ITFI990022A1

ITFI990022A1 - Uno spazzolone per la pulizia di pavimenti e/o di tappeti munito di un dispositivo di aspirazione e di un dispositivo generatore ed

Info

Publication number: ITFI990022A1
Application number: IT1999FI000022A
Authority: IT
Inventors: Giorgio Prudenziati
Original assignee: Douss Line S R L
Priority date: 1999-02-03
Filing date: 1999-02-03
Publication date: 2000-08-03
Also published as: EP1027855A3; EP1027855A2; IT1307839B1; ITFI990022A0

Description

"Uno spazzolone per la pulizia di pavimenti e/o di tappeti munito di un dispositivo di aspirazione e di un dispositivo generatore ed erogatore di vapore"

DESCRIZIONE

Per la pulizia dei pavimenti e dei tappeti sono conosciuti utensili portatili che accoppiano all'azione di una spazzola, eventualmente ruotante motorizzata, quella di un'aspirazione per l'asportazione della polvere. Tali dispositivi, che sono conosciuti col nome di scopa elettrica, battitappeto ed altri, eseguono una prima pulizia asportando la polvere depositatasi, ma non eliminano lo sporco che ha aderito alla superficie da pulire. Per questo scopo sono stati previsti apparecchi che prevedono anche una erogazione di vapore attraverso la testa operatrice, vapore che è prodotto in un generatore separato dall'attrezzo e collegato alla testa mediante una tubazione flessibile, oppure in un corpo applicato all'asta di manovra, come ad esempio nella Domanda italiana di Brevetto N°BS97A000042 depositata In tali apparecchi il vapore, che per motivi di sicurezza è prodotto alla pressione ambiente, attraversando e lambendo la conduttura più fredda che collega il generatore alla bocchetta di erogazione del vapore e che presenta una lunghezza rilevante, si condensa in buona parte ed arriva alla superficie da pulire per lo più sotto forma di acqua calda, con ridotto effetto detergente e disinfettante. Inoltre il generatore di vapore, che normalmente presenta una struttura metallica, appesantisce l'asta di manovra dell'apparecchio di cui alla Domanda citata, con affaticamento dell'operatore.

Il trovato si riferisce ad uno spazzolone munito di un dispositivo di aspirazione e di un dispositivo generatore ed erogatore di vapore. Lo spazzolone comprende una testa operatrice a cui è applicata un'asta cava di manovra; questa presenta un corpo intermedio in cui sono racchiusi un aspiratore munito di un dispositivo di raccolta dell'acqua aspirata ed un serbatoio di acqua per alimentare, mediante una pompa, un generatore di vapore. Secondo il trovato, detto dispositivo generatore di vapore è alloggiato nella testa operatrice e riceve da detto serbatoio - mediante un condotto -l'acqua da vaporizzare. Con tale disposizione la o le bocchette di erogazione del vapore si trovano praticamente all'uscita del generatore di vapore, ed il vapore quindi arriva a 100°C senza condensa sulla superficie da pulire e vi si condensa sopra riscaldandola e portando in soluzione o distaccando lo sporco, con ottimo effetto detergente e sterilizzante. L'acqua che così si condensa sulla superficie da pulire viene quindi asportata insieme allo sporco mediante detta bocchetta di aspirazione. Con tale disposizione, inoltre, il generatore di vapore non appesantisce inutilmente l'asta di manovra dello spazzolone, con vantaggio per l'operatore.

Secondo il trovato, alla testa operatrice può essere applicato un dispositivo portastraccio amovibile. In tal modo l'attrezzo può essere impiegato con erogazione di vapore sia con la propria spazzola sia con uno straccio, dopo aver defilato in modo noto la spazzola all'interno della testa operatrice ed aver applicato il dispositivo portastraccio.

In una forma di realizzazione preferita del trovato, il generatore di vapore comprende un corpo di forma allungata ricavato in un metallo buon conduttore di calore (ad esempio alluminio) e presentante una prima cavità passante nel senso della lunghezza. Tale cavità è collegata ad una estremità al condotto proveniente da detta pompa di alimentazione dell'acqua, ed all'altra estremità, mediante un tubetto di alcuni cm. di lunghezza, a bocchette di erogazione del vapore disposte nella parte inferiore della testa operatrice. Il generatore comprende inoltre almeno una seconda cavità sviluppata in prossimità di detta prima cavità, atta ad alloggiare un elemento elettrico riscaldante elettricamente isolato da detto corpo metallico, elemento che viene portato ad una temperatura superiore a quella di ebollizione dell'acqua. In tal modo, data la vicinanza e la buona conducibilità termica del materiale, la parete di detta prima cavità assume una temperatura pressoché uniforme e prossima a quella dell'elemento riscaldante, in modo che l'acqua che l'attraversa viene tutta vaporizzata nella cavità stessa. Al corpo metallico è applicato almeno un sensore di temperatura atto a regolare, mediante un circuito di controllo, la tensione erogata a detto elemento. Convenientemente al generatore di vapore è inoltre applicato un secondo sensore di temperatura in base all'indicazione del quale detta pompa di alimentazione dell'acqua al generatore viene azionata solo dal momento in cui la temperatura del generatore ha superato una soglia prestabilita, in modo da evitare di spandere acqua non vaporizzata sulla superficie da pulire.

Detto elemento riscaldante può essere una resistenza elettrica o, meglio, un termistore del tipo PTC, per un controllo più efficace della temperatura.

In una soluzione costruttiva preferita, il dispositivo portastraccio comprende un supporto rigido per lo più laminare munito superiormente di espansioni atte a far presa - eventualmente a scatto - con appositi risalti previsti sulla testa operatrice quando detto supporto è applicato al di sotto della testa, dopo aver retratto, sollevandola, la spazzola all'interno della testa. Detto supporto presenta aperture di passaggio in corrispondenza delle bocchette di aspirazione e di erogazione del vapore della testa. Lungo due lati opposti del supporto sono previste alette atte ad essere inserite ciascuna in una rispettiva tasca ricavata in uno straccio da applicare inferiormente alla testa. Preferibilmente dette alette sono incernierate lungo detti lati opposti del portastraccio e sollecitate verso il basso da rispettive molle, per facilitare l'inserimento dello straccio e distenderlo quando lo spazzolone è applicato alla superficie da pulire. In tal modo lo spazzolone può essere utilizzato per la pulitura a vapore di superfici di pavimenti o di tappeti dallo sporco che ha aderito ad esse. Gli stracci possono essere usa e getta in materiale assorbente non tessuto, anche cartaceo.

Il disegno mostra una attuazione non limitativa del modello ed in particolare: la

Fig.l mostra una vista laterale di uno spazzolone secondo l'invenzione, parzialmente sezionato; la

Fig.2 mostra una vista ingrandita in pianta della testa operatrice dello spazzolone di Fig.l; le

Figg.3 e 4 mostrano ciascuna una vista laterale della testa dello spazzolone di Fig. 2, nella Fig. 3 la testa essendo sezionata secondo un piano verticale di traccia III-III della Fig.2; la

Fig.5 mostra una vista prospettica della testa dello spazzolone con applicati un dispositivo portastraccio ed uno straccio; le

Figg.6 e 7 mostrano ciascuna una vista prospettica di un dispositivo portastraccio e di uno straccio da applicare alla testa di Fig.5; e la

Fig.8 mostra una vista ingrandita di un dettaglio della Fig.l.

Lo spazzolone secondo l'invenzione comprende una testa operatrice l (Fig.l) a cui è articolata un'asta di manovra 3, ed un corpo centrale 5 munito di impugnatura, posto circa a metà dell'asta 3 stessa e solidale con essa.

La testa operatrice 1 presenta una struttura scatolare 2 di forma piatta con spigoli arrotondati, presentante una cavità anteriore 9 aperta verso il basso ed un alloggiamento posteriore 11 sviluppato in senso trasversale allo spazzolone. Nella parte centrale della cavità anteriore, la struttura presenta un vano tubolare 2A con andamento arcuato entro il quale è investita l'estremità arcuata 13 dell'asta di manovra 3, in modo da consentire all'asta 3 stessa di assumere, rispetto alla testa ed al pavimento su cui essa appoggia, un assetto inclinato a piacere compreso fra un massimo abbassamento (Fig.3) ed un massimo innalzamento (Fig.4).

L'estremità inferiore di detto vano tubolare 2A termina in corrispondenza di una bocchetta di aspirazione 15A di un pannello inferiore 15; il pannello 15 è collegato alla struttura 2 mediante distanziali (non mostrati nel disegno) e definisce - con il suo contorno e con l'apertura della cavità anteriore 9 - un'intercapedine anulare 15B. Nella cavità 9 è alloggiata una spazzola 17 (Fig.3) munita di setole 17A e sviluppata lungo e dentro detta intercapedine 15B. La spazzola 17 è articolata in modo noto alla struttura scatolare 2 per assumere, mediante l'azionamento di un comando manuale 19, un assetto sollevato (come in fig. 3) con le setole retratte entro la struttura 2, od abbassato (come in Fig.4) con le setole sporgenti al di sotto del pannello 15. La testa 1 è munita di rotelle 21 di rotolamento, per facilitare lo scorrimento sulla superficie da pulire.

Nell'alloggiamento 11 della testa 1 è inserito un generatore di vapore 23 formato da un corpo metallico 25 cilindrico a sezione retta triangolare con spigoli arrotondati, detto corpo essendo esteso in senso trasversale allo spazzolone e rivestito di uno strato 25A di materiale coibente. Il corpo 25 presenta un foro 25B passante e due fori ciechi 25C, detti fori avendo i rispettivi assi paralleli fra loro ed alle generatrici della superficie cilindrica del corpo 25. Nei fori 25C sono inserite e fissate con apposito cementante rispettive resistenze elettriche 27, ed al corpo 25 sono fissati sensori termici 28 atti a pilotare dette resistenze 27 mediante un circuito di controllo non mostrato nel disegno, per mantenere la temperatura del corpo 25 ad un valore prefissato. Le estremità del foro 25B sono collegate mediante raccordi rispettivamente ad un tubetto 29 di alimentazione di acqua proveniente dal corpo centrale 5 e ad un corto tubetto 31 collegato ad un distributore 33 munito inferiormente di fori di erogazione del vapore. Il distributore 33 è inserito in una sede del pannello 15 in corrispondenza di bocchette 15C (Fig.3), per consentire al vapore di essere proiettato sulla superficie da pulire.

Il corpo centrale 5 (Fig.l) ha una forma allungata rastremata e comprende un involucro 5A con una impugnatura 5B e, alle estremità del corpo, sedi 5C, 5D rispettivamente per un segmento inferiore 3A e per un segmento superiore 3B dell'asta 3 di manovra. Almeno il segmento inferiore 3A dell'asta 3 è cavo, in modo da formare condotto fra l'apertura inferiore 15A (Fig.3) della testa 1 ed un'apertura 35A laterale superiore (nell'assetto inclinato dello spazzolone) di un recipiente 35 nel quale un aspiratore 37, anch'esso alloggiato nel corpo 5, genera una forte depressione. In tal modo si genera una corrente d'aria che raccoglie dal suolo l'acqua in cui si è trasformato il vapore erogato dal distributore 33 - dopo aver raggiunto la superficie da pulire - e la deposita nel recipiente 35 insieme allo sporco asportato. Il corpo 5 presenta un'apertura 5E per consentire l'asportazione del recipiente 35, per il suo svuotamento periodico. Inoltre fra il recipiente 35 stesso e l'aspiratore 37 è interposta una valvola a galleggiante 39 per evitare che il liquido sporco aspirato, dopo aver riempito il recipiente 35, possa raggiungere l'aspiratore 37.

Nel corpo 5 sono anche alloggiati un serbatoio 41 di acqua per la produzione del vapore ed una pompa di alimentazione 43 mediante la quale l’acqua è prelevata dal serbatoio 41 ed inviata - per mezzo del un tubetto di alimentazione 29 (vedi anche Fig.2) - al generatore di vapore 23.

La testa 1 presenta inoltre due risalti laterali 45 (Figg.2, 3, 4 e 5) ed un risalto posteriore 47 ai quali possono essere applicate corrispondenti espansioni di ritegno (49, 51) aggettanti superiormente da una piastra portastraccio 53 (Fig.6). Detta piastra presenta, incernierate lungo due lati opposti, alette laterali 55 sollecitate da molle 57 ad assumere l'assetto mostrato per l'aletta di sinistra nella Fig.6. Le alette sono atte ad essere infilate in tasche laterali 61 (Fig.7) di uno straccio 63, in stoffa, feltro, carta od altro materiale simile. La piastra 53 può essere applicata inferiormente alla testa 1 con le espansioni laterali 49 inserite sui risalti 45 della testa e l'espansione posteriore 51 - che è configurata a dente flessibile con invito - agganciata a scatto al risalto posteriore 47 della testa, ed uno straccio 63 può essere facilmente applicato alle alette 55 mediante le tasche 61. Appoggiando la testa 1 alla superficie da pulire, le alette 55 ruotano verso l'alto vincendo le molle 57 e distendendo lo straccio 63 contro la parte inferiore della testa 1. Nello straccio 63 e nella piastra 53 sono ricavate rispettive aperture 53A, 63A in corrispondenza della bocchetta di aspirazione 15A della testa 1, e 63B, 53B in corrispondenza delle bocchette 15C con i getti di vapore 33 della testa 1. Con tale disposizione, dopo aver retratto entro la testa 1 la spazzola 17A ed applicato come sopra descritto uno straccio 63 alla testa 1, è possibile utilizzare l'attrezzo con lo straccio per la pulizia a vapore di pavimenti, tappeti od altro, esercitando una azione pulente, detergente e sterilizzante .

Lo straccio 63 può essere in materiale di basso costo, ad esempio in carta o tessuto non tessuto, per essere gettato dopo l'uso.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Uno spazzolone per la pulizia di pavimenti e/o di tappeti munito di un dispositivo di aspirazione e di un dispositivo generatore ed erogatore di vapore, lo spazzolone comprendendo una testa operatrice (1) munita inferiormente di una bocchetta di aspirazione (15A), di almeno una bocchetta (15C) di erogazione del vapore e di una spazzola (17A) escludibile, la testa essendo applicata ad un'asta cava (3) di manovra che presenta nella parte intermedia, racchiusi in un corpo (5), un aspiratore (37), un serbatoio (35) di raccolta dell'acqua aspirata ed un serbatoio (41) di acqua per alimentare mediante una pompa (43) ed una conduttura (29) un generatore di vapore, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo generatore di vapore (23) è alloggiato nella testa operatrice (1) e che alla testa (1) può essere applicato un dispositivo portastraccio (53) amovibile.
2) Spazzolone come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto generatore di vapore (23) comprende un corpo metallico (25) di forma allungata presentante una cavità passante (25B) nel senso della lunghezza, detta cavità essendo collegata ad una estremità con il condotto (29) proveniente da detta pompa di alimentazione (43) ed all'altra estremità, mediante un corto tubetto (31), con bocchette (15C) di erogazione del vapore disposte nella parte inferiore della testa operatrice (1) per spruzzare vapore sulla superficie da pulire, ed almeno un'altra cavità (25C) per l'alloggiamento di un elemento elettrico riscaldante (27) elettricamente isolato da detto corpo metallico (25), al corpo metallico essendo applicato almeno un sensore (28) di temperatura atto a regolare, mediante un circuito di controllo, la tensione erogata a detto elemento (27) in modo che la temperatura del corpo (25) ragiunga e mantenga un valore prefissato.
3) Spazzolone secondo la rivendicazione 2, in cui detto elemento riscaldante (27) è una resistenza elettrica.
4) Spazzolone secondo la rivendicazione 2, in cui detto elemento riscaldante (27) è un termistore del tipo PTC.
5) Spazzolone come da una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 4, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo portastraccio (53) comprende un supporto rigido per lo più laminare munito superiormente di espansioni (49, 51) atte a far presa, eventualmente a scatto, con appositi risalti (45, 47) previsti sulla testa operatrice quando detto supporto è applicato al di sotto della testa, che detto supporto laminare presenta aperture di passaggio (53A, 53B) in corrispondenza delle bocchette (15A, 15C) di aspirazione e di erogazione del vapore della testa (1), e che lungo lati opposti del supporto laminare sono previste alette (55) atte ad essere inserite ciascuna in una rispettiva tasca (61) ricavata in uno straccio (63) da applicare inferiormente alla testa.
6) Spazzolone come da rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che dette alette (55) sono incernierate secondo detti lati opposti del dispositivo portastraccio (53) e sono sollecitate verso il basso da rispettive molle (57), per facilitare l'inserimento dello straccio (63) e la sua distensione sotto la testa (1).
7) Spazzolone come da una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 5, caratterizzato dal fatto che detti stracci (63) applicabili inferiormente sono usa e getta in materiale assorbente non tessuto, anche cartaceo.
8) Uno spazzolone per la pulizia di pavimenti e/o di tappeti munito di un dispositivo di aspirazione e di un dispositivo generatore ed erogatore di vapore; il tutto come sopra descritto e rappresentato.