ITBZ990054A1 - Arnese da cucina per agitare, sbattere e smuovere. - Google Patents

Description

Titolo: "Arnese da cucina per agitare, sbattere e smuovere"

La presente invenzione si riferisce ad un arnese da cucina per agitare, sbattere e smuovere, secondo la parte classificante della rivendicazione 1.

Le cosiddette fruste da cucina servono per sbattere i composti in una pentola per portare la loro consistenza e miscelazione a un grado finale per la consumazione o intermedio per una ulteriore lavorazione. L'utensile in questo caso è formato da un filo di ferro stagnato per sbattere i composti a guisa di sferza. La conformazione delle fruste note presenta il problema che i composti aderiscono alla parete interna della pentola e con difficoltà si lascia smuovere la sostanza dalla parete stessa, in quanto l'utensile stesso non è in grado di arrivare fino alle particelle della sostanza sulla parete.

E' inoltre noto il problema di poter pulire soltanto con difficoltà recipienti, in particolare pentole, per via della mancanza di dispositivi di pulitura adatti.

Lo scopo della presente invenzione è quello di ovviare agli inconvenienti degli arnesi da cucina del sopra descritto genere, proponendo la realizzazione di un arnese universale che sia capace di agitare, sbattere e di smuovere il prodotto da cucinare. Un ulteriore scopo è quello di poter adattare l'arnese stesso alle diverse situazioni di recipienti di cucina sia per la loro diversa conformazione sia per smuovere diverse sostanze dalle pareti di essi.

Questo ed altri scopi vengono raggiunti secondo l'invenzione da un arnese da cucina per agitare, sbattere e smuovere con le caratteristiche della rivendicazione 1.

Avendo a disposizione una pluralità di pale che si estendono da un corpo centrale a mo' di mozzo, le pale possono raggiungere anche raccordi di raggio piccolo e agire contemporaneamente con elasticità sulla sostanza aderente alla parete interna del recipiente.

Proponendo pale con estremità arrotondate queste possono adeguarsi ai raccordi fra la parete di fondo di un recipiente. Realizzando un accoppiamento disimpegnabile fra l'estremità del manico e il mozzo dell'organo di lavoro, con rapidità può essere intercambiato l’organo per scegliere uno a disposizione più idoneo ad un altro tipo di recipiente. Naturalmente invece di sostituire l'organo di lavoro, sarebbe possibile anche sostituire il manico con un'altra eccentricità dell'impugnatura per poter agire con più efficienza sulla impugnatura stessa. Ulteriori caratteristiche e dettagli dell'arnese da cucina per agitare, sbattere e smuovere risultano dalla seguente descrizione di una preferita forma di realizzazione, rappresentata nel disegno allegato, in cui mostrano,

la Figura 1 schematicamente lo schizzo di un arnese da cucina in una pentola anche essa schematizzata,

la Figura 2 un organo di lavoro in una vista prospettica schematica,

la Figura 3 una ghiera a risvolto a baionetta in vista prospettica schematica,

la Figura 4 un manico in una prima variante, in vista prospettica ,

la Figura 5 un manico in una seconda variante in vista prospettica.

Nella Figura 1 è globalmente indicato un arnese di cucina 1, formato da un organo di lavoro 2 e da un manico 3. L'arnese 1 è disposto in una pentola 4.

Come mostrato nella Figura 2, l'organo di lavoro 2 è formato da una pluralità di pale, nel caso presente otto, che si estendono da un corpo centrale 6 a guisa di un mozzo.

Nel mozzo 6 sporgente assialmente sopra le pale 5, sono ricavate fenditure diametralmente opposte 7 e sulla superficie cilindrica esterna del mozzo 6 sono ricavate scanalature 8 inclinate rispetto all'asse del mozzo.

Nel mozzo 6 è inoltre ricavata una sede semisferica 9.

La sede semisferica 9 è destinata ad accogliere una testa sferica 10 del manico 3. La testa sferica 10 porta perni 11 fra loro coassiali atti ad essere inseriti nelle fenditure 7 nell'alloggiamento della testa sferica 10 nella sede sferica 9.

Sopra la testa sferica 10 è calzabile una ghiera a risvolto 12 superiormente presentante una fascia radiale 13 entro la quale passa il manico 3. La ghiera presenta sulla sua superficie esterna appigli 14 per portare a scatto denti fra loro diametralmente opposti 15 all'interno della ghiera 12 nella scanalatura 8 e girare la ghiera a baionetta nella scanalatura 8.

Nella Figura 4 è mostrato come il manico 3 presenta una impugnatura 16 che permette di muovere a manovella l'organo di lavoro 2. Per aumentare ancora l’effetto a manovella ossia il braccio di leva agente sull 'organo di lavoro 2, il manico può presentare una impugnatura 17 sostanzialmente ad angolo retto rispetto all'asse di rotazione dell'organo di lavoro 2.

Claims (6)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Arnese da cucina per agitare, sbattere e smuovere, comprendente un manico e un organo di lavoro, collegato con il manico, caratterizzato dal fatto che l'organo di lavoro è formato da una pluralità di pale radialmente estendentisi da un mozzo centrale collegato in modo disimpegnabile con l’estremità di collegamento del manico.
2. 2. Arnese secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le estremità delle pale sono arrotondate.
3. 3. Arnese secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto che l'arrotolamento delle pale è conforme ai raccordi fra parete e fondo di un recipiente da cucina standardizzato, per esempio con un raggio di 5 mm.
4. 4. Arnese secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che fra manico e organo di lavoro è previsto un accoppiamento disimpegnabile.
5. 5. Arnese secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’accoppiamento fra manico e organo di lavoro è formato da una chiusura a baionetta fra una estremità sferica del manico e il mozzo.
6. 6. Arnese secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il manico presenta una impugnatura a leva rispetto all'esse di rotazione dell'organo di lavoro.