ITMI20010014A1 - Macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in una tazza - Google Patents

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ITMI20010014A1
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cylinder
hot water
coffee
cup
extractor
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Fukushima Naoto
Uehara Kazuhiro
Chigira Noboru
Yamamoto Hiroshi
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Sanyo Electric Co
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Description

MACCHINA DISTRIBUTRICE AUTOMATICA PER EROGARE UNA BEVANDA CONTENUTA IN UNA TAZZA"
La presente invenzione riguarda una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza , e particolarmente una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza in cui ingredienti di caffè sono estratti da grani di caffè macinati con acqua calda fornita conformemente ad una pressione predeterminata.
E ' nota una macchina distributrice automatica convenzionale per erogare una bevanda contenuta in tazza ( eventualmente indicata nel seguito come "una bevanda in tazza" ) in cui chicchi di caffè che sono stati macinati in granuli di misura predeterminata sono forniti ad un estrattore , e quindi viene fornita all ' estrattore acqua calda pressurizzata da una pompa ed avente un ' alta temperatura predeterminata, per estrarre così una bevanda a base di caffè ad alta pressione .
Conformemente alla macchina distributrice automatica per erogare una bevanda in tazza , una quantità predeterminata di chicchi macinati è erogata in base ad una richiesta di acquisto di bevanda a base di caffè determinata come risultato dell'azionamento di un pulsante di selezione da parte di un consumatore. Dopo l'erogazione dei chicchi macinati, acqua calda immagazzinata in un serbatoio per acqua calda è messa in pressione da una pompa ad una pressione predeterminata, l'acqua calda così pressurizzata è fornita ad una caldaia ed è quindi fornita all'estrattore attraverso un sistema di tubazioni, i chicchi macinati essendo sottoposti ad estrazione per produrre una bevanda a base di caffè. La bevanda a base di caffè estratta è alimentata ad una tazza ed è quindi miscelata con un materiale ausiliario quale zucchero e/o panna a seconda delle preferenze, per servire il prodotto finale da erogare.
Conformemente a tale macchina distributrice automatica convenzionale per erogazione di una bevanda in tazza come descritto sopra, tuttavia, una parte di liquido rimane in un condotto quale un tubo connesso fra il serbatoio di acqua calda e l'estrattore come pure in un tubo per erogare una bevanda a base di caffè estratta dal lato della tazza dopo l'estrazione di una bevanda a base di caffè. Quando rimane acqua calda in un tubo di connessione del serbatoio di acqua calda con l'estrattore, vi è il timore di variare il grado di estrazione dei chicchi macinati, inoltre si può verificare che una bevanda a base di caffè rifluisca in un tubo dopo estrazione dei chicchi macinati, per cui la bevanda a base di caffè rifluita si mescola con acqua calda e, di conseguenza, l'interno del tubo è contaminato con un materiale oleoso contenuto nella bevanda a base di caffè. Il problema è lo stesso che si ha in un tubo per erogare con forza una bevanda a base di caffè dall'estrattore verso il lato della tazza. E' quindi uno scopo della presente invenzione fornire una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda in tazza in cui non rimane alcun componente liquido in un tubo dopo 11estrazione di una bevanda a base di caffè.
Per conseguire lo scopo sopra descritto, l'invenzione fornisce una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza in cui chicchi macinati preparati macinando chicchi di caffè fino ad una determinata misura di granuli è alimentato ad un estrattore ed acqua calda avente una temperatura predeterminata è alimentata a partire da un serbatoio di acqua calda all'estrattore attraverso un tubo per estrarre cosi una bevanda a base di caffè, caratterizzata dal fatto di avere mezzi di flusso per far fluire un liquido in tubi connessi all'estrattore per effetto di una differenza di pressione fra l'interno dell'estrattore e il suo esterno dopo l'estrazione della bevanda a base di caffè.
Perciò, conformemente alla macchina distributrice automatica sopra descritta per erogare una bevanda contenuta in tazza, acqua calda rimasta nei tubi connessi all'estrattore è fatta fluire verso un lato dell'estrattore dopo estrazione di una bevanda a base di caffè, essendo impedita contaminazione dei tubi dovuta a riflusso o ritenzione di liquido contenente caffè.
La macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza della rivendicazione 2 è caratterizzata in ciò che i mezzi di flusso hanno una conformazione tale che l'acqua calda rimasta nei tubi e la bevanda a base di caffè in un condotto per erogazione di bevanda a base di caffè a partire dall'estrattore sono aspirate in macinato estratto prodotto come risultato di estrazione della bevanda a base di caffè nell'estrattore mediante pressione negativa generata per effetto dell'azionamento dell'estrattore nell'invenzione come nella rivendicazione 1.
La macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza della rivendicazione 3 è caratterizzata in ciò che i mezzi di flusso comprendono un cilindro contenente i chicchi macinati; uno stantuffo disposto internamente al cilindro in modo tale da potersi sollevare e abbassare; mezzi di sollevamento per sollevare lo stantuffo entro al cilindro; e mezzi di controllo per spingere fuori l'acqua calda rimasta nei tubi e la bevanda a base di caffè nel condotto per erogare bevanda a base di caffè a partire dall 'estrattore ad un contenitore di scarico mediante un flusso d'aria prodotto sollevando lo stantuffo dal punto morto inferiore nel cilindro per effetto del movimento di sollevamento dei mezzi di sollevamento nell'invenzione come nella rivendicazione 1.
La macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza della rivendicazione 4 è caratterizzata in ciò che i mezzi di controllo hanno una conformazione tale che l'acqua calda e la bevanda a base di caffè sono aspirate nel cilindro abbassando lo stantuffo dal punto morto superiore al punto morto inferiore nel cilindro conformemente al movimento di abbassamento dei mezzi di sollevamento, e la pressione nel cilindro è aumentata sollevando 10 stantuffo dal punto morto inferiore nel cilindro conformemente al movimento di sollevamento dei mezzi di sollevamento per scaricare l'acqua calda e la bevanda a base di caffè aspirati nel cilindro a partire dall'estrattore verso il contenitore di scarico attraverso 11 condotto per erogare bevanda a base di caffè nell1invenzione come nella rivendicazione 1.
La macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza della rivendicazione 5 è caratterizzata in ciò che i mezzi di flusso hanno una conformazione tale che l'acqua calda rimasta nei tubi è fatta fluire verso un lato dell'estrattore in conseguenza del riempimento dei tubi con un gas fornito a partire da una bombola di gas connessa ai tubi ad una pressione predeterminata nell'invenzione come nella rivendicazione 1.
La macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza della rivendicazione 6 è caratterizzata in ciò che l'estrattore ha una conformazione tale che macinato estratto è lavato con l'acqua calda eiettando l'acqua calda in base alla pressione del gas nell'invenzione come nella rivendicazione 3.
La macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza della rivendicazione 7 è caratterizzata in ciò che la bombola di gas è una bombola di anidride carbonica convertita riempita di gas di anidride carbonica per produrre bevande gassate nell'invenzione come nella rivendicazione 3.
La macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza della rivendicazione 8 è caratterizzata in ciò che l'estrattore comprende un'unità a cilindro provvista di un cilindro per contenere i chicchi macinati, uno stantuffo disposto entro al cilindro in modo da consentire sollevamento e abbassamento, e mezzi motori per azionare lo stantuffo; mezzi di inclinazione per inclinare l'unità a cilindro da un primo assetto ad un secondo assetto; e un coperchio per impegno in modo relativo col cilindro nel secondo assetto per alimentare 1'acqua calda a partire dal serbatoio di acqua calda entro al cilindro nell'invenzione come nella rivendicazione 1.
La presente invenzione verrà esposta in maggiore dettaglio con riferimento ai disegni allegati, in cui:
fig. 1(A) è una vista esplicativa che mostra una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza conformemente ad una forma di realizzazione della presente invenzione;
fig. 1(B) è una vista esplicativa che mostra una pompa montata nella macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza;
fig. 2(A) è una vista generale che mostra un dispositivo di misurazione conformemente ad una forma di realizzazione dell'invenzione;
fig. 2(B) è una vista esplicativa che mostra una porzione frontale del dispositivo di misurazione;
fig. 3(A) è una vista generale che mostra un dispositivo di misurazione conforme ad una forma di realizzazione dell'invenzione; fig. 3(B) è una vista esplicativa che mostra la porzione frontale del dispositivo di misurazione;
fig. 4 è una vista in pianta che mostra un dispositivo di misurazione conforme ad una forma di realizzazione della presente invenzione;
fig. 5A è una vista frontale che mostra un estrattore conforme ad una forma di realizzazione della presente invenzione con una sua porzione asportata;
fig. 5B è una vista posteriore che mostra l'estrattore conforme alla forma di realizzazione dell'invenzione;
fig. 6(A) è una vista laterale che mostra una porzione di trasmissione di coppia conforme ad una forma di realizzazione della presente invenzione;
fig. 6(B) è una vista frontale che mostra la porzione di trasmissione di coppia conforme alla forma di realizzazione della presente invenzione con una porzione asportata;
fig. 6(C) è un'altra vista laterale che mostra la porzione di trasmissione di coppia conforme alla forma di realizzazione dell'invenzione;
fig. 7 è una vista esplicativa che mostra un estrattore conforme ad una forma di realizzazione dell'invenzione;
fig. 8(A) è una vista esplicativa che mostra un circuito di rivelazione di corrente conforme ad una forma di realizzazione del-1'invenzione;
fig. 8(B) è un diagramma esplicativo che mostra una relazione fra carichi di compressione e valori di corrente elettrica di un motore;
fig. 9 è un diagramma esplicativo che mostra caratteristiche di eccitazione di un motore di azionamento di stantuffo;
fig. 10 è uno schema a blocchi di controllo di una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza conformemente ad una forma di realizzazione della presente invenzione;
figg. 11{A)-11(H) sono viste esplicative che mostrano ciascuna il funzionamento di un estrattore conforme ad una forma di realizzazione dell'invenzione;
fig. 12 è un diagramma di tempi di una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza conformemente ad una forma di realizzazione dell'invenzione;
fig. 13(A) è una vista esplicativa che mostra un'altra conformazione in cui viene asportato liquido da un tubo; e
fig. 13(B) è una vista esplicativa che mostra il funzionamento per l'estrazione di liquido.
Una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza conformemente alla presente invenzione verrà descritta in dettaglio qui di seguito con riferimento ai disegni allegati.
La fig. 1(A) mostra una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza comprendente una cisterna 2 connessa ad un tubo di presa 1, un interruttore a galleggiante 2A montato nella cisterna 2 e con la funzione di rivelare cambiamenti nel livello dell'acqua potabile immagazzinata ed emettere un segnale di livello dell'acqua troppo basso quando il livello dell'acqua diventa inferiore ad un livello predeterminato, una valvola di presa 1A prevista sul tubo di presa 1, un serbatoio di acqua calda 10 per riscaldare acqua potabile fornita a partire dalla cisterna 2 attraverso un tubo 3A per immagazzinare acqua calda avente una temperatura predeterminata, una valvola elettromagnetica 20 montata sul tubo 3A, una pompa 60 fissata alla periferia esterna del serbatoio di acqua calda 10 e per pressurizzare acqua calda per fornire la stessa, un tubo di derivazione 60A connesso fra la pompa 60 e il serbatoio di acqua calda 10, una valvola 60B per aprire il tubo di derivazione 60A facendo così ritornare l'acqua calda contenuta nella pompa 60 al serbatoio di acqua calda 10, una porzione 7 di alimentazione di chicchi macinati per macinare chicchi di caffè fino a raggiungere una dimensione di granuli predeterminata per preparare chicchi macinati, un dispositivo di misurazione 5 per ricevere chicchi macinati fatti cadere dalla porzione 7 di alimentazione di chicchi macinati per misurare gli stessi, un estrattore 30 per estrarre con acqua calda chicchi macinati aventi una dimensione di granuli predeterminata e alimentati dal dispositivo di misurazione, per preparare una bevanda a base di caffè e fornire la bevanda a base di caffè preparata ad una tazza 9 attraverso un tubo di erogazione di bevanda 30A, un tubo 6A per alimentare acqua calda dalla pompa 60 all'estrattore 30, un sensore di pressione 25 montato sul tubo 6A ed emettere un segnale di pressione in risposta ad una pressione nel tubo, un sensore di portata 19 montato sul tubo 6A che emette un segnale di portata in risposta ad una portata di acqua calda, una valvola di ritegno 21 montata sul tubo 6A che impedisce il riflusso di acqua calda dal lato a monte, un tubo 6B diramato dal tubo 6A nel lato a monte della valvola di ritegno 21 e connesso col serbatoio di acqua calda 10, una valvola per acqua calda usata per estrazione (indicata nel seguito "valvola per acqua calda di estrazione") 22 montata sul tubo 6B, un recipiente per macinato 17 per ricevere macinato di caffè che ha subito estrazione prodotto nell'estrattore 30, un recipiente di scarico 18 disposto sotto alla tazza 9, un contenitore per zucchero 11 per immagazzinare zucchero, un contenitore per panna 12B per contenere una materia prima per panna, un altro contenitore per panna 128 per contenere una materia prima di panna usata per preparare cappuccino, una recipiente di miscelazione 14 per ricevere zucchero e panna attraverso uno scivolo 13, scioglierli con una quantità predeterminata di acqua calda ed alimentare la soluzione risultante alla tazza 9 attraverso un tubo di alimentazione 14A, un tubo ISA per fornire acqua calda a partire dal serbatoio di acqua calda 10 al recipiente di miscelazione 14 disposto sotto al contenitore per panna, una valvola per acqua calda 23A montata sul tubo 15A, un tubo 15B per fornire acqua calda a partire dal serbatoio per acqua calda 10 al recipiente di miscelazione 14 disposto sotto al contenitore di zucchero 11, una valvola per acqua calda 23B montata sul tubo 15B e un tubo 6C diramato dal tubo 6A nel lato a valle della valvola di ritegno 21 e per scaricare liquidi di scarico nel recipiente di scarico 18 attraverso la valvola per acqua calda 24.
La porzione 7 di alimentazione di chicchi macinati contiene un contenitore 7A di immagazzinamento di chicchi di caffè, un macinacaffè 7B per macinare chicchi di caffè mediante lame di macinazione (non mostrate) che ruotano ad alta velocità, un motore 7C di macinacaffè per far ruotare le lame di macinazione nel macinacaffè 7B e uno scivolo 7D al quale vengono alimentati chicchi macinati misurati in base al peso a partire dal dispositivo di misurazione 5 e per introdurre gli stessi nell'estrattore 30. Il serbatoio per acqua calda 10 è provvisto di una sezione di alimentazione elettrica 10A per fornire corrente elettrica ad un riscaldatore HI per riscaldare acqua potabile, un interruttore a galleggiante 10B per rivelare cambiamenti nell'acqua calda contenuta nel serbatoio ed emettere un segnale di livello d'acqua troppo basso nel caso in cui il livello dell'acqua è inferiore ad un livello d'acqua predeterminato, e un sensore di acqua calda 10D per emettere un segnale di rivelazione di temperatura in risposta ad una temperatura dell'acqua calda contenuta nel serbatoio. Nella presente forma di realizzazione, la capacità di immagazzinamento del serbatoio per acqua calda 10 è 5 litri, l'uscita del riscaldatore HI è 1 kW e la temperatura dell'acqua calda nel serbatoio di acqua calda mantenuta a circa 97°C.
La valvola di ritegno 21 è costituita da una sfera fatta di un materiale metallico ed una molla che spinge la sfera in una direzione predeterminata ed entrambi i componenti sono contenuti in un involucro.
Nella presente forma di realizzazione, una direzione in cui acqua calda fluisce dal serbatoio di acqua calda 10 verso l'estrattore 30 è considerata come direzione in avanti, così che la sfera è spinta verso la direzione a monte mediante la molla.
L'estrattore 30 è provvisto di un cilindro 32 al quale sono alimentati chicchi macinati attraverso lo scivolo 7D, un motore 33 di azionamento di stantuffo, per sollevare uno stantuffo 39 nel cilindro 32, una porzione di trasmissione di coppia 34, un'unità a cilindro D ottenuta formando di pezzo il cilindro 32 con una guida di scorrimento (citata nel seguito) che si impegna con una rotaia di guida (non mostrata) definita sul corpo principale di estrattore e disposta sul cilindro 32, una coppa 37 che si impegna col cilindro 32 e per fornire acqua calda avente un'alta temperatura predeterminata entro al cilindro 32 attraverso il tubo 6A, e un ingranaggio 36 al quale è trasmessa una coppia motrice di un motore della coppa 35 per inclinare l'unità a cilindro D con centratura attorno ad un fulcro 34A come pure per impegnare la coppa 37 col cilindro 32.
Un tubo di alimentazione di bevanda 30A per alimentare una bevanda a base di caffè estratta alla tazza 9 è montato sul fondo del cilindro 32 dell'unità a cilindro D.
Nella macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza avente la struttura sopra descritta si deve notare che non è mostrata la costruzione di una sezione di alimentazione di tazza per alimentare le tazze 9, una sezione di alimentazione elettrica per fornire corrente elettrica alla pompa 60, una sezione di alimentazione elettrica per applicare corrente elettrica al motore 7C del macinacaffè, un agitatore per agitare la bevanda nella tazza 9, un sistema di tubazioni per bevanda fredda, una sezione di immagazzinamento di materia prima e simili, ma tale omissione è per semplicità di spiegazione.
La fig. 1(B) mostra la pompa 60 in cui una coppia di ingranaggi 60D e 60E sono fatti ruotare nella direzione della freccia, per cui acqua calda viene alimentata a partire dal serbatoio di acqua calda 10 al suo lato a valle. Quando un albero rotante 60C o 60F è fatto ruotare da un motore (non mostrato), la coppia di ingranaggi 60D e 60E erogano acqua calda al tubo 6A in una quantità di alimentazione in risposta alla sua velocità di rotazione.
Le figg. 2(A) e 2(A) mostrano un dispositivo di misurazione 5, la fig. 2(A) essendo una vista generale, e la fig. 2(B) mostrando una porzione frontale del dispositivo di misurazione su cui deve essere montato un coperchio frontale 5B. Il dispositivo di misurazione 5 è provvisto di una camera di misurazione 51 avente, nella sua parte superiore, una sezione di introduzione 5A per introdurre chicchi macinati, una sezione a cerniera 52 per supportare in modo girevole il coperchio frontale 5B su una porzione di estremità della camera di misurazione, un'asta di stantuffo 56 formata di pezzo con uno stantuffo 560, contenuta in modo scorrevole entro alla camera di misurazione 51, ed avente una porzione a cremagliera 56A su un suo lato, una sezione a molla 56B formata sull'estremità posteriore dell'asta di stantuffo 56, una tacca 56C definita in prossimità della sezione a molla 56B, sporgenze 50A e 50B previste sulla camera di misurazione 51 e attestantisi sulla sezione a molla 56B per limitare un movimento dell'asta di stantuffo 56, un sensore ottico 57 che rivela otticamente la tacca 56C della sezione a molla 56B, un albero motore 58 avente un ingranaggio motore 58A ingranato con la porzione a cremagliera 56A dell'asta di stantuffo 56, e un motore di misurazione 59A per azionare in rotazione l'albero motore 58 mediante la porzione di trasmissione di coppia 59. Il dispositivo di misurazione 5 è costituito in modo tale che un albero girevole della sezione a cerniera 52 è disposto in direzione verticale, il coperchio frontale 5B è ruotato in una direzione orizzontale per aprire il lato frontale della camera di misurazione 51, e la sezione a cerniera 52 è posizionata in una posizione sopra ad un'apertura del coperchio frontale 5B in modo che i chicchi macinati non aderiscano ad esso. Il coperchio frontale 5B è fissato mediante un elemento 5C di supporto di coperchio avente forma a V estendentesi dalla sezione a cerniera 52. Un'estremità di apertura dell'elemento 5C di supporto di coperchio raggiunge una porzione laterale della camera di misurazione 51 ed ha una sezione di fotorivelazione 5E impegnata col sensore ottico 5D disposto sulla porzione laterale della camera di misurazione 51. Il diametro dell'ingranaggio motore 58A è 17,5 mm e la lunghezza circonferenziale esterna di una sezione di ingranaggio ingranata con la porzione a cremagliera 56A è circa 55 mm. Inoltre, un codificatore di misurazione 59B per rivelare una quantità di rotazione è montato sull'albero rotante del motore di misurazione 59A.
Le figg. 3(A) e 3(B) illustrano uno stato in cui il coperchio frontale 5B del dispositivo di misurazione 9 è aperto, con la fig.
3(A) che è una vista generale e la fig. 3(B) mostra una sua porzione frontale sulla quale deve essere montato il coperchio frontale 5B. Con questa disposizione, quando vengono alimentati chicchi macinati alla camera di misurazione 51 attraverso la sezione di introduzione 5A così che la camera di misurazione 51 è riempita di chicchi macinati, il coperchio frontale 5B gira leggermente. Quando la rotazione è rivelata dal sensore ottico 5D avente una sezione fotoemittente 5a e una sezione fotoricevente 5b, viene arrestato il motore 7C del macinacaffè per interrompere 1'alimentazione di chicchi macinati alla camera di misurazione 51. Dopo l'interruzione, quando viene eccitato il motore di misurazione 59A, l'ingranaggio motore 58A viene ruotato per trasferire in avanti l'asta di stantuffo 56. Sull'estremità dello stantuffo è definita una sporgenza 56a attestantesi sul coperchio frontale 5B, formata di pezzo con l'asta di stantuffo 56.
La fig. 4 mostra l'asta di stantuffo 56 nella quale non è mostrata la camera di misurazione 51, ma omessa, in cui, quando l'asta di stantuffo 56 si sposta in avanti in condizione di attestatura rispetto alla sporgenza 56a dello stantuffo 56D, il coperchio frontale 5B ruota in direzione antioraria nel disegno vincendo la reazione della molla 55A disposta coassialmente sulla sezione a cerniera come suo asse. In questo caso, il coperchio frontale 5B è distante dalla porzione di estremità della camera di misurazione 51, così che i chicchi macinati cadono facilmente senza essere impediti di cadere da uno spazio definito fra il coperchio frontale 5B e la camera di misurazione 51.
Le figg. 5(A) e 5(B) mostrano l'unità a cilindro D con la fig.
5(A) che illustra il suo lato frontale e la fig. 5(B) illustra il suo lato posteriore, in cui una coppa 37 ha un elemento di tenuta 37A per chiudere a tenuta un'apertura in caso di inserimento della stessa nel cilindro 32, e la coppa 37 è combinata con l'ingranaggio 36 mediante l'asta 38. Inoltre, una piastra di guida 31 sulla quale è stata definita una scanalatura di guida g avente un disegno di guida predeterminato è fissata ad una sezione di fissaggio dell'asta 38, ed una sporgenza di impegno 32A formata sul lato esterno di una parete laterale del cilindro 32 è impegnata con la parte inferiore della scanalatura di guida g. Un tubo di alimentazione di bevanda 30 per alimentare una bevanda a base di caffè estratta ad una tazza è connesso al fondo dello stantuffo 39 contenuto nel cilindro 32. Su una parete laterale inferiore dello scivolo 7D è disposto un elemento pulitore W per separare macinato che ha subito estrazione (non mostrato) che è stata spinto verso l'alto mediante lo stantuffo 39, da cui il macinato che ha subito estrazione che è stato separato dall'elemento pulitore W viene fatto cadere lungo una sezione pendente S della guida di scorrimento 40.
L'unità a cilindro D trasmette la coppia motrice di un motore di coppa 35 attraverso 1'ingranaggio 35A per azionare 1'ingranaggio 36 in una direzione ri, poi l'unità a cilindro D è inclinata a circa 30° in una direzione r2 con centro nel fulcro conformemente ad un disegno di guida della scanalatura di guida g, e successivamente la coppa 37 si sposta in una direzione r3, da cui la coppa 37 viene inserita nel cilindro 32.
Le figg. 6(A), 6(B) e 6(C) mostrano la porzione di trasmissione di coppia 34, con la fig. 6(A) che è un suo lato sinistro, fig.
6(B) è un lato frontale e fig. 6(C) è un lato destro. Con questa disposizione, una coppia motrice del motore di azionamento di stantuffo 33 è trasmessa in successione ad un ingranaggio 342A a partire da un ingranaggio 341 fissato ad un albero rotante del motore 33 di azionamento di stantuffo, ad un ingranaggio 342B fissato coassialmente all'ingranaggio 342A e ad un ingranaggio 344A montato su un albero 343 a partire dall'ingranaggio 342B.
Una vite senza fine 344B è disposta nella parte inferiore dell'albero 343, la coppia motrice trasmessa a partire dall'ingranaggio 344A è trasmessa ad un ingranaggio 345A montato su un albero 345 che è posizionato in una direzione ortogonale all'albero 343 a partire dalla vite senza fine 344B ed inoltre all'ingranaggio 345B previsto coassialmente all'ingranaggio 345A. La coppia motrice trasmessa a partire dall'ingranaggio 345B è trasmessa in successione ad un ingranaggio 346A montato su un albero 346, ad un ingranaggio 346B disposto coassialmente sull'ingranaggio 346A come pure ad un ingranaggio 347A ingranato con l'ingranaggio 346A e ad un ingranaggio 347B montato coassialmente all'ingranaggio 347A. Sulla parte inferiore dello stantuffo 39 è prevista una porzione a cremagliera 348, ed ambo i lati della porzione a cremagliera 348 sono ingranati con gli ingranaggi 346B e 347B. Quando una coppia motrice in risposta ad una direzione di rotazione del motore 33 di azionamento di stantuffo è trasmessa agli ingranaggi 346B e 347B, essi ruotano in direzione opposta mantenendo uno stato in cui tengono fra loro la porzione a cremagliera 348, per cui lo stantuffo va su e giù nel cilindro 32.
La vite senza fine 344B disposta sull'albero 343 impedisce l'abbassamento dello stantuffo 39 nel caso in cui sia applicata una pressione da un lato dello stantuffo 39 in un processo di estrazione di una bevanda a base di caffè.
Lo stantuffo 39 presenta una testa di stantuffo 39A avente una resistenza a pressione predeterminata; una base di stantuffo 39B bloccata alla testa di stantuffo 39A con una vite 39C e fissata alla porzione a cremagliera 348; una porzione di erogazione 39D montata sulla testa di stantuffo 39A, che eroga una bevanda a base di caffè dall'interno del cilindro 32, e connessa ad un tubo di alimentazione di bevanda 30A (non mostrato); una guarnizione toroidale 39E inserita attorno ad una circonferenza esterna della testa di stantuffo 39A, ed un filtro 39F preparato a partire da un foglio metallico anticorrosivo sottile e montato sulla parte superiore della testa di stantuffo 39A in cui la testa di stantuffo 39A è bloccata con la base dello stantuffo 39B in modo da mantenere uno spazio predeterminato in una condizione in cui non è applicata alcuna pressione alla testa di stantuffo 39A.
La fig. 7 illustra uno stato inclinato dell'unità a cilindro D in cui il motore della coppa 35 è azionato per far ruotare l'ingranaggio 36, per cui l'unità a cilindro D è inclinata in direzione antioraria attorno al fulcro 34A, e contemporaneamente la coppa 37 si abbassa per inserirsi nel cilindro 32. Nella fig. 7, benché ciò non sia mostrato, una quantità predeterminata di chicchi macinati misurata precedentemente è alimentata al cilindro 32 attraverso lo scivolo 7D prima dell'inclinazione.
Le figg. 8(A) e 8(B) mostrano un circuito di rivelazione di corrente per rivelare una corrente elettrica applicata al motore di azionamento di stantuffo 33, con la fig. 8(A) che è uno schema circuitale e la fig. 8(B) è un diagramma che indica una relazione fra valori di corrente elettrica rivelati e carichi di compressione applicati allo stantuffo 39.
Con questa disposizione, un circuito 70 di comando del motore per controllare la rotazione del motore 33 di azionamento di stantuffo è connesso ad una linea di alimentazione (24V c.c.) 71, e il motore 33 di azionamento di stantuffo, provvisto di terminali di segnale A e B per introdurre segnali di eccitazione a partire da una sezione di controllo principale (che sarà descritta nel seguito), è fissato al potenziale di massa attraverso una resistenza di rivelazione 72 e, su un lato, connesso ad un circuito di rivelazione di corrente 74 attraverso un convertitore A/D 73. La disposizione è tale che il motore 33 di azionamento di stantuffo ruoti in una direzione di rotazione normale nel caso in cui l'entrata di segnale di eccitazione al terminale di segnale A del circuito 70 di comando del motore sia H, mentre un'entrata di segnale di eccitazione al terminale di segnale B è L; il motore 33 di azionamento di stantuffo ruota in una direzione di rotazione inversa nel caso in cui un'entrata di segnale di eccitazione al terminale di segnale A sia L, mentre un'entrata di segnale di eccitazione al terminale di segnale B è H; il motore 33 di azionamento di stantuffo si arresta nel caso in cui entrambi i segnali di eccitazione introdotti nei terminali di segnale A e B siano L, e il motore 33 di azionamento di stantuffo frena nel caso in cui entrambi i segnali di eccitazione introdotti nei terminali di segnale A e B siano H. Nel caso in cui un carico applicato allo stantuffo 39 cresce a causa della compressione dei chicchi macinati, la corrente elettrica di eccitazione del motore 33 di azionamento di stantuffo aumenta come mostrato nella fig. 8(B).
Nell'estrattore 30 conforme alla presente forma di realizzazione, il carico di compressione applicato allo stantuffo 39 è di 12,5 kgf nel caso in cui sia rivelata una corrente di 0,5 A nel circuito 74 di rivelazione di corrente elettrica, mentre un carico di compressione è di 50 kgf nel caso in cui sia rivelata una corrente elettrica di 2A. In generale, una compressione elevata nei chicchi macinati comporta una bassa velocità nel caso in cui acqua calda passi attraverso uno strato di chicchi macinati, così che viene estratta una bevanda a base di caffè concentrata, mentre, quando la compressione nei chicchi macinati è bassa, la velocità di passaggio di acqua calda diventa elevata, così che viene estratta una bevanda a base di caffè diluita. Quando l’eccitazione nel motore 33 di azionamento di stantuffo è controllata in base alla relazione fra valori di corrente elettrica e carichi di compressione, è stabilito un valore specifico di compressione nei chicchi macinati in risposta ad una bevanda a base di caffè che deve essere venduta.
La fig. 9 mostra caratteristiche di eccitazione nel motore 33 di azionamento di stantuffo dalle quali si comprende che un valore di corrente elettrica è alto nello stadio iniziale di eccitazione a partire da una condizione di arresto del motore all'avvio di una rotazione dello stesso, mentre un valore di corrente elettrica cade dopo la rotazione, ed è indicato un valore di corrente elettrica in risposta ad un carico in certe circostanze. Tali caratteristiche all'avviamento del motore differiscono in ogni motore e, di conseguenza, impediscono la possibilità di rivelazione di variazioni di corrente elettrica in risposta ad un carico applicato allo stantuffo 39. Ad esempio, caratteristiche di avviamento di corrente elettrica nello stadio iniziale di eccitazione si evitano avviando l'eccitazione ad un tempo tl ed iniziando la misurazione di corrente elettrica dopo At secondi al tempo del costipamento. Nella presente forma di realizzazione, At è 0.1 secondi, e si applica la stessa condizione anche in misurazione di casi rispettivi di eccitazione in fasi di pressatura, aspirazione di acqua calda e spinta verso l'alto di macinato. Inoltre, poiché la quantità di eccitazione aumenta a causa di resistenza allo scorrimento prodotta dalla guarnizione toroidale 39E inserita fra stantuffo 39 e cilindro 32, il circuito di rivelazione di corrente 74 emette un valore di corrente elettrica ottenuto sottraendo un valore di corrente elettrica corrispondente ad una quantità di resistenza allo scorrimento da un valore di corrente elettrica apparente alla sezione di controllo principale 100.
La fig. 10 è uno schema a blocchi di una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza comprendente una sezione di controllo di vendita 101, un flussometro 19, il sensore di pressione 25, l'interruttore a galleggiante 2A della cisterna 2, l'interruttore a galleggiante 10B del serbatoio per acqua calda 10, un sensore ottico 36B per rivelare il punto morto superiore della coppa 37 disposta nell'estrattore 30, un sensore ottico 36C per rivelare il suo punto morto inferiore, un sensore ottico 36D per rivelare una posizione di scarico del macinato, un sensore ottico 39G per rivelare il punto morto superiore dello stantuffo 39 montato sull'estrattore 30, un sensore ottico 39H per rivelare il suo punto morto inferiore, un sensore ottico 5D per rivelare la rotazione del coperchio frontale 5B nel dispositivo di misurazione 5, il codificatore (encoder) di misurazione 59B del dispositivo di misurazione 5, la sezione principale di controllo 100 per controllare rispettive sezioni in base ad uscite di un sensore ottico 57 nel dispositivo di misurazione 5, una memoria 100 per immagazzinare dati di controllo nelle rispettive sezioni nella macchina distributrice automatica per erogare una bevanda in tazza, e un temporizzatore 103 per misurare un tempo contando impulsi di sincronizzazione generati in una sezione di generazione di impulsi di sincronizzazione di riferimento (non mostrata). I sensori ottici 36B, 36C e 36D sono disposti, ad esempio, sull'ingranaggio 36 azionato dal motore 35; essi sono di tipo permeabile provvisti ciascuno di una coppia di sezione fotoricevente e sezione fotoemittente, in cui un cammino ottico è schermato da un disco su cui è stata definita una fessura per lasciar passare un fascio luminoso, e questi sensori ottici sono disposti in modo da essere in uno stato fotoricevente (ON) nel caso in cui la coppa 37 è rispettivamente nelle posizioni di punto morto superiore, punto morto inferiore e in una posizione per lo scarico del macinato. I sensori ottici 39G e 39H sono, ad esempio, di tipo permeabile provvisti ciascuno di una coppia di sezione fotoricevente e sezione fotoemittente, in cui un cammino ottico è schermato da una sezione di schermatura di luce formata su una porzione a cremagliera 348, e rivelano una posizione dello stantuffo 39 in base ad un disegno di uscita di ricezione di luce/schermatura di luce dei sensori ottici 39G e 39H conformemente ad un'azione di sollevamento della porzione a cremagliera 348.
Le figg. 11(A)-11(H) illustrano in modo semplificato operazioni di estrazione dell'estrattore 30, con la fig. 11(A) che mostra una fase di alimentazione di chicchi macinati in cui l'unità a cilindro D sta eretta e chicchi macinati P alimentati a partire dal dispositivo di misurazione 5 sono alimentati al cilindro 32 attraverso lo scivolo 7D.
La fig. 11(B) mostra una prima condizione di fase di preparazione di estrazione in cui, quando vengono forniti chicchi macinati al cilindro 32, il motore 35 della coppa è eccitato per azionare l'ingranaggio 36, per cui l'unità a cilindro D è ruotata in direzione antioraria con centro nel fulcro 34A.
La fig. 11(0 mostra una seconda condizione di fase di preparazione di estrazione in cui la coppa 37 è abbassata in sincronia con l'inclinazione dell'unità a cilindro D per inserire la coppa nel cilindro 32, per cui viene arrestato il funzionamento del motore di coppa 35. In questo caso, l'ingranaggio 36 si arresta in una posizione che è ruotata di 180° dallo stato mostrato nella fig. 11(A).
La fig. 11(D) mostra una prima condizione di fase di estrazione in cui, quando la coppa 37 è inserita nel cilindro 32, il motore 33 di azionamento di stantuffo è eccitato per sollevare lo stantuffo 39 nella direzione della freccia, per cui i chicchi macinati vengono costipati (compressi). Al procedere del costipamento per chicchi macinati, aumenta il carico applicato allo stantuffo 39, per cui aumenta il valore di corrente elettrica nel motore 33 di azionamento di stantuffo. Viene rivelato l'incremento nel circuito di rivelazione di corrente 74 e, quando è stato rivelato un valore di corrente elettrica predeterminato, viene frenato il motore 33 di azionamento di stantuffo e viene allora interrotta l'eccitazione per arrestare lo stantuffo 39, per cui si ottengono chicchi macinati in uno stato costipato desiderabile. Dopo costipamento dei chicchi macinati, viene fornita acqua calda all'interno del cilindro 32 attraverso il tubo 6A. Quando viene applicata una pressione allo stantuffo 39 nel caso di macinato compresso che ha subito estrazione, la testa di stantuffo 39A si sposta nella direzione di azione della pressione, la guarnizione toroidale 39E disposta fra la testa di stantuffo 39A e la base di stantuffo 39B si deforma elasticamente in base allo spostamento forzando la guarnizione toroidale 39E contro lo stantuffo 39 e il cilindro 32, così che viene mantenuta l'ermeticità del cilindro 32. Acqua calda alimentata nel cilindro 32 scioglie ingredienti di caffè, quando l'acqua calda passa attraverso i chicchi macinati, dando luogo ad estratto liquido di caffè, ed è versata nella tazza 9 (non mostrata) attraverso il tubo di alimentazione di bevanda 30A.
La fig. 11(E) mostra una seconda condizione della fase di estrazione in cui la valvola di acqua calda 24 è aperta per portare il tubo 6A a pressione atmosferica, dopo di che il motore 33 di azionamento di stantuffo è azionato per sollevare lo stantuffo 39 entro al cilindro 32 per costipare così il macinato estratto contenente liquido di caffè estratto, e la bevanda a base di caffè estratta viene erogata al tubo di alimentazione di bevanda 30A.
La fig. 11(F) mostra una fase di aspirazione per aspirare aria nel cilindro 32 in cui il motore 33 di azionamento di stantuffo è azionato in senso inverso per abbassare lo stantuffo 39. A causa dell'operazione di abbassamento dello stantuffo 39 un estratto liquido di caffè rimasto nel tubo 30A viene aspirato nel cilindro 32. In queste condizioni, poiché l'interno del cilindro 32 diventa a pressione negativa, l'acqua calda rimasta nel tubo 6A viene anch'essa aspirata.
La fig. 11(G) mostra una fase di preparazione per rimuovere macinato che ha subito estrazione in cui, quando il motore di coppa 35 è azionato per ruotare l'ingranaggio 36 dallo stato mostrato nella fig. 11(0 di 90°, la coppa 37 è separata dal cilindro 32. Dopo la separazione, quando lo stantuffo 39 è sollevato, macinato che ha subito estrazione rimasto nel cilindro 32 viene spinto in alto e lo stantuffo 39 viene arrestato.
La fig. 11(H) mostra una fase per rimuovere macinato che ha subito estrazione A in cui, quando il motore di coppa 35 è azionato per ruotare ulteriormente l'ingranaggio 36 di 90°, l'unità a cilindro D è ruotata nella direzione della freccia, ed è arrestata in uno stato eretto. Durante la rotazione, il macinato estratto che è stato spinto in alto dallo stantuffo 39 è raschiato via mediante un elemento pulente disposto su una parete laterale nella parte inferiore dello scivolo 7D per far cadere il macinato che ha subito estrazione in un recipiente per macinato (non mostrato) come mostrato dalla freccia.
La fig. 12 mostra un diagramma di tempi per operazioni di distribuzione automatica in una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda in tazza in cui, per quanto riguarda uscite dei sensori ottici 36B, 36C e 36D per rivelare rispettivamente posizioni del punto morto superiore e del punto morto inferiore e quella per rimuovere macinato, come pure dei sensori ottici 39G e 39H per rivelare posizioni del punto morto superiore e del punto morto inferiore, un'indicazione "ON(H)" rappresenta il caso in cui viene ricevuto un fascio luminoso, mentre un'indicazione "OFF(L) " rappresenta il caso in cui viene schermato un fascio luminoso.
Quando un consumatore introduce monete, viene emesso un segnale di controllo da una sezione di controllo di vendita 101 alla sezione di controllo principale 100 per aprire la valvola 22 per acqua calda di estrazione come pure per azionare la pompa 60 a bassa velocità, per cui una piccola quantità di acqua calda è fornita al tubo 6A. In questo caso, la pompa 60 è azionata a bassa velocità in modo da fornire una quantità di acqua calda alimentata forzatamente tale che la valvola di ritegno 21 montata sul tubo 6A non venga mai aperta. Così l'acqua calda rimasta nel tubo 6A è inviata forzatamente al tubo 6B per farla ritornare al serbatoio di acqua calda 10 come pure per riscaldare il tubo 6A mediante acqua calda avente una temperatura elevata, di circa 90°-95°C, fornita a partire dal serbatoio 10. Una volta completato il riscaldamento del tubo 6A, viene arrestato l'azionamento della pompa 60 e la valvola 22 per acqua calda di estrazione viene chiusa dopo trascorso un certo periodo di tempo. Un motivo per cui viene ritardato il tempo della chiusura della valvola 22 per acqua calda di estrazione è per impedire che si verifichi il fenomeno che, quando la valvola 22 per acqua calda di estrazione è chiusa contemporaneamente o prima dell'arresto della pompa 60, aumenti la pressione nel tubo 6A, per cui la valvola di ritegno 21 viene aperta forzatamente per fornire acqua calda all'estrattore 30, così che l'acqua calda è assorbita dai chicchi macinati nel cilindro 32.
Oltre ad azionare la pompa 60 a bassa velocità, la tubazione può essere disposta, ad esempio, in modo che la perdita di carico del tubo 6B comprendente la valvola 22 per acqua calda di estrazione sia resa minore di quella del tubo 6A, e la valvola 22 per acqua calda di estrazione sia aperta al tempo di inizio dell'azionamento della pompa 60.
Quando un utente preme un pulsante di selezione per una bevanda a base di caffè in un periodo di tempo che va da dopo l'arresto dell'azionamento della pompa 60 alla chiusura della valvola 22 per acqua calda di estrazione, viene emesso un segnale di vendita a partire dalla sezione di controllo di vendita 101 verso la sezione di controllo principale 100. La sezione di controllo principale 100 chiude la valvola 22 per acqua calda di estrazione in base all'immissione del segnale di vendita per eseguire operazioni di vendita.
Inoltre, quando un utente preme un pulsante di selezione per una bevanda a base di caffè con zucchero e panna dopo la chiusura della valvola 22 per acqua calda di estrazione, viene emesso un segnale di vendita a partire dalla sezione 101 di controllo di vendita verso la sezione di controllo principale 100, e la sezione di controllo principale 100 emette un segnale di eccitazione verso una sezione di alimentazione elettrica del motore di misurazione 59A. In base al segnale di eccitazione, il motore di misurazione 59A ruota, per cui chicchi macinati contenuti nella camera di misurazione 51 sono spinti fuori dallo stantuffo 56D e sono alimentati al cilindro 2 dell'estrattore 30 attraverso lo scivolo 7D. La parte anteriore dello stantuffo 56D, la cui posizione deve essere una posizione di riferimento (un punto di misurazione originale), si ritrae con uno spostamento corrispondente ad un volume per misurare i chicchi macinati successivi che devono essere utilizzato per la vendita successiva. Lo spostamento è stabilito contando gli impulsi emessi a partire dal codificatore di misurazione 59B ed arrestando la rotazione del motore di misurazione 59A quando viene raggiunto un valore di conteggio predeterminato.
Dopo aver alimentato chicchi macinati, il motore di coppa 35 è azionato per inclinare l'unità a cilindro D dell'estrattore 30 fino ad una posizione per estrazione. In sincronismo con l'operazione di inclinazione, la coppa 37 è inserita nel cilindro 32, cosi che il sensore ottico 36C si attiva (ON). Quando il sensore ottico 36 si attiva, la sezione di controllo principale 100 emette un segnale di eccitazione verso il circuito 70 di azionamento di motore in base al segnale ON del sensore ottico 36C per azionare il motore 33 di azionamento di stantuffo, per cui lo stantuffo 39 viene sollevato, così che i chicchi macinati contenuti nel cilindro 32 vengano costipati. Un valore di corrente elettrica nel motore 33 di azionamento di stantuffo al tempo del costipamento è rivelato dal circuito di rivelazione di corrente 74. Quando viene rivelato un valore predeterminato di corrente elettrica in risposta ad una bevanda a base di caffè da vendere, viene frenato il motore 33 di azionamento di stantuffo ed allora viene arrestata l'eccitazione.
Inoltre, nella sezione 7 di alimentazione di chicchi macinati, chicchi di caffè alimentati a partire dal contenitore 7A di ìmmagazzinamento di chicchi sono macinati dal macinacaffè 7B per fornire i chicchi macinati al dispositivo di misurazione 5 come chicchi macinati utilizzati per la distribuzione automatica successiva.
Dopo il costipamento dei chicchi macinati, la valvola per acqua calda 23A del tubo 15A connessa al serbatoio di acqua calda 10 è aperta per introdurre acqua calda nel recipiente di miscelazione 14, e zucchero fornito a partire dal contenitore di zucchero 11 è disciolto nell'acqua calda. Analogamente, la valvola per acqua calda 23B del tubo 15B è aperta per alimentare acqua calda al recipiente di miscelazione 14 e una materia prima di panna fornita a partire dal contenitore per panna 12A è disciolta nell'acqua calda.
Successivamente la pompa 60 viene azionata per fornire al cilindro 32 acqua calda ad alta temperatura che è stata riscaldata ad una temperatura circa da 90° a 95°C ad una pressione da 6 a 8 atmosfere. Nel caso in cui l'acqua calda ad alta temperatura passi attraverso uno strato di chicchi macinati, gli ingredienti di caffè sono disciolti nell'acqua calda per ottenere una bevanda a base di caffè, e la bevanda a base di caffè risultante è alimentata alla tazza 9 attraverso il tubo di alimentazione di bevanda 30A. Il flussometro 19 emette un segnale di portata in risposta alla quantità di acqua calda che deve essere fornita forzatamente alla sezione di controllo principale 100 attraverso il tubo 6A in caso di estrazione di chicchi macinati per ottenere una bevanda a base di caffè. Nella tazza 9, acqua calda contenente zucchero disciolto viene fornita a partire dal recipiente di miscelazione 14 di un sistema di alimentazione di zucchero, acqua calda contente panna disciolta viene fornita a partire dal recipiente di miscelazione 14 di un sistema di miscelazione di panna e sono miscelate con la bevanda a base di caffè estratta.
Quando è finita l'estrazione di bevanda a base di caffè, viene arrestato l'azionamento della pompa 60, la valvola per acqua calda 24 viene aperta dopo trascorso un periodo di tempo predeterminato (0,5 secondi), e il motore 33 di azionamento di stantuffo viene azionato per sollevare ulteriormente lo stantuffo 39. In base all'operazione di sollevamento dello stantuffo 39, macinato estratto viene pressato per spremere una bevanda a base di caffè, quindi la valvola per acqua calda 24 viene chiusa e il motore 33 di azionamento di stantuffo viene .azionato in senso inverso per abbassare lo stantuffo 39, per cui un liquido estratto dal caffè rimasto nel tubo 30A che è nel lato a valle della valvola di ritegno 21 è aspirato nel cilindro 32. Il liquido aspirato è assorbito nel macinato che ha subito estrazione.
Per quanto riguarda la rimozione di macinato che ha subito estrazione, il motore di coppa 35 è azionato per separare la coppa 37 dal cilindro 32, poi, il motore 33 di azionamento di stantuffo è azionato in direzione normale per sollevare lo stantuffo 39, per cui macinato che ha subito estrazione viene spinto verso 1'alto per esporre lo stesso fuori dalla porzione superiore del cilindro 39 e il motore di coppa 35 è azionato mantenendo questa condizione per far ruotare l'unità a cilindro D nella sua posizione verticale. In conseguenza di questa rotazione, il macinato sottoposto ad estrazione si attesta sull'elemento pulente W disposto su una parete laterale nella parte inferiore dello scivolo 7D, cosi che l'elemento pulente W sospinge il macinato sottoposto ad estrazione fuori dall'unità a cilindro D. Dopo asportazione del macinato sottoposto ad estrazione, il motore 33 di azionamento di stantuffo è azionato in senso inverso per abbassare lo stantuffo 39, per cui le operazioni di distribuzione automatica sono terminate e la macchina distributrice automatica è in una condizione di attesa.
La sopra descritta asportazione di liquidi in un tubo può essere effettuata nel caso di uno stato di attesa delle operazioni di distribuzione a seconda della necessità. Ad esempio, il motore di coppa 35 è azionato per inclinare l’unità a cilindro D ed è arrestato in uno stato in cui la coppa 37 è inserita nel cilindro 32. Allora, la valvola di acqua calda 24 è aperta per azionare il motore 33 di azionamento di stantuffo, per cui lo stantuffo 39 viene sollevato. Di conseguenza, viene fornita aria dal tubo 6A al tubo 6C per scaricare un liquido contenuto nei tubi verso il recipiente di scarico 18. In questo caso, quando la valvola di acqua calda 24 è aperta dopo che lo stantuffo 39 incomincia a salire, aria compressa può essere erogata dal tubo 6A al tubo 6C. Inoltre, viene anche fornita aria al tubo di alimentazione di bevanda 30A con sollevamento dello stantuffo 39, così che una bevanda a base di caffè rimasta nei tubi fluisca nel lato a valle.
Da un lato, il motore 33 di azionamento di stantuffo è azionato prima che l'unità a cilindro D sia inclinata, per cui lo stantuffo 39 è sollevato ad un'altezza predeterminata ove non interferisce con la coppa 37 e lo stantuffo 39 è arrestato mantenendo lo stato sollevato. Allora, il motore di coppa 35 è azionato per inclinare l'unità a cilindro D, ed è arrestato mantenendo uno stato in cui la coppa 37 è inserita nel cilindro 32. Successivamente, la valvola di acqua calda 24 viene aperta per azionare in senso inverso il motore 33 di azionamento di stantuffo, per cui lo stantuffo 39 viene abbassato. In questo modo alimenta la forza per aspirare un componente liquido da lati dei tubi 6A e 6C nel cilindro 32, e quando lo stantuffo 39 viene sollevato dal punto morto inferiore dopo abbassamento dello stantuffo 39, un componente liquido nel tubo di alimentazione di bevanda 30A fluisce insieme ad una componente liquida aspirata nel cilindro 32 verso il lato a valle. Quando il motore 33 di azionamento di stantuffo è comandato in modo da essere eccitato in base ad un programma imposto dal temporizzatore 103, l'asportazione di liquido può essere effettuata in un tempo desiderato.
Inoltre, i chicchi macinati da usare per la distribuzione automatica successiva è introdotto nel cilindro 32 dopo aver terminato una certa distribuzione e i chicchi macinati sono costipati, per cui il tubo 6A e il tubo di alimentazione di bevanda 30A possono essere evacuati. In questo caso, quando l'operazione di costipamento è completata, la macchina distributrice automatica è in uno stato di attesa di distribuzione, così che non è richiesta un'azione per alimentare chicchi macinati nel caso di una successiva operazione di distribuzione, con conseguente riduzione di periodo di tempo di distribuzione automatica.
La fig. 13(A) mostra un'altra conformazione per asportare liquido in tubi, e che è costituita da una bombola di gas 90 per immagazzinare gas di acido carbonico, un tubo 6D connesso fra la bombola di gas 90 e un tubo 6A,.una valvola elettromagnetica 92 disposta sul tubo 6D, un tubo 6E diramato da un collettore di gas 91 e connesso ad un carbonatore ed una valvola elettromagnetica 93 disposta sul tubo 6E. In questa disposizione, il tubo 6D è connesso al lato a valle di una valvola di ritegno 21 disposta sul tubo 6A.
La fig. 13(B) mostra un'operazione di asportazione di liquido in cui uno stantuffo 39 è sollevato al punto morto superiore ed è arrestato mantenendo questa condizione. Poi, un motore di coppa 35 è azionato per inclinare un'unità a cilindro D e la valvola elettromagnetica è aperta in uno stato in cui le valvole elettromagnetiche 93 e 24 sono chiuse, per cui viene fornito gas di acido carbonico al tubo 6A ad una pressione di gas predeterminata. Il componente di liquido rimasto nei tubi viene eiettato sulla porzione superiore dello stantuffo 39 per effetto della pressione di gas di acido carbonico.
Conformemente alla conformazione descritta sopra, il componente liquido rimasto nei tubi viene asportato rapidamente per effetto della pressione di gas di acido carbonico, ed inoltre la porzione superiore dello stantuffo 39 può essere lavata col componente liquido eiettato a partire dalla coppa 37 ad alta pressione.
In una forma di realizzazione conforme alla presente invenzione, benché sia stata descritta la preparazione di caffè caldo, l'invenzione è anche applicabile per una macchina distributrice automatica per erogare caffè ghiacciato contenuto in tazze.
Come descritto sopra, conformemente ad una macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazze della presente invenzione, una differenza di pressione fra l'interno di un estrattore e il suo esterno è applicata alla macchina dopo l'estrazione di una bevanda a base di caffè, per cui è fatto fluire un liquido contenuto in tubi connessi all'estrattore, cosi che è possibile fare in modo che un componente di liquido non rimanga nei tubi dopo l'estrazione di una bevanda a base di caffè.
Il tecnico del ramo comprenderà che la presente invenzione può essere messa in opera in altre forme specifiche senza uscire dallo spirito o dalle caratteristiche essenziali della stessa.
Le forme di realizzazione qui esposte sono perciò considerate sotto tutti gli aspetti come illustrative e non restrittive. L'ambito dell'invenzione è indicato dalle rivendicazioni allegate piuttosto che dalla descrizione precedente, e si ritengono compresi in essa tutti i cambiamenti che rientrano nel significato e nella portata di suoi equivalenti.

Claims (8)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza in cui chicchi macinati preparati macinando chicchi di caffè fino ad una determinata misura di granuli sono alimentati ad un estrattore ed acqua calda avente una temperatura predeterminata è alimentata a partire da un serbatoio di acqua calda verso detto estrattore attraverso un tubo per estrarre così una bevanda a base di caffè, caratterizzata dal fatto di avere mezzi di flusso per far fluire un liquido in tubi connessi a detto estrattore per effetto di una differenza di pressione fra l'interno di detto estrattore e il suo esterno dopo l'estrazione di detta bevanda a base di caffè.
  2. 2) Macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza come nella rivendicazione 1), caratterizzata in ciò che detti mezzi di flusso hanno una conformazione tale che detta acqua calda rimasta in detti tubi e detta bevanda a base di caffè in un condotto per erogazione di bevanda a base di caffè a partire da detto estrattore sono aspirate in macinato estratto prodotto come risultato di estrazione di detta bevanda a base di caffè in detto estrattore mediante pressione negativa generata per effetto dell'azionamento di detto estrattore.
  3. 3) Macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza come nella rivendicazione 1), caratterizzata in ciò che detti mezzi di flusso comprendono un cilindro contenente detti chicchi macinati; uno stantuffo disposto internamente a detto cilindro in modo tale da potersi sollevare e abbassare; mezzi di sollevamento per sollevare detto stantuffo entro a detto cilindro; e mezzi di controllo per spingere fuori detta acqua calda rimasta in detti tubi e detta bevanda a base di caffè nel condotto per erogare bevanda a base di caffè a partire da detto estrattore ad un recipiente di scarico mediante un flusso d'aria prodotto sollevando detto stantuffo dal punto morto inferiore in detto cilindro per effetto del movimento di sollevamento di detti mezzi di sollevamento.
  4. 4) Macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza come nella rivendicazione 3), caratterizzata in ciò che detti mezzi di controllo hanno una conformazione tale che detta acqua calda e detta bevanda a base di caffè son<p aspirate in detto cilindro abbassando detto stantuffo dal punto morto superiore al punto morto inferiore in detto cilindro conformemente al movimento di abbassamento di detti mezzi di sollevamento, e la pressione in detto cilindro è aumentata sollevando detto stantuffo dal punto morto inferiore in detto cilindro conformemente al movimento di sollevamento di detti mezzi di sollevamento per scaricare detta acqua calda e detta bevanda a base di caffè aspirati in detto cilindro a partire da detto estrattore verso detto recipiente di scarico attraverso detto condotto per erogare bevanda a base di caffè.
  5. 5 ) Macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza come nella rivendicazione 1), caratterizzata in ciò che detti mezzi di flusso hanno una conformazione tale che a detta acqua calda rimasta in detti tubi è consentito di fluire verso un lato di detto estrattori in conseguenza del riempimento di detti tubi con un gas alimentato a partire da una bombola di gas connessa a detti tubi ad una pressione predeterminata.
  6. 6) Macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza come nella rivendicazione 3), caratterizzata in ciò che detto estrattore ha una conformazione tale che macinato estratto è lavato con detta acqua calda eiettando l'acqua calda in base alla pressione del gas.
  7. 7) Macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza come nella rivendicazione 3), caratterizzata in ciò che detta bombola di gas è una bombola di gas acido carbonico convertito riempita di gas di anidride carbonica per produrre bevande gassate (carbonate).
  8. 8) Macchina distributrice automatica per erogare una bevanda contenuta in tazza come nella rivendicazione 1), caratterizzata in ciò che detto estrattore comprende un'unità a cilindro provvista di un cilindro per contenere detti chicchi macinati, uno stantuffo disposto entro a detto cilindro in modo tale da potersi sollevare e abbassare, e mezzi motori per azionare detto stantuffo; mezzi di inclinazione per inclinare detta unità a cilindro da un primo assetto ad un secondo assetto; e una coppa per impegnarsi in modo relativo con detto cilindro in detto secondo assetto per alimentare detta acqua calda a partire da detto serbatoio di acqua calda entro a detto cilindro.
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