ITFI970157A1

ITFI970157A1 - Filo composito per realizzare semilavorati da sottoporre a processo di vuotatura nel settore orafo

Info

Publication number: ITFI970157A1
Application number: IT97FI000157A
Authority: IT
Inventors: Urbano Terziani
Original assignee: Cento Group Spa
Priority date: 1997-07-04
Filing date: 1997-07-04
Publication date: 1999-01-04
Also published as: US6274250B1; EP0888732B1; US6146772A; IT1302996B1; ATE223166T1; EP0888732A1; DE69807604D1

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale dal titolo:

"FILO COMPOSITO PER REALIZZARE ‘SEMILAVORATI DA

SOTTOPORRE A PROCESSO DI VUOTATURA NEL SETTORE ORAFO"

La presente invenzione ha per oggetto un filo composito per realizzare semilavorati da sottoporre a processo di vuotatura nel settore orafo.

L'invenzione riguarda inoltre un procedimento per la produzione di detto filo composito, nonché gli articoli ornamentali, in particolare di forma anulare, o le concatenazioni realizzate con detti articoli realizzabili a partire da detto filo composito in seguito a lavorazioni meccaniche e processo di vuotatura.

Sono ben note nel settore orafo le tecniche di produzione di articoli in metallo prezioso cosiddetti "vuoti", cioè costituiti da elementi tubolari variamente conformati in modo da realizzare maglie di catene, orecchini, ciondoli e articoli similari.

La tecnica più diffusa per l'ottenimento di articoli ornamentali in filo vuoto, principalmente catene ornamentali, è quella che prevede l'utilizzo di un filo composito formato da di supporto in metallo non nobile quale ferro, rame o specifiche leghe quale il tombale, su cui è aggraffata una lamina in metallo prezioso. L'ancoraggio della lamina all'anima di supporto si ottiene impegnando i lembi longitudinali della lamina entro rispettive scanalature assiali ricavate sulla superficie dell'anima di supporto e sottoponendo il semilavorato intermedio così ottenuto a lavorazione meccanica di trafilatura per portarlo al diametro desiderato. Il filo composito che si ottiene con questa tecnica può essere utilizzato per lavorazioni manuali o meccanizzate come un comune filo pieno per ottenere ad esempio catene ornamentali. Mediante trattamenti chimici o elettrochimici, a cui i prodotti vengono sottoposti, si provvede infine alla rimozione dell'anima di supporto interna (vuotatura). La tecnica sopra riferita è descritta nel brevetto italiano n. 1154682.

Con il procedimento sopra illustrato è possibile ottenere materiale filiforme di forma convenzionale, potendosi eventualmente variare solo la sezione. Inoltre con tale tecnica non è possibile realizzare un filo comprendente più di un tipo di metallo prezioso. Infine è un'esigenza costantemente sentita nel settore orafo quella di proporre nuove forme ornamentali e nuove tecniche per produrre tali forme dotate di elevata flessibilità applicativa in modo da dare il massimo spazio possibile all'intervento creativo dei designer.

Lo scopo della presente invenzione è pertanto quello di fornire un filo composito di nuova conformazione utilizzabile nel settore orafo per la realizzazione di semilavorati da sottoporre a processo di vuotatura che dia luogo dopo tale trattamento ad articoli di configurazione originale .

Un altro scopo della presente invenzione è di fornire un filo composito del tipo suddetto ed una tecnologia produttiva di esso che metta a disposizione del designer una vasta gamma di possibilità di intervento creativo finalizzata alla realizzazione di articoli di configurazione originale.

Questi ed altri scopi che risulteranno più chiari nel seguito della presente descrizione vengono raggiunti con il filo composito secondo la presente invenzione la cui caratteristica consiste nel fatto di comprendere un'anima di supporto sviluppantesi essenzialmente lungo un suo asse longitudinale in metallo non nobile asportabile per via chimica o elettrochimica ed una pluralità di profilati in metallo prezioso a sviluppo essenzialmente longitudinale, almeno una porzione dei quali è radialmente impegnata entro detta anima in modo permanente.

In una forma realizzativa attualmente preferita detti profilati si impegnano entro scanalature di profondità uguale alla loro larghezza oppure sono incorporati in detta anima entro scanalature richiuse su di essi di profondità maggiore alla loro larghezza.

Detti profilati possono avere forma sostanzialmente laminare piana, curvilinea o a C.

Ulteriori caratteristiche e/o vantaggi del filo composito secondo l'invenzione risulteranno più chiaramente dalla descrizione che segue di sue forme realizzative , fatte a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:

- la figura 1 mostra in vista prospettica uno spezzone di anima e relativi profilati laminari per la produzione di un filo composito secondo una prima forma realizzativa dell'invenzione ;

- la figura 2 mostra in vista prospettica uno spezzone di anima e relativi profilati ad angolo per la produzione di un filo composito secondo una seconda forma realizzativa dell'invenzione;

- la figura 3 mostra in vista prospettica uno spezzone di anima e relativi profilati tondi per la produzione di un filo composito secondo una terza forma realizzativa dell'invenzione;

- la figura 4 mostra un sezione parziale trasversale ingrandita di una possibile variante realizzativa nella produzione del filo composito secondo l'invenzione;

- le figure 5 e 6 mostrano schematicamente una maglia ovale non ritorta in vista in pianta ed in sezione rispettivamente ottenibile con il filo composito corrispondente alla figura 1 dopo che è stato sottoposto a trafilatura;

- la figura 7 mostra un esempio di spezzone di catena ornamentale ottenibile a partire dal filo composito secondo 1'invenzione;

- le figure 8, 9, 10 mostrano tre esempi di sezioni di filo composito secondo l'invenzione ottenibili da combinazioni di profilati diversi.

Con riferimento alla figura 1, si è indicato con 1 uno spezzone di manufatto di forma allungata, in ferro, rame o lega, di sezione circolare. Sulla superficie laterale sono ricavate quattro scanalature 2, in ciascuna delle quali è impegnato un profilato laminare piano 3 di spessore e larghezza uguali rispettivamente alla larghezza e alla profondità della scanalatura. L'impegno dei profilati 3 entro l'anima 1 viene stabilizzato e reso permanente mediante trafilatura che nel contempo riduce anche le dimensioni dell'insieme a quelle volute trasformandolo in un filo che può essere utilizzato come fosse un convenzionale filo pieno per produrre maglie, concatenazioni di maglie, monili anulari e così via. Prima della vuotatura le estremità contrapposte di ciascun elemento anulare formato vengono saldate in modo noto per consentire l'asportazione dell'anima di supporto mediante trattamento chimico o elettrochimico convenzionale.

Nella forma realizzativa dell'invenzione illustrata in figura 2 all'anima di supporto 1 vengono ancorati profilati laminari 4 estendentisi esternamente su corrispondenti porzioni superficiali dell'anima 1. L'ancoraggio dei profilati laminari 4 si ottiene mediante loro lembi 4a ripiegati ad angolo che si impegnano entro coppie di scanalature adiacenti 2 ricavate assialmente sulla superficie laterale dell'anima 1. L'impegno tra i lembi 4a e l'anima di supporto 1 viene stabilizzato e reso permanente mediante passaggio in trafila come nel caso precedente .

Nella forma realizzativa di figura 3 i profilati in metallo prezioso impegnati nelle scanalature 2 dell'anima di supporto 1 sono delle barrette 5 di sezione curva, in particolare circolare o ellittica, di altezza minore della profondità delle scanalature 2 medesime. In questo caso, sottoponendo a trafilatura l'assieme formato dall'anima di supporto 1 e dalle barrette 5 impegnate nelle scanalature 2, queste ultime rimangono incorporate all'interno dell'anima 1 in quanto per effetto delle pressioni agenti su di essa le scanalature 2 si richiudono sopra le barrette 5.

Ovviamente la sezione dell'anima di supporto può essere differente da quella circolare sopra illustrata così come la forma, la sezione e il numero di profilati in metallo prezioso impegnati o incorporati in detta anima. Inoltre possono essere usate combinazioni di profilati di forma o natura diversi. Esempi non limitativi di tali possibili varianti realizzative sono illustrati nelle figure 8, 9 e 10. In particolare, il filo composito di figura 10 prevede l'inserimento in ciascuna scanalatura di più barrette in metallo prezioso ad esempio, oro bianco 21 e oro giallo 22, con interposizione di una barretta in metallo asportabile 23 quale rame, in modo che nel prodotto finito gli elementi in metallo prezioso rimanenti risultino separati.

Per aumentare la stabilità della connessione tra i profilati laminari in metallo prezioso e l'anima di supporto la sezione di tali profilati può essere vantaggiosamente prevista in forma trapezoidale, sostanzialmente come illustrato in figura 4, in modo che la base maggiore di tale profilato venga a trovarsi in corrispondenza del fondo della rispettiva scanalatura. In questo modo per effetto della trafilatura le facce laterali della scanalatura si chiudono contro le corrispondenti facce laterali del profilato creando una sorta di connessione a coda di rondine che garantisce l'impossibilità di scorrimento radiale. Un'altra possibile soluzione per ottenere il medesimo risultato consiste nell 'effettuare le scanalature secondo una direzione inclinata rispetto a quella radiale. Anche in questo caso la deformazione indotta dalle forze di compressione agenti in fase di trafilatura sulla geometria della scanalatura e della sezione del profilato annullano i rischi di sfilamento radiale del profilato medesimo.

Un esempio di pratica utilizzazione di un filo composito secondo la forma realizzativa illustrata in figura 1 è mostrato nelle figure 5 e 6 nelle quali è schematicamente indicata una maglia ovale piana, per catene ornamentali ottenuta da esso in seguito a saldatura e successiva vuotatura. Tale maglia è composta da quattro elementi laminari piani anulari 10, 11, 12 e 13 estendentisi radialmente in posizioni spaziate angolarmente di 90° da un comune asse di simmetria circonferenziale . I quattro elementi laminari convergono con le loro estremità sulle facce opposte di un elemento discoidale 14 a cui sono fissati formatosi in seguito alla saldatura effettuata prima della vuotatura.

Naturalmente nella maggioranza dei casi la maglia è sottoposta a torsione sia in fase di formazione che di ammagliatura e quindi gli elementi laminari radiali assumeranno un aspetto variamente ritorto sia rispetto all'asse di simmetria circonferenziale, sia rispetto al piano medio di giacenza della maglia. Non viene illustrata in dettaglio l'analoga configurazione di una maglia ottenibile a partire dal filo composito secondo le forme realizzative di figura 2 e figura 3, in quanto risulta ovvia ad un tecnico del settore.

Nella figura 7 è esemplificativamente mostrato uno spezzone di catena ottenibile con maglie quale quella illustrata in figura 5, ma sottoposte a torsione, combinate con maglie convenzionali a superficie continua.

I vantaggi conseguenti dall'uso del filo composito secondo l'invenzione nel settore della produzione degli articoli orafi sono molteplici. I più significativi dei quali sono i seguenti:

possibilità di realizzare maglie per catene, o comunque monili anulari, in due o più tipi diversi di metallo prezioso o in diverse gradazioni cromatiche di un medesimo metallo prezioso, quale, ad esempio oro giallo, oro bianco, oro rosa;

- possibilità di ottenere una molteplicità di maglie per catene, o comunque di monili anulari, variando il numero, la forma, la disposizione e la combinazione di profilati in metallo prezioso impiegati sia a sviluppo principalmente radiale sia a sviluppo circonferenziale - possibilità di inserire più elementi discoidali 14 derivanti dalla saldatura per creare più discontinuità lungo lo sviluppo anulare del monile;

possibilità di creare maglie, o comunque monili anulari, a sviluppo misto cioè, ad esempio, formati da metà maglia a superficie continua e metà da profilati radiali o circonferenziali mediante taglio diametrale di una maglia a superficie continua convenzionale e di una maglia quale quella di figura 5 di uguali dimensioni e successiva saldatura delle due metà;

- possibilità di realizzare maglie, o comunque monili anulari, sviluppantisi a tortiglione o a elica multipla, torcendo corrispondentemente il filo composito prima del suo impiego.

Anche se l'applicazione prevedibilmente più massiccia del filo composito secondo l'invenzione è nel settore della produzione di catene ornamentali, è evidente che esso può essere utilizzato anche per la produzione di bracciali, di orecchini e di pendenti in genere, di elementi centrali o intermedi di collane, girocollo e bracciali e così via.

Varianti e/o modifiche potranno essere apportate al filo composito per il settore orafo secondo la presente invenzione, senza per questo uscire dall'ambito protettivo dell'invenzione medesima.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Filo composito per realizzare semilavorati da sottoporre a processo di vuotatura nel settore orafo caratterizzato dal fatto di comprendere un'anima di supporto sviluppantesi essenzialmente lungo un suo asse longitudinale in metallo non nobile asportabile per via chimica o elettrochimica e una pluralità di profilati in metallo prezioso a sviluppo essenzialmente longitudinale, almeno una porzione dei quali è radialmente impegnata entro detta anima.
2. Filo composito secondo la rivendicazione 1, in cui detti profilati sono impegnati entro corrispondenti scanalature di profondità uguale alla larghezza di detti profilati .
3. Filo composito secondo la rivendicazione 1, in cui detti profilati sono incorporati in detta anima entro scanalature richiuse su di essi di profondità maggiore alla larghezza di detti profilati.
4. Filo composito secondo le rivendicazioni precedenti, in cui detti profilati hanno forma sostanzialmente laminare piana .
5. Filo composito secondo le rivendicazioni da 1 a 3, in cui detti profilati hanno sezione sostanzialmente curvilinea .
6. Filo composito secondo la rivendicazione 1, in cui detti profilati hanno forma sostanzialmente piana con lembi longitudinali ripiegati ad angolo dalla stessa parte per impegnarsi in due scanalature longitudinali adiacenti di detta anima.
7. Procedimento per realizzare un filo composito nel settore orafo caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi: ricavare una pluralità di scanalature radiali longitudinali su un'anima di supporto in metallo non nobile asportabile per via chimica o elettrochimica, detta anima sviluppandosi essenzialmente lungo un suo asse longitudinale; - predisporre una pluralità di profilati in metallo presentanti almeno una loro porzione atta ad essere impegnata in una corrispondente scanalatura; - sottoporre a lavorazione meccanica di compressione radiale e stiro detta anima su cui detti profilati sono stati impegnati per ridurne la sezione e rendere permanente l'impegno di detta almeno una porzione di ciascuno di detti profilati entro detta anima.
8. Procedimento secondo la rivendicazione 7, in cui detta lavorazione meccanica è una operazione di trafilatura.
9. Procedimento secondo le rivendicazioni 8 e 9, in cui detti profilati sono di forma piana laminare, eventualmente con lembi longitudinali ripiegati ad angolo dalla stessa parte, o di sezione curvilinea.
10. Procedimento secondo la rivendicazione 9, in cui la sezione di detti profilati di forma laminare piana è sostanzialmente trapezoidale.
11. Procedimento secondo le rivendicazioni 7 e seguenti, in cui detti profilati di forma laminare piana con lembi ripiegati ad angolo dalla stessa parte vengono impegnati in scanalature adiacenti di detta anima.
12. Procedimento secondo la rivendicazione 7, in cui dette scanalature formano un angolo non nullo con la direzione radiale .
13 . Monile ornamentale di forma sostanzialmente anulare realizzato con il filo composito secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di elementi sostanzialmente laminari o filiformi sviluppantisi attorno ad un asse di simmetria circonferenziale ed almeno un elemento discoidale su cui converge da parte opposta detta pluralità di elementi laminari o filiformi fissandosi ad esso.
14. Monile ornamentale secondo la rivendicazione 13, in cui detti elementi laminari o filiformi sono a sezione sostanzialmente curvilinea.
15. Monile ornamentale secondo la rivendicazione 13, in cui detti elementi laminari o filiformi sono a sezione sostanzialmente piana.
16. Monile ornamentale secondo le rivendicazioni 13 e seguenti, in cui detti elementi laminari o filiformi si sviluppano elicoidalmente attorno ad un comune asse circonferenziale .
17. Monile ornamentale secondo le rivendicazioni 13 e seguenti, in cui detto asse circonferenziale è ritorto rispetto ad un piano medio di giacenza.
18. Monile ornamentale secondo le rivendicazioni 13 e seguenti in forma sostanzialmente di maglie di catene ornamentali, anelli, bracciali, collane, orecchini, pendenti, elementi decorativi intermedi o centrali e simili .
19. Filo composito per realizzare semilavorati da sottoporre a processo di vuotatura nel settore orafo, suo procedimento produttivo e monili così ottenuti sostanzialmente come sopra descritto ed illustrato con riferimento ai disegni annessi.