ITCO20120069A1

ITCO20120069A1 - Assieme statorico di compressore di grandi dimensioni

Info

Publication number: ITCO20120069A1
Application number: IT000069A
Authority: IT
Inventors: Alberto Guglielmo; Franco Sarri
Original assignee: Nuovo Pignone Srl
Priority date: 2012-12-27
Filing date: 2012-12-27
Publication date: 2014-06-28
Also published as: KR20150103089A; BR112015015591A2; US20150330404A1; EP2938883A1; CA2895572A1; JP2016503856A; CN105026767A; WO2014102126A1; MX2015008478A; AU2013369435A1

Description

LARGE COMPRESSOR BUNDLE ASSEMBLY/ ASSIEME STATORICO DI COMPRESSORE DI GRANDI DIMENSIONI

Ambito dell'invenzione

Le realizzazioni dell’oggetto divulgato dal presente documento si riferiscono in generale a macchine rotanti, nella fattispecie compressori centrifughi, nonché ai sistemi e metodi per il loro assemblaggio, e in particolare per l'inserimento/estrazione di un assieme del diaframma di grandi dimensioni ne/dall'alloggiamento a tamburo.

Descrizione della materia

Un compressore centrifugo è composto da un alloggiamento esterno che presenta una cavità cilindrica interna in cui è contenuto un assieme del diaframma cilindrico. L'assieme del diaframma include rotore e statore con relativi giranti, tenute, canali del flusso e pistoni di bilanciamento. In un compressore dotato di un cosiddetto alloggiamento a tamburo, ovvero un alloggiamento diviso radialmente, durante l'assemblaggio o deassemblaggio del compressore l'assieme del diaframma è inserito assialmente nella cavità cilindrica dell'alloggiamento a tamburo attraverso una delle estremità aperte del medesimo. L'inserimento o estrazione dell'assieme dall'alloggiamento risulta un'attività difficile e complessa in compressori di grandi dimensioni. L'assieme del diaframma e l'alloggiamento a tamburo non devono entrare in contatto durante questa operazione a causa dell'alto rischio di danneggiamento delle loro superfici, rappresentato dai fenomeni di usura e grippaggio. Quando si assemblano assiemi del diaframma di grandi dimensioni, tipicamente maggiori di 10 tonnellate, è molto alta, e certamente non accettabile, la probabilità di danneggiare le superfici di alloggiamento e dell'assieme, o a causa dell'alta pressione di contatto sviluppata quando l'assieme arriva nella posizione di centraggio all'interno dell'alloggiamento, o a causa di possibili allineamenti erronei dell'alloggiamento / assieme durante l'assemblaggio.

Lo spazio tra la superficie esterna dell'assieme e la superficie interna dell'alloggiamento è molto ridotto per evitare perdite del fluido compresso; perciò anche una piccola inclinazione dell'assieme durante l'inserimento o l'estrazione può interferire con la superficie interna dell'alloggiamento, che pertanto può risultare seriamente danneggiata e compromettere la tenuta pneumatica. È tuttavia impossibile o molto difficile utilizzare supporti verticali ai due lati del baricentro dell'assieme, poiché il baricentro si trova all'interno della cavità. Inoltre, la superficie esterna deH'assieme e la superficie interna dell'alloggiamento presentano porzioni gradinate, ovvero presentano sezioni di diametri diversi. Pertanto, il problema di evitare il grippaggio o un altro tipo di danno dovuto al contatto tra alloggiamento e assieme durante l'ingresso del medesimo nella cavità risulta molto difficile da risolvere. Una tecnica per risolvere almeno parzialmente questo problema consiste nel dotare l'alloggiamento o l'assieme del diaframma, o entrambi, di rulli sui quali far scorrere l'assieme del diaframma nella cavità dell'alloggiamento. La posizione dei rulli montati sull'assieme del diaframma, generalmente regolata mediante spessori o mezzi simili prima dell'installazione dell'assieme nell'alloggiamento, non può più essere regolata dopo che l'assieme viene inserito. Quando i rulli sono montati sull'alloggiamento, è possibile regolare la loro altezza mediante viti o dispositivi simili. I rulli possono inoltre essere dotati di strumenti volti a correggere l'inclinazione. Secondo questa descrizione, oltre a non essere in grado di gestire eventuali allineamenti erronei che possono presentarsi durante l'installazione dell'assieme, questi rulli interni non sono in grado di supportare l'assieme dopo che ha raggiunto le zone di centraggio finali all'interno della cavità dell'alloggiamento. Pertanto l'assieme, durante il movimento finale, scorre direttamente e va a poggiarsi sulla superficie dell'alloggiamento presso le guarnizioni. Un'altra conseguenza di eventuali allineamenti erronei dell'assieme, non mitigata dalla presenza dei rulli interni illustrati in precedenza, è il grippaggio, a causa delle elevate forze di contatto generate durante un possibile urto, di grandi aree dell'assieme del diaframma e dell'alloggiamento, anche in aree diverse dalle estensioni di centraggio, in cui si trovano le guarnizioni. Per minimizzare questo rischio viene costantemente monitorato l'allineamento assieme / alloggiamento, e nell'elemento di installazione sono necessarie frequenti regolazioni. Questa tecnica richiede molto tempo e l'abilità di un operatore esperto che deve ruotare le viti per regolare l'altezza dei rulli esterni e mantenere il corretto allineamento di alloggiamento / assieme. Anche in tal caso, resta alta la probabilità che quando le viti vengano ruotate a danno è già avvenuto. Inoltre, non è ancora stato trovato un metodo per la riparazione dell'alloggiamento o dell'assieme dai danni generati durante questo processo. Non sono noti metodi per ridurre la pressione di contatto locale dell'alloggiamento/assieme, né metodi per evitare che la superficie interna dell'alloggiamento entri a contatto diretto con la superficie esterna dell'assieme del diaframma. Pertanto, è fortemente necessario un sistema affidabile di supporto dell'assieme del diaframma durante l'inserimento o la rimozione dello stesso ne/dall'alloggiamento, che sia in grado di supportare un assieme pesante e di garantire un movimento preciso e controllabile dell'assieme nell'alloggiamento senza causare danni.

Breve riassunto dell'invenzione

Esiste la necessità di trovare una disposizione in grado di facilitare l'inserimento o la rimozione ne/dall'alloggiamento a tamburo di pesanti assiemi di diaframmi per compressori, senza danneggiare la superficie dell'assieme e/o dell'alloggiamento.

Pertanto, alla luce degli obiettivi sopra esposti, un primo aspetto della presente invenzione è costituito da una macchina rotante, nella fattispecie da un compressore centrifugo.

Secondo forme di realizzazione della medesima, una macchina rotante comprende un alloggiamento a tamburo con una superficie cilindrica interna, e un assieme di diaframma avente una superficie cilindrica esterna in cui durante l'assemblaggio del compressore viene inserito l'assieme del diaframma in direzione assiale nell'alloggiamento, con la superficie esterna accoppiata alla superficie interna dell'alloggiamento a tamburo, e in cui l'assieme del diaframma comprende mezzi di scorrimento collegati alla superficie esterna, che sorreggono l'intero peso dell'assieme del diaframma, e al contempo prevengono il contatto diretto tra la superficie interna dell'alloggiamento e la superficie esterna dell'assieme del diaframma, durante l'assemblaggio del compressore o quando l'assieme è in posizione di funzionamento.

Secondo la presente invenzione, i mezzi di scorrimento possono essere pattini di scorrimento in materiale autolubrificante come ghisa, bronzo o altro materiale riempito con lubrificante.

Secondo un'altra caratteristica della presente invenzione, i pattini di scorrimento e i gradini all'interno dell'alloggiamento possono essere dotati di porzioni della superficie di tipo misto per minimizzare la pressione di contatto di tipo hertziano quando l'assieme si avvicina agli eventuali gradini diametrici interni esistenti nell'alloggiamento.

Un secondo aspetto della presente invenzione è costituito da un sistema per l'assemblaggio di una macchina rotante.

Secondo forme di realizzazione del medesimo, un sistema per l'assemblaggio di una macchina rotante comprende un alloggiamento a tamburo con una superficie cilindrica interna, e un assieme di diaframma avente una superficie cilindrica esterna, in cui durante l'assemblaggio del compressore l'assieme del diaframma viene inserito in direzione assiale neH'alloggiamento, con la sua superficie esterna accoppiata alla superficie interna dell'alloggiamento a tamburo, e in cui l'assieme del diaframma comprende mezzi di scorrimento collegati alla sua superficie esterna, che sorreggono l'intero peso dell'assieme del diaframma, e al contempo prevengono il contatto diretto tra la superficie interna dell'alloggiamento e la superficie esterna dell'assieme del diaframma, durante l'assemblaggio del compressore centrifugo o quando l'assieme del diaframma è in posizione di funzionamento finale.

Un terzo aspetto della presente invenzione è costituito da un metodo per l'assemblaggio di una macchina rotante.

Secondo forme di realizzazione del medesimo, un metodo per l'assemblaggio di una macchina rotante comprende un alloggiamento a tamburo con una superficie cilindrica interna, e un assieme di diaframma avente una superficie cilindrica esterna, in cui durante l'assemblaggio del compressore l'assieme del diaframma viene inserito in direzione assiale nell'alloggiamento, con la superficie esterna accoppiata alla superficie interna dell'alloggiamento a tamburo, e in cui l'assieme del diaframma comprende mezzi di scorrimento collegati alla sua superficie esterna; durante l'assemblaggio della macchina rotante l’assieme del diaframma viene inserito in direzione assiale nell’alloggiamento a tamburo e detti mezzi di scorrimento sorreggono l'intero peso dell'assieme del diaframma, e al contempo prevengono il contatto diretto tra la superficie interna dell'alloggiamento e la superficie esterna dell'assieme del diaframma, durante l'assemblaggio della macchina rotante e quando l'assieme del diaframma è in posizione di funzionamento finale.

Breve descrizione dei disegni

Altri obiettivi, caratteristiche e vantaggi dell'invenzione saranno più evidenti in una descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita, sebbene non esclusiva, illustrata come esempio non limitato con il supporto di disegni allegati, in cui:

la Fig. 1 rappresenta una vista trasversale longitudinale di un compressore, che mostra l'alloggiamento a tamburo e l'assieme del diaframma dopo il montaggio; la Fig. 2 rappresenta una vista prospettica del compressore montato sulla struttura di assemblaggio;

la Fig. 3a rappresenta un particolare della posizione dell'assieme durante la fase di installazione;

la Fig. 3b rappresenta un particolare deH'assieme/alloggiamento nella posizione di installazione finale;

la Fig. 4 rappresenta una vista prospettica di un pattino di scorrimento montato sulla superficie esterna dell'assieme;

la Fig. 5 rappresenta un particolare della superficie interna dell'alloggiamento, della superficie esterna dell'assieme e del pattino di scorrimento nella posizione di centraggio finale; e

la Fig. 6 rappresenta un particolare dell'assieme del diaframma con una serie di pattini di scorrimento inseriti lungo la sua superficie esterna;

Descrizione dettagliata delle realizzazioni preferita

La seguente descrizione delle realizzazioni esemplificative fa riferimento ai disegni allegati. Numeri di riferimento uguali, ricorrenti in disegni diversi, rappresentano elementi simili o identici. La seguente descrizione dettagliata non limita l'invenzione. Al contrario, il campo di applicazione dell'invenzione è definito dalle rivendicazioni allegate.

In tutta la descrizione dettagliata, il riferimento a “una realizzazione” sta a indicare che una particolare caratteristica, struttura o proprietà descritta in relazione a una realizzazione è inclusa in almeno una realizzazione dell’oggetto divulgato. Pertanto il ricorso all'espressione "in una forma di realizzazione" o "in una realizzazione" in diversi punti della descrizione dettagliata non farà necessariamente riferimento alla stessa forma di realizzazione. Inoltre, le particolari funzioni, strutture o caratteristiche possono essere combinate in qualsiasi modo adatto in una o più forme di realizzazione.

L'invenzione, principalmente applicabile a compressori centrifughi grandi / molto pesanti dotati di alloggiamento a tamburo, prevede l'installazione di pattini di scorrimento in diversi punti, tipicamente adiacenti alla guarnizione esterna, sul perimetro esterno deH'assieme del diaframma. I pattini di scorrimento dovranno sostenere l'intero peso dell'assieme del diaframma e fare in modo che l'assieme non tocchi la cavità dell'alloggiamento dopo aver raggiunto la posizione finale all'interno dell'alloggiamento stesso. Durante la fase di assemblaggio, inoltre, i pattini di scorrimento faranno in modo che, quando l'assieme è supportato dai rulli, non avvenga alcun contatto diretto tra l'alloggiamento e l'assieme del diaframma, a causa di allineamenti erronei o altri possibili errori di installazione. Un altro vantaggio della presente invenzione è dato dalla possibilità di sostituire agevolmente i pattini eventualmente danneggiati, anziché gestire costose e lunghe riparazioni sulle parti pesanti del compressore, che comportano inoltre costi dovuti alla non disponibilità della macchina. La Fig. 1 illustra un particolare di una grande macchina rotante, in particolare un grande compressore centrifugo a tamburo indicato con 100 con alloggiamento a tamburo 1 e assieme del diaframma 2. La Fig. 2 illustra lo stesso compressore montato sulla propria base, insieme alla struttura di assemblaggio. L'alloggiamento a tamburo 1 include una cavità cilindrica generica in cui è posizionabile l'assieme del diaframma 2; la superficie interna 6 dell'alloggiamento 1 forma la cavità cilindrica che si accoppia con la superficie esterna 7 dell'assieme del diaframma cilindrico generico 2. Sia la superficie interna 6 dell'alloggiamento a tamburo 1, sia la superficie esterna 7 dell'assieme del diaframma 2 sono gradinate, e le porzioni presenti hanno diametri diversi. L'alloggiamento a tamburo 1 può essere fornito con una flangia 5 all'estremità mentre è aperto per l'inserimento dell'assieme del diaframma 2 a livello dell'altra estremità. L'assieme del diaframma 2 presenta una configurazione di base nota e include lo statore, il percorso del flusso 11 con i canali di aspirazione 14-15 e i canali di scarico 21-22, e un rotore 16 con asta rotante 17 e diverse giranti 18. Il rotore 16 è portato a una alta velocità rotazionale da un motore, e il fluido erogato attraverso le bocchette di aspirazione 14-15 viene compresso in modo scalare dalle pale del rotore e dello statore, e scaricato attraverso le bocchette di scarico 21-22. L'alloggiamento a tamburo 1 deve contenere la pressione molto alta creatasi all'interno. La tenuta ad aria tra le eventuali sezioni di compressione create all'interno della cavità dell'alloggiamento a tamburo viene solitamente ottenuta mediante una serie di guarnizioni 8 (Fig. 5) posizionate tra la superficie della cavità interna 6 dell'alloggiamento a tamburo 1 e la superficie esterna dell'assieme del diaframma 7. Per ottenere un centraggio preciso dell'assieme del diaframma 2 all'interno dell'alloggiamento 1 e al contempo prevenire l'estrusione delle guarnizioni, viene lasciato uno spazio minimo tra la superficie esterna dell'assieme del diaframma 7 e le superfici interne dell'alloggiamento 6. L'assieme del diaframma 2 viene inserito nell'alloggiamento 1 facendolo scorrere attraverso l'apertura creata all'estremità della cavità dell'alloggiamento. Un apparato adatto generalmente indicato dal numero 200, come da Fig. 2, è fornito per facilitare l'inserimento e/o l'estrazione dell'assieme del diaframma 2 dall'alloggiamento a tamburo 1. L'apparato 200 include un membro 201 per supportare l'alloggiamento a tamburo 1 e l'alloggiamento a tamburo 2 (quando è dentro l'alloggiamento 1) durante l'inserimento/estrazione. All'esterno dell'alloggiamento 1, l'assieme del diaframma 2 è supportato, attraverso l'elemento 202, dai rulli esterni 203. Data la ridotta tolleranza tra la superficie esterna 7 dell'assieme del diaframma 2 e la superficie interna corrispondente dell'alloggiamento a tamburo 1, è molto difficile evitare il contatto tra queste due superfici durante l'inserimento o l'estrazione dell'assieme del diaframma ne/dall'alloggiamento a tamburo 1. L'assieme del diaframma 2 viene centrato direttamente all'interno dell'alloggiamento 1 a livello delle guarnizioni 8. In questa fase, l'assieme è supportato dai rulli interni 19. La Fig. 3b mostra la posizione di installazione finale deH'assieme del diaframma quando i rulli interni 19 montati sull'assieme del diaframma 2 non lo supportano più, dopo che ha raggiunto la posizione di centraggio finale all'interno dell'alloggiamento 1. Il rischio di grippaggio è, quindi, molto elevato a causa delle elevate forze di contatto sviluppate tra le superfici dell'alloggiamento a tamburo 1 e dell'assieme del diaframma 2 quando l'assieme 2 raggiunge la posizione di centraggio e perde il supporto dei rulli esterni e interni. Per risolvere questo problema, secondo la presente invenzione sono forniti pattini di scorrimento 9 in diverse posizioni, tipicamente nelle zone adiacenti alle guarnizioni esterne 8, attorno alla superficie esterna 7 dell'assieme del diaframma 2. Nella Fig. 1 sono mostrati pattini di scorrimento 9 posizionati alle due estremità longitudinali dell'assieme del diaframma 2, vicino alla posizione generalmente occupata dalle guarnizioni 8. Nella stessa figura, altri pattini di scorrimento 9 sono montati presso le guarnizioni a interfase. Durante l'inserimento, l'assieme è inizialmente allineato all'alloggiamento mediante rulli esterni 203, in modo tale che il suo asse risulti parallelo all'alloggiamento 1 e venga spinto all'interno della cavità del medesimo mentre è supportato dagli insiemi di rulli interni 19 e esterni 203. Per l'intera durata di questa fase, i pattini di scorrimento 9 fanno in modo che non avvenga alcun contatto tra alloggiamento e assieme, dovuto a una eventuale inclinazione di quest'ultimo. Dopo che l'assieme ha raggiunto la posizione di funzionamento finale, i pattini di scorrimento 9 garantiscono che un piccolo gioco di circa 100 micron sia mantenuto tra la superficie esterna dell'assieme del diaframma 7 e le estensioni di centragigo dell'alloggiamento a tamburo 1 a livello delle guarnizioni, in modo da evitare qualsiasi contatto tra l'alloggiamento e l'assieme del diaframma. Secondo l'arte nota, normalmente le due superfici corrispondenti sono in contatto diretto. Nella Fig. 4 è illustrato un pattino di scorrimento secondo la realizzazione preferita. I pattini 9 possono presentare una superficie di contatto relativamente estesa per minimizzare la pressione di contatto mentre l'assieme del diaframma 2 raggiunge la destinazione finale. Per la stessa ragione, la forma dei pattini è adattata alla curvatura della superficie dell'alloggiamento. I pattini presentano, sostanzialmente, la forma di una sezione di un cilindro che copia la superficie interna corrispondente 6 dell'alloggiamento a tamburo 1, e una dimensione longitudinale parallela alla circonferenza dell'assieme, maggiore della dimensione trasversale. Le dimensioni tipiche di un pattino 9 secondo l'invenzione sono, come da Fig. 5 in cui è rappresentato un particolare dell'assieme 2 in posizione finale all'interno dell'alloggiamento 1 :

- lunghezza longitudinale tra D/35 e D/15, dove D è il diametro interno dell'alloggiamento a tamburo 1

- spessore tra D/120 e D/60

Nella Fig. 6 è mostrata l'installazione dei pattini lungo la circonferenza della superficie esterna deH'assieme 7. I pattini 9 sono inframmezzati lungo la circonferenza della superficie deH'assieme. Il numero di pattini lungo una circonferenza è nell’ordine di 10. I pattini, vedere le Fig. 4, 5 e 6, sono inseriti e mantenuti in posizione attraverso viti 10 in un incavo 20 formato sulla superficie 7 deH’assieme del diaframma 2, in modo che possano protrudere dalla superficie 7 deH’assieme del diaframma 2 di qualche millimetro, più specificamente da 2 a 10 mm. Inoltre, la superficie 12 (vedere le Fig. 4 e 5) dei pattini 9 è mista, al pari dei gradini nell’alloggiamento, al fine di minimizzare la pressione di contatto di tipo hertziano quando, durante l’inserimento, l'assieme si avvicina agli eventuali gradini diametrici interni esistenti nell'alloggiamento, vedere Fig. 5, che mostra in maggiore dettaglio il profilo della superficie interna dell’alloggiamento e il profilo della superficie esterna dell’assieme del diaframma 2 a livello della posizione di centraggio. Per finire, tenendo a mente l'esigenza di garantire un'installazione dei pattini semplice e accurata, sono stati incorporati gruppi di spessori (vedere Fig. 4 e 5) nei pattini di scorrimento. Per facilitarne la funzione, i pattini di scorrimento sono fabbricati in materiale autolubrificante come ghisa, o altri materiali riempiti di grafite o altro lubrificante, come nickel riempito di grafite. La posizione dei pattini sulla superficie esterna dell'assieme 7 nella direzione dell'asse longitudinale dell'assieme e lungo la circonferenza dell'assieme 7 è scelta in modo tale da evitare qualsiasi contatto tra assieme e alloggiamento. La presente invenzione evita che l'alloggiamento a tamburo 1 e l'assieme del diaframma 2 possano entrare in contatto durante la fase di installazione o dopo che l'assemblaggio dell'assieme è completato. Grazie a questa invenzione, il fenomeno del grippaggio, piuttosto frequente negli assiemi del diaframma che pesano più di 10 tonnellate e che spesso comporta riparazioni costose e molto lunghe, viene eliminato, poiché viene eliminata la possibilità di contatto diretto tra alloggiamento e assieme del diaframma nel momento in cui sono entrambi centrati. Un'altra importante considerazione è che, anche qualora si verifichi un danno, nella situazione di applicazione dell'invenzione, molto probabilmente riguarderebbe unicamente i pattini, che sono facilmente sostituibili. Quest'invenzione assicura l'impossibilità di arrecare danni alla superfici di alloggiamento e assieme, e conseguenti perdite di prestazioni del compressore, durante l'installazione o la rimozione dell'assieme del diaframma dall'alloggiamento. Questo problema, la cui probabilità di incidenza aumenta con l'aumentare delle dimensioni del compressore, risulta particolarmente grave quando la macchina si trova già nel sito. I danni all'interno dell'alloggiamento sono particolarmente difficili da riparare e possono richiedere la rimozione della macchina dalla propria posizione, con conseguenti gravi perdite di produzione per gli utenti. Sono inoltre disponibili pattini di scorrimento di ricambio per una veloce sostituzione di quelli danneggiati.

Claims

CLAIMS / RIVENDICAZIONI 1. Una macchina rotante comprendente un alloggiamento a tamburo con una superficie cilindrica interna, e un assieme di diaframma avente una superficie cilindrica esterna in cui durante l'assemblaggio del compressore l'assieme del diaframma viene inserito in direzione assiale nell'alloggiamento, con la superficie esterna accoppiata alla superficie interna dell'alloggiamento a tamburo, e in cui l'assieme del diaframma comprende mezzi di scorrimento collegati alla sua superficie esterna, che sorreggono l'intero peso dell'assieme del diaframma, e al contempo prevengono il contatto diretto tra la superficie interna dell'alloggiamento e la superficie esterna dell'assieme del diaframma, durante l'assemblaggio del compressore centrifugo o quando l'assieme del diaframma è in posizione di funzionamento finale. 2. La macchina rotante della rivendicazione 1, in cui i mezzi di scorrimento consistono in pattini di scorrimento fabbricati in materiale autolubrificante come sistema di scorrimento unico oppure installati insieme al consueto insieme di rulli. 3. La macchina rotante della rivendicazione 2, in cui i pattini di scorrimento sono fabbricati in ghisa o bronzo riempito di grafite o nickel riempito di grafite o materiale plastico o materiale composito. 4. La macchina rotante della rivendicazione 2, in cui i pattini di scorrimento sono collocati in posizioni opportune sulla superficie esterna dell'assieme del diaframma, al fine di evitare qualsiasi contatto tra le superfici corrispondenti dell'alloggiamento e tamburo e dell'assieme del diagramma. 5. La macchina rotante della rivendicazione 4, in cui i pattini di scorrimento sono installati in posizioni inframmezzate lungo la circonferenza della superficie dell'assieme del diaframma. 6. La macchina rotante della rivendicazione 2, in cui i pattini di scorrimento sono incassati nella superficie esterna dell'assieme del diaframma e fissati mediante viti in modo tale che possano protrudere dall'assieme di una distanza compresa tra 2 e 10 mm. 7. La macchina rotante della rivendicazione 5, in cui i pattini di scorrimento presentano, sostanzialmente, la forma di una sezione di un cilindro che copia la superficie interna di accoppiamento dell'alloggiamento a tamburo, con una dimensione longitudinale parallela alla circonferenza dell'assieme, maggiore della dimensione trasversale. 8. La macchina rotante della rivendicazione 7, in cui i pattini di scorrimento presentano una superficie di contatto di dimensioni tali da minimizzare la pressione di contatto mentre l'assieme raggiunge la destinazione finale. 9. La macchina rotante della rivendicazione 2, in cui la superficie cilindrica interna dell'alloggiamento a tamburo e la superficie cilindrica esterna dell'assieme del diaframma sono gradinate e presentano superfici circolari con diametri diversi. 10. La macchina rotante della rivendicazione 9, in cui i pattini di scorrimento presentano una superficie di contatto mista volta a minimizzare la pressione di contatto di tipo hertziano quando l'assieme si avvicina ai gradini diametrici interni esistenti nell'alloggiamento. 11. La macchina rotante della rivendicazione 8, in cui i pattini di scorrimento presentano una lunghezza longitudinale compresa tra D/35 e D/15, dove D rappresenta il diametro interno dell'alloggiamento a tamburo, e uno spessore compreso tra D/120 e D/60. 12. La macchina rotante della rivendicazione 1 , disposta come compressore centrifugo. 13. Un sistema per l'assemblaggio di una macchina rotante comprendente un alloggiamento a tamburo con una superficie cilindrica interna, e un assieme di diaframma avente una superficie cilindrica esterna in cui durante l'assemblaggio del compressore l'assieme del diaframma viene inserito in direzione assiale nell'alloggiamento, con la superficie esterna accoppiata alla superficie interna dell'alloggiamento a tamburo, e in cui l'assieme del diaframma comprende mezzi di scorrimento collegati alla sua superficie esterna, che sorreggono l'intero peso dell'assieme del diaframma, e al contempo prevengono il contatto diretto tra la superficie interna dell'alloggiamento e la superficie esterna dell'assieme del diaframma, durante l'assemblaggio del compressore centrifugo o quando l'assieme del diaframma è in posizione di funzionamento finale. 14. Un metodo per l'assemblaggio di una macchina rotante comprendente un alloggiamento a tamburo con una superficie cilindrica interna, e un assieme di diaframma avente una superficie cilindrica esterna in cui durante l'assemblaggio del compressore l'assieme del diaframma viene inserito in direzione assiale nell'alloggiamento, con la superficie esterna accoppiata alla superficie interna dell'alloggiamento a tamburo, e in cui l'assieme del diaframma comprende mezzi di scorrimento collegati alla sua superficie esterna; in cui durante l’assemblaggio della macchina rotante l’assieme del diaframma viene inserito in direzione assiale nell’alloggiamento a tamburo e detti mezzi di scorrimento sorreggono l'intero peso dell'assieme del diaframma, e al contempo prevengono qualsiasi contatto diretto tra la superficie interna dell'alloggiamento e la superficie esterna dell'assieme del diaframma, durante l'assemblaggio della macchina rotante e quando l'assieme del diaframma è in posizione di funzionamento finale. CLAIMS/RIVENDICAZIONI 1. A rotary machine comprising a barrel casing having a cylindrical internal surface, and a diaphragm bundle having a cylindrical external surface, wherein the diaphragm bundle during assembly of the compressor is inserted in axial direction into the barrel casing with its external surface in mating relation with the internal surface of the barrel casing, and wherein the diaphragm bundle comprises sliding means attached to its external surface bearing the whole diaphragm bundle weight while preventing any direct contact between the barrel casing internal surface and diaphragm bundle external surface either during assembly of the centrifugal compressor or when the diaphragm bundle is in its final operating position.
2. The rotary machine of claim 1, wherein the sliding means consist of sliding pads made of self-lubricating material either as sole sliding system or installed in addition to the usual set of rollers.
3. The rotary machine of claim 2, wherein the sliding pads are made of cast iron or graphite filled bronze or graphite filled nickel or plastic material or composite material.
4. The rotary machine of claim 2, wherein the sliding pads are positioned at several convenient locations on the outer diaphragm bundle surface chosen to avoid contact at any time between the mating surface of the barrel casing and the diaphragm bundle.
5. The rotary machine of claim 4, wherein the sliding pads are installed interspersed along the circumference of the diaphragm bundle.
6. The rotary machine of claim 2, wherein the sliding pads are installed into recesses on the outer diaphragm bundle surface and fixed there by screws in such a way that they can protrude from the surface of the bundle from 2 to 10 mm.
7. The rotary machine of claim 5, wherein the sliding pads have substantially the shape of a section of a cylinder that copies the mating barrel casing inner surface, with a longitudinal dimension parallel to the diaphragm bundle circumference greater than the transverse dimension.
8. The rotary machine of claim 7, wherein the sliding pads present a contact surface of dimensions such to minimize contact pressure while the bundle reaches its final destination.
9. The rotary machine of claim 2, wherein the cylindrical internal surface of the barrel casing and the cylindrical external surface of the diaphragm bundle are stepped presenting circumferential surfaces of different diameters.
10. The rotary machine of claim 9, wherein the sliding pads have a blended contact surface such to minimize the Hertzian contact pressure while the bundle approaches the diametric steps inside the casing housing.
11. The rotary machine of claim 8, wherein the sliding pads have a longitudinal length between D/35 and D/15, where D is the internal diameter of the barrel casing and a thickness between D/120 and D/60.
12. The rotary machine of claim 1 , being arranged as a centrifugal compressor.
13. A system for assembling a rotary machine comprising a barrel casing having a cylindrical internal surface, and a diaphragm bundle having a cylindrical external surface, wherein the diaphragm bundle during assembly of the compressor is inserted in axial direction into the barrel casing with its external surface in mating relation with the internal surface of the barrel casing, and wherein the diaphragm bundle comprises sliding means attached to its external surface bearing the whole diaphragm bundle weight while preventing any direct contact between the barrel casing internal surface and diaphragm bundle external surface either during assembly of the centrifugal compressor or when the diaphragm bundle is in its final operating position.
14. A method for assembling a rotary machine comprising a barrel casing having a cylindrical internal surface, and a diaphragm bundle having a cylindrical external surface, wherein the diaphragm bundle during assembly of the compressor is inserted in axial direction into the barrel casing with its external surface in mating relation with the internal surface of the barrel casing, and wherein the diaphragm bundle comprises sliding means attached to its external surface; wherein the diaphragm bundle during assembly of the rotary machine is inserted in axial direction into the barrel casing said sliding means bearing the whole diaphragm bundle weight while preventing any direct contact between the barrel casing internal surface and diaphragm bundle external surface during assembly of the rotary machine and when the diaphragm bundle reaches its final operating position.