ITMI20000108A1 - Distributore di acqua refrigerata per frigoriferi - Google Patents

Description

Descrizione

La presente invenzione si riferisce ad un distributore di acqua refrigerata per frigoriferi conforme al preambolo della annessa rivendicazione 1.

Gli attuali frigoriferi domestici più evoluti prevedono un impianto per la produzione di acqua refrigerata di cui l'utente può approvvigionarsi senza dover accedere all'interno del frigorifero stesso. In pratica vengono previsti una connessione con la rete idrica, un circuito idraulico interno al frigorifero, (posto in modo che l'acqua che vi circola possa essere raffreddata e provvisto di una bocca dì erogazione dell'acqua refrigerata) ed un organo valvolare comandato dall'utente quando vuole ottenere l'erogazione dell'acqua refrigerata. E' uso comune in questi frigoriferi prevedere all'interno della porta del frigorifero un vano aperto verso l'esterno della stessa, in cui sono situati tale bocca di erogazione ed una sottostante superficie di appoggio per il bicchiere o simile da riempire con l'acqua refrigerata. Il vano quindi ha una apprezzabile profondità. L'organo valvolare di erogazione a comando elettromagnetico viene aperto dall'utente che agisce manualmente su un contattore elettrico.

La soluzione sommariamente sopradescritta ha alcuni inconvenienti:

la porta presentante il vano deve essere appositamente costruita, nel senso che differenziandosi nettamente da quelle convenzionali comporta un autonomo ciclo produttivo e attrezzature specifiche; la presenza del vano ha un forte, negativo impatto sulla estetica del frigorifero; in considerazione del fatto che sia per motivi di ordine costruttivo che estetico il vano non può eccedere date dimensioni, le dimensioni del, bicchiere o recipiente, ricevente l'acqua refrigerata, non può eccedere date dimensioni; sotto il profilo igienico la nota soluzione è altamente criticabile essendo aperta all'aria e come tale accessibile agli insetti, polveri ed sporcizia in genere; e in alcuni casi, la scomodità di dover prima deporre il bicchiere nel vano e poi comandare l'apertura della valvola di erogazione.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare un distributore dell'acqua refrigerata che incida solo modestamente sull'impatto visivo del frigorifero, che non abbia un vano ove porre il bicchiere o recipiente ed accessibile ad insetti, sporcizia e polveri, che non richieda due operazioni per ottenere l'erogazione dell'acqua refrigerata, che non richieda modifiche sostanziali nella produzione della porta ove esso distributore è installato, e che sia di costruzione semplice, di elevata funzionalità e facile da comandare, e che consenta all'utente di usare bicchieri o contenitori dì dimensioni qualsiasi.

Secondo l'invenzione questo scopo, oltre ad altri che meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue, viene conseguito da un distributore conforme agli insegnamenti delle annesse rivendicazioni.

L'invenzione sarà meglio compresa dalla seguente descrizione dettagliata, fornita a puro titolo esemplificativo e quindi non limitativo di una sua preferita forma di realizzazione illustrata negli annessi disegni, in cui:

la fig. 1 mostra in vista prospettica un frigorifero dotato del distributore dell'invenzione;

la fig. 2 mostra in vista prospettica il distributore al momento dell'uso;

la fig. 3 mostra una sezione longitudinale del distributore dell'invenzione;

la fig. 4 mostra in sezione un dettaglio relativo all'accoppiamento a scatto di parti del distributore nonché una particolare conformazione adattativa del contorno di una di tali parti;

la fig. 5 mostra in sezione il dettaglio relativo all'incernieramento di due parti del distributore; e

la fig. 6 mostra in vista prospettica parziale un dettaglio del distributore.

Prima di entrare in argomento si premette che il termine '''distributore" come qui è usato identifica quel componente di un sistema di alimentazione, raffreddamento e di erogazione dell'acqua a cui è demandata la funzione della erogazione .

Con riferimento ai disegni, con 1 è individuato un frigorifero presentante, in questo esempio, un vano congelatore inferiore ed uno refrigerante superiore chiusi da rispettive porte 2 e 3 a doppia parete con intercapedine ove è presente il materiale termoisolante.

Alla porta 3 che può essere di tipo convenzionale nella sua struttura generale, precisamente contro la sua parete esterna 3a è applicato il distributore dell'invenzione complessivamente indicato con 4.

Il distributore 4 forma un vano e comprende una base 5 sostanzialmente ' piastriforme, preferibilmente di materiale plastico che viene direttamente applicata alla porta e fissata mediante convenzionali mezzi ad esempio a vite, uno solo dei quali è riprodotto in fig. 3 ove è indicato con 6 oppure con rivetti in plastica convenzionali. La base 5 presenta una sponda di contorno 7 che può ad esempio assumere la configurazione della fig. 3 o della figura 4. Nella fig. 3 la sponda è dotata di un risalto continuo 8 per permettere l'accoppiamento a scatto di un altro componente del distributore, componente che sarà descritto dettagliatamente nel seguito e che è indicato con 9. Nella alternativa di fig. 4 la sponda T presenta un incavo 8’ sempre per permettere l'accoppiamento a scatto di tale componente 9. Nelle due soluzioni è previsto che la sponda 7,7'sia tale da presentare perifericamente un lembo, aletta flessibile o terminale 25 la cui funzione sarà descritta in seguito.

La base 5 presenta, preferibilmente di pezzo, un bocchello aggettante 10 con sbocco diretto verso il basso, attraverso il quale l'acqua refrigerata viene erogata. In coincidenza dello stesso, sul lato interno della base 5, questa presenta un raccordo 11, che si estende per breve tratto all'interno della parete esterna 3a della porta 3 e che serve a permettere il collegamento tramite mezzi convenzionali, non riprodotti, di una tubazione 12 facente parte del sistema di alimentazione e raffreddamento dell'acqua (tradizionale e ben noto in questo settore) e che, a puro titolo d'esempio, comprende uno scambiatore di calore 13, una elettrovalvola 14 ed un raccordo 15 per . il collegamento alla rete idrica ed eventualmente una elettropompa.

In una forma di realizzazione dell'invenzione è previsto che la base 5 presenta una sede 16 in cui è montato un microinterruttore a leva 17 preposto a comandare la valvola erogatrice 14 (e l'eventuale elettropompa 15). Essa base presenta inoltre un supporto aggettante 18 (fig. 3 e 6) dotato di due sponde 19,20 e una intercollegante traversa 21 alla quale è fissata in modo noto qualsiasi una piastra 22 (ad esempio di circuito stampato) a cui sono associati pulsanti o simili 23 che sporgono, a tenuta, all'esterno del componente 9. Tali pulsanti possono servire ad impedire l'uso del distributore da parte di un bambino (ad esempio impedendo che venga aperta la valvola 14), a consentire di addizionare un gas (CO?) all'acqua refrigerante (mediante connessione di un relativo serbatoio con valvola al sistema idraulico di cui alla fig. 3), a modificare la portata dell'acqua e quindi la sua temperatura (ad esempio prevedendo che la valvola 14 sia controllata in apertura e chiusura dal microinterruttore 17 ma sia strozzabile in misura variabile - cioè in più o in meno - attraverso il comando impartito da tali pulsanti). In una variante il circuito stampato può essere disposto sulla parte superiore del supporto aggettante 18 come indicato con linea a tratto e punto nella fig.

1 ove è indicato con 22’ed i pulsanti 23 saranno disposti in relazione. Inoltre il microinterruttore 17 può essere montato sul supporto 18.

Il componente 9, più volte richiamato in precedenza, presenta una conformazione a guscio e con questo termine sarà individuato nel prosieguo. Esso è preferibilmente realizzato in materiale plastico ed è accoppiato a scatto con la base 5 all'uopo prevedendosi sul suo contorno sporgenze o rientranze 24 destinate a cooperare con rientranze o sporgenze 8 della base 5 (vedasi le alternative nelle fig. 3 e 4). Tale accoppiamento a scatto permette la rimozione del guscio 9 nel caso siano necessari interventi di manutenzione e/o pulizia.

Poiché la faccia o parete esterna 3a della porta 3 del frigorifero può essere arcuata, il contorno della base 5, ovvero la relativa sponda di contorno 7,7’è dotata del citato lembo o terminale flessibile 25 dotato che applicandosi contro la parete 3a nasconde alla vista (fungendo anche da guarnizione di tenuta) la discontinuità o fessura che si presenta tra base (sostanzialmente piana) e parete 3a (arcuata) della porta 3.

Il guscio 9 presenta frontalmente una finestra 26 di forma e dimensioni giudiziosamente scelte, intercettata da uno sportello 27.

Lo sportello 27 presenta un incavo centrale 28 (la cui funzione sarà menzionata in seguito con riferimento alla fig. 2). In una forma di realizzazione lo sportello 27 presenta sul lato interno, di pezzo, un braccio 29 sagomato, elastico e dimensionato in modo da insistere contro la base 5 e spingere lo sportello 27 in posizione di chiusura della apertura 26 del guscio 9.

Lo sportello 27 individua, nella sua parte inferiore, un piccolo vano chiuso 30 avente la funzione di raccogligocce. In una variante dell'invenzione il braccio 29 sarà costituito dalla parete posteriore dello sportello 27, che comprenderà quindi pareti laterali, il cui contorno superiore è rappresentato con linea a tratto e punto indicata con A in fig. 3. Sarà la stessa flessibilità del materiale scelto ad esercitare la spinta in chiusura dello sportello 27.

Alla sua estremità inferiore lo sportello 27 (vedi fig. 3 e 5) è incernierato al guscio 9. Tale incernieramento comprende una coppia di perni 31 leggermente spianati (vedi fig. 4) coassiali sporgenti da lati opposti delle sportello 27 inseriti in rispettive sedi a bocca ristretta 32 presenti in costole parallele 33 situate sul lato interno del guscio 9.

Quando desidera approvvigionarsi d'acqua (fig.

2), l'utente appoggia il bicchiere contro lo sportello 27 sfruttando, per il corretto appoggio, l'incavatura 28 dello stesso che ne favorisce il centramento; esercita quindi una spinta sullo sportello con ché esso ruota verso 1'interno, attorno alla cerniera (31,32) in contrasto alla reazione del braccio elastico 29 ovvero della parete posteriore (nel caso della variante) dello sportello 27. Dopo una certa rotazione, quando la bocca del bicchiere si trova sotto il bocchello 10, viene azionato (dal braccio 29 o da una altra parte dello sportello 27) il microinterruttore 17 che, aprendo la valvola 14, determina l'erogazione dell'acqua refrigerata. Raggiunto il riempimento voluto, l'utente allontana il bicchiere dallo sportello 27. Lo sportello si sposta verso la posizione di chiusura sotto la spinta del braccio elastico 28 ed il microinterruttore 17 interrompe 1'erogazione .

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Distributore di acqua refrigerata per porte dì frigoriferi, in cui un bocchello di erogazione (10) dell'acqua è sito in un vano, caratterizzato dal fatto che tale vano è delimitato da un corpo (5,9,27) montato esternamente alla porta (3).
2. 2. Distributore secondo la rivendicazione 1, in cui il corpo (5,9,27) comprende un guscio (9), uno sportello (27) sopportato dal guscio, caricato elasticamente ed atto a chiudere una apertura (25) del guscio (9) di accesso al vano, ed una base (5) per il collegamento alla porta (3).
3. 3. Distributore secondo la rivendicazione 2, in cui lo sportello (27) è incernierato al guscio (9).
4. 4. Distributore secondo la rivendicazione 2, in cui è presente un organo elettrico di contatto (17) sopportato direttamente o indirettamente dalla base (5) ed azionato dallo sportello (27).
5. 5. Distributore secondo la rivendicazione 4, in cui l'organo elettrico di contatto è azionato dallo sportello (27) tramite una appendice (29) dello stesso.
6. 6. Distributore secondo la rivendicazione 2 e 5, in cui l'appendice (29) carica elasticamente lo sportello (27) nella posizione di chiusura della apertura (25) ed insiste sulla base (5).
7. 7. Distributore secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui l'appendice (29) forma corpo unico con lo sportello (27).
8. 8. Distributore secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui la base (5) reca il bocchello di erogazione (10).
9. 9. Distributore secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui lo sportello (27) presenta un incavo (28) di posizionamento.
10. 10. Distributore secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui la base (5) presenta mezzi di supporto (18) per parti circuitali di controllo (22,23).
11. 11. Distributore secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui tali parti circuitali (22,23) comprendono pulsanti o simili (23) e azionabili attraverso il guscio (9).
12. 12. Distributore secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui il guscio (9) è accoppiato a scatto con la base (5), così da essere rimovibile.
13. 13. Distributore secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui il guscio o la base (5) sono provvisti preferibilmente di una aletta o parte flessibile di contorno (25).
14. 14. Distributore secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui lo sportello (27) individua un vano raccogligocce (30).
15. 15. Distributore secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui'lo sportello (27) presenta pareti laterali (A) connesse con una parete posteriore insistente elasticamente contro la base (5) .