ITMI20002102A1 - Procedimento e dispositivo per comandare processi in combinazione conun motore endotermico - Google Patents

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ITMI20002102A1
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Sommer Rainer
Ege Taskin
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Bosch Gmbh Robert
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Description

D E S C R I Z I O N E
Stato della tecnica
L'invenzione riguarda un procedimento ed un dispositivo per comandare processi in combinazione con un motore endotermico, con almeno due camere di combustione, laddove funzioni di comando vengono eseguite da almeno un processore e il codice di programma alla base delle funzioni di comando è memorizzabile in almeno una memoria e al codice di programma è associato almeno un gruppo di dati, laddove le funzioni di comando vengono realizzate come collegamento del codice di programma con almeno un gruppo di dati, conformemente alle definizioni introduttive delle rivendicazioni indipendenti.
Per il comando di motori endotermici dati applicabili vengono memorizzati come gruppo di dati per un motore completo. Al riguardo le camere di combustione del motore endotermico sono integrate costruttivamente in al massimo due bancate di cilindri rispettivamente bancate di motore che sono simmetriche, ossia i dati applicabili rispettivamente il gruppo di dati viene impiegato per entrambe le bancate di motore. Se per le bancate di motore simmetriche, ad esempio in seguito a tolleranze di componenti, si verificano differenze fra le bancate di motore, allora la precisione necessaria viene ottenuta dal gruppo di dati preassegnato tramite i circuiti di regolazione od adattamento.
Dall'EP Q 348 441 B1 inoltre è noto un dispositivo di comando per un motore endotermico con un Computer, che contiene un primo blocco di dati per un funzionamento in un primo stato di funzionamento ed un secondo blocco di dati per un funzionamento in un'altro stato di funzionamento, nonché un processore per trattare parametri di esercizio della macchina in dipendenza di dati del primo oppure del secondo blocco di dati. Il processore comprende in particolare un mezzo di commutazione intervenente in seguito ad almeno un parametro di funzionamento, per selezionare i blocchi di dati utilizzati in dipendenza della temperatura, specialmente nella temperatura del sistema di raffreddamento. Dal primo blocco di dati programmato per un funzionamento sotto condizioni di avviamento, si commuta sul secondo blocco di dati programmato per normali condizioni di funzionamento, quando è superata una temperatura prestabilita. La commutazione fra i blocchi di dati avviene pertanto in dipendenza di una temperatura con riferimento ad un limite di temperatura inferiore e superiore. In tal modo ha luogo una commutazione del gruppo di dati anche in funzione della temperatura di avviamento.
In caso di maggiori asimmetrie in motori endotermici, utilizzando un gruppo di dati relativamente alle funzioni di comando si ottengono anche maggiori imprecisioni per il comando di processi in combinazione con un motore endotermico. Queste imprecisioni agiscono ad esempio relativamente a coppie, gas di scarico e consumo ecc. Una commutazione del gruppo di dati dipendente dalla temperatura non può compensare queste imprecisioni, in quanto in ogni intervallo di temperatura è disponibile parimenti soltanto un gruppo di dati per entrambe le bancate di motore. Così è risultato che lo stato della tecnica non sotto ogni punto di vista è in grado di fornire risultati ottimali.
Così si pone il compito di realizzare una commutazione, specifica per bancata di motore, di dati applicabili rispettivamente di gruppi di dati per il comando di processi in combinazione con un motore endotermico per tener conto di asimmetrie del motore endotermico rispettivamente delle camere di combustione.
Vantaggi dell'invenzione
Per il procedimento ed il dispositivo per comandare processi in combinazione con un motore endotermico con almeno due camere di combustione vengono realizzate funzioni di comando da almeno un processore e il codice di programma, alla base delle funzioni di comando, è memorizzabile in almeno una memoria. Al codice di programma è associato almeno un gruppo di dati e le funzioni di comando vengono realizzate come collegamento del codice di programma con almeno un gruppo di dati. Al riguardo è vantaggioso il fatto che le camere di combustione per il comando vengono raggruppate in almeno due bancate di motore, in particolare anche indipendentemente da fattori costruttivi, e ad ogni bancata di motore viene associato un gruppo di dati. Il rispettivo gruppo di dati per realizzare le funzioni di comando opportunamente viene scelto indipendentemente dalla bancata di motore da comandare di volta in volta. Pertanto vantaggiosamente ha luogo una commutazione del gruppo di dati in funzione della rispettiva bancata di motore, in cui è possibile tener conto di asimmetrie delle bancate di motore e, oppure delle camere di combustione. Al riguardo queste asimmetrie possono essere sia di natura costruttiva sia anche di natura tecnica di comando rispettivamente di regolazione nonché di natura funzionale.
Per asimmetrie dei motori endotermici oppure anche nel caso di motori endotermici completamente asimmetrici si applicano e si impiegano corrispondentemente pertanto vantaggiosamente dati di comando preliminare corretti specificamente alle bancate, in gruppi di dati, per cui si ottengono maggiori precisioni nelle funzioni di comando del motore endotermico rispettivamente relativamente ai processi in combinazione con il motore endotermico e quindi ad esempio si ottengono vantaggi relativamente a coppia rispettivamente potenza, emissione di gas di scarico, consumo ecc.
In concreto queste asimmetrie sono ad esempio differente Timing delle valvole di ammissione e, oppure di scarico, il calcolo di differenti angoli di accensione, specialmente in dipendenza di differenti campi caratteristici, differenti tempi di iniezione oppure anche l'impiego di differenti campi caratteristici per il comando dell'albero a camme nonché una realizzazione di un disinserimento completo di camere di combustione rispettivamente di cilindri su almeno una bancata di motore. Questa ed altre asimmetrie pertanto possono essere controllate vantaggiosamente e i corrispondenti effetti vengono ridotti od impediti rispettivamente meglio controllati.
E' inoltre vantaggioso il fatto che con la commutazione del gruppo di dati completo, ossia di tutti i dati applicabili, in combinazione con un comando di motore, per la definizione e la realizzazione delle funzioni di comando del motore endotermico non dovrà essere ancora necessariamente noto quali dati sono necessari specificamente per bancata. Anzi i dati vantaggiosamente possono essere immessi senza ulteriori effetti soltanto poco prima dell'inizio della serie. Di conseguenza si ottengono grandi vantaggi nello svolgimento di sviluppo.
La realizzazione delle funzioni di comando pertanto può essere effettuata in un apparecchio di comando con più calcolatori rispettivamente processori , parimenti come in un apparecchio di comando con soltanto un calcolatore rispettivamente un processore oppure anche in più apparecchi di comando in uno oppure più processori. Il codice di programma pertanto può essere presente per ogni processore o per ogni apparecchio di comando, ossia per ogni bancata di motore raggruppata e, oppure è possibile impiegare un codice di programma memorizzato centralmente per più bancate oppure per tutte le bancate di motore.
Opportunamente i gruppi di dati di almeno due bancate di motore in una forma di realizzazione sono formati da dati parziali, laddove relativamente ad almeno due bancate di motore sono contenuti uguali e differenti dati parziali nei gruppi di dati e gli stessi dati parziali sono memorizzati soltanto una volta in almeno una memoria e le rispettive funzioni di comando delle bancate di motore vengono realizzate con questi uguali dati parziali e con i rispettivi differenti dati parziali. Di conseguenza è possibile risparmiare posto di memoria.
In un'esecuzione vantaggiosa i gruppi di dati e, oppure i dati parziali da una prima memoria vengono caricati in una seconda memoria, alla quale si accede mediante il codice di programma di ogni bancata di motore. Poiché i gruppi di dati di almeno due bancate di motore sono formati da dati parziali, laddove relativamente ad almeno due bancate di motore nei gruppi di dati sono contenuti uguali e differenti dati parziali, con il primo caricamento della seconda memoria è possibile caricare i dati parziali uguali e quelli differenti e con l'ulteriore caricamento vengono caricati nella seconda memoria soltanto i dati differenti. In tal modo vantaggiosamente si impiega una memoria intermedia per i dati, laddove il contenuto, ossia i gruppi di dati, vengono aggiornati rispettivamente adattati corrispondentemente alle funzioni di comando impiegate e alla bancata di motore e ciò avviene vantaggiosamente rapidamente, quando non i gruppi di dati completi ma soltanto i differenti dati parziali vengono modificati rispettivamente aggiornati. Al riguardo i rispettivi dati parziali differenti possono essere memorizzati di volta in volta, ossia duplicemente, oppure il contenuto di indirizzi preassegnabili nella memoria, che contengono i dati parziali differenti, viene sempre adattato a seconda della bancata di motore, cosicché è possibile ridurre ulteriormente il posto di memoria necessario.
In un'ulteriore esecuzione vantaggiosa per le almeno due bancate di motore il codice di programma può sempre accedere ad un uguale posizione di gruppi di dati rispettivamente indirizzo in almeno una memoria, laddove in tal caso almeno i dati sotto la posizione del gruppo di dati oppure almeno i differenti dati parziali della posizione del gruppo di dati sono presenti separatamente ossia in numero doppio per ogni bancata di motore.
In un'ulteriore esecuzione opportunamente dapprima si determina l'inizio del rispettivo gruppo di dati per ogni bancata di motore e successivamente mediante il codice di programma si accede a questo inizio del gruppo di dati. Al riguardo il contorno del gruppo di dati può essere preassegnato mediante una distanza di volta in volta preassegnabile dall'inizio del gruppo di dati e per un cambio per il comando di processi in combinazione con almeno una prima verso almeno una seconda bancata di dati, è possibile parimenti cambiare il gruppo di dati. In tal modo i rispettivi gruppi di dati possono essere memorizzati a piacere in almeno una memoria e possono essere interrogati sotto il loro indirizzo iniziale e sotto una distanza.
Un singolo dato rispettivamente il contenuto di una cella di memoria vantaggiosamente in un'ulteriore sviluppo può essere caricato mediante un Offset preassegnabile mediante il codice di programma. Al riguardo in un primo momento si determina di nuovo il rispettivo indirizzo iniziale del gruppo di dati ossia l'inizio del gruppo di dati e successivamente nello svolgimento del programma vengono letti e trattati i rispettivi dati- Ciò presenta il vantaggio che non è necessario raggruppare e spostare i dati stessi ma mediante preassegnazione Offset variabile è possibile operare sui dati che presentano ad esempio posizioni fisse.
Ulteriori vantaggi e vantaggiose esecuzioni risultano da combinazioni delle realizzazioni precedentemente menzionate e caratteristiche nonché dalla descrizione e dalle rivendicazioni.
Disegno
L'invenzione viene illustrata più dettagliatamente in seguito in base alle forme di realizzazione rappresentate nel disegno. Al riguardo la figura 1 mostra uno schema a blocchi di assieme di una unità di comando, specialmente con due elementi calcolatori rispettivamente calcolatori, che comanda processi in combinazione con un motore endotermico. Una prima forma di realizzazione è rappresentata nella figura 2 nella forma di uno schema di funzionamento, dove tramite una distinzione casuale viene effettuata una commutazione del gruppo di dati corrispondentemente alla rispettiva bancata di motore rispettivamente un accesso di dati corrispondentemente alla bancata di motore. Nella forma di realizzazione della figura 3 i gruppi di dati rispettivamente dati parziali da impiegare vengono caricati in una memoria intermedia, sulla quale accede quindi il codice di programma utilizzato. Nella figura 4 è rappresentato un accesso per la commutazione del gruppo di dati su sempre la stessa posizione di dati, realizzabile ad esempio in un concetto di apparecchio di comando doppio. La figura 5 infine mostra la possibilità dell'accesso mediante il codice di programma ai dati con un'inizio del gruppo di dati, mediante un'Offset preassegnabile nella forma di uno schema di funzionamento.
Ulteriori combinazioni degli esempi di realizzazione nelle singole figure nonché parti contenute in essi risultano forzatamente e non sono rappresentate in dettaglio ma fanno comunque parte dell'invenzione.
Descrizione degli esempi di realizzazione
La figura 1 mostra un apparecchio di comando elettronico 100 comprendente due calcolatori 101 e 102, un gruppo costruttivo di entrata 103, un gruppo costruttivo di uscita 104 nonché un sistema Bus 105.
Entrambi i calcolatori 101 e 102 sono in particolare opzionali che si potrebbero impiegare più ma anche meno· calcolatori rispettivamente processori nell'apparecchio di comando 100. Pure opzionalmente è possibile accoppiare ulteriori componenti e, oppure gruppi indicati mediante elementi 106 al sistema Bus 105 nell'apparecchio di comando 100. Questi aggiuntivi elementi opzionali sono ad esempio aggiuntivi elementi di memoria, un'aggiuntivo interfaccia di entrata/uscita Bus ad esempio per diagnosi oppure per collegamento dell'apparecchio di comando 100 con altri apparecchi di comando. Inoltre si può prevedere una memoria intermedia in particolare transitoria, proprio ad esempio elemento 106 in cui vengono caricati i gruppi di dati o dati parziali dei gruppi di dati.
Il gruppo di entrata 103 insieme al gruppo di uscita 104 può essere raggruppato anche come gruppo di entrata/uscita. Il calcolatore 101 in particolare contiene fra l'altro un processore 109 ed una memoria 107 associata a questo processore 109. Il codice di programma memorizzabile nella memoria 107 corrisponde alla possibile entità funzionale relativamente al comando rispettivamente alla regolazione dei processi in combinazione con il motore endotermico, come quelli che possono essere elaborati mediante il processore 109. Il gruppo di entrata 103 riceve addotti segnali, che corrispondono alle grandezze di esercizio misurate o determinate del motore endotermico rispettivamente dei processi in combinazione con il motore endotermico oppure da cui è possibile ricavare tali grandezze di esercizio. I segnali menzionati vengono rilevati dai dispositivi misuratori 111 fino a 113, in particolare sensori e addotti al gruppo di entrata 103 tramite linee di entrata 114 fino a 116.
Tramite il gruppo di uscita 104 inoltre vengono forniti segnali che azionano elementi di impostazione rispettivamente attuatori per impostare almeno una grandezza di esercizio del motore endotermico del veicolo. I segnali corrispondenti per il comando vengono forniti tramite le linee di uscita rispettivamente i fasci di linee 120 e 121 opzionalmente aggiuntivamente 122a e 122b. Gli elementi 117 e 118 corrispondono in particolare alla bancata di motore 1 rispettivamente alla bancata di motore 2. In esse sono raggruppati le camere di combustione B1 fino a B12 e relativi attuatori per ogni bancata di motore. I relativi attuatori, come valvole di iniezione od organo di impostazione della valvola a farfalla ecc. non sono rappresentati distintamente per ragioni di chiarezza. Nel caso di un motore a 12 cilindri ad esempio in ognuno degli elementi 117 e 118 ossia nelle bancate di motore possono essere raggruppate rispettivamente sei camere di commissione B1 fino a B6, B7 fino a B12, ossia cilindri con la relativa attuatorica. Nel caso di un motore ad otto cilindri, per il comando ivi sono montati proprio rispettivamente quattro cilindri e relativa attuatorica. La ripartizione delle camere di combustione B1 fino a B12 sulle bancate di motore 117 e 118 non è obbligatoriamente di natura costruttiva ma può essere anche di natura puramente tecnico-di comando o funzionale. In tal modo sarebbe pensabile anche una ripartizione ad esempio per un motore ad otto cilindri, in tre e cinque cilindri su due bancate di motore. Parimenti opzionalmente si potrebbe prevedere una oppure più ulteriori bancate di motore 119a e 119b, per cui ad esempio per un motore a 12 cilindri si potrebbe scegliere anche una ripartizione di quattro volte tre camere di combustione con aggiuntivi attuatori. Al riguardo le camere di combustione possono essere raggruppate secondo punti di vista tecnici di regolazione, costruttivi, funzionali ecc., come rappresentato ad esempio in figura 1. Al riguardo ad esempio Bl, B4 e B5 vengono raggruppati in 119b e B7 fino a B9 vengono raggruppati in 119a. Così pertanto le singole camere di combustione con la loro attuatorica possono essere raggruppate a formare corrispondenti bancate di motore, cosicché i gruppi di dati relativi rispettivamente applicabili di volta in volta alle bancate di motore consentono un comando il più possibile esatto del motore endotermico rispettivamente delle rispettive camere di combustione rispettivamente delle bancate di motore, per cui è possibile evitare maggiori imprecisioni. La più piccola unità pensabile al riguardo è una camera di combustione per ogni bancata di motore, ossia un comando individuale per cilindro con rispettivamente un gruppo di dati.
Il rispettivo codice di programma che accede quindi ai gruppi di dati rispettivamente al gruppo di dati, può in primo luogo essere memorizzato centralmente, cosicché tutti i calcolatori rispettivamente i processori hanno accesso ad esso oppure individualmente per ogni calcolatore rispettivamente processore può essere memorizzato in una memoria 107 rispettivamente 108 integrata rispettivamente associata in questo.
In dipendenza dei segnali di entrata, di grandezze di esercizio da ciò derivate e, oppure di grandezze interne, specialmente dal rispettivo gruppo di dati, i calcolatori 101 e 102 in questo esempio nell'ambito dei programmi ivi impiantati mediante il codice di programma formano valori per le grandezze di comando rispettivamente di regolazione da fornire, che comandano gli attuatori delle rispettive camere di combustione delle rispettive bancate di motore nel senso di una preassegnata strategia di comando rispettivamente di regolazione. Poiché relativamente all'apparecchio di comando 100 preferibilmente si tratta di una unità di comando per comandare un motore endotermico di un veicolo, ,ad esempio in maniera nota si rileva la posizione di un elemento di comando azionabile dal conducente, questa viene valutata e si determina un valore prescritto per una coppia del motore endotermico. Al riguardo quindi tenendo conto di valori prescritti, ricevuti tramite il gruppo di entrata 103, di autosistemi di comando, come ad esempio una regolazione dello slittamento in trazione, di un comando di cambio di velocità, di una regolazione e della dinamica di marcia ecc. nonché di valori prescritti formati internamente (limitazione ecc.) si determina un valore prescritto per la coppia. Questo quindi nell'esempio di realizzazione preferito di un comando di motore endotermico viene convertito in un valore prescritto per la posizione della valvola a farfalla, che viene impostato nell'ambito di un circuito di regolazione di posizione. Inoltre a seconda dell'equipaggiamentoo del motore endotermico sono previste ulteriori funzioni di definizione della potenza, ad esempio comando di un turbo compressore, di un riciclo dei gas di scarico, di una regolazione del numero di giri di funzionamento al minimo ecc. Al riguardo le camere di combustione sono raggruppabili in modo tale che ad esempio è possibile realizzare un differente Timing delle valvole di ammissione/scarico oppure la realizzazione di un disinserimento di cilindri su almeno una bancata di motore.
In corrispondenza delle bancate di motore di volta in volta raggruppate al riguardo ad esempio si determinano differenti angoli di accensione, poiché le bancate di motore presentano differente comportamento, partendo da differenti campi caratteristici di carico/numero di giri. Parimenti potrebbero valere rispettivamente essere al riguardo presi in considerazione differenti tempi di iniezione come criterio per il raggruppamento in bancate di motore. Anche per un comando dell'albero a camme da differenti campi caratteristici, da differenti valori fissi preassegnabili o da differenti valori tabellari, è possibile effettuare il comando specificamente per bancata di motore.
Inoltre per motori endotermici con iniezione diretta della benzina sono determinanti per la potenza non soltanto l'impostazione dell'aria ma anche la determinazione della massa di combustibile da iniettare, la determinazione di un rapporto ariacombustibile da impostare, la preassegnazione dell'andamento dell'iniezione (preiniezione, postiniezione ), il comando di una valvola di movimento della carica ecc., cosicché ivi oltre a quelli illustrati va prevista una pluralità di ulteriori programmi rispettivamente funzioni di comando nella forma di codice di programma, che hanno influenza ad esempio sulla potenza, consumo, gas di scarico, comportamento di marcia ecc. del motore endotermico e a seconda della bancata di motore vengono comandati da differenti gruppi di dati .
Pertanto questa pluralità di programmi nella forma del codice di programma è memorizzata o caricabile ad esempio nelle rispettive memorie di programma 107 e 108 dei calcolatori 101 e 102. I gruppi di dati relativi al codice di programma per realizzare le funzioni di comando possono o essere memorizzati parimenti nelle memorie 107 oppure 108, rispettivamente in un'altra memoria oppure in una memoria centrale 106 per entrambi i processori. Queste memorie possono essere sia transitorie sia anche non transitorie, laddove i dati applicati sono memorizzati in almeno una memoria non transitoria e di li possono essere trasferiti completamente o parzialmente anche in almeno un'ulteriore memoria transitoria oppure non transitoria.
Con ciò le funzioni di comando del motore endotermico sono memorizzate come codice di programma con relativi dati applicabili rispettivamente gruppi di dati, nel descritto sistema di microprocessore. In questo esempio rispettivamente un calcolatore ovvero un processore 109 rispettivamente 110 comanda una bancata di motore 117 rispettivamente 118. Parimenti in tal caso però un processore può comandare entrambe le bancate di motore oppure anche più di un processore può comandare di volta in volta una bancata di motore. Nella rappresentazione in figura 1 è rappresentato anche soltanto un apparecchio di comando, ma è parimenti pensabile un impiego di più, almeno due apparecchi di comando, di cui ognuno comanda una bancata di motore. In seguito si rappresentano diverse forme di realizzazione dell'invenzione.
Nella figura 2 al riguardo esiste un'esplicita distinzione di casi, specificante se si dovrà accedere ai dati del primo oppure della seconda bancata di motore. Al riguardo opportunamente vengono memorizzati doppiamente soltanto i dati rispettivamente dati parziali che si distinguono specificamente per bancata.
Con l'elemento 205 è rappresentata l'entrata nella parte di programma secondo l'invenzione delle funzioni di comando. Nel blocco 200 il codice di programma in corso è in procinto di accedere al gruppo di dati rispettivamente almeno ad un dato del gruppo di dati per comandare una bancata di motore. A tale scopo nell'interrogazione 201 si rileva se la bancata di motore 1 oppure la bancata di motore 2 è attiva per proprio ad esempio il caso di due bancate di motore. Se è attiva la bancata di motore 1 allora si arriva al blocco 202, dove il dato per la bancata di motore 1 rispettivamente il gruppo di dati per la bancata 1 viene letto in entrata dal codice di programma. Se non è attiva la bancata di motore 1 allora nel blocco 203 viene letto il dato rispettivamente il gruppo di dati per la bancata di motore 2 dal codice di programma. Aggiuntivamente ad un'interrogazione 201 per bancata di motore 1 qui, come pure in seguito, specialmente nelle figure 3 e 5, è possibile un'interrogazione mirata per bancata di motore 2 oppure eventualmente per ogni ulteriore bancata di motore nonché un'aggiuntiva interrogazione di sicurezza 201a. L'aggiuntiva interrogazione di sicurezza viene effettuata quando le interrogazioni delle bancate di motore precedenti hanno avuto risultato negativo. Ciò sta quindi ad indicare un'errore, per cui quindi nel blocco 201b è possibile impiegare un gruppo di dati di sicurezza con grande tolleranza relativamente al comando del motore endotermico ed è possibile fornire un'indicazione di errore ad esempio sul display del conducente oppure tramite memorizzazione in una memoria non transitoria in un sistema di diagnosi.
Dopo la lettura del rispettivo dato rispettivamente del gruppo di dati per la bancata di motore 1 oppure nel blocco 202 oppure 203 si arriva al blocco 204, in cui si prosegue il codice di programma, ossia il codice di programma viene lavorato con il dato letto rispettivamente con il gruppo di dati letto. Il blocco 206 simbolizza l'uscita dalla parte di funzioni di comando rispettivamente di programma di comando secondo l'invenzione, rispettivamente alla fine di una passata.
Nella figura 3 mediante il codice di programma si accede sempre alla stessa memoria intermedia dei dati. Questa memoria intermedia ad esempio si trova in una RAM transitorio, ad esempio come memoria 106 nella figura l ed è stata precedentemente riempita con i dati della prima oppure della seconda bancata di motore da una prima memoria non transitoria, ad esempio da un ROM, EPROM, EEPROM oppure Flash EPROM. La memoria intermedia però può essere progettata transitoria oppure anche non transitoria e viene alimentata da una prima memoria che di regola non è transitoria. Al riguardo si conservano i dati parziali uguali relativamente alle bancate di motore e i differenti rispettivamente diversi dati parziali vengono registrati per ogni bancata di motore ossia almeno duplicemente.
Opportunamente in un'ulteriore forma di realizzazione vengono di nuovo memorizzati temporaneamente soltanto i dati rispettivamente i dati parziali che si distinguono specificamente per bancata. Pertanto relativamente alle diverse bancate di motore uguali dati parziali del gruppo di dati non vengono di nuovo memorizzati temporaneamente ma vengono registrati di nuovo soltanto i dati parziali diversi relativamente alle bancate di motore, per cui viene rinnovato rispettivamente aggiornato il gruppo di dati nella memoria intermedia. Se i dati parziali specifici di bancata, ossia differenti, vengono sempre di nuovo ricoperti, allora è possibile risparmiare l'ulteriore posto di memoria e tuttavia ciò presuppone che la registrazione rispettivamente la ricopertura dei dati parziali diversi è conclusa così rapidamente che non si hanno limitazioni nelle rispettive funzioni di comando.
Il blocco 305 mostra di nuovo un'entrata nella parte descritta della funzione di comando rispettivamente del programma di comando. Al riguardo preventivamente in una interrogazione 201 viene verificato quale bancata del motore endotermico è attiva. In particolare valgono le stesse considerazioni delle interrogazioni 201 in figura 2. Se è attiva la bancata di motore 1 allora la memoria intermedia viene riempita con dati per la bancata di motore 1 nel blocco 300. Al riguardo con il primo caricamento il completo gruppo di dati viene registrato nella memoria intermedia e in occasione di ogni ulteriore caricamento per una memoria transitoria, ad esempio quando non era ancora interrotta l'adduzione di corrente, ossia i dati sono ancora presenti, vengono unicamente sostituiti dati parziali specifici della bancata nel gruppo di dati. Parimenti per motivi di tempo e di posto di memoria i dati diversi possono essere registrati doppiamente.
Se non è attivo la bancata di motore 1 viene quindi comandata la bancata di motore 2 e la memoria intermedia dei dati viene riempita con dati per la bancata di motore 2 nel blocco 301. Anche qui ad esempio vengono registrati soltanto gruppi di dati per la prima volta completi, e opportunamente per ogni ulteriore registrazione viene scambiata oppure registrata duplicemente soltanto l 'informazione specifica della bancata di motore.
Il punto di separazione anteposto, il blocco 306 in figura 3 indica che l'interrogazione di bancata 201 e la successiva reazione 300 e 301 possono avvenire anche ampiamente prima nel programma, ossia decisamente prima dell'inizio dell'elaborazione del programma in 302, in tal caso è però fisso per l'elaborazione del codice di programma- In speciali forme di realizzazione, come ad esempio concetto a due calcolatori oppure ad apparecchio di comando doppio, è anche pensabile che il codice di programma prima del punto di separazione venga percorso meno frequentemente rispetto al codice di programma dopo il punto di separazione.
Dal blocco 300 rispettivamente dal blocco 301 si arriva tramite 306 quindi al blocco 302 in cui si svolge il codice di programma, che nel blocco 303 accede alla memoria intermedia dei dati rispettivamente legge i dati dalla memoria intermedia dei dati. Nel blocco 304 quindi ha di nuovo luogo l'uscita della descritta parte funzionale di comando. Pertanto nella memoria intermedia è possibile riunire flessibilmente una disposizione di gruppo di dati preassegnabile e adatta. Al riguardo i rispettivi differenti dati parziali possono essere memorizzati di volta in volta, ossia duplicemente oppure il contenuto di indirizzi preassegnabili nella memoria, che contengono i differenti dati parziali, viene sempre adattata a seconda della bancata di motore, cosicché è possibile ridurre ulteriormente il posto di memoria necessario.
La figura 4 mostra un'ulteriore forma di realizzazione. Al riguardo nel codice di programma si accede sempre sullo stesso posto di memoria dei dati ossia sulla stessa posizione di memoria dei dati, laddove in tal caso almeno i dati sotto la posizione del gruppo di dati oppure almeno i differenti dati parziali della posizione del gruppo di dati sono presenti separatamente, ossia duplicemente per ogni bancata di motore. Al riguardo pertanto codice di programma e posizione di memoria dei dati nel caso di due bancate di motore sono presenti duplicemente. Ciò è realizzabile ad esempio per un concetto di apparecchio di comando doppio. Nel primo apparecchio di comando sono memorizzati i dati per la prima bancata di motore, nel secondo apparecchio dì comando i dati per la seconda bancata di motore. Parimenti ciò è pensabile per un concetto a doppio calcolatore in un apparecchio di comando, quando i gruppi di dati e il codice di programma sono memorizzati nelle associate memorie 107 rispettivamente 108.
Pertanto nel blocco 400 si svolge il codice di programma per la bancata 1 del motore e nel blocco 401 il codice di programma per la bancata 2 del motore. I collegamenti 404 rispettivamente 405 caratterizzano l'accesso dei dati del codice di programma per la bancata 1 del motore rispettivamente del codice di programma per la bancata 2 del motore sui rispettivi gruppi di dati. Questi gruppi di dati sono rappresentati con blocco 402 per la bancata di motore 1 e blocco 403 per la bancata di motore 2. In questo speciale esempio si potrebbe impiegare anche un codice di programma completamente identico, che accede anche a posizioni dei dati completamente identiche, laddove si distinguono unicamente i gruppi di dati per bancata di motore 1 e bancata di motore 2 e pertanto sono possibili differenti funzioni di comando rispettivamente variazioni delle funzioni di comando. Questo codice di programma quindi può essere previsto anche soltanto una volta ed essere memorizzato in una memoria centrale ad esempio 106.
La figura 5 mostra un'ulteriore possibilità della commutazione del gruppo di dati. Ivi nel codice di programma si accede sempre ai singoli dati rispettivamente celle di memoria con un'inizio del gruppo di dati più un'Offset, ossia una distanza dall'inizio del gruppo di dati. L'inizio del gruppo di dati viene in particolare preventivamente calcolato per la prima oppure la seconda bancata di motore in questo esempio.
Un'ulteriore possibilità è in particolare quella di calcolare l'inizio del gruppo di dati ed indicare una distanza indicante l'entità del gruppo di dati, laddove successivamente ha luogo una commutazione del gruppo di dati completo.
Nella figura 5 ha di nuovo luogo una entrata tramite elemento 505 verso l'interrogazione 201. Anche in quest'interrogazione, confrontabile con quelle nelle figure 2 e 3, viene di nuovo rilevato quale bancata di motore è attiva. Se è attiva la bancata di motore 1 allora nel blocco 500 viene determinato l'inizio del gruppo di dati per la bancata di motore 1. Se non è attiva la bancata di motore 1, ossia è attiva la bancata di motore 2, nel blocco 501 viene determinato l'inizio del gruppo di dati per la bancata 2 del motore.
La distanza oppure l'Offset rispetto all'inizio del gruppo di dati o è preassegnabile rispettivamente determinabile preventivamente oppure nei blocchi 500 rispettivamente 501. Al riguardo non è necessario obbligatoriamente l'inizio del gruppo di dati ma si dovrà unicamente scegliere un'indirizzo di riferimento come indirizzo di uscita. La distanza condiziona inoltre l'entità del gruppo di dati, laddove questo quindi viene completamente commutato oppure caricato ad esempio in una memoria intermedia. L'Offset invece è rivolto verso almeno un dato rispettivamente una parte coerente del gruppo di dati , che viene quindi trattato nel passaggio. In un caso speciale la struttura dei gruppi di dati per ogni bancata di motore rispettivamente almeno di due gruppi di dati è identica. Al riguardo i contenuti dei gruppi di dati possono impegnare esattamente la stessa quantità di posto di memoria oppure soltanto i rispettivi indirizzi possono essere disposti uguali e il rimanente posto di memoria può essere riempita di volta in volta liberamente oppure in maniera definita. La struttura, ossia quale informazione si trova nel gruppo di dati e in quale punto a partire dall'indirizzo di riferimento, è però stabilita in questo caso speciale. In questo caso speciale quindi si potrebbe determinare la distanza e, oppure l'Offset prima bel blocco 503.
Di seguito al blocco 500 rispettivamente al blocco 501 quindi si elabora di nuovo nel blocco 502 il codice di programma. Il punto di separazione anteposto, blocco 507 in figura 5, come pure in figura 3, sta ad indicare che l'interrogazione per bancata 201 e la successiva reazione possono avvenire anche più in precedenza nel programma, ossia decisamente prima dell'inizio del trattamento del programma, ma sono fisse quindi per l'elaborazione del codice di programma. Anche qui in speciali forma di realizzazione, come ad esempio concetto a due calcolatori oppure ad apparecchi di comando doppi, è pensabile che il codice di programma prima del punto di separazione venga percorso meno frequentemente del codice di programma dopo il punto di separazione.
Pertanto nel blocco 503 dal gruppo di dati completo, in modo riconoscibile dall'inizio del gruppo di dati più Offset, il dato viene letto nell'indirizzo così definito e trattato nel blocco 504 mediante il codice di programma. In 506 ha di nuovo luogo l'uscita dalla descritta parte di programma.
Nel caso della seconda possibilità viene valutata la distanza insieme all'inizio del gruppo di dati ed in 503 viene effettuata una completa commutazione del gruppo di dati, che viene quindi inserito in 504.
Le combinazioni ovvie ed evidenti delle forme di realizzazione precedenti e degli aspetti parziali delle figure 2 fino a 5 non sono rappresentati in dettaglio in quanto risultano automaticamente per lo specialista.
Se il comando del motore endotermico è formato da un microprocessore, allora in questo esempio il codice di programma dovrà essere trattato due volte, una volta con i dati per la bancata 1 di motore ed una volta per la bancata 2 di motore. In un concetto di apparecchio di comando doppio oppure in un concetto di calcolatore doppio in un apparecchio di comando per ogni bancata di motore è disponibile un microprocessore. In questo caso il codice di programma in ogni microprocessore viene calcolato soltanto una volta, e tuttavia una volta si impiegano i dati per la bancata di motore 1 e una volta per la bancata di motore 2. Come già menzionato all'inizio ad un comando di un motore endotermico possono essere associate anche più di due bancate di motore. Cosi come menzionato un motore a 12 cilindri potrebbe essere formato anche da ad esempio quattro bancate di motore per in tal caso quattro terzetti di cilindri. Al riguardo è pensabile anche qualsiasi ulteriore raggruppamento delle camere di combustione anche relativamente a diversi numeri di cilindri, ossia ad esempio 3, 4, 5, 8, 12, 16 del motore endotermico, fino al comando individuale per camera di combustione.
Relativamente all'interrogazione 201 rispettivamente 20la e 20lb si hanno diverse possibilità per selezionare la bancata di motore e quindi il gruppo di dati valido, rispettivamente per riconoscere questi nella funzione di comando e reagire corrispondentemente. Per un concetto di apparecchio di comando doppio tramite differenti livelli di tensione ad esempio sulla cosiddetta entrata di codifica degli apparecchi di comando, ossia tramite codifica dei cavi preformati è possibile selezionare la rispettiva bancata di motore. In un concetto a due calcolatori ad esempio tramite differenti livelli di tensione sulla cosiddetta entrata di codifica di microprocessore dei due processori pertanto mediante codifica dell'apparecchio di comando è possibile selezionare le bancate di motore. Inoltre può aver luogo un'associazione delle bancate di motore mediante il riconoscimento del cilindro attivo rispettivamente della camera di combustione attiva. La camera di combustione attiva, cilindro, viene ricavata ad esempio da segnali di entrata del oppure degli apparecchi di comando, come segnale del numero di giri/segnale di fase. Al riguardo sono parimenti pensabili altri criteri di selezione.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per comandare processi in combinazione con un motore endotermico, con almeno due camere di combustione, laddove vengono eseguite funzioni di comando da almeno un processore e un codice di programma alla base delle funzioni di comando è memorizzabile in almeno una memoria e al codice di programma è associato almeno un gruppo di dati, laddove le funzioni di comando vengono realizzate come collegamento del codice di programma con almeno un gruppo di dati, caratterizzato dal fatto che le camere di combustione per il comando vengono raggruppati in almeno due bancate di motore e ad ogni bancata di motore viene associato un gruppo di dati e in dipendenza della bancata di motore da comandare di volta in volta si sceglie il rispettivo gruppo di dati per realizzare le funzioni di comando.
  2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che il codice di programma, alla base delle funzioni di comando, per tutte le bancate di motore è uguale oppure che esiste per tutte le bancate di motore soltanto un codice di programma memorizzato centralmente in una memoria.
  3. 3. Procedimento secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che i gruppi di dati di almeno due bancate di motore sono formati da dati parziali, laddove relativamente alle almeno due bancate di motore uguali e differenti dati parziali sono contenuti nei gruppi di dati e gli stessi dati parziali sono oppure vengono memorizzati soltanto una volta in almeno una memoria e le rispettive funzioni di comando delle bancate di motore vengono realizzate con questi uguali dati parziali e i rispettivi differenti dati parziali.
  4. 4. Procedimento secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che i gruppi di dati da una prima memoria vengono caricati in una seconda memoria, cui si accede attraverso il codice di programma, e i gruppi di dati di almeno due bancate di motore sono formati da dati parziali, laddove relativamente ad almeno due bancate di motore uguali e differenti dati parziali sono contenuti nei gruppi di dati, e con il primo caricamento della seconda memoria vengono caricati i dati parziali uguali e quelli diversi, e con l'ulteriore caricamento i dati parziali diversi vengono caricati nella seconda memoria.
  5. 5. Procedimento secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che per le almeno due bancate di motore il codice di programma accede sempre ad un'uguale posizione del gruppo di dati in almeno una memoria e almeno la posizione del gruppo di dati e quindi il rispettivo gruppo di dati sono presenti separatamente per ogni bancata di motore.
  6. 6. Procedimento secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che viene determinato l'inizio del rispettivo gruppo di dati per ogni bancata di motore, laddove almeno un dato viene selezionato dal gruppo di dati mediante un'Offset preassegnabile o determinabile, partendo dall'inizio del gruppo di dati e successivamente mediante il codice di programma si accede all'inizio del gruppo di dati più Offset.
  7. 7. Procedimento secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che l'inizio del rispettivo gruppo di dati viene determinato per ogni bancata di motore e successivamente mediante il codice di programma si accede all'inizio del gruppo di dati, laddove mediante una distanza di volta in volta preassegnabile dall'inizio del gruppo di dati è preassegnabile l'entità del gruppo di dati e in caso di cambiamento del comando di processi in combinazione con almeno una prima bancata di motore verso almeno una seconda bancata di motore, viene parimenti cambiato il gruppo di dati.
  8. 8. Dispositivo per comandare processi in un veicolo, con un motore endotermico con almeno due camere di combustione, con almeno un processore, che esegue funzioni di comando e con almeno una memoria in cui è memorizzato un codice di programma alla base delle funzioni di comando, e al codice di programma è associato almeno un gruppo di dati, laddove le funzioni di comando vengono realizzate come collegamento del codice di programma con almeno un gruppo di dati, caratterizzato dal fatto che sono presenti mezzi che raggruppano le camere di combustione per il comando in almeno due bancate di motore e associano ad ogni bancata di motore un gruppo di dati e in dipendenza della bancata di motore da comandare di volta in volta selezionano il rispettivo gruppo di dati per la realizzazione delle funzioni di comando.
  9. 9. Unità di comando per comandare processi in combinazione con un motore endotermico, con almeno due camere di combustione, con almeno un processore che esegue funzioni di comando e con almeno una memoria in cui è memorizzato un codice di programma alla base delle funzioni di comando e al codice di programma è associato almeno un gruppo di dati, laddove le funzioni di comando vengono realizzate come collegamento del codice di programma con almeno un gruppo di dati, caratterizzato dal fatto che sono presenti mezzi che raggruppano le camere di combustione per il comando in almeno due bancate di motore e associano ad ogni bancata di motore un gruppo di dati e in dipendenza della bancata di motore da comandare di volta in volta selezionano il rispettivo gruppo di dati per la realizzazione delle funzioni di comando.
  10. 10. Mezzo di memoria per memorizzare informazioni realizzabili in un Computer, il quale contiene programmi e, oppure dati, caratterizzato dal fatto che mediante i programmi e, oppure i dati è possibile realizzare un procedimento secondo almeno una delle rivendicazioni da (1) fino a (7).
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