ITMI20080511A1 - Gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido e gruppo erogatore dotato di tale gruppo dosatore - Google Patents

Description

“Gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido e gruppo erogatore dotato di tale gruppo dosatore”

La presente invenzione si riferisce ad un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido e ad un gruppo erogatore dotato di tale gruppo dosatore.

Al giorno d’oggi sono molto diffusi alcuni gruppi erogatori di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido, come panna montata o gelato di tipo morbido, noto come “gelato soft”.

Tali gruppi erogatori generalmente comprendono un contenitore refrigerato, un dispositivo erogatore, quale un montapanna o una pompa di erogazione solitamente posto almeno parzialmente all’interno del contenitore refrigerato ed associato a relativi mezzi refrigeranti, ed un gruppo dosatore, solitamente sagomato a beccuccio e posto all’esterno del contenitore refrigerato dal quale fuoriesce la sostanza refrigerata contenuta nel contenitore.

Appare chiaro dalla descrizione sopra esposta, e in vista delle sostanze trattate da tali macchine, quali panna montata o gelato di tipo “soft” o in generale sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido, come il mantenimento della sostanza da erogare ad un determinata temperatura, minore di 8° in funzione della sostanza stessa, abbia una notevole importanza.

Infatti, sottoporre tali sostanze pastose alimentari refrigerate ad una temperatura relativamente alta, come generalmente può essere quella ambiente, provoca un molto rapido danneggiamento delle sostanze stesse nonché un innalzamento della carica batterica.

Alla luce di tale problema appare quindi importante garantire che la sostanza da erogare non subisca riscaldamenti, o comunque non sia soggetta ad “alte” temperature quale quella ambiente, non solo quando è contenuta all’interno dell’apposito contenitore, vantaggiosamente refrigerato, ma anche durante la fase di erogazione in cui la sostanza fluisce verso l’esterno della macchina transitando attraverso il beccuccio dosatore posto all’esterno del contenitore refrigerato e almeno in parte a contatto con l’aria. Per rispondere a tale problema, ovvero quello di garantire una temperatura bassa anche al beccuccio dosatore, le macchine oggi note comprendono generalmente un rivestimento isolante posto attorno al beccuccio dosatore stesso con lo scopo di limitare il più possibile lo scambio termico di tale elemento con l’ambiente esterno, generalmente ad una temperatura più alta di quella presente all’interno del contenitore refrigerato.

Tuttavia, svantaggiosamente, anche secondo tale soluzione nota la parte terminale del beccuccio dosatore, la quale è generalmente dotata di un ugello dosatore dal quale fuoriesce la sostanza da erogare, è esposta almeno parzialmente all’aria dell’ambiente circostante e non del tutto ricoperta dallo strato di rivestimento isolante.

In tal modo quindi ugello dosatore risulta essere necessariamente soggetto ad una temperatura, quella ambiente, molto maggiore di quella ideale per la sostanza da erogare, minore di 8°.

In particolare tali ugelli dosatori noti subiscono inoltre dei riscaldamenti che si generano sia per convezione dell’aria calda che lambisce la superficie dell’ugello dosatore stesso, sia per irraggiamento dovuto alle pareti che ne circoscrivono l’area visiva.

Scopo generale della presente invenzione è quello di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Altro scopo è quello di realizzare un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido, ed un relativo gruppo erogatore dotato di tale gruppo dosatore, in cui la temperatura dell’ugello dosatore sia mantenuta in valori ideali, generalmente minore di 8°, in funzione della sostanza alimentare pastosa refrigerata da erogare.

Altro scopo è quello di realizzare un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido in cui la temperatura dell’ugello dosatore è mantenuta in valori ideali in funzione della sostanza alimentare pastosa refrigerata da erogare e in cui il gruppo dosatore è facilmente istallabile su un relativo gruppo erogatore senza richiedere modifiche al gruppo erogatore esistente.

Altro scopo è quello di realizzare un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido, in cui la temperatura dell’ugello dosatore è mantenuta in valori ideali in funzione della sostanza alimentare pastosa refrigerata da erogare e in cui il gruppo dosatore presenta ingombri del tutto paragonabili ai gruppi dosatori noti.

Altro scopo è quello di realizzare un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido, in cui la temperatura dell’ugello dosatore sia mantenuta in valori ideali in funzione della sostanza alimentare pastosa refrigerata da erogare e in cui il gruppo dosatore è inoltre di facile smontaggio e lavaggio.

In vista degli scopi suddetti, secondo la presente invenzione, si è pensato di realizzare un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido ed un gruppo erogatore dotato di tale gruppo dosatore, avente le caratteristiche esposte nelle rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche strutturali e funzionali della presente invenzione ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica conosciuta risulteranno ancora più chiari ed evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che mostrano un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido ed un gruppo erogatore dotato di tale gruppo dosatore realizzato secondo i principi innovativi dell’invenzione stessa. Nei disegni:

- la figura 1 mostra una vista prospettica parzialmente spaccata di un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate secondo la presente invenzione;

- la figura 2 mostra una vista in sezione del gruppo dosatore di figura 1;

- la figura 3 mostra una vista prospettica di un gruppo erogatore dotato di un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate secondo la presente invenzione; e

- la figura 4 mostra una vista ingrandita parzialmente spaccata del gruppo erogatore di figura 3;

- la figura 5 mostra le fasi di smontaggio/montaggio del gruppo dosatore su un relativo gruppo erogatore; e

- la figura 6 mostra una sezione di un altro gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate secondo la presente invenzione.

Con riferimento ai disegni, un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido secondo la presente invenzione è complessivamente indicato con 10 mentre un gruppo erogatore dotato di tale gruppo dosatore 10 è schematicamente indicato con 100.

Il suddetto gruppo dosatore 10 della presente invenzione per sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido, di cui un esempio realizzativo è mostrato schematicamente in figura 1, è applicabile all’esterno di un contenitore 21, preferibilmente refrigerato, della sopra citata sostanza in corrispondenza di un imbocco verso l’esterno di un dispositivo di collegamento 11, il quale 11 è disposto almeno parzialmente all’interno del contenitore refrigerato 21 e generalmente associato ad un dispositivo refrigerante 20, quale un evaporatore.

Le fasi di smontaggio/montaggio del gruppo dosatore 10 sul relativo dispositivo di collegamento 11 disposto almeno parzialmente all’interno del contenitore refrigerato 21 sono schematicamente mostrate in figura 5.

Tale dispositivo di collegamento 11 può comprendere un dispositivo montapanna, e quindi il contenitore 21 può essere un contenitore refrigerato per panna da montare, oppure, alternativamente ma non solo, il dispositivo di collegamento 11 può comprendere un dispositivo a pompa per gelato di tipo morbido, detto “gelato soft”, ed in tal caso il contenitore 21 può essere un contenitore refrigerato per tale tipologia di gelato.

In particolare secondo l’invenzione il gruppo dosatore 10 comprende una porzione cilindrica centrale 16, cava ed eventualmente a sezione varabile, la quale è dotata di una prima estremità 17, aperta e collegabile all’imbocco del dispositivo di collegamento 11 citato in precedenza sulla parete frontale del contenitore 21, e di una seconda estremità 19 dotata di un ugello dosatore 12 per la sostanza in uscita dal contenitore 21.

Inoltre secondo l’invenzione il gruppo dosatore 10 comprende mezzi di trasferimento di calore 18 che si estendono dall’ugello dosatore 12 alla prima estremità 17 della porzione cilindrica centrale 16. Come visibile nelle figure 1-4 e 6 i suddetti mezzi di trasferimento di calore 18 comprendono una prima struttura 14 realizzata in materiale ad alta conduttività termica disposta in corrispondenza della prima estremità 17 della porzione cilindrica centrale 16, ed almeno un elemento tubolare 15 che si sviluppa alla porzione cilindrica centrale 16 a partire dalla prima struttura conduttiva 14 fino all’ugello dosatore 12, come mostrato in figura 6, preferibilmente in corrispondenza di una seconda struttura conduttiva 22, come mostrato nelle figure 1, 2 e 4.

Secondo quanto appena descritto quindi il gruppo dosatore 10 può comprendere preferibilmente inoltre una seconda struttura ad alta conduttività termica 22 disposta in corrispondenza della seconda estremità 19.

Secondo tale realizzazione l’almeno un elemento tubolare 15 si sviluppa dalla prima struttura conduttiva 14 alla porzione cilindrica centrale 16 fino alla seconda struttura conduttiva 22.

Preferibilmente, come mostrato, sia la prima che la seconda struttura conduttiva 14, 22 sono strutture ad anello 14, 22, generalmente in rame, alluminio, nickel, cromo o comunque un materiale ad alta conducibilità termica, che si sviluppano esternamente alla porzione cilindrica centrale 16 rispettivamente attorno alla prima e seconda estremità 17 e 19 in cui tale seconda estremità 19 è, solitamente, raccordata a circa 90° rispetto a alla porzione cilindrica centrale 16.

Secondo sempre il medesimo esempio realizzativo visibile nelle figure tale prima struttura conduttiva 14 è preferibilmente una struttura ad anello 14 che si sviluppa esternamente attorno alla prima estremità 17 della porzione cilindrica centrale 16 mentre l’almeno un elemento tubolare 15 avvolge almeno parzialmente l’ugello dosatore 12 disposto in corrispondenza della seconda estremità 19.

Come citato in precedenza, negli esempi mostrati tale seconda estremità 19 è raccordata a circa a 90° rispetto al resto della porzione cilindrica centrale 16 realizzando una struttura a “beccuccio”.

Infine secondo l’invenzione si prevede la presenza di un rivestimento 23, del tipo coibentante/isolante, il quale ricopre la porzione cilindrica centrale 16, i mezzi di trasferimento di calore 18 e, parzialmente, detto ugello dosatore 12.

Secondo una realizzazione preferenziale l’almeno un elemento tubolare 15 può essere metallico, a sezione sostanzialmente circolare, chiuso alle estremità, e contenente almeno una sostanza liquida.

In particolare l’almeno un elemento tubolare metallico 15 può essere realizzato in rame o alluminio, nickel, cromo o comunque di un materiale ad alta conducibilità termica, come può essere realizzata in rame o in un altro materiale metallico ad alta conducibilità termica anche la prima e la seconda struttura conduttiva ad anello 14, 22.

Facendo ora riferimento alle figure 3 e 4 viene mostrato un gruppo erogatore 100 di sostanze alimentari pastose refrigerate dotato di un gruppo dosatore 10 secondo la presente invenzione.

Come visibile nelle figure 4 e 5 il gruppo dosatore 10 è associato ad un dispositivo di collegamento 11 dotato di un estremità almeno affacciata verso l’esterno in corrispondenza di una parete frontale del contenitore refrigerato 21, il quale 11 è generalmente associato a mezzi refrigeranti 20, quali una serpentina d’evaporazione all’interno del contenitore refrigerato 21 come mostrato in figura 4. Tale gruppo erogatore 100 quindi comprende un gruppo dosatore 10 come in precedenza descritto e applicato al dispositivo di collegamento 11 esternamente al contenitore refrigerato 21.

Come visibile in figura 5 infatti il gruppo dosatore 10 rimane interamente al di fuori del contenitore refrigerato 21 rendendo estremamente facili eventuali operazioni di smontaggio e pulizia, mostrate nella sopra citata figura 5, sia del gruppo dosatore 10 che del gruppo erogatore 100.

Come visibile in figura 4, tale gruppo dosatore 10 comprende come descritto in precedenza una porzione cilindrica centrale 16 cava dotata di una prima estremità 17, associata al dispositivo di collegamento 11, e una seconda estremità 19 dotata di un ugello dosatore 12, in cui si prevede inoltre la presenza di mezzi di trasferimento di calore 18 che si estendono dall’ugello dosatore 12 alla prima estremità 17 della porzione cilindrica centrale 16. In tal modo, essendo durante l’utilizzo del gruppo 10 la prima estremità 17 in prossimità della parete frontale del contenitore 21 refrigerato ed eventualmente dei mezzi refrigeranti 20 del dispositivo di collegamento 11 quale la serpentina 20 di figura 4, la prima struttura conduttiva ad anello 14, disposta proprio attorno tale prima estremità 17 e il relativo connesso almeno un elemento tubolare 15 provvedono a raffreddare in modo assai rapido ed efficiente l’ugello dosatore 12 mantenendolo ad una temperatura ideale per la sostanza da erogare, generalmente minore di 8°.

Da quanto sopra descritto con riferimento alle figure, appare evidente come un gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido ed un gruppo erogatore dotato di tale gruppo dosatore secondo la presente invenzione sia particolarmente utile e vantaggioso. Sono così conseguiti gli scopi menzionati al preambolo della descrizione.

Infatti il gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido come in precedenza descritto mantiene la temperatura dell’ugello dosatore in valori ideali in funzione della sostanza alimentare pastosa refrigerata da erogare grazie alla presenza dei mezzi di trasferimento di calore che si estendono dal suddetto ugello dosatore fino all’estremità opposta del gruppo dosatore.

In particolare secondo la realizzazione preferenziale mostrata nelle figure, i mezzi di trasferimento di calore comprendono una struttura conduttiva al anello disposta in corrispondenza di una prima estremità del gruppo dosatore, ed almeno un elemento tubolare che si sviluppa da detta struttura conduttiva fino alla seconda struttura conduttiva collegata all'ugello dosatore.

I suddetti tubi, generalmente di metallo, rame o alluminio, nickel, cromo o comunque di un materiale ad alta conducibilità termica e di sezione generalmente circolare, comprendono al loro interno una certa quantità di liquido, acqua, alcool o miscele varie a seconda delle temperature di impiego, e provvedono a realizzare un rapido scambio termico tra le due estremità del gruppo dosatore al quale sono connessi.

Infatti sebbene anche un tubo in metallo generico conduce calore da un lato all'altro della sua lunghezza a seconda del materiale di cui è composto, la presenza di un liquido che cambia di stato alle estremità, consente di assorbire calore sensibile e, soprattutto latente, aumentando notevolmente, di circa 14 volte, il flusso termico fra la prima porzione del gruppo, generalmente fredda perché in prossimità del contenitore refrigerato, e l’ugello dosatore, “caldo” perché a contatto diretto con l’aria esterna a temperatura ambiente.

Generalmente tali mezzi di trasferimento di calore appena descritti realizzano una struttura a “tubi di calore” in cui il calore viene vantaggiosamente prelevato in modo rapido ed efficacie dall’ugello dosatore, altrimenti a temperatura ambiente, portandolo così ad una temperatura ideale per la sostanza da erogare.

Per garantire tale alto e rapido flusso termico la superficie interna di tali elementi tubolari, sopra detti “tubi di calore”, presentano una porosità adeguata alla tensione superficiale del liquido in essi contenuto in modo tale da consentire al liquido stesso di percorrere a ritroso il tubo nonostante la spinta opposta del vapore generato durante l’utilizzo.

A tal fine appare importante provvedere a chiudere tali tubi in un ambiente protetto per non contaminare il liquido.

Vantaggiosamente tale gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido secondo la presente invenzione presenta ingombri del tutto paragonabili ai gruppi dosatori noti, è facilmente istallabile su relativo gruppo erogatore senza richiedere modifiche al gruppo erogatore esistente, nonché risulta essere di facile smontaggio e lavaggio.

Naturalmente, le forme del gruppo dosatore di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido e del gruppo erogatore dotato di tale gruppo dosatore della presente invenzione possono essere diverse da quella mostrata a solo titolo di esempio non limitativo nei disegni, come pure diversi possono essere i materiali.

L’ambito di tutela dell’invenzione è pertanto delimitato dalle rivendicazioni allegate.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1) Gruppo dosatore (10) di sostanze alimentari pastose refrigerate a comportamento fluido applicabile all’esterno di un contenitore refrigerato (21) di detta sostanza in corrispondenza di un imbocco verso l’esterno di un dispositivo di collegamento (11) disposto all’interno di detto contenitore refrigerato (21) e associato a mezzi refrigeranti (20), detto gruppo dosatore (10) comprendendo una porzione cilindrica centrale (16) cava dotata di una prima estremità (17), collegabile a detto imbocco di detto dispositivo di collegamento (11), e di una seconda estremità (19) dotata di un ugello dosatore (12) di detta sostanza, caratterizzato dal fatto che detto gruppo dosatore (10) inoltre comprende mezzi di trasferimento di calore (18) che si estendono da detto ugello dosatore (12) a detta prima estremità (17) di detta porzione cilindrica centrale (16).
2. 2. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasferimento di calore (18) comprendono, una prima struttura ad alta conduttività termica (14) disposta in corrispondenza di detta prima estremità (17) di detta porzione cilindrica centrale (16), ed almeno un elemento tubolare (15) che si sviluppa da detta prima struttura conduttiva (14) a detta porzione cilindrica centrale (16) fino a detto ugello dosatore (12).
3. 3. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta prima struttura conduttiva (14) è una struttura ad anello (14) che si sviluppa esternamente attorno a detta prima estremità (17) di detta porzione cilindrica centrale (16), detta seconda estremità (19) essendo raccordata a circa 90° rispetto a detta porzione cilindrica centrale (16) e detto almeno un elemento tubolare (15) avvolgendo almeno parzialmente detto ugello dosatore (12).
4. 4. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di comprendere una seconda struttura ad alta conduttività termica (22) disposta in corrispondenza di detta seconda estremità (19), detto almeno un elemento tubolare (15) sviluppandosi da detta prima struttura conduttiva (14) a detta porzione cilindrica centrale (16) fino a detta seconda struttura conduttiva (22).
5. 5. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta e prima e seconda struttura conduttiva (14, 22) sono strutture ad anello (14, 22) che si sviluppano esternamente attorno rispettivamente a detta prima e seconda estremità (17 19) di detta porzione cilindrica centrale (16), detta seconda estremità (19) essendo raccordata a circa 90° rispetto a detta porzione cilindrica centrale (16).
6. 6. Gruppo dosatore (10) secondo qualunque rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto di comprendere un rivestimento coibentante (23) ricoprente detta porzione cilindrica centrale (16), detti mezzi di trasferimento di calore (18), e parzialmente detto ugello dosatore (12).
7. 7. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di collegamento (11) comprende un montapanna.
8. 8. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di collegamento (11) comprende un dispositivo a pompa non mostrata in figura.
9. 9. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento tubolare (15) comprende almeno un elemento tubolare metallico (15) a sezione sostanzialmente circolare chiuso alle estremità al cui interno è prevista almeno una sostanza liquida.
10. 10. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento tubolare metallico (15) è realizzato in materiale ad alta conducibilità termica.
11. 11. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta porzione cilindrica centrale (16) è a sezione varabile.
12. 12. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detta prima struttura conduttiva (14) è realizzata in materiale ad alta conducibilità termica.
13. 13. Gruppo dosatore (10) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detta seconda struttura conduttiva (22) è realizzata in materiale ad alta conducibilità termica.
14. 14. Gruppo erogatore (100) di una sostanza alimentare pastosa refrigerata a comportamento fluido comprendente un contenitore refrigerato (21) di detta sostanza, un dispositivo di collegamento (11) posto all’interno di detto contenitore refrigerato (18) dotato di un estremità affacciata verso l’esterno e associata a mezzi refrigeranti (20), caratterizzato dal fatto di comprendere un gruppo dosatore (10) secondo una qualunque rivendicazione precedente.