ITMI20012272A1

ITMI20012272A1 - Lucernario tubolare per l'illuminazione di ambienti con luce naturale

Info

Publication number: ITMI20012272A1
Application number: IT2001MI002272A
Authority: IT
Inventors: Gennaro Bracale
Original assignee: Energo Project Srl
Priority date: 2001-10-29
Filing date: 2001-10-29
Publication date: 2003-04-29
Also published as: ES2231597T3; EP1306606A1; EP1306606B1; DE60201958D1; DE60201958T2; ATE282791T1

Description

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato si riferisce ad un lucernario tubolare per l'illuminazione di ambienti con luce naturale.

Come è noto, sono già presenti sul mercato dei lucernari tubolari per l'illuminazione di ambienti con luce naturale che, nelle linee generali, presentano un corpo tubolare con superficie interna riflettente, il quale, alla sua estremità superiore, è dotato di un gruppo di captazione della luce naturale che, a grandi linee, risulta costituito da un corpo a cupola, otticamente trasparente, che racchiude al suo interno uno specchio che viene posizionato in modo da ottimizzare il recupero dei raggi solari.

Lo specchio che viene attualmente utilizzato ha una conformazione prismatica e risulta in grado di riflettere i raggi provenienti da un'unica parte, dato che lo specchio stesso viene posizionato in prossimità di un bordo dell'elemento tubolare. Inoltre, per incrementare la luce entrante, sulla cupola vengono realizzate delle superfici prismatiche che facilitano la deviazione dei raggi che non entrerebbero altrimenti all'interno dell'elemento tubolare.

Le soluzioni costruttive adottate non consentono attualmente di ottenere dei prismi con una corretta angolazione, dato che essi sono direttamente realizzati sulla superficie della cupola che, normalmente, è inclinata, per cui la funzione dei prismi rifrangenti attualmente presenti, risulta sensibilmente ridotta rispetto alla potenzialità dei raggi che possono essere captati.

Il compito che si propone il trovato è appunto quello di eliminare gli inconvenienti precedentemente lamentati, realizzando un lucernario tubolare per l'illuminazione di ambienti con luce naturale, che dia la possibilità di ottimizzare la captazione dei raggi solari, in particolare per quanto concerne i raggi che vengono riflessi dalla superficie a specchio.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare un lucernario in cui possa essere sensibilmente incrementata la quantità di raggi che vengono deviati per rifrangenza, grazie alla possibilità di ottimizzare la conformazione dei prismi rispetto alla provenienza dei raggi ed allo sviluppo dell'elemento tubolare.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un elemento tubolare che risulti agevolmente accoppiabile al diffusore luminoso posto all'interno dell'ambiente, ottimizzando così la quantità di raggi che viene immessa e semplificando anche tutte le opere realizzative.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un lucernario tubolare che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso, e che, inoltre, sia competitivo da un punto di vista puramente economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un lucernario tubolare per l'illuminazione di ambienti con luce naturale, secondo il trovato, comprendente un corpo tubolare, a superficie interna riflettente, sfociante in un ambiente e presentante, all'estremità esterna, un gruppo di captazione della luce naturale e, all'estremità interna, un diffusore luminoso, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di captazione comprende, all'interno di una cupola otticamente trasparente posta a chiusura di detto elemento tubolare, un corpo a specchio presentante una conformazione sostanzialmente a fascia cilindrica con superficie interna e superficie esterna speculari.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un lucernario tubolare per l'illuminazione di ambienti con luce naturale, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, con l'ausilio degli uniti disegni, in cui:

la figura 1 rappresenta schematicamente il lucernario tubolare in vista prospettica esplosa;

la figura 2 rappresenta in vista prospettica esplosa il gruppo di captazione;

la figura 3 rappresenta il gruppo di captazione in sezione diametrale;

la figura 4 rappresenta in vista prospettica e parzialmente in spaccato, un particolare del gruppo di captazione;

la figura 5 evidenzia in sezione il diffusore luminoso.

Con riferimento alle citate figure, il lucernario tubolare per l'illuminazione di ambienti con luce naturale, secondo il trovato, che viene indicato nella sua globalità con il numero di riferimento 1, comprende un corpo tubolare 2 con superficie interna riflettente, che è realizzato in modo tale da sfociare, in corrispondenza della sua estremità inferiore.

nell'ambiente da illuminare e, all'altra estremità o estremità esterna, presenta un gruppo di captazione, che viene indicato globalmente con il numero di riferimento 3.

Il gruppo di captazione, come meglio illustrato in figura 2, presenta una cupola otticamente trasparente 4, che viene posta a chiusura dell'estremità superiore dell'elemento tubolare 2 e che racchiude al suo interno un corpo a specchio 10 che è vantaggiosamente realizzato da una fascia cilindrica che ha sia la superficie interna IOa che la superficie esterna 10b che sono speculari.

Vantaggiosamente, il corpo 10 presenta una larghezza, nella direzione assiale, che è variabile gradualmente da un punto di larghezza minima ad un punto di larghezza massima, che sono disposti tra loro perpendicolarmente.

Il corpo a specchio 10 viene supportato coassialmente all'interno dell'estremità superiore del corpo tubolare 2, mediante staffe 11 che sono dotate di razze 12 che si collegano al bordo dell'elemento tubolare, ed hanno una porzione centrale 13 di connessione al corpo a specchio 10.

Con la disposizione descritta si ha quindi che il corpo a specchio è in grado di riflettere verso la parete interna del corpo tubolare 2, raggi provenienti da tutte le direzioni e con qualsiasi inclinazione.

Inoltre, la conformazione con l'estremità in pratica a taglio sbieco derivante dalla larghezza variabile da un massimo ed un minimo disposte diametralmente, fa sì che, disponendo la superficie interna del punto a larghezza maggiore verso sud, si ottimizza la captazione dei raggi.

Per poter captare raggi con varia inclinazione, viene previsto un corpo rifrangente 20 che è costituito da un corpo cilindrico con superficie esterna 21 a prismi, del tipo lente di Fresnel, che hanno la funzione di ridirezionare i raggi provenienti lungo una direzione più favorevole.

Il corpo rifrangente 20 viene applicato coassialmente all'esterno del corpo a specchio 10 ed è vantaggiosamente supportato dalle razze 12 delle staffe 11 che sono dotate di intagli 22 per l'accoppiamento del corpo cilindrico.

Il corpo rifrangente potrebbe anche essere utilizzato senza la presenza dello specchio e può essere ottenuto con prismi che hanno particolari conformazioni. Inoltre il corpo rifrangente, quando viene utilizzato in combinazione con lo specchio può presentare una porzione circonferenziale mancante .

Inferiormente l'elemento tubolare si connette ad un elemento diffusore, indicato globalmente con il numero di riferimento 30, che presenta un corpo a cornice 31 con flangiatura 32 che consente la connessione al tetto o soffitto passando all'interno delle travature.

La flangiatura 32 può presentare una bordatura 33 ad angoli arrotondati, che presenta il medesimo sviluppo perimetrale rispetto alla circonferenza dell'elemento tubolare che può cosi accoppiarsi assumendo la conformazione quadrata come schematicamente illustrato in figura 1.

Eventualmente, all'interno della flangiatura 32, può essere previsto un normale corpo scatolato 35 con imbocco circolare 36 per la connessione dell'elemento tubolare.

Il corpo a cornice 31 supporta una lastra 40, in materiale translucido, che funge da elemento di finitura e che è supportata da tradizionali catenaccini 41 che sono alloggiati nel profilo perimetrale 42 della lastra in materiale opalino per consentire un rapido ed agevole accoppiamento e disaccoppiamento della lastra dall'elemento a cornice 31.

Con la disposizione sopra descritta si vede quindi come il trovato raggiunga gli scopi proposti, ed in particolare si sottolinea il fatto che viene realizzato un lucernario tubolare in cui l'adozione di un corpo a specchio, con un particolare conformazione, consente di incrementare sensibilmente la quantità di raggi captati e riflessi, grazie sia all'incremento di superficie, sia al fatto che il corpo a specchio presenta superfici speculari sia sulla faccia interna che sulla faccia esterna.

Inoltre, l'aver previsto un corpo rifrangente come l'elemento cilindrico separato dalla cupola, consente, in primo luogo, di realizzare delle lenti prismatiche con angolazione ottimale e, in secondo luogo, di semplificare considerevolmente le fasi realizzative, in quanto il corpo cilindrico prismatico può essere ottenuto semplicemente con un elemento a fascia che viene ripiegato al momento dell'installazione.

Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Lucernario tubolare per l'illuminazione di ambienti con luce naturale, comprendente un corpo tubolare, a superficie interna riflettente, sfociante in un ambiente e presentante, all'estremità esterna, un gruppo di captazione della luce naturale e, all'estremità interna, un diffusore luminoso, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di captazione comprende, all'interno di una cupola otticamente trasparente posta a chiusura di detto elemento tubolare, un corpo a specchio presentante una conformazione sostanzialmente a fascia cilindrica con superficie interna e superficie esterna speculari.
2. Lucernario tubolare per l'illuminazione di ambienti con luce naturale, comprendente un corpo tubolare, a superficie interna riflettente, sfociante in un ambiente e presentante, all'estremità esterna, un gruppo di captazione della luce naturale e, all'estremità interna, un diffusore luminoso, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di captazione comprende, all'interno e separato da una cupola otticamente trasparente posta a chiusura di detto elemento tubolare, un corpo rifrangente.
3. Lucernario tubolare per l'illuminazione di ambienti con luce naturale, comprendente un corpo tubolare, a superficie interna riflettente, sfociante in un ambiente e presentante, all'estremità esterna, un gruppo di captazione della luce naturale e, all'estremità interna, un diffusore luminoso, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di captazione comprende, all'interno di una cupola otticamente trasparente posta a chiusura di detto elemento tubolare, un corpo a specchio presentante una conformazione sostanzialmente a fascia cilindrica con superficie interna e superficie esterna speculari, essendo inoltre previsto un corpo rifrangente separato da detta cupola.
4. Lucernario tubolare, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo a specchio con conformazione a fascia cilindrica con superficie interna e superficie esterna speculari, presenta una larghezza, in direzione assiale, variabile gradualmente da un punto di larghezza minima ad un punto di larghezza massima disposti tra loro diametralmente.
5. Lucernario tubolare, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo rifrangente circonda detto corpo a specchio.
6. Lucernario tubolare, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo rifrangente comprende un corpo cilindrico con superficie esterna a prismi.
7. Lucernario tubolare, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo cilindrico presenta almeno una porzione di superficie mancante.
8. Lucernario tubolare, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo rifrangente è posizionato coassialmente all'esterno di detto corpo a specchio.
9. Lucernario tubolare, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i prismi di detta superficie esterna di detto corpo cilindrico sono conformati in funzione delle condizioni di installazione.
10. Lucernario tubolare, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo a specchio e detto corpo rifrangente sono posizionati coassialmente rispetto a detto corpo tubolare.
11. Lucernario tubolare, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere staffe di supporto di detto corpo a specchio dotate di razze sviluppantisi radialmente e munite di intagli per l'accoppiamento con detto corpo rifrangente.
12. Lucernario tubolare, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento diffusore presenta un corpo a cornice con flangiatura, su detta flangiatura essendo prevista una bordatura ad angoli arrotondati con il medesimo sviluppo perimetrale rispetto alla circonferenza di detto elemento tubolare per l'accoppiamento dell'estremità di detto elemento tubolare all'interno di detta bordatura.
13. Lucernario tubolare, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo a cornice supporta una lastra in materiale translucido supportata mediante catenaccini scorrevolmente alloggiati nel profilo perimetrale di detta lastra in materiale translucido ed amovibilmente inseribili in detto elemento a cornice.