ITGE20100122A1

ITGE20100122A1 - " occhiali per nuoto " .

Info

Publication number: ITGE20100122A1
Application number: IT000122A
Authority: IT
Inventors: Aristide Barone
Original assignee: Mares Spa
Priority date: 2010-11-11
Filing date: 2010-11-11
Publication date: 2012-05-12
Also published as: EP2452724B1; EP2452724A1; IT1404355B1

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: "Occhiali per nuoto",

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda gli occhiali per nuoto ed in particolare gli occhiali per nuoto provvisti di lenti ottiche.

Come Ã ̈ noto gli occhiali per nuoto comprendono generalmente una montatura nella quale sono alloggiate una coppia di lenti. Tale montatura comprende una parte rigida, ad esempio in plastica, di alloggiamento delle lenti, ed una parte morbida, quale gomma o simili, atta ad entrare in contatto con il<VISO>del nuotatore e garantire una buona aderenza e tenuta degli occhiali. Gli occhiali sono inoltre provvisti di una cinghia collegata alle estremitÃ della montatura con delle fibbie e mediante la quale il nuotatore puÃ² stringere in modo adeguato gli occhiali attorno al capo. Le lenti vengono generalmente alloggiate nell'occhiaIe mediante loro inserimento In delle sedi coniche o troncoconiche di cui Ã ̈ provvista la montatura. Uno dei problemi maggiori degli occhiali per nuoto noti Ã ̈ che le lenti, a causa ad esempio della tensione applicata sulla cinghia per stringere gli occhiali attorno al capo, possono inavvertitamente ed in modo indesiderato fuoriuscire dalle relative sedi ricavate nella montatura, inoltre la montatura stessa, pur essendo provvista di una parte rigida, tende a flettersi e di conseguenza a flettere indesideratamente le lenti che in essa sono alloggiate. La fuoriuscita delle lenti, oltre ad essere ovviamente un evento indesiderato per il nuotatore, puÃ² anche provocare il danneggiamento delle lenti stesse, le quali, se si tratta in particolare di lenti ottiche, hanno un certo costo.

Lo scopo della presente invenzione Ã ̈ pertanto la realizzazione di occhiali per nuoto che superino i problemi descritti precedentemente negli occhiali per nuoto noti, in particolare quindi degli occhiali per nuoto nei quali le lenti siano alloggiate nella montatura in modo stabile e amovibile, quindi In modo che che non possano inavvertitamente fuoriuscire dalla stessa e nello stesso tempo possano essere nmosse dalla stessa se, ad esempio, trattandosi di lenti ottiche, SI desidera sostituirle con lenti di diversa gradazione. Inoltre nei presenti occhiali per nuoto la parte rigida della montatura nella quale sono alloggiate le lenti, vantaggiosamente, non Ã ̈ direttamente soggetta a flessione.

Tale scopo viene raggiunto dalla presente invenzione mediante degli occhiali per nuoto, comprendenti una montatura nella quale sono previste delle sedi di alloggiamento per una coppia di lenti, caratterizzati dal fatto che ciascuna delle lenti comprende almeno una coppia di alette sporgenti radialmente ed atte ad impegnarsi in relativi elementi di posizionamento e fissaggio amovibile previsti In posizioni pressochÃ ̈ diametralmente opposte in ciascuna di tali sedi della montatura.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione ciascuna di tali sedi di alloggiamento delle lenti comprende una costola atta a sopportare eventuali flessioni della montatura.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione verranno meglio compreSI nel corso della seguente descrizione, considerata a titolo esemplificativo e non limitativo e riferita ai disegni allegati, nei quali:

la fig. 1 illustra una vista frontale di un palO di occhiali per nuoto secondo la presente invenzione;

la fig. 2 illustra una vista una vista dall'alto degli occhiali per nuoto di fig. 1;

le figg. 3a, 3b e 3c illustrano tre viste dall'alto e in sezione di una delle sedi della montatura atta ad alloggiare una lente secondo tre fasi successive di inserimento di tale lente in tale sede; e

le figg. 4a e 4b illustrano una vista parziale dall'alto della montatura rispettivamente in posizione normale ed in posizione leggermente flessa.

Con riferimento a tali disegni allegati e con particolare riferimento alle figure 1 e 2 degli stessi, con 1 Ã ̈ indicata la montatura di un paio di occhiali per nuoto secondo la presente invenzione. Tale montatura 1 comprende una parte rigida, ad esempio in plastica, provvista di due sedi 101 e 101' di alloggiamento di una coppia di lenti 5 e 5', ed una parte morbida, ad esempIO In gomma, provvista di due parti laterali 201 che si posizionano con una certa aderenza attorno agli occhi del nuotatore ed una parte centrale 3O 1 che si colloca sopra al naso del nuotatore e di fatto unisce le due sedi 101 e 101' delle lenti. Ciascuna di tali sedi 101 e 101' comprende all'estremitÃ esterna una protuberanza 401, recante un foro passante 2 di alloggiamento di un perno di collegamento con una fibbia di aggancio per una cinghia di indossamento dei presenti occhiali.

Ciascuna delle sedi di alloggiamento delle lenti dei presenti occhiali, si veda ad esempio la sede 101 delle figure 3a, 3b e 3c che alloggia la lente 5, comprende centralmente un foro passante 3 attorno al quale Ã ̈ ricavato un plano anulare 4 di appoggio della lente 5. Su un lato di tale sede Ã ̈ posizionato un dente 6 provvisto di una testa 7 sporgente verso l'interno della sede 101 e recante un piano inclinato 8. In posIzIOne diametralmente opposta al lato dove Ã ̈ posizionato tale dente 6 Ã ̈ ricavato un incavo 9 atto ad alloggiare una prima aletta 105 sporgente radialmente dalla lente. In posIzIone diametralmente opposta a tale prima aletta 105, la lente 5 comprende una seconda aletta 205, sporgente radialmente e opportunamente sagomata in modo da comprendere un piano inclinato 305. Tale piano 305 ha sostanzialmente la stessa inclinazione del piano inclinato 8 del dente 6 ed Ã ̈ atto a scivolare sullo stesso nel posizionamento della lente 5 nella relativa sede lO!. Tale lente 5 comprende inoltre un bordo anulare 405 atto ad appoggiarsi sul piano anulare 4 della relativa sede 101. Preferibilmente dette alette 105 e 205 sono ricavate su ciascuna lente 5 e 5' in posizioni diametralmente opposte rispetto all'asse longitudinale mediano L della lente, si veda la fig. 1.

Il posizionamento delle lenti nelle relative sedi aVVIene nel modo seguente, si consideri sempre a titolo di esempIO la lente 5 alloggiata nella sede 101 delle figure 3a, 3b e 3c: tale lente 5 viene inclinata in modo che l'aletta 105 vada ad inserirsi nell'incavo 9 della sede 101; a questo punto la lente 5 viene abbassata in modo che il piano inclinato 305 dell'aletta 205 scivoli sul piano inclinato 8 della testa 7 del dente 6, il quale si inclinerÃ leggermente ed elasticamente verso il centro della montatura, cioÃ ̈ verso la parte 3O 1 in modo che l'aletta 205 vada a posizionarsi sotto alla testa 7 del dente 6, come illustrato in fig. 3c; il dente 6, terminato il passaggIo dell'aletta 205, tornerÃ nella posIzIOne illustrata nelle figure; la lente 5 risulterÃ quindi posizionata correttamente nella sede 101, vale a dire con la prima aletta 105 inserita nell'incavo 9 e con la seconda aletta 205 in posizione sotto stante alla testa 7 del dente 6.

In questo modo viene realizzato un alloggiamento stabile della lente 5 nella relativa sede lO 1, infatti tale lente 5 non puÃ² in alcun modo uscire inavvertitamente ed in modo indesiderato dalla sede 101. Nell'eventualitÃ che si voglia sostituire la lente Ã ̈ sufficiente flettere nuovamente il dente 6, attraverso la testa 7, verso il centro della montatura in modo da liberare la seconda aletta 205 e consentire alla lente 5 di fuoriuscire dalla sede 101, procedendo in modo inverso rispetto a quanto descritto sopra per l'alloggiamento della lente.

Ciascuna delle due sedi della montatura di alloggiamento di una relativa lente, si consideri a titolo esemplificativo la sede 101 illustrata nelle figure 4a e 4b, comprende inferiormente un costola 501 ricavata di pezzo con detta sede 101 e sagomata in modo tale che la sua distanza da detta sede 101 aumenti procedendo dal centro verso l'esterno della montatura. Sostanzialmente quindi tra detta costola 501 e la relativa sede 101 puÃ² essere definito un angolo A. All'estremitÃ della costola 501 Ã ̈ posizionata la protuberanza 401 recante il foro passante 2 per l'alloggiamento di un perno di collegamento ad una fibbia di aggancio di una cinghia di indossamento degli occhiali. La costola 501 ha la funzione di assorbire eventuali flessioni della montatura degli occhiali, dovute ad esempio alla tensione applicata dal nuotatore sulla cinghia all'atto dell'indossamento degli occhiali. Tale forza flettente Ã ̈ rivolta nel senso della freccia F e ha come conseguenza la flessione della sola costola 501, la quale SI flette elasticamente passando dalla situazione di fig. 4a alla situazione di fig. 4b, nella quale l'angolo A' definito tra essa e la sede 101 Ã ̈ maggiore dell'angolo A di fig. 4a. In altre parole, se la montatura VIene flessa, la costola 501 sopporterÃ tale flessione mentre la sede 101 rimarrÃ ferma ed in tale modo, vantaggiosamente, la lente alloggiata in tale sede non sarÃ in alcun modo sollecitata. Quando la forza flettente sarÃ cessata, la costola 501 tornerÃ elasticamente nella posizione di fig. 4a.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Occhiali per nuoto, comprendenti una montatura (1) nella quale sono previste delle sedi (101, lO 1') di alloggiamento per una coppia di lenti (5, 5'), caratterizzati dal fatto che ciascuna delle lenti (5, 5') comprende almeno una coppia di alette (105, 205) sporgenti radialmente ed atte ad impegnarsi in relativi elementi (6, 9) di posizionamento e fissaggio amovibile previsti In posizioni pressochÃ ̈ diametralmente opposte in ciascuna di dette sedi (lO 1, 101 ') della montatura (1).
2. Occhiali per nuoto secondo la rivendicazione 1, caratterizzati dal fatto che dette alette (105, 205) sono ricavate su ciascuna lente (5, 5') in posizioni diametralmente opposte rispetto all'asse longitudinale mediano (L) della lente (5, 5').
3. Occhiali per nuoto secondo la rivendicazione 1, caratterizzati dal fatto che una prima aletta (105) di ciascuna di dette lenti (5) Ã ̈ posizionata in un incavo (9) ricavato nella relativa sede (101) di alloggiamento e una seconda aletta (205) di ciascuna di dette lenti (5) Ã ̈ atta ad impegnarsi con un dente (6) recante una parte sporgente (7) verso l'interno di detta sede (10 1).
4. Occhiali per nuoto secondo la rivendicazione 3, caratterizzati dal fatto che detta seconda aletta (205) comprende all'estremitÃ un piano inclinato (305) atto a scivolare, nell'inserimento della lente (5) nella relativa sede (10 1), su un piano inclinato (8) ricavato su detta parte sporgente (7) del dente (6), essendo detta parte sporgente (7) atta a posizionarsi superiormente a detta seconda aletta (205) ad alloggiamento completato della lente (5) nella relativa sede (101).
5. Occhiali per nuoto secondo la rivendicazione 1, caratterizzati dal fatto che CIascuna delle sedi (10 1) comprende un piano anulare (4) di appoggio della lente (5).
6. Occhiali per nuoto secondo la rivendicazione l, caratterizzati dal fatto che ciascuna di dette sedi (lO 1, 101 ') di alloggiamento delle lenti (5, 5') comprende una costola (501) atta a sopportare eventuali flessioni della montatura (1).
7. Occhiali per nuoto secondo la rivendicazione 6, caratterizzati dal fatto che detta costola (501) Ã ̈ ricavata di pezzo con detta sede (10 1) e la sua distanza dalla stessa aumenta passando dal centro verso la periferia della montatura (1).