ITMI20030201U1 - Calzatura sportiva con dispositivo di serraggio mobile - Google Patents

Description

Descrizione della domanda di brevetto per modello di utilità dal titolo:

CALZATURA SPORTIVA CON DISPOSITIVO DI SERRAGGIO MOBILE

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce a una calzatura sportiva, sostanzialmente a una calzatura da sci, del tipo comprendente un dispositivo di serraggio.

Un tale dispositivo di serraggio è destinato a trattenere ravvicinati due lembi di una zona d'introduzione del piede.

Detto dispositivo comprende, in modo noto, una prima staffa su cui è fissata una paletta comprendente almeno un elemento di aggancio e supportato da una placca solidale a uno dei lembi da avvicinare, e una seconda staffa disposta sull’altro lembo e costituita da un secondo elemento di aggancio corrispondente al primo e comandato, in bloccaggio o sbloccaggio, mediante detta paletta.

Con i suddetti dispositivi non è sempre possibile ottenere il confort dell'utilizzatore. In effetti, in tali dispositivi, la leva e l'elemento di aggancio che li compongono sono disposti arbitrariamente lungo una linea d'azione corrispondente alla morfologia standard di un piede. E' evidente che esistono differenze fra una persona e l'altra ed è per questa ragione, ad esempio, che la sopra citata linea d'azione, dopo il serraggio dei lembi della calzatura, potrebbe trovarsi sfalsata rispetto alle pieghe di flessione del piede. Analogamente, in certi casi la morfologia del piede può essere tale da provocare il non allineamento della leva rispetto all'elemento d'aggancio, atto a causare variazioni di serraggio durante l'uso della calzatura.

Allo scopo di porre rimedio a detto inconveniente, è nota la realizzazione di leve di manovra associate a mezzi di spostamento delle staffe del dispositivo di serraggio per disporle lungo un'unica linea d'azione adeguata alla morfologia dell'utilizzatore .

Il documento tedesco n. 24 14 439 descrive mezzi di questo tipo, costituiti da una guida di scorrimento dentata fissa in cui si sposta la staffa di una leva di serraggio recante un cavo di trazione, in funzione della regolazione da ottenere.

Il collegamento fra la leva e la guida dentata è effettuato mediante due pezzi serranti una piastrina in cui è realizzata la guida di scorrimento fissa, pezzi cui è associata una molla di rinvio elastico che richiede l'uso di uno strumento di precisione per sollevarla prima di poter eseguire una nuova regolazione. Il suddetto dispositivo è come minimo complesso e delicato, sostanzialmente per quanto riguarda l'operazione di regolazione.

Lo scopo della presente invenzione è di risolvere l'insieme dei sopra citati inconvenienti e, a tal fine, si riferisce a una calzatura sportiva, sostanzialmente una calzatura da sci del tipo comprendente un dispositivo di serraggio destinato a trattenere ravvicinati due lembi di una zona d'introduzione del piede di un utilizzatore in detta calzatura, detto dispositivo di serraggio comprendendo:

una prima staffa solidale a uno dei due lembi,

una seconda staffa solidale all'altro dei due lembi,

un dispositivo di serraggio che collega in modo mobile e adattabile la prima staffa alla seconda staffa;

caratterizzato dal fatto che la prima staffa è montata a rotazione su una piastrina secondo un primo asse di rotazione chiamato asse d'ancoraggio, essa stessa essendo montata a rotazione su detto uno dei due lembi conformemente a un secondo asse di rotazione, parallelo al primo asse di rotazione e chiamato asse di regolazione.

Di conseguenza la prima staffa può assumere, rispetto al lembo della calzatura, una molteplicità di posizioni, tutte situate lungo un cerchio il cui asse è l'asse di regolazione.

In una forma di esecuzione preferita della presente invenzione, il dispositivo di serraggio è, ad esempio, un meccanismo a gancio, la prima staffa essendo destinata a supportare un gancio mediante una paletta e un tirante e la seconda staffa essendo costituita da una cremagliera i cui denti sono atti a cooperare con il gancio. La rotazione della piastrina, peraltro, è limitata fra due posizioni A e B dall' interazione di un perno sporgente alla periferia della piastrina e da una gola anulare. Pure previsti sono dei mezzi di bloccaggio della rotazione della prima staffa, che la trattengono orientata nella direzione della linea d'azione del serraggio.

In una seconda forma di esecuzione della presente invenzione, la piastrina è inoltre alloggiata in una corona atta ad assumere una pluralità di posizioni rispetto alla calzatura.

Di conseguenza, le due posizioni A e B, fra le quali avviene la corsa della piastrina, possono presentare situazioni differenti rispetto alla calzatura.

Altri vantaggi e caratteristiche della presente invenzione risulteranno dalla lettura della descrizione che segue come pure dal disegno allegato, in cui: la figura 1 è una vista d'assieme di una calzatura secondo una prima forma di esecuzione dell'invenzione;

la figura 2 è una prospettiva esplosa e parziale del dispositivo di serraggio di cui alla figura 1 ;

la figura 3 è una vista dal basso della piastrina;

la figura 4 è una vista frontale parziale del dispositivo di serraggio di cui alla figura 1 ;

le figure da 5 a 8 si riferiscono a una seconda forma di esecuzione della presente invenzione.

La figura 1 descrive una calzatura 1 da sci provvista di diversi dispositivi di serraggio a gancio 2. Secondo una modalità nota, i suddetti dispositivi comprendono una prima staffa 3 fissata sul lembo esterno 31 della calzatura 1. Su detta staffa 3 è montata una paletta 4 che, tramite un tirante 5, agisce su un gancio 6. Il gancio 6 è atto ad agganciarsi alle diverse posizioni di una cremagliera 7 fissata su una seconda staffa. La prima staffa 3, la paletta 4, il tirante 5 e la cremagliera 7 sono sostanzialmente allineati in modo da definire la linea d'azione "L" del meccanismo a gancio. La prima staffa 3 è fissata su una piastrina 8 montata a rotazione attorno a un asse d'ancoraggio 9. Il fissaggio della prima staffa e della piastrina è effettuato mediante una vite con spallamento 10, per il collegamento a un punto d'ancoraggio della staffa 3 situato nella parte di quest'ultima distante dal gancio, in una porzione periferica della piastrina 8. Un foro maschiato 26 è realizzato nella piastrina allo scopo di accogliere la vite con spallamento. L'uso di una vite con spallamento 10 consente alla staffa 3 di ruotare rispetto alla piastrina 8. Di conseguenza, allorché la piastrina ruota attorno all'asse di regolazione 12, il punto d’ancoraggio 11 della staffa 3 viene spostato attorno a detto asse stesso, ma la staffa 3 resta orientata secondo la linea d'azione "L".

La vite con spallamento 10 può ovviamente essere sostituita da qualsiasi sistema di fissaggio equivalente, senza peraltro uscire dall'ambito della presente invenzione.

La figura 2 mostra una prospettiva parziale ed esplosa del dispositivo di serraggio oggetto della presente invenzione.

La staffa 3 comprende un ripiano 13 longitudinale sostanzialmente piano. Due ali 14 sono disposte in direzione laterale e perpendicolare rispetto a detto ripiano 13. Le suddette ali sono provviste di fori destinati al fissaggio della paletta del dispositivo di serraggio.

A un'estremità del ripiano 13 è realizzato un foro costituente il punto d'ancoraggio della staffa 3. La staffa comprende inoltre una luce semicircolare 15 realizzata al centro del ripiano 13. La piastrina 8 comprende un disco 16, con una porzione cilindrica 17 sporgente da uno dei lati del disco 16 e avente 10 stesso asse di detto ultimo, come pure un perno 18 realizzato alla periferia del disco, scentrato rispetto all'asse del disco e sporgente dallo stesso lato del disco stesso. Il perno si trova in corrispondenza del foro maschiato 26. Il dispositivo comprende inoltre una rondella 19 comprendente un'apertura centrale 20, atta a cooperare con la porzione cilindrica 17 della piastrina e una gola periferica 21 atta ad accogliere il perno 18 della piastrina 8. La rondella 19 comprende anche una sporgenza 22, sporgente contemporaneamente in direzione radiale e secondo l'asse della rondella.

La figura 3 rappresenta una vista dal basso della piastrina, che consente di vedere la porzione cilindrica 17 come pure il perno 18 centrato sulla piastrina 8 dall'asse d'ancoraggio 9 della staffa 3.

Il montaggio del dispositivo di serraggio regolabile viene effettuato come segue. La rondella 19 è posta in una cavità 23 dello scafo della calzatura da sci, in modo che la sporgenza 22 penetri in una tacca 24 per bloccare detta ultima in rotazione rispetto alla calzatura 1. La piastrina 1 viene allora posta sulla rondella 19 in modo che la porzione cilindrica 17 penetri nell'apertura centrale 20 e il perno 18 venga ad alloggiare nella gola 21. Un ribattino 25 trattiene la piastrina 8 e la rondella 19 sulla calzatura 1. La staffa 3 è allora fissata mediante la vite con spallamento 10 sulla piastrina 8, in modo tale che la sporgenza 22 penetri nella luce 15. L’ordine delle fasi di montaggio è qui indicato a titolo esemplificativo e ovviamente può essere invertito.

La figura 4 rappresenta una vista frontale del dispositivo montato e disposto in una delle due posizioni estreme di regolazione. Il perno 18, disposto sulla verticale della vite con spallamento 10, è allora nella posizione A, a fine corsa nella gola 21. La sporgenza 22, trattenuta nella luce 15, impedisce la rotazione della staffa 3 in tale posizione e assicura che la stessa resti sostanzialmente orientata secondo la linea d'azione "L" del dispositivo di serraggio. Nell'altra posizione (non illustrata), il perno 18 è in battuta nella posizione B, e la staffa 3 occupa una posizione simmetrica rispetto alla linea d'azione del serraggio. Il dispositivo secondo la prima forma di esecuzione della presente invenzione consente quindi la regolazione del dispositivo di serraggio secondo una direzione sostanzialmente perpendicolare alla linea d'azione del serraggio. Le figure 5, 6, 7 e 8 mostrano una seconda forma di esecuzione della presente invenzione. In questa parte della descrizione, la staffa 3 è identica alla staffa descritta nella prima forma di esecuzione e, di conseguenza, non sarà nuovamente descritta. Le figure, inoltre, la riportano solo con una linea tratteggiata.

In detta forma di esecuzione il perno 18 presenta la forma di un settore angolare sporgente in direzione radiale dalla piastrina 8. Il perno 18 è in grado di effettuare un movimento circolare in una gola anulare realizzata in una corona 27. Alle due estremità della gola anulare si trovano le battute 28,29.

Come nella prima forma di esecuzione dell'invenzione, la staffa 3 è montata alla periferia della piastrina e la rotazione di quest'ultima permette il movimento della staffa da una posizione A a una posizione B. La corona 27 in cui è realizzata la gola anulare 2 1 comprende una pluralità di denti 30 radiali regolarmente distribuiti lungo la sua circonferenza, ed è alloggiata in una cavità di forma complementare nello scafo della calzatura. La corona 27 può essere bloccata nella sua cavità ed esistono altrettante differenti posizioni della stessa rispetto allo scafo uguali alla quantità di denti esistenti.

A titolo esemplificativo, le figure 5 e 6 presentano un primo posizionamento della corona. In tale esempio le battute A, 28 e B, 29 sono disposte nella parte superiore rispetto alla linea d'azione "L" del dispositivo di serraggio rappresentato dalla freccia. Le due posizioni della staffa sono allora sfalsate lateralmente rispetto alla linea d'azione.

Un altro esempio di posizionamento della corona è visibile alle figure 6 e 7, in cui le due battute A, 28 e B, 29 sono disposte sullo stesso lato della linea d'azione. Le due posizioni della staffa sono allora sfalsate longitudinalmente lungo la linea d’azione ”L” del serraggio.

La prima forma di esecuzione descrive un meccanismo di serraggio in cui la prima staffa, quella che supporta il gancio, è regolabile secondo la presente invenzione. Ovviamente, nell'ambito di quest'ultima è possibile prevedere di modificare anche la posizione della seconda staffa, quella che supporta la cremagliera, montandola anch'essa su una piastrina.

NOMENCLATURA

calzatura

dispositivo di serraggio a gancio

prima staffa

paletta

tirante

gancio

cremagliera

piastrina

asse d'ancoraggio

vite con spallamento

punto d'ancoraggio

asse di regolazione

ripiano

ali

luce

disco

porzione cilindrica

perno

rondella

apertura centrale

gola

sporgenza

cavità

tacca

ribattino

foro maschiato

corona

battuta A

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Calzatura sportiva, sostanzialmente una calzatura da sci del tipo comprendente un dispositivo di serraggio destinato a trattenere ravvicinati due lembi di una zona d'introduzione del piede di un utilizzatore in detta calzatura, detto dispositivo di serraggio comprendendo: una prima staffa solidale a uno dei due lembi, una seconda staffa solidale all'altro dei due lembi, un mezzo di collegamento che collega in modo mobile e adattabile la prima staffa alla seconda staffa, caratterizzata dal fatto che la prima staffa è montata a rotazione su una piastrina, essa stessa montata a rotazione sul suddetto uno dei due lembi.
2. 2. Calzatura sportiva secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la piastrina, nella sua corsa in rotazione rispetto al suddetto lembo, è limitata dall'azione di un perno atto a spostarsi in una gola fra due posizioni estreme.
3. 3. Calzatura sportiva secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che comprende, inoltre, una rondella disposta sotto la piastrina, dal fatto che la gola è realizzata in detta rondella e dal fatto che detto perno è un perno cilindrico sporgente in una direzione assiale della periferia di detta piastrina.
4. 4. Calzatura sportiva secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il dispositivo di serraggio comprende inoltre un mezzo atto a bloccare la rotazione della prima staffa rispetto alla piastrina nelle suddette due posizioni estreme.
5. 5. Calzatura sportiva secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta piastrina è alloggiata all'interno di una corona in cui è realizzata una gola anulare e dal fatto che detto perno è un perno sporgente in direzione radiale dalla periferia di detta piastrina.
6. 6. Calzatura sportiva secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che la corona comprende mezzi di bloccaggio in modo da modificare il posizionamento di detta corona rispetto alla calzatura.