ITMI20012126A1

ITMI20012126A1 - Apparecchiatura videofonica senxa fili per la ripresa trasmissione a distanza e ricezione di immagini e suoni

Info

Publication number: ITMI20012126A1
Application number: IT2001MI002126A
Authority: IT
Inventors: Roberto Galimberti
Original assignee: Fly S R L
Priority date: 2001-10-15
Filing date: 2001-10-15
Publication date: 2003-04-15
Also published as: EP1280352A3; DE1280352T1; EP1280352A2

Description

DESCRIZIONE del Brevetto per Invenzione Industriale

Forma oggetto del presente trovato un procedimento una relativa apparecchiatura per la ripresa, la trasmissione a distanza e la visualizzazione di immagini e suoni, in cui i mezzi di trasmissione/ricezione dei segnali digitali delle immagini e dei suoni sono di tipo DECT e comprendono un dispositivo di modulazione di frequenza GFSK con frequenza di lavoro compresa tra 1500 e 2300 MHz.

Sono noti nella tecnica i dispositivi per lo scambio di segnali sonori (bidirezionali) e/o l'invio (monodirezionale) di segnali di attivazione a distanza di dispositivi atttuatori. Esempi di tali dispositivi sono rappresentati dai citofoni per abitazioni civili i quali prevedono un elemento posto all'esterno del'abitazione e uno o più elementi posti all'interno dell'abitazione/i tramite i quali è possibile lo scambio di conversazioni dall'interno all'esterno e viceversa e l'apertura di porte e simili.

Forme più evolute di tali dispositivi sono costituite dai videocitofoni i quali consentono anche la ripresa video della zona esterna e l'invio delle immagini ad un relativo visualizzatore posto all'interno dell 'abitazione.

Sebbene funzionali i dispositivi videocitofonici noti nella tecnica necessitano tuttavia di complesse e costose opere di cablaggio dei conduttori che collegano i vari dispositivi posti rispettivamente all'esterno e all'interno della abitazione, rendendo complicate e costose le opere di installazione degli stessi, particolarmente in stabili di vecchia costruzione che non prevedono specifiche canalizzazioni per il passaggio dei cavi di trasmissione.

Si pone pertanto il problema tecnico di realizzare apparecchiature videocitofoniche, atte a trasmettere segnali sonori, video e di comando, le quali non necessitino di conduttori per il collegamento dei vari dispositivi trasmettitori/ricevitori posti all'esterno e/o all'interno dell'abitazione.

Nell'ambito di tale problema costituisce ulteriore necessità che tali apparecchiature consentano una buona definizione delle immagine trasmesse e risultino di facile ed economica installazione.

Tali problemi tecnici sono risolti secondo il presente trovato da un procedimento e una relativa apparecchiatura per la ripresa, la trasmissione a distanza e la visualizzazione di immagini e suoni, la quale comprende mezzi di ripresa di immagini e suoni disposti in almeno una stazione di rilevamento; mezzi di conversione analogico/digitale delle immagini e dei suoni; mezzi di compressione dei segnali digitali rappresentativi delle immagini e dei suoni; mezzi di trasmissione in radiofrequenza ad almeno una stazione di ricevimento dei segnali digitali compressi; mezzi di ricezione dei segnali digitali trasmessi in radiofrequenza disposti in almeno una stazione di ricezione; in cui detti mezzi di trasmissione/ricezione dei segnali digitali delle immagini e dei suoni sono di tipo DECT e comprendono un dispositivo di modulazione di frequenza (GFSK) con frequenza di lavoro compresa tra 1500 e 2300 MHz.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione di un esempio non limitativo di attuazione del trovato, effettuata con riferimento alle allegate tavole di disegni in cui si mostra:

in figura 1 : uno schema generale funzionale a blocchi dell'apparecchiatura secondo il presente trovato;

in figura 2 : uno schema a blocchi delle diverse parti componenti l'apparecchiatura di fig.l.

Come illustrato l'apparecchiatura secondo il trovato si compone essenzialmente di un dispositivo 1 per la ripresa delle immagini e dei suoni disposto all'esterno di un'abitazione e di un dispositivo 2 disposto all'interno dell'abitazione stessa per la ricezione delle immagini e dei suoni rilevati all'esterno e l'eventuale invio di segnali di comando in senso contrario .

Tra i due dispositivi viene interposto un dispositivo 3 di ricetrasmissione a radio frequenza.

Più in dettaglio il dispositivo 1 di rilevazione comprende mezzi 100 di ripresa costituiti:

da una videocamera 110, atta a riprendere immagini, preferibilmente, ma non esclusivamente, con tecnologia digitale, e un circuito microfonico 111 atto alla rilevazione dei suoni.

Nel caso di ripresa delle immagini con tecnologia analogica sono previsti mezzi 120 di conversione analogico/digitale delle immagini stesse, mentre i segnali dei suoni che sono sempre analogici prevedono un relativo circuito 121 di conversione analogico/digitale .

Una volta ottenuti segnali digitali sia per l'immagine che per il suono gli stessi vengono inviati a mezzi 130 di elaborazione e compressione per consentire la trasmissione degli stessi.

Tale compressione viene attuata tramite algoritmi matematici noti nella tecnica ad esempio con gli acronimi di JPEG, JPEG2, MPEG e simili.

In una forma preferita di attuazione la ripresa viene effettuata con immagini a colori e campionata ad almeno due fotogrammi al secondo.

I dispositivi 3 di trasmissione bidirezionale sono costituiti da circuiti elettronici di rice-trasmissione che utilizzano un protocollo di comunicazione 300 noto con la sigla DECT (Digital Enhanced Cordless Telecommunications) il quale prevede un dispositivo di modulazione di frequenza GFSK (Gaussian Frequency Shift Keying) che viene fatto lavorare ad una frequenza compresa tra 1500 e 2300 MHz, preferibilmente tra 1880 e 1900 MHz con velocità di trasmissione di almeno 20 kbit/sec. e preferibilmente 32 kbit/sec. che permette la trasmisione contemporanea del suono (8kbit/sec) e dell'immagine (24kbit/sec).

Secondo il trovato si prevede inoltre che l'apparecchiatura videocitofonica comprenda mezzi 230 di trasmissione di segnali di comando - ad esempio apriporta, accensione luci e simili - dalla stazione di ricevimento 2 alla stazione di rilevamento 1.

Detti mezzi essendo di per sè noti non sono descritti in dettaglio essendo tuttavia implicito che anche tale trasmissione avvenga in radiofrequenza tramite i dispositivi di ricetrasmissione 310 per evitare la necessità di cablaggi elettrici.

Come rilevabile dalla sopra riportata descrizione l 'apparecchiatura secondo il presente trovato consente di trasmettere sia immagini sia suoni e/o segnali di controllo senza necessità di conduttori cablati permettendo inoltre di ampliare le funzioni degli attuali impianti videocitofonici e di controllo, mantenendo nel contempo semplicità di utilizzo e basso costo di installazione.

Sebbene l'apparecchiatura sia stata descritta a titolo di esempio in relazione ad una postazione di ripresa esterna e ad una postazione di ricevimento interna, si prevede che l'apparecchiatura secondo il trovato possa consentire anche differenti funzioni ed impieghi come ad esempio:

- la disposizione di entrambe le stazioni di ripresa e visualizzazione all'interno di una stessa abitazione, ma in differenti ambienti,-- una molteplicità di stazioni riceventi tutte sincronizzate sulla stessa frequenza di chiamata per consentire la risposta dal posto più comodo;

- una stazione di ricevimento interna mobile per consentirne lo spostamento con l'utilizzatore;

- la possibilità di attivazione delle stazioni di ripresa da un punto remoto con memorizzazione e visualizzazione delle immagini a distanza;

- la memorizzazione delle immagini di visitatori a cui non viene risposto per il richiamo delle stesse da un posto remoto con funzione di segreteria.

Si prevede anche che l'apparecchiatura - che nella sua configurazione di base è atta ad un funzionamento in ambiente locale (videocitofono con posto esterno e posto interno) - possa essere adattata per una espansione della sua portata tramite 1'impiego di ripetitori di segnale interposti tra .le dette due stazioni di rilevazione e di ricezione rispettivamente, che possono in tal modo essere disposte a qualunque distanza relativa.

Secondo il presente trovato si definisce inoltre un procedimento di ripresa e trasmissione di immagini e suoni di impianti video-citofonici che prevede le fasi di

- ripresa di immagini e suoni da una postazione di rilevamento;

- conversione analogico/digitale delle immagini e dei suoni;

- compressione dei segnali digitali di immagini e suoni;

- trasmissione dei segnali digitali di immagini/suoni in radiofrequenza;

- ricezione dei segnali digitali corrispondenti a immagini/suoni

- visualizzazione delle immagini digitali rielaborate e ricostruite per la visualizzazione su video e/o display e conversione dei segnali digitali corrispondenti al sonoro in segnali analogici nella frequenza dell'udibile;

in cui la trasmissione dei segnali digitali delle immagini e dei suoni è effettuata con tecnologia DECT con modulazione di frequenza GFSK in un campo di frequenza compreso tra 1500 e 2300 MHz. e velocità di trasmissione dei segnali digitali di almeno 20 kbit/sec. e preferibilmente 32 kbit/sec.

In una forma preferita di attuazione del metodo si prevede che la ripresa delle immagini sia effetuata con tecnologia digitale ed immagine a colori con campionatura ad almeno 2 fotogrammi al sec.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Procedimento di ripresa, trasmissione a distanza e visualizzazione di immagini e suoni che prevede le fasi di - ripresa di immagini e suoni da almeno una stazione di rilevamento; - conversione analogico/digitale delle immagini e dei suoni - compressione dei segnali digitali rappresentativi delle immagini e dei suoni ripresi; - trasmissione in radiofrequenza dei segnali digitali compressi ad almeno una stazione di ricevimento; - ricezione dei segnali digitali trasmessi a radio frequenza; - visualizzazione delle immagini digitali e conversione dei segnali digitali del sonoro in segnali analogici nella frequenza dell'udibile in cui la trasmissione dei segnali digitali delle immagini e dei suoni è effettuata con tecnologia DECT in modulazione di frequenza GFSK in un campo di frequenza compreso tra 1500 e 2300 MHz.
2) Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la frequenza di trasmissione è preferibilmente compresa tra 1880 e 1900 MHz.
3) Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la velocità di trasmisione dei segnali digitali è di almeno 20 kbits/sec.
4) Procedimento secondo rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che la velocità di trasmisione dei segnali digitali è preferibilmente di 32 kbits/sec.
5) Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la ripresa delle immagini è digitale.
6) Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la immagine è campionata ad almeno due fotogrammi al sec.
7) Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la compressione dei segnali digitali di immagine/suono avviene tramite algoritmi matematici JPEG, MPEG, MP4.
8) Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che le stazioni di ripresa (1), di trasmissione (3) e di visualizzazione (2) costituiscono un'apparecchiatura videocitofonica.
9) Procedimento secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che comprende una fase di generazione e invio di segnali di comando a radiofrequenza dalla stazione ricevente alla stazione di rilevamento.
10) Apparecchiatura per la ripresa, trasmissione a distanza e visualizzazione di immagini e suoni comprendente - mezzi (110,111) di ripresa di immagini e suoni disposti in almeno una stazione di rilevamento (1); - mezzi (120,121) di conversione analogico/digitale delle immagini e dei suoni; - mezzi (130) di compressione dei segnali digitali rappresentativi delle immagini e dei suoni; - mezzi (310) di trasmissione in radiofrequenza ad almeno una stazione (2) di ricevimento dei segnali digitali compressi; - mezzi (310) di ricezione dei segnali digitali trasmessi in radiofrequenza disposti in almeno una stazione (2) di ricezione; - mezzi (210,200) di decodificazione e visualizzazione delle immagini digitali e di conversione dei segnali del sonoro in segnali analogici nella frequenza dell ' udibile; caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trasmissione/ricezione (310) dei segnali digitali delle immagini e dei suoni sono di tipo DECT e comprendono un dispositivo di modulazione di frequenza (GFSK) con frequenza di lavoro compresa tra 1500 e 2300 MHz.
11) Apparecchiatura secondo rivendicazione 10 caratterizzata dal fatto che la frequenza di lavoro dei mezzi (310) di trasmissione DECT è preferibilmente compresa tra 1980 e 1990 MHz.
12) Apparecchiatura secondo rivendicazione 10 caratterizzata dal fatto che detti mezzi (310) di trasmissione lavorano con velocità di trasmissione di almeno 20 kbit/sec. 13) Apparecchiatura secondo rivendicazione 12 caratterizzata dal fatto che detti mezzi (310) di trasmissione lavorano preferibilmente con velocità di trasmissione di 32 kbit/sec. 14) Apparecchiatura secondo rivendicazione 10 caratterizzata dal fatto che i mezzi di conversione analogico/digitale sono associati a mezzi (130) di elaborazione e compressione dell'immagine. 15) Apparecchiatura secondo rivendicazione 14 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di compressione sono algoritmi matematici di tipo JPEG, JPEG2, MPEG. 16) Apparecchiatura secondo rivendicazione 10 caratterizzata dal fatto che dette immagini a colori sono campionate ad almeno due fotogrammi al secondo. 17) Apparecchiatura secondo rivendicazione 10 caratterizzata dal fatto che è un apparecchiatura videocitofonica.
13) Apparecchiatura secondo rivendicazione 10 caratterizzata dal fatto che detta almeno una stazione (1) di ricezione comprende mezzi (230) di generazione di segnali di comando atti ad essere trasmessi in radiofrequenza a dispositivi attuatori tramite detti mezzi di trasmissione (310). 19) Apparecchiatura secondo rivendicazione 10 caratterizzata dal fatto che comprende dispositivi ripetitori interposti tra la stazione di rilevamento e la stazione di ricezione.