ITMI20000559U1 - Bobina a bacchetta per impianti di accensione - Google Patents

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ITMI20000559U1
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rod
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rod coil
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Alfred Glatz
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Bosch Gmbh Robert
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    • H01ELECTRIC ELEMENTS
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    • H01F38/00Adaptations of transformers or inductances for specific applications or functions
    • H01F38/12Ignition, e.g. for IC engines
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F02COMBUSTION ENGINES; HOT-GAS OR COMBUSTION-PRODUCT ENGINE PLANTS
    • F02PIGNITION, OTHER THAN COMPRESSION IGNITION, FOR INTERNAL-COMBUSTION ENGINES; TESTING OF IGNITION TIMING IN COMPRESSION-IGNITION ENGINES
    • F02P3/00Other installations
    • F02P3/02Other installations having inductive energy storage, e.g. arrangements of induction coils
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Description

Stato della Tecnica
L'innovazione parte da una bobina a bacchetta per impianti di accensione, specialmente come bobina di accensione in motori endotermici di autoveicoli, conformemente al genere della rivendicazione 1.
Dal DE 197 02 438 Al è nota una bobina a bacchetta, che in posizione centrale presenta un nucleo a bacchetta come parte di un circuito magnetico aperto. Concentricamente attorno al nucleo sono disposti un gruppo di avvolgimento, una custodia di materia artificiale ìsolante elettricamente e dal lato esterno una lamiera a chiusura posteriore di materiale ferromagnetico fessurata longitudinalmente ed a forma di manicotto .
Con questa modalità costruttiva, la custodia e la lamiera di chiusura posteriore formante la chiusura posteriore del circuito magnetico, possono verificarsi inclusioni di aria In corrispondenza di questi punti difettosi, che disturbano il perfetto appoggio della lamiera di chiusura posteriore sulla custodia, durante il funzionamento della bobina a bacchetta si verificano quindi differenze di potenziale elettrico fra la custodia di materia artificiale non elettroconduttiva e la lamiera di chiusura posteriore elettroconduttiva . Queste portano a scariche parziali elettriche, che m maniera indesiderata possono provocare una perdita di funzionamento per la bobina a bacchetta Vantaggi dell'innovazione
La bobina a bacchetta secondo l'innovazione per impianti di accensione con le caratteristiche della rivendicazione 1 presenta invece il vantaggio che si evita l'inconveniente precedentemente menzionato
Per assicurare il funzionamento della bobina a bacchetta pertanto è prevista una compensazione di potenziale fra la lamiera di chiusura posteriore ed una sezione centrale, poggiante su di essa di una custodia della bobina a bacchetta A tale scopo la sezione centrale della custodia relativamente alla conducibilità elettrica è adattata a quella della lamiera di chiusura posteriore
Di conseguenza la sezione centrale della custodia si trova allo stesso potenziale elettrico della lamiera di chiusura posteriore, cosicché con il funzionamento della bobina a bacchetta si evitano scariche parziali elettriche fra la sezione centrale della custodia e la lamiera di chiusura posteriore Ciò porta ad una bobina a bacchetta di funzionamento stabile
Nelle sotton vendicazioni sono indicate esecuzioni vantaggiose per la realizzazione dell'innovazione
Disegno
Un esempio di realizzazione dell'innovazione è rappresentato nel disegno ed illustrato più dettagliatamente nella descrizione delle figure. La figura mostra la bobina a bacchetta in dettaglio m una sezione longitudinale Descrizione degli esempi di realizzazione
Una bobina 11 a bacchetta per impianti di accensione secondo la figura, specialmente come bobina di accensione in motori endotermici di autoveicoli, è prevista per la presa di contatto diretta con una catena di accensione non più rappresentata, che è inserita in un vano nella testa - cilindri di un motore endotermico
La bobina 11 a bacchetta in disposizione coassiale rispetto ad un'asse longitudinale 12 m una custodia 13 di materia artificiale m posizione centrale contiene un nucleo cilindrico allungato 14 indicato anche come nucleo I. Il nucleo 14 è formato con materiale stratificato magnetizzabile e fa parte di un circuito magnetico aperto .
Concentricamente attorno al nucleo 14 su un corpo 16 di bobina primaria è disposto un avvolgimento primario 17 conducente bassa tensione, mentre su un corpo di bobina secondario 18, che si connette radialmente, è disposto un avvolgimento secondario 19 conducente alta tensione. Entrambi gli avvolgimenti 17 e 19 con ι corpi di bobina 16 e 18 di materia artificiale elettroisolante , formano insieme un complesso di avvolgimento 21.
L'avvolgimento secondario 19 è circondato a modesta distanza radiale da una sezione centrale 22 della custodia 13, presentante una estensione longitudinale adattata al complesso di avvolgimento 21.
La sezione centrale 22 della custodia 13 a sua volta senza gioco radiale è rivestita a involucro da una lamiera di chiusura posteriore 23 fessurata longitudinalmente, a forma di manicotto, che in questa zona della bobina a bacchetta 11 ne forma l'involucro esterno La lamiera di chiusura posteriore 23 serve, come elemento di chiusura posteriore del circuito magnetico della bobina a bacchetta 11, alla guida del campo magnetico e viene indicata come nucleo esterno
Alla sezione centrale 22 della custodia 13 si raccorda m primo luogo una prima sezione terminale 24 della custodia 13 e m secondo luogo una seconda sezione terminale 26 della custodia 13 La prima sezione terminale 24 è incorporata in una prima parte di connessione 27 e la seconda sezione terminale 26 m una seconda parte di connessione 28
La prima parte di connessione 27 presenta connettori a innesto metallici 29, tramite ι quali la bobina 11 a bacchetta viene alimentata con bassa tensione La seconda parte di connessione 28 contiene un manicotto di connessione metallico 31, tramite il quale viene scaricata l'alta tensione della bobina 11 a bacchetta.
Le parti di connessione 27, 28 vengono prodotte con il procedimento di iniezione di materia artificiale, laddove gli elementi di contatto metallici 29, 31 vengono incorporati come parti inseribile nella massa di materia artificiale. Per la produzione delle parti di connessione 27, 28 si impiega una convenzionale materia termoplastica, che è elettroisolante e pertanto non presenta apprezzabile conducibilità elettrica
A differenza delle sue sezioni terminali 26 e 27 la custodia 13 nella sezione centrale 22 tuttavia è costituita di una materia artificiale elettroconduttiva, laddove la sua conducibilità elettrica viene ottenuta mediante aggiunte di sostanze elettroconduttive nella massa di iniezione di materia artificiale, come ad esempio graffite .
La sezione centrale 22 della custodia 13 e la lamiera di chiusura posteriore 23, che poggiano l'una sull'altra senza gioco radiale, sono quindi ugualmente conduttori elettrici.
Di conseguenza durante il funzionamento della bobina 11 a bacchetta non si verificano differenze di potenziale elettrico fra la sezione centrale 22 e l'applicata lamiera di chiusura posteriore 23 Pertanto vengono a mancare anche scariche parziali elettriche nella bobina 11 a bacchetta, per cui viene assicurata la sua funzionalità.
Il collegamento delle sezioni terminali 24, 26 della custodia 13 e della sezione centrale 22 della custodia 13 può avvenire mediante incollatura, saldatura o accoppiamento bloccato alla pressa. Inoltre è possibile la fabbricazione completa della custodia 13 in un'unica fase di lavorazione mediante una tecnica a due componenti A tale scopo si ottiene una macchina per iniettofusione, che dispone di due distinte unità di iniezione, in primo luogo per le sezioni terminali 24, 26 della custodia 13 e in secondo luogo per la sezione centrale 22 della custodia 13

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Bobina a bacchetta per impianti di accensione, specialmente come bobina di accensione m motore endotermici di autoveicoli, con un complesso di avvolgimento (21), in cui è disposto un nucleo (14) a forma preferibilmente di bacchetta, allungato, come parte di un circuito magnetico aperto, con almeno una lamiera di chiusura posteriore (23) a forma di manicotto, fessurata longitudinalmente, come elemento di chiusura del circuito magnetico, che su una lunghezza parziale della bobina (11) a bacchetta ne forma l'involucro esterno, con una custodia (13) della bobina a bacchetta (11) fatta almeno con una materia artificiale, che dal lato interno confina con una sezione centrale (22) m corrispondenza della lamiera di chiusura posteriore (23), caratterizzata dal fatto che la custodia (13) si compone di almeno due differenti materie artificiali, che si distinguono almeno relativamente alla conducibilità elettrica e la sezione centrale (22) della bobina (13) a bacchetta è formata almeno in parte con una materia artificiale elettroconduttiva 2 Bobina a bacchetta secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le sezioni terminali (24, 26) della custodia (13) della bobina (11) a bacchetta sono incorporate su parti di connessione (27, 28) della bobina (11) a bacchetta e le sezioni terminali (24, 26) della custodia (13) sono prodotte con una materia artificiale elettroisolante 3 Bobina a bacchetta secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che le sezioni terminali (24, 26) della custodia (13) sono contigue alla sezione centrale (22) della custodia (13) 4. Bobina a bacchetta secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che le sezioni terminali (24, 26) e la sezione centrale (22) sono collegate mediante collegamenti meccanici come applicazione ad iniezione e con una tecnica a due componenti, incollatura, saldatura oppure accoppiamento bloccato alla pressa
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