13 raccogliendo sulla sua estremità un'adeguata quantità di colla.

In Fig. 3, a seguito di un'accelerazione del rullo superiore 4 rispetto al rullo inferiore 3, il log L viene espulso dal gruppo di svolgimento, iniziando a rotolare sul piano 6. Intanto, la paletta distributrice di colla 15 continua a ruotare fino a portarsi nella posizione di incollaggio, nell'apertura 7 del piano di scarico 6, in anticipo rispetto al passaggio del log L, come mostrato in Fig. 3.

E' tuttavia evidente che la paletta 15 può essere mossa in sincronismo con il log L, rilevando con sensori la posizione del log sul piano di scarico 6, in modo da portarsi a contatto con la superficie del log L quando questo transita sull' apertura 7, senza arrestarsi, così da ottimizzare i tempi di incollaggio.

Per ottimizzare l'incollaggio e la gestione del movimento in sincronismo tra movimento della paletta 15 e transito del log sull' apertura 7 può essere installato un rullo 14' (mostrato a tratteggio in Fig. 4) in posizione sopra il gruppo distribuzione.

Il rullo 14' consente di

gestire meglio la velocità di attraversamento del log sull'elemento distributore della colla considerando anche il movimento discorde della paletta se viene mossa in sincronismo invece che porsi in posizione di arresto

migliorare il contatto tra elemento distributore della colla e log.

In Fig. 4 il log L Ã ̈ mostrato in fase di rotolamento sopra l'apertura 7 ricavata nel piano di scarico 6, entrando in contatto con la paletta 15, dalla quale riceve uno strato di colla lungo una sua direttrice.

Dopo questa fase il log L viene scaricato dal piano 6 e il suo lembo terminale L' viene riavvolto in modo di per sé noto, ad esempio facendo transitare il log tra una coppia di rulli contrapposti rotanti a velocità differenziate.

Il rullo pescante 13 e/o le palette distributrici 15 e/o la vasca 11 di contenimento della colla e/o l'apertura 7 possono essere continue per tutta la lunghezza della generatrice del log oppure essere interrotte.

Nel secondo caso si può ottimizzare il consumo della colla e/o evitare di sporcare di colla gli elementi di taglio del log delle macchine troncatrici, che sezionano trasversalmente il log in rotoli di minor lunghezza. Nel caso si adottino rulli 3 e 4 discontinui nel senso della lunghezza del log, à ̈ possibile installare supporti intermedi, mantenendo il diametro dei rulli ridotto anche per lunghezze del log elevate.

La gestione della quantità della colla raccolta avviene per mezzo del controllo della velocità differenziale tra il rullo pescante 13 e il rullo distributore 14, aumentando o riducendo il tempo di contatto e quindi la quantità di colla trasferita.

L'estremità della paletta 15 può essere sagomata in modo da ottimizzare la quantità di colla raccolta e ceduta, per esempio su di essa può essere realizzata una gola atta a contenere la colla.

La gestione della quantità di colla raccolta può avvenire anche utilizzando diverse finiture superficiali del rullo pescante; una superficie liscia comporterà una minore quantità depositata e quindi trasferita alla paletta distributrice 15.

La Fig. 5 rappresenta una situazione in cui à ̈ necessario scartare il log L, portando la paletta 15 in posizione di non interferenza con il log. Ciò può essere ottenuto, se la paletta L era già in posizione nell'apertura 7, facendo ruotare il rullo 14 in senso antiorario. Alternativamente, con una diversa gestione della movimentazione del rullo 14, la rotazione di questo può essere arrestata prima che la paletta 15 arrivi nell'apertura 7 del piano di scarico 6.

Da quanto esposto appaiono evidenti i vantaggi dell'invenzione come precedentemente esposti.

Naturalmente l'invenzione non à ̈ limitata alla particolare forma di realizzazione precedentemente descritta e illustrata nei disegni annessi, ma ad essa posso essere apportate numerose modifiche di dettaglio alla portata del tecnico del ramo, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione stessa definita dalle rivendicazioni annesse.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per l'incollaggio del lembo terminale (L') di rotoli o log (L) di materiale in foglio, comprendente: mezzi (2) di alimentazione del log; un gruppo svolgitore (5) atto a svolgere il lembo terminale (L') dal log (L); un dispositivo erogatore di colla (10) disposto a valle di detto gruppo svolgitore (5) e al di sotto di una apertura (7) prevista in un piano di scarico (6) del log, attraverso la quale viene erogata la colla al log in transito, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo incollatore (10) comprende una vasca (11) contenente una colla liquida (12); un rullo pescante (13) disposto all'intemo della vasca (11), parzialmente immerso nella colla (12) e ruotante intorno al proprio asse; un rullo distributore di colla (14), anch'esso ruotante intorno al proprio asse, posizionato esternamente al di sopra della vasca (11) e provvisto di almeno una paletta (15) atta a prelevare una quantità predeterminata di colla depositata sulla superficie esterna del rullo pescante (13) e trasferirla al log (L) quando questo transita su detta apertura (7) del piano di scarico (6).
2. 2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto rullo pescante (13) e detto rullo distributore di colla (14) sono fatti ruotare a velocità differenziale controllata, in base alla quantità di colla che si vuole trasferire.
3. 3. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che gli assi di detto rullo pescante (13) e di detto rullo di distributore di colla (14) sono disposti su piani verticali paralleli e distanziati tra loro.
4. 4. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette palette (15) sono in numero di due disposte su piani contrapposti paralleli ed equidistanti dal piano contenente l'asse del rullo distributore (14).
5. 5. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che all' estremità di dette palette (15) à ̈ prevista una gola atta a contenere la colla.
6. 6. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto rullo pescante (13) e dette palette (15) si estendono in modo continuo per tutta la lunghezza del log (L), o almeno uno tra detto rullo pescante (13) e dette palette (15) si estende in modo discontinuo.
7. 7. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di alimentazione del log (L) sono costituiti da uno scivolo (2) disposto a valle di una ribobinatrice.
8. 8. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo (5) di svolgimento del lembo terminale (L') del log (L) comprende una coppia di rulli contrapposti, uno inferiore (3) il cui profilo si dispone a filo o leggermente asporgente dal prolungamento di detto scivolo (2), e uno superiore (4), detto rullo inferiore (3) essendo un rullo aspirante comprendente almeno un setto forato (3') sul quale viene fatto aderire il lembo (L') quando il log (L) Ã ̈ messo in rotazione tra tali rulli (3, 4).
9. 9. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta paletta (15) Ã ̈ portata in detta apertura (7) del piano di scarico (6) in anticipo rispetto all'arrivo del log (L) o in sincronismo con il movimento di questo.
10. 10. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che su detta apertura (7) del piano di scarico (6) Ã ̈ installato un rullo di sincronismo (14') in posizione sopra il gruppo distributore (14).
11. 11. Metodo per incollare il lembo terminale (L') di un log di materiale in foglio (L), in cui il lembo terminale (L') viene svolto dalla superficie del log (L) che viene fatto rotolare su un piano di scarico (6) provvisto un'apertura trasversale (7) attraverso la quale viene applicata la colla sulla superficie del log e il lembo terminale viene riavvolto sul log, caratterizzato dal fatto che detta colla viene applicata al log (L) tramite un rullo distributore (14) provvisto di almeno una paletta (15), che la preleva dalla superficie di un rullo pescante (13) parzialmente immerso nella colla (12) contenuta in una vasca (11).