ITGE20070091A1 - Apparecchio elettrico per la preparazione di alimenti. - Google Patents

Description

“Apparecchio elettrico per la preparazione di alimenti”,

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un apparecchio elettrico per la preparazione di alimenti.

Come è noto esistono sul mercato degli apparecchi elettrici per la preparazione di alimenti comprendenti due guance laterali sostanzialmente verticali e parallele tra le quali è disposta una griglia, anch’essa verticale, nella quale vengono posizionati gli alimenti da preparare mediante cottura o riscaldamento. Su ognuna di tali guance sono disposti dei mezzi radianti, ad esempio delle resistenze elettriche, affacciate verso detta griglia. Tali apparecchi, rispetto ai classici apparecchi a griglia orizzontali, presentano diversi vantaggi, ad esempio la possibilità di effettuare la cottura dell’alimento disposto sulla griglia su due lati contemporaneamente, la migliore scolatura del grasso e/o degli oli propri dell’alimento in cottura, la possibilità di condire gli alimenti durante la cottura evitando che i condimenti aggiunti finiscano sulle resistenze elettriche, in quanto disposte verticalmente e ai lati della griglia.

Tali apparecchi tuttavia presentano sostanzialmente un’unica modalità di cottura, in quanto indipendentemente dalla natura e dallo spessore dell’alimento da preparare le resistenze elettriche sono sempre nella stessa posizione rispetto alla griglia porta alimenti, inoltre è difficoltoso controllare l’effettivo stato di cottura dell’alimento senza, di tanto in tanto, rimuovere la griglia dall’apparecchio.

Lo scopo della presente invenzione pertanto è realizzare un apparecchio elettrico per la preparazione di alimenti che sia. adattabile allo spessore e alla natura degli alimenti da preparare, regolando in maniera semplice ed ottimale la distanza delle resistenze elettriche rispetto alla griglia porta alimenti in modo da poter variare la modalità di cottura e nel quale inoltre sia possibile ispezionare il grado di cottura dell’alimento senza rimuovere tale griglia porta alimenti.

Tale scopo viene raggiunto dalla presente invenzione mediante un apparecchio elettrico per la preparazione di alimenti, comprendente due guance laterali sostanzialmente verticali e parallele tra le quali è posizionata una griglia porta alimenti sostanzialmente verticale; su ciascuna di tali guance sono posizionati dei mezzi radianti affacciati verso tale griglia porta alimenti; caratterizzato dal fatto che comprende un corpo scatolare frontale ed un corpo scatolare posteriore recanti ciascuno una parete laterale interna nella quale sono ricavate delle guide sostanzialmente orizzontali nelle quali sono impegnati dei perni sporgenti frontalmente e posteriormente da ciascuna di tali guance; in tali corpi scatolari frontale e posteriore sono alloggiati dei mezzi azionabili dall’esterno di traslazione di tali perni lungo tali guide in modo da consentire l’allontanamento o ravvicinamento di una o entrambe tali guance rispetto a tale griglia porta alimenti.

Secondo ulteriori aspetti dell’invenzione il presente apparecchio comprende almeno una manopola posizionata esternamente su tale corpo scatolare frontale e/o su tale corpo scatolare posteriore e collegata a tali mezzi di traslazione- di tali perni collegati a tali guance ed almeno unadi tali guance comprende una maniglia esterna di impugnatura e rotazione della stessa verso l’esterno dell’apparecchio.

Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione verranno meglio compresi nel corso della seguente descrizione di una sua forma esecutiva preferita, considerata a titolo esemplificativo e non limitativo e riferita ai disegni allegati, nel quale:

• la fig. 1 illustra una vista in prospettiva di un apparecchio elettrico per la preparazione di alimenti secondo la presente invenzione comprendente due guance verticali tra le quali è posizionata una griglia nella quale vengono sistemati gli alimenti da cuocere o riscaldare;

• la fig. 2 illustra una prima vista frontale e parzialmente in sezione dell’apparecchio elettrico di fig. 1 con le due guance in una prima posizione in cui si trovano avvicinate ad una minima distanza l’una dall’altra e comprendente dei mezzi di traslazione azionabili dall’esterno per l' avvicinamento o l’ allontanamento di tali guance, secondo una prima forma esecutiva della presente invenzione;

• la fig. 3 illustra una seconda vista frontale e parzialmente in sezione dellapparecchio elettrico di fig. 2 con le due guance in una seconda posizione in cui si trovano allontanate ad una massima distanza l’una dall’altra ed almeno una di esse può essere ruotata dalla posizione verticale ad una posizione inclinata, mediante tali mezzi illustrati in fig. 2;

• la fig. 4 illustra una vista frontale e parzialmente in sezione dell’apparecchio elettrico di fig. 1 con le due guance in una prima posizione in cui si trovano avvicinate ad una minima distanza l’una dall’altra e comprendente una seconda forma esecutiva di tali mezzi di traslazione per l’avvicinamento o l’allontanamento di tali guance;

• la fig. 5 illustra una vista posteriore e parzialmente in sezione dell’apparecchio di fig. 4 con le due guance allontanate ad una massima distanza l’una dall’altra, con la possibilità di ruotare almeno una di esse dalla posizione verticale ad una posizione inclinata, mediante i mezzi illustrati in fig. 4;

• la fig. 6 illustra una prima vista laterale e parzialmente in sezione dell’apparecchio di fig. 1 comprendente su una delle due guance un cursore atto ad impegnarsi con dei mezzi atti a consentire una certa rotazione di tale guancia rispetto alla posizione verticale;

• la fig. 7 illustra una seconda vista laterale e parzialmente in sezione dell’apparecchio di fìg. 1 nella quale il cursore di fig. 6 è stato traslato verso l’alto per consentire l’inclinazione della guancia;

• la fig. 8 illustra un’ulteriore vista frontale del presente apparecchio comprendente una sonda di temperatura per il controllo del grado di cottura degli alimenti.

Con riferimento a tali disegni allegati e con particolare riferimento alla fig. 1 degli stessi, con 1 e 1 ’ sono indicati il corpo scatolare frontale ed il corpo scatolare posteriore di un apparecchio elettrico per la preparazione di alimenti secondo la presente invenzione. Tali corpi scatolari 1 e 1 ’ sono uniti da un fondo non visibile in figura e tra essi è inserito un cassetto amovibile 2, provvisto di relativa maniglia 102, di raccolta dei residui di preparazione degli alimenti, ad esempio grassi e liquidi che scolano dagli alimenti in seguito alla cottura degli stessi. Tra tale corpo scatolare frontale 1 e tale corpo scatolare posteriore 1 ’ sono inoltre posizionate due guance 3 e 3’ verticali e parallele. Ciascuna di tali guance, si veda ad esempio la guancia 3, comprende uno scudo esterno 103 ed una piastra interna 203, alla quale è fissata una resistenza elettrica 4, per la cottura o il riscaldamento di alimenti. Lo scudo esterno di almeno una delle guance 3 e 3’, si consideri ad esempio lo scudo 103 ’ della guancia 3 ’, comprende una maniglia 303’ di impugnatura. Tra tali guance 3 e 3’ e quindi tra la resistenze elettriche in esse previste è posizionata una griglia 5 nella quale vengono sistemati gli alimenti da preparare, ad esempio una bistecca o altro. Il corpo scatolare frontale 1 comprende una manopola centrale 6 di regolazione della distanza tra una guancia e l’altra e due manopole laterali 7 e 7’, una di regolazione della temperatura ed una per il comando acceso/spento delle resistenze elettriche di tali guance 3 e 3’. Sullo scudo esterno 103’ della guancia 3’ è inoltre illustrato un cursore 8 collegato ad un perno antiribaltamento di tale guancia 3’, come verrà chiarito in seguito nella descrizione del funzionamento del presente apparecchio. Allinterno di tali corpi scatolari frontale 1 e posteriore 1 ’ sono alloggiati dei mezzi di allontanamento e avvicinamento di tali guance 3 e 3’, realizzati a titolo esemplificativo secondo due distinte forme esecutive.

Sulle pareti laterali interne di ciascuno dei corpi scatolari frontale e posteriore, si veda ad esempio la parete laterale interna 101 del corpo scatolare frontale 1 illustrato in sezione in fig. 2, sono ricavate delle guide 9 sostanzialmente ad “U” di posizionamento della griglia porta alimenti 5. All’interno di ciascuno di detti corpi scatolari frontale e posteriore, si consideri sempre il corpo scatolare frontale 1 in figura, è posizionato centralmente, secondo una prima forma esecutiva di tali mezzi di allontanamento e avvicinamento delle guance 3 e 3 ’, un disco 10 nel quale sono ricavate due camme 1 1 e 1 1 ’ diametralmente opposte nelle quali sono inseriti e possono scorrere due relativi perni 12 e 12’, situati in figura ad un’estremità di tali camme. Tale disco 10 è solidale ad un albero centrale 13 che attraversa tutto l’apparecchio e si collega con il disco, non illustrato, previsto nel corpo frontale posteriore. Anche tale disco sarà provvisto di due camme con relativi perni ed è del tutto simile al disco 10 descritto. Ciascuno di tali perni 12 e 12’ è collegato ad una estremità di una biella 14 e 14’, la cui altra estremità è collegata con un ulteriore perno 15 e 15’. Il perno 15 è solidale alla guancia 3 ed è inserito all’interno di una scanalatura orizzontale 16 di guida ricavata nella parete laterale interna 101 del corpo scatolare frontale 1 ad un lato del disco 10, mentre il perno 15’ è solidale alla guancia 3 ’ ed è inserito all’interno di una scanalatura orizzontale 16’ di guida ricavata in detta parete laterale interna 101 dall’altro lato del disco 10. Su tale parete laterale interna è ricavata una ulteriore scanalatura orizzontale 17 di guida nella quale è inserito un ulteriore perno 18 solidale alla guancia 3. Per quanto riguarda la guancia 3’, anch’essa è solidale ad un ulteriore perno 18’ che è inserito in una scanalatura 19 di guida sostanzialmente ad “L” rovesciata ricavata sempre in detta parete laterale interna 101 del corpo scatolare frontale l e comprendente un primo tratto orizzontale 1 19 ed un secondo tratto verticale 219 leggermente ad arco. Tutti gli elementi fin qui descritti e ricavati nel corpo scatolare frontale 1 , in particolare nella sua parete laterale interna 101 , sono ricavati in modo del tutto simile anche sulla parete laterale interna del corpo scatolare posteriore 1 ’ di fig. 1 , quindi dalla parte di tale corpo scatolare posteriore 1 ’ le guance 3 e 3’ saranno provviste di perni del tutto simili ai vari perni 12, 12’ 15, 15’, 18 e 18’ descritti in fig. 2. Come accennato il cursore 8 posizionato sullo scudo 103’ della guancia 3’ è collegato ad un perno 20 anti-ribaltamento di tale guancia in battuta inferiormente contro una base 21 di raccolta dei residui di cottura degli alimenti estraibile con il cassetto 2.

Le guance 3 e 3’ del presente apparecchio possono essere posizionate ad una certa distanza l’una dall’altra, tra una distanza minima, illustrata in fig. 2 ed una distanza massima, illustrata in fig. 3. Inoltre almeno una di esse, ad esempio la guancia 3’, può essere ruotata verso l’esterno dell’apparecchio rispetto alla posizione verticale, come illustrato in tratteggio in fig. 3. A tal proposito, considerando le figure fin qui descritte dei disegni allegati, vediamo di seguito il funzionamento del presente apparecchio provvisto dei mezzi di allontanamento e avvicinamento delle guance 3 e 3’ realizzato secondo la prima forma esecutiva descritta procedentemente. Innanzitutto l’alimento da preparare viene disposto sulla griglia 5 che viene inserita sulle guide 9 ricavate noi corpi scatolari frontale e posteriore 1 e 1 ' dell’apparecchio. A questo punto è possibile decidere a che distanza dalla griglia 5 si desidera porre le resistenze elettriche 4 posizionate sulle due guance 3 e 3’. Mediante una rotazione delia manopola 6 di fig. 1 nel senso della freccia D di fig. 2, il disco 10, solidale a tale manopola mediante l’albero 13, ruota e le camme 1 1 e 11 ’ determinano uno spostamento dei perni 12 e 12’ lungo di esse: ad esempio per passare dalla posizione di minima distanza delle guance 3 e 3’ l’una dall’altra di fig. 2 alla situazione di massima distanza tra esse di fig. 3, i perni 12 e 12’, come si può intuire chiaramente confrontando le figg. 2 e 3, percorrono tutta l’estensione delle camme I l e 11 ’ dalla loro estremità interna rispetto al disco 10 alla loro estremità esterna. I perni 12 e 12’ sono collegati mediante le bielle 14 e 14’ ai perni 15 e 15’ : tali perni 15 e 15’ in seguito al movimento di detti perni 12 e 12’ percorrono le relative scanalature orizzontali 16 e 16’ di guida dalla loro estremità interna alla loro estremità esterna. Per conferire maggiore stabilità alle guance 3 e 3 ’ durante il loro movimento orizzontale, sono previsti anche i perni 18 e 18’ che percorrono rispettivamente la scanalatura orizzontale 17 di guida e il tratto orizzontale 1 19 della scanalatura 19 a “L” rovesciata dalla loro estremità interna alla loro estremità esterna. Naturalmente nelle figg. 2 e 3 sono illustrate le situazioni limite, ruotando più o meno la manopola 6 è possibile regolare tale distanza delle guance 3 e 3<5>in funzione della cottura desiderata e dalla natura dell’alimento sulla griglia 5. Almeno una di tali- guance è inoltre ruotabile verso l’estemo dell’apparecchio, a tal proposito in tratteggio in fig, 3 è illustrata parzialmente la guancia 3’ ruotata un certo angolo. Per effettuare tale rotazione innanzitutto έ necessario sollevare il cursore 8, in modo che il perno 20 venga traslato verso l’alto: impugnando la maniglia 303’ tale guancia 3 ’ ruoterà attorno al perno 15’ in modo che il perno 18’ percorra tutto il tratto verticale 219 ad arco della scanalatura di guida ad “L” rovesciata. Maggiore è l’estensione di tale tratto verticale 219 ad arco maggiore sarà l’inclinazione che si può conferire alla guancia 3’. Chiaramente è possibile prevedere un analogo sistema di rotazione anche per la guancia 3. Ruotando la manopola 6 in senso contrario a quanto descritto sopra, le camme 1 1 e 11 ’ richiameranno i perni 12 e 12’ nelle loro posizioni di fig. 2, permettendo in definitiva, in modo del tutto analogo all’operazione di allontanamento descritta sopra, il riavvicinamento delle guance 3 e 3’ del presente apparecchio.

In fig. 4 è illustrata, una seconda forma esecutiva di tali mezzi di traslazione per l’allontanamento o lavvicinamento delle guance 3 e 3’ dell’apparecchio. Nel corpo scatolare frontale 1 dell’apparecchio è alloggiato un mozzo 27 che viene collegato alla manopola esterna 6 ed è solidale ad un pignone 22, il quale si impegna con una di una coppia di ruote dentate 23 e 23 ’ identiche: in questo caso tale pignone si impegna con la ruota dentata 23. Tali ruotedentate 23 e 23’ si ingranano l’una con l’altra, sono posizionate superiormente a detto pignone 22 e sono in posizione sostanzialmente simmetrica rispetto aliti stesso. Ciascuna di tali ruote dentate 23 e 23’ è folle ed è impegnata su un relativo perno fisso 24 e 24’ collegato alle pareti laterali del corpo scatolare frontale 1 dell’apparecchio. Tale pignone 22 è anche impegnato con un ulteriore ingranaggio 28, vale a dire un settore di ruota dentata solidale all’albero 13’ di trasmissione del moto dal corpo scatolare frontale 1 al corpo scatolare posteriore 1 ’, come visto in maniera simile per l’albero centrale 13 di figg. 2 e 3. Tale ingranaggio 28 è anche impegnato con una delle due ruote dentate, in questo caso la ruota dentata 23. Ciascuna di tale ruote dentate 23 e 23’, si consideri ad esempio la ruota dentata 23, comprende sulla periferia e sostanzialmente dal lato diametralmente opposto rispetto al pignone 22 un perno periferico 25, che si impegna ad un’estremità di una biella 26, la cui altra estremità è impegnata nel perno 15 collegato alla guancia 3 ed inserito nella scanalatura 16 ricavata nella parete laterale interna del corpo scatolare frontale 1 dell’apparecchio. In maniera simile a quanto visto precedentemente, in tale parete laterale interna 101 del corpo scatolare frontale 1 , come in quello posteriore 1 ’, sono ricavate la scanalatura 17 di guida impegnata dal perno 18 della guancia 3 e la scanalatura 17’ di guida, in questo caso orizzontale, nella quale si impegna il perno 18’ solidale alla guancia 3 ’.

In fig. 5 è illustrato il presente apparecchio dal lato posteriore. Come accennato precedentemente, anche per la forma esecutiva illustrata in figg. 2 e 3 dei mezzi di allontanamento e avvicinamento delle guance 3 e 3 ’, in tale corpo scatolare posteriore 1 ’ sono alloggiati gli stessi elementi previsti nel corpo scatolare anteriore 1 , ad eccezione, in questo caso, del mozzo con relativo pignone collegato alla manopola esterna.

Per allontanare le guance 3 e 3 ’ dalla posizione di fig.

4 alla posizione di fig. 5, la manopola 6 di fig. 1 viene ruotata in direzione della freccia P di fig. 4, in questo modo il moto del pignone 22 viene trasmesso alla ruota dentata 23 che ruota in direzione opposta e consente alla biella 26, mediante il perno 25, di spostare il perno 15 lungo la scanalatura di guida 16 fino alla posizione di massima apertura di fig. 5. Naturalmente anche il perno 18 scorrerà lungo tutta la relativa scanalatura 17 di guida. Contemporaneamente il pignone 22 trasmette la rotazione anche all’ingranaggio 28 del corpo scatolare frontale 1 , mentre la ruota dentata 23 trasmette il moto alla ruota dentata 23 ’ in modo che le guance si allontanino simultaneamente. In fig. 5 è anche illustrata a tratto e punto la guancia 3 ’ ruotata di un certo angolo rispetto alla posizione verticale a tratto continuo.

In fig. 6 sono illustrati i mezzi che consentono l’inclinazione di una delle due. guance dell’apparecchio, ad esempio la guancia 3 ’ . Con 8’ è indicato un cursore alloggiato all’interno, di una scanalatura 29 ricavata sullo scudo 103’ della guancia 3’. Tale cursore 8’ è solidale ad una piastra 30, sostanzialmente a forma di “T” rovesciata, posizionata internamente alla guancia 3’ e scorrevole in una relativa sede 31 , anch’essa a forma di “T” rovesciata. Tale piastra 30 comprende inferiormente, su entrambi i lati rispetto al cursore 8’, delle alette 130 e 130’ su ciascuna delle quali è posizionato un perno 230 e 230’ . Ciascun perno 230 e 230’ è impegnato su un braccio 32 e 32’ comprendente dei mezzi a camma costituiti sostanzialmente da un piano inclinato 132 e 132’, lungo il quale può scorrere il relativo perno 230 e 230’. Il braccio 32 è collegato ad un’asta 33, sostanzialmente perpendicolare allo stesso, e solidale al perno 18’ inserito nella scanalatura 17’ ricavata sulla parete laterale interna del corpo scatolare frontale 1 , mentre il braccio 32’ è collegato ad un’asta 33 ’ solidale al perno 18’ inserito nella scanalatura 17’ ricavata sulla parete laterale interna del corpo scatolare posteriore 1 ’ dell’apparecchio. Ciascuna di tali aste 33 e 33’ è sostenuta e guidata da una coppia di perni fissi 34 inseriti in delle relative scanalature 133 e 133’ ricavate in tali aste 33 e 33’.

Per consentire la rotazione della guancia 3’ fino alla posizi-one ad esempio illustrata in fig. 5 è necessario in sostanza disimpegnare i perni 18’ dei corpi scatolari frontale 1 e posteriore 1 ’ dalle relative scanalature 17’ di guida, in modo che tale guancia 3’ possa ruotare liberamente attorno ai perni 15’ e quindi inclinarsi di un certo angolo. Per disimpegnare quindi tali perni 18’ dalle relative scanalature 17’ è sufficiente sollevare il cursore 8’ dalla posizione di fig. 6 alla posizione di fig. 7. La traslazione verso l’alto del cursore 8’ determina lo scorrimento verso l’alto della piastra 30 e quindi dei perni 230 e 230’ lungo i rispettivi piani inclinati 132 e 132’ dei bracci 32 e 32’. Tale scorrimento in verticale dei perni 230 e 230’ determina un avvicinamento dei bracci 32 e 32’ e delle aste 33 e 33’, come risulta evidente confrontando la fig. 6 e la fig. 7. Tale avvicinamento delle aste 33 e 33’ provoca il disinserimento dei perni 18’, solidali a tali aste 33 e 33 ’, dalle relative scanalature 17’ e quindi la possibilità di inclinare la guancia 3’ ruotandola attorno ai perni 15 ’ . Tra tali aste 33 e 33’ saranno inoltre previsti dei mezzi elastici di richiamo che le riporteranno nella posizione allontanata di fig. 6 una volta abbassato nuovamente il cursore 8’ e i perni 230 e 230’.

In fig. 8 è illustrata una sonda 34 di temperatura collegata elettricamente ad esempio al corpo frontale 1 dell’apparecchio e comprendente un’impugnatura 134 ed uno spillo 234 da inserire all’interno di un alimento 35 da preparare posizionato tra gli elementi 105 e 105’ della griglia 5. Mediante il rilevamento della temperatura interna all’ alimento 35, effettuato dallo spillo 234 della sonda 34, è quindi possibile rilevare il grado di cottura di tale alimento 35. La connessione elettrica della sonda 34 con un sistema di controllo presente nel corpo scatolare 1 consentirà la visualizzazione della temperatura su un apposito display o anche il controllo di spegnimento delle resistenze elettriche quando la temperatura, raggiunge il valore pre-impostato per la giusta cottura del cibo.

Naturalmente la presente invenzione non è limitata alle forme esecutive illustrate e descritte ma comprende tutte quelle varianti e modifiche rientranti nell'ambito del concetto inventivo, sostanzialmente come a seguito rivendicato.

Così, ad esempio il corpo scatolare frontale può essere dotato di un timer per il controllo della durata della cottura del cibo, o ancora un display LCD potrebbe integrare sia le

informazioni della temperatura che del tempo.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio elettrico per la preparazione di alimenti, comprendente due guance laterali (3, 3’) sostanzialmente verticali e parallele tra le quali è posizionata una griglia (5) porta alimenti sostanzialmente verticale, essendo su ciascuna di dette guance (3, 3’) posizionati dei mezzi radianti (4, 4’) affacciati verso detta griglia (5) porta alimenti, caratterizzato dal fatto che comprende un corpo scatolare frontale (1) ed un corpo scatolare posteriore. (1 ’) recanti ciascuno una parete laterale interna (101, 101 ’) nella quale sono ricavate delle guide (16, 16’, 17, 17’, 119) sostanzialmente orizzontali nelle quali sono impegnati dei perni (15, 15’, 18, 18’) sporgenti frontalmente e posteriormente da ciascuna di dette guance (3, 3’), essendo in detti corpi scatolari (1, 1 ’) frontale e posteriore alloggiati dei mezzi (10, 13, 14, 14’, oppure 23, 23’, 22; 26, 26') azionabili dall’esterno di traslazione di detti perni (15, 15’, 18, 18’) lungo dette guide (16, 16’, 17, 17’, 119) in modo da consentire l’allontanamento o l’avvicinamento di una o entrambe dette guance (3, 3’) rispetto a detta griglia (5) porta alimenti.
2. 2. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una manopola (6) posizionata esternamente su detto corpo scatolare frontale (1) e/o su detto corpo scatolare posteriore (1 '), essendo detta manopola collegata a detti mezzi (10, 13, 14, 14’, oppure 23, 23’, 22; 26,26') di traslazione di detti perni (15, 15’, 18, 18’) collegati a dette guance (3, 3’).
3. 3. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che almeno una (3 ’) di dette guance comprende una maniglia esterna (303’) di impugnatura e rotazione di detta guancia (3’) verso l’esterno dell’apparecchio.
4. 4. Apparecchio secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto- che detta guancia (3’) ruotabile verso l’esterno dell’ apparecchio comprende un cursore (8, 8’) collegato a dei perni mobili (18’, 20) anti-ribaltamento in battuta o inseriti su una parte fissa (17% 21) dell’apparecchio.
5. 5. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette pareti laterali interne (101) di detti corpi scatolari (1, 1 ’) frontale e posteriore comprendono delle guide (9) nelle quali è inserita detta griglia (5) porta alimenti.
6. 6. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende inferiormente a dette guance (3, 3’) e a detta griglia (5) porta alimenti un cassetto amovibile (2) di raccolta dei residui di trattamento degli alimenti.
7. 7. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende delle manopole (7, 7’) di regolazione della temperatura e di spegnimento/accensione di ciascuno di detti mezzi radianti (4, 4’) posizionati in dette guance (3, 3’).
8. 8. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende dei mezzi (34) di controllo della temperatura interna dell’alimento (35) da preparare posizionato tra gli elementi (105, 105’) di detta griglia (5).
9. 9. Apparecchio secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di controllo della temperatura comprendono una sonda (34) recante un’impugnatura (134) ed uno spillo (234) inseribile all’interno dell’alimento (35) posizionato nella griglia (5), essendo detta sonda collegata elettricamente all’apparecchio.
10. 10. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che almeno una di dette guance (3’) comprende frontalmente e posteriormente almeno un perno (18’) impegnato in una guida doppia (19) comprendente un primo tratto (119) sostanzialmente orizzontale ed un secondo tratto (219) ad arco sostanzialmente verticale e ricavata in ciascuna di dette pareti laterali interne (101) di detto corpo scatolare frontale (1) e detto corpo scatolare posteriore (1 ’).
11. 11. Apparecchio secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che in ciascuno di detti corpi scatolari (1 , 1’) frontale e posteriore è alloggiato un disco (10) nel quale sono ricavate una coppia di camme (1 1, 1 1 ’) diametralmente opposte in ciascuna delle quali è impegnato un perno (12, 12’) collegato mediante una biella (14, 14’) ad uno di detti perni (15, 15’) di collegamento di ciascuna delle guance (3, 3’) con la parete laterale interna (101) di detti corpi scatolari (1, 1 ’) frontale e posteriore ed inserito nella relativa guida orizzontale (16, 16’) di traslazione, essendo detti dischi (10), alloggiati in detti corpi scatolari (1, 1 ’) frontale e posteriore, collegati mediante un albero (13) solidale ad essi e collegato con detta manopola esterna (6) atta a consentirne una certa rotazione di detti dischi.
12. 12. Apparecchio secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che comprende internamente a detto corpo scatolare frontale (1) e/o posteriore (1 ’) un pignone (22) collegato alla manopola (6) ed impegnato con almeno una prima ruota dentata (23) a sua volta impegnata su un ingranaggio (28) di trasmissione del moto dal corpo- scatolare frontale (1 ) al corpo scatolare posteriore (1 ’), o viceversa, e impegnata su una seconda ruota dentata (23’), essendo dette ruote dentate (23, 23’) posizionate simmetricamente rispetto a detto pignone (22) e identiche l’una all’altra ed essendo ciascuna di esse provvista di un perno periferico (25) collegato ad un’estremità di una biella (26, 26’), la cui altra estremità è collegata ad uno di detti perni (15, 15’) impegnati nelle relative scanalature (16, 16’) di guida ricavate sulle pareti laterali interne (101, 101 ’) dei detti corpi scatolari frontale (1) e posteriore (1 ').
13. 13. Apparecchio secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto cursore (8’) è scorrevole verticalmente lungo un’opportuna scanalatura (29) ricavata sullo scudo (103’) di detta guancia ruotabile (3’) ed è collegato ad una piastra (30) ricavata internamente a detta guancia (3’) e scorrevole lungo un’opportuna sede (31) di guida, essendo detta piastra (30) provvista su entrambi i lati di un’aletta sporgente (130, 130’) recante un perno (230, 230’) impegnato su dei mezzi (132, 132’) a camma collegati a delle aste (33, 33’), essendo ciascuna di dette aste (33, 33’) solidali ad uno (18’) di detti perni inseriti nella relativa scanalatura (17’) di guida ed atte a disinserire detti perni dalla relativa scanalatura mediante l’azionamento di mezzi (132, 132’) a camma.
14. 14. Apparecchio secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti perni (230, 230’) solidali a ciascuna di dette alette (130, 130’) è atto a scorrere, a seguito di una traslazione del cursore (8’), lungo un relativo piano inclinato (132, 132’) ricavato su un braccio (32, 32’) collegato alla relativa asta (33, 33’) in modo da avvicinare dette aste (33, 33’) l’una all’altra e consentire il disinserimento del perno (18’) solidale ad esse dalla relativa scanalatura (17’) di guida ricavata sulla parete laterale interna (101, 101 ’) del corpo scatolare frontale (1) e del corpo scatolare posteriore (1 ’).
15. 15. Apparecchio secondo una qualsivoglia delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende ulteriormente una sonda (34) di rilevamento della temperatura collegata elettricamente ad esempio all’apparecchio e comprendente un’impugnatura (134) ed uno spillo (234) atto a venire inserito all’interno di un alimento (35) posizionato tra gli elementi (105 e 105’) della griglia (5) per cui grazie al rilevamento della temperatura interna all’alimento (35) è possibile rilevare il grado di cottura di tale alimento (35).
16. 16. Apparecchio secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che grazie alla connessione elettrica della detta sonda (34) con un sistema di controllo presente nel corpo scatolare (1) è possibile ottenere la visualizzazione della temperatura su un apposito display o anche il controllo di spegnimento delle resistenze elettriche (4) quando la temperatura raggiunge il valore pre-impostato per la giusta cottura del cibo.
17. 17. Apparecchio secondo una qualsivoglia delle rivendicazioni precedenti, sostanzialmente come illustrato, descritto e per gli scopi suesposti.