ITMI20071641A1 - Apparecchiatura per il lavaggio dei circuiti coinvolti nella preparazione di bevande a base di latte. - Google Patents

Description

Titolo: “Apparecchiatura per il lavaggio dei circuiti coinvolti nella pr eparazione di bevande a base di latte”

La pi esente invenzione si iifeiisce ad una apparecchiatura pei il lavaggio dei circuiti idiaulici coinvolti nella preparazione di bevande a base di latte in macchine pei la distribuzione automatica di bevande calde e/o in macchine per la preparazione ed erogazione di caffè espresso, detti circuiti comprendendo almeno un primo per coi so idi aulico che si svolge tra un punto di laccoido distaccabile con un serbatoio di latte e l’oiifizio di almeno un beccuccio versatole di un dispositivo erogatole, almeno un secondo percorso idiaulico che si svolge tra una soi gente di vapore e lo stesso orifizio del detto beccuccio versatole dell’erogatore, una motopompa inserita in detto pi imo pei corso idraulico, mezzi valvolari di intercettazione posti nel detto secondo percorso idraulico, una sorgente di liquido di lavaggio, un condotto di collegamento tia detta sorgente e detti mezzi valvolari posti nel detto secondo percorso idraulico nonché mezzi valvolari di intercettazione posti in detto condotto di collegamento

Come è noto, nella macchine per la distribuzione automatica di bevande calde e nelle macchine automatiche piofèssionali per bai sono utilizzati circuiti e specifici dispositivi pei il riscaldamento e la montatura del latte quest’ultimo essendo particolarmente destinato a formare la bevanda nota con il nome di “cappuccino”

Siffatti circuiti comprendono una sorgente di latte che può essere un serbatoio refrigerato contenente latte fresco oppure un appaiato che produce latte liquido miscelando, in un apposito dispositivo, acqua fredda con latte condensato prelevato da un suo contenitore tramite una apposita pompa.

Il latte, comunque reso disponibile, viene poi inviato mediante una pompa ad un dispositivo erogatore che, solitamente, svolge anche la funzione di riscaldamento e di formazione della schiuma

II riscaldamento del latte viene solitamente eseguito utilizzando il calore di condensazione del vapore d’acqua proveniente da un apposito generatore attraverso una valvola di intercettazione Dall’ erogatore, il latte riscaldato ed eventualmente montato e, se del caso, addizionato al caffè, perviene entro una tazza posta sotto ai beccucci dell’erogatore,

Tutti i percorsi del circuito idraulico interessati dal passaggio del latte devono essere puliti con frequenza e regolarità ed è bene che la pulizia sia spesso accompagnata anche da una operazione di disinfezione

Con il termine di “pulizia” nel seguito della presente descrizione si intendono le operazioni di disinfèzione e le successive operazioni di risciacquo In accordo con la tecnica nota, le porzioni di circuito che risultano all’interno del gruppo erogatore, sino ai beccucci versatori, vengono pulite staccando l’erogatore stesso dalla macchina e smontando le sue parti componenti. L’operazione è facilitata dal fatto che l’erogatore è normalmente collegato alla macchina tramite un innesto rapido che collega sia il circuito idraulico proveniente dal serbatoio del latte sia il circuito proveniente dalla sorgente di vapore.

La pulizia dei circuiti interni alla macchina, non potendo questi venire smontati dall’operatore, viene eseguita attivando dei processi che facciano scorrere in essi del liquido di pulizia.

In accordo con una convenzionale tecnica nota di pulizia, il lavaggio dei percoisi dei circuiti interni alla macchina interessati dal passaggio del latte prevede il collegamento, tramite una apposita valvola di intercettazione, di tali percorsi con una sorgente esterna di liquido di lavaggio che può essere acqua, eventualmente addizionata con un disinfettante e che può essere anche calda proveniente, ad esempio, dalla caldaia della macchina

Durante l’operazione di lavaggio il liquido viene fatto scorrere all’interno dei circuiti idraulici che risultano aperti verso l’esterno attraverso i beccucci versatoti dell’erogatore II liquido utilizzato viene quindi continuamente scaricato a perdere Poiché l’azione del liquido di pulizia non è immediata, in accordo con la tecnica nota sopra specificata, è necessario che il liquido scorra per un certo tempo determinando quindi un alto consumo di liquido di lavaggio Inoltre, specie nel caso in cui venga utilizzata acqua calda o bollente, lo scorrere all’esterno della macchina di tale liquido può comportare rischi di ustioni per l’operatore che, inavvertitamente, mettesse una mano sotto i beccucci dell’erogatore

Lo scopo della presente invenzione è quello di semplificare ed automatizzare le operazioni di pulizia nelle macchine del tipo sopra menzionato estendendo tali operazioni anche ai condotti interni dell’erogatore senza doverlo staccare dalla macchina e smontarlo nelle sue parti costitutive.

Un ulteriore scopo è quello di ridurre i consumi del liquido di pulizia ottimizzando nello stesso tempo l’efficacia del dilavamento prodotto dal liquido di lavaggio entro i circuiti idraulici sottoposti al trattamento .

Questi ed altri scopi che meglio appariranno dal seguito della descrizione vengono raggiunti dalla apparecchiatura in accordo con la rivendicazione 1 che segue.

Le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una sua forma preferita di realizzazione pratica, illustrata a titolo di esempio non limitativo nei disegni allegati, in cui:

- la figura 1 mostra, in forma schematica, il complesso circuitale dell’ apparecchiatura secondo l’invenzione nella sua forma di realizzazione adatta a macchine utilizzanti latte fresco per la preparazione della bevanda, nelle condizioni di funzionamento per la erogazione della bevanda;

- la figura 2 mostra Γ apparecchiatura di figura 1 nelle condizioni di lavaggio dei circuiti interessati al passaggio del latte con l’erogatore mantenuto in posizione sulla macchina e collegato ad una cartuccia di lavaggio;

- la figura 3 mostra l’erogatore con una cartuccia di lavaggio posizionata sotto i beccucci versatoti prima del collegamento a questi;

- la figura 4 mostra una vista schematica, parzialmente in sezione di una cartuccia di lavaggio e di un erogatore fra di loro collegati per costituite l’apparecchi atura di lavaggio secondo l’invenzione,

Con riferimento alle suddette figure ed in particolare alla figura 1, con 1 è schematicamente indicata la parete frontale di una macchina per la preparazione di bevande calde a base di latte, ad esempio una macchina professionale da bar capace di produrre ed erogare “cappuccino” In alternativa può anche appartenere ad una macchina per la distribuzione automatica di analoghe bevande

Alla parete 1, in modo convenzionale, è collegato uno o più erogatori 2, i quali, anch’essi convenzionalmente, quando sono destinati ad erogare bevande a base di latte, com d no dispositivi per la montatura del latte oltre che per il suo riscaldamento Tali dispositivi, essendo in sé noti, non vengono descritti in dettaglio

La bevanda preparata passa dall’erogatore 2 ad una sottostante tazza 3 attraverso uno o più beccucci versatoti 4, 4a

Ancora in modo convenzionale, l’erogatore 2 è collegato alla parete 1 tramite un dispositivo di innesto frontale schematizzato con 5 con il quale vengono anche effettuate le connessioni idrauliche ai condotti 6 e 7 che costituiscono, rispettivamente, i collegamenti alla sorgente di latte 8 ed alla sorgente di vapore 9. Come illustrato in figura 1, la sorgente 8 è in forma di serbatoio alloggiato in un ambiente refrigerato 10 in modo che possa venire utilizzato latte fresco. Sul condotto 6 è inserita una pompa 11, azionata convenzionalmente da un relativo motore elettrico La pompa 11 può essere, ad esempio, di tipo peristaltico oppure di tipo ad ingranaggi

In accordo con la forma di realizzazione preferita della apparecchiatura secondo l’invenzione, il condotto 6 si estende da un punto di raccordo distaccabile 8a, la cui struttura è di tipo convenzionale, tramite il quale si collega alla sorgente 8 del latte e l’orifizio del beccuccio versatole, 4 e/o 4a, della bevanda a base di latte posizionato sull’erogatore 2.

Sul condotto 7 di alimentazione del vapore, l’apparecchiatura prevede mezzi valvolari 12 i quali aprono e chiudono, su comando impartito dal ciclo di funzionamento della macchina, l’alimentazione del vapore all’erogatore 2 In accordo con l’invenzione, l’apparecchiatura comprende una sorgente 13 di liquido di lavaggio, che può essere ad esempio acqua corrente, intercettata da mezzi valvolari 14 e collegata, tramite un condotto 20, ai mezzi valvolari 12 che prevedono, quando il ciclo lo richiede, a connetterla al condotto 7 intercettando, nel contempo, la sorgente di vapore 9.

In accordo con Tinvenzione, il lavaggio del condotto 6, interessato dal passaggio della bevanda a base di latte, viene effettuato tramite una cartuccia 22, di forma scatolare, con una cavità interna 23 La cartuccia 22 è provvista di raccordi 24 e 24a tramite i quali essa viene innestata sui beccucci versatoli 4 e 4a dell’erogatore 2, nonché di uno scarico di fondo con raccordo esterno 25, In alternativa, la cartuccia 22 sarà provvista di uno solo dei raccordi 24 o 24a, nel caso in cui Γ erogatore 2 fosse dotato di un solo beccuccio versatole, 4 o 4a, per la bevanda a base di latte

In accordo con una ulteriore alternativa, la cartuccia 22 può essere priva dei raccordi 24 e 24a e presentare solo una apertura che, quando la cartuccia viene posizionata sotto ai beccucci versatoti 4 e/o 4a, questi ultimi sono liberi di scaricare il flusso di liquido che li attraversa direttamente dentro la cartuccia 22 senza richiedere un collegamento meccanico con questa

Le modalità con cui i raccordi 24 e 24a della cartuccia 22 si innestano sui beccucci versatoli 4 e 4a dell’ erogatore 2 sono convenzionali e del tipo che consente anche la rapida rimozione della stessa cartuccia 22 quando richiesto al termine di una operazione di lavaggio.

La cavità 23 può contenere una sostanza detergente oppure una sostanza disinfettante oppure entrambe

La cartuccia 22, in una forma realizzativa economicamente vantaggiosa, può essere realizzata con caratteristiche “usa e getta” e può contenere una o più dosi di prodotti per la pulizia dei circuiti

Da quanto sopra descritto si apprezza che, nel funzionamento della macchina, nella realizzazione delle figure 1 e 2, il condotto 6 ed i suoi tratti che si sviluppano all’ interno dell’erogatore 2 unitamente alle cameie e condotti convenzionali del dispositivo monta latte, sono interessati dal flusso di latte riscaldato ed eventualmente montato dal vapore che viene alimentato dalla sorgente 9 tramite il condotto 7 e la valvola 12.

Essi necessitano quindi di una pulizia periodica.

In accordo con la apparecchiatura secondo l’invenzione e come illustrato in figura 2, tale operazione di pulizia avviene innestando la cartuccia 22 sulle estremità dei beccucci versatori 4 e 4a

Contemporaneamente la valvola 12 è comandata a posizionarsi in modo da interrompere la alimentazione del vapore all’erogatore 2 e collegare, tramite il condotto 20, il condotto 7 alla sorgente 13 del liquido di lavaggio Inoltre, il condotto 6 viene staccato dal punto di raccordo 8a con il quale si collega al serbatoio 8, ed innestato manualmente sul raccordo 25 previsto sul fondo della cartuccia 22 L’apertura della valvola 14 provvede ad alimentare nel circuito un determinato quantitativo di liquido di lavaggio proveniente dalla sorgente 13, dopo di che essa viene chiusa.

Come si può osservare dalla figura 2, con i mezzi valvolari 14 in posizione chiusa come sopra descritto, si costituisce per il condotto 6 un circuito chiuso attraverso la cartuccia 22, collegata ai beccucci 4, 4a, dell’erogatore 2, tale circuito chiuso comprendendo anche i tratti interni all’erogatore, i dispositivi per il riscaldamento e la montatura del latte nonché la cavità interna 23 della cartuccia 22 II liquido di lavaggio viene fatto circolare dalla motopompa 11 per un tempo sufficiente a rimuovere dalle pareti dei condotti le eventuali incrostazioni di latte formatesi durante l’uso della macchina Nel caso di motopompa ad ingranaggi oppure di tipo peristaltico, la circolazione del liquido di lavaggio può essere anche vantaggiosamente invertita ed eseguita alternativamente nei due sensi contrapposti aumentandone l’efficacia

Dui ante questa fase di ricircolo, tramite i mezzi valvolari 12, può venire immesso vapore nel liquido di lavaggio per un tempo sufficiente a portarlo ad una temperatura adeguata alla disinfezione.

Al termine di un predeterminato periodo, terminata l’operazione di lavaggio, il condotto 6 viene staccato dal raccordo 25 e collegato nuovamente al serbatoio 8 del latte come indicato in figura 1.

La cartuccia 22 viene staccata dall’erogatore 2 e la macchina è pronta a svolgere le sue normali funzioni di erogazione della bevanda

Nel caso in cui la cartuccia 22 utilizzata contenga al suo interno una sostanza disinfettante, il ciclo di lavaggio può essere ripetuto con la cartuccia pulita pei eseguire un risciacquo.

Nel caso di un lavaggio eseguito con sola acqua senza aditivi, il risciacquo può consister anche solo in un breve scarico di acqua dai beccucci 4, 4a dell’ erogatore 2 dopo avere distaccato la cartuccia 22

Resta inteso che altre forme di realizzazione, oltre a quella descritta ed illustrata potranno essere attuate da parte di un esperto del settore senza per questo uscire dall’ambito della presente invenzione come di seguito rivendicata

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Apparecchiatura pei il lavaggio dei circuiti idiaulici coinvolti nella piepaiazione di bevande a base di latte in macchine (1) pei la distiibuzione automatica di bevande calde e/o in macchine pei la piepaiazione ed erogazione di caffè espresso, detti circuiti comprendendo almeno un primo percorso idraulico (6) che si svolge tra un punto di raccordo distaccabile (8a) con una sorgente di latte (8) e Γ orifizio di almeno un beccuccio veisatore (4, 4a) di un dispositivo erogatore (2), almeno un secondo percorso idraulico (7) che si svolge tra una sorgente di vapore (9) e lo stesso orifizio del detto beccuccio versatole dell’ erogatore (2), una motopompa (11) insei ita in detto primo percorso idraulico (6), mezzi valvolari di intercettazione (12) posti nel detto secondo percorso idraulico (7), una sorgente (1.3) di liquido di lavaggio, un condotto (20) di collegamento tia detta sorgente (13) e detti mezzi valvolari (12) posti nel detto secondo percorso idraulico (7), nonché mezzi valvolari (14) di intercettazione di detto condotto di collegamento (20), caratterizzata pei il fatto che prevede mezzi (22) per collegare l’orifizio di detto almeno un beccuccio versatole (4, 4a) cui perviene detto primo percorso idraulico (6) con il detto punto di raccordo distaccabile (8a) con la sorgente di latte (8) 2) Apparecchiatura secondo la iivendicazione 1, caratterizzata per il fatto che i mezzi pei collegare l’orifizio di detto almeno un beccuccio versatole (4, 4a), cui peiviene detto primo percorso idraulico (6), al detto punto di raccoido distaccabile (8a) della sorgente di latte (8) dello stesso primo percorso idraulico comprendono una cartuccia (22) provvista di una cavità interna (23) chiusa, di primi mezzi (24, 24a) per il collegamento al detto oiifizio (4, 4a) nonché di secondi mezzi (25) pei il collegamento con detto punto di raccordo distaccabile (8a) del piimo percorso idiaulico (6) con la detta sorgente di latte (8) 3) Apparecchiatuia secondo la livendicazione 2, caratterizzata pei il fatto che detta caituccia (22) è provvista di oigani ad innesto (24, 24a) pei il collegamento all’orifìzio dei beccucci veisatori (4, 4a) dell’erogatoie (2) 4) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata per il fatto che detta cartuccia (22) include una cavità (23) contenente una dose di sostanza detei gente e/o disinfettante (24) 5) Apparecchiatura secondo la livendicazione 4 caratterizzata per il fatto che detta cartuccia (22) è del tipo “usa e getta”.