ITGE20090042A1 - Sanitario provvisto di dispositivo di riscaldamento/raffreddamento delle superfici di appoggio e sostegno del corpo dell'utilizzatore - Google Patents

Sanitario provvisto di dispositivo di riscaldamento/raffreddamento delle superfici di appoggio e sostegno del corpo dell'utilizzatore Download PDF

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ITGE20090042A1
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Fabrizio Rubbioli
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    • E03WATER SUPPLY; SEWERAGE
    • E03CDOMESTIC PLUMBING INSTALLATIONS FOR FRESH WATER OR WASTE WATER; SINKS
    • E03C1/00Domestic plumbing installations for fresh water or waste water; Sinks
    • E03C1/12Plumbing installations for waste water; Basins or fountains connected thereto; Sinks
    • E03C1/18Sinks, whether or not connected to the waste-pipe
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E03WATER SUPPLY; SEWERAGE
    • E03DWATER-CLOSETS OR URINALS WITH FLUSHING DEVICES; FLUSHING VALVES THEREFOR
    • E03D11/00Other component parts of water-closets, e.g. noise-reducing means in the flushing system, flushing pipes mounted in the bowl, seals for the bowl outlet, devices preventing overflow of the bowl contents; devices forming a water seal in the bowl after flushing, devices eliminating obstructions in the bowl outlet or preventing backflow of water and excrements from the waterpipe
    • E03D11/13Parts or details of bowls; Special adaptations of pipe joints or couplings for use with bowls, e.g. provisions in bowl construction preventing backflow of waste-water from the bowl in the flushing pipe or cistern, provisions for a secondary flushing, for noise-reducing
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F24HEATING; RANGES; VENTILATING
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Description

DESCRIZIONE dell'Invenzione Industriale dal titolo: "Sanitario provvisto di dispositivo di riscaldamento/raffreddamento delle superfici di appoggio e sostegno del corpo dell'utilizzatore"
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione ha per oggetto un sanitario quale un lavandino, un bidè, una vasca od un water, il quale sanitario comprende:
- almeno un elemento per l'erogazione di acqua calda e/o fredda,
- un vaso, una vasca od una vaschetta per la raccolta dell'acqua realizzati in ceramica, metallo, plastica o simili, essendo detto vaso, vasca o vaschetta delimitate da un bordo perimetrale con una certa ampiezza tale da formare una superficie perimetrale continua sostanzialmente parallela al pavimento su cui è fissato il sanitario, sulla quale superficie 1'utilizzatore può trovare un appoggio per gli arti superiori, nel caso il sanitario sia una vasca od un lavandino, od un sostegno per sedersi, nel caso il sanitario sia un bidè od un water,
- una o più aperture previste sulla superficie di delimitazione di detto, vaso, vasca o vaschetta per lo scarico dell'acqua.
L'impianto idrico sanitario delle nostre case è collegato alla rete di alimentazione pubblica attraverso una tubatura principale di adduzione. All'interno dell'edificio l'acqua viene convogliata lungo una tubazione verticale detta colonna montante: mediante tubature poste nei muri l'acqua può raggiungere i vari utilizzatori: lavandino, bidè, water, vasca e doccia.
Ad esempio un bidè è costituito da una vaschetta di raccolta dell'acqua, oblunga e bassa di ceramica, metallo o plastica sulla quale 1'utilizzatore si pone a cavalcioni per il lavaggio delle parti intime, avendo detta vaschetta di raccolta un bordo perimetrale di una certa ampiezza in modo tale da formare una superficie perimetrale continua, sostanzialmente parallela al pavimento su cui è fissato il sanitario, sulla quale superficie 1'utilizzatore può trovare un appoggio ed un sostegno per sedersi.
Normalmente l'acqua calda, riscaldata da un sistema di riscaldamento centrale o da un boiler posto all'interno dell'abitazione, viene utilizzata solamente per azioni di lavaggio e viene convogliata, dopo l'utilizzo, come acqua di scarico in un impianto di scarico.
E' nota la possibilità di riscaldare porzioni dei sanitari che vengono a contatto con il corpo dell'utilizzatore sfruttando l'energia elettrica.
In particolare sono noti water con l'asse ad anello riscaldato tramite l'utilizzo di serpentine poste sul lato inferiore di detto asse a contatto con la ceramica del sanitario o nello spessore dell'asse stesso. Il calore diffonde dalle serpentine al materiale che costituisce l'asse ad anello garantendo una confortevole sensazione di caldo quando il sanitario viene utilizzato.
Sono altresì noti sanitari combinati che risultano da una combinazione di elementi tipici di un bidè, ossia doccette anteriori e posteriori poste all'interno del vaso per la fuoriuscita di acqua per il lavaggio delle parti intime, ed elementi tipici del water come un vaso per la raccolta di liquidi e solidi ed uno sciacquone per l'eliminazione degli scarti liquidi e solidi nell'impianto di scarico, essendo detti sanitari combinati provvisti di dispositivi elettrici di riscaldamento della porzione di seduta.
Questi dispositivi presentano però alcuni inconvenienti .
Innanzitutto necessitano di complicate operazioni di montaggio che possono anche richiedere la modifica dell'impianto idrico e dell'impianto elettrico presente normalmente nel vano bagno di una abitazione, in quanto possono richiedere l'applicazione dì condutture di acqua calda e/o fredda aggiuntive o di prese di corrente aggiuntive in prossimità del water o del bidè.
In secondo luogo questi sanitari generano un consumo di energia elettrica che va ad addizionarsi al consumo di energia necessario per portare l'acqua ad una temperatura ideale per il lavaggio del corpo. Infine è necessario che 1'utilizzatore del sanitario si ricordi di azionare il dispositivo per il riscaldamento della porzione di seduta prima dell'utilizzo del sanitario in modo tale da dare il tempo alle serpentine di riscaldarsi ed al calore di diffondersi verso le superfici del sanitario destinate a venire a contatto con il corpo.
In alternativa, nel caso di azionamento automatico del dispositivo elettrico di riscaldamento ad esempio tramite il sollevamento della tavoletta copri-water, è necessario dotare i sanitari di dispositivi che oltre ad essere costosi potrebbero risultare ingombranti.
Inoltre i dispositivi applicati ai sanitari, in particolare ai water, consentono solamente il riscaldamento delle superfici che vengono a contatto con il corpo dell'utilizzatore e non il loro raffreddamento .
L'invenzione ha lo scopo di realizzare un sanitario, in particolare un bidè ma anche un water, un lavandino, una vasca con una porzione riscaldabile per aumentare il confort durante l'utilizzo, che risulti semplice e poco costoso e che possa ovviare agli inconvenienti dei noti water provvisti di dispositivi elettrici per il riscaldamento del sedile ad anello.
L'invenzione consegue gli scopi sopra descritti con un sanitario quale un lavandino, un bidè, una vasca od un water, il quale sanitario comprende:
- almeno un elemento per l'erogazione di acqua calda e/o fredda,
- un vaso, una vasca od una vaschetta per la raccolta dell'acqua realizzati in ceramica, metallo, plastica o simili, essendo detto vaso, vasca o vaschetta delimitate da un bordo perimetrale con una certa ampiezza tale da formare una superficie perimetrale continua sostanzialmente parallela al pavimento su cui è fissato il sanitario, sulla quale superficie 1'utilizzatore può trovare un appoggio per gli arti superiori, nel caso il sanitario sia una vasca od un lavandino, od un sostegno per sedersi, nel caso il sanitario sia un bidè od un water,
- una o più aperture previste sulla superficie di delimitazione di detto, vaso, vasca o vaschetta per lo scarico dell'acqua,
ed in cui detto sanitario è provvisto di dispositivo di riscaldamento o raffreddamento di dette superfici di appoggio e sostegno del corpo dell'utilizzatore .
Detto dispositivo di riscaldamento o raffreddamento è collegato alle tubature dell'acqua fredda e/o calda dell'impianto idrico, od all'impianto di riscaldamento, previsto nel vano bagno ed costituito da mezzi per il trasporto di fluidi, essendo detti mezzi previsti al di sotto di detta superficie perimetrale continua di appoggio e sostegno del corpo dell'utilizzatore, all'interno del corpo del sanitario, ed essendo detti mezzi utilizzati per il convogliamento di acqua lungo almeno tutto il perimetro della vaschetta di raccolta .
Nei normali impianti idrici previsti nei vani bagno delle abitazioni sulla superficie del muro perimetrale in cui è previsto l'aggancio o l'appoggio dei sanitari sono previste due bocchette, una per l'acqua calda ed una per l'acqua fredda, che devono essere collegate al rubinetto a due manopole od al miscelatore previsto sul corpo del sanitario, in prossimità della vasca o vaschetta di raccolta dell'acqua.
Aprendo il rubinetto od il miscelatore, l'acqua calda, fredda o miscelata può fuoriuscire dalla doccetta e/o bocca di erogazione prevista sul rubinetto/miscelatore o da uno o più fori od ugelli previsti sulla parete della vasca o vaschetta di raccolta.
Secondo la presente invenzione è possibile prevedere, come mezzi per il trasporto di acqua, una camera o un insieme di camere, per il trasporto di fluidi, essendo dette camere tra loro comunicanti e ricavate all'interno del corpo in ceramica, metallo o plastica del sanitario lungo tutto il perimetro del vaso, della vasca o della vaschetta di raccolta e al di sotto di detta superficie perimetrale continua di sostegno ed appoggio del corpo dell'utilizzatore oppure, in alternativa o in combinazione a detta camera è possibile prevedere almeno un tubo rigido o flessibile in metallo, come ad esempio ferro zincato o rame, o in materia plastica come PVC, polietilene o simili, il quale tubo viene inserito all'interno del corpo pieno in ceramica del sanitario oppure all'interno di una cavità perimetrale di detto sanitario, ed in ogni caso in prossimità della superficie perimetrale continua di sostegno ed appoggio del corpo dell'utilizzatore in modo tale da seguire il perimetro di detto vaso, vasca o vaschetta .
La rubinetteria od il miscelatore che regolano il flusso e la temperatura dell' acqua all'interno della o delle camere e/o all'interno del o dei tubi fino ad una o più bocche o fori di uscita per la fuoriuscita dell'acqua all'interno del vaso, vasca o vaschetta del sanitario possono essere posizionati, nello schema idrico del sanitario, a monte o a valle di detti mezzi per il trasporto di acqua all'interno del corpo del sanitario, ossia possono essere posizionati in corrispondenza dell'apertura che consente l'ingresso di acqua all'interno di detta camera e/o tubo oppure possono essere posizionati in corrispondenza dell'apertura di uscita dell'acqua da detta camera e/o tubo verso la vaschetta del sanitario in modo tale che l'acqua che viene fatta scorrere nell'impianto a seguito dell'apertura del rubinetto o del miscelatore, possa, prima di essere riversata nella vaschetta, passare all'interno di detto almeno un tubo e/o camera perimetrale e garantire uno scambio di calore continuo tra l'acqua che scorre, all'interno di detto tubo e/o camera, e la superficie periferica di appoggio e sostegno del corpo dell'utilizzatore.
Grazie alle caratteristiche del dispositivo di riscaldamento o raffreddamento sopra descritte è possibile ottenere il riscaldamento od il raffreddamento del sanitario in particolare della porzione della superficie del sanitario che può venire a contatto con parti del corpo dell'utilizzatore, senza l'utilizzo di dispositivi elettrici accessori che comportano il consumo addizionale di energia ma tramite il semplice convogliamento di acqua calda, o fredda, nel caso fosse necessario il raffreddamento delle superfici, che viene utilizzata per il lavaggio del corpo, la quale acqua in uscita dall'impianto idrico prima di essere riversata nel vaso, vasca o vaschetta di raccolta viene fatta passare all'interno del corpo del sanitario in prossimità delle superfici destinate a venire a contatto con la pelle dell'utilizzatore.
Dette camere o tubi, che passano lungo il bordo perimetrale del sanitario, sotto le superfici di appoggio e sostegno, possono ovviamente essere collegati solo alle bocchette dell'acqua calda, solo alle bocchette dell'acqua fredda o ad entrambe in modo tale da dare la possibilità, agendo sul rubinetto/miscelatore, di scegliere la temperatura dell'acqua da far scorrere all'interno della o delle camere e/o all'interno del o dei tubi posti a contatto con le pareti del sanitario.
E' possibile prevedere che detta almeno una camera o tubo sia previsto non solo lungo il bordo perimetrale di appoggio e sostegno ma in qualsiasi zona della superficie del sanitario con cui 1'utilizzatore può venire a contatto.
Ovviamente è possibile che i mezzi per il trasporto di fluidi siano anche collegati all'impianto di riscaldamento previsto nel vano bagno .
Il dispositivo oggetto della presente può essere applicato a qualsiasi sanitario sia esso una vasca, un piatto doccia, un lavandino, un bidè, o a qualsiasi tipo di lavandino o vasca avente funzione analoga o simile a quella di un bidè.
Come verrà descritto con maggiori dettagli in seguito il presente dispositivo può essere applicato ad un bidè anche all'asse ad anello di un water o all'interno del vaso del water in prossimità della superficie perimetrale su cui si siede l'utilizzatore, in modo tale da renderlo più confortevole, selezionando la temperatura preferita dell'acqua da far scorrere in almeno una camera e/o in almeno un tubo previsto all'interno di detto asse o vaso del water. Ovviamente i mezzi per il trasporto di acqua calda e/o fredda all'interno del corpo di un sanitario, possono essere anche previsti lungo il bordo perimetrale di un lavandino in modo tale da consentire il riscaldamento, o raffreddamento della superficie sostanzialmente parallela al pavimento che può costituire una appoggio per le braccia oppure, secondo una ulteriore forma esecutiva, i mezzi per il trasporto di fluidi, collegati all'impianto idrico o di riscaldamento dell'abitazione, possono essere previsti almeno lungo il bordo superiore della vasca da bagno o al di sotto di almeno parte della superficie del corpo vasca in modo tale da aumentare il confort riscaldando o raffreddando tutta o parte della superficie della vasca da bagno.
Queste ed altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno più chiaramente dalla seguente descrizione di alcuni esempi esecutivi illustrati nei disegni allegati in cui:
la fig. 1 illustra schematicamente il flusso di acqua calda e fredda attraverso i componenti dell'impianto idraulico e del dispositivo secondo una forma esecutiva della presente invenzione, la quale forma esecutiva prevede la camera per il trasporto di fluidi e/o il tubo interno al sanitario collegato all'impianto di acqua calda e il rubinetto/miscelatore posto a valle di detta camera o tubo,
la fig. 2 illustra una variante esecutiva dello schema raffigurato in figura 1 la quale variante esecutiva prevede la presenza di un deviatore del flusso di acqua calda verso il rubinetto/ miscelatore, essendo detto deviatore posto tra l'impianto dell'acqua calda e la camera per il trasporto di fluidi e/o il tubo interno al sanitario, la fig. 3 illustra schematicamente il flusso di acqua calda e fredda attraverso i componenti dell'impianto idraulico e del dispositivo secondo una forma esecutiva della presente invenzione, la quale forma esecutiva prevede la camera per il trasporto di fluidi e/o il tubo interno al sanitario collegato all'impianto di acqua fredda e il rubinetto/miscelatore posto a valle di detta camera o tubo,
la fig. 4 illustra una variante esecutiva dello schema raffigurato in figura 3 la quale variante esecutiva prevede la presenza di un deviatore del flusso di acqua fredda verso il rubinetto/ miscelatore, essendo detto deviatore posto tra l'impianto dell'acqua fredda e la camera per il trasporto di fluidi e/o il tubo interno al sanitario, la fig. 5 illustra schematicamente il flusso di acqua calda e fredda attraverso i componenti dell'impianto idraulico e del dispositivo secondo una forma esecutiva della presente invenzione, la quale forma esecutiva prevede una camera per il trasporto di fluidi e/o un tubo interno al sanitario collegato all' impianto di acqua calda ed una camera per il trasporto di fluidi e/o un tubo interno collegato all'impianto di acqua fredda, con il rubinetto/miscelatore posto a valle di detta camera o tubo,
la fig. 6 illustra schematicamente il flusso di acqua calda e fredda attraverso i componenti dell'impianto idraulico e del dispositivo secondo una forma esecutiva della presente invenzione, la quale forma esecutiva prevede l'impianto di acqua calda e fredda collegato al rubinetto/miscelatore e la camera per il trasporto di fluidi e/o il tubo interno posto a valle di detto rubinetto/miscelatore,
la fig. 7 illustra lo schema di una variante esecutiva della presente invenzione con il sanitario collegato all' impianto di riscaldamento del vano bagno ,
la fig. 8 illustra una sezione trasversale del bidè che mette in evidenza la posizione della camera per il trasporto di fluidi e/o del tubo all'interno del corpo del sanitario,
la fig. 9 illustra una sezione longitudinale del bidè che mette in evidenza la posizione della camera per il trasporto di fluidi e/o del tubo all'interno del corpo del sanitario,
la fig. 10 illustra una vista dall'alto del bidè che mostra in trasparenza il percorso della camera per il trasporto di fluidi e/o del tubo all'interno del bidè secondo una variante della presente invenzione,
la fig. 11 illustra una vista dall'alto del bidè che mostra in trasparenza il percorso della camera per il trasporto di fluidi e/o del tubo interno all'interno del bidè secondo una variante della presente invenzione,
la fig. 12 illustra una vista dall'alto di un water che mostra in trasparenza il percorso della camera per il trasporto di fluidi e/o del tubo interno all'interno dell'asse del water o del corpo del water secondo una variante della presente invenzione,
la fig. 13 illustra schematicamente una vista in sezione di una vasca da bagno provvista del dispositivo di riscaldamento o raffreddamento previsto a contatto con il bordo superiore e le superfici laterali ed inferiore della vasca da bagno.
Il dispositivo di riscaldamento o raffreddamento oggetto della presente invenzione può essere applicato a qualsiasi sanitario, ossia ad un lavandino, bidè, water, piatto doccia o vasca da bagno, od ad altri elementi aventi una funzione analoga o simile a quella di un sanitario, collegati all'impianto idrico o di riscaldamento di una abitazione .
Detti sanitari da bagno, lavandini, vasche o simili possono essere realizzati con qualsiasi tipo di materiale noto, di origine naturale o sintetica, ad esempio plastica, metallo, ceramica od da materiali composti dalla combinazione di resine e polveri di quarzo.
Con riferimento alle figure un sanitario, in particolare un bidè 1, presenta una vaschetta di raccolta 103 oblunga e bassa di ceramica, metallo o plastica sulla quale 1'utilizzatore si pone a cavalcioni per il lavaggio delle parti intime.
Per facilitare la seduta, il bordo della vaschetta di raccolta 103 presenta una certa ampiezza in modo tale da formare una superficie perimetrale continua 101, sostanzialmente parallela al pavimento su cui è fissato il sanitario, sulla quale superficie 101 1'utilizzatore può trovare un appoggio ed un sostegno per sedersi.
Come è noto il sanitario prevede inoltre, per l'erogazione di acqua, un rubinetto od un miscelatore 4 collegato all'impianto idrico dell'abitazione, all'interno del quale viene convogliata l'acqua. L'apertura del rubinetto/miscelatore 4 richiama acqua calda e/o fredda che viene fatta fuoriuscire nella vaschetta di raccolta 103 tramite una doccetta o una bocca di erogazione prevista sul rubinetto/miscelatore 4 o tramite fori od ugelli 401 previsti sulla parete della vaschetta 103.
Secondo la presente invenzione al di sotto di detta superficie perimetrale continua di sostegno ed appoggio 101 del corpo dell'utilizzatore, all'interno del corpo del bidè 1, sono previsti mezzi per il trasporto di fluidi lungo tutto il perimetro della vaschetta di raccolta 103.
Detti mezzi possono essere costituiti da una camera o da un insieme di camere 102, per il trasporto di fluidi, tra loro comunicanti ricavate all'interno del corpo in ceramica, metallo o plastica del bidè 1 e previste in maniera continua lungo tutto il perimetro della vaschetta di raccolta 103 al di sotto di detta superficie perimetrale continua di sostegno ed appoggio 101 del corpo dell'utilizzatore. Detta o dette camere presentano almeno una apertura di ingresso ed almeno una apertura di uscita di acqua, le quali aperture sono raccordate tramite una saldatura o tramite un elemento di raccordo, quale un giunto,un tubo flessibile, una giunzione o simili, ai tubi di carico dell'impianto idrico 2,3 e/o a un rubinetto tradizionale a due manopole o miscelatore 4 e/o ad una bocca di erogazione o doccetta del rubinetto/miscelatore 4 o ad uno o più fori o ugelli 401 previsti sulla parete di detta vaschetta di raccolta 103. Tramite detti raccordi è possibile far scorrere l'acqua proveniente dall'impianto idrico dell'abitazione all'interno del corpo del sanitario e farla successivamente fuoriuscire nella vaschetta di raccolta 103.
Dette camere possono avere qualsiasi forma e dimensione tale da consentire lo scorrimento di acqua al di sotto della superficie di appoggio e sostegno 101 e quindi lo scambio di calore tra detta superficie 101 e l'acqua dell'impianto idrico.
In alternativa od in combinazione a detta o dette camere è possibile prevedere almeno un tubo 102 per il convogllamento di acqua lungo tutto il perimetro della vaschetta di raccolta 103.
Detto tubo 102, modellato in modo tale da seguire il perimetro della vaschetta di raccolta 103 del bidè 1 può essere rigido o flessibile e realizzato in metallo, come ad esempio ferro zincato o rame, o in materia plastica e viene inserito all'interno del corpo pieno in ceramica del bidè 1 oppure all'interno di una cavità perimetrale del bidè 1, ed in ogni caso in prossimità della superficie perimetrale continua 101 della vaschetta di raccolta 103 del bidè 1.
Ovviamente i mezzi per il trasporto di fluidi all'interno del corpo di un sanitario per consentire il riscaldamento od il raffreddamento delle superfici di detto sanitario che vengono a contatto con il corpo dell'utilizzatore possono essere previsti su qualsiasi sanitario ossia in un lavandino, in una vasca da bagno7, o in un water 6.
Nel caso di un lavandino i mezzi per il trasporto di fluidi caldi e/o freddi, previsti lungo il bordo perimetrale del lavandino, al di sotto della superficie perimetrale sostanzialmente parallela al pavimento la quale superficie delimita la vaschetta, consentiranno il riscaldamento o il raffreddamento delle superfici che possono venire a contatto con le braccia dell'utilizzatore.
Nel caso di una vasca da bagno 7, come illustrato in figura 13, i mezzi per il trasporto di fluidi possono essere previsti non solo lungo il bordo perimetrale 701 all'interno del corpo della vasca da bagno 7 ma anche al di sotto di tutta la superficie che delimita la vasca per la raccolta dell'acqua in modo tale da rendere più confortevole l'utilizzo della vasca da bagno 7 stessa.
Secondo una forma esecutiva della presente invenzione è possibile prevedere che il sanitario, sia esso un lavandino, una vasca da bagno 7, un water 6 od un bidè 1, sia realizzato in materiale trasparente ad esempio in materia plastica trasparente, vetro temperato o altri materiali trasparenti simili. In particolare è possibile prevedere che il bordo della vasca da bagno 7 o il bordo della vaschetta del bidè 1 o del lavandino, l'asse ad anello del water 6 od il bordo 603 del water 6 lungo i quali sono previsti i mezzi per il trasporto di fluidi 102, quali almeno una camera e/o almeno un tubo per il convogliamento di acqua, siano realizzati trasparenti in modo tale da consentire la visione del flusso di acqua all'interno di detta almeno una camera e/o di detto almeno un tubo 102 realizzato anch'esso in materiale trasparente.
In aggiunta è possibile prevedere all'interno di detti mezzi per il trasporto di fluidi, realizzati con materiale trasparente, all'interno del corpo del sanitario, realizzato anch'esso come sopra descritto, almeno in parte trasparente, elementi decorativi quali sfere, eliche o simili che possono essere mosse per azione del moto del fluido all'interno delle cavità e/o tubi 102 in cui passa l'acqua in modo tale da migliorare l'aspetto estetico del dispositivo di riscaldamento/raffreddamento ed al contempo dare una indicazione della presenta e della velocità del flusso d'acqua all'interno dei mezzi di trasporto di fluidi 102 previsti lungo il perimetro del sanitario.
Inoltre in prossimità dell'apertura di ingresso dell'acqua all'interno del corpo del bidè e/o lungo il percorso delle camere o dei tubi 102, può essere previsto almeno un elemento in grado di creare turbolenza nella massa di acqua che scorre in dette camere o tubi 102 realizzati trasparenti, quale ad esempio un aeratore, una pompa d'aria che addiziona bolle d'aria al flusso di acqua o simili, in modo tale che detto elemento crei movimenti nel flusso di acqua visibili dall'utilizzatore attraverso le pareti trasparenti del sanitario e della o delle camere previste in alternativa od in combinazione con uno o più tubi per il trasporto dell'acqua 102, realizzati con materiale trasparente.
E' inoltre possibile prevedere l'applicazione di filtri purificatori lungo il percorso seguito dall'acqua all'interno dei mezzi previsti nel sanitario i quali filtri possono migliorare il funzionamento del dispositivo di raffreddamento/riscaldamento limitando i problemi dovuti alla durezza dell'acqua.
Come illustrato nelle figure 1 e 2 in una forma esecutiva detti mezzi per il trasporto di fluidi sono collegati all'impianto dell'acqua calda 2.
Nel caso in cui i mezzi per il trasporto di fluidi all'interno del corpo del sanitario, ad esempio del bidè 1, siano costituiti da una o più camere 102 ricavate direttamente nella ceramica, nel metallo o nella plastica che costituisce il corpo del bidè 1, si potrà avere un passaggio diretto del calore dall'acqua convogliata all'interno della camera verso la superficie perimetrale continua 101 che circonda la vaschetta di raccolta 103.
Nel caso i mezzi per il trasporto di fluidi all'interno del corpo del bidè 1 siano costituiti da almeno un tubo in metallo o plastica, il calore verrà ceduto dall'acqua al tubo ed infine al materiale con cui è costituita la superficie perimetrale continua 101 che delimita detta vaschetta di raccolta 103 del bidè 1.
Detto tubo 102 è provvisto ad una sua estremità, di almeno una apertura per l'ingresso dell'acqua ed all'estremità opposta di almeno una apertura di uscita, essendo dette aperture previste in corrispondenza della porzione del corpo del bidè 1 destinata ad essere fissata filo-muro alla parete del bagno.
Secondo una forma esecutiva della presente invenzione in corrispondenza di detta apertura per l'ingresso di acqua, in particolare acqua calda, è prevista la realizzazione di un raccordo tramite una saldatura o l'utilizzo di un elemento di raccordo, quale un giunto, un tubo flessibile, una giunzione o simili, che permette l'unione diretta tra il tubo 102 ed le tubature di carico dell'impianto idrico 2,3 previste sul muro del bagno, come illustrato schematicamente nelle figure da 1 a 5, oppure, secondo una ulteriore forma esecutiva illustrata nelle figure 6 e 10, è prevista la realizzazione di un raccordo tramite una saldatura o l'utilizzo di un elemento di raccordo, quale un giunto, un tubo flessibile, una giunzione o simili, che permette l'unione tra detto tubo 102 e gli elementi di alimentazione di un rubinetto o miscelatore 4, a sua volta collegato all'impianto idrico.
In corrispondenza dell'apertura di uscita del tubo 102 è invece previsto un raccordo od un elemento di raccordo che consente di collegare il tubo 102, secondo una forma esecutiva illustrata nelle figure da 1 a 5, ad un rubinetto o di un miscelatore 4 del sanitario oppure, secondo una ulteriore variante, che prevede il rubinetto od il miscelatore posizionati a monte del tubo 102, tra le tubature dell'impianto idrico 2,3 ed il rubinetto o miscelatore 4, ad una bocca di erogazione, ad una doccetta od ad uno o più fori od ugelli 401 che consentono la fuoriuscita dell'acqua verso la vaschetta di raccolta 103 del bidè, come illustrato nelle figure 6 e 10.
E' da notare che le tubazioni maggiormente utilizzate per la realizzazione dell'impianto idrico, ma che possono essere utilizzate anche per la realizzazione del o dei tubi 102 previsti all'interno del corpo del sanitario, sono quelle in PVC, acciaio inox e polietilene, anche se il rame per le sue caratteristiche resta il materiale per eccellenza.
Il rame infatti è un materiale resistente alla corrosione, non facilmente attaccabile dagli agenti inquinanti, riciclabile e da sempre usato per realizzare recipienti destinati agli alimenti.
Il rame inoltre consente la realizzazione di tubi, tubazioni leggere, facili da piegare e saldare.
Per realizzare il collegamento tra l'impianto idraulico 2,3 e il tubo 102 previsto nel corpo del sanitario in prossimità del bordo perimetrale di supporto e sostegno 101 dell'utilizzatore è necessario tener conto del materiale con cui sono realizzati detti tubi.
Per i tubi in ferro zincato si possono utilizzare giunti filettati o prefilettati da avvitare alle estremità dei tubi per l'assemblaggio delle parti tra loro.
Per collegare i tubi in rame possono essere utilizzati giunti a compressione o saldatura.
Infine se i tubi sono realizzati in plastica, essendo detti tubi utilizzati principalmente per l'acqua fredda, è possibile utilizzare appositi giunti in PVC a compressione o saldati con collanti specifici per plastiche.
Per la realizzazione del tubo 102 rigido o flessibile previsto lungo il bordo perimetrale superiore del sanitario è comunque possibile utilizzare qualsiasi materiale che consenta il passaggio del calore dall'acqua al materiale con cui è costituito il sanitario ed utilizzare elementi di raccordo rigidi o flessibili per il collegamento alle tubature dell'impianto idrico 2,3.
La forma esecutiva illustrata nelle figure 1 e 11 prevede all'interno del corpo del sanitario, in particolare del bidè 1, un unico tubo 2 collegato in entrata alle tubazioni dell'acqua calda 2 dell'impianto idrico ed in uscita ad un rubinetto a due manopole o ad un miscelatore 4, mentre la conduttura dell'acqua fredda 3 è collegata direttamente al rubinetto a due manopole o ad un miscelatore 4.
Secondo questa forma esecutiva quindi il rubinetto od il miscelatore 4 risultano essere posizionati a valle del tubo 102 previsto all'interno del bidè 1.
Nel caso di sanitario provvisto di rubinetto tradizionale a due manopole 4 in combinazione con un tubo 102 previsto all'interno del bidè 1 e collegato all'impianto dell'acqua calda 2, l'apertura del rubinetto 4 dell'acqua calda provoca l'ingresso dell'acqua calda all'interno del tubo 102, lo scorrimento dell'acqua all'interno di detto tubo 102 ed infine la fuoriuscita dell'acqua da una bocca di erogazione o doccetta del rubinetto/miscelatore 4 o da uno o più fori o ugelli 401 di uscita previsti sulla parete interna della vaschetta di raccolta 103 del bidè 1.
Lasciando quindi il rubinetto 4 dell'acqua calda aperto il continuo scorrimento dell'acqua all'interno del tubo 102 consente un continuo passaggio di calore dall'acqua verso la superficie di sostegno e appoggio 101 del bidè 1 in modo tale da consentire il riscaldamento delle superfici del bidè 1 che vengono a contatto con il corpo durante l'utilizzo del sanitario.
Aprendo poi il rubinetto 4 dell'acqua fredda si potrà ottenere una miscelazione, a livello del miscelatore/rubinetto 4, dell'acqua calda in uscita dal tubo 102 del bidè 1 con l'acqua fredda in uscita dall'impianto idrico 3 in modo tale da avere contemporaneamente un bidè 1 con superfici riscaldate ed acqua da utilizzare per il lavaggio ad una temperatura ottimale, scelta dall'utilizzatore stesso.
Ovviamente è possibile prevedere un miscelatore in sostituzione del rubinetto tradizionale a due manopole .
Anche in questo caso l'azionamento della leva del miscelatore 4 comporterà l'arrivo ed passaggio di acqua calda all'interno del tubo 102 previsto al di sotto della superficie perimetrale continua di sostegno ed appoggio 101 del corpo dell'utilizzatore, essendo detto tubo 102 previsto all'interno del corpo del bidè 1, mentre l'acqua fredda viene convogliata direttamente al miscelatore 4.
L'acqua miscelata, mantenendo ovviamente il miscelatore 4 in condizione aperta, verrà fatta defluire nella vaschetta di raccolta 103 del bidè 1.
La configurazione sopra descritta del dispositivo di riscaldamento collegato all'impianto idrico 2,3 può essere applicata non solo al bidè 1 ma anche ad un lavandino, ad una vasca da bagno 7 o ad un water 6 e risulta essere particolarmente vantaggiosa per bagni realizzati in abitazioni costruite in climi freddi in quanto consente la realizzazione di sanitari riscaldati dall'acqua calda che viene utilizzata per il lavaggio del corpo, senza un consumo aggiuntivo di energia, i quali sanitari possono coadiuvare 1'impianto di riscaldamento nella realizzazione di uno spazio abitabile il più confortevole possibile.
Secondo un'ulteriore caratteristica dell'impianto sopra descritto, come raffigurato in figura 2, è possibile prevedere il posizionamento di un deviatore di flusso 5, ad azionamento manuale od elettrico, posto tra l'impianto di acqua calda 2 e il tubo perimetrale interno 102 al sanitario, in modo tale che il flusso di acqua calda in uscita dall'impianto idrico dell'abitazione possa essere convogliato dall'utilizzatore non verso il tubo perimetrale interno 102 ma direttamente verso il rubinetto od il miscelatore 4. Questa deviazione dell'acqua calda, che comporta l'esclusione del o dei tubi 102 dal circolo di acqua dell'impianto idrico verso la vaschetta di raccolta 103 del sanitario può essere utile ad esempio quando le condizioni climatiche o di riscaldamento dell'abitazione non rendono necessario il riscaldamento delle superfici dei sanitari o nel caso in cui si rendesse necessaria la sostituzione o la pulizia del dispositivo di riscaldamento delle superfici del sanitario ossia del o dei tubi periferici interni 102.
Ovviamente, come illustrato in figura 3, è possibile prevedere che il tubo 102 previsto nel corpo del bidè 1 sia collegato alle tubazioni dell'acqua fredda 3, nel caso ad esempio di sanitari montati in abitazioni costruite in zone climatiche particolarmente calde.
In questo caso l'acqua fredda fuoriesce dalle tubazioni dell'impianto idrico 3, passa nel tubo perimetrale 102 previsto nel corpo del sanitario ed infine raggiunge il rubinetto a due manopole o il miscelatore 4, mentre l'acqua calda in uscita dall'impianto idrico passa direttamente in detto rubinetto o nel miscelatore 4.
Il continuo flusso di acqua all'interno del tubo 102, causato dall'apertura del rubinetto per l'acqua fredda 4, garantisce un continuo scambio di calore che porta ad una raffreddamento delle superfici del sanitario a contatto con il corpo dell'utilizzatore.
Infine l'acqua calda, fredda o miscelata fuoriesce da una bocca di erogazione o doccetta del rubinetto/miscelatore 4 o da uno o più fori o ugelli 401 di uscita previsti sulla parete interna della vasca o vaschetta di raccolta, in particolare come illustrato nelle figure, nella vaschetta di raccolta 103 del bidè 1.
Secondo un'ulteriore caratteristica dell'impianto sopra descritto, come raffigurato in figura 4, è possibile prevedere il posizionamento di un deviatore di flusso 5, ad azionamento manuale od elettrico, posto tra l'impianto di acqua fredda 3 e il tubo perimetrale interno 102 al sanitario, in modo tale che il flusso di acqua fredda in uscita dall'impianto idrico dell'abitazione possa essere convogliato dall'utilizzatore non verso il tubo perimetrale interno 102 ma direttamente verso il rubinetto od il miscelatore 4. Questa deviazione dell'acqua fredda, che comporta l'esclusione del o dei tubi 102 dal circolo di acqua dell'impianto idrico verso la vasca o vaschetta di raccolta 103 del sanitario, può essere utile ad esempio quando le condizioni climatiche o comunque la temperatura interna all'abitazione, in particolare la temperatura nel vano bagno, non rendono necessario il raffreddamento delle superfici dei sanitari, o nel caso in cui si rendesse necessaria la sostituzione o la pulizia del dispositivo di raffreddamento delle superfici del sanitario ossia del o dei tubi periferici interni 102.
Secondo un'ulteriore forma esecutiva illustrata in figura 5, il dispositivo per il raffreddamento od il riscaldamento della superficie perimetrale continua di appoggio e sostegno 101 del corpo dell'utilizzatore , è costituito da una coppia di tubi 102 disposti parallelamente tra loro ed entrambi in contatto con detta superficie perimetrale di appoggio e sostegno 101.
Ciascun tubo di detta coppia 102 è collegato o rispettivamente all'impianto dell'acqua fredda e dell'acqua calda in modo tale che l'apertura del rubinetto dell'acqua calda, dell'acqua fredda o l'apertura e la regolazione del miscelatore 4 possano portare acqua all'interno di uno od entrambi i tubi 102 per ottenere il raffreddamento od il riscaldamento, o comunque una variazione della temperatura della superficie perimetrale di appoggio e sostegno 101 del corpo dell'utilizzatore verso valori confortevoli.
Ovviamente anche il questo caso è possibile posizionare almeno un deviatore di flusso 5 posto tra l'impianto di acqua fredda 3 e/o calda 2 e la tubatura perimetrale interna 102 del sanitario, in modo tale che il flusso di acqua fredda e/o calda in uscita dall'impianto idrico dell'abitazione possa essere convogliato dall'utilizzatore non all'interno del o dei tubi perimetrali interni 102 ma direttamente verso il rubinetto od il miscelatore 4.
Secondo un'ulteriore forma esecutiva illustrata in figura 6 il rubinetto a due manopole od il miscelatore 4 sono posizionati a monte del tubo perimetrale interno 102 del sanitario, essendo previsto un unico tubo 102 all'interno del sanitario al di sotto della superficie perimetrale continua di appoggio e sostegno 101 del corpo dell'utilizzatore, all'interno del quale tubo 102 viene convogliata l'acqua in uscita dal rubinetto o dal miscelatore 4.
Secondo questa forma esecutiva l'acqua in uscita dall'impianto di acqua calda e/o fredda confluisce, attraverso il rubinetto od il miscelatore 4, nel tubo perimetrale 102 interno al sanitario e fuoriesce all'interno della vaschetta di raccolta 103, per poter essere utilizzata nel lavaggio delle parti intime, tramite una bocca di erogazione o una doccetta del rubinetto/miscelatore 4 o tramite uno o più fori o ugelli 401 di uscita previsti sulle pareti della vaschetta 103 del sanitario.
La forma esecutiva sopra descritta può risultare particolarmente vantaggiosa in guanto consente di regolare, tramite la miscelazione di acqua calda e fredda, la temperatura dell'acqua che scorre all'interno del tubo 102 e di conseguenza la temperatura della superficie perimetrale di sostegno ed appoggio 101.
Ovviamente è possibile prevedere che il dispositivo previsto nel sanitario per il riscaldamento od il raffreddamento della superficie perimetrale del sanitario che fornisce appoggio e sostegno al corpo dell'utilizzatore non sia costituito da un unico tubo 102 ma da più tubi 102 disposti all'interno del sanitario parallelamente tra di loro o a formare una rete, essendo detti tubi 102 posti al di sotto della superficie perimetrale di appoggio e sostegno del corpo dell'utilizzatore in modo tale da consentire un riscaldamento più rapido ed uniforme di detta superficie, ed essendo detti tubi 102, disposti parallelamente tra loro o a rete, collegati come sopra descritto all'impianto idrico 2, 3 e/o ad elementi del rubinetto a due manopole o del miscelatore 4.
In questa variante esecutiva che prevede due o più tubi interni 102, anche di diametro differente tra loro, per il riscaldamento o il raffreddamento delle superfici del sanitario a contatto con il corpo dell'utilizzatore è possibile prevedere che gli elementi di raccordo tra le tubature 102 e le tubazioni dell'impianto idrico e/o gli elementi di raccordo tra dette tubature 102 e il rubinetto a due manopole o miscelatore 4 siano costituiti da raccordi a T o a Y.
Ovviamente per le forme esecutive sopra descritte è possibile prevedere che detto o detti tubi siano previsti in alternativa od in combinazione con una o più camere ricavate all'interno del corpo del sanitario al di sotto della superficie di appoggio e sostegno 101, per il convogliamento di acqua lungo il perimetro della vasca o vaschetta di raccolta 103.
Per le forme esecutive sopra descritte è possibile prevedere in alternativa al rubinetto a due manopole o al miscelatore tradizionale 4, l'utilizzo di miscelatori termostatici in grado di mantenere costante la temperatura dell'acqua, evitando improvvisi getti di acqua bollente o ghiacciata.
Secondo un'ulteriore forma esecutiva è possibile prevedere la presenza di uno o più strati isolanti piatti o a guisa di U 104 posti al di sotto di detto o detti tubi o di detta o dette camere 102 interne al sanitario in modo tale che gli scambi di calore possano avvenire solamente tra il fluido che scorre all'interno di detti tubi o camere 102 e le superfici 101 a contatto con 1'utilizzatore.
Il dispositivo sopra descritto può essere previsto sia per sanitari da appoggio a terra, sia per sanitari sospesi. Inoltre il dispositivo di raffreddamento/riscaldamento può essere previsto lungo le superfici perimetrali di appoggio e sostegno ma anche in qualsiasi zona della superficie del sanitario che può venire a contatto dell'utilizzatore.
Le forme esecutive del dispositivo di riscaldamento/raffreddamento sopra descritte possono essere previste non solo all'interno del corpo del bidè 1 sotto la superficie 101 di sostegno del corpo dell'utilizzatore messo a cavalcioni, ma anche lungo il bordo di un lavandino per riscaldare le superfici che possono venire a contatto con le braccia o almeno lungo il bordo perimetrale superiore 701 di una vasca da bagno 7.
Nel caso della vasca da bagno 7 è possibile prevedere una o più camere e/o uno o più tubi 102 distribuiti al di sotto di tutta o parte della parete che delimita la vasca 702 di raccolta dell'acqua.
Analogamente alla vasca da bagno 7 è possibile prevedere una o più camere e/o uno o più tubi 102 distribuiti al di sotto di tutta o parte della superfici di un piatto doccia.
Inoltre il dispositivo può essere applicato non solo ai lavandini, vasche da bagno 7, ai piatti doccia o ai bidè ma anche ai water 6.
In questo caso per garantire il confort all'utilizzatore è possibile prevedere uno o più tubi o camere 102 nello spessore del sedile od asse ad anello del water 6, e/o all'interno del corpo del vaso 602 in prossimità del bordo di appoggio 603, essendo detti tubi o camere 102 collegate mediante una giunzione, un tubo rigido o preferibilmente un tubo od una giunzione flessibile ad una tubazione dell'impianto dell'acqua calda e/o dell'acqua fredda previsto in prossimità del water 6 e/o al tubo di carico della cassetta 601 dell'acqua di risciacquo del water 6. L'apertura di un rubinetto o di un miscelatore posto tra le tubazioni dell'acqua e l'apertura di ingresso dell'acqua all'interno di detti mezzi di trasporto di fluidi nel water 6 consente il riscaldamento, od il raffreddamento se necessario, delle parti del water 6 che vengono a contatto con il corpo dell'utilizzatore. L'acqua utilizzata per il riscaldamento od il raffreddamento di dette superfici viene fatta fuoriuscire nel vaso 602 tramite fori previsti sulle parti del vaso 602 stesso .
Secondo una variante della presente invenzione è possibile prevedere che, in un vano bagno con due sanitari, water 6 e bidè 1, i mezzi per il trasporto di fluidi 102 all'interno del bidè 1 lungo il perimetro della vaschetta di raccolta 103, siano collegati a detta almeno una camera e/o tubo previsto nell'asse del water 6 o all'interno del vaso 602, lungo il bordo periferico di appoggio 603, in modo tale da consentire, con l'apertura del rubinetto o del miscelatore 4 del bidè 1, il passaggio di acqua prima nella o nelle camere e/o tubi previsti nel water 6 e di conseguenza anche il riscaldamento e/o il raffreddamento delle superfici di contatto con il corpo dell'utilizzatore del detto water 6, e successivamente nel corpo del bidè 1.
Ovviamente è possibile prevedere che almeno due o tutti i sanitari del vano bagno siamo provvisti del dispositivo di riscaldamento/raffreddamento oggetto della presente invenzione e che detti dispositivi siano collegati tramite tubi rigidi o flessibili tra di loro in modo tale che 1'apertura di un rubinetto o miscelatore previsto in un sanitario possa consentire il passaggio di acqua calda e/o fredda all'interno di una o più camere e/o tubi 102 previsti nel corpo di detti sanitari per il riscaldamento/raffreddamento delle loro superfici. E' inoltre possibile prevedere un dispositivo che consenta, quando si ritiene necessario, di interrompere il collegamento tra i sanitari e quindi il flusso di acqua ad esempio tra water6 e bidè 1.
In questo modo l'acqua che viene fatta fluire al di sotto delle superfici di appoggio del water 6 e del bidè 1 viene utilizzata sia per il riscaldamento e/o il raffreddamento delle porzioni dei sanitari a contatto con il corpo sia per il lavaggio delle parti intime.
Nel caso si preferisca mantenere separati i due sanitari, è possibile prevedere in prossimità del water 6 la realizzazione di almeno una tubazione per l'acqua calda e/o almeno una tubazione per l'acqua fredda, dotate ciascuna di un rubinetto tradizionale od in alternativa di un miscelatore, al quale rubinetto o miscelatore possono essere collegati i mezzi di trasporto di fluidi previsti all'interno del sedile ad anello o all'interno del corpo del water 6 lungo il bordo periferico del vaso 602, secondo una delle forme esecutive sopra descritte relativamente al bidè.
Aprendo i rubinetti o il miscelatore è possibile consentire il flusso di acqua calda e/o fredda o miscelata all'interno di detta almeno una camera e/o tubo 102 in modo tale da consentire il passaggio di calore e quindi il riscaldamento e/o il raffreddamento della superficie dell'asse ad anello o del vaso 602 a contatto con il corpo dell'utilizzatore .
L'acqua che scorre all'interno di detta camera e/o tubi 102 potrà essere eliminata all'interno del water 6 tramite uno o più fori e/o ugelli previsti sull'asse del water 6 e/o sulle pareti interne del vaso 602. Ovviamente è possibile prevedere che detta almeno una camera e/o tubo sia collegata in uscita, ad esempio tramite un tubo flessibile un giunto o simili, ai mezzi per il trasporto di acqua 102 previsti all'interno del corpo del bidè 1 in modo tale da consentire che il flusso di acqua, dopo aver riscaldato le parti del water 6 destinate a venire a contatto con il corpo dell'utilizzatore, possa essere utilizzato per il riscaldamento del bidè ed infine per il lavaggio delle parti intime.
Secondo una forma esecutiva è possibile prevedere che l'acqua in uscita dalla tubazione dell'acqua fredda sia utilizzata sia per il raffreddamento della superficie del sanitario sia per il riempimento della cassetta dell'acqua del water 6: secondo questa forma esecutiva è possibile prevedere il collegamento di detta tubazione sia alla cassetta sia ai mezzi per il trasporto di fluidi 102 previsti nel sedile ad anello o lungo il perimetro di appoggio del vaso 602, tramite un raccordo a T che collega la tubazione dell'acqua fredda con il tubo di alimentazione della cassetta e con i mezzi per il trasporto di acqua 102 all'interno dei bordi di appoggio del sanitario.
Secondo un'ulteriore variante i mezzi sopra descritti per il riscaldamento/raffreddamento delle superfici dei sanitari che vengono a contatto con il corpo durante il normale utilizzo possono anche essere applicati ai water combinati con bidè attualmente in commercio. Detti water combinati sono ad esempio installati all'interno di vani bagno di ristrette dimensioni che non hanno spazio sufficiente all'installazione di water e bidè separati.
Per il montaggio del water combinato si può prevedere l'installazione di una tubazione dell'acqua calda e/o fredda in prossimità del punto di ancoraggio del vaso 602. Tramite l'apertura di rubinetti o di un miscelatore l'acqua calda e/o fredda viene fatta fluire all'interno di camere e/o tubi previsti sull'asse ad anello e o lungo il bordo del vaso 602 al di sotto della superficie di appoggio ed infine fatta fuoriuscire da una o più doccette anteriori e/o posteri che dirigono il getto d'acqua verso le parti intime.
Come sopra descritto il passaggio di acqua calda e/o fredda all'interno del corpo dei sanitari in corrispondenza delle superfici di appoggio e sostegno del corpo è attivata dall'azione manuale sulle manopole dei rubinetti o sulla leva del miscelatore 4: ovviamente è possibile prevedere in alternativa od in combinazione ai rubinetti o miscelatori 4 qualsiasi mezzo elettrico che consenta di rilevare la presenza di una persona vicina alle aperture di fuoriuscita dell'acqua nella vaschetta di un lavandino o di un bidè o di una persona seduta nella vasca da bagno 7 o su un water 6 ed attivare il flusso di acqua all'interno del dispositivo di riscaldamento/raffreddamento sopra descritto.
E' possibile inoltre prevedere per il water 6 sopra descritto mezzi per favorire il mantenimento in posizione verticale del sedile od asse ad anello, quando il coperchio del water 6 è alzato per rendere la tazza del water 6 accessibile all'utilizzatore .
Detti mezzi possono essere costituiti da almeno un perno a testa allargata posto sulla superficie dell'asse ad anello affacciata al coperchio del water 6 ad esempio in prossimità dei perni che tengono il sedile fissato alla tazza, il quale perno è destinato ad impegnarsi in maniera amovibile in una corrispondente sede prevista su detto coperchio.
Ovviamente è possibile prevedere che il perno a testa allargata sia previsto sporgente dalla superficie del coperchio affacciata all'asse ad anello e destinato ad impegnarsi in maniera amovibile in un corrispondente foro previsto sulla superficie dell'asse ad anello.
I sanitari sopra descritti risultano essere esteticamente identici a quelli noti ed attualmente in commercio, non richiedono modifiche dei tradizionali impianti idrici ma grazie ad un dispositivo semplice e poco costoso, permettono di aumentare il confort durante il quotidiano utilizzo.
Come schematicamente raffigurato in figura 7 è possibile inoltre prevedere che il dispositivo di riscaldamento sopra descritto sia collegato non all'impianto idrico ma all'impianto di riscaldamento in modo tale che l'acqua che scorre ad una certa temperatura all'interno dell'impianto possa cedere almeno una parte del calore alle superfici dei sanitari. Ovviamente il sanitario sarà costruito in modo tale che il calore ceduto alle superfici a contatto del corpo dell'utilizzatore non sia troppo elevato da recare danni, ad esempio è possibile prevedere che la superficie di appoggio e sostegno del sanitario abbia un certo spessore o presenti strati di materiali isolanti che permettono il riscaldamento delle superfici fino ad un valore soglia di temperatura considerato non pericoloso per 1'utilizzatore .
Oggetto della presente invenzione è quindi anche un metodo per il riscaldamento o raffreddamento di superfici di un sanitario, il quale metodo prevede, tramite l'apertura di almeno un rubinetto o miscelatore 4, lo scorrimento di acqua calda e/o fredda proveniente dall'impianto idrico o di riscaldamento di una abitazione, all'interno di una camera o più camere e/o all'interno di uno o più tubi 102 previsti nel corpo di almeno un sanitario, lungo il bordo perimetrale, al di sotto della superficie perimetrale continua sostanzialmente parallela al pavimento su cui è fissato il sanitario, sulla quale superficie 1'utilizzatore può trovare un appoggio per gli arti superiori, nel caso il sanitario sia una vasca da bagno 7 od un lavandino, od un sostegno per sedersi, nel caso il sanitario sia un bidè 1 od un water 6, essendo detta o dette camere e/o detto o detti tubi 102 realizzati secondo una delle forme esecutive sopra descritte.
L'invenzione sopra descritta non si intende limitata ai sanitari da bagno, ma il dispositivo di riscaldamento o raffreddamento sopra descritto può essere applicato a qualsiasi tipo di vasca, lavandino piatto doccia o simili installato preferibilmente all'interno di una abitazione od di un edificio ossia a qualsiasi elemento che abbia una struttura analoga a quella di un sanitario o di un bidè, e che possa essere utilizzato non solo per il lavaggio del corpo dell'utilizzatore ma per il lavaggio di oggetti o per qualsivoglia altro scopo analogo o simile.
Le forme esecutive sopra descritte non devono essere considerate limitative ma l'invenzione si estende anche alle altre forme esecutive che ottengono gli stessi vantaggi utilizzando lo stesso principio informatore.

Claims (22)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sanitario quale un lavandino, un bidè, una vasca od un water, il quale sanitario comprende: - almeno un elemento per l'erogazione di acqua calda e/o fredda, un vaso (602), una vasca (701) od una vaschetta (103) per la raccolta dell'acqua, realizzati in ceramica, metallo, plastica o simili, essendo detto vaso, vasca (702) o vaschetta (103) delimitate da un bordo perimetrale con una certa ampiezza tale da formare una superficie perimetrale continua sostanzialmente parallela al pavimento su cui è fissato il sanitario, sulla quale superficie l'utilizzatore può trovare un appoggio per gli arti superiori, nel caso il sanitario sia una vasca da bagno (7) od un lavandino, od un sostegno per sedersi, nel caso il sanitario sia un bidè (1) od un water (6), - una o più aperture previste sulla superficie di delimitazione di detto vaso (602), vasca (701) o vaschetta (103) per lo scaricodell'acqua, caratterizzato dal fatto che detto sanitario è provvisto di un dispositivo di riscaldamento o raffreddamento di dette superfici perimetrali continue di appoggio e sostegno (101,603,701) del corpo dell'utilizzatore.
  2. 2. Sanitario secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di riscaldamento o raffreddamento è collegato alle tubature dell'acqua fredda e/o calda (2,3) dell'impianto idrico o alle tubature dell'impianto di riscaldamento previsto nel vano bagno ed costituito da mezzi per il trasporto di fluidi, essendo detti mezzi previsti al di sotto di detta superficie perimetrale continua di appoggio e sostegno (101,603,701) del corpo dell'utilizzatore, all'interno del corpo del sanitario, ed essendo detti mezzi utilizzati per il convogliamento di acqua lungo almeno tutto il perimetro del vaso (602), vasca (702) o vaschetta di raccolta dell'acqua (103).
  3. 3. Sanitario secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detti mezzi sono costituiti da una camera o da un insieme di camere tra loro comunicanti ricavate all'interno del corpo in ceramica, metallo, plastica o simili del sanitario e previste lungo almeno tutto il perimetro del vaso (602), vasca (702) o vaschetta di raccolta (103) dell'acqua al di sotto di detta superficie perimetrale continua di sostegno ed appoggio (701,603,101) del corpo dell'utilizzatore, essendo detta o dette camere provviste di almeno una apertura di ingresso ed almeno una apertura di uscita di acqua raccordate tramite una saldatura o tramite un elemento di raccordo, quale un giunto, un tubo flessibile, una giunzione o simili, ai tubi di carico dell'impianto idrico (2,3) o di riscaldamento e/o ad un rubinetto tradizionale a due manopole o miscelatore (4) e/o ad una bocca di erogazione o doccetta del rubinetto/miscelatore (4) o ad uno o più fori o ugelli (401) previsti sulla parete di detto vaso (602), vasca (702) o vaschetta (103).
  4. 4. Sanitario secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detti mezzi sono costituiti da almeno un tubo (102) rigido o flessibile in metallo, in particolare ferro zincato, rame o simili o in materia plastica come PVC, polietilene o simili, il quale tubo (102) viene inserito all'interno del corpo pieno del sanitario oppure all'interno di una cavità perimetrale del sanitario, ed in ogni caso in prossimità della superficie perimetrale continua di sostegno ed appoggio (101,603,701) del corpo dell'utilizzatore in modo tale da seguire almeno tutto il perimetro di detto vaso (602), vasca (702) o vaschetta di raccolta dell'acqua (103).
  5. 5. Sanitario secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che 1'almeno una apertura di ingresso e l'almeno una apertura di uscita di acqua previste alle estremità di detto almeno uno tubo (102) sono raccordate tramite una saldatura o tramite un elemento di raccordo, quale un giunto, un tubo flessibile, una giunzione o simili, ai tubi di carico dell'impianto idrico (2,3)o di riscaldamento e/o ad un rubinetto tradizionale a due manopole o miscelatore (4) e/o ad una bocca di erogazione o doccetta del rubinetto/miscelatore (4) o ad uno o più fori o ugelli (401) previsti sulla parete di detto vaso (602), vasca (702) o vaschetta (103).
  6. 6 . Sanitario secondo uno o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che almeno la superficie perimetrale continua di sostegno ed appoggio (701,603,101) del corpo dell'utilizzatore, lungo tutto il perimetro del vaso (602), della vasca (702) o della vaschetta di raccolta (103), e/o almeno detto tubo rigido o flessibile (102) è realizzato in materiale trasparente, essendo previsti all'interno di detta almeno una camera e/o tubo (102) elementi decorativi quali sfere, eliche o simili che possono essere mosse per azione del moto del fluido e/o essendo previsti all'interno di detta almeno una camera e/o tubi (102) almeno un elemento in grado di creare turbolenza nella massa di acqua, quale un elemento aeratore o simili.
  7. 7. Sanitario secondo uno o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che nello schema idrico del sanitario, il rubinetto od il miscelatore (4) sono posizionati, a valle di detto almeno un tubo (102), previsto lungo in bordo periferico del vaso (602), della vasca (702) o della vaschetta di raccolta (103) all'interno del corpo sanitario.
  8. 8. Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che è previsto un unico tubo (102) raccordato direttamente tramite una sua estremità alle tubature dell'acqua calda (2) o fredda (3) dell'impianto idrico e all'estremità opposta ad un rubinetto tradizionale a due manopole o ad un miscelatore (4) in modo tale che, all'apertura del rubinetto/miscelatore (4), l'acqua calda o fredda scorre all'interno del tubo (102) lungo il bordo periferico del vaso (602), vasca (702) o della vaschetta di raccolta (103), successivamente raggiungere il rubinetto o il miscelatore (4) e fuoriesce nel vaso, vasca o vaschetta di raccolta (103) tramite una bocca di erogazione o doccetta del rubinetto/miscelatore (4) o tramite uno o più fori o ugelli (401) previsti sulla parete di detto vaso, vasca o vaschetta di raccolta (103).
  9. 9. Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che è prevista una coppia di tubi (102) disposti parallelamente tra loro ed entrambi in contatto con detta superficie perimetrale di appoggio e sostegno (701,603,101), essendo ciascuno di detti tubi (102) collegato rispettivamente all'impianto dell'acqua fredda e dell'acqua calda in modo tale che l'apertura del rubinetto dell'acqua calda, dell'acqua fredda o l'apertura e la regolazione del miscelatore (4) portano acqua all'interno di uno od entrambi i tubi (102) per ottenere il raffreddamento od il riscaldamento, o comunque una variazione della temperatura della superficie perimetrale di appoggio e sostegno (701,603,101) del corpo dell'utilizzatore verso valori confortevoli.
  10. 10. Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che è previsto almeno deviatore di flusso (5), ad azionamento manuale od elettrico, posto tra l'impianto di acqua calda (2) e/o fredda (3) e il tubo od i tubi perimetrali interni (102) del sanitario, in modo tale che il flusso di acqua calda e/o fredda in uscita dall'impianto idrico dell'abitazione possa essere convogliato dall'utilizzatore non verso il tubo od i tubi perimetrali interni (102) ma direttamente verso il rubinetto od il miscelatore (4).
  11. 11. Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni da 1 a 6 caratterizzato dal fatto che nello schema idrico del sanitario, il rubinetto od il miscelatore (4) sono posizionati, a monte di detto almeno un tubo (102) previsto lungo in bordo periferico del vaso (602), vasca (702) o vaschetta di raccolta (103) all'interno del corpo del sanitario.
  12. 12. Sanitario secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto che è previsto un unico tubo (102) all'interno del sanitario al di sotto della superficie perimetrale continua di appoggio e sostegno (101) del corpo dell'utilizzatore, all'interno del quale tubo (102) viene convogliata l'acqua in uscita dal rubinetto o dal miscelatore (4) in modo tale che l'acqua in uscita dall'impianto di acqua calda e/o fredda confluisce, attraverso il rubinetto od il miscelatore (4), nel tubo perimetrale (102) interno al sanitario e fuoriesce all'interno del vaso (602), vasca (702 o vaschetta di raccolta (103), per poter essere scaricata o utilizzata nel lavaggio del corpo, tramite una bocca di erogazione o doccetta del rubinetto/miscelatore (4) o tramite uno o più ugelli o fori (401) previsti sulla parete del vaso (602), vasca (702) o vaschetta (103) di raccolta di acqua del sanitario.
  13. 13 . Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che il tubo (102) che costituisce il dispositivo di riscaldamento o raffreddamento delle superfici periferiche (101) di appoggio e sostegno (701,603,101) è sostituito da più tubi (102), anche di diametri differenti disposti all'interno del sanitario parallelamente tra di loro o a formare una rete, essendo detti tubi (102), previsti in alternativa od in combinazione con una o più camere interne al corpo del sanitario, posti al di sotto della superficie perimetrale di appoggio e sostegno (701,603,101) del corpo dell'utilizzatore in modo tale da consentire un riscaldamento più rapido ed uniforme di detta superficie (701,603,101), ed essendo detti tubi o camere (102), disposte parallelamente tra loro o a rete, raccordate all'impianto idrico (2,3) o di riscaldamento e/o ad un rubinetto a due manopole o del miscelatore (4) e/o ad una bocca di erogazione o doccetta del rubinetto/miscelatore (4) o ad uno o più fori o ugelli (401) previsti sulla parete di detto vaso (602), vasca (702) o vaschetta di raccolta (103).
  14. 14. Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che sono previsti uno o più strati isolanti (104) piani o a guisa di U posti al di sotto di detto o detti tubi o camere (102) interne al sanitario in modo tale che gli scambi di calore possano avvenire solamente tra il fluido che scorre all'interno di detti tubi o camere (102) e le superfici (701,603,101) a contatto con il corpo dell'utilizzatore.
  15. 15. Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che il dispositivo di riscaldamento o raffreddamento di superfici di appoggio e sostegno (701,603,101) del corpo dell'utilizzatore è previsto lungo il bordo perimetrale al di sotto della superficie perimetrale continua (701,603,101) di un bidè (1) e/o di un lavandino e/o di una vasca da bagno (7) e/o su almeno parte delle superfici del sanitario con cui 1'utilizzatore può venire a contatto.
  16. 16. Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che il dispositivo di riscaldamento o raffreddamento di superfici di appoggio e sostegno (101) del corpo dell'utilizzatore è previsto all'interno dell'asse ad anello di un water (6) e/o all'interno del corpo del water (6) lungo il bordo periferico al di sotto della superficie di appoggio e sostegno (603) del corpo dell'utilizzatore .
  17. 17. Sanitario secondo la rivendicazione 16 caratterizzato dal fatto che detto dispositivo è costituito da uno o più tubi o da una o più camere (102) per il trasporto di acqua previste nello spessore dell'asse e/o lungo il bordo del vaso al di sotto della superficie perimetrale continua di appoggio e sostegno del corpo dell'utilizzatore, essendo detti tubi o camere (102) collegate mediante un tubo od una giunzione flessibile ad una tubazione dell'impianto dell'acqua calda e/o dell'acqua fredda (2,3) previsto in prossimità del water (6) e/o al tubo di carico della cassetta dell'acqua di risciacquo del water (6), ed essendo il flusso di acqua all'interno di detta o detta camere e/o tubi (012) regolato dall'apertura/chiusura di almeno un rubinetto o miscelatore collegato a dette tubazioni di acqua calda e/o fredda e a detta o dette camere e/o tubi (102).
  18. 18. Sanitario secondo la rivendicazione 16 o 17 caratterizzato dal fatto che detta almeno una camera e/o detto almeno un tubo (102) per il trasporto di fluidi previsti nello spessore dell'asse e/o lungo il bordo del vaso al di sotto della superficie perimetrale continua di appoggio e sostegno (603) del corpo dell'utilizzatore sono collegati ai mezzi per il trasporto di fluidi (102) previsti al di sotto della superficie perimetrale continua di sostegno ed appoggio (101) del corpo dell'utilizzatore, all'interno del corpo del bidè (1).
  19. 19. Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che il dispositivo per il riscaldamento o raffreddamento delle superfici dei sanitari che vengono a contatto con il corpo è applicato ad un water (6) combinato con un bidè (1) essendo detto dispositivo costituito da mezzi quali almeno una camera e/o un tubo (102) per il trasporto di acqua calda e/o fredda previsti nell'asse ad anello e o lungo il bordo del vaso al di sotto della superficie di appoggio e sostegno (603), ed essendo detti mezzi collegati ad una tubazione dell'acqua calda e/o fredda tramite l'apertura di un rubinetto o di un miscelatore (4) in modo tale che l'acqua calda e/o fredda fluisce all'interno di camere e/o tubi (102) previsti sull'asse ad anello e o lungo il bordo del vaso al di sotto della superficie di appoggio e sostegno (603) e fuoriesce da una o più doccette anteriori e/o posteri che dirigono il getto d'acqua verso le parti intime.
  20. 20. Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che in alternativa od in combinazione all'azionamento manuale delle manopole di un rubinetto o della leva di un miscelatore (4) per consentire il flusso di acqua fredda e/o calda all'interno del detto dispositivo di riscaldamento o raffreddamento, in particolare all'interno di detta almeno una camera e/o di detto almeno un tubo (102) per il trasporto di fluidi al di sotto della superficie perimetrale continua di sostegno ed appoggio (101,603,701) del corpo dell'utilizzatore, all'interno del corpo del sanitario, è previsto un qualsiasi mezzo elettrico che consenta di rilevare la presenza di una persona vicina alle aperture di fuoriuscita dell'acqua nella vaschetta di un lavandino o di un bidè (1) o di una persona seduta nella vasca da bagno (7) o su un water (6) e di attivare il flusso di acqua all'interno del dispositivo di riscaldamento/raffreddamento.
  21. 21. Sanitario secondo una o più delle precedenti rivendicazioni da 16 a 20 caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi per favorire il mantenimento in posizione verticale del sedile ad anello, quando il coperchio del water (6) è alzato, essendo detti mezzi costituiti da almeno un perno a testa allargata posto sulla superficie dell'asse ad anello affacciato al coperchio del water (6) o sul coperchio stesso, il quale perno è destinato ad impegnarsi in maniera amovibile in una corrispondente sede prevista su detto coperchio o, viceversa sulla superficie dell'asse ad anello.
  22. 22. Dispositivo di riscaldamento o raffreddamento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detto dispositivo è applicato a qualsiasi tipo di vasca, lavandino, bidè o simili o a qualsiasi elemento che abbia una struttura analoga a quella di un sanitario o di un bidè, e che possa essere utilizzato non solo per il lavaggio del corpo dell'utilizzatore ma per il lavaggio di oggetti o per qualsivoglia altro scopo analogo o simile.
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