ITMC20080092A1 - Procedimento per la realizzazione di manufatti artistici in metallo avvalentisi di una struttura portante realizzata in materiali plastici. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

“PROCEDIMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI MANUFATTI ARTISTICI IN METALLO AVVALENTISI DI UNA STRUTTURA PORTANTE REALIZZATA IN MATERIALI PLASTICI”.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente domanda di brevetto per invenzione industriale ha per oggetto un procedimento per la realizzazione di manufatti artistici in metallo prezioso o non prezioso, avvalentisi di una struttura portante realizzata per stampaggio di materiali plastici; ulteriore oggetto della medesima invenzione è il manufatto artistico ottenuto sulla base dell’anzidetto procedimento.

Come è noto esiste un mercato assai florido di manufatti artistici decorati in bassorilievo, quali ad esempio formelle, cornici e simili, realizzati in argento o in altri idonei materiali preziosi.

Peraltro tale mercato risulta anche incoraggiato dai costi piuttosto contenuti degli oggetti anzidetti, dovuti al fatto che questi ultimi recano usualmente una struttura portante in materiali non preziosi, mentre l’apporto dell’argento è limitato alla sola applicazione di una sottile pellicola superficiale di rivestimento.

Considerando tuttavia che tale pellicola riveste completamente la faccia frontale della rispettiva struttura portante in materiali “vili”, appare evidente che un manufatto così ottenuto possa produrre – agli occhi dell’osservatore – il medesimo effetto che sarebbe generato dalla vista di un analogo manufatto interamente realizzato in un simile materiale prezioso.

Ebbene fino ad ora gli anzidetti manufatti rivestiti in argento vengono realizzati in virtù di alcuni procedimenti alternativi, tutti caratterizzati però da alcuni inconvenienti di notevole portata.

In particolare vi è chi ha messo a punto dei processi di costampaggio, nell’ambito dei quali, cioè, si tende ad ottenere una colata di materiali plastici allo stato fluido direttamente sul retro di una pellicola d’argento opportunamente modellata, in maniera che quest’ultima possa restare incorporata al suddetto materiale di stampaggio non appena quest’ultimo sia consolidato.

Si dà il caso però che queste ultime soluzioni operative abbiano mostrato un elevato grado di precarietà, soprattutto in relazione alle difficoltà riscontrate in ordine alla realizzazione di uno stabile collegamento tra il materiale plastico e la rispettiva pellicola di rivestimento in materiali preziosi.

Un altro procedimento di tipo tradizionale si articola invece in tre distinte e successive fasi operative, individuabili come segue:

• realizzazione, per stampaggio di materiali plastici, di una formella con facce perfettamente piatte;

• incollaggio di una pellicola di metallo prezioso contro una delle facce della formella precedentemente realizzata;

• riscaldamento del manufatto stratiforme così ottenuto fino alla temperatura necessaria al rammollimento del materiale plastico con cui è realizzata la medesima formella portante; • modellatura per pressatura della faccia frontale della formella medesima, quella rivestita con l’anzidetta sottile pellicola in argento o in altri metalli preziosi.

Pur nella sua efficacia, questo procedimento deve essere tuttavia considerato particolarmente complesso e sofisticato, anche per il fatto di richiedere per la sua attuazione l’utilizzo di attrezzature e di manodopera altamente specializzate.

Scopo della presente invenzione è dunque quello di mettere a punto un nuovo procedimento, pratico, economico e realmente efficace, finalizzato alla realizzazione degli anzidetti manufatti artistici, in metalli preziosi o non preziosi, dotati di una vera e propria “anima portante” ottenuta per stampaggio di materiali plastici.

In particolare anche il procedimento secondo il trovato prevede la contemporanea modellatura, all’interno di un medesimo stampo, dell’anzidetta anima portante e di una rispettiva lamina metallica di rivestimento.

Questo processo operativo avviene però secondo modalità del tutto innovative, grazie alle quali si rivela in grado di assicurare una perfetta, stabile ed irreversibile adesione tra l’anima portante in materiali plastici e la rispettiva lamina metallica di rivestimento.

Per maggiore chiarezza esplicativa la descrizione del trovato prosegue con riferimento alla tavola di disegno allegata, avente solo valore illustrativo e non certo limitativo, in cui le figure da 1 a 4 mostrano schematicamente le fasi del procedimento in questione.

Con riferimento alle figure anzidette, il procedimento in questione va eseguito nell’ambito di uno stampo (1) adibito allo stampaggio dei materiali plastici con la tecnica dell’iniezione ad elevata pressione e pertanto corredato di un rispettivo coperchio (2) di chiusura.

Tale stampo (1) adotta al suo interno un’impronta (3) che corrisponde alla decorazione in bassorilievo che si vuole ottenere in corrispondenza della superficie anteriore del manufatto artistico in via di realizzazione (cornice, formella e simili).

Prima che un simile stampo (1) venga chiuso con il rispettivo coperchio (2), è previsto l’inserimento, in posizione intermedia tra gli stessi, di una lamina (4) in argento o altri materiali metallici preziosi o non preziosi.

In particolare il posizionamento di tale lamina (4) deve essere tale per cui la faccia frontale della stessa si disponga in perfetto allineamento con l’anzidetta impronta (3) eseguita nello stampo (1).

In realtà detta lamina (4) è soltanto il primo componente (quello anteriore) di una struttura multistrato modellabile (S) che comprende, come strato intermedio, un sottile materiale adesivo (5) e, come strato posteriore, un foglio di materiale poliuretanico (6).

In questo senso è facile comprendere come la funzione dell’anzidetto strato adesivo intermedio (5) sia quella di realizzare lo stabile ed irreversibile incollaggio tra la lamina metallica anteriore (4) e lo strato poliuretanico posteriore (6).

Una volta eseguita l’anzidetta operazione di insediamento di questa struttura multistrato (S), e assicurata di conseguenza la chiusura dello stampo in questione (1), occorre iniettare il materiale plastico allo stato fluido (7) all’interno di quest’ultimo, sfruttando a tale scopo alcuni appositi condotti (2a) eseguiti in corrispondenza del rispettivo coperchio (2).

In tal modo il materiale plastico allo stato fluido (7) che penetra forzatamente all’interno dello stampo (1) va ad interferire con l’anzidetta struttura multistrato (S) alloggiata nell’impronta (3) e, più precisamente, con il suo anzidetto strato poliuretanico posteriore (6).

In ogni caso, proprio grazie all’azione di tale fluido in pressione (7), l’intera struttura multistrato (S) viene sospinta e fatta aderire energicamente contro la superficie interna dell’impronta medesima (3), con l’effetto di subire una modellatura che le consente di assumere in rilievo le forme “concave” di quest’ultima.

In questa stessa fase il materiale fluido di stampaggio (7) va a colmare le concavità che si formano progressivamente sul retro dell’anzidetta struttura multistrato (S) a causa dell’anzidetta modellatura.

Va segnalato peraltro che questo stesso materiale di stampaggio allo stato fluido (7) si rivela capace di compenetrarsi efficacemente ed irreversibilmente con il materiale poliuretanico con cui risulta realizzato l’anzidetto strato posteriore (6) della medesima struttura multistrato (S).

Ciò comporta che, a consolidamento avvenuto, il materiale di stampaggio (7) non sarà più in condizione di essere separato da questo stesso strato poliuretanico (6) e di conseguenza neppure dall’antistante lamina metallica di rivestimento (4), visto che quest’ultima – come già anticipato – risulta a sua volta saldamente ed irreversibilmente unita con il medesimo strato poliuretanico (6) grazie all’interposizione dell’anzidetto film di materiale adesivo (5).

È come dire, insomma, che l’anzidetta anima portante realizzata per stampaggio di materiali plastici si trova ad essere frontalmente rivestita da una sottile lamina metallica (4) modellata in rilievo secondo le forme dell’anzidetto stampo (1).

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Procedimento per la realizzazione di manufatti artistici in metallo prezioso o non prezioso, avvalentisi di una struttura portante realizzata per stampaggio di materiali plastici, caratterizzato per il fatto di consistere nell’ordinata successione delle seguenti fasi operative: - inserimento di una struttura multistrato modellabile (S) entro l’impronta (3) di uno stampo (1) adibito allo stampaggio dei materiali plastici con la tecnica dell’iniezione ad elevata pressione; essendo previsto in particolare che detta struttura multistrato modellabile (S) sia costituita da un primo strato, anteriore, consistente in una sottile lamina metallica (4), da un secondo strato, intermedio, consistente in un film di materiale adesivo (5) e da un terzo strato, posteriore, consistente in un foglio di materiali poliuretanici (6); - chiusura del coperchio (2) di tale stampo (1) ed abilitazione dell’iniezione del materiale plastico allo stato fluido (7) in direzione della superficie posteriore dell’anzidetta struttura multistrato (S), quella rappresentata dall’anzidetto strato poliuretanico (6); - modellatura dell’intera struttura multistrato (S) contro la superficie interna dell’anzidetta impronta (3) grazie all’energica azione premente esercitata sul retro della stessa ad opera dell’anzidetto materiale plastico allo stato fluido (7) e contemporanea ed irreversibile compenetrazione tra questo stesso materiale allo stato fluido (7) e l’anzidetto foglio in materiale poliuretanico (6) appartenete alla struttura multistrato modellabile (S).
2. 2) Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che l’anzidetta lamina metallica (4) è realizzata in metalli preziosi, quali argento e simili.
3. 3) Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che l’anzidetta lamina metallica (4) è realizzata in metalli non preziosi.
4. 4) Manufatto artistico in metallo, caratterizzato per il fatto di essere ottenuto in base al procedimento di cui ad una o più delle precedenti rivendicazioni.