ITGE960015A1 - Recipiente da fuoco, in particolare culinario, con elementi di impugnatura amovibili. - Google Patents

Abstract

Recipiente da fuoco provvisto di almeno un elemento di impugnatura amovibile, collegato alla parete di detto recipiente e/o dell'eventuale coperchio; detto elemento di impugnatura è collegato a detta parete mediante un dispositivo a sganciamento rapido, detto dispositivo comprendendo mezzi di accoppiamento tra detto elemento di impugnatura e detta parete e mezzi di bloccaggio di detto accoppiamento, detti mezzi di accoppiamento comprendendo almeno una testina sporgente perpendicolarmente a detta parete verso l'esterno di detto recipiente, e mezzi di impegno di detta testina disposti su detto elemento di impugnatura.

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: "Recipiente da fuoco, in particolare culinario, con elementi di impugnatura amovibili"

La presente invenzione riguarda i recipienti da fuoco, ed in particolare riguarda i recipienti da fuoco ad uso culinario . Più particolarmente riguarda quei recipienti da fuoco provvisti di elementi di impugnatura amovibili.

Nei recipienti da cucina, specie per uso domestico, gli elementi di impugnatura quali i manici in padelle, cassueruole o pentole di varia forma e dimensione, consistono in una parte destinata alla presa dell'utente, per lo più in materiale isolante, ed in una parte collegata alla parete del recipiente. La prima è in genere amovibile, e fissata alla seconda con opportuni mezzi quali viti, bulloni o simili, mentre la seconda è tipicamente saldata a detta parete.

Quando per una qualunque ragione si desidera rimuovere la parte amovibile di detto elemento di impugnatura, l'operazione risulta essere sempre piuttosto complessa e necessita l'uso di attrezzi.

Non è inoltre generalmente previsto che un recipiente da fuoco possa prevedere l'uso alternativo di un manico singolo, del tipo astiforme caratteristico per padelle e cassueruole, o di due manici del tipo comunemente adottato per le pentole.

Infine, alcuni recipienti da cucina, in generale padelle o cassueruole ad un solo manico, presentano detto manico separabile da detto recipiente, essendo il collegamento consentito mediante un codolo che sporge dalla parete laterale del recipiente medesimo al quale la porzione di impugnatura si accoppia. Tuttavia tale codolo ha la necessità di sporgere per una certa lunghezza per garantire stabilità all'elemento di impugnatura; perciò, è soggetto a deformazioni e danneggiamenti, oltre a poter risultare pericoloso nella manipolazione, per esempio in fase di pulizia, del recipiente medesimo.

Difficoltà analoghe a quelle sopra descritte si incontrano analogamente nella sostituzione degli elementi di impugnatura forniti sugli eventuali coperchi di detti recipienti da fuoco.

Scopo della presente invenzione è fornire un recipiente da fuoco provvisto di elementi di impugnatura, collegati alla parete del recipiente e del suo eventuale coperchio, che possono essere facilmente separati da detta parete, e sostituiti con elementi di impugnatura dello stesso tipo o di tipo diverso. Tali elementi di impugnatura risultano collegati senza utilizzo di mezzi di fissaggio quali viti o bulloni, non essendo quindi necessari attrezzi per la loro installazione o sostituzione .

Oggetto della presente invenzione è pertanto un recipiente da fuoco provvisto di almeno un elemento di impugnatura amovibile, collegato alla parete di detto recipiente e/o dell'eventuale coperchio, caratterizzato dal fatto che detto elemento di impugnatura è collegato a detta,parete mediante un dispositivo a sganciamento rapido, detto dispositivo comprendendo mezzi di accoppiamento tra detto elemento di impugnatura e detta parete e mezzi di bloccaggio di detto accoppiamento, detti mezzi di accoppiamento comprendendo almeno una testina sporgente perpendicolarmente a detta parete verso l'esterno di detto recipiente, e mezzi di impegno di detta testina disposti su detto elemento di impugnatura.

In una forma esecutiva, detta testina è provvista di una scanalatura anulare sulla sua superficie , e detti mezzi di impegno sono formati in modo tale da cooperare con detta scanalatura.

U1teriori vantaggi e caratteristiche risulteranno evidenti dalla seguente descrizione di alcune forme esecutive della presente invenzione eseguita, a scopo esemplificatiivo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista in prospettiva di una prima forma esecutiva del dispositivo di collegamento tra elemento di impugnatura e recipiente in un recipiente da fuoco secondo la presente invenzione, prima che detto collegamento venga stabilito;

la figura 2 è una vista in prospettiva analoga a quella della figura 1, che mostra il collegamento stabilito;

le figure 3, 4 e 5 sono viste in sezione longitudinale del dispositivo di collegamento del recipiente secondo l'invenzione, che illustrano le diverse fasi di instaurazione del collegamento;

la figura 6 è una vista in sezione longitudinale di una seconda forma esecutiva del dispostivo di collegamento del recipiente secondo l'invenzione, mostrato prima che venga stabilito il collegamento ;

la figura 7 è una vista analoga a quella di figura 6, dopo che detto collegamento è stato stabilito ;

la figura 8 è una vista in elevazione frontale del dispositivo illustrato in figura 6;

la figura 9 è una vista in sezione trasversale di un'altra forma esecutiva del dispositivo di collegamento del recipiente secondo l'invenzione, illustrata prima che detto collegamento venga stabilito;

la figura 10 è una vista analoga a quella della figura 9, nel momento successivo allo stabilimento di detto collegamento;

la figura 11 è una vista in sezione longitudinale secondo la linea XI-XI di figura 10;

la figura 12 è una vista di una ulteriore forma esecutiva del dispositivo di collegamento del recipiente secondo l'invenzione, illustrata prima che detto collegamento venga stabilito;

la figura 13 è una vista analoga a quella della figura 12, nel momento successivo allo stabilimento di detto collegamento;

la figura 14 è una vista sezionata e parziale secondo la freccia A della figura 13.

In figura 1 è illustrata in prospettiva una forma esecutiva del dispositivo di collegamento tra l'elemento di impugnatura e la parete del recipiente da fuoco secondo l'invenzione. Con 1 è designata la parete di detto recipiente, che in questo caso è una padella o cassueruola. A detta parete è collegata, tipicamente per saldatura, la staffa 2; dalla superficie della piastra 102 della staffa 2 sono ricavate, sporgenti verso l'esterno le guide 112. Centralmente a detta piastra 102 sono disposte due testine 3 provviste di gambo 103, il cui scopo sarà più oltre descritto. Tra dette testine 3 è compresa la cavità 202. L'estremità dell'elemento di impugnatura 4 porta un lembo 104 perpendicolare a detto elemento di impugnatura in cui sono praticate due asole 204 i cui due lobi 214 e 224 presentano sezioni diverse. Tra dette asole sono situati i mezzi di bloccaggio comprendenti un foro passante 314 su di un bordo del quale è collegata la molla 304 a lamella.

Nella figura 2, a parti uguali rispetto a quelle illustrate in figura 1, corrispondono uguali numerali; il lembo 104 dell'elemento di impugnatura 4 è inserito tra le guide 112, e le testine 3 sono poste all'interno dei lobi 214 delle asole 204.

Nelle figure 3, 4 e 5 sono illustrate le diverse fasi di collegamento dell'elemento di impugnatura e del recipiente illustrati nelle figure 1 e 2. A parti uguali corrispondono numerali uguali.

In figura 6 è illustrata una seconda forma esecutiva del dispositivo di collegamento del recipiente secondo l'invenzione. Alla parete del recipiente 10 sono collegate, saldate sulla piastra 11, le due testine 5, provviste di una scanalatura anulare 105. L'elemento di impugnatura 4 presenta un lembo 104 ripiegato e provvisto di asole 204, analogamente all'elemento di impugnatura precedentemente descritto; inoltre detto elemento di impugnatura presenta, in prossimità del lembo 104, un foro passante 404, il cui scopo sarà più oltre descritto. Detto lembo 104 è inserito scorrevole nelle guide 106 di una piastra 6, provvista di fori passanti 306 coassiali con le asole 204, il cui scopo sarà più oltre descritto. La piastra, presenta l'estremità rivolta verso detto elemento di impugnatura 4 ripiegata su detto elemento di impugnatura 4, ed un rilievo a dente 206 sporgente in tale direzione.

La figura 7 illustra il dispositivo di collegamento della figura 6 dopo che detto collegamento è stato stabilito; a parti uguali corrispondono uguali numerali.

In figura 8 si può osservare l'inserimento delle testine 5 sia nei fori 306 della piastra 6 che nelle asole 204 del lembo 104 dell’elemento di impugnatura 4.

In figura 9 è illustrata un'altra forma esecutiva del dispositivo di collegamento dell’elemento di impugnatura al recipiente secondo l'invenzione. La testina 8 in questo caso è direttamente saldata alla parete del recipiente 20. Simmetricamente rispetto a detta testina 8 sono disposti su detta parete due perni 21, anch'essi saldati a detta parete, il cui scopo sarà più oltre descritto. L'elemento di impugnatura 7 è provvisto assialmente di una cavità cilindrica 107 in cui è scorrevole un pistonclno 117 in cui è formato un incavo 127 in grado di alloggiare la testina 8. Lo stelo 137 del pistoncino 117 è inserito in una boccola 407 scorrevole in una cavità cilindrica 307 coassiale alla cavità 107. Ai lati di detta cavità sono disposti due incavi 707 di accoppiamento con i perni 21 della parete 20 del recipiente. Nella cavità 107 è inserita una molla a spirale 207 attorno allo stelo 137 che ad una estremità insiste su detto pistoncino 117 ed all'altra sul fondo di detta cavità 107.

Trasversalmente a detta cavità 407 ed in corrispondenza della sua estremità rivolta verso lo spallamento 147 che la divide dalla cavità 107, è disposta la sede 607 in cui scorre il cursore 507 provvisto di un'asola passante e, ad una estremità, emergente dall'elemento di impugnatura 7 attraverso la cavità 617, di un attuatore 517 caricato dalla molla 527, il cui scopo sarà più oltre descritto.

La figura 10 mostra le stesse parti, con i medesimi numerali, della figura 9, quando il collegamento è stato effettuato.

La figura 11 è una vista in sezione lungo la linea XI-XI di figura 10; a parti uguali corrispondono uguali numerali. Nella figura, è ben visibile la cooperazione tra lo stelo 137 e l'asola 537 del catenaccio 507 scorrevole nella sede 607.

La figura 12 infine, illustra una ulteriore forma esecutiva del dispositivo di collegamento dell'elemento di impugnatura con la parete del recipiente dell'invenzione. La testina 8 sporge dalla parete 30 cui è saldata, ed è provvista, come nella forma esecutiva precendentemente illustrata, di una scanalatura anulare 108. L'elemento di impugnatura 9 presenta due cavità cilindriche assiali 109 e 209, separate tra di loro dallo spallamento 309, e comunicanti tramite il foro passante 319. Nella cavità 109 è alloggiato il pistoncino 119 su cui è praticato l'incavo 129. Detto pistoncino 119 è munito di uno stelo 139 che attraversa il foro 319 e alla sua estremità opposta a detto pistoncino 119, è collegato con una boccola 229. Nella cavità 209 è inserita, attorno allo stelo 139, una molla a spirale 219, che è caricata tra la boccola 229 e lo spallamento 309.

Nella figura 13 il collegamento tra la parete 30 e l'elemento di impugnatura 9 illustrati in figura 12 è stato stabilito; le parti uguali sono indicate con i medesimi numerali.

La figura 14 consente una migliore comprensione dell'inserimento della testina 8 nell'incavo 129 del pistoncino 119.

Il funzionamento del recipiente provvisto di elemento di impugnatura amovibile secondo la presente invenzione ed il suo assemblaggio appariranno in maniera evidente da quanto segue.

Nella forma esecutiva illustrata in figura 1, la parete 1 del recipiente presenta una staffa da cui sporgono le testine 3, provviste di gambo 103. Le guide sporgenti dalla piastra 102 della staffa consentono il corretto posizionamento del lembo 104 dell'elemento di impugnatura 4 su detta piastra. Le asole 204 sono formate in modo,tale da accogliere le testine 3 nel loro lobo superiore 224, ed i gambi 103 nel loro lobo inferiore 214, come si può notare in figura 2.

Nelle figure 3, 4 e 5 sono illustrate le diverse fasi di collegamento tra parete e l'elemento di impugnatura del recipiente secondo la prima forma esecutiva dell'invenzione illustrata nelle figure 1 e 2. Come già detto in precedenza, le guide 112 della piastra 102 consentono il corretto posizionamento del lembo 104 su detta piastra. Le testine 3 possono quindi essere inserite nei lobi 224 delle asole, la cui sezione è coerente con la sezione delle testine stesse. La molla 304 è a questo punto premuta contro la piastra 102; spingendo l'elemento di impugnatura in modo tale da portare i gambi 103 delle testine all'interno dei lobi 214 delle asole 204, detta molla va ad inserirsi nell'incavo 202 di detta piastra (vedi figura 5). In questo modo l'elemento di impugnatura 4 e la parete del recipiente 1 sono stabilmente collegati. Spingendo l'elemento di impugnatura nel verso opposto a quello precedentemente considerato, esso può essere facilmente disimpegnato, e sostituito con un altro elemento di impugnatura, sia es.so nuovo o di tipo comunque più adatto all'uso cui si vuole destinare il recipiente.

Il recipiente illustrato in figura 6 presenta la piastra 11 recante le testine 5 collegata direttamente alla sua parete 10. In questo caso, il lembo 104 presenta, come nel caso precedente le asole 204 formate con i due diversi lobi 224 e 214. Inoltre, detto lembo scorre nelle guide 106 di una piastra 6 provvista di fori passanti 306. Come si può comprendere dai disegni,, le testine sono introdotte sia nei fori 306 che nelle asole 204, in particolare nei lobi 224 delle medesime (vedere figura 8). Quindi, spingendo l'elemento di impugnatura 4 verso l'estremità della piastra 6 che porta il rilievo a dente 206, si porta detto rilievo ad inserirsi all'interno del foro 404 dell'elemento di impugnatura 4, bloccando in tal modo detto collegamento. Anche in questo caso, operando nel verso opposto a quello precedentemente considerato, si può facilmente disimpegnare l'elemento di impugnatura 4.

La testina 8 della forma esecutiva illustrata in figura 9 è saldata direttamente sulla parete 20 del recipiente. L'elemento di impugnatura, già descritto in precedenza, viene .ad essa collegato inserendo detta testina nell'incavo formato nel pistone 117 scorrevole nella cavità interna 107 a detto elemento di impugnatura 7. I perni 21, che si inseriscono negli incavi 707, hanno il puro scopo di centrare il collegamento. Spingendo l'elemento di impugnatura verso la parete 20, si fa scorrere lo stelo 137 del pistone 117 all'interno del foro dello spallamento 147 compreso tra la cavità 107 e la cavità 307, nonché attraverso l'asola 537 del cursore 507. Quando detta asola incontra lo stelo 137 oltre il bordo della boccola 407 collegata all'estremità di detto stelo, la molla che carica 11 cursore 507 si libera, e blocca l'asola nella posizione illustrata nella figura 11.

Per disimpegnare l'elemento di impugnatura 7 dalla parete 20 sarà necessario premere l'attuatore 517; in questo modo infatti, la molla 207, caricata nella fase di bloccaggio (vedere figura 10) spingerà il pistoncino 117 al di fuori della cavità 107 e richiamerà la boccola 407 a bloccare il cursore 507 nella posizione illustrata in figura 9, caricando di conseguenza la molla 527.

Infine, la forma esecutiva illustrata nelle figure 12 e 13 è particolarmente indicata per collegare un elemento di impugnatura 9 alla parete 30 di un coperchio per i recipienti secondo l'invenzione. Il suo funzionamento ha molte analogie con quello della forma esecutiva illustrata nelle figure da 9 a 11. Anche qui infatti la testina 8, saldata direttamente alla parete, viene inserita nell'incavo formato nel pistoncino 119 scorrevole in una cavità cilindrica assiale a detto elemento di impugnatura 9. In questo caso, il pistoncino 119 viene scoperto spingendo l'elemento di impugnatura 9 verso la boccola 229 collegata all'estremità del gambo 139 del pistoncino 119, caricando in tal modo la molla 219 tra lo spallamento 309 e detta boccola. Quindi, dopo avere inserito la destina nell'incavo 129, si rilascia l'elemento di impugnatura sotto l'azione di spinta della molla 219. In questo caso, non si considera necessario un bloccaggio ulteriore in aggiunta all'azione della molla, in quanto il peso di un coperchio non dovrebbe creare difficoltà al collegamento in questo modo stabilito.

Il recipiente in questo modo concepito consente la rapida e semplice sostituzione degli elementi di impugnatura collegati alle pareti sia del recipente che del coperchio eventuale di detto recipiente. Questo consente di fornire l'utente di più elementi di impugnatura per lo stesso recipiente a seconda degli usi, ed in caso di danneggiamento di detti elementi di impugnatura, la sostituzione viene ampiamente facilitata. Inoltre, grazie al ridottissimo ingombro delle testine disposte sul recipiente, questo può essere, nel caso, utilizzato come teglia da forno priva di elementi di impugnatura, i quali possono essere successivamente utilizzati per estrarre il recipiente stesso dal forno.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Recipiente da fuoco provvisto di almeno un elemento di impugnatura amovibile, collegato alla parete di detto recipiente e/o dell'eventuale coperchio, caratterizzato dal fatto che detto elemento di impugnatura è collegato a detta parete mediante un dispositivo a sganciamento rapido, detto dispositivo comprendendo mezzi di accoppiamento tra detto elemento di impugnatura e detta parete e mezzi di bloccaggio di detto accoppiamento, detti mezzi di accoppiamento comprendendo almeno una testina sporgente perpendicolarmente a detta parete verso l'esterno di detto recipiente, e mezzi di impegno di detta testina disposti su detto elemento di impugnatura.
2. 2. Recipiente da fuoco secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta testina è provvista di una scanalatura anulare sulla sua superficie laterale, e detti mezzi di impegno sono formati in modo tale da cooperare con detta scanalatura.
3. 3. Recipiente da fuoco secondo la rivendicazione 2, in cui detta testina è di forma sostanzialmente cilindrica.
4. 4. Recipiente da fuoco secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui detti mezzi di impegno comprendono almeno un'asola (204) formata su di un lembo (104) ripiegato perpendicolarmente rispetto a detto elemento di impugnatura (4), detta asola essendo formata con due lobi di cui uno (224) di sezione coerente con la sezione massima della testina (3, 5) e l'altro (214) di sezione coerente con la sezione minima (103, 105) della testina.
5. 5. Recipiente da fuoco secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di bloccaggio comprendono una molla (324) sporgente da una cavità (314) formata su detto lembo (104) dell'elemento di impugnatura (4), detta molla cooperando con un incavo (202) formato in prossimità di detta testina (3, 5).
6. 6. Recipiente da fuoco secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di bloccaggio comprendono una piastra (6), provvista di almeno un foro (306) di sezione coerente con la sezione di detta testina (5), di guide (106) in cui detto lembo (104) dell'elemento di impugnatura (4) è inserito scorrevole, essendo detta piastra ripiegata ad una estremità parallelamente a detto elemento di impugnatura (4), ed essendo provvista a tale estremità di un rilievo a dente (206) sporgente rivolto verso detto elemento di impugnatura (4), detto elemento di impugnatura presentando un foro passante (404) rivolto verso detto rilievo a dente (206).
7. 7. Recipiente da fuoco secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detti mezzi di impegno comprendono un elemento (117, 119) scorrevole assialmente all'interno dell'elemento di impugnatura (7, 9) provvisto, all'estremità rivolta verso la parete di detto recipiente, di un un'incavo (127, 129) per la ricezione di detta testina, detto elemento scorrevole essendo provvisto di mezzi di caricamento elastici.
8. 8. Recipiente da fuoco secondo le rivendicazioni 1 e 7, in cui detti mezzi di bloccaggio comprendono un cursore (507) che opera trasversalmente a detto elemento scorrevole (117), detto elemento scorrevole essendo provvisto di un gambo (137) alla cui estremità libera è collegata una boccola (407), e detto cursore essendo provvisto di un'asola a due lobi di cui uno a sezione coerente a quella della boccola, e l'altro a sezione coerente a quella del gambo, detto cursore e detto elemento scorrevole essendo entrambi provvisti di mezzi di caricamento elastici ( 527 , 207 ) .
9. 9. Recipiente da fuoco secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di accoppiamento comprendono inoltre almeno uno coppia di pernetti sporgenti normalmente a detta parete, ed almeno una coppia di cavità, complementari a detti pernetti, formate sulla parte di detto elemento di impugnatura rivolta verso detta parete.