ITCR20000011A1 - Dispositivo per la riabilitazione posturale e locomotoria. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne un dispositivo per la riabilitazione posturale e locomotoria di soggetti che presentino disabilità, particolarmente per bambini che presentino un ritardo conseguente a danno cerebrale, ipotonia, malformazioni, ecc..

Le metodiche per la riabilitazione delle disabilità dello sviluppo posturale e locomotorio attualmente in uso sono basate su stimolazioni manuali ad opera dei genitori del bambino o di volontari e comprendono alcuni metodi di trattamento non intensivo (ad esempio Vojta, Bobath, Trattamento Neuroevolutivo, Puccini-Perfetti, ecc.) ed altri metodi che contemplano un’intensività spinta sino a 12 ore al giorno (ad esempio Doman e varianti).

In tali metodi riabilitativi quindi l’intensività del trattamento, ritenuta molto importante soprattutto nelle prime fasi di sviluppo, o non è prevista o è prevista con modalità tali da essere accessibile solo a poche famiglie, straordinariamente motivate, dotate di notevoli mezzi finanziari, in grado di avvalersi della collaborazione di numerose persone o volontari.

Detti trattamenti inoltre, protraendosi per tutto l’arco della giornata ad opera di persone diverse, mancano di omogeneità e sono difficili da pianificare e controllare al fine di definire una terapia personalizzata e di verificarne gli effetti.

Scopo della presente invenzione è di eliminare o ridurre gli inconvenienti menzionati in precedenza, propri dei metodi di riabilitazione delle disabilità dello sviluppo posturale e locomotorio attualmente in uso.

In particolare scopo principale del trovato consiste nel realizzare un dispositivo meccanico che consenta di fornire al bambino prolungate variazioni della posizione del corpo rispetto alla forza di gravità, oscillazioni e rotazioni, dosate secondo necessità e tipo di risposta, allo scopo di evocare le reazioni di verticalizzazione, di appoggio, di equilibrio che costituiscono il fondamento dello sviluppo posturale e locomotorio; ciò con una riduzione del numero di persone necessarie per effettuare determinate manovre e del tipo di impegno richiesto, consentendo di dedicare maggior tempo alla qualità delle relazioni familiari.

Ulteriore scopo dell'invenzione consiste nel realizzare un dispositivo che consenta di determinare e programmare accuratamente la terapia, sulla base delle necessità e del tipo di risposta da parte del bambino.

E’ ancora scopo dell'invenzione disporre di un sistema che consenta di registrare nel tempo le stimolazioni date al bambino, offrendo un metodo per correlare dette stimolazioni ai risultati effettivamente raggiunti.

Infine il dispositivo potrà essere utilizzato da non professionisti, a domicilio, ma anche dai professionisti, a scopo diagnostico, per impostare il programma di trattamento e per la verifica dell’evoluzione del bambino.

Gli scopi sono raggiunti con la presente invenzione, quale essa è caratterizzata dalle rivendicazioni, consistente in un dispositivo terapeutico comprendente:

- un basamento fisso;

- mezzi di supporto mobili atti a sostenere un bambino;

- mezzi di collegamento tra detto basamento e detti mezzi di supporto;

- mezzi motori atti a cooperare con detti mezzi di collegamento per indurre in detti mezzi di supporto mobili un movimento di pendolamento.

Per consentire la regolazione del tipo e dell’intensità della terapia, detto basamento fisso comprende vantaggiosamente un pannello di controllo, il quale comprende almeno un comando di accensione, comandi atti a regolare la velocità e l’ampiezza del detto movimento di oscillazione, un temporizzatore per lo spegnimento, un avvisatore di fine trattamento.

Per consentire l’impostazione ed il richiamo di programmi predefiniti di cura e la registrazione dei dati relativi alle stimolazioni fornite al bambino, il dispositivo terapeutico comprende vantaggiosamente sistemi di memorizzazione non volatile di tipo fisso o asportabile ed opportuni mezzi di interfaccia con l’utente e di collegamento a periferiche esterne quali Personal Computer, stampanti, dispositivi di controllo remoto, reti informatiche.

I vantaggi ottenuti mediante la presente invenzione consistono nella possibilità di applicare a bambini che ne abbiano necessità, una terapia di riabilitazione dello sviluppo posturale e locomotorio economica e praticabile da personale non professionista anche a domicilio; ulteriori vantaggi consistono nella possibilità di effettuare una terapia omogenea e basata su stimolazioni opportunamente regolate sulla base di programmi predefiniti o impostati al momento, nella possibilità di registrare facilmente i dati relativi al tipo di terapia effettuata e nella possibilità di utilizzare il dispositivo sia da parte di personale non professionista, sia di personale professionista specializzato a scopo diagnostico.

L’invenzione è esposta più in dettaglio nel seguito, con l'aiuto dei disegni che ne rappresentano due esempi di esecuzione, illustrati a titolo esemplificativo e non limitativo.

La figura 1 rappresenta in vista assonometrica un dispositivo per la riabilitazione posturale e locomotoria realizzato conformemente alla presente invenzione.

La figura 2 rappresenta schematicamente la sezione longitudinale del dispositivo di figura 1.

La figura 3 rappresenta schematicamente la sezione trasversale del dispositivo di figura 1.

La figura 4 rappresenta una variante costruttiva del dispositivo di figura 1 , dotata di un diverso supporto per il bambino.

La figura 5 rappresenta schematicamente la sezione longitudinale del dispositivo di figura 4.

La figura 6 rappresenta schematicamente la sezione trasversale del dispositivo di figura 4.

La figura 7 mostra l'utilizzo del dispositivo di figura 1, evidenziando indicativamente una delle possibili posizioni del bambino durante il trattamento.

Con riferimento alla soluzione costruttiva illustrata in figura 1, il dispositivo comprende un basamento fisso 1 , un supporto 2 destinato a sostenere il bambino ed un pannello di comando 3. Detto pannello di comando vantaggiosamente comprende un pulsante di accensione 10, un regolatore di velocità 11, un regolatore di ampiezza di oscillazione 12, un tastierino di controllo 13 dotato di un visore 14, un temporizzatore 15.

La soluzione costruttiva illustrata, come visibile in figura 2, comprende almeno due cilindri 4 e 5, supportati girevolmente attorno al loro asse longitudinale da detto basamento fisso 1 , sui quali è appoggiato detto supporto 2; un motore 6 ed una cinghia 7 di trasmissione tra detto motore ed il cilindro 5.

Con riferimento alla sezione di figura 3, detti cilindri presentano vantaggiosamente una gola centrale 8, nella quale si impegna una guida sporgente 9 presente sull'esterno del fondo del supporto 2. Nella variante costruttiva di figura 1 , il supporto 2 presenta una forma sostanzialmente concava a culla, con fondo degradante verso la linea mediana.

Detto supporto presenta inoltre bordi rialzati longitudinali 16 e bordi di estremità 17 atti a contenere gli spostamenti del bambino.

Nell’ulteriore variante di figura 4, il supporto 2 presenta forma piana e le figure 5 e 6 mostrano dettagli costruttivi del tutto analoghi a quelli illustrati in relazione alle figure 2 e 3.

Conformemente alla presente invenzione il funzionamento del dispositivo è il seguente.

L’operatore mette in funzionamento il dispositivo tramite l’interruttore 10 e regola tramite i comandi 11 e 12 ed il temporizzatore 15 la velocità e la ampiezza del moto oscillatorio del supporto 2 e la durata del trattamento; in alternativa seleziona tramite il tastierino 13 un programma di trattamento precedentemente memorizzato e disponibile su supporto magnetico.

Durante il funzionamento, con riferimento alla sezione di figura 2, il motore 6 aziona il cilindro 5 tramite la cinghia di trasmissione 7, facendolo ruotare alternativamente nei due sensi per brevi tratti, conferendo così un moto oscillatorio pendolare al supporto 2 appoggiato su detto cilindro 5 e sul cilindro 4.

Al termine del trattamento un avvisatore ottico/acustico, non raffigurato, segnala la fine della seduta terapeutica.

L’accorgimento costruttivo illustrato in figura 3 di accoppiamento tra la gola 8 e la guida 9 consente di evitare che il supporto 2 scivoli lungo la direzione longitudinale dei cilindri 4 e 5, causando pericolo di caduta per il bambino sottoposto a terapia.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo terapeutico per facilitare lo sviluppo posturale e locomotorio in soggetti con disabilità, caratterizzato dal fatto che comprende: - un basamento fisso (1 ); - mezzi di supporto mobili (2) atti a sostenere il soggetto; - mezzi di collegamento (4 e 5) tra detto basamento e detti mezzi di supporto; - mezzi motori (6) atti a cooperare con detti mezzi di collegamento per indurre in detti mezzi di supporto mobili un movimento di pendolamento.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende un pannello di controllo (3) atto a gestire le funzioni del dispositivo stesso.
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto pannello di controllo comprende dispositivi di comando (11, 12 e 15) atti a regolare la velocità, l'ampiezza e la durata nel tempo del movimento oscillatorio dei detti mezzi di supporto.
4. 4. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto pannello di controllo comprende mezzi avvisatori di fine trattamento.
5. 5. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto pannello di controllo comprende mezzi di comando per la memorizzazione ed il successivo richiamo di programmi specifici di trattamento tramite una memoria non volatile.
6. 6. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto pannello di controllo comprende una memoria non volatile per la memorizzazione di alcuni parametri del trattamento terapeutico impostato.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto mobili atti a sostenere il soggetto comprendono una culla di appoggio.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta culla di appoggio comprende bordi rialzati (16 e 17) atti ad evitare la caduta accidentale del soggetto.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto mobili atti a sostenere il soggetto comprendono un appoggio piano per il soggetto stesso.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di collegamento comprendono almeno due cilindri rotanti (4 e 5) nei quali è presente una gola trasversale (8).
11. 11. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto mobili (2) comprendono una guida sporgente (9) atta ad impegnarsi in detta gola trasversale (8) evitando lo scivolamento dei detti mezzi di supporto.