ITFI20100003A1

ITFI20100003A1 - Porta con ritorno desmodromico.

Info

Publication number: ITFI20100003A1
Application number: IT000003A
Authority: IT
Inventors: Antonio Mazzantini
Original assignee: Antonio Mazzantini
Priority date: 2010-01-11
Filing date: 2010-01-11
Publication date: 2011-07-12

Description

Descrizione dell’ invenzione: PORTA CON RITORNO DESMODROMICO

DESCRIZIONE

L’invenzione permette l’apertura e chiusura di una porta ruotante, con apertura manuale e ritorno automatico, nelle direzioni destra e sinistra, con la possibilità di far rimanere la porta completamente aperta sia a destra che a sinistra.

Descrizione dell’assemblaggio della porta: la porta viene installata ancorando al pavimento con fori, con viti, con mastice, con muratura ecc. una boccola(Ol) con un piolo di centraggio e allineamento con il foro del cardine superiore, con i fissaggi sopra detti. Trovando il fissaggio più idoneo in base alle caratteristiche ed al materiale del pavimento, la boccola sopra detta dovrà inoltre comprendere un sistema di antirotazione.

Nella parte superiore della boccola sono state ricavate due scanalature elicoidali una destra e l’altra sinistra, che imboccano Luna nell’altra; sono inoltre state ricavate tre coulisse di posizionamento. Il cardine inferiore(02) della porta trova il proprio alloggiamento nella boccola sottostante.

Tale cardine ha un foro ortogonale al suo asse, il cardine porta un rullino(03), che si posiziona nella coulisse della boccola sottostante, inoltre l’estremità superiore del cardine ha un diametro maggiore. Tale estremità serve ad ancorare il cristallo(08), o qualsiasi altro materiale vogliamo utilizzare, cambiando di conseguenza il design dei cardini in base alle esigenze del momento.

Sulla boccola verrà montato un manicotto(04) esterno, che ha la funzione di coprire le scanalature elicoidali e di non far fuoriuscire il rullino dalla sede. Il manicotto scorrevole, a riposo resta in basso “per gravità” ma è possibile sollevarlo durante il montaggio e smontaggio del sistema. Per quanto riguarda il fissaggio del cardine superiore(05): l’ancoraggio superiore del cristallo porta un perno scorrevole ogivato(Oó) che va ad inserirsi nella propria sede, dopodiché viene bloccato con un bullone(07) nella sua posizione in alto.

Funzionamento:

mentre l’utilizzatore spinge la porta manualmente, i cardini entrano in rotazione: il rullino montato ortogonalmente rispetto al cardine inferiore si muove consensualmente al cardine stesso ed è impegnato nella scanalatura elicoidale della boccola ( boccola che è parte fissa sul pavimento ). La rotazione dei cardini e, conseguentemente, della porta, consente all’utilizzatore il passaggio;contemporaneamente all’apertura della porta, la stessa rotazione fa innalzare con movimento desmodromico il rullino posto sul cardine inferiore e di conseguenza la porta, che si eleverà in verticale. Una volta che l’utilizzatore ha rilasciato la porta, quest’ ultima automaticamente tornerà nella propria sede, chiusa con una leggera oscillazione in senso inverso dovuta all’inerzia. NB: I numeri da 01 a 08 che sono richiamati anche sul disegno indicano i componenti della porta. Specifichiamo che i particolari dell’invenzione potranno comunque variare senza uscire dall’ambito del trovato e quindi dal dominio del brevetto d’invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) La porta con ritorno desmodromico è caratterizzata dal fatto che si richiude in modo automatico grazie alla piccola elevazione verticale ed al sistema di ritorno desmo.
2) La caratteristica principale della porta desmodromica è il sistema del cardine inferiore, che comprende: - la boccola, in cui sono state ricavate due scanalature elicoidali, una destra e l’altra sinistra, che imboccano Luna nell’altra; nella suddetta boccola sono inoltre state ricavate tre coulisse di posizionamento; -il perno (cardine inferiore), che porta il rullino che trova il proprio alloggiamento nella boccola. L’apertura della porta innesca il meccanismo che consente la chiusura automatica.