ITMI20071919A1

ITMI20071919A1 - Procedimento per far funzionare una macchina di lavorazione specialmente una macchina da stampa nonche' macchina di lavorazione specialmente macchina da stampa

Info

Publication number: ITMI20071919A1
Application number: IT001919A
Authority: IT
Inventors: Holger Schnabel; Stephan Schultze
Original assignee: Bosch Gmbh Robert
Priority date: 2006-10-10
Filing date: 2007-10-05
Publication date: 2008-04-11
Also published as: DE102006047846B4; DE102006047846A1

Description

Descrizione

L'invenzione concerne un procedimento per far funzionare una macchina di lavorazione, specialmente una macchina da stampa, nonché una corrispondente macchina di lavorazione, specialmente macchina da stampa, le definizioni introduttive delle

indipendenti .

Sebbene in appresso si faccia riferimento principalmente a macchine da stampa, l'invenzione non è a ciò limitata, bensì è anzi indirizzata a tutti i tipi dì macchine di lavorazione contemplanti cilindri di raffreddamento e/oppure di guida.

Stato dell'arte

Nelle macchine di lavorazione, specialmente nelle macchine da stampa, in special modo nelle macchine per stampa calcografica, una strìscia di materiale viene movimentata lungo cilindri azionati e cilindri non azionati. I cilindri azionati influenzano la tensione della striscia e l'allungamento della striscia di materiale, che abitualmente è regolabile, e provvedono al trasporto della striscia di materiale sui cilindri non azionati. I cilindri non azionati servono a guidare la striscia di materiale attraverso l'essiccatore (cosiddetti cilindri di guida) ed il meccanismo di raffreddamento (cosiddetti cilindri di raffreddamento). La striscia dì materiale può essere realizzata utilizzando carta, stoffa, cartone, materia plastica, metallo, gomma, sottoforma di foglio eccetera.

Dei cilindri azionati fanno parte il meccanismo dì introduzione e quello di estrazione, nonché cilindri da stampa azionati. Questi cilindri influenzano la regolazione della tensione della striscia, nonché il registro di stampa (registro colore). I cilindri non azionati nell'essiccatore e nel meccanismo di raffreddamento servono a guidare la striscia e vengono azionati indirettamente tramite la strìscia di materiale, vale a dire vengono accelerati e decelerati. La coppia dì attrito di questi cilindri non azionati influenza la tensione della striscia e porta ad un errore di registro stazionario tra i singoli meccanismi di stampa.

Nella fase di accelerazione, rispettivamente di decelerazione deve essere applicata una forza dinamica per trascinare, rispettivamente frenare i cilindri non azionati. Al riguardo devono essere applicati il momento di inerzia e l'attrito dei cilindri non azionati. Durante la fase di accelerazione la tensione della striscia diminuisce, nella direzione di trasporto della striscia, a monte del cilindro non azionato e poi aumenta di nuovo fino al successivo cilindro azionato .

In condizione stazionaria deve inoltre essere applicata la coppia di attrito dei cilindri non azionati. Ciò porta ad una minore tensione della striscia nella regione posta a valle del cilindro azionato, che segue al cilindro non azionato, dato che il cilindro azionato deve applicare una forza per trascinare il cilindro non azionato. La coppia di attrito continua porta ad un errore di registro stazionario tra i singoli meccanismi di stampa, che deve essere compensato mediante regolazione. Si pone pertanto il compito di ridurre l'influenza negativa dei cilindri non azionati sul registro della striscia, rispettivamente sul trasporto della striscia di materiale, specialmente nella fase di accelerazione ed in quella di decelerazione, nonché nella condizione stazionaria .

Questo compito viene risolto per effetto di un procedimento per far funzionare una macchina dì lavorazione, specialmente una macchina da stampa, che per la lavorazione di una strìscia di materiale presenta cilindri azionati, nonché almeno un ulteriore cilindro di raffreddamento e/oppure dì guida, nonché per effetto di una corrispondente macchina di lavorazione, specialmente macchina da stampa, aventi le caratteristiche di cui alle rivendicazioni indipendenti. Vantaggiosi sviluppi sono oggetto delle rivendicazioni subordinate, nonché della descrizione che segue.

In una macchina di lavorazione, specialmente in una macchina da stampa, in special modo in una macchina (rotativa) per stampa calcografica, che per la lavorazione di una striscia di materiale presenta cilindri azionati, nonché almeno un ulteriore cilindro di raffreddamento e/oppure di guida, conformemente all'invenzione almeno un cilindro di raffreddamento e/oppure un cilindro di guida vengono azionati autonomamente. Evidentemente non si deve con ciò intendere alcun azionamento per mezzo di una forza di azionamento ottenuta per il tramite della striscia di materiale. L'invenzione prende anzi le mosse da un cilindro autoazionato, al cui scopo è presente o previsto un motore.

Vantaggi dell'invenzione

Il quanto meno singolo cilindro di raffreddamento e/oppure di guida, conformemente all'invenzione autoazionato, rende possibile un migliore disaccoppiamento delle variazioni nei regolatori di registro. A motivo dei supplementari dispositivi di azionamento possono essere studiate strategie di regolazione più efficaci, in quanto è possibile avere un'influenza più grande sulla striscia di materiale. Se la macchina di lavorazione, per esempio una macchina da stampa, ha raggiunto la condizione transitoria, scostamenti di registro longitudinali possono essere più rapidamente compensati per mezzo di strategie di regolazione stazionarie, nelle quali vengono fatti entrare i cilindri dì raffreddamento e/oppure di guida azionati. Se la macchina si trova in una fase di transizione dinamica, per esempio dovuta a modificazioni del valore nominale della tensione della striscia oppure della velocità della striscia nella macchina, con l'ausilio dei cilindri di raffreddamento e/oppure di guida azionati possono essere studiate strategie di pilotaggio, che rendono possibile una regolazione di registro dinamica più rapida.

Un proprio dispositivo di azionamento per cilindri di raffreddamento e/oppure dì guida non è stato finora utilizzato nello stato dell'arte conosciuto. Possono perciò essere effettuate soltanto operazioni di accelerazione e di decelerazione che si svolgono lentamente. Si deve oltre a ciò prendere in considerazione uno scarto materiale durante queste fasi. L'invenzione vìnce questi inconvenienti.

Per effetto dell'accorgimento di cui all'invenzione viene ottenuto un maggiore disaccoppiamento della striscia di materiale nelle regolazioni dì registro e viene abbassata l'influenza dei momenti di inerzia e delle coppie di attrito dei cilindri non azionati. L'errore stazionario e dinamico tra i singoli meccanismi di lavorazione, rispettivamente di stampa diminuisce. Può oltre a ciò aver luogo una più rapida compensazione tramite regolazione di errori di registro. Viene ridotta la retroazione di una fase di accelerazione o di decelerazione sulla tensione della strìscia, ciò che specialmente rende possibili fasi di accelerazione o di decelerazione più rapide, rispettivamente più dinamiche. Nel complesso vengono nettamente ridotti lo scarto, rispettivamente la produzione di carta da macero, ciò che tra l'altro porta ad un abbassamento dei costi di produzione e pertanto relativizza i costi per dispositivi di azionamento supplementari.

Il quantomeno singolo cilindro di raffreddamento e/oppure di guida azionato viene parimenti vantaggiosamente regolato in base alla tensione della strìscia.

La regolazione, vale a dire la regolazione di registro o della tensione della striscia viene opportunamente effettuata in modo stazionario.

Nel caso di una configurazione particolarmente preferita dell'invenzione la regolazione viene effettuata dinamicamente.

Per effetto delle differenti possibilità e strategie di regolazione, descritte nei paragrafi che precedono, può essere nettamente migliorato l'esercizio di una macchina dì lavorazione, specialmente una macchina da stampa. Per il fatto di far entrare il quantomeno singolo cilindro di raffreddamento e/oppure di guida azionato nelle differenti regolazioni viene nel complesso accelerata l'operazione di regolazione e viene ridotta la quantità della carta destinata al macero ,

Opportunamente tutti ì cilindri di raffreddamento e/oppure di guida vengono azionati. Specialmente tramite l'azionamento di tutti i cilindri dì raffreddamento e/oppure di guida l'invenzione può esplicare particolarmente i suoi vantaggi in una macchina di lavorazione, specialmente in una macchina da stampa, in special modo anche dal punto di vista delle citate regolazioni.

Una macchina di lavorazione conforme all’invenzione, specialmente una macchina da stampa, in special modo una macchina per stampa calcografica, presenta cilindri di raffreddamento e/oppure di guida autoazìonati. Il quanto meno singolo cilindro di raffreddamento e/oppure di guida autoazionato è vantaggiosamente fatto entrare in una regolazione di registro e/oppure in una regolazione della tensione della striscia.

Per quanto concerne i vantaggi delle preferite forme di realizzazione della macchina di lavorazione conforme all'invenzione, specialmente della macchina da stampa, si rimanda in questo contesto alle realizzazioni del procedimento conforme all’invenzione.

Altri vantaggi ed altre configurazioni dell'invenzione si evincono dalla descrizione e dal disegno allegato.

Va da sé che le caratteristiche menzionate in quanto precede e quelle ancora da illustrare in appresso sono utilizzabili non soltanto nella combinazione di volta in volta indicata, bensì anche in altre combinazioni oppure isolatamente, senza abbandonare l'ambito della presente invenzione .

L'invenzione è rappresentata schematicamente nel disegno in relazione ad un esempio di realizzazione e viene in appresso descritta dettagliatamente con riferimento al disegno.

Descrizione delle figure

la figura la fa vedere schematicamente una dipendenza di una tensione della striscia dal tempo, in un caso statico, nello stato dell'arte;

la figura Ib fa vedere schematicamente una dipendenza di una tensione della strìscia dal tempo, in un caso dinamico, nello stato dell'arte; e

la figura 2 fa vedere una rappresentazione schematica di una preferita forma di realizzazione di una macchina di lavorazione conforme all'invenzione, realizzata sottoforma di macchina da stampa, con cilindri di raffreddamente autoazionati.

Nelle figure la ed 1b è di volta in volta riportata la curva di due tensioni della striscia in rapporto al tempo. Nelle figure laa ed 1b sono riprodotti un primo diagramma 10, nonché un secondo diagramma 20, nei quali sono di volta in volta rappresentate due curve della tensione della striscia 13, 23, rispettivamente 14, 24. la tensione della striscia è riportata nei diagrammi 10 e 20 su un'asse y 12 in rapporto al tempo t su un' asse x 11. la figura la fa vedere la curva della tensione della striscia in una condizione statica, vale a dire senza cambiamento della velocità dei cilindri interessati. La figura Ib fa invece vedere la curva della tensione della striscia in una condizione dinamica, nella quale ha luogo un'accelerazione dei cilindri interessati.

Nei diagrammi 10 e 20 sono di volta in volta rappresentate due curve della tensione della striscia 13 e 14, rispettivamente 23 e 24, che sono associate a differenti segmenti dì tensione della striscia. In proposito vengono presi in considerazione due segmenti tra loro confinanti della tensione della striscia, che vengono separati da un cilindro di guida oppure di raffreddamento non azionato, come è usuale nello stato dell'arte. In corrispondenza delle estremità esterne dei segmenti si trovano cilindri di stampa di volta in volta azionati. Con riferimento alla figura 2 tali segmenti potranno per esempio essere identificati tra il meccanismo dì stampa 112 ed il cilindro di raffreddamento 122, nonché tra il cilindro di raffreddamento 122 ed il meccanismo di stampa 113. In questo contesto si fa espressamente notare che la raffigurazione di cui alla figura 2 mostra una macchina da stampa conforme all'invenzione, nella quale il cilindro di raffreddamento 122 è azionato, mentre invece le figure la ed 1b sì riferiscono ad una macchina da stampa, nella quale un tale cilindro di raffreddamento non è azionato.

Seguendo il corso della striscia di materiale, il segmento della tensione della striscia cui sono associate le curve della tensione della striscia 14, rispettivamente 24 si trova tra un cilindro azionato ed un cilindro non azionato, ed il segmento di tensione della striscia cui vanno associate le curve della tensione della striscia 13, rispettivamente 23 si trova immediatamente dopo, nel corso della striscia di materiale, tra il menzionato cilindro non azionato ed un cilindro azionato che segue.

Come si evince dai diagrammi 10 e 20, la tensione del nastro presenta, nella zona compresa tra un cilindro non azionato ed un cilindro non azionato che segue, regolarmente un valore più piccolo rispetto alla zona compresa tra il menzionato cilindro non azionato ed un cilindro azionato che segue.

Nella condizione stazionaria, riprodotta nella figura la, deve essere applicata una coppia di attrito del cilindro non azionato. Ciò porta ad una tensione della striscia più bassa a valle di un cilindro azionato, che nel corso della striscia di materiale si trova a valle di un cilindro non azionato, dato che il cilindro azionato deve applicare una forza per far girare il cilindro non azionato. Questa forza corrisponde ad una differenza 15 tra le rappresentate tensioni 13 e 14 del nastro. La coppia dì attrito continua porta ad un errore di registro stazionario tra i singoli meccanismi dì stampa, il quale deve essere compensato tramite regolazione.

In una fase di accelerazione, rispettivamente di decelerazione secondo la figura 1b una forza dinamica viene utilizzata per accelerare, rispettivamente rallentare 1 cilindri non azionati. Devono in proposito essere applicati il momento di inerzia e l'attrito dei cilindri non azionati. Durante la fase di accelerazione la tensione della striscia a valle di un meccanismo di stampa azionato diminuisce ed aumenta a monte di un meccanismo di stampa azionato, che segue, al fine di accelerare il cilindro non azionato e pertanto garantire il trasporto della striscia. Nella figura 2 una preferita forma di realizzazione di una macchina di lavorazione conforme all'invenzione, sottoforma di macchina da stampa, è identificata nel complesso con 100. Un materiale da imprimere, per esempio carta 101, viene addotto alla macchina tramite un meccanismo di introduzione 110. La carta 101 viene fatta passare attraverso meccanismi di lavorazione, realizzati sottoforma di meccanismi di stampa 111, 112, 113, 114, e viene stampata, per essere di nuovo fatta uscire passando per un meccanismo di estrazione 115. I meccanismi di introduzione, estrazione e stampa 110 fino a 115 sono disposti in modo posizionabile, in special modo in modo correggibile per quanto concerne i cilindri, rispettivamente le angolazioni. I meccanismi di stampa 111 fino a 114 si trovano in una zona regolata in funzione della tensione della striscia, tra il meccanismo di introduzione 110 ed meccanismo di estrazione 115.

I meccanismi di stampa 111 fino a 114 presentano di volta in volta un cilindro di stampa 111' fino a 114', cilindri sui quali è di volta in volta appoggiato con forte pressione un pressore 111'' fino a 114''. I cilindri di stampa 111' fino a 114' sono azionati singolarmente ed indipendentemente. I relativi dispositivi di azionamento 111''' fino a 114''' sono rappresentati schematicamente. I pressori 111'' fino a 114'' sono realizzati in modo da poter girare liberamente. Il meccanismo di introduzione e quello di estrazione 110, rispettivamente 115 presentano di volta in volta due cilindri che girano in sensi opposti, i quali guidano la carta 101. Anche il meccanismo di introduzione e quello di estrazione 110, rispettivamente 115 sono azionati singolarmente da un dispositivo di azionamento 110''', rispettivamente 115'''. Il meccanismo di introduzione e quello di estrazione 110, 115 ed i meccanismi di stampa 111 fino a 114 formano di volta in volta, assieme con la carta 101 che passa loro attraverso, un'unità accoppiata per vincolo di attrito.

Nei segmenti di striscia tra i singoli meccanismi di stampa 111 fino a 114 la carta 101 viene guidata tramite non meglio illustrati i rulli che sono identificati con 102. Per motivi dì chiarezza non tutti i rulli sono dotati del contrassegno 102. Si può in special modo trattare di rulli di rinvio, dispositivi di essiccamento, di taglio, eccetera .

Dopo una fase di stampa in uno dei meccanismi dì stampa 111 fino ad 114 la striscia 101 viene fatta passare su cilindri di raffreddamento. Allo scopo, nel segmento di striscia che si trova tra il primo meccanismo di stampa 111 ed il secondo meccanismo di stampa 112, è disposto un cilindro di raffreddamento 121, nel segmento che sì trova tra il secondo meccanismo di stampa 112 ed il terzo meccanismo di stampa 113 è disposto un cilindro dì raffreddamento 112, nel segmento compreso tra il terzo meccanismo di stampa 113 ed il quarto meccanismo di stampa 114 è disposto un cilindro di raffreddamento 123 e nel segmento compreso tra il quarto meccanismo di stampa 114 ed è il meccanismo di estrazione 115 è disposto un quarto cilindro di raffreddamento 124.

Conformemente alla preferita forma di realizzazione rappresentata di una macchina da stampa tutti i cilindri di raffreddamento 121 fino a 124 sono autoazionati ed allo scopo equipaggiati con propri dispositivi di azionamento 121''' fino a 124" '.

In appresso viene descrìtto come, nella preferita forma di realizzazione rappresentata della macchina da stampa, i cilindri di raffreddamento autoazionati vengono fatti entrare in una regolazione della tensione della striscia e/oppure di registro. Va da sé che la modalità descritta è parimenti valida per cilindri dì guida autoazionati .

La striscia è dotata di un primo sensore, preferibilmente tra il meccanismo dì introduzione 110 ed il primo meccanismo di stampa 111, e di un secondo sensore tra l'ultimo meccanismo di stampa 114 ed il meccanismo di estrazione 115, sensori che sono realizzati sottoforma di sensori della tensione della striscia. I valori di tensione della striscia rilevati dai sensori (non mostrato) vengono addotti ad un dispositivo che serve a regolare il trasporto della striscia (regolatore dell'attrazione). Il regolatore dell'attrazione comanda, in funzione dei valori di tensione della striscia, i dispositivi di azionamento 110''' ed 115''' del meccanismo di introduzione 110 e del meccanismo di estrazione 115, nonché vantaggiosamente i dispositivi di azionamento 111''' fino a 114''' dei meccanismi di stampa 111 fino a 114, e parimenti vantaggiosamente i dispositivi di azionamento 121''' fino a 124''' dei cilindri di raffreddamento 121 fino a 124.

In alternativa, oppure in aggiunta, preferibilmente nei singoli segmenti di striscia tra i meccanismi di stampa 111 fino a 114, sono disposti sensori (non mostrati) che determinano la posizione dei registri della striscia di materiale 101 ed allo scopo sono per esempio realizzati sottoforma di lettori di marcature. Durante il passaggio della striscia di materiale 101, per esempio carta, da un lettore di marcature viene di volta in volta rilevato quando una marcatura di stampa (non mostrata), che preferibilmente viene riportata dal primo meccanismo di stampa 111, raggiunge il lettore di marcature. Il valore misurato viene addotto ad un dispositivo che serve per regolare i registri (regolatore di registro). Successivamente viene stabilita la posizione del corrispondente cilindro di stampa 112' fino a 114' e questo valore misurato viene parimenti addotto al regolatore di registro. A partire da questo può essere calcolato un rispettivo scostamento del registro (correzione striscia/cilindro).

Gli individuati scostamenti di registro vengono utilizzati per il posizionamento dei meccanismi di stampa 111 fino a 113 e preferibilmente anche per il posizionamento del meccanismo di introduzione 110 e del meccanismo di estrazione 115, ed inoltre preferibilmente per il posizionamento dei cilindri di raffreddamento 121 fino a 124.

Va da sé che i regolatori, regolatori di trazione e regolatori dì registro finora menzionati possono essere incorporati in un'unità di calcolo in comune, specialmente in un computer.

Va da sé che nelle figure rappresentate è rappresentata solo una forma di realizzazione particolarmente preferita della macchina di lavorazione conforme all'invenzione, specialmente macchina da stampa. Oltre a questa, senza abbandonare l'ambito di questa invenzione, è concepibile qualsiasi altra forma di realizzazione, specialmente facendo ricorso a cilindri dì guida autoazionati, tramite una quantità, tipo e/oppure disposizione differenti dai cilindri dì stampa e/oppure di raffreddamento, eccetera.

LEGENDA

100 macchina da stampa

101 carta

102 rullo

110 meccanismo di introduzione

110''' dispositivo di azionamento

111, 112, 113, 114 meccanismo di stampa 111', 112', 113', 114' cilindro di stampa 111'', 112'', 113'', 114'' pressore

111''', 112''', 113''', 114''' dispositivo di azionamento

115 meccanismo di estrazione

115''' dispositivo di azionamento

121, 122, 123, 124 cilindro di raffreddamento - 121'", 122'", 123'", 124'" dispositivo di azionamento

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per far funzionare una macchina di lavorazione, specialmente una macchina da stampa (100), in special modo una macchina per stampa calcografica, che per la lavorazione di una striscia di materiale (101) presenta cilindri azionati (110, 111, 112, 113, 114, 115), nonché almeno un ulteriore cilindro di raffreddamento (121, 122, 123, 124) e/oppure di guida, caratterizzato dal fatto che almeno un cilindro di raffreddamento (121, 122, 123, 124) e/oppure di guida viene azionato autonomamente.
2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che viene fatta funzionare una macchina da stampa (100), specialmente una macchina per stampa calcografica .
3. Procedimento secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che il quantomeno singolo cilindro di raffreddamento (121, 122, 123, 124) e/oppure di guida azionato viene regolato in funzione del registro.
4. Procedimento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il quantomeno singolo cilindro di raffreddamento (121, 122, 123, 124) e/oppure di guida azionato viene regolato in funzione della tensione della striscia .
5. Procedimento secondo una delie rivendicazioni 3 oppure 4, caratterizzato dal fatto che la regolazione viene effettuata in modo stazionario.
6. Procedimento secondo una delle rivendicazioni 3, 4 oppure 5, caratterizzato dal fatto che la regolazione viene effettuata in modo dinamico.
7. Procedimento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che vengono azionati tutti i cilindri di raffreddamento (121, 122, 123, 124) e/oppure di guida,
8. Macchina di lavorazione, specialmente macchina da stampa (100), in special modo macchina per stampa calcografica, che per la lavorazione di una striscia dì materiale (101) presenta cilindri azionati (110, 111, 112, 113, 114, 115), nonché almeno un ulteriore cilindro dì raffreddamento (121, 122, 123, 124) e/oppure di guida, caratterizzata da almeno un cilindro dì raffreddamento (121, 122, 123, 124) e/oppure di guida azionato autonomamente.
9. Macchina di lavorazione secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che essa è realizzata sottoforma di macchina da stampa (100), specialmente di macchina per stampa calcografica.
10.Macchina da stampa (100) secondo la rivendicazione 8 oppure 9, caratterizzata da una regolazione del registro nella quale è fatto entrare il quantomeno singolo cilindro di raffreddamento (121, 122, 123, 124) e/oppure di guida.
11.Macchina da stampa (100) secondo la rivendicazione 8, 9 oppure 10, caratterizzata da una regolazione della tensione della striscia, nella quale è fatto entrare il quantomeno singolo cilindro di raffreddamento (121, 122, 123, 124) e/oppure di guida.